Valore della quota. Il valore unitario netto di inventario delle quote di ciascun Fondo Esterno si ottiene dividendo il patrimo- nio netto giornaliero – pari al valore delle attività e il reddito su di esse maturato meno le passività ed even- tuali accantonamenti ritenuti necessari - per il numero delle quote in circolazione tra cui è ripartito alla stes- sa data il Fondo Esterno stesso. Le attività e passività attribuibili al Fondo Esterno sono valutate nella valuta di riferimento del Fondo Esterno stesso. Il valore netto d’inventario per quota potrà essere arrotondato all’unità immediatamente inferiore o supe- riore della valuta di riferimento del Fondo Esterno. Se, dal momento della determinazione del valore netto d’inventario delle quote di un Fondo Esterno, si veri- fica una modifica sostanziale nelle quotazioni dei mercati in cui una consistente parte degli investimenti attribuibili a tale fondo è trattata o quotata, la Società di Gestione può, al fine di salvaguardare gli interes- si dei partecipanti, annullare il primo calcolo ed eseguire un secondo calcolo. Nei limiti del possibile, il reddito da investimenti, gli interessi passivi, le commissioni e le altre passività (compresi costi amministrativi e commissioni di gestione dovute alla società di gestione) saranno contabi- lizzati ogni giorno di valutazione. Il valore unitario delle quote del Fondo Esterno viene determinato giornalmente (giorno di Borsa aperto) dalle SGR, al netto di qualsiasi onere a carico dei fondi indicati al successivo punto 11.2 “COSTI GRAVAN- TI SUI FONDI ESTERNI” ed al punto “COMMISSIONI E SPESE” dall’Estratto dei Prospetti e Regolamenti di Gestione riportati in coda alle Condizioni di Assicurazione. Il valore netto d’inventario è normalmente calcolato ogni giorno lavorativo (il “giorno di valutazione”), facendo riferimento al valore delle attività sottostanti al relativo Fondo Esterno. Dette attività sottostanti sono valutate all’ultimo prezzo di chiusura noto al termine del giorno di valutazione di riferimento. Per “giorno lavorativo”, nell’accezione qui utilizzata, s’intende qualsiasi giorno in cui le banche e la borsa valori sono aperte al pubblico nella città di Lussemburgo, per i fondi Pioneer, Schroder e Xxxxxxxx Xxxxx o in Italia, per il fondo BPU Pramerica. Nei giorni di calendario in cui - per qualsiasi ragione - non fosse disponibile il valore unitario delle quote dei Fondi Esterni, la Società considererà, ai fini della determinazione delle prestazioni contrattuali, il valo- re unitario delle quote del primo giorno di Borsa di valutazione successivo. Il valore unitario delle quote dei Fondi Esterni è pubblicato giornalmente sul quotidiano “IL SOLE 24 ORE” e sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxx.xx. La Società si riserva la possibilità di scegliere, previo avviso al Contraente, un diverso quotidiano su cui pub- blicare il valore unitario delle quote dei Fondi Esterni. Il controvalore delle quote dei Fondi Xxxxxxx prescelti dal Contraente viene calcolato: • relativamente alla prestazione assicurata in caso di decesso, sulla base del valore unitario delle quote del quarto giorno di Borsa aperta successivo alla data di ricevimento della richiesta di liquidazione per deces- so da parte della Società; • relativamente al valore di riscatto, sulla base del valore unitario delle quote del quarto giorno di Borsa aperta successivo alla data di ricevimento della richiesta di liquidazione per riscatto da parte della Società; • relativamente ai bonus, il bonus mensile, sulla base del valore unitario e del numero delle quote, rispetti- vamente, dell’ultimo giorno lavorativo e dell’ultimo giorno di calendario di ogni mese solare. Il bonus annuale, sulla base del valore e del numero delle quote rispettivamente, dell’ultimo giorno lavorativoo e dell’ultimo giorno di calendario dell’anno appena trascorso. Per data di ricevimento della richiesta si intende: • la data in cui il Contraente firma il Modulo di richiesta liquidazione presso il Soggetto Incaricato, ripor- tata in calce al Modulo stesso; oppure • in caso di invio della richiesta di liquidazione direttamente alla Società la data di ricevimento della rac- comandata con ricevuta di ritorno da parte della Società.
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Samples: Unit Linked Insurance Agreement, Unit Linked Insurance Agreement
Valore della quota. (24) Il regolamento indica le modalità e la frequenza di calcolo del valore unitario netto della quota. Va inoltre previsto l’impegno della SGR di inventario delle quote provvedere alla pubblicazione del valore in un successivo momento qualora, per eventi eccezionali e imprevedibili, detta pubblicazione sia stata sospesa. Ove ricorrano tali casi la SGR informa la Banca d’Italia nonché, con le stesse modalità di ciascun Fondo Esterno si ottiene dividendo cui sopra, gli investitori. OICVM e FIA aperti Per gli OICVM il patrimo- nio netto giornaliero – pari al calcolo del valore delle attività della quota e la relativa pubblicazione devono avvenire, con cadenza almeno quindicinale e nel giorno indicato nel regolamento; per i FIA aperti il reddito su di esse maturato meno le passività ed even- tuali accantonamenti ritenuti necessari - per il numero delle quote in circolazione tra cui è ripartito alla stes- sa data il Fondo Esterno stesso. Le attività calcolo del valore della quota e passività attribuibili al Fondo Esterno sono valutate nella valuta di riferimento del Fondo Esterno stessola relativa pubblicazione devono avvenire con cadenza almeno annuale e nel giorno indicato nel regolamento. Il valore netto d’inventario per quota potrà essere arrotondato all’unità immediatamente inferiore o supe- riore della valuta regolamento deve altresì illustrare le possibili cause di riferimento sospensione del Fondo Esterno. Se, dal momento della determinazione calcolo del valore netto d’inventario delle quote della quota, le quali: 24 Nell'ipotesi in cui il calcolo del valore della quota di OICVM sia svolto dal depositario, nella relativa convenzione sono definiti i compiti svolti dal depositario con riguardo alle diverse attività relative al calcolo del valore della quota. - si riferiscono a eventi eccezionali e imprevedibili che non consentano di provvedere a tali incombenze, ivi compresa la chiusura di un Fondo Esterno, si veri- fica una modifica sostanziale nelle mercato le cui quotazioni dei mercati in cui una consistente parte degli investimenti attribuibili siano prese a tale fondo è trattata o quotata, riferimento per la Società di Gestione può, al fine di salvaguardare gli interes- si dei partecipanti, annullare il primo calcolo ed eseguire un secondo calcolo. Nei limiti del possibile, il reddito da investimenti, gli interessi passivi, le commissioni e le altre passività (compresi costi amministrativi e commissioni di gestione dovute alla società di gestione) saranno contabi- lizzati ogni giorno di valutazione. Il valore unitario delle quote del Fondo Esterno viene determinato giornalmente (giorno di Borsa aperto) dalle SGR, al netto di qualsiasi onere a carico dei fondi indicati al successivo punto 11.2 “COSTI GRAVAN- TI SUI FONDI ESTERNI” ed al punto “COMMISSIONI E SPESE” dall’Estratto dei Prospetti e Regolamenti di Gestione riportati in coda alle Condizioni di Assicurazione. Il valore netto d’inventario è normalmente calcolato ogni giorno lavorativo (il “giorno di valutazione”), facendo riferimento al valore delle attività sottostanti al relativo Fondo Esterno. Dette attività sottostanti sono valutate all’ultimo prezzo di chiusura noto al termine del giorno di valutazione di riferimentouna parte consistente dei valori del fondo; - rappresentano impedimenti meramente temporanei; - sono portate prontamente a conoscenza della Banca d’Italia. Per “giorno lavorativo”Cessate tali situazioni la SGR o il depositario, nell’accezione qui utilizzataove esso – nel caso di OICVM – curi il calcolo del valore della quota, s’intende qualsiasi giorno in cui le banche e la borsa valori sono aperte al pubblico nella città di Lussemburgoprovvede a calcolare, per i fondi Pioneersia pure a posteriori, Schroder e Xxxxxxxx Xxxxx o in Italia, per il fondo BPU Pramerica. Nei giorni di calendario in cui - per qualsiasi ragione - non fosse disponibile il valore unitario delle quote dei Fondi Esterni, della quota; la Società considererà, ai fini SGR ne cura tempestivamente la comunicazione con le modalità previste per la pubblicazione del valore della determinazione delle prestazioni contrattuali, il valo- re unitario delle quote del primo giorno di Borsa di valutazione successivoquota. Il valore unitario delle quote dei Fondi Esterni è pubblicato giornalmente sul quotidiano “IL SOLE 24 ORE” e sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxx.xx. La Società si riserva la possibilità di scegliereregolamento prevede che, previo avviso al Contraente, un diverso quotidiano su nelle ipotesi in cui pub- blicare il valore unitario delle quote dei Fondi Esterni. Il controvalore delle quote dei Fondi Xxxxxxx prescelti dal Contraente viene calcolato: • relativamente alla prestazione assicurata in caso di decessopubblicato risulti errato, sulla base del valore unitario delle quote del quarto giorno di Borsa aperta successivo alla data di ricevimento della richiesta di liquidazione per deces- so da parte della Società; • relativamente al valore di riscatto, sulla base del valore unitario delle quote del quarto giorno di Borsa aperta successivo alla data di ricevimento della richiesta di liquidazione per riscatto da parte della Società; • relativamente ai bonus, una volta ricalcolato il bonus mensile, sulla base del valore unitario e del numero prezzo delle quote, rispetti- vamentela SGR proceda a:
a) reintegrare i partecipanti danneggiati (che abbiano, dell’ultimo giorno lavorativo cioè, sottoscritto a un prezzo superiore a quello corretto o, viceversa, disinvestito a un prezzo inferiore) e dell’ultimo giorno il patrimonio del fondo (nelle ipotesi in cui la sopravvalutazione della quota abbia determinato – per effetto dei rimborsi – un ingiustificato depauperamento dello stesso ovvero la sottovalutazione abbia fatto affluire al fondo importi inferiori al dovuto). Per la sistemazione delle posizioni dei partecipanti che hanno ottenuto il rimborso delle proprie quote per un importo inferiore al dovuto, il regolamento può prevedere la facoltà per la SGR di calendario non reintegrare il singolo partecipante ove l’importo da ristorare sia di ogni mese solareammontare contenuto e correlato ai costi relativi all’emissione e spedizione del mezzo di pagamento. La misura di tale soglia deve essere comunicata nell’ambito delle operazioni di sottoscrizione e resa nota ai singoli partecipanti in occasione di eventuali adeguamenti;
b) fornire un’idonea informativa dell’accaduto in tutti i casi di errata valorizzazione delle quote. Il bonus annualeregolamento, sulla base fatta salva l’informativa che viene resa a ciascun partecipante in occasione del rimborso di quanto ad essi singolarmente dovuto, può prevedere che: - nei casi in cui l’entità dell’errata valorizzazione sia di importo marginale e la durata della stessa sia limitata nel tempo (periodo non superiore a 5 giorni di calcolo se quest’ultimo è effettuato giornalmente, una valorizzazione ove il calcolo sia effettuato settimanalmente), la SGR – ferma restando l’esigenza di descrivere l’evento nella relazione di gestione del fondo – può astenersi dal fornire indicazione dell’accaduto mediante pubblicazione sui quotidiani indicati nel medesimo regolamento; - in tutti gli altri casi la SGR fornisce informazioni sull’evento attraverso apposito comunicato stampa diffuso con le modalità previste per la pubblicazione del valore e del numero delle quote rispettivamentedella quota. Il comunicato potrà essere redatto anche in forma sintetica, dell’ultimo giorno lavorativoo e dell’ultimo giorno di calendario dell’anno appena trascorsosenza elencare tutti i valori rettificati. Per data di ricevimento Andranno comunque indicate le modalità per ottenere informazioni più dettagliate (es.: al recapito della richiesta si intende: • la data SGR, sul sito Internet). Il regolamento può prevedere che, nel caso in cui il Contraente firma valore della quota risulti errato per un importo non superiore allo 0,1 per cento del valore corretto ("soglia di irrilevanza dell'errore"), una volta ricalcolato il Modulo di richiesta liquidazione presso il Soggetto Incaricatovalore corretto della quota, ripor- tata non sia necessario porre in calce al Modulo stesso; oppure • in caso di invio della richiesta di liquidazione direttamente alla Società la data di ricevimento della rac- comandata con ricevuta di ritorno da parte della Societàessere le attività indicate nelle precedenti lettere a) e b).
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Samples: Regolamento
Valore della quota. Il valore unitario netto (relativo ai Fondi Interni)
a) il giovedì della prima settimana successiva al giorno di inventario delle quote sottoscrizione del Modulo di ciascun Fondo Esterno si ottiene dividendo polizza, se la sottoscrizione avviene nei giorni compresi tra il patrimo- nio netto giornaliero – pari al valore delle attività lunedì e il reddito su giovedì;
b) il giovedì della seconda settimana successiva al giorno di esse maturato meno le passività ed even- tuali accantonamenti ritenuti necessari - per sottoscrizione del Modulo di polizza, se la sottoscrizione avviene il venerdì. Il numero delle quote attribuite al Contraente è pari al rapporto tra l’importo del premio versato, al netto dei costi gravanti sul premio di cui al successivo punto 10.1.1, ed il valore unitario della quota relativo al giorno in circolazione tra cui è ripartito vengono eseguite le operazioni di investimento e attribuzione. Diversamente, in caso di richiesta di riscatto effettuata nel corso della settimana in cui cade la data di scadenza, nonché nella settimana antecedente ad essa, le operazioni di disinvestimento verranno effettuate il primo giovedì antecedente alla stes- sa data di scadenza. Per gli switch automatici derivanti dal monitoraggio dell’esposizione massima sul Fondo Interno "BCC Vita Azionario Globale Flessibile", le eventuali operazioni di disinvestimento conseguenti all'attività di verifica dell’esposizione massima consentita dal Profilo di Investimento prescelto sul Fondo Interno “BCC Vita Azionario Globale Flessibile”, verranno effettuate trimestralmente, il Fondo Esterno stessoquarto giovedì del mese di gennaio, aprile, luglio e ottobre di ogni anno. Le attività Il reinvestimento dell’importo da trasferire verrà effettuato il giovedì successivo a quello di disinvestimento. Per le operazioni di disinvestimento e/o per il reinvestimento e passività attribuibili al Fondo Esterno sono valutate nella valuta l’attribuzione delle quote sopra indicate, qualora il giorno di riferimento del Fondo Esterno stesso. Il valore netto d’inventario per quota potrà essere arrotondato all’unità immediatamente inferiore o supe- riore della valuta (fissato di riferimento del Fondo Esterno. Se, dal momento della determinazione del valore netto d’inventario delle quote di norma il giovedì) non coincida con un Fondo Esterno, si veri- fica una modifica sostanziale nelle quotazioni dei mercati in cui una consistente parte degli investimenti attribuibili a tale fondo è trattata o quotata, la Società di Gestione può, al fine di salvaguardare gli interes- si dei partecipanti, annullare il primo calcolo ed eseguire un secondo calcolo. Nei limiti del possibile, il reddito da investimenti, gli interessi passivi, le commissioni e le altre passività (compresi costi amministrativi e commissioni di gestione dovute alla società di gestione) saranno contabi- lizzati ogni giorno di valutazione. Il valore unitario delle quote del Fondo Esterno viene determinato giornalmente (giorno di Borsa aperto) dalle SGRaperta, al netto di qualsiasi onere a carico dei fondi indicati al successivo punto 11.2 “COSTI GRAVAN- TI SUI FONDI ESTERNI” ed al punto “COMMISSIONI E SPESE” dall’Estratto dei Prospetti e Regolamenti di Gestione riportati in coda alle Condizioni di Assicurazione. Il valore netto d’inventario è normalmente calcolato ogni giorno lavorativo (sarà considerato come tale il “primo giorno di valutazione”Borsa aperta successivo. Qualora, a causa di una sospensione o di una limitazione degli scambi prima dell’orario di chiusura delle Borse di quotazione delle attività finanziarie in cui investono i Fondi Interni, la Compagnia si trovi nelle condizioni di non poter disporre del valore delle quote, verrà considerato (relativamente alle Borse interessate), facendo come riferimento al valore delle per la valorizzazione, il primo giorno immediatamente successivo nel quale si rendano disponibili le quotazioni di dette attività sottostanti al relativo Fondo Esterno. Dette attività sottostanti sono valutate all’ultimo prezzo di chiusura noto al termine del giorno di valutazione di riferimento. Per “giorno lavorativo”, nell’accezione qui utilizzata, s’intende qualsiasi giorno in cui le banche e la borsa valori sono aperte al pubblico nella città di Lussemburgo, per i fondi Pioneer, Schroder e Xxxxxxxx Xxxxx o in Italia, per il fondo BPU Pramericafinanziarie. Nei giorni di calendario in festività nazionale italiana le operazioni di cui - per qualsiasi ragione - non fosse disponibile al presente articolo saranno effettuate il valore unitario delle quote dei Fondi Esterni, la Società considererà, ai fini della determinazione delle prestazioni contrattuali, il valo- re unitario delle quote del primo giorno di Borsa di valutazione aperta successivo. Il valore unitario numero delle quote Quote attribuite al Contraente è pari al rapporto tra l’importo del premio versato inerente a ciascun Fondo Interno – al netto dei Fondi Esterni è pubblicato giornalmente costi gravanti sul quotidiano “IL SOLE 24 ORE” e sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxx.xx. La Società si riserva la possibilità premio di scegliere, previo avviso cui al Contraente, un diverso quotidiano su cui pub- blicare punto 10.1.1 – ed il valore unitario delle quote dei Fondi Esterni. Il controvalore delle quote dei Fondi Xxxxxxx prescelti dal Contraente viene calcolato: • relativamente alla prestazione assicurata in caso di decesso, sulla base del valore unitario delle quote del quarto della Quota relativo al giorno di Borsa aperta successivo alla data di ricevimento della richiesta di liquidazione per deces- so da parte della Società; • relativamente al valore di riscatto, sulla base del valore unitario delle quote del quarto giorno di Borsa aperta successivo alla data di ricevimento della richiesta di liquidazione per riscatto da parte della Società; • relativamente ai bonus, il bonus mensile, sulla base del valore unitario e del numero delle quote, rispetti- vamente, dell’ultimo giorno lavorativo e dell’ultimo giorno di calendario di ogni mese solare. Il bonus annuale, sulla base del valore e del numero delle quote rispettivamente, dell’ultimo giorno lavorativoo e dell’ultimo giorno di calendario dell’anno appena trascorso. Per data di ricevimento della richiesta si intende: • la data in cui il Contraente firma il Modulo hanno luogo le operazioni di richiesta liquidazione presso il Soggetto Incaricatoinvestimento e di attribuzione, ripor- tata in calce determinato al Modulo stesso; oppure • in caso presente punto. Si rinvia all’Art. 15 delle Condizioni di invio della richiesta Assicurazione per gli aspetti di liquidazione direttamente alla Società la data di ricevimento della rac- comandata con ricevuta di ritorno da parte della Societàdettaglio.
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Samples: Insurance Contract