Total Expenses Ratio (TER): costi e spese effettivi. Il Total Expenses Ratio (TER) è un indicatore che esprime i costi sostenuti nell’anno considerato in percentuale del patrimonio di fine anno. Nel calcolo del TER vengono tenuti in considerazione tutti i costi effettivamente sostenuti in relazione alla gestione (finanziaria e amministrativa) della Linea di investimento, ad eccezione degli oneri di negoziazione e degli oneri fiscali. Il totale generale include inoltre gli oneri direttamente a carico degli Aderenti. Oneri di gestione finanziaria: per rendimento non retrocesso agli Aderenti 1,38% 1,40% 1,42% Altri oneri gravanti sul patrimonio 0,00% 0,00% 0,00% Oneri direttamente a carico degli Aderenti 0,97% 0,89% 0,79% Data di avvio dell’operatività della gestione: 4 maggio 2007 Patrimonio netto al 31.12.2018 (in euro): 306.969.980 La gestione delle risorse La gestione delle risorse è conferita a Generali Insurance Asset Management S.p.A. Società di gestione del risparmio. Il Fondo investe prevalentemente in strumenti finanziari di tipo obbligazionario che in ogni caso rappresentano almeno il 35% della totalità degli attivi (cfr. la descrizione della politica di gestione contenuta nella Sezione II - “Caratteristiche della forma pensionistica individuale”). Nella gestione degli investimenti, Alleanza ha sempre privilegiato la sicurezza e l’affidabilità dell’emittente, rifiutando pratiche prettamente speculative e prestando particolare attenzione ad evitare impieghi ad alto rischio sotto qualsiasi profilo, inclusi quello ambientale e sociale. Con l’adesione, nel 2007, al Global Compact, un’iniziativa dell’ONU per la promozione e la diffusione di pratiche di sviluppo sostenibile, il Gruppo Generali - di cui Alleanza fa parte - si è impegnato a integrare nelle proprie strategie, nelle politiche e nelle attività quotidiane dieci principi riguardanti i diritti umani, il lavoro, la tutela dell’ambiente e la lotta alla corruzione. Il Gruppo ha quindi definito proprie linee guida di investimento responsabile - che sono state formalizzate nel 2015 nel documento Responsible Investment Guideline - volte a evitare il rischio di contribuire indirettamente, attraverso la propria attività di investimento, a gravi atti contro l’umanità e/o l’ambiente. In particolare, esse considerano ad alto rischio investimenti in strumenti finanziari emessi da aziende che, direttamente o attraverso imprese controllate: producono armi che nel loro uso normale possono violare principi umanitari fondamentali; sono coinvolte in gravi o sistematiche violazioni dei diritti umani, gravi danni ambientali, gravi episodi di corruzione, altre violazioni particolarmente gravi di norme etiche fondamentali; o che sono significativamente coinvolte nel settore del carbone. Sulla base del livello di coinvolgimento e responsabilità riscontrati nelle società monitorate, vengono intraprese azioni specifiche che vanno dal divieto di contrarre nuovi investimenti, alla vendita delle posizioni in essere, al mantenimento delle stesse fino a scadenza con divieto di rinnovo e/o al dialogo diretto con le società coinvolte. A testimonianza del proprio impegno ad integrare nelle proprie scelte di investimento valutazioni sui comportamenti sociali, ambientali e di governance delle società emittenti, nel 2011 il Gruppo ha sottoscritto i Principles for Responsible Investment (PRI) supportati dall’ONU. Nel 2018, Assicurazioni Generali è stata inclusa nel Dow Xxxxx Sustainability World Index (DJSI), il più prestigioso indice internazionale che individua le aziende leader in base alle performance di sostenibilità. Generali è inoltre inclusa in numerosi altri indici che considerano le performance socio-ambientali e di governance delle società, tra cui il FTSE4Good, STOXX ESG Leaders, MSCI ESG Leaders Index, Vigeo Euronext World 120 e ECPI Global Ethical Equity Index. Inoltre, la partecipazione a numerose iniziative e network internazionali, tra cui si segnalano l’European Forum for Sustainable Finance (EUROSIF) ed il Forum per la Finanza Sostenibile (FFS), consentono al Gruppo di confrontarsi con le politiche adottate dai principali attori internazionali del settore finanziario in materia di investimenti responsabili, contribuire a stabilire linee guida e approcci comuni e promuovere l’adozione di best practice. Le Tabelle che seguono forniscono informazioni al 31 dicembre 2018. Titoli di Stato 63,08% Titoli Corporate 0,00% OICR 0,00% Titoli quotati 28,47% Titoli non quotati 0,00% OICR 0,00% Italia 12,19% Altri Paesi Area Euro 50,89% Altri Paesi extra Area Euro 0,00% Italia 0,88% Altri Paesi Area Euro 13,27% Altri Paesi extra Area Euro 14,32% Liquidità (in % del patrimonio) 8,54% Duration media (componente obbligazionaria) 6,25 anni Esposizione valutaria (in % del patrimonio) 0,42% Tasso di rotazione (turnover) del portafoglio 58,65% Il Regolamento della Gestione Alleata Bilanciata è riportato nelle Condizioni generali di contratto.
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Samples: Questionario Per La Valutazione Dell’adeguatezza Del Contratto
Total Expenses Ratio (TER): costi e spese effettivi. Il Total Expenses Ratio (TER) è un indicatore che esprime i costi sostenuti nell’anno considerato in percentuale del patrimonio di fine anno. Nel calcolo del TER vengono tenuti in considerazione tutti i costi effettivamente sostenuti in relazione alla gestione (finanziaria e amministrativa) della Linea di investimentodel comparto, ad a eccezione degli oneri di negoziazione e degli oneri fiscali. Il totale generale include inoltre gli oneri direttamente a carico degli Aderenti. Oneri di gestione finanziaria: per rendimento non retrocesso agli Aderenti 1,38% 1,40% 1,42% Altri oneri gravanti sul patrimonio 0,00% 0,00% 0,00% Oneri direttamente a carico degli Aderenti 0,97% 0,89% 0,79% Data di avvio dell’operatività della gestionedel comparto3: 4 maggio 2007 15/03/1999 Patrimonio netto al 31.12.2018 31.12.2021 (in euro): 306.969.980 2.883.466 La gestione delle risorse è volta a realizzare con elevata probabilità rendimenti che siano almeno pari a quelli del TFR, in un orizzonte temporale pluriennale e prevede una composizione bilanciata tra titoli di debito e titoli di capitale. La gestione delle risorse è conferita a Generali Insurance Asset Management S.p.A. Società componente azionaria non può essere comunque superiore al 50%. Lo stile di gestione del risparmioadottato individua i titoli privilegiando gli aspetti di solidità dell’emittente. Al fine di consentire un’efficace politica di diversificazione degli attivi, nell’investimento possono essere utilizzati ETF (Exchange Traded Funds) e fondi comuni di investimento. Il Fondo investe prevalentemente controllo della gestione è effettuato anche attraverso appositi indicatori di rischio e verificando gli scostamenti tra i risultati realizzati rispetto agli obiettivi e al parametro di riferimento. Nel corso del 2021 l’esposizione al rischio azionario, seppur presente in strumenti finanziari termini residuali, è stata gestita in maniera dinamica: il primo trimestre dell’anno è stato caratterizzato da un incremento rispetto all’esposizione iniziale mentre dal mese di tipo aprile è stata effettuata una presa di profitto che ha riportato l’esposizione ai livelli neutrali. Mantenendo un giudizio costruttivo sui mercati azionari dove qualunque potenziale correzione avrebbe rappresentato un’opportunità d'acquisto, a fine settembre e novembre è stato sfruttato un lieve contesto di aumento di volatilità, incrementando gradualmente la posizione in sovrappeso. Il portafoglio obbligazionario è stato caratterizzato da operazioni di rimodulazione sia in termini di duration che nella composizione della parte di curva: da una esposizione complessivamente neutrale in ogni caso rappresentano almeno termini di duration nella prima parte dell’anno, il 35% della totalità degli attivi (cfrposizionamento ora risulta prudenzialmente in sottopeso. la descrizione della politica di gestione contenuta nella Sezione II - “Caratteristiche della forma pensionistica individuale”). Nella gestione degli investimenti, Alleanza ha sempre privilegiato la sicurezza e l’affidabilità dell’emittente, rifiutando pratiche prettamente speculative e prestando particolare attenzione ad evitare impieghi ad alto rischio sotto qualsiasi profilo, inclusi quello ambientale e sociale. Con l’adesioneLa persistenza, nel 2007breve periodo, al Global Compactdelle pressioni inflative, un’iniziativa dell’ONU per la promozione ed il superamento di una politica monetaria estremamente accomodante, favoriranno un moderato aumento dei rendimenti dei titoli di Stato. Anche l’esposizione geografica diversificata ha un peso in linea con il benchmark tra i paesi core e la diffusione di pratiche di sviluppo sostenibile, il Gruppo Generali - di cui Alleanza fa parte - si è impegnato a integrare nelle proprie strategie, nelle politiche e nelle attività quotidiane dieci principi riguardanti i diritti umani, il lavoro, la tutela dell’ambiente e la lotta alla corruzioneperiferici dell’area euro. Il Gruppo ha quindi definito proprie linee guida di investimento responsabile - che sono state formalizzate sovrappeso in titoli governativi italiani è stato riportato alla neutralità nel 2015 nel documento Responsible Investment Guideline - volte a evitare il rischio di contribuire indirettamente, attraverso la propria attività di investimento, a gravi atti contro l’umanità e/o l’ambiente. In particolare, esse considerano ad alto rischio investimenti in strumenti finanziari emessi da aziende che, direttamente o attraverso imprese controllate: producono armi che nel loro uso normale possono violare principi umanitari fondamentali; sono coinvolte in gravi o sistematiche violazioni dei diritti umani, gravi danni ambientali, gravi episodi di corruzione, altre violazioni particolarmente gravi di norme etiche fondamentali; o che sono significativamente coinvolte nel settore del carbone. Sulla base del livello di coinvolgimento e responsabilità riscontrati nelle società monitorate, vengono intraprese azioni specifiche che vanno dal divieto di contrarre nuovi investimenti, alla vendita delle posizioni in essere, al mantenimento delle stesse fino a scadenza con divieto di rinnovo e/o al dialogo diretto con le società coinvolte. A testimonianza del proprio impegno ad integrare nelle proprie scelte di investimento valutazioni sui comportamenti sociali, ambientali e di governance delle società emittenti, nel 2011 il Gruppo ha sottoscritto i Principles for Responsible Investment (PRI) supportati dall’ONU. Nel 2018, Assicurazioni Generali è stata inclusa nel Dow Xxxxx Sustainability World Index (DJSI), il più prestigioso indice internazionale che individua le aziende leader in base alle performance di sostenibilità. Generali è inoltre inclusa in numerosi altri indici che considerano le performance socio-ambientali e di governance delle società, tra cui il FTSE4Good, STOXX ESG Leaders, MSCI ESG Leaders Index, Vigeo Euronext World 120 e ECPI Global Ethical Equity Index. Inoltre, la partecipazione a numerose iniziative e network internazionali, tra cui si segnalano l’European Forum for Sustainable Finance (EUROSIF) ed il Forum per la Finanza Sostenibile (FFS), consentono al Gruppo di confrontarsi con le politiche adottate dai principali attori internazionali del settore finanziario in materia di investimenti responsabili, contribuire a stabilire linee guida e approcci comuni e promuovere l’adozione di best practicecorso dell’ultimo trimestre. Le Tabelle che seguono forniscono informazioni al 31 dicembre 2018. Titoli di Stato 63,08% Titoli Corporate 0,00% OICR 0,00% Titoli quotati 28,47% Titoli non quotati 0,00% OICR 0,00% Italia 12,19% Altri Paesi Area Euro 50,89% Altri Paesi extra Area Euro 0,00% Italia 0,88% Altri Paesi Area Euro 13,27% Altri Paesi extra Area Euro 14,32% Liquidità (in % relative alla fine del patrimonio) 8,54% Duration media (componente obbligazionaria) 6,25 anni Esposizione valutaria (in % del patrimonio) 0,42% Tasso di rotazione (turnover) del portafoglio 58,65% Il Regolamento della Gestione Alleata Bilanciata è riportato nelle Condizioni generali di contratto2021.
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Samples: www.veravitaassicurazioni.it
Total Expenses Ratio (TER): costi e spese effettivi. Il Total Expenses Ratio (TER) è un indicatore che esprime i costi sostenuti nell’anno considerato in percentuale del patrimonio di fine anno. Nel calcolo del TER vengono tenuti in considerazione tutti i costi effettivamente sostenuti in relazione alla gestione (finanziaria e amministrativa) della Linea di investimento, ad eccezione degli oneri di negoziazione e degli oneri fiscali. Il totale generale include inoltre gli oneri direttamente a carico degli Aderenti. Oneri di gestione finanziaria: per rendimento non retrocesso agli Aderenti 1,38finanziaria 1,57% 1,401,51% 1,421,57% Altri oneri gravanti sul patrimonio 0,00% 0,00% 0,00% Oneri direttamente a carico degli Aderenti 0,970,83% 0,891,07% 0,791,25% Data di avvio dell’operatività della gestione: 4 maggio 2007 Patrimonio netto al 31.12.2018 (in euro): 306.969.980 270.037.601 La gestione delle risorse La gestione delle risorse è conferita a Generali Insurance Asset Management S.p.A. Società di gestione del risparmio. Il Fondo investe prevalentemente in strumenti finanziari di tipo obbligazionario azionario che in ogni caso rappresentano almeno il 3570% della totalità degli attivi (cfr. la descrizione della politica di gestione contenuta nella Sezione II - “Caratteristiche della forma pensionistica individuale”). Nella gestione degli investimenti, Alleanza ha sempre privilegiato la sicurezza e l’affidabilità dell’emittente, rifiutando pratiche prettamente speculative e prestando particolare attenzione ad evitare impieghi ad alto rischio sotto qualsiasi profilo, inclusi quello ambientale e sociale. Con l’adesione, nel 2007, al Global Compact, un’iniziativa dell’ONU per la promozione e la diffusione di pratiche di sviluppo sostenibile, il Gruppo Generali - di cui Alleanza fa parte - si è impegnato a integrare nelle proprie strategie, nelle politiche e nelle attività quotidiane dieci principi riguardanti i diritti umani, il lavoro, la tutela dell’ambiente e la lotta alla corruzione. Il Gruppo ha quindi definito proprie linee guida di investimento responsabile - – che sono state formalizzate nel 2015 nel documento Responsible Investment Guideline - volte a evitare il rischio di contribuire indirettamente, attraverso la propria attività di investimento, a gravi atti contro l’umanità e/o l’ambiente. In particolare, esse considerano ad alto rischio investimenti in strumenti finanziari emessi da aziende che, direttamente o attraverso imprese controllate: producono armi che nel loro uso normale possono violare principi umanitari fondamentali; sono coinvolte in gravi o sistematiche violazioni dei diritti umani, gravi danni ambientali, gravi episodi di corruzione, altre violazioni particolarmente gravi di norme etiche fondamentali; o che sono significativamente coinvolte nel settore del carbone. Sulla base del livello di coinvolgimento e responsabilità riscontrati nelle società monitorate, vengono intraprese azioni specifiche che vanno dal divieto di contrarre nuovi investimenti, alla vendita delle posizioni in essereessere , al mantenimento delle stesse fino a scadenza con divieto di rinnovo e/o al dialogo diretto con le società coinvolte. A testimonianza del proprio impegno ad integrare nelle proprie scelte di investimento valutazioni sui comportamenti sociali, ambientali e di governance delle società emittenti, nel 2011 il Gruppo ha sottoscritto i Principles for Responsible Investment (PRI) supportati dall’ONU. Nel 2018, Assicurazioni Generali è stata inclusa nel Dow Xxxxx Sustainability World Index (DJSI), il più prestigioso indice internazionale che individua le aziende leader in base alle performance di sostenibilità. Generali è inoltre inclusa in numerosi altri indici che considerano le performance socio-ambientali e di governance delle società, tra cui il FTSE4Good, STOXX ESG Leaders, MSCI ESG Leaders Index, Vigeo Euronext World 120 e ECPI Global Ethical Equity Index. Inoltre, la partecipazione a numerose iniziative e network internazionali, tra cui si segnalano l’European Forum for Sustainable Finance (EUROSIF) ed il Forum per la Finanza Sostenibile (FFS), consentono al Gruppo di confrontarsi con le politiche adottate dai principali attori internazionali del settore finanziario in materia di investimenti responsabili, contribuire a stabilire linee guida e approcci comuni e promuovere l’adozione di best practice. Le Tabelle che seguono forniscono informazioni al 31 dicembre 2018. Titoli di Stato 63,0832,19% Titoli Corporate 0,00% OICR 0,00% Titoli quotati 28,4761,19% Titoli non quotati 0,000,27% OICR 0,00% Italia 12,194,93% Altri Paesi Area Euro 50,8927,26% Altri Paesi extra Area Euro 0,00% Italia 0,880,93% Altri Paesi Area Euro 13,2722,17% Altri Paesi extra Area Euro 14,3238,36% Liquidità (in % del patrimonio) 8,546,77% Duration media (componente obbligazionaria) 6,25 5,37 anni Esposizione valutaria (in % del patrimonio) 0,421,87% Tasso di rotazione (turnover) del portafoglio 58,6538,22% Il Regolamento della Gestione di Alleata Bilanciata Azionaria è riportato nelle Condizioni generali di contratto.
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Samples: Questionario Per La Valutazione Dell’adeguatezza Del Contratto
Total Expenses Ratio (TER): costi e spese effettivi. Il Total Expenses Ratio (TER) è un indicatore che esprime i costi sostenuti nell’anno considerato in percentuale del patrimonio di fine anno. Nel calcolo del TER vengono tenuti in considerazione tutti i costi effettivamente sostenuti in relazione alla gestione (finanziaria e amministrativa) della Linea di investimentodel comparto, ad a eccezione degli oneri di negoziazione e degli oneri fiscali. Il totale generale include inoltre gli oneri direttamente a carico degli Aderenti. Oneri di gestione finanziaria: per rendimento non retrocesso agli Aderenti 1,38% 1,40% 1,42% Altri oneri gravanti sul patrimonio 0,00% 0,00% 0,00% Oneri direttamente a carico degli Aderenti 0,97% 0,89% 0,79% Data di avvio dell’operatività della gestionedel comparto4: 4 maggio 2007 15/03/1999 Patrimonio netto al 31.12.2018 31.12.2021 (in euro): 306.969.980 2.780.570 La gestione delle risorse prevede una composizione bilanciata tra titoli di debito – con un minimo del 30% ‐ e titoli di capitale. La gestione delle risorse è conferita a Generali Insurance Asset Management S.p.A. Società componente azionaria non può essere comunque superiore al 70%. Lo stile di gestione del risparmioadottato individua i titoli privilegiando gli aspetti di solidità dell’emittente. Al fine di consentire un’efficace politica di diversificazione degli attivi, nell’investimento possono essere utilizzati ETF (Exchange Traded Funds) e fondi comuni di investimento. Il Fondo investe prevalentemente controllo della gestione è effettuato anche attraverso appositi indicatori di rischio e verificando gli scostamenti tra i risultati realizzati rispetto agli obiettivi e al parametro di riferimento. Nel corso del 2021 l’esposizione al rischio azionario, seppur presente in strumenti finanziari termini residuali, è stata gestita in maniera dinamica: il primo trimestre dell’anno è stato caratterizzato da un incremento rispetto all’esposizione iniziale mentre dal mese di tipo aprile è stata effettuata una presa di profitto che ha riportato l’esposizione ai livelli neutrali. Mantenendo un giudizio costruttivo sui mercati azionari dove qualunque potenziale correzione avrebbe rappresentato un’opportunità d'acquisto, a fine settembre e novembre è stato sfruttato un lieve contesto di aumento di volatilità, incrementando gradualmente la posizione in sovrappeso. Il portafoglio obbligazionario è stato caratterizzato da operazioni di rimodulazione sia in termini di duration che nella composizione della parte di curva: da una esposizione complessivamente neutrale in ogni caso rappresentano almeno termini di duration nella prima parte dell’anno, il 35% della totalità degli attivi (cfrposizionamento ora risulta prudenzialmente in sottopeso. la descrizione della politica di gestione contenuta nella Sezione II - “Caratteristiche della forma pensionistica individuale”). Nella gestione degli investimenti, Alleanza ha sempre privilegiato la sicurezza e l’affidabilità dell’emittente, rifiutando pratiche prettamente speculative e prestando particolare attenzione ad evitare impieghi ad alto rischio sotto qualsiasi profilo, inclusi quello ambientale e sociale. Con l’adesioneLa persistenza, nel 2007breve periodo, al Global Compactdelle pressioni inflative, un’iniziativa dell’ONU per la promozione ed il superamento di una politica monetaria estremamente accomodante, favoriranno un moderato aumento dei rendimenti dei titoli di Stato. Anche l’esposizione geografica diversificata ha un peso in linea con il benchmark tra i paesi core e la diffusione di pratiche di sviluppo sostenibile, il Gruppo Generali - di cui Alleanza fa parte - si è impegnato a integrare nelle proprie strategie, nelle politiche e nelle attività quotidiane dieci principi riguardanti i diritti umani, il lavoro, la tutela dell’ambiente e la lotta alla corruzioneperiferici dell’area euro. Il Gruppo ha quindi definito proprie linee guida di investimento responsabile - che sono state formalizzate sovrappeso in titoli governativi italiani è stato riportato alla neutralità nel 2015 nel documento Responsible Investment Guideline - volte a evitare il rischio di contribuire indirettamente, attraverso la propria attività di investimento, a gravi atti contro l’umanità e/o l’ambiente. In particolare, esse considerano ad alto rischio investimenti in strumenti finanziari emessi da aziende che, direttamente o attraverso imprese controllate: producono armi che nel loro uso normale possono violare principi umanitari fondamentali; sono coinvolte in gravi o sistematiche violazioni dei diritti umani, gravi danni ambientali, gravi episodi di corruzione, altre violazioni particolarmente gravi di norme etiche fondamentali; o che sono significativamente coinvolte nel settore del carbone. Sulla base del livello di coinvolgimento e responsabilità riscontrati nelle società monitorate, vengono intraprese azioni specifiche che vanno dal divieto di contrarre nuovi investimenti, alla vendita delle posizioni in essere, al mantenimento delle stesse fino a scadenza con divieto di rinnovo e/o al dialogo diretto con le società coinvolte. A testimonianza del proprio impegno ad integrare nelle proprie scelte di investimento valutazioni sui comportamenti sociali, ambientali e di governance delle società emittenti, nel 2011 il Gruppo ha sottoscritto i Principles for Responsible Investment (PRI) supportati dall’ONU. Nel 2018, Assicurazioni Generali è stata inclusa nel Dow Xxxxx Sustainability World Index (DJSI), il più prestigioso indice internazionale che individua le aziende leader in base alle performance di sostenibilità. Generali è inoltre inclusa in numerosi altri indici che considerano le performance socio-ambientali e di governance delle società, tra cui il FTSE4Good, STOXX ESG Leaders, MSCI ESG Leaders Index, Vigeo Euronext World 120 e ECPI Global Ethical Equity Index. Inoltre, la partecipazione a numerose iniziative e network internazionali, tra cui si segnalano l’European Forum for Sustainable Finance (EUROSIF) ed il Forum per la Finanza Sostenibile (FFS), consentono al Gruppo di confrontarsi con le politiche adottate dai principali attori internazionali del settore finanziario in materia di investimenti responsabili, contribuire a stabilire linee guida e approcci comuni e promuovere l’adozione di best practicecorso dell’ultimo trimestre. Le Tabelle che seguono forniscono informazioni al 31 dicembre 2018. Titoli di Stato 63,08% Titoli Corporate 0,00% OICR 0,00% Titoli quotati 28,47% Titoli non quotati 0,00% OICR 0,00% Italia 12,19% Altri Paesi Area Euro 50,89% Altri Paesi extra Area Euro 0,00% Italia 0,88% Altri Paesi Area Euro 13,27% Altri Paesi extra Area Euro 14,32% Liquidità (in % relative alla fine del patrimonio) 8,54% Duration media (componente obbligazionaria) 6,25 anni Esposizione valutaria (in % del patrimonio) 0,42% Tasso di rotazione (turnover) del portafoglio 58,65% Il Regolamento della Gestione Alleata Bilanciata è riportato nelle Condizioni generali di contratto2021.
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