STUDIO DELLA MISCELA DI PROGETTO Clausole campione

STUDIO DELLA MISCELA DI PROGETTO. La formulazione della miscela (granulometria del misto riciclato e degli inerti d’integrazione, percentuale di emulsione bituminosa, di cemento e di acqua) deve essere ottenuta mediante uno specifico studio che preveda: • prelievo, mediante fresatrice, sulla tratta interessata dai lavori, con congruo anticipo rispetto all’inizio degli stessi, di materiale sciolto fresato per la determinazione della curva granulometrica (UNI EN 933-1) e dell’umidità naturale (CNR UNI 10008/63). Per una corretta valutazione delle caratteristiche del materiale esistente le determinazioni sopra riportate • definizione della curva granulometrica di progetto con previsione di eventuale aggiunta di inerti d’integrazione. La curva granulometrica della miscela finale deve essere compresa nel fuso riportato in Tabella 60-27 e avere andamento continuo. Dopo la compattazione devono essere eseguiti controlli granulometrici per correggere eventuali variazioni. • determinazione della percentuale ottimale di emulsione, cemento ed acqua: si confezionano provini di miscela essiccata (granulometria di progetto) con quantità crescenti di emulsione bituminosa, cemento ed acqua, come specificato nella tabella Tabella 60-28 per ciascun periodo di maturazione indicato in seguito, utilizzando la pressa giratoria con le condizioni di prova riportate in • Tabella 60-29. Bitume % proveniente dall’emulsione 1,5 1,5 1,5 2,5 2,5 2,5 3,5 3,5 3,5 Umidità % complessiva 5 6 7 5 6 7 5 6 7 Provini n° 6 6 6 6 6 6 6 6 6 Angolo di rotazione 1.25 ° ± 0.02 ° Velocità di rotazione 30 rotazioni al minuto Pressione verticale 600 kPa Dimensioni provino 150 mm n° giri 180 Peso campione 4500 g comprensivo di emulsione e acqua Ferme restando le percentuali di cemento, le altre possono variare in funzione della natura e della granulometria da riciclare. Ciascuna serie di provini così confezionata deve subire una maturazione a 40 °C per 24h, 48h e 72h e successivamente essere utilizzata per le seguenti prove: • x.xx 3 provini per la determinazione della resistenza a trazione indiretta a 25 °C dopo termostatazione per 4 ore in forno a 25 °C ; • x.xx 3 provini per la determinazione della massa volumica geometrica di riferimento a 180 giri e della percentuale dei vuoti residui. La miscela ottimale deve rispondere ai requisiti riportati in Tabella 60-30. Resistenza a trazione diametrale Rt a 72 ore di maturazione CNR 27/84 ≥ 0.4 N/mm2 Coefficiente di trazione indiretta CNR 27/84 ≥ 60 N/mm2 Con la miscela ottimale, ottenuta in ...
STUDIO DELLA MISCELA DI PROGETTO. 99 Condizioni di prova 99
STUDIO DELLA MISCELA DI PROGETTO. 101 Condizioni di prova 101
STUDIO DELLA MISCELA DI PROGETTO. La formulazione della miscela deve essere ottenuta mediante uno specifico studio che preveda: • prelievo, sulla tratta interessata dai lavori, con congruo anticipo rispetto all’inizio degli stessi, di materiale sciolto fresato in sito per la determinazione dell’umidità (CNR UNI 10008/63) e della curva granulometrica del materiale. Per una corretta valutazione delle caratteristiche del materiale esistente le determinazioni sopra riportate devono esser eseguite sulla tratta interessata dai lavori almeno ogni 500 m ed in caso di disomogeneità della miscela, intensificate. • definizione della curva granulometrica di progetto con eventuale previsione di aggiunta di inerti d’integrazione. La miscela dei misti da riciclare e degli aggregati di primo impiego deve avere una granulometria contenuta nel fuso riportato nella Tabella 60-13. Serie stacci UNI (mm) Passante totale in peso • determinazione dell’umidità ottimale di costipamento e relativa massa volumica massima secca della miscela di progetto mediante prove AASHTO di laboratorio (CNR B.U. n° 69/78). La miscela granulometrica sottoposta alla prova AASHTO deve contenere una percentuale di cemento pari circa alla metà di quella ottimale. La determinazione della percentuale ottimale di cemento deve essere eseguita compattando la miscela, privata del trattenuto al crivello UNI 30 mm, entro stampi CBR (CNR-UNI 10009:1964) impiegati senza disco spaziatore, all’umidità ottimale determinata con la prova AASHTO Mod.. Dovranno essere confezionate più serie di provini incrementando di volta in volta la percentuale di cemento (indicativamente dell’1%) riferita alla massa secca della miscela degli inerti, facendo in modo che la percentuale di umidità dell’impasto non sia mai superiore a quella misurata sulla curva di massima densità. Per ogni percentuale di cemento devono essere confezionati 18 provini. I provini così confezionati devono essere estratti dallo stampo dopo 24 ore: di essi 6 sono successivamente stagionati per altri 2 giorni e 6 sono stagionati per altri 6 giorni in ambiente umido (umidità relativa non inferiore al 90% e temperatura di circa 20°C). Di ogni provino, appena confezionato, deve essere immediatamente determinata la massa volumica secca espressa in g/cm3 (CNR B.U. n° 29/72). Le rotture dei provini devono avvenire secondo le modalità riportate nella Tabella 60-14 . La miscela ottimale deve possedere i requisiti riportati nella Tabella 60-15. Dai dati di laboratorio relativi alla miscela ottimale s...
STUDIO DELLA MISCELA DI PROGETTO. La formulazione della miscela deve essere ottenuta mediante uno specifico studio che preveda: Ferme restando le percentuali di cemento, le altre possono variare in funzione della natura e della granulometria da riciclare. Le tre serie di 54 provini così confezionati devono subire una maturazione a 40 °C rispettivamente per 24h, 48h e 72h e successivamente essere utilizzati per le seguenti prove: La miscela ottimale deve rispondere ai requisiti riportati in Tabella 60-22. Con la miscela ottimale si devono confezionare altri 6 provini (maturati per 72 ore a 40°C) per le seguenti ulteriori determinazioni: Angolo di rotazione 1.25 ° ± 0.02 ° Velocità di rotazione 30 rotazioni al minuto Pressione verticale 600 kPa Dimensioni provino 150 mm n° giri 180 Peso campione 4500 g comprensivo di bitume, cemento e acqua Parametro Normativa Valore Frequenza Hz 1 10 20 1 10 20 1 10 20 Modulo complesso MPa > 6000 > 6800 > 7000 > 2700 > 3500 > 3600 > 1700 > 2400 > 2600 I valori di massa volumica geometrica a 180 giri e di resistenza meccanica della miscela ottimale , desunti dai risultati delle prove eseguite su campioni maturati per 72 ore a 40°C, costituiscono i parametri di progetto per i successivi controlli durante l’esecuzione dei lavori e sull’opera finita.

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