Common use of RECESSO DEL CONSUMATORE Clause in Contracts

RECESSO DEL CONSUMATORE. Il consumatore può recedere il contratto, senza pagare penali, nelle seguenti ipotesi: – aumento del prezzo di cui al precedente art.8 in misura eccedente il 10%; – modifica in modo significativo di uno o più elementi del contratto oggettivamente configurabili come fondamentali ai fini della fruizione del pacchetto turistico complessivamente considerato e proposta dall’organizzatore dopo la conclusione del contratto stesso ma prima della partenza e non accettata dal consumatore. Nei casi di cui sopra, il consumatore ha alternativamente diritto: – ad usufruire di un pacchetto turistico alternativo,senza supplemento di prezzo o con la restituzione dell’eccedenza di prezzo, qualora il secondo pacchetto turistico abbia valore inferiore al primo; – alla restituzione della sola parte di prezzo già corrisposta. Tale restituzione dovrà essere effettuata entro sette giorni lavorativi dal momento del ricevimento della richiesta di rimborso. Il consumatore dovrà dare comunicazione della propria decisione (di accettare la modifica o di recedere) entro e non oltre 2 giorni lavorativi dal momento in cui ha ricevuto l’avviso di aumento o di modifica. Indifetto di espressa comunicazione entro il termine suddetto,la proposta formulata dall’organizzatore si intende accettata. Al consumatore che receda dal contratto prima della partenza al di fuori delle ipotesi elencate al primo comma, saranno addebitate – indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui all’art.7 comma 1 ­le quote di gestione pratica e di iscrizione, le quote di gestione delle polizze assicurative e le seguenti percentuali delle quote di partecipazione, calcolate in base a quanti giorni prima dell’inizio del viaggio è avvenuto l’annullamento (il calcolo dei giorni non include quello del recesso ):

RECESSO DEL CONSUMATORE. Il Nel caso di contratto concluso fuori dai locali commerciali o a distanza, e con un consumatore, ai sensi dell’art. 64 D.Lgs.206/05 (e delle sue successive modificazioni, integrazioni, o da nuove norme di analogo tenore) il consumatore ha diritto di recedere dal contratto senza alcuna penalità e senza specificarne il motivo, entro il termine di dieci giorni lavorativi decorrente dalla sottoscrizione dello stesso (cioè dal primo collegamento per gli accessi dial-up, o dalla data di attivazione per le connessioni tramite linea dedicata o xDSL, o dall’invio da parte del Provider del contratto in formato digitale e firmato elettronicamente), nelle forme previste dallo stesso art. 64 del suddetto decreto, inviando una raccomandata a/r presso la sede legale del Provider, come risultante dai registri della Camera di commercio. Per quanto riguarda le connessioni tramite linea dedicata o xDSL, il termine di dieci giorni lavorativi decorrerà comunque dalla data della comunicazione di avvenuta attivazione da parte del Provider. In tutti gli altri casi (ivi compreso il recesso per cambio operatore in conformità a quanto previsto dal D.L. 31.1.2007 N. 7 , convertito in legge, con modificazioni, dall’art. 1 legge 2 aprile 2007, n. 40 e delle sue successive modificazioni, integrazioni, della delibera AGICOM 274/07/CONS e eventuali successive modificazioni, o da nuove norme di analogo tenore), il Cliente consumatore può recedere da questo contratto in qualsiasi momento con un preavviso di trenta giorni; in tal caso il contrattoProvider addebiterà i costi di disattivazione indicati nella carta dei servizi disponibile sul sito del Provider oltre ai ratei dovuti sino al momento del distacco. Il Cliente dovrà comunicare al Provider il proprio recesso esclusivamente tramite raccomandata a/r. In caso di recesso anticipato, senza pagare penaliil Cliente è informato che, nelle seguenti ipotesi: – aumento con il perfezionamento del prezzo recesso, il Provider cancellerà tutti i codici abbonato, gli indirizzi e gli alias di cui posta elettronica, cancellerà lo spazio disco assegnato al precedente art.8 in misura eccedente il 10%; – modifica in modo significativo di uno o più elementi del contratto oggettivamente configurabili come fondamentali ai fini della fruizione del pacchetto turistico complessivamente considerato e proposta dall’organizzatore dopo la conclusione del contratto stesso ma prima della partenza Cliente, cancellerà dai propri DNS i nomi a dominio eventualmente registrati dal Cliente e non accettata dal consumatoreprovvederà al loro rinnovo. Nei casi In conseguenza di cui quanto sopra, il consumatore ha alternativamente diritto: – ad usufruire Cliente sarà l’unico a doversi preoccupare di un pacchetto turistico alternativo,senza supplemento di prezzo o con la restituzione dell’eccedenza di prezzo, qualora il secondo pacchetto turistico abbia valore inferiore al primo; – alla restituzione della sola parte di prezzo già corrisposta. Tale restituzione dovrà essere effettuata entro sette giorni lavorativi dal momento del ricevimento della richiesta di rimborso. Il consumatore dovrà dare comunicazione della propria decisione (di accettare la modifica o di recedere) entro gestire preventivamente le fasi tecniche e non oltre 2 giorni lavorativi dal momento in cui ha ricevuto l’avviso di aumento o di modifica. Indifetto di espressa comunicazione entro il termine suddetto,la proposta formulata dall’organizzatore si intende accettata. Al consumatore che receda dal contratto prima della partenza al di fuori delle ipotesi elencate al primo comma, saranno addebitate – indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui all’art.7 comma 1 ­le quote di gestione pratica e di iscrizione, le quote di gestione delle polizze assicurative e le seguenti percentuali delle quote di partecipazione, calcolate in base a quanti giorni prima dell’inizio del viaggio è avvenuto l’annullamento (il calcolo dei giorni non include quello amministrative del recesso ):anticipato relative ai diversi servizi cessati, anche in conseguenza del cambio di operatore di accesso.

RECESSO DEL CONSUMATORE. Nel calcolo delle penali non si considerano il giorno di annullamento e quello previsto di inizio fruizione servizi. Gli annullamenti dovranno pervenire durante i giorni lavorativi. Le comunicazioni pervenute di Ai sensi dell’ art. 2 n. 1 Decr. Legisl. n. 111 del Ai sensi dell’ Art. 55 lettera b D.Lgs 206/2005 il sabato, domenica o festività verranno considerate 17/3/95 di attuazione della Direttiva 90/314/CEE: I pacchetti turistici hanno ad oggetto i viaggi, le vacanze ed i circuiti “ tutto compreso” , risultantdi alla prefissata combinazione di almeno due degli elementi di seguito indicati, od offerti in vendita ad un prezzo forfettario, e di durata superiore alle 24 ore ovvero estendentisi per un periodo comprendente almeno una notte: a) trasporto; b) alloggio; c) servizi turistici non contraente non ha diritto di recesso ex Art. 64 e ss. D.Lgs 206/2005. Il consumatore può recedere il dal contratto, senza pagare penaliil corrispettivo del recesso di cui infra, nelle seguenti ipotesi: – - aumento del prezzo di cui al precedente art.8 art. 5 in misura eccedente il 10%; – - modifica in modo significativo significativa di uno altro elemento essenziale come pervenute il primo giorno lavorativo utile. Per tutte le combinazioni nessun rimborso sarà accordato a chi non si presenterà alla partenza o più elementi rinuncerà durante lo svolgimento del viaggio stesso. Così pure nessun rimborso spetterà a chi non poteses effettuare il viaggio per mancanza, invalidità o inesattezza dei previsti documenti personali per l’ espatrio. accessori al trasporto o all’al loggio (omissis) che del contratto oggettivamente configurabili come fondamentali ai fini della fruizione (per tale intendendosi qualunque 7) Annullamento del pacchetto turistico complessivamente considerato e proposta dall’organizzatore dopo la conclusione costituiscono parte significativa del contratto stesso ma prima della partenza e non accettata dal consumatore. Nei casi di cui sopra, il consumatore ha alternativamente diritto: – ad usufruire di un “ pacchetto turistico alternativo,senza supplemento di prezzo o con la restituzione dell’eccedenza di prezzo, qualora il secondo pacchetto turistico abbia valore inferiore al primo; – alla restituzione della sola parte di prezzo già corrisposta. Tale restituzione dovrà essere effettuata entro sette giorni lavorativi dal momento del ricevimento della richiesta di rimborso. Il consumatore dovrà dare comunicazione della propria decisione (di accettare la modifica o di recedere) entro e non oltre 2 giorni lavorativi dal momento in cui ha ricevuto l’avviso di aumento o di modifica. Indifetto di espressa comunicazione entro il termine suddetto,la proposta formulata dall’organizzatore si intende accettata. Al consumatore che receda dal contratto prima della partenza al di fuori delle ipotesi elencate al primo comma, saranno addebitate – indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui all’art.7 comma 1 ­le quote di gestione pratica e di iscrizione, le quote di gestione delle polizze assicurative e le seguenti percentuali delle quote di partecipazione, calcolate in base a quanti giorni prima dell’inizio del viaggio è avvenuto l’annullamento (il calcolo dei giorni non include quello del recesso ):turistico” .

RECESSO DEL CONSUMATORE. Il consumatore può recedere il dal contratto, senza pagare penali, nelle seguenti ipotesi: – - aumento del prezzo di cui al precedente art.8 art. 7 in misura eccedente il 10%; – - modifica in modo significativo di uno o più elementi del contratto oggettivamente configurabili come fondamentali ai fini della fruizione del pacchetto turistico complessivamente considerato e proposta dall’organizzatore dopo la conclusione del contratto stesso ma prima della partenza e non accettata dal consumatore. Nei casi di cui sopra, il consumatore ha alternativamente diritto: – - ad usufruire di un pacchetto turistico alternativo,, senza supplemento di prezzo o con la restituzione dell’eccedenza dell´eccedenza di prezzo, qualora il secondo pacchetto turistico abbia valore inferiore al primo; – - alla restituzione della sola parte di prezzo già corrisposta. Tale restituzione dovrà essere effettuata entro sette giorni lavorativi dal momento del ricevimento della richiesta di rimborso. Il consumatore dovrà dare comunicazione della propria decisione (di accettare la modifica o di recedere) entro e non oltre 2 due giorni lavorativi dal momento in cui ha ricevuto l’avviso di aumento o di modifica. Indifetto In difetto di espressa comunicazione entro il termine suddetto,, la proposta formulata dall’organizzatore si intende accettata. Al consumatore che receda dal contratto prima della partenza al di fuori delle ipotesi elencate al primo comma, saranno addebitate – indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui all’art.7 comma 1 ­le quote sarà addebitato oltre alle spese di gestione pratica (quota iscrizione) ed eventuali premi assicurativi, la PENALE secondo il tipo di servizio acquistato e nella misura di iscrizioneseguito elencata. Tali penali vengono applicate in quanto l’operatore ha assunto nei confronti dei fornitori dei servizi delle obbligazioni che comportano, le quote in caso di gestione delle polizze assicurative e le seguenti percentuali delle quote di partecipazioneannullamento anche parziale da parte del consumatore, calcolate in base a quanti giorni prima dell’inizio del viaggio è avvenuto l’annullamento (il calcolo dei giorni non include quello del recesso ):notevoli perdite economiche.

RECESSO DEL CONSUMATORE. Il consumatore può recedere il dal contratto, senza pagare penali, nelle seguenti ipotesi: – - aumento del prezzo di cui al precedente art.8 art. 8 in misura eccedente il 10%; – - modifica in modo significativo di uno o più elementi del contratto oggettivamente configurabili come fondamentali ai fini della fruizione del pacchetto turistico complessivamente considerato e proposta dall’organizzatore dopo la conclusione del contratto stesso ma prima della partenza e non accettata dal consumatore. Nei casi di cui sopra, il consumatore ha alternativamente diritto: – - ad usufruire di un pacchetto turistico alternativo,, senza supplemento di prezzo o con la restituzione dell’eccedenza di prezzo, qualora il secondo pacchetto turistico abbia valore inferiore al primo; – - alla restituzione della sola parte di prezzo già corrisposta. Tale restituzione dovrà essere effettuata entro sette giorni lavorativi dal momento del ricevimento della richiesta di rimborso. Il consumatore dovrà dare comunicazione della propria decisione (di accettare la modifica o di recedere) entro e non oltre 2 due giorni lavorativi dal momento in cui ha ricevuto l’avviso di aumento o di modifica. Indifetto In difetto di espressa comunicazione entro il termine suddetto,, la proposta formulata dall’organizzatore si intende accettata. Al consumatore che receda dal contratto prima della partenza al di fuori delle ipotesi elencate al primo comma, saranno addebitate addebitati – indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui all’art.7 all’art. 7 comma 1 ­le quote – il costo individuale di gestione pratica e pratica, la penale nella misura indicata nella scheda tecnica del Catalogo o Programma fuori catalogo o viaggio su misura, l’eventuale corrispettivo di iscrizione, le quote coperture assicurative già richieste al momento della conclusione del contratto o per altri servizi già resi. Nel caso di gestione delle polizze assicurative e le seguenti percentuali delle quote gruppi precostituiti tali somme verranno concordate di partecipazione, calcolate volta in base a quanti giorni prima dell’inizio volta alla firma del viaggio è avvenuto l’annullamento (il calcolo dei giorni non include quello del recesso ):contratto.

RECESSO DEL CONSUMATORE. Il consumatore può recedere il dal contratto, senza pagare penali, nelle seguenti ipotesi: – - aumento del prezzo di cui al precedente art.8 art. 7 in misura eccedente il 10%; – - modifica in modo significativo di uno o più elementi del contratto oggettivamente configurabili come fondamentali ai fini della fruizione del pacchetto turistico complessivamente considerato e proposta dall’organizzatore dopo la conclusione del contratto stesso ma prima della partenza e non accettata dal consumatore. Nei casi di cui sopra, il consumatore ha alternativamente diritto: – - ad usufruire di un pacchetto turistico alternativo,, senza supplemento di prezzo o con la restituzione dell’eccedenza dell'eccedenza di prezzo, qualora il secondo pacchetto turistico abbia valore inferiore al primo; – - alla restituzione della sola parte di prezzo già corrisposta. Tale restituzione dovrà essere effettuata entro sette giorni lavorativi dal momento del ricevimento della richiesta di rimborso. Il consumatore dovrà dare comunicazione della propria decisione (di accettare la modifica o di recedere) entro e non oltre 2 due giorni lavorativi dal momento in cui ha ricevuto l’avviso di aumento o di modifica. Indifetto In difetto di espressa comunicazione entro il termine suddetto,, la proposta formulata dall’organizzatore si intende accettata. Al consumatore che receda dal contratto prima della partenza al di fuori delle ipotesi elencate al primo comma, saranno addebitate addebitati – indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui all’art.7 all’art. 7 comma 1 ­le quote – il costo individuale di gestione pratica e pratica, la penale nella misura indicata nella scheda tecnica del Catalogo o Programma fuori catalogo o viaggio su misura, l’eventuale corrispettivo di iscrizione, le quote coperture assicurative già richieste al momento della conclusione del contratto o per altri servizi già resi. Nel caso di gestione delle polizze assicurative e le seguenti percentuali delle quote gruppi precostituiti tali somme verranno concordate di partecipazione, calcolate volta in base a quanti giorni prima dell’inizio volta alla firma del viaggio è avvenuto l’annullamento (il calcolo dei giorni non include quello del recesso ):contratto.