Common use of Requisiti generali di ammissione Clause in Contracts

Requisiti generali di ammissione. Possono partecipare al concorso indetto per il conferimento degli assegni coloro che abbiano conseguito il titolo di dottore di ricerca e i laureati in possesso di curriculum scientifico-professionale idoneo allo svolgimento di attività di ricerca con esclusione del personale di ruolo presso le Università, le istituzioni e gli enti pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA), l’Agenzia spaziale italiana (ASI), nonché le istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell'articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382. Il titolo di studio richiesto per l’ammissione ad ogni singolo assegno è indicato all’art. 1. Non sono ammessi alla partecipazione i candidati in possesso del solo diploma di laurea di primo livello conseguito a seguito della riforma degli ordinamenti didattici di cui al D. M. 3 novembre 1999, n. 509. Nel caso di titoli conseguiti all’estero, l’equivalenza del titolo di studio straniero richiesto per l’accesso alla selezione spetta alla Commissione giudicatrice. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando della presente procedura selettiva per la presentazione della domanda di ammissione. I candidati sono ammessi con riserva alla procedura selettiva. L’amministrazione può disporre, in ogni momento, con provvedimento motivato, l’esclusione dalla procedura selettiva per difetto dei requisiti prescritti.

Requisiti generali di ammissione. 1. Possono partecipare al concorso indetto per il conferimento degli assegni alla selezione coloro che abbiano conseguito il siano in possesso del titolo di dottore Laurea Magistrale o Laurea equivalente o Diploma di ricerca e i laureati Laurea del vecchio ordinamento in possesso di ambito pedagogico, psicologico, sociologico o delle scienze umane, corredato da un curriculum scientifico-professionale idoneo allo svolgimento dell’attività di attività di ricerca con esclusione del personale di ruolo presso le Università, le istituzioni e gli enti pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA), l’Agenzia spaziale italiana (ASI), nonché le istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell'articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382ricerca. 2. Il titolo di studio richiesto per l’ammissione ad ogni singolo assegno è indicato all’art. 1. Non sono ammessi alla partecipazione Per i candidati in possesso del solo diploma di laurea di primo livello conseguito a seguito della riforma degli ordinamenti didattici di cui al D. M. 3 novembre 1999, n. 509. Nel caso di titoli conseguiti all’estero, l’equivalenza del titolo con i corrispondenti titoli italiani è verificata dalla commissione giudicatrice ai soli fini della partecipazione alla procedura di studio straniero richiesto selezione. 3. Per partecipare al presente bando, inoltre, è necessario: a. godere dei diritti civili e politici; b. essere in possesso di tutti i requisiti previsti per l’accesso alla selezione spetta alla Commissione giudicatricei cittadini italiani, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana; c. per i cittadini stranieri, possedere ottima conoscenza della lingua italiana. 4. I requisiti prescritti di partecipazione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando della presente procedura selettiva utile per la presentazione della domanda di ammissione. 5. I candidati sono ammessi con riserva alla procedura selettivadi selezione. L’amministrazione L’Amministrazione universitaria può disporre, disporre in ogni momento, con provvedimento motivato, momento l’esclusione dalla procedura selettiva per difetto dei requisiti prescritti. Tale provvedimento verrà trasmesso all’interessato mediante comunicazione all’indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda di partecipazione.

Requisiti generali di ammissione. Possono partecipare fornire la propria manifestazione di interesse al concorso indetto presente Avviso tutti coloro che hanno i requisiti necessari per l’assunzione previsti dalla DGR 20/16 del 2013 e della DGR 32/1 del 2013, ovvero, “ … la titolarità, la sussistenza e l’operatività di contratti di lavoro precario e a tempo determinato stipulati prima dell’anno 2012, prorogati o scaduti nell’anno 2012 e prorogati o scaduti o in scadenza nel corrente anno 2013, tutti non prorogabili o non rinnovabili, ai sensi delle disposizioni legislative vigenti alla data della loro scadenza, nel medesimo biennio 2012 e 2013, da parte delle Amministrazioni pubbliche già parti stipulanti i contratti stessi, finalizzati al funzionamento delle strutture indicate dall’articolo 9 della L.R. 17 dicembre 2012, n. 25, primo e secondo comma, e dall'articolo 6, comma 1, lettera e), della legge regionale n. 3 del 2008, richiamato dal secondo comma del predetto articolo 9: i Centri servizi per il conferimento degli assegni coloro che abbiano conseguito il titolo di dottore di ricerca e i laureati in possesso di curriculum scientifico-professionale idoneo allo svolgimento di attività di ricerca con esclusione del personale di ruolo presso le Università, le istituzioni e gli enti pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile lavoro (ENEACSL), l’Agenzia spaziale italiana Centri servizi inserimento lavorativo (ASI), nonché le istituzioni il cui diploma CESIL) e Agenzie di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell'articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382. Il titolo di studio richiesto per l’ammissione ad ogni singolo assegno è indicato all’art. 1. Non sono ammessi alla partecipazione i candidati in possesso del solo diploma di laurea di primo livello conseguito a seguito della riforma degli ordinamenti didattici di cui al D. M. 3 novembre 1999, n. 509. Nel caso di titoli conseguiti all’estero, l’equivalenza del titolo di studio straniero richiesto per l’accesso alla selezione spetta alla Commissione giudicatrice. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando della presente procedura selettiva per la presentazione della domanda di ammissionesviluppo locale”. I candidati sono ammessi alla firma del contratto di lavoro dovranno essere in regola con riserva alla procedura selettiva. L’amministrazione può disporrele disposizione normative e contrattuali applicabili per le assunzioni a tempo determinato del personale non dirigente dell’Amministrazione regionale e degli Enti della Regione autonoma della Sardegna, nonché dovranno essere in ogni momentopossesso dell’idoneità psicofisica all’impiego e del godimento dei diritti civili e politici, e non dovranno aver riportato condanne penali che prevedono l’impossibilità di contrarre con provvedimento motivato, l’esclusione dalla procedura selettiva per difetto dei requisiti prescrittila pubblica amministrazione.

Requisiti generali di ammissione. 1. Possono partecipare al concorso indetto alla selezione pubblica indetta per il conferimento degli assegni dell’assegno di ricerca coloro che abbiano conseguito la Laurea Magistrale o Laurea equivalente o il titolo Diploma di dottore di ricerca e i laureati Laurea del vecchio ordinamento in possesso di Giurisprudenza, corredata da un curriculum scientifico-scientifico- professionale idoneo allo svolgimento dell’attività di attività di ricerca con esclusione del personale di ruolo presso le Università, le istituzioni e gli enti pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA), l’Agenzia spaziale italiana (ASI), nonché le istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell'articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382ricerca. 2. Il titolo di studio richiesto per l’ammissione ad ogni singolo assegno è indicato all’art. 1. Non sono ammessi alla partecipazione i I candidati in possesso del solo diploma di laurea di primo livello titolo accademico conseguito a seguito della riforma degli ordinamenti didattici di cui al D. M. 3 novembre 1999, n. 509. Nel caso di titoli conseguiti all’estero, l’equivalenza del titolo che non sia già stato dichiarato equipollente ai sensi della normativa vigente, devono allegare alla domanda di partecipazione i documenti utili a consentire alla Commissione giudicatrice di dichiararne l’equipollenza ai soli fini della partecipazione alla procedura di selezione. I predetti documenti devono essere tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze diplomatiche italiane all’estero, secondo le vigenti norme in materia di ammissione di studenti stranieri a corsi di studio straniero richiesto per l’accesso alla selezione spetta alla Commissione giudicatricedelle Università italiane. 3. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando della presente procedura selettiva utile per la presentazione della domanda delle domande di ammissione. 4. Per partecipare al presente bando, inoltre, è necessario possedere i seguenti requisiti: a. godere dei diritti civili e politici; b. essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica; c. possedere adeguata conoscenza della lingua italiana per i cittadini stranieri. 5. I candidati sono ammessi con riserva alla procedura selettivadi selezione. L’amministrazione L’Amministrazione può disporre, disporre in ogni momento, con provvedimento motivato, l’esclusione dalla procedura selettiva per difetto dei requisiti prescritti. Tale provvedimento verrà comunicato all’interessato mediante comunicazione all’indirizzo e-mail eletto nella domanda di partecipazione.

Requisiti generali di ammissione. Possono partecipare al concorso indetto per il conferimento degli assegni coloro che abbiano conseguito il titolo di dottore dell’assegno di ricerca e i laureati di cui all’art.1 del presente bando “studiosi in possesso di curriculum scientifico-scientifico professionale idoneo allo svolgimento di attività di ricerca con esclusione ricerca”, ai sensi dell’art. 22, comma 2 della L. 240/2010 e in possesso del personale di ruolo presso le Università, le istituzioni e gli enti pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA), l’Agenzia spaziale italiana (ASI), nonché le istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al seguente titolo di dottore studio: Dottorato di ricerca ai sensi dell'articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382Ricerca. Il I cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio equipollente o riconosciuto equivalente a quello richiesto per l’ammissione ad ogni singolo assegno è indicato all’art. l’Assegno di Ricerca, riportato nella tabella 1. L’equivalenza e/o equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione rilasciata dalle competenti autorità. Oltre ai requisiti indicati nei precedenti commi, è richiesta anche l’idoneità fisica alla collaborazione. Non sono possono essere ammessi alla partecipazione procedura concorsuale coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo. I cittadini stranieri devono possedere, inoltre, i candidati in possesso del solo diploma seguenti requisiti: a) godere dei diritti civili e politici negli Stati d’appartenenza o di laurea di primo livello conseguito a seguito della riforma degli ordinamenti didattici provenienza di cui al D. M. 3 novembre 1999successivo art. 5, n. 509. Nel caso punto m); b) essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di titoli conseguiti all’estero, l’equivalenza del titolo di studio straniero richiesto tutti gli altri requisiti previsti per l’accesso alla selezione spetta alla Commissione giudicatricei cittadini della Repubblica; c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana. I suddetti requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando della presente procedura selettiva utile per la presentazione della domanda di ammissione. I candidati sono ammessi con riserva alla procedura selettivaal concorso. L’amministrazione L’Amministrazione può disporre, in ogni momento, con provvedimento motivato, l’esclusione l'esclusione dalla procedura selettiva per difetto dei requisiti prescritti. Non può partecipare alla procedura concorsuale il personale di ruolo delle Università, degli Osservatori Astronomici, Astrofisici e Vesuviano, di Enti Pubblici e di Istituzioni di ricerca e di sperimentazioni di cui all’art. 8 del D.P.C.M. 30.12.1993, n° 593 e successive modificazioni ed integrazioni, dell’ENEA e dell’ASI, di cui all’art. 22 della Legge n. 240/2010. Non possono, altresì, partecipare al presente concorso coloro i quali abbiano un grado di parentela o affinità, fino al 4° grado compreso, con un professore appartenente al Dipartimento o alla Struttura proponente ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo.

Requisiti generali di ammissione. Possono cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti; o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea o possesso di uno dei requisiti di cui all’art. 38 – commi 1 e 3/bis - D. Lgs. 165/01 e s.m.i.. I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea o di altra nazionalità devono dichiarare di possedere i seguenti requisiti: • godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza provenienza; • essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti i requisiti previsti per i cittadini della Repubblica; • avere adeguata conoscenza della lingua italiana. • idoneità fisica specifica incondizionata alle mansioni della posizione funzionale a concorso. Il relativo accertamento sarà effettuato prima dell’immissione in servizio in sede di visita preventiva ex art. 41 D.Lgs. 81/80. L’assunzione è pertanto subordinata alla sussistenza della predetta idoneità espressa dal Medico Competente. La partecipazione ai concorsi indetti da Pubbliche Amministrazioni non è soggetta a limiti d’età; non possono partecipare al concorso indetto coloro che hanno superato i limiti di età previsti dalla vigente normativa per il conferimento degli assegni collocamento a riposo. In applicazione dell’art. 7 – comma 1 – D.Lgs. 165/2001 e s.m.i., l’Amministrazione garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. Non possono accedere agli impieghi coloro che abbiano conseguito il titolo di dottore di ricerca e i laureati in possesso di curriculum scientifico-professionale idoneo allo svolgimento di attività di ricerca con esclusione del personale di ruolo siano esclusi dall’elettorato attivo o coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego, ovvero licenziati presso le Università, le istituzioni e gli enti pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA), l’Agenzia spaziale italiana (ASI), nonché le istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell'articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382. Il titolo di studio richiesto per l’ammissione ad ogni singolo assegno è indicato all’art. 1. Non sono ammessi alla partecipazione i candidati in possesso del solo diploma di laurea di primo livello conseguito a seguito della riforma degli ordinamenti didattici di cui al D. M. 3 novembre 1999, n. 509. Nel caso di titoli conseguiti all’estero, l’equivalenza del titolo di studio straniero richiesto per l’accesso alla selezione spetta alla Commissione giudicatrice. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando della presente procedura selettiva per la presentazione della domanda di ammissione. I candidati sono ammessi con riserva alla procedura selettiva. L’amministrazione può disporre, in ogni momento, con provvedimento motivato, l’esclusione dalla procedura selettiva per difetto dei requisiti prescrittipubbliche amministrazioni.

Requisiti generali di ammissione. Possono partecipare Per l’ammissione al concorso indetto è richiesto il possesso dei seguenti requisiti: 1) madrelinguismo o bilinguismo: sono da considerare di madre lingua i cittadini stranieri o italiani che per il conferimento degli assegni coloro derivazione familiare o vissuto linguistico, abbiano la capacità di esprimersi con naturalezza nella lingua madre di appartenenza; 2) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica) ovvero cittadinanza di altro Stato membro della Unione Europea o loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro purché siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, nonché cittadini di Paesi terzi che abbiano conseguito il siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria. 3) titolo di dottore di ricerca e i laureati in possesso di curriculum scientifico-professionale idoneo allo svolgimento di attività di ricerca con esclusione del personale di ruolo presso le Università, le istituzioni e gli enti pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA), l’Agenzia spaziale italiana (ASI), nonché le istituzioni il cui studio: diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell'articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382laurea. Il titolo di studio richiesto per l’ammissione ad ogni singolo assegno è indicato all’art. 1. Non sono ammessi alla partecipazione i I candidati in possesso del solo diploma di laurea conseguito all’estero dovranno allegare copia del provvedimento rilasciato dalle autorità competenti con il quale è stata riconosciuta l’equipollenza ai sensi dell’art. 74 del D.P.R. n. 382/1980 o copia della ricevuta di primo livello conseguito avvenuta consegna dell’istanza di richiesta di riconoscimento inviata alla Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento della Funzione pubblica ex art. 38 del D.Lgs. n. 165/2001. Si ricorda che la Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento della Funzione pubblica conclude il procedimento di riconoscimento solo nei confronti dei vincitori del concorso che hanno pertanto l'onere, a seguito pena di decadenza, di dare comunicazione dell'avvenuta pubblicazione della riforma degli ordinamenti didattici di cui graduatoria, entro quindici giorni, al D. M. 3 novembre 1999, Ministero dell'università e della ricerca (art. 38 del D.Lgs. n. 509165/2001). Nel caso di titoli conseguiti all’estero, l’equivalenza del titolo di studio straniero richiesto per l’accesso alla selezione spetta alla Commissione giudicatrice. I requisiti prescritti devono Tale provvedimento dovrà essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando della presente procedura selettiva per la presentazione della domanda di ammissione. I candidati sono ammessi necessariamente posseduto dal candidato al momento dell’assunzione in servizio. 4) età non inferiore agli anni 18. 5) essere in regola con riserva alla procedura selettiva. L’amministrazione può disporre, in ogni momento, con provvedimento motivato, l’esclusione dalla procedura selettiva per difetto dei requisiti prescrittile norme concernenti gli obblighi militari.