Requisiti per l'ammissione Clausole campione

Requisiti per l'ammissione. 1. I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione alla selezione. I titoli di studio conseguiti all'estero saranno valutati dalla Commissione giudicatrice, che li potrà riconoscere equivalenti ai fini dell'ammissione.
Requisiti per l'ammissione. Al presente bando potranno partecipare sia i dipendenti a tempo indeterminato dell’Ateneo inquadrati nella categoria D e/o EP, sia i soggetti esterni. I requisiti di ammissione alla presente valutazione comparativa sono i seguenti: 1. Laurea V.O. o LS/LM o equivalenti in discipline umanistiche; 2. Esperienze e competenze professionali qualificate maturate presso enti pubblici o organizzazioni private in relazione all’oggetto del contratto di durata pari a 36 mesi. 3. Non aver riportato condanne penali e/o di non aver procedimenti penali pendenti tali da determinare situazioni di incompatibilità con l’incarico da espletare 4. godimento dei diritti civili e politici 5. adeguata conoscenza della lingua italiana, se cittadino straniero Per i titoli di studio conseguiti all’estero è richiesta la dichiarazione di equipollenza rilasciata ai sensi della vigente normativa in materia, in mancanza della suddetta dichiarazione, i candidati dovranno allegare alla domanda una traduzione in italiano del titolo di studio estero, corredata da auto dichiarazione relativa alla conformità all’originale della traduzione stessa. Il titolo di studio estero può essere dichiarato ammissibile dalla Commissione Giudicatrice, ai soli fini della partecipazione alla selezione. Il vincitore, nel caso in cui abbia conseguito il titolo di studio in un paese non appartenente all’Unione Europea, dovrà trasmettere alla Struttura, con le stesse modalità previste per la presentazione della domanda di ammissione, la traduzione ufficiale con dichiarazione di valore del titolo estero da parte delle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane nel Paese di provenienza, secondo le norme vigenti in materia, prima della stipula del contratto. Alle selezioni non possono partecipare coloro che hanno un grado di parentela o di affinità, fino al quarto grado compreso, con un professore appartenente alla struttura che richiede la stipula del contratto ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo. Inoltre, alle selezioni non potrà partecipare il personale in quiescenza anticipata di anzianità ai sensi dell’art. 25 della legge 724/1995. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del presente avviso. Il mancato possesso dei requisiti di ammissione o la mancata dichiarazione degli stessi comporta l’esclusione del candidato dalla procedura di selezione.
Requisiti per l'ammissione. Xxxxxxx partecipare alla selezione pubblica indetta per il conferimento dell’assegno, senza limitazioni di età, i cittadini italiani e stranieri, che abbiano conseguito il titolo di dottore di ricerca, o titolo equivalente conseguito presso Università straniere, in settori attinenti a quello per il quale è bandito l’assegno e i laureati in possesso di curriculum scientifico-professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca, sempre che sia attinente al settore scientifico per il quale viene conferito l’assegno. I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal bando di selezione per la presentazione della domanda di ammissione. Alle selezioni non può partecipare il personale di ruolo degli atenei e degli enti di cui all’art.22 comma 2 della L.240/2010. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L.240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi il termine di cui alla L. n. 11/2015 compresi gli eventuali rinnovi, ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che abbiano avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato, ai sensi degli artt. 22 e 24 della Legge 240/2010, presso l’Università degli Studi Suor Xxxxxx Xxxxxxxxx o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici nonché gli enti di cui al comma 1 dell’art.22 della Legge 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente.
Requisiti per l'ammissione. Per l'ammissione al concorso è richiesto il possesso di tutti i seguenti requisiti, che dovranno essere specificatamente dichiarati, a pena di esclusione, nella domanda di partecipazione: a) titolo di studio: a.1) laurea triennale prevista dal decreto ministeriale n. 509/1999; oppure a.2) diploma di laurea conseguito secondo le modalità anteriori all'entrata in vigore del decreto ministeriale n. 509/1999 (o equipollente per legge); a.3) laurea specialistica conseguita secondo le modalità successive all'entrata in vigore del decreto ministeriale n. 509/1999; a.4) laurea magistrale conseguita secondo le modalità di cui al decreto ministeriale del 22 ottobre 2004, n. 270. I candidati che hanno conseguito il titolo di studio all’estero sono tenuti a: a. I) dichiarare nella domanda gli estremi relativi all’equipollenza al diploma di laurea; a. II) in alternativa, ai sensi dell’art. 38 del D.Lgs 165/2001, gli estremi della richiesta al Dipartimento della Funzione Pubblica dell’equivalenza del titolo di studio richiesto, ai soli fini dell’ammissione al concorso (da poter richiedere al seguente link: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx/xxxxxxxxx-x-xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxx); a. III) in alternativa, dichiarare che provvederanno a richiedere l’equiparazione, attivando la procedura indicata al precedente punto a.II) entro la data della prima prova. Al fine dell’ammissione alle prove, è onere del candidato comunicare gli estremi della richiesta via e-mail all’indirizzo xxxxxxxx@xxx.xxxxx.xx. I candidati che presentano la domanda di riconoscimento del titolo di ammissione al concorso sono ammessi a partecipare con riserva. La Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento della funzione pubblica conclude il procedimento di riconoscimento solo nei confronti dei vincitori del concorso, che hanno l'onere, a pena di decadenza, di dare comunicazione dell’avvenuta pubblicazione della graduatoria, entro quindici giorni, al Ministero dell’Università e della ricerca ovvero al Ministero dell'istruzione. La dichiarazione o l’allegazione di documentazione diversa dalle due su specificate (a mero titolo esemplificativo: traduzioni legalmente riconosciuta, dichiarazioni di valore, ecc) non saranno prese in considerazione e determineranno l’esclusione dal concorso. L’Ateneo si riserva la facoltà di applicare quanto previsto dall’art. 6, comma 1 lettera b) della Legge del 7 agosto 1990, n. 241. b) maggiore età; c) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli itali...
Requisiti per l'ammissione. Alla procedura di stabilizzazione possono partecipare i soggetti in possesso dei seguenti requisiti: a) Cittadini italiani (sono equiparati ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica) in godimento dei diritti civili e politici (non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo); b) Cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea e loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari di diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente • Cittadini degli Stati non appartenenti all’Unione Europea che siano titolari del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo • Titolari dello status di rifugiato o dello status di protezione sussidiaria e in possesso degli altri requisiti previsti dalla normativa vigente; c) Aver compiuto l’età di 18 anni e non avere età superiore a quella prevista dalle norme vigenti in materia di collocamento a riposo; d) Per i concorrenti di sesso maschile: essere in regola con gli obblighi imposti dalle leggi sul reclutamento militare (per i cittadini italiani soggetti all’obbligo di leva); e) Essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio (in alternativa): • Laurea triennale di cui al D.M. 270/2004 appartenente alla Classe L-19 “Scienze dell’educazione e della formazione” con indirizzo specifico per educatori dei servizi educativi per l’infanzia; • Laurea magistrale quinquennale a ciclo unico appartenente alla Classe LM-85 bis “Scienze della formazione primaria”, integrata da un corso di specializzazione per complessivi 60 crediti formativi universitari; • Uno dei titoli di studio previsti dall’art. 18, comma 2, della L.R. FVG 26 ottobre 1987 n. 32 s.m.i. e dall’art. 29, comma 5, della L.R. FVG 18 agosto 2005, n. 20, ove non corrispondenti a quelli di cui ai punti precedenti, conseguiti entro la data del 31 maggio 2017. f) Requisiti di servizio. Alla procedura di stabilizzazione possono partecipare coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti: 1. risulti in servizio, anche per un solo giorno, successivamente al 28 agosto 2015 (data di entrata in vigore della L. 7 agosto 2015, n. 124) con contratti a tempo determinato presso il Comune di Pordenone in mansioni riconducibili al profilo professionale messo a selezione; 2. sia stato reclutato, a tempo determinato, in relazione alle medesime attività svolte, attingendo ad una graduatoria a tempo determinato o indeterminato, riferita ad una procedura concorsuale per esami e/o titoli anche espletata pre...
Requisiti per l'ammissione. Possono presentare candidatura: - i professori ordinari - i professori associati - i ricercatori di ruolo - i ricercatori a tempo determinato che siano in possesso dei seguenti requisiti al momento della presentazione della domanda e per l’intero periodo della mobilità: - essere in servizio presso l’Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti-Pescara; - non beneficiare, nello stesso periodo, di altro contributo comunitario previsto da altri programmi di mobilità. I fondi comunitari destinati a borse di mobilità dello staff per attività di insegnamento devono essere assegnati a docenti che si recano all’estero per svolgere attività ammissibili presso un’Organizzazione (Istituto ospitante) di un Paese aderente al Programma e titolare di una Carta Erasmus per l’Istruzione Superiore (CEIS) o di un qualsiasi Paese Partner.
Requisiti per l'ammissione. Possono presentare domanda di partecipazione alla procedura di valutazione comparativa per la copertura di posti vacanti di Lecturer, candidati esperti nella didattica in possesso di adeguata formazione scientifica con significativa esperienza didattica. Non possono partecipare alle procedure di selezione, coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità, fino al quarto grado compreso, con un professore appartenente al Dipartimento che effettua l’attivazione della copertura del posto vacante, ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo.
Requisiti per l'ammissione. Il personale da reclutare deve essere in possesso al momento della scadenza del bando dei seguenti requisiti essenziali: a) Età non superiore a quella prevista dalle norme locali per il collocamento a riposo al momento della sottoscrizione del contratto (60 anni al momento della scadenza dell’avviso di selezione) oppure non superiore a 67 anni se assoggettato a contribuzione italiana previdenziale italiana ai sensi della Legge 398/87; b) Idoneità fisica all’impiego; c) Avere conseguito il titolo di studio richiesto dall’avviso di selezione; d) Avere acquisito le esperienze professionali richieste dall’avviso di selezione nel settore di riferimento; f) Conoscenza della lingua italiana; g) Conoscenza e utilizzo abituale ed efficace dei principali strumenti informatici. I requisiti di cui al presente articolo devono essere posseduti per tutta la durata del contratto.
Requisiti per l'ammissione. 2.1 Requisiti essenziali: a) Età non superiore a quella prevista dalla normativa vigente per il collocamento a riposo al momento della sottoscrizione del contratto; b) Idoneità fisica all’impiego; c) Diploma di laurea magistrale/specialistica (nuovo ordinamento) in Ingegneria Civile, Architettura, Pianificazione Territoriale, Urbanistica e Ambientale e lauree equiparate dell’ordinamento previgente. Altre lauree di pari livello potranno comunque essere prese in considerazione se accompagnate da esperienza specifica sulle tematiche indicate nei termini di riferimento dell’incarico. Sono considerate le eventuali equipollenze pubblicate nel sito web del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca xxx.xxxx.xxx.xx; d) Conoscenza della lingua italiana scritta e orale al livello C2 del quadro comune europeo di riferimento (QCER); e) Conoscenza della lingua inglese scritta e orale al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento (QCER); f) Conoscenza e utilizzo abituale ed efficace dei principali strumenti informatici, in particolare MS Office (Word, Excel); g) Esperienza professionale di almeno 7 anni nel settore dello sviluppo urbano e infrastrutturale, con almeno 3 anni di gestione e/o supervisione di progetti di risanamento urbano/ambientale complessi in Paesi in via di sviluppo. 2.2 Xxxxxx preferenziali: a) Xxxxxx di studio post laurea su temi e discipline riconducibili all’incarico in oggetto; b) Conoscenza della lingua inglese (ai livelli C1, C2); c) Conoscenza della lingua portoghese (ai livelli B2, C1, C2); d) Esperienza lavorativa in attività specificamente equiparabili a quelle oggetto del presente avviso - in particolare assistenza tecnica a PMU costituite all’interno di ministeri o altre entità e gestione della documentazione inerente i contratti d’appalto di progetti infrastrutturali complessi. Si terrà conto del livello di responsabilità e della rilevanza delle attività svolte; e) Conoscenza delle procedure amministrativo – contabili per la gestione di contratti di servizi, lavori e forniture (Codice degli appalti e Procedure europee PRAG); f) Previa esperienza lavorativa nell’ambito della cooperazione allo sviluppo svolta all’interno della DGCS/MAECI e/o AICS e/o altri organismi nazionali o internazionali.
Requisiti per l'ammissione. Possono partecipare all’avviso gli aspiranti all’incarico dell’uno o dell’altro sesso (L. n° 125/91, art. 4) in possesso dei seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti o cittadinanza di una dei Paesi dell’Unione Europea; b) idoneità fisica all’impiego. L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego, con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette, è effettuato a cura dell’Azienda prima dell’immissione in servizio. Il personale dipendente delle P.P.A.A. ed il personale dipendente degli Istituti, Ospedali ed Enti di cui agli xxxx.xx 25 e 26 1° comma , del D.P.R. 20.12.79, n° 761, è dispensato dalla visita medica. c) Iscrizione all’ordine dei medici, attestato da certificato di data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza dell’avviso. L’iscrizione al corrispondente albo professionale in uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio; d) Anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina oggetto dell’avviso o in disciplina equipollente, e specializzazione nella stessa disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina a selezione. L’anzianità di servizio deve essere maturata presso amministrazioni pubbliche, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie e istituti zooprofilattici sperimentali salvo quanto previsto dagli artt. 11, 12, 13 del regolamento nonché il servizio prestato in regime convenzionale a rapporto orario presso le strutture a diretta gestione delle aziende sanitarie e del Ministero della Sanità in base ad accordi nazionali. Le discipline equipollenti sono quelle previste dal D.M.S. 30.01.98 e successive modificazioni ed integrazioni. Per le specializzazioni in medicina e chirurgia, non ricompresse negli elenchi formati ed aggiornati ai sensi degli artt. 1, comma 2 e 8, comma 1 , del Decreto Legislativo n° 257/91, si richiama quanto previsto dall’art.10, comma 4, del D.P.R. n° 484/97. Nei certificati di servizio devono essere indicate le posizioni funzionali, o le qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, nonché le date iniziali e terminali dei relativi periodi di attività, nonché se il servizio sia stato prestato a tempo pieno o definito. E’ valutato il servizio non di ruolo a titolo di incaric...