Common use of Recesso per giusta causa Clause in Contracts

Recesso per giusta causa. In caso di sopravvenienze normative interessanti l’Istituto che abbiano incidenza sull’esecuzione della fornitura o della prestazione del servizio, lo stesso Istituto potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto, con un preavviso di almeno trenta giorni solari, da comunicarsi all’Appaltatore con PEC. Costituisce recesso per giusta causa la sopravvenuta attivazione di una Convenzione avente ad oggetto servizi analoghi, stipulata da Consip S.p.a, ovvero da altra Centrale di Committenza a livello regionale, alla quale l’Istituto è obbligato ad aderire ai sensi di legge. In caso di sopravvenuta stipulazione da parte di Soggetti Aggregatori, a condizioni più vantaggiose per l’Istituto, di una Convenzione avente ad oggetto servizi analoghi, quest’ultimo si riserva di richiedere all’Appaltatore l’adeguamento dei prezzi in misura corrispondente, pena la risoluzione del contratto. Nelle ipotesi di recesso per giusta causa di cui al presente articolo, l’Appaltatore ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo i corrispettivi e le condizioni di contratto e rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto stabilito all’art. 1671 Codice civile.

Recesso per giusta causa. Qualora taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’amministratore delegato o il direttore generale o il responsabile tecnico dell’Appaltatore siano condannati, con sentenza passata in giudicato, ovvero con sentenza di applicazione della pena su richiesta ex art. 444 c.p.p., per delitti contro la pubblica Autorità, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia, il Comune ha diritto di recedere dal presente contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza preavviso. In caso di sopravvenienze normative interessanti l’Istituto che abbiano incidenza sull’esecuzione della fornitura o della prestazione del servizioogni caso, lo stesso Istituto il Comune potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto, con un preavviso contratto qualora fosse accertato il venir meno di almeno trenta giorni solari, da comunicarsi all’Appaltatore con PECogni altro requisito morale richiesto dall’art. Costituisce recesso per giusta causa la sopravvenuta attivazione di una Convenzione avente ad oggetto servizi analoghi, stipulata da Consip S.p.a, ovvero da altra Centrale di Committenza a livello regionale, alla quale l’Istituto è obbligato ad aderire ai sensi di legge80 del D.Lgs. In caso di sopravvenuta stipulazione da parte di Soggetti Aggregatori, a condizioni più vantaggiose per l’Istituto, di una Convenzione avente ad oggetto servizi analoghi, quest’ultimo si riserva di richiedere all’Appaltatore l’adeguamento dei prezzi in misura corrispondente, pena la risoluzione del contratton. 50/2016. Nelle ipotesi di recesso per giusta causa di cui al presente articolo, l’Appaltatore ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo i corrispettivi e le condizioni di contratto e rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto stabilito all’art. 1671 Codice codice civile.

Recesso per giusta causa. In caso di sopravvenienze normative interessanti l’Istituto che abbiano incidenza sull’esecuzione della fornitura o della prestazione del servizio, lo stesso Istituto potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto, con un preavviso di almeno trenta giorni solari, da comunicarsi all’Appaltatore al Appaltatore con PEC. Costituisce recesso per giusta causa la sopravvenuta attivazione di una Convenzione avente ad oggetto servizi analoghi, stipulata da Consip S.p.a, ovvero da altra Centrale di Committenza a livello regionale, alla quale l’Istituto è obbligato ad aderire ai sensi di legge. In caso di sopravvenuta stipulazione da parte di Soggetti Aggregatori, a condizioni più vantaggiose per l’Istituto, di una Convenzione avente ad oggetto servizi analoghi, quest’ultimo si riserva di richiedere all’Appaltatore l’adeguamento dei prezzi in misura corrispondente, pena la risoluzione del contratto. contratto Nelle ipotesi di recesso per giusta causa di cui al presente articolo, l’Appaltatore ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo i corrispettivi e le condizioni di contratto e rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto stabilito all’art. 1671 Codice codice civile.

Recesso per giusta causa. In caso di sopravvenienze normative interessanti l’Istituto uno dei Comuni dell’ATS 12, che abbiano incidenza sull’esecuzione della fornitura o della sulla prestazione del servizio, lo stesso Istituto ivi compresa la perdita o la riduzione dei finanziamenti pubblici per il servizio in maniera tale da non consentire la prosecuzione dei servizi offerti agli utenti o comunque che impongano una sostanziale revisione delle modalità di espletamento degli stessi, l’Ente Affidante potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto, con un preavviso di almeno trenta giorni solari, da comunicarsi all’Appaltatore all’Affidatario con PEC. Costituisce recesso per giusta causa la sopravvenuta attivazione di una Convenzione avente ad oggetto servizi analoghi, stipulata da Consip S.p.a, ovvero da altra Centrale di Committenza a livello regionale, alla quale l’Istituto è obbligato ad aderire ai sensi di legge. In caso di sopravvenuta stipulazione da parte di Soggetti Aggregatori, a condizioni più vantaggiose per l’Istituto, di una Convenzione avente ad oggetto servizi analoghi, quest’ultimo si riserva di richiedere all’Appaltatore l’adeguamento dei prezzi in misura corrispondente, pena la risoluzione del contratto. Nelle ipotesi di recesso per giusta causa di cui al presente articolo, l’Appaltatore l’Affidatario ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo i corrispettivi e le condizioni di contratto e rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto stabilito all’art. 1671 Codice civile.