Common use of Proprietà dei risultati Clause in Contracts

Proprietà dei risultati. 12.1 I diritti di proprietà intellettuale sui possibili risultati conseguiti dal dottorando, inclusi, a titolo esemplificativo e non esaustivo, software, invenzioni industriali brevettabili o meno, know-how, modelli, dati e raccolte di dati, sono regolati in conformità alla normativa vigente, ai Regolamenti di Ateneo e in base a quanto stabilito nelle singole convenzioni con Università, Imprese o Enti coinvolti. 12.2 Il dottorando ha l’obbligo di comunicare senza ritardo al Coordinatore il conseguimento dei risultati, impegnandosi a non divulgarli e a non utilizzarli senza la preventiva autorizzazione dell’Università. Nel caso in cui il dottorando collabori a gruppi di ricerca potrà essere invitato a sottoscrivere apposito impegno di riconoscimento dei diritti di proprietà intellettuale e di riservatezza in relazione alle informazioni, dati e documenti di natura riservata di cui dovesse venire a conoscenza nello svolgimento della propria attività presso e/o per conto dell’Università. 12.3 Nel caso in cui i contenuti della tesi siano oggetto di deposito di domanda di brevetto, di specifici accordi di riservatezza, di pubblicazione in volume o rivista, i dottorandi possono presentare richiesta di embargo temporaneo.

Proprietà dei risultati. 12.1 13.1 I diritti di proprietà intellettuale ed industriale sui possibili risultati conseguiti dal dottorando, inclusi, a titolo esemplificativo e non esaustivo, software, invenzioni industriali brevettabili o meno, know-how, modelli, dati e raccolte di dati, sono regolati in conformità alla normativa vigente, ai Regolamenti di Ateneo e in base a quanto stabilito nelle singole convenzioni con Università, Imprese o Enti coinvolti. 12.2 13.2 Il dottorando ha l’obbligo di comunicare senza ritardo al Coordinatore il conseguimento dei risultati, impegnandosi a non divulgarli e a non utilizzarli senza la preventiva autorizzazione dell’Università. Nel caso in cui il dottorando collabori a gruppi di ricerca potrà essere invitato a sottoscrivere apposito impegno di riconoscimento dei diritti di proprietà intellettuale e di riservatezza in relazione alle informazioni, dati e documenti di natura riservata di cui dovesse venire a conoscenza nello svolgimento della propria attività presso e/o per conto dell’Università. 12.3 Nel caso 13.3 Al dottorando è, in cui i contenuti della tesi siano oggetto ogni caso, garantita la possibilità di deposito di domanda di brevetto, di specifici accordi di riservatezza, effettuare le ordinarie attività di pubblicazione previste dal percorso formativo, che dovranno essere programmate in volume o rivista, i dottorandi possono presentare richiesta di embargo temporaneomaniera compatibile con la protezione degli eventuali risultati.

Proprietà dei risultati. 12.1 13.1 I diritti di proprietà intellettuale sui possibili risultati conseguiti dal dottorando, inclusi, a titolo esemplificativo e non esaustivo, software, invenzioni industriali brevettabili o meno, know-how, modelli, dati e raccolte di dati, sono regolati in conformità alla normativa vigente, ai Regolamenti di Ateneo e in base a quanto stabilito nelle singole convenzioni con Università, Imprese o Enti coinvolti. 12.2 13.2 Il dottorando ha l’obbligo di comunicare senza ritardo al Coordinatore il conseguimento dei risultati, impegnandosi a non divulgarli e a non utilizzarli senza la preventiva autorizzazione dell’Università. Nel caso in cui il dottorando collabori a gruppi di ricerca potrà essere invitato a sottoscrivere apposito impegno di riconoscimento dei diritti di proprietà intellettuale e di riservatezza in relazione alle informazioni, dati e documenti di natura riservata di cui dovesse venire a conoscenza nello svolgimento della propria attività presso e/o per conto dell’Università. 12.3 13.3 Nel caso in cui i contenuti della tesi siano oggetto di deposito di domanda di brevetto, di specifici accordi di riservatezza, di pubblicazione in volume o rivista, i dottorandi possono presentare richiesta di embargo temporaneo.

Proprietà dei risultati. 12.1 1. Ai fini del presente Accordo per risultati della ricerca si intendono i prodotti, le procedure, i protocolli, comprese le conoscenze tecniche, a prescindere dalla forma di tutela astrattamente disponibile, che sono conseguenza delle attività del progetto di ricerca. UniSI-DISAG indicherà in modo esplicito in un allegato al documento “Descrizione della ricerca” i risultati da considerare pre-esistenti al presente accordo (la cosiddetta “background knowledge”) e i risultati del presente progetto di ricerca (la cosiddetta “foreground knowledge”). 2. I diritti risultati delle attività svolte in comune saranno di proprietà intellettuale sui possibili risultati conseguiti dal dottorando, inclusi, a titolo esemplificativo e non esaustivo, software, invenzioni industriali brevettabili o meno, know-how, modelli, dati e raccolte di dati, sono regolati in conformità alla normativa vigente, ai Regolamenti di Ateneo e in base a quanto stabilito nelle singole convenzioni con Università, Imprese o Enti coinvoltidelle parti che potranno utilizzarli per i propri compiti istituzionali. 12.2 Il dottorando ha l’obbligo 3. Le Parti si impegnano reciprocamente a dare atto che in occasione di comunicare senza ritardo al Coordinatore il conseguimento presentazioni pubbliche dei risultatirisultati della ricerca, impegnandosi a non divulgarli in caso di redazione e a non utilizzarli senza la preventiva autorizzazione dell’Università. Nel caso in cui il dottorando collabori a gruppi di ricerca potrà essere invitato a sottoscrivere apposito impegno di riconoscimento pubblicazione dei diritti di proprietà intellettuale e di riservatezza in relazione alle informazioni, dati e documenti di natura riservata qualsiasi tipo, anche di cui dovesse venire carattere scientifico, dovrà essere esplicitamente dichiarato che quanto realizzato consegue alla collaborazione instaurata a conoscenza nello svolgimento della propria attività presso seguito del presente Accordo con l’apposizione del loghi del POR FESR 2014-2020, di Unione Europea, Repubblica Italiana e Regione Toscana e il richiamo al finanziamento. 4. E’ vietata a UniSI-DISAG l’utilizzazione commerciale e/o per conto dell’Universitàindustriale dei risultati delle attività di ricerca svolte. 12.3 Nel caso in cui i contenuti della tesi siano oggetto di deposito di domanda di brevetto, di specifici accordi di riservatezza, di pubblicazione in volume o rivista, i dottorandi possono presentare richiesta di embargo temporaneo.