Valutazione degli impatti organizzativi Clausole campione

Valutazione degli impatti organizzativi. Il primo passo consiste nell’analizzare il “modus operandi” attualmente in essere, per ciascun ufficio/area/unità organizzativa coinvolto/a, attraverso l’individuazione e la rappresentazione dei principali flussi informativi della struttura organizzativa e dell’organizzazione “informale” (con particolare attenzione alle differenze tra le modalità di lavoro ufficiali e quelle praticate di fatto) al fine di ottenere il quadro di riferimento su cui la re-ingegnerizzazione avrà impatto. L’analisi della situazione “AS-IS” deve prevedere la completa mappatura del processo identificato. Si chiede di raccogliere ed analizzare tutta la documentazione esistente relativa al processo di riferimento contenente le informazioni utili allo svolgimento dell’incarico (organigrammi, regolamenti, circolari, legislazione di riferimento, ecc.), nonché di ogni altra informazione che dovesse risultare di supporto alle attività operative. Devono essere analizzate le singole attività dei processi oggetto di analisi al fine di definire una “catena del valore” che evidenzi in termini di efficacia e di qualità del ciclo procedurale: le caratteristiche generali del processo; le attività a basso valore aggiunto e le attività a maggior valore aggiunto; gli eventuali “colli di bottiglia”; le attività superflue, ridondanti, ripetitive all’interno del processo stesso; eccessi di flussi cartacei; le variabili fondamentali del processo ove significative (numero di risorse coinvolte, ruoli professionali e relative competenze, tempi di attraversamento, volumi di operatività, incidenza degli errori); copertura informatica, intesa come analisi del livello di informatizzazione dei processi rilevati. Nell’ambito delle rilevazioni della situazione “AS-IS”, saranno identificate le principali posizioni organizzative che rivestono maggiore “criticità” in termini di attribuzioni e competenze richieste. A chiusura della fase di “AS-IS”, per ogni processo, sarà prodotta la relativa documentazione tecnica. L’analisi e il ridisegno del processo, in quanto caratterizzati da un elevato impatto organizzativo, sarà guidata dalla “messa in discussione” delle ipotesi di fondo dei processi stessi. Questo approccio, può suggerire importanti cambiamenti nell’organizzazione, nei sistemi informativi, nei ruoli e nelle competenze delle risorse umane, nelle regole interne e nei meccanismi operativi. La re-ingegnerizzazione e la diffusione dei nuovi processi/procedure operative, sarà effettuata in ottica di: • riduzione ...