SERVIZIO BAR Clausole campione

SERVIZIO BAR. L’aggiudicatario cura la creazione e gestione di un angolo bar ovvero di quello già esistente presso la casa di soggiorno. Il servizio dovrà essere assicurato ininterrottamente tutti i giorni, feriali e festivi, almeno dalle ore 7.30 e sino alle ore 23.00. Il soggetto aggiudicatario fornisce le apparecchiature specifiche per il bar, quali tazze, bicchieri e quanto altro necessita al servizio. Le stoviglie dovranno essere tutte trattate con appositi macchinari di pulizia igienizzanti che all’uopo dovranno essere forniti dall’aggiudicatario qualora non esistenti. Ogni consumazione sarà servita a carico degli ospiti al prezzo di cui ai listini Assobar o simili della provincia di competenza della casa di soggiorno, con una riduzione dei prezzi di listino almeno pari al 20%. Presso il bar dovrà essere esposto, in modo ben visibile, il listino dei prezzi dei prodotti in vendita. Il barman dovrà indossare una divisa e dovrà arrivare in servizio prima dell’apertura, per fare il lavoro prelim inare in modo che sia tutto in ordine. Nel bar, tutto quello che sarà in vista del cliente dovrà essere pulito e asciutto prima del servizio. I prodotti in vendita dovranno essere disponibili in quantità sufficiente e con rifornimento costante e vario, osservando le norme per una buona conservazione igienica degli stessi. Presso il bar a solo titolo esemplificativo e non esaustivo dovrà essere garantita la somministrazione almeno di: - caffè (a richiesta anche decaffeinato) - latte fresco, cioccolato, te, camomilla, orzo e succhi di frutta - brioche, fette biscottate, fette biscottate e biscotti in apposite confezioni monodosi - torte di frutta e ciambelloni - frullati o yogurt (naturali o alla frutta) - dolcificanti vari - tramezzini e sandwich freschi - alcoli e distillati - acque minerali, cocktail e soft drinks.
SERVIZIO BAR. Il servizio consiste nella fornitura e somministrazione di alimenti e bevande, di cui al listino prezzi predisposto dal Consiglio Regionale nonché di ulteriori prodotti proposti dal gestore. L’esercizio del bar deve essere fornito di una vasta gamma di generi di consumo e in quantità adeguata e sufficiente tale da soddisfare le esigenze degli utenti durante tutto l’orario di apertura. I prodotti somministrati dovranno essere sempre di ottima qualità e prima scelta nonché di note marche, anche di produzione regionale. La qualità e la provenienza devono essere certe e documentabili a richiesta. L’aggiudicatario si obbliga al pieno rispetto di tutte le norme che disciplinano la vendita e consumo di alimenti e bevande nei pubblici esercizi. Si obbliga, altresì, all’osservanza, di norma, perlomeno del seguente orario di apertura e chiusura dell’esercizio: - LUNEDI’ e VENERDI’: apertura 7.30, chiusura 16.00; - MARTEDI’ – MERCOLEDI’ - GIOVEDI’: apertura 7.30, chiusura 17.00; - SABATO-DOMENICA E FESTIVI: chiusura totale. Nei giorni di convocazione dell'Assemblea o delle Commissioni Consiliari il servizio bar deve rimanere comunque funzionante fino al termine di ogni attività istituzionale. Il Consiglio Regionale si riserva la facoltà di richiedere e l’impresa è obbligata ad adempiere, l’apertura e chiusura dell’esercizio al di fuori degli orari stabiliti ed in concomitanza di particolari situazioni e sopravvenienze (seminari, convegni, manifestazioni in genere, ecc.).
SERVIZIO BAR. L’affidatario è autorizzato a gestire il servizio bar all’interno degli impianti, a complemento dell’attività; tale attività è subordinata alla preventiva acquisizione di tutte le relative autorizzazioni amministrative e sanitarie, nel pieno rispetto della normativa e delle norme di riferimento vigenti in materia. Agli utenti degli impianti non può essere imposto alcun obbligo di consumazione, né può essere vietata agli stessi la consumazione di alimenti o bevande propri. Le autorizzazioni sono operanti limitatamente al periodo di validità contrattuale, essendo strettamente vincolate e strumentali all’attività dell’impianto affidato in concessione. In relazione alle norme riguardanti l’avviamento commerciale degli esercizi, l’Affidatario non potrà avanzare alcuna pretesa a tale titolo al termine del rapporto contrattuale, per qualunque motivo intervenuto né nei confronti del Comune né nei confronti dell’eventuale successivo gestore. I proventi derivanti dalle attività di cui sopra sono di esclusiva competenza dell’affidatario , che provvederà ad assolvere ogni onere fiscale connesso. Per le consumazioni di bevande e degli altri generi alimentari, l’Affidatario è tenuto ad esporre il listino prezzi nei locali aperti al pubblico. Tutte le operazioni e le attività connesse alla conduzione del bar, nessuna esclusa o eccettuata, debbono essere eseguite dall’affidatario con l’osservanza delle norme in materia, sia vigenti sia di futura emanazione. Sono a totale carico dell’affidatario tutti gli oneri relativi agli arredi, alle attrezzature e a quant’altro necessario per il funzionamento del bar. E' vietato cedere in gestione il servizio bar a terzi.
SERVIZIO BAR. L’attività complementare del servizio bar è consentita esclusivamente negli orari di apertura e di funzionamento del Teatro, ossia in concomitanza dello svolgimento delle manifestazioni e degli eventi che avranno luogo all’interno della struttura. L’attività di bar sarà rivolta esclusivamente a coloro i quali avranno avuto accesso alla struttura per ivi assistere ai suddetti eventi. Ad esclusione di specifiche manifestazioni tendenti alla valorizzazione di produzioni enogastronomiche del territorio, è’ imposto in ogni caso il divieto di somministrazione di bevande alcoliche all’interno della struttura, pena la risoluzione immediata del rapporto contrattuale. Nel caso in cui l'appaltatore intendesse attivare il servizio bar, tale eventualità dovrà indicarla espressamente nella proposta tecnica. Nel caso in cui tale eventualità non verrà indicata dall'appaltatore, l'Amministrazione comunale si riserva la possibilità di attivare il servizio bar ricorrendo a terzi. In ogni caso le autorizzazioni amministrative e sanitarie necessarie per l’espletamento di tale attività dovranno essere acquisite direttamente dall’appaltatore.
SERVIZIO BAR. Il servizio bar dovrà in tutte e tre le strutture essere svolto come in un bar cittadino di buon livello, offrendo una vasta gamma di snacks, insalate, panini (anche preparati al grill al momento), pizzette, piatti freddi, etc e la pasticceria. I due bar potranno svolgere pure un servizio alternativo di pranzo/cena, specialmente nei periodi di bassa affluenza, garantendo in caso di chiusura della mensa principale, una vasta scelta di pasti completi. I bar dovranno anche essere preposti a servire le colazioni sia di tipo continentale, che a buffet o all'inglese a richiesta dei fruitori. L'impresa potra' offrire un listino di base, includendo almeno una proposta di caffe' Arabica 100% (specificare il tipo/brand) e potra' in seguire aumentare l'offerta con eventuali prodotti e servizi fuori listino. Tra i prodotti offerti al bar non potranno essere inseriti super alcolici. Il servizio si intende al self-service non al tavolo. Durante il servizio dovranno essere sempre disponibili prodotti per esigenze alimentari particolari, come latte di origine vegetale e prodotti da forno con farina integrale/vegani etc.
SERVIZIO BAR. Si ricorda che gli alimenti e bevande dovranno essere prodotti rispettando le specifiche stabilite al punto 5.3.1 dei criteri Ambientali di base per i SERVIZI DI RISTORAZIONE COLLETTIVA stabiliti con stabiliti con DM 25/07/2011 (Allegato E - Criteri Ambientali Minimi (CAM)) e comunque privilegiando l’offerta di prodotti di qualità, biologici, non confezionati e non surgelati. Il consumo di tali prodotti da parte degli utenti potrà avvenire al banco, in appositi mobili per consumazioni in piedi o seduti tendo conto della precedenza per coloro che consumano pasti negli orari stabiliti di seguito.
SERVIZIO BAR. L’impresa deve assicurare almeno il seguente assortimento di prodotti presso le aree adibite a bar: • Caffè (normale e decaffeinato) • Cappuccino (normale e decaffeinato o con latte di soia) • Latte in bicchiere incluso quello di soia • Orzo, ginseng • Thè, infusi e tisane • Cioccolata calda • Paste dolci per colazione (incluse integrali) • Pizza, focaccia, schiacciata • Tartina, tramezzino, sandwich, toast • Panini farciti, con più varietà di pane (esempio: bianco, integrale, cereali, etc.). • Frutta • Succo di frutta • Spremuta d’arancia • Bibite varie in lattina • Acqua minerale in bottiglia 0,5 Lt. e 1,5 (San Benedetto o equivalente) • Dolci • Yogurt • Gelati (Algida, Sammontana, Motta) • Prodotti da banco quali cioccolateria, chewing-gum, caramelle La precedente lista è l’elenco minimo di prodotti che devono essere sempre presenti presso i bar, l’Impresa è incoraggiata a estendere la propria gamma di offerta ad eccezione di superalcolici. Ogni prodotto aggiuntivo deve essere in precedenza approvato dall’Istituto. Sul bancone di ogni bar devono essere messi a disposizione dell’utenza in appositi contenitori cacao, zucchero bianco e bruno, dolcificante, latte fresco e miele. I prodotti utilizzati devono essere di prima qualità, in ottimo stato di conservazione e conformi ai requisiti igienico-sanitari prescritti dalle norme vigenti in materia. È fatto divieto di somministrare prodotti OGM o loro derivati. Parte III Prezzi dei servizi all’utenza
SERVIZIO BAR. Il concessionario dovrà avviare l’esercizio di bar all’interno dell’impianto, con divieto di appalto e subappalto. L’apertura dell’esercizio dovrà essere garantita almeno durante le più importanti manifestazioni svolte sull’intero impianto sportivo (es partite di campionato). Il concessionario dovrà essere in possesso delle comunicazioni amministrative e sanitarie relative a tale attività previste dalla normativa vigente; le comunicazioni necessarie dovranno essere richieste agli Uffici Comunali competenti. È a carico del concessionario la manutenzione ordinaria e straordinaria degli arredi e delle attrezzature del bar. L’arredamento e le attrezzature del bar, nonché altri ed eventuali beni o strutture mobili (tavolini, sedie, ecc.) sono a carico del concessionario. I ricavati del servizio bar sono di esclusiva spettanza del concessionario.
SERVIZIO BAR. Al …................................. compete la gestione completa di tutti gli immobili interessati dalla presente convenzione compreso l’esercizio del Bar ristoro sito in …......................... Con deroga al successivo art. 26, detto esercizio potrà essere concesso in locazione a terzi. In tal caso, il gestore dovrà indire una gara al fine di individuare l’impresa in grado di fornire il migliore servizio ai circoli, ai gruppi e associazioni esistenti ed ai cittadini interessati impegnandosi a verificare il possesso da parte dell’impresa aggiudicataria di tutti i requisiti previsti dalla legge in materia di pubblici esercizi.
SERVIZIO BAR. Per la gestione del servizio bar dovrà essere richiesta apposita autorizzazione ai sensi della normativa vigente e tenuto conto delle caratteristiche del locale destinato allo scopo. Tale autorizzazione sarà rilasciata per la durata della concessione, condizionata alla stessa ed intestata al concessionario, il quale potrà affidare a terzi lo svolgimento dell'attività, nel rispetto delle condizioni stabilite dalla legge e non potrà essere trasferita in altri locali presenti sul territorio comunale. Il Concessionario ha la facoltà di cedere in gestione il servizio bar di cui al presente articolo a terzi qualificati ed idonei per la stessa durata del contratto relativo alla gestione del complesso natatorio di cui trattasi, rimanendo, comunque, responsabile per gli obblighi derivanti dal contratto medesimo. Il concessionario o il suo delegato o i terzi sub concessionari dovranno possedere i requisiti morali e professionali richiesti, per l'attività di somministrazione di alimenti e bevande riferiti alla normativa in vigore. Le autorizzazioni amministrative e sanitarie necessarie all'attività di somministrazione dovranno essere intestate al gestore o agli eventuali terzi, che dovranno curare l'espletamento di tutte le incombenze amministrative per il rilascio, nonché di quelle insorgenti nel corso dell'attività senza che l'aggiudicazione costituisca impegno al rilascio delle stesse da parte degli organi amministrativi competenti. Resta stabilito che, alla scadenza del contratto o alla risoluzione dello stesso per qualsiasi causa, decadendo tutte le autorizzazioni, licenze o concessioni connesse alla gestione dell'impianto natatorio, decadranno automaticamente anche quelle relative al servizio bar ed il Comune potrà liberamente disporre per i servizi di cui trattasi, senza che il concessionario possa richiedere risarcimenti o vantare diritti di qualsiasi natura. L'orario di apertura del servizio bar dovrà essere funzionale all'apertura dell'impianto natatorio. Previa apposita autorizzazione da parte del Comune, il concessionario o il sub concessionario potrà esercitare altre attività di natura commerciale o richiedere ulteriori licenze, tenuto conto delle finalità del servizio ed alle condizioni che saranno valutate di volta in volta. Le attività di somministrazione di alimenti e bevande da svolgersi all'interno del bar vengono considerate strumentali all'intera attività del complesso affidato in concessione e dovranno essere esercitate secondo la normativa vige...