Modalità di gestione del servizio Clausole campione

Modalità di gestione del servizio. Per tutti i servizi oggetto del capitolato, il Fornitore dovrà produrre documentazione su: • organizzazione e responsabilità delle risorse (risorse hardware, software ed umane) previste dal fornitore per la gestione e l’erogazione del servizio, comprensivo dei limiti di competenza per i diversi livelli previsti nell’erogazione del servizio; • attività, processi, metodologie affinché l’erogazione del servizio possa avvenire secondo i livelli di qualità definiti (Operational Level Agreement - OLA); • i controlli da svolgere internamente per assicurare la qualità della fornitura e relativi piani di verifica, incluse le specifiche responsabilità riguardo alla gestione delle non conformità, alla gestione delle configurazioni ed al controllo delle sub-forniture; • le modalità di aggiornamento e condivisione della documentazione tecnica e funzionale; • il piano di gestione delle comunicazioni (comprensivo delle procedure di escalation), in particolare nel caso in cui il rilascio assuma caratteristiche di criticità, quando siano previste significative modifiche o impatti sui processi o sull’organizzazione dell’utente o del gestore dei sistemi; • le modalità per la condivisione/pubblicazione del Reporting sul Servizio ove si illustrano le performance del servizio nel periodo di riferimento Si richiede che i manuali d’uso del software vengano mantenuti aggiornati in base alle evoluzioni del software e della base dati nel tempo. • Fornitura dei seguenti manuali: Manuale Descrizione Documento Manuale Tecnico • Amministratore Sistema • Struttura del Database – schema relazioni • Estrazione Flussi (criteri e tabelle coinvolte) • Integrazioni con altri sistemi Manuale Applicativo (Funzionale) • Amministratore • Operatore Per poter svolgere il servizio di manutenzione richiesto il fornitore deve ricevere una segnalazione da un utente abilitato. Le segnalazioni potranno essere effettuate da: • Service desk aziendale dopo aver escluso o risolto problematiche legate alle postazioni di lavoro • Personale ICT Estar addetto al presidio dei software • Dall’utente aziendale (soprattutto in fasce orarie non coperte dai servizi interni) • Dal Personale del fornitore del Middleware aziendale solo per i ticket oggetto di integrazione con l’applicativo.
Modalità di gestione del servizio. Il servizio oggetto della concessione dovrà essere prestato nel pieno rispetto di tutte le disposizioni vigenti e future, di qualunque rango, comprese quelle regolamentari e operative del Comune di Tempio Pausania, disciplinanti il servizio asilo nido, nonché di tutte le cautele necessarie per la tutela dell’igiene della salute pubblica e dell’ordine pubblico e con l’osservanza di tutte le disposizioni future che le autorità competenti possono emanare nelle materie indicate. E’ dovere del concessionario informare al più presto i servizio socio-assistenziali del Comune di residenza del minore, dell’eventuale presenza di manifestazioni di malessere che potrebbe essere sintomo di disagio familiare, ove è opportuno che intervenga il servizio sociale. Il servizio di asilo nido non può essere sospeso o abbandonato per alcuna causa senza il preventivo benestare del concedente, salvo cause di forza maggiore. In tal caso le sospensioni devono essere tempestivamente comunicate. La gestione del servizio dovrà avvenire secondo le modalità descritte nel progetto gestionale presentato dal concessionario. Il progetto presentato dal concessionario in sede di gara deve contenere la programmazione delle attività educative, nonché le modalità organizzative e di funzionamento del servizio. Il concessionario effettuerà la gestione del servizio a proprio nome, rischio e pericolo, a mezzo di personale ed organizzazione propri. Il concessionario è inoltre tenuto, entro i primi tre mesi dall’inizio della concessione, alla predisposizione della Carta dei Servizi, in accordo con il Comune, in cui dovranno essere riportati, tra le altre cose, i livelli di qualità e quantità delle prestazioni cui il concessionario si obbliga, nonché tutte quelle disposizioni (compreso il regime tariffario) che regolano i rapporti con l’utenza. La carta di qualità dei servizi deve essere sottoscritta dal concessionario e consegnata a tutti gli utenti ammessi al servizio. La Carta dei servizi dovrà essere oggetto di revisione e aggiornamenti almeno annuali in modo da mantenere la coerenza con il servizio reso, e comunque ogni qualvolta il Comune modifichi delle condizioni del servizio che abbiano ripercussioni sull’utenza. Ogni onere relativo alla stampa e alla diffusione della carta dei servizi sarà a totale carico del Concessionario. Inoltre il Concessionario dovrà rispettare per l’intera durata di vigenza della concessione tutte le disposizioni del Comune, vigenti e future, contenute sia nel regolame...
Modalità di gestione del servizio. Il Tesoriere è obbligato a gestire tutte le attività e le operazioni del servizio di tesoreria mediante sistemi e procedure informatiche, come individuate nel progetto offerta (remote banking). Il Tesoriere si impegna ad adeguare le proprie procedure ai sistemi informatizzati resi obbligatori dalla normativa vigente e/o stabiliti dalla Banca d’Italia e dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID), con particolare riferimento all’introduzione della piattaforma “SIOPE+”. Il Committente si riserva di individuare ai sensi dell’articolo 213 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, i flussi informatici bidirezionali secondo la tecnologia standard prevista per lo scambio di documenti con firma digitale, con particolare riferimento a quanto disposto all’articolo 1, comma 533, della Legge 11 dicembre 2016, n. 232, e successive modifiche. Non è obbligatoria l’apertura di un ufficio di tesoreria fisico sul territorio di ogni Committente, ma deve essere presente un ufficio dedicato ai servizi di tesoreria almeno nell’ambito del territorio del Comune di Genova e comunque in conformità a quanto indicato nel progetto offerta. Qualsiasi aggiornamento e/o variazione del software del tesoriere deve essere previamente comunicato al Committente. Nel caso di malfunzionamento del sistema informatico, devono essere attivate procedure operative alternative, attraverso documenti in formato cartaceo, in duplice copia, di cui una verrà consegnata per ricevuta al Committente. I documenti cartacei emessi dovranno, entro 48 ore lavorative dal ripristino della funzionalità del sistema informatico e con apposita procedura, essere sostituiti. Deve essere consentito a terzi di effettuare presso qualsiasi filiale del Tesoriere sul territorio nazionale per versamenti e/o depositi a favore dei Committenti, nonché l’incasso di pagamenti disposti dagli stessi Committenti. Le suddette operazioni devono eseguite senza alcun onere o commissione a carico dei Committenti e dei terzi.
Modalità di gestione del servizio. 1. La gestione degli impianti di cui all’articolo 1 deve essere prestata nel pieno rispetto di tutte le norme disciplinanti le singole attività ivi svolte, nonché tutte le cautele necessarie per la tutela dell’igiene e salute pubblica e dell’ordine pubblico e con l’osservanza di tutta la normativa vigente in materia, dei regolamenti, delle ordinanze che il Sindaco o altre autorità competenti possono emanare nelle materie indicate e delle disposizioni particolari degli enti preposti al controllo.
Modalità di gestione del servizio. 1. La gestione del servizio idrico integrato deve essere organizzata ed eseguita al fine di garantire i criteri di efficienza, di efficacia e di economicità. Tra le misure che il Gestore deve adottare, si prevede un modello organizzativo di ottimizzazione della gestione, in linea con quanto indicato nel Piano d’Ambito. In particolare il modello deve rispondere all’esigenza di una gestione integrata ed operare in simulazione per ottenere indicazioni utili alla pianificazione, quali:
Modalità di gestione del servizio. E PROGETTO DI INSERIMENTO LAVORATIVO
Modalità di gestione del servizio. Articolo 7 - Rilevazione delle presenze Articolo 8 - I menù
Modalità di gestione del servizio a) I pasti vengono preparati nel Centro Unico di Produzione Pasti e vengono successivamente confezionati, trasportati, porzionati e distribuiti nei refettori, nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge, sotto la responsabilità del gestore del servizio che vi provvede con la propria azienda.
Modalità di gestione del servizio. Il punteggio dell’offerta tecnica sarà attribuito seguendo i seguenti criteri. Ad ognuna delle seguenti categorie sarà attribuito un coefficiente compreso fra 0 e 1:
Modalità di gestione del servizio. 1. L’Istituto Tesoriere assicura la resa del servizio, senza soluzione di continuità per tutta la durata contrattuale, nel pieno rispetto e secondo le modalità contenute nella presente Convenzione e negli allegati e secondo le prescrizioni di legge vigenti in materia.