Scavi in genere. L’Appaltatore deve porre particolare cura nell’esecuzione degli scavi, onde evitare frana- menti e danni, provvedendo, ove necessario, alla messa in opera di idonee casserature. Prima di dare inizio agli scavi e, successivamente, durante il corso degli stessi, dovrà prendere visione, presso gli enti che gestiscono i servizi pubblici quali: Acquedotto, energia elettrica, te- lefoni, gas, fognature, ecc., dell’eventuale presenza e ubicazione nel sottosuolo di canalizza- zioni, condotte e cavi appartenenti ai servizi su elencati. L’Appaltatore è tenuto a garantire che, durante il corso dei lavori di scavo e reinterro, non vengano in alcun modo danneggiate le installazioni già esistenti (condotte, tubazioni, cavi, camerette, opere accessorie, tombini, ecc.) relative ai suddetti servizi pubblici, per cui ogni responsabilità relativa ad eventuali danni arrecati ai medesimi rimane di competenza esclu- siva dell’Assuntore, anche se tali danni vengono riscontrati dopo l’ultimazione dei lavori. La Ditta Assuntrice deve inoltre segnalare immediatamente agli Enti interessati, per gli interventi del caso, ogni eventuale guasto riscontrato o provocato a cavi, condotte sotterranee, tuba- zioni, ecc., di tali segnalazioni deve essere data in pari tempo notizia alla Direzione dei Lavori. Restano invece a carico della Civica Amministrazione appaltante le comunicazioni all’Ente erogatore di energia (ENEL) relative alla posa di impianti elettrici di cui al presente progetto. L’Appaltatore potrà costruire i puntellamenti e le sbadacchiature nel modo che riterrà mi- gliore, restando in ogni caso unico responsabile di eventuali danni a persone e a cosa e di tutti gli inconvenienti di ogni genere che derivassero dalla mancanza, insufficienza o poca solidità di dette opere, dagli attrezzi adoperati, dalla scarsa diligenza nella condotta dei lavori, non- ché dall’inosservanza delle vigenti disposizioni sui lavori pubblici in materia di polizia stradale e mineraria. Il trasporto a discarica del materiale eccedente o di risulta deve essere effettuato con parti- colare sollecitudine nel caso di scavi interessanti sedi stradali o marciapiedi. Nel corso dei lavori, l’Appaltatore deve assicurare la circolazione stradale e mantenere agibili i transiti e gli accessi carrai o pedonali.
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Samples: Appalto
Scavi in genere. L’Appaltatore deve porre particolare cura nell’esecuzione degli scavi, onde evitare frana- menti Gli scavi in genere per qualsiasi lavoro a mano o con mezzi meccanici dovranno essere eseguiti secondo i disegni di progetto e danni, provvedendo, ove necessario, alla messa in opera di idonee casserature. Prima di dare inizio agli scavi e, successivamente, durante il corso degli stessi, dovrà prendere visione, presso gli enti le particolari prescrizioni che gestiscono i servizi pubblici quali: Acquedotto, energia elettrica, te- lefoni, gas, fognature, ecc., dell’eventuale presenza e ubicazione nel sottosuolo di canalizza- zioni, condotte e cavi appartenenti ai servizi su elencati. L’Appaltatore è tenuto a garantire che, durante il corso dei lavori di scavo e reinterro, non vengano in alcun modo danneggiate le installazioni già esistenti (condotte, tubazioni, cavi, camerette, opere accessorie, tombini, ecc.) relative ai suddetti servizi pubblici, per cui ogni responsabilità relativa ad eventuali danni arrecati ai medesimi rimane di competenza esclu- siva dell’Assuntore, anche se tali danni vengono riscontrati dopo l’ultimazione saranno date all’atto esecutivo dalla Direzione dei lavori. La Ditta Assuntrice deve inoltre segnalare immediatamente agli Enti interessati, per gli interventi del caso, ogni eventuale guasto riscontrato o provocato a cavi, condotte sotterranee, tuba- zioni, ecc., di tali segnalazioni deve essere data Nell’esecuzione degli scavi in pari tempo notizia alla Direzione dei Lavori. Restano invece a carico della Civica Amministrazione appaltante le comunicazioni all’Ente erogatore di energia (ENEL) relative alla posa di impianti elettrici di cui al presente progetto. L’Appaltatore potrà costruire i puntellamenti genere l’Impresa dovrà procedere in modo da impedire scoscendimenti e le sbadacchiature nel modo che riterrà mi- gliorefranamenti, restando in ogni caso unico essa, oltreché, totalmente responsabile di eventuali danni a alle persone e a cosa e di tutti gli inconvenienti di ogni genere che derivassero dalla mancanza, insufficienza o poca solidità di dette ed alle opere, altresì obbligata a provvedere a suo carico e spese alla rimozione delle materie franate. L’impresa dovrà inoltre provvedere a sue spese affinché le acque scorrenti alla superficie del terreno siano deviate in modo che non abbiano a riversarsi nei cavi. Le materie provenienti dagli attrezzi adoperatiscavi in genere, dalla scarsa diligenza nella condotta ove non siano utilizzabili, o non ritenute adatte, a giudizio insindacabile della Direzione dei lavori, non- ché dall’inosservanza ad altro impiego nei lavori, dovranno essere portate a rifiuto fuori della sede del cantiere, ai pubblici scarichi, ovvero su aree che l’Impresa dovrà provvedere a sua cura e spese. È vietato costituire depositi di materiali presso il ciglio degli scavi. Qualora le materie provenienti dagli scavi dovessero essere utilizzate per tombamenti o rinterri esse dovranno essere depositate in luogo adatto accettato dalla Direzione dei lavori e provviste delle vigenti disposizioni sui necessarie puntellature, per essere poi riprese a tempo opportuno. In ogni caso le materie depositate non dovranno riuscire di danno ai lavori, alle proprietà pubbliche o private ed al libero deflusso delle acque scorrenti alla superficie. La Direzione dei lavori pubblici potrà fare asportare, a spese dell’Impresa, le materie depositate in materia contravvenzione alle precedenti disposizioni. L’appaltatore deve ritenersi compensato per tutti gli oneri che esso dovrà incontrare per: – il taglio di polizia piante, estirpazione di ceppaie, radici, ecc.; – il taglio e lo scavo con qualsiasi mezzo delle macerie sia asciutte, che bagnate, in presenza d’acqua e di qualsiasi consistenza; – paleggi, innalzamento, carico, trasporto e scarico in rilevato o rinterro od a rifiuto a qualsiasi distanza, sistemazione delle materie di rifiuto, deposito provvisorio e successiva ripresa, per ogni indennità di deposito temporaneo o definitivo; – la regolarizzazione delle scarpate o pareti, per lo spianamento del fondo, per la formazione di gradoni, per il successivo rinterro attorno alle murature, attorno e sopra le condotte di acqua od altre condotte in genere, e sopra le fognature o drenaggi secondo le sagome definitive di progetto; – puntellature, sbadacchiature ed armature di qualsiasi importanza e genere, secondo tutte le prescrizioni contenute nelle presenti condizioni tecniche esecutive; – per ogni altra spesa infine necessaria per l’esecuzione completa degli scavi. Scavi di sbancamento Per scavi di sbancamento o sterri andanti s’intendono quelli occorrenti per lo spianamento o sistemazione del terreno su cui dovranno sorgere le costruzioni, per tagli di terrapieni, per la formazione di cortili, giardini, scantinati, piani d’appoggio per platee di fondazione, vespai, rampe incassate o trincee stradali ecc., e in genere tutti quelli eseguiti a sezione aperta su vasta superiore ove sia possibile l’allontanamento delle materie di scavo evitandone il sollevamento, sia pure con la formazione di rampe provvisorie, ecc. Saranno pertanto considerati scavi di sbancamento anche quelli che si trovano al di sotto del piano di campagna o del piano stradale (se inferiore al primo), quando gli scavi rivestano i caratteri sopra accennati. Nei lavori di splateamento o sbancamento eseguiti senza l’impiego di escavatori meccanici, le pareti delle fronti di attacco devono avere una inclinazione o un tracciato tali, in relazione alla natura del terreno, da impedire franamenti. Quando la parete del fronte di attacco supera l’altezza di m. 1,50, è vietato il sistema di scavo manuale per scalzamento alla base e minerariaconseguente franamento della parete. Quando per la particolare natura del terreno o per causa di piogge, di infiltrazione, di gelo o disgelo, o per altri motivi, siano da temere frane o scoscendimenti, deve essere provveduto all’armatura o al consolidamento del terreno. Nei lavori di escavazione con mezzi meccanici deve essere vietata la presenza degli operai nel campo di azione dell’escavatore e sul ciglio del fronte di attacco. Il trasporto a discarica del materiale eccedente o posto di risulta manovra dell’addetto all’escavatore, quando questo non sia munito di cabina metallica, deve essere effettuato protetto con parti- colare sollecitudine nel caso solido riparo. Ai lavoratori deve essere fatto esplicito divieto di avvicinarsi alla base della parete di attacco e, in quanto necessario in relazione all’altezza dello scavo o alle condizioni di accessibilità del ciglio della platea superiore, la zona superiore di pericolo deve essere almeno delimitata mediante opportune segnalazioni spostabili col proseguire dello scavo. Il volume degli scavi interessanti sedi stradali o marciapiedidi sbancamento verrà determinato col metodo delle sezioni ragguagliate che verranno rilevate in contraddittorio dell’appaltatore all’atto della consegna. Nel corso dei lavoriOve le materie siano utilizzate per formazione di rilevati, l’Appaltatore deve assicurare la circolazione stradale e mantenere agibili i transiti e gli accessi carrai o pedonaliil volume sarà misurato in riporto.
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Samples: Capitolato Speciale Di Appalto
Scavi in genere. L’Appaltatore deve porre particolare cura nell’esecuzione degli scaviGli scavi in genere per qualsiasi lavoro a mano o con mezzi meccanici dovranno essere eseguiti secondo i disegni di progetto, onde evitare frana- menti la relazione geologica e dannigeotecnica, provvedendodi cui al D.M. 11-3-1988, ove necessario, alla messa in opera di idonee casserature. Prima di dare inizio agli scavi e, successivamente, durante il corso degli stessi, dovrà prendere visione, presso gli enti e le particolari prescrizioni che gestiscono i servizi pubblici quali: Acquedotto, energia elettrica, te- lefoni, gas, fognature, ecc., dell’eventuale presenza e ubicazione nel sottosuolo di canalizza- zioni, condotte e cavi appartenenti ai servizi su elencati. L’Appaltatore è tenuto a garantire che, durante il corso dei lavori di scavo e reinterro, non vengano in alcun modo danneggiate le installazioni già esistenti (condotte, tubazioni, cavi, camerette, opere accessorie, tombini, ecc.) relative ai suddetti servizi pubblici, per cui ogni responsabilità relativa ad eventuali danni arrecati ai medesimi rimane di competenza esclu- siva dell’Assuntore, anche se tali danni vengono riscontrati dopo l’ultimazione saranno date all'atto esecutivo dal Direttore dei lavori. La Ditta Assuntrice deve inoltre segnalare immediatamente agli Enti interessati, per gli interventi del caso, ogni eventuale guasto riscontrato o provocato a cavi, condotte sotterranee, tuba- zioni, ecc., di tali segnalazioni deve essere data Nell'esecuzione degli scavi in pari tempo notizia alla Direzione dei Lavori. Restano invece a carico della Civica Amministrazione appaltante le comunicazioni all’Ente erogatore di energia (ENEL) relative alla posa di impianti elettrici di cui al presente progetto. L’Appaltatore potrà costruire i puntellamenti genere l'Appaltatore dovrà procedere in modo da impedire scoscendimenti e le sbadacchiature nel modo che riterrà mi- gliorefranamenti, restando in ogni caso unico essa, oltrechè totalmente responsabile di eventuali danni a alle persone e a cosa e di tutti gli inconvenienti di ogni genere che derivassero dalla mancanza, insufficienza o poca solidità di dette ed alle opere, altresì obbligata a provvedere a suo carico e spese alla rimozione delle materie franate. L'Appaltatore dovrà inoltre provvedere a sue spese affinchè le acque scorrenti alla superficie del terreno siano deviate in modo che non abbiano a riversarsi nei cavi. Le materie provenienti dagli attrezzi adoperatiscavi in genere, dalla scarsa diligenza nella condotta ove non siano utilizzabili, o non ritenute adatte, a giudizio insindacabile del Direttore dei lavori, non- ché dall’inosservanza delle vigenti disposizioni sui lavori ad altro impiego nei lavori, dovranno essere portate a rifiuto fuori della sede del cantiere, ai pubblici scarichi, ovvero su aree che l'Appaltatore dovrà provvedere a sua cura e spese. In ottemperanza all’art. 24 del Suppl. ord. n°1 alla G.U. della Regione Siciliana (p.I.) n°30 del 14/07/2011 (n°28) si dovrà prevedere l’utilizzo di una quota di materiali, non inferiore al 30% del fabbisogno, provenienti dal riciclo degli inerti, e come disposto dallo stesso art. di legge al comma 2, lettere a b c d e f. Qualora le materie provenienti dagli scavi dovessero essere utilizzate per tombamenti o rinterri esse dovranno essere depositate in materia di polizia stradale e mineraria. Il trasporto a discarica del materiale eccedente o di risulta deve essere effettuato con parti- colare sollecitudine nel caso di scavi interessanti sedi stradali o marciapiedi. Nel corso luogo adatto, accettato dal Direttore dei lavori, l’Appaltatore deve assicurare la circolazione stradale e mantenere agibili i transiti e gli accessi carrai per essere poi riprese a tempo opportuno. In ogni caso le materie depositate non dovranno riuscire di danno ai lavori, alle proprietà pubbliche o pedonaliprivate ed al libero deflusso delle acque scorrenti alla superficie. Il Direttore dei lavori potrà far asportare, a spese dell'Appaltatore, le materie depositate in contravvenzione alle precedenti disposizioni.
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Samples: Construction Contract
Scavi in genere. L’Appaltatore deve porre particolare cura nell’esecuzione degli scaviGli scavi dovranno essere svolti preferibilmente a mano, onde evitare frana- menti e danni, provvedendo, ove necessario, alla messa in opera o con mezzo meccanico di idonee casseratureridotte dimensioni. Prima di dare inizio agli scavi e, successivamente, durante il corso degli stessi, l’Appaltatore dovrà prendere visione, verificare presso gli enti che gestiscono i servizi pubblici quali: Acquedotto, energia elettrica, te- lefoni, gas, fognature, ecc., dell’eventuale presenza e ubicazione nel sottosuolo di canalizza- zioni, condotte e cavi appartenenti ai servizi su elencati. L’Appaltatore le amministrazioni locali se l’area interrata dalle lavorazioni è tenuto a garantire che, durante il corso dei lavori di scavo e reinterro, non vengano in alcun modo danneggiate le installazioni già esistenti (condotte, tubazioni, attraversata da cavi, camerettetubi, impianti, nel qual caso dovrà concordare con gli Enti proprietari le opere accessoriedi protezione necessarie. Nell’esecuzione degli scavi in genere, tombini, ecc.) relative ai suddetti servizi pubblici, per cui ogni responsabilità relativa ad eventuali danni arrecati ai medesimi rimane di competenza esclu- siva dell’Assuntore, anche se tali danni vengono riscontrati dopo l’ultimazione dei lavori. La Ditta Assuntrice deve inoltre segnalare immediatamente agli Enti interessati, per gli interventi del caso, ogni eventuale guasto riscontrato o provocato a cavi, condotte sotterranee, tuba- zioni, ecc., di tali segnalazioni deve essere data l’Appaltatore dovrà procedere in pari tempo notizia alla Direzione dei Lavori. Restano invece a carico della Civica Amministrazione appaltante le comunicazioni all’Ente erogatore di energia (ENEL) relative alla posa di impianti elettrici di cui al presente progetto. L’Appaltatore potrà costruire i puntellamenti modo da impedire scoscendimenti e le sbadacchiature nel modo che riterrà mi- gliorefranamenti, restando in ogni caso unico esso, oltreché responsabile di eventuali danni a alle persone e a cosa e di tutti gli inconvenienti di ogni genere che derivassero dalla mancanza, insufficienza o poca solidità di dette alle opere, altresì obbligato a provvedere a suo carico e spese alla rimozione del materiale franato. Saranno ad esclusivo carico e spese dell’Appaltatore gli esaurimenti delle acque che negli scavi aperti fossero defluite per pioggia, rotture di tubi, canali, fossi o per qualsiasi causa fortuita, come per la rimozione di rocce, ceppaie, radici o qualsiasi altro materiale che si rinvenisse nei volumi di scavo. Quando nell’esecuzione degli scavi vi sia la possibilità di rinvenire cavi elettrici, l’Appaltatore dovrà vigilare a che gli operai adottino tutte le necessarie precauzioni per evitare danno e disgrazie e dare tempestivamente comunicazione del rinvenimento al Responsabile Direttore dei Lavori nonché alle società erogatrici e alla Stazione Appaltante, addossandosi gli oneri di eventuali assistenze nel corso degli scavi che fossero richieste dalle Società proprietarie. Tutte le riparazioni che si rendessero necessarie per rotture di cavi o condutture, come tutte le opere per la rimessa in pristino delle condutture stesse a seguito di rotture, saranno a totale carico dell’Appaltatore. Le materie provenienti dagli attrezzi adoperatiscavi, dalla scarsa diligenza nella condotta dei ove non siano utilizzabili o non ritenute adatte (a giudizio insindacabile della Stazione Appaltante) ad altro impiego nei lavori, non- ché dall’inosservanza delle vigenti disposizioni sui lavori pubblici in materia di polizia stradale e mineraria. Il trasporto a discarica dovranno essere portate fuori della sede del materiale eccedente o di risulta deve essere effettuato con parti- colare sollecitudine nel caso di scavi interessanti sedi stradali o marciapiedi. Nel corso dei lavoricantiere, l’Appaltatore deve assicurare la circolazione stradale e mantenere agibili i transiti e gli accessi carrai o pedonalialle pubbliche discariche.
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Samples: Technical Specifications Document