PROCEDURE DI ATTIVAZIONE Clausole campione

PROCEDURE DI ATTIVAZIONE. Il Sindaco o suo delegato sentito il Responsabile della Protezione Civile: • informa la Prefettura e il Servizio Regionale di Protezione Civile dell’evolversi dell‘evento; • allerta i Responsabili delle Funzioni eventualmente interessate all’evento; • allerta il Responsabile del Coordinamento Provinciale del Volontariato; • allerta il Coordinatore Tecnico del Gruppo Comunale di Protezione Civile; • autorizza l’attivazione del 2°livello in caso di recrudescenza dell’evento oppure il ritorno alla condizione di ordinarietà.
PROCEDURE DI ATTIVAZIONE. Il Sindaco o suo delegato sentito il Responsabile della Protezione Civile: • informa la Prefettura e il Servizio Regionale di Protezione Civile dell’evolversi dell‘evento; • assume notizie sulla evoluzione dell’evento tramite i servizi preposti; • attiva i Responsabili delle Funzioni di supporto interessate all’evento i quali sono obbligatoriamente tenuti a recarsi presso la sede della Sala Operativa istituita presso il Comando di Polizia Municipale; • informare gli abitanti mediante il servizio di “Infoallert365” e la messaggistica pubblicata sui pannelli luminosi a messaggio variabile e i comunicati stampa; • aggiorna i Responsabili delle Funzioni di supporto non attivate; • predispone l’apertura della sede del C.O.C. e verifica il funzionamento delle apparecchiature; • autorizza l’attivazione del 3° livello o ritorno al 1°livello o alla condizione di ordinarietà. Nel caso di evento prevedibile la direzione delle attività di 3° Livello è affidata al Sindaco il quale provvederà a dare disposizione al Responsabile dell’U.C.P.C. per l’attivazione delle procedure previste.
PROCEDURE DI ATTIVAZIONE. Il Sindaco o suo delegato sentito il Responsabile della Protezione Civile: • informa la Prefettura e il Servizio Regionale di Protezione Civile dell’evolversi dell‘evento; • convoca l’Organo Decisionale; • attivare il C. O. C. provvedendo a: - convocazione in riunione dei Responsabili di tutte le funzioni di supporto attivate; - attivare il nucleo di pronto intervento; - attivare il Volontariato di Protezione Civile Locale; - monitorare le zone a rischio individuate nel Piano Comunale di Protezione Civile; - allertare le aziende erogatrici di servizi (Telecom, Enel, Enelgas, etc.); - allertare eventuali ditte convenzionate (manutenzioni impianti, servizi, etc); - accertare l’evoluzione dell’evento mediante il rilevamento di indicatori di rischio; - predisporre i comunicati per informare i cittadini; - predisporre e presidiare le aree di emergenza; - predisporre ordini di servizio per il richiamo in servizio del personale necessario; - informare gli abitanti mediante il servizio di “Infoallert365” e la messaggistica pubblicata sui pannelli luminosi a messaggio variabile e i comunicati stampa; Il Sindaco dispone l’attivazione del 4° livello oppure il ritorno al 2° livello.
PROCEDURE DI ATTIVAZIONE. Il Sindaco o suo delegato sentito il Responsabile della Protezione Civile: • comunica lo stato di emergenza alla Prefettura e al Servizio Regionale di Protezione Civile informandoli sull’evoluzione dell’evento • dispone ordini di servizio per il personale • attiva le procedure operative di Emergenza del Piano Comunale di Protezione Civile La cessazione dello stato di emergenza o il passaggio al livello precedente è disposta dal Sindaco sentito il Responsabile della Protezione Civile, dandone comunicazione alla Prefettura ed al Servizio regionale di protezione Civile.
PROCEDURE DI ATTIVAZIONE. La procedura di attivazione attiene all’insieme delle attività amministrative poste in essere dalle Amministrazioni centrali/regionali/provinciali titolari di Programmi, al fine dell’individuazione dei beneficiari e delle operazioni da realizzare. Tali entità, quindi, sono da considerarsi moduli separati rispetto a quelli relativi alla singola operazione e sono da collocarsi ad un livello superiore. Pertanto possono considerarsi tabelle di contesto “particolari” cioè alimentate dalle Amministrazioni all’atto della definizione delle stesse. In particolare, nei dati di monitoraggio riferiti a singole unità di rilevazione bisognerà indicare il solo codice della Procedura di Attivazione di riferimento. Nei casi in cui i progetti monitorati siano stati individuati con procedure attivate e concluse in cicli di programmazione precedenti a quello corrente o comunque al di fuori del perimetro di riferimento rispetto al quale si sta effettuando il monitoraggio, verranno adottate modalità semplificate e pertanto non sarà necessario trasmettere le informazioni di dettaglio previste nelle strutture PA00 e PA01. Per questi casi si rimanda alle indicazioni presenti nella Tabella AP00 – Anagrafica Progetti. I dati trasmessi attraverso la presente struttura alimentano la corrispondente tabella di contesto TC1 – PROCEDURA ATTIVAZIONE (richiamata nella struttura AP01 – Associazione Progetti Procedura) esclusivamente se collegati ad almeno un record nella struttura PA01 – PROGRAMMI COLLEGATI A PROCEDURA ATTIVAZIONE. Pertanto, nel caso di assenza di record collegati nella struttura PA01 – PROGRAMMI COLLEGATI A PROCEDURA ATTIVAZIONE, le informazioni comunicate con la presente struttura non verranno restituite come dato di contesto ai Sistemi/Programmi interessati in quanto non presenti nella TC1 – PROCEDURA ATTIVAZIONE. Per ulteriori indicazioni sulle modalità di funzionamento delle Procedure di Attivazione cfr. Appendice A3 – Nota su Procedure di Attivazione NOME CAMPO DESCRIZIONE K/O/C FORMATO TAB. CONT. NOTE C T E F E A S R F E A M P TIPO DIMENS.

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  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • DOTAZIONI TECNICHE Ai fini della partecipazione alla presente procedura, ogni operatore economico deve dotarsi, a propria cura, spesa e responsabilitm della strumentazione tecnica ed informatica conforme a quella indicata nel presente disciplinare e nel documento Allegato 10 “Disciplinare Telematico e timing di gara - utilizzo della piattaforma”, che disciplina il funzionamento e l’utilizzo della Piattaforma. In ogni caso è indispensabile:

  • Licenza Il software, comprese tutte le relative funzionalità e servizi, e la documentazione, compreso qualsiasi materiale della confezione ("Documentazione"), che accompagnano il presente Contratto di licenza (collettivamente il "Software") sono di proprietà di Symantec o dei suoi licenziatari e sono protetti dalla legge sul copyright. Sebbene Symantec continui a detenere la proprietà del Software, l'accettazione del presente Contratto di licenza concede all'Utente alcuni diritti di utilizzo del Software durante il Periodo del servizio. Il “Periodo del servizio” inizierà dalla data di installazione iniziale del Software, indipendentemente dal numero di copie che l'Utente è autorizzato a utilizzare in accordo con la Sezione 1.A del presente Contratto di licenza, e durerà per il periodo stabilito nella Documentazione o nella documentazione della transazione pertinente effettuata con il distributore o rivenditore autorizzato presso il quale è stato ottenuto il Software. Il Software può disattivarsi automaticamente e diventare non operativo al termine del Periodo del servizio e l'Utente non avrà diritto a ricevere alcun aggiornamento dei contenuti o delle funzionalità del Software a meno che il Periodo del servizio non venga rinnovato. Gli abbonamenti per i rinnovi del Periodo del servizio saranno disponibili conformemente alla policy di supporto di Symantec situata all'indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxx.xxx/xx/xx/xxxxxx/xxxxxxx/xxxxxxxxx_xxxxxxx_xxxxxx.xxx. Il presente Contratto di licenza disciplina qualsiasi versione, revisione o miglioramento del Software reso disponibile all'Utente da Symantec. Ad eccezione di eventuali modifiche contemplate nella Documentazione e fatto salvo il diritto di risoluzione di Symantec per inadempimento dell'Utente secondo quanto stabilito nella Sezione 9, i diritti e gli obblighi dell'Utente ai sensi del presente Contratto di licenza riguardanti l'utilizzo del suddetto Software sono i seguenti. Durante il Periodo del servizio, è possibile:

  • Bonus/Malus Il Contratto è stipulato nella forma tariffaria “Bonus/Malus” che prevede diminuzioni o aumenti dell’importo del Premio rispettivamente in assenza o in presenza di Sinistri con Responsabilità principale o con Responsabilità paritaria cumulata pari o superiore al 51% (cinquantunopercento) nei periodi di osservazione come di seguito definiti: primo periodo: inizia dal giorno della decorrenza dell’Assicurazione e termina 60 (sessanta) giorni prima della scadenza annuale, quindi con un’osservazione di 10 (dieci) mesi; • periodi successivi: hanno durata di 12 (dodici) mesi e decorrono dalla scadenza del Periodo di osservazione precedente. La classe di merito interna della Società viene determinata sulla base della Tabella di Conversione sotto riportata, assumendo come riferimento la classe di merito di Conversione Universale (C.U.) riportata nell’Attestato di Rischio. 1 1 / 1B 7 7 13 13 2 2 8 8 14 14 3 3 9 9 15 15 4 4 10 10 16 16 5 5 11 11 17 17 6 6 12 12 18 18 Nel caso in cui l’Attestato riporti la classe C.U. di assegnazione 1 e la tabella della Sinistrosità pregressa relativa al rischio da assicurare sia totalmente valorizzata senza che risultino NA (non Assicurato) e/o ND (non disponibile) o Sinistri pagati, il Contratto verrà assegnato in C.U. 1 (classe interna 1B); diversamente verrà assegnato in C.U. 1 (classe interna 1). Nel caso in cui l’Attestato di Rischio sia stato rilasciato dalla Società, il Contratto è assegnato alla classe di merito CU e interna di assegnazione indicata sull’Attestato rilasciato dalla Società stessa. L’Attestato di Xxxxxxx ha una validità per un periodo di 5 (cinque) anni a decorrere dalla scadenza del contratto al quale si riferisce. Decorsi 15 (quindici) giorni dalla scadenza del contratto, di cui al comma precedente, l’utilizzo dell’Attestato di Rischio è subordinato alla presentazione di una dichiarazione sottoscritta dal contraente o dal proprietario del veicolo che attesti la mancata circolazione ovvero la stipula di una polizza temporanea di durata temporanea.

  • Novero dei Terzi Tutti gli Assicurati sono considerati terzi tra loro.

  • Cessione del contratto - Subappalto 1. Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità ai sensi dell’art. 105, comma 1, del D.Lgs. n. 50/2016.

  • Modifica del contratto durante il periodo di efficacia Il contratto potrà essere modificato senza che sia necessaria una nuova procedura di affidamento nei casi previsti dall’art. 106 del d. lgs. 50/2016. Le modifiche, nonché le varianti, devono essere autorizzate dal Responsabile Unico del Procedimento. Il Responsabile Unico del Procedimento su proposta dei Servizi utilizzatori dei beni oggetto del presente capitolato (Unità di Biochimica Clinica, Unità di Patologia Clinica, Unità di Ingegneria Clinica), autorizza direttamente modifiche del contratto al verificarsi di cause impreviste e imprevedibili o per l’intervenuta possibilità di utilizzare materiali, componenti e tecnologie non esistenti nel momento di inizio della procedura di selezione del contraente che possono determinare, senza aumento di costi, significativi miglioramenti nella qualità delle prestazioni da eseguire. Negli altri casi, sempreché trattasi di modifiche non sostanziali ma che comportano un aumento del valore iniziale del contratto, le modalità di rilascio dell’autorizzazione sono stabilite con un provvedimento ad hoc dell’amministrazione aggiudicatrice, in cui sono specificate le ragioni della necessità della modifica. La soglia di importo entro cui sono consentite modifiche è fissata nel limite dei due quinti del valore del contratto iniziale. I prezzi proposti potranno essere soggetti a revisione annuale, rimanendo fissi per iprimi dodici mesi di esecuzione della fornitura. Il procedimento di revisione in favore del fornitore sarà attivato esclusivamente su istanza di parte; la stessa dovrà essere motivata, recare un’analisi di mercato e di andamento dei prezzi dei fattori produttivi supportata da idonea documentazione a dimostrazione della effettiva necessità di adeguamento dei prezzi. La richiesta di revisione prezzi dovrà essere effettuata entro il termine perentorio decadenziale di tre mesi decorrenti dall’inizio di ciascun anno di fornitura. Qualora emerga dall’istruttoria l’effettiva necessità di revisione dei prezzi si terrà conto, per quantificare la variazione, di elaborazioni ufficiali di prezzi di riferimento da parte di soggetti pubblici e, in assenza di questi dell’indice dei prezzi al consumo perle famiglie di operai ed impiegati (FOI – nella versione che esclude il calcolo dei tabacchi), verificatesi nell’anno precedente. L’aggiornamento dei prezzi non può superare comunque il 100% della predetta variazione accertata dall’ISTAT. La revisione del prezzo in favore dell’A.O. sarà attivata d’ufficio in occasione di elaborazioni, attinenti ai beni oggetto del contratto, di indici concernenti il miglior prezzo di mercato desunto dal complesso delle aggiudicazioni di appalti di beni e servizi o di prezzi di riferimento o di definizioni di costi standard, da parte di soggetti pubblici. Qualora si raggiunga un aumento o una diminuzione dei prezzi contrattuali in misura non inferiore al 10% e tale da alterare significativamente l’originario equilibrio contrattuale, le parti possono esercitare il diritto di recesso senza indennizzo. Nel caso in cui si renda necessario, in corso d’esecuzione, un aumento o una diminuzione della fornitura, il soggetto aggiudicatario è obbligato ad assoggettarvisi sino alla concorrenza del quinto del prezzo di gara alle stesse condizioni del contratto. Oltre tale limite, il soggetto aggiudicatario ha diritto, se lo richiede, alla risoluzione del contratto. In questo caso la risoluzione si verifica di diritto quando il soggetto aggiudicatario dichiari all’A.O. che di tale diritto intende avvalersi. Se il soggetto aggiudicatario non intende avvalersi di tale diritto, è tenuto ad eseguire le maggiori o minori forniture richieste alle medesime condizioni contrattuali.

  • Rimborso del sinistro per evitare il malus Al fine di evitare le maggiorazioni di premio derivanti dall’applicazione del malus e dall’indicazione del sinistro sull’attestazione dello stato del rischio, è data la possibilità al Contraente di rimborsare gli importi liquidati. Per rimborsare i sinistri rientranti nel Risarcimento Diretto, il Contraente dovrà inoltrare richiesta alla Stanza di Compensazione, istituita presso Consap, che comunicherà l’importo del rimborso e le istruzioni per effettuare il pagamento. La richiesta deve essere effettuata ai seguenti recapiti: Consap S.p.A. – Stanza di compensazione, Xxx Xxxx, 00, 00000, Xxxx; telefono 06/00000000; Fax 00.00000000/547; sito internet xxx.xxxxxx.xx; indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xx. Prima Assicurazioni ha facoltà di assistere il Contraente in tutte le fasi della procedura di richiesta di rimborso. Per rimborsare i sinistri rientranti nel Risarcimento Ordinario, il Contraente potrà contattare Prima Assicurazioni, chiamando lo 02.7262.6464, per conoscere l’importo liquidato e le modalità con cui effettuare il pagamento.