Common use of XXXXXXXXXXXXX XX XXXXXXXXX Clause in Contracts

XXXXXXXXXXXXX XX XXXXXXXXX. 1. Il Tesoriere, su richiesta del Comune, è tenuto a concedere anticipazioni di tesoreria entro il limite massimo previsto dalla legge. L’utilizzo della anticipazione ha luogo di volta in volta limitatamente alle somme strettamente necessarie per sopperire a momentanee esigenze di cassa; 2. L’anticipazione di tesoreria viene gestita attraverso apposito c/c bancario denominato c/anticipazioni, senza oneri per l’ente, sul quale il Tesoriere si impegna a mettere a disposizione l’ammontare di volta in volta necessario nei limiti dell’anticipazione accordata a norma di legge. Sul predetto c/anticipazioni, alle operazioni di addebito, in sede di utilizzo, e di accredito, in sede di rientro, vengono attribuite le valute del giorno in cui è effettuata l’operazione; 3. Il Tesoriere è obbligato a procedere di sua iniziativa per l’immediato rientro totale o parziale delle anticipazioni non appena si verifichino entrate libere da vincoli. In relazione a ciò il Comune, su indicazione del Tesoriere provvederà all’emissione dei relativi ordinativi o mandati. Gli scoperti derivanti dalle anticipazioni dovranno, in ogni caso, essere rimborsati entro il 31 dicembre dell’esercizio cui si riferiscono; 4. In caso di cessazione, per qualsiasi motivo, del servizio, il Comune si impegna ad estinguere immediatamente ogni e qualsiasi esposizione debitoria derivante da eventuali anticipazioni di tesoreria e finanziamenti, anche con scadenza predeterminata, concessi dal Tesoriere a qualsiasi titolo, obbligandosi a far rilevare al tesoriere subentrante, all’atto del conferimento dell’incarico, le anzidette esposizioni, nonché a far assumere a quest’ultimo tutti gli obblighi inerenti ed eventuali impegni di firma rilasciati nell’interesse del Comune.

XXXXXXXXXXXXX XX XXXXXXXXX. 1. Il II Tesoriere, su richiesta del Comune, presentata di norma all’inizio dell’esercizio finanziario unitamente alla delibera dell’Organo esecutivo, è tenuto tenuto, per sopperire a momentanee esigenze di cassa, dopo che siano state utilizzate anche le somme a specifica destinazione nei limiti e con le modalità consentite dall’art. 195 del D.Lgs. n. 267/200, a concedere anticipazioni di tesoreria entro il limite massimo previsto dalla leggedei tre dodicesimi delle entrate afferenti ai primi tre titoli di bilancio di entrata accertate nel consuntivo del penultimo anno precedente. L’utilizzo della anticipazione dell’anticipazione ha luogo luogo, di volta in volta volta, limitatamente alle somme strettamente necessarie per sopperire a momentanee esigenze di cassa; 2. L’anticipazione di tesoreria viene gestita attraverso apposito c/c bancario denominato c/anticipazioniconto corrente bancario, senza oneri il cui utilizzo avviene mediante addebiti a tale conto e contemporanei accrediti del conto di tesoreria. 2. Il Comune deve prevedere in bilancio gli stanziamenti necessari per l’entel’utilizzo e il rimborso dell’anticipazione, sul quale nonché per il Tesoriere si impegna a mettere a disposizione l’ammontare pagamento dei relativi interessi nella misura pari al tasso debitore di volta in volta necessario nei limiti dell’anticipazione accordata a norma di leggecui all’art. Sul predetto c/anticipazioni, alle operazioni di addebito, in sede di utilizzo, e di accredito, in sede di rientro, vengono attribuite le valute del giorno in cui è effettuata l’operazione;17 della presente convenzione. 3. Il Tesoriere è obbligato provvederà a procedere ridurre e/o estinguere l’anticipazione eventualmente utilizzata, con addebiti sul conto di sua iniziativa per l’immediato rientro totale o parziale delle anticipazioni tesoreria ed accrediti sul conto corrente, non appena si verifichino entrate libere da vincolivengano acquisiti gli introiti non soggetti a vincolo di specifica destinazione. In relazione a ciò il Comune, su indicazione del Tesoriere provvederà Tesoriere, provvede all’emissione dei relativi ordinativi o mandatidi incasso e mandati di pagamento. Gli scoperti derivanti dalle anticipazioni dovranno, in ogni caso, essere rimborsati entro il 31 dicembre dell’esercizio cui si riferiscono;Alle operazioni di addebito e di accredito del conto corrente verranno attribuite le valute rispettivamente riferite alla data del pagamento e della riscossione. 4. L’Ente intende avvalersi della facoltà di cui all’art. 195 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 in ordine all’utilizzo di somme con vincolo di specifica destinazione per l’effettuazione di spese relative alla gestione corrente. Il Tesoriere dovrà pertanto procedere a rendere indisponibile un ammontare corrispondente dell’anticipazione di tesoreria. In caso di cessazionecorrispondenza dei primi incassi, per qualsiasi motivoche consentiranno la ricostituzione dei vincoli, del servizio, il Comune si impegna ad estinguere immediatamente ogni e qualsiasi esposizione debitoria derivante da eventuali anticipazioni di tesoreria e finanziamenti, anche con scadenza predeterminata, concessi dal Tesoriere a qualsiasi titolo, obbligandosi a far rilevare al tesoriere subentrante, all’atto del conferimento dell’incarico, le anzidette esposizioni, nonché a far assumere a quest’ultimo tutti gli obblighi inerenti ed eventuali impegni di firma rilasciati nell’interesse del Comunel’anticipazione sarà resa nuovamente disponibile.

XXXXXXXXXXXXX XX XXXXXXXXX. 1. 13.1 Il Tesoriere, Tesoriere su richiesta del Comunedell’Ente, presentata di norma all’inizio dell’esercizio finanziario e corredata dalla deliberazione dell’organo esecutivo, è tenuto a concedere anticipazioni di tesoreria entro il limite massimo previsto dalla legge. L’utilizzo della anticipazione dei 3/12 delle entrate afferenti i primi tre titoli di bilancio di entrata dell’Ente accertate nel consuntivo del penultimo anno precedente ovvero secondo altre disposizioni normative. 13.2 L’ utilizzo dell’anticipazione ha luogo di volta in volta limitatamente alle somme strettamente necessarie per sopperire a momentanee esigenze di cassa; 2, salvo diversa disposizione del Responsabile dell’area finanziaria. L’anticipazione Più specificatamente, l’utilizzo della linea di credito si ha in vigenza dei seguenti presupposti: assenza dei fondi disponibili sul conto di tesoreria viene gestita attraverso apposito c/c bancario denominato c/anticipazionie sulle contabilità speciali, senza oneri nonché assenza degli estremi per l’entel’applicazione della disciplina di cui al successivo art. 13 (Somme a specifica destinazione). 13.3 L’ Ente prevede in bilancio gli stanziamenti necessari per l’utilizzo e il rimborso dell’anticipazione, sul quale nonché per il Tesoriere si impegna a mettere a disposizione l’ammontare di volta in volta necessario nei limiti dell’anticipazione accordata a norma di legge. Sul predetto c/anticipazionipagamento degli interessi, alle operazioni di addebito, nella misura del tasso secondo quanto stabilito in sede di utilizzo, e offerta di accredito, in sede gara sulle somme che ritiene di rientro, vengono attribuite le valute del giorno in cui utilizzare. 13.4 Sulle anticipazioni di che trattasi non è effettuata l’operazione;applicata alcuna commissione di massimo scoperto. 3. 13.5 Il Tesoriere è obbligato a procedere procede di sua iniziativa per l’immediato rientro totale o parziale delle anticipazioni non appena si verifichino entrate libere da vincoli. In relazione a ciò il Comunealla movimentazione delle anticipazioni l’Ente, su indicazione del Tesoriere provvederà provvede all’emissione dei relativi ordinativi o mandati. Gli scoperti derivanti dalle anticipazioni dovranno, in ogni caso, essere rimborsati entro il 31 dicembre dell’esercizio cui si riferiscono;di incasso e mandati di pagamento secondo le vigenti norme di contabilità degli enti locali. 4. 13.6 In caso di cessazione, per qualsiasi motivo, del servizio, il Comune si impegna ad estinguere l’Ente estingue immediatamente ogni e qualsiasi esposizione l’esposizione debitoria derivante da eventuali anticipazioni di tesoreria e finanziamentitesoreria, anche con scadenza predeterminata, concessi dal Tesoriere a qualsiasi titolo, obbligandosi a far facendo rilevare al tesoriere Tesoriere subentrante, all’atto del conferimento dell’incarico, le anzidette esposizioni, nonché a far facendogli assumere a quest’ultimo tutti gli obblighi inerenti ed ad eventuali impegni di firma rilasciati nell’interesse dell’Ente. 13.7 Il Tesoriere, in seguito all’eventuale dichiarazione dello stato di dissesto dell’Ente, ove ricorra la fattispecie di cui al co.4 dell’art.246 del ComuneD.Lgs. 267/2000, può sospendere fino al 31 dicembre successivo alla data di detta dichiarazione l’utilizzo della residua linea di credito per anticipazioni di tesoreria.

XXXXXXXXXXXXX XX XXXXXXXXX. 1. 11.1 - Il Tesoriere, su richiesta dell’Ente - presentata di norma all’inizio dell’esercizio finanziario e corredata della deliberazione dell’Organo esecutivo di cui all’art. 222 del Comune, D.Lgs. n. 267/00 - è tenuto a concedere anticipazioni di tesoreria entro il limite massimo previsto dalla leggedei tre dodicesimi delle entrate afferenti ai primi tre titoli di bilancio di entrata dell’Ente accertate nel consuntivo del penultimo anno precedente. L’utilizzo della anticipazione ha luogo di volta in volta limitatamente alle somme strettamente necessarie per sopperire a momentanee esigenze di cassa;effettivo dell’anticipazione può essere effettuato dal Tesoriere solamente dopo 2. L’anticipazione di tesoreria viene gestita attraverso apposito c/c bancario denominato c/anticipazioni, senza oneri per l’ente, sul quale il Tesoriere si impegna a mettere a disposizione l’ammontare di volta in volta necessario nei limiti dell’anticipazione accordata a norma di legge. Sul predetto c/anticipazioni, alle operazioni di addebito, in sede di utilizzo, e di accredito, in sede di rientro, vengono attribuite le valute del giorno in cui è effettuata l’operazione; 3. 11.2 - Il Tesoriere è obbligato a procedere di sua iniziativa per l’immediato rientro totale o parziale delle anticipazioni non appena si verifichino entrate libere da vincoli. In relazione a ciò il Comunel’Ente, su indicazione del Tesoriere provvederà Tesoriere, provvede all’emissione dei relativi ordinativi o mandati. Gli scoperti derivanti dalle anticipazioni dovrannodi incasso e mandati di pagamento. 11.3 - L’anticipazione di Tesoreria verrà gestita attraverso un apposito c/c bancario sul quale il Tesoriere metterà a disposizione dell’Ente l’ammontare dell’anticipazione richiesta a norma di legge: alle operazioni di addebito, in ogni casosede di utilizzo, essere rimborsati entro il 31 dicembre dell’esercizio cui si riferiscono;e di accredito, in sede di rientro, verrà attribuita valuta pari allo stesso giorno dell’operazione. 4. 11.4 - In caso di cessazione, per qualsiasi motivo, del servizio, il Comune l’Ente si impegna ad estinguere immediatamente ogni e qualsiasi esposizione debitoria derivante da eventuali anticipazioni di tesoreria e finanziamenti, anche con scadenza predeterminata, concessi dal Tesoriere a qualsiasi titolotesoreria, obbligandosi a far rilevare al tesoriere subentrante, all’atto del conferimento dell’incarico, le anzidette esposizioni, nonché a far assumere a quest’ultimo tutti gli obblighi inerenti ed ad eventuali impegni di firma rilasciati nell’interesse del Comunedell’ente.

XXXXXXXXXXXXX XX XXXXXXXXX. 1. Il Tesoriere, su richiesta del Comune, dell’Ente - presentata di norma all’inizio dell’esercizio finanziario e corredata dalla deliberazione dell’Organo esecutivo - è tenuto a concedere anticipazioni di tesoreria entro il limite massimo previsto stabilito dalla leggenormativa vigente. L’utilizzo della anticipazione effettivo dell’anticipazione può essere effettuato dal Tesoriere solamente dopo autorizzazione scritta del Responsabile dei Servizi Finanziari ed ha luogo di volta in volta limitatamente alle somme strettamente necessarie per sopperire a momentanee esigenze di cassa;, salva diversa disposizione dello stesso Responsabile dei servizi finanziari dell’Ente. Più specificatamente l’utilizzo della linea di credito si ha in vigenza dei seguenti presupposti: • assenza dei fondi disponibili sul conto di tesoreria; • contemporanea incapienza dei fondi sulle contabilità speciali; • assenza degli estremi per l’applicazione della disciplina di cui al successivo articolo 16. 2. L’anticipazione L’Ente deve prevedere in bilancio gli stanziamenti necessari per l’utilizzo e il rimborso dell’anticipazione, nonché per il pagamento dei relativi interessi nella misura di tesoreria viene gestita attraverso apposito c/c bancario denominato c/anticipazioni, senza oneri per l’ente, sul quale il Tesoriere si impegna a mettere a disposizione l’ammontare di volta in volta necessario nei limiti dell’anticipazione accordata a norma di legge. Sul predetto c/anticipazioni, alle operazioni di addebito, in sede di utilizzo, e di accredito, in sede di rientro, vengono attribuite le valute del giorno in cui è effettuata l’operazione;tasso contrattualmente stabilita decorrenti dal momento dell’effettivo utilizzo delle somme. 3. Il Tesoriere è obbligato a procedere di sua iniziativa per l’immediato rientro totale o parziale delle anticipazioni non appena si verifichino entrate libere da vincoli. In relazione a ciò il Comunel’Ente, su indicazione del Tesoriere provvederà e nei termini di cui ai precedenti art. 6 e art. 7, provvede all’emissione dei relativi ordinativi o mandatidi incasso e mandati di pagamento, procedendo se necessario alla preliminare variazione di bilancio. Gli scoperti derivanti dalle anticipazioni dovranno, La movimentazione dovrà essere giornaliera in ogni caso, essere rimborsati entro il 31 dicembre dell’esercizio cui si riferiscono;conformità alla normativa vigente. 4. In caso di cessazione, per qualsiasi motivo, del servizioservizio di Tesoreria, il Comune si impegna ad estinguere immediatamente ogni e qualsiasi esposizione debitoria derivante da eventuali anticipazioni di tesoreria e finanziamentil'Ente, anche con scadenza predeterminata, concessi dal Tesoriere a qualsiasi titolo, obbligandosi a far rilevare all'atto del conferimento dell'incarico al tesoriere subentrante, all’atto estingue immediatamente il credito del conferimento dell’incaricotesoriere uscente connesso all’anticipazione utilizzata, le anzidette esposizioniponendo in capo al tesoriere subentrante la relativa esposizione debitoria. 5. Il Tesoriere gestisce l’anticipazione di tesoreria uniformandosi ai criteri ed alle modalità prescritte dal Principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria, nonché di cui al D. Lgs. n. 118/2011. 6. Nel caso in cui l’anticipazione di tesoreria utilizzata non venga estinta integralmente entro l’esercizio contabile di riferimento, l’utilizzo dell’anticipazione all’inizio dell’esercizio successivo resta limitato in misura pari alla differenza fra il saldo dell’anticipazione rimasto scoperto – comprensivo dell’importo per vincoli relativi ad utilizzo di fondi a far assumere a quest’ultimo tutti gli obblighi inerenti specifica destinazione non ricostituiti - ed eventuali impegni il limite massimo dell’anticipazione concedibile per l’esercizio di firma rilasciati nell’interesse del Comuneriferimento.

XXXXXXXXXXXXX XX XXXXXXXXX. 1. Il Tesoriere, su richiesta del Comune, dell'Ente - presentata di norma all'inizio dell'esercizio finanziario e corredata dalla deliberazione dell'organo esecutivo - è tenuto a concedere anticipazioni di tesoreria entro il limite massimo previsto i limiti stabiliti dalla legge. L’utilizzo della anticipazione ha luogo di volta in volta limitatamente alle somme strettamente necessarie per sopperire a momentanee esigenze di cassa;normativa al tempo vigente. 2. L’anticipazione L'Ente prevede in bilancio gli stanziamenti necessari per l'utilizzo e il rimborso dell'anticipazione, nonché per il pagamento degli interessi nella misura di tesoreria viene gestita attraverso apposito c/c bancario denominato c/anticipazionixxxxx contrattualmente stabilita, senza oneri per l’ente, sul quale il Tesoriere si impegna a mettere a disposizione l’ammontare sulle somme che ritiene di volta in volta necessario nei limiti dell’anticipazione accordata a norma di legge. Sul predetto c/anticipazioni, alle operazioni di addebito, in sede di utilizzo, e di accredito, in sede di rientro, vengono attribuite le valute del giorno in cui è effettuata l’operazione;utilizzare. 3. Il Tesoriere è obbligato a procedere procede di sua iniziativa per l’immediato l'immediato rientro totale o parziale delle anticipazioni non appena si verifichino entrate libere da vincoli. In relazione a ciò il Comune, alla movimentazione delle anticipazioni l'Ente - su indicazione del Tesoriere provvederà all’emissione e nei termini di cui al precedente art. 6, comma 4 - provvede all'emissione dei relativi ordinativi o mandati. Gli scoperti derivanti dalle anticipazioni dovranno, in ogni caso, essere rimborsati entro il 31 dicembre dell’esercizio cui si riferiscono;di incasso e mandati di pagamento. 4. In caso di cessazione, per qualsiasi motivo, del servizio, il Comune si impegna ad estinguere l'Ente estingue immediatamente ogni e qualsiasi esposizione l’esposizione debitoria derivante da eventuali anticipazioni di tesoreria e finanziamentitesoreria, anche con scadenza predeterminata, concessi facendo rilevare dal Tesoriere a qualsiasi titolo, obbligandosi a far rilevare al tesoriere subentrante, all’atto all'atto del conferimento dell’incaricodell'incarico, le anzidette esposizioni, nonché a far facendogli assumere a quest’ultimo tutti gli obblighi inerenti ed ad eventuali impegni di firma rilasciati nell’interesse nell'interesse dell'Ente. 5. Il Tesoriere, in seguito all'eventuale dichiarazione dello stato di dissesto dell'Ente, ove ricorra la fattispecie di cui al comma 4 dell'art. 246 del ComuneD.Lgs. n. 267 del 2000, può sospendere, fino al 31 dicembre successivo alla data di detta dichiarazione, l'utilizzo della residua linea di credito per anticipazioni di tesoreria.

XXXXXXXXXXXXX XX XXXXXXXXX. 1. Il Tesoriere, su richiesta del Comunedell'Ente, è tenuto a concedere anticipazioni di tesoreria entro il limite massimo previsto dalla legge. L’utilizzo della anticipazione ha luogo di volta in volta limitatamente alle somme strettamente necessarie per sopperire a momentanee esigenze di cassa;. 2. L’anticipazione di tesoreria viene gestita attraverso apposito c/c bancario denominato c/anticipazioni, senza oneri per l’ente, sul quale il Tesoriere si impegna a mettere a disposizione l’ammontare di volta in volta necessario nei limiti dell’anticipazione accordata a norma di legge. Sul predetto c/anticipazioni, alle operazioni di addebito, in sede di utilizzo, e di accredito, in sede di rientro, vengono attribuite le valute del giorno in cui è effettuata l’operazione;. 3. Il Tesoriere è obbligato a procedere di sua iniziativa per l’immediato rientro totale o parziale delle anticipazioni non appena si verifichino entrate libere da vincoli. In relazione a ciò il Comunel'Ente, su indicazione del Tesoriere provvederà all’emissione dei relativi ordinativi o mandati. Gli scoperti derivanti dalle anticipazioni dovranno, in ogni caso, essere rimborsati entro il 31 dicembre dell’esercizio cui si riferiscono;. 4. In caso di cessazione, per qualsiasi motivo, del servizio, il Comune l'Ente si impegna ad estinguere immediatamente ogni e qualsiasi esposizione debitoria derivante da eventuali anticipazioni di tesoreria e finanziamenti, anche con scadenza predeterminata, concessi dal Tesoriere a qualsiasi titolo, obbligandosi a far rilevare al tesoriere subentrante, all’atto del conferimento dell’incarico, le anzidette esposizioni, nonché a far assumere a quest’ultimo tutti gli obblighi inerenti ed eventuali impegni di firma rilasciati nell’interesse del Comunedell'Ente.

XXXXXXXXXXXXX XX XXXXXXXXX. 1. 10.1 - Il Tesoriere, su richiesta dell’Ente - presentata di norma all’inizio dell’esercizio finanziario e corredata della deliberazione dell’Organo esecutivo di cui all’art. 222 del Comune, D.L.vo n. 267/00 - è tenuto a concedere anticipazioni di tesoreria entro il limite massimo previsto dalla leggenormativa vigente. L’utilizzo della anticipazione dell’anticipazione ha luogo di volta in volta limitatamente alle somme strettamente necessarie per sopperire a momentanee esigenze di cassa;, salva diversa disposizione del responsabile del servizio finanziario dell’Ente. Più specificatamente l’utilizzo della linea di credito si ha in vigenza dei seguenti presupposti: assenza di fondi disponibili eventualmente riscossi in giornata, 2. L’anticipazione di tesoreria viene gestita attraverso apposito c/c bancario denominato c/anticipazioni, senza oneri per l’ente, sul quale il Tesoriere si impegna a mettere a disposizione l’ammontare di volta in volta necessario nei limiti dell’anticipazione accordata a norma di legge. Sul predetto c/anticipazioni, alle operazioni di addebito, in sede di utilizzo, e di accredito, in sede di rientro, vengono attribuite le valute del giorno in cui è effettuata l’operazione; 3. 10.2 - Il Tesoriere è obbligato a procedere di sua iniziativa per l’immediato rientro totale o parziale delle anticipazioni non appena si verifichino entrate libere da vincoli. In relazione a ciò il Comunel’Ente, su indicazione del Tesoriere provvederà Tesoriere, provvede all’emissione dei relativi ordinativi o mandati. Gli scoperti derivanti dalle anticipazioni dovrannodi incasso e mandati di pagamento. 10.3 - L’anticipazione di Tesoreria verrà gestita attraverso un apposito c/c bancario sul quale il Tesoriere metterà a disposizione dell’Ente l’ammontare dell’anticipazione richiesta a norma di legge: alle operazioni di addebito, in ogni casosede di utilizzo, essere rimborsati entro il 31 dicembre dell’esercizio cui si riferiscono;e di accredito, in sede di rientro, verrà attribuita valuta pari allo stesso giorno dell’operazione. 4. 10.4 - In caso di cessazione, per qualsiasi motivo, del servizio, il Comune l’Ente si impegna ad estinguere immediatamente ogni e qualsiasi esposizione debitoria derivante da eventuali anticipazioni di tesoreria e finanziamenti, anche con scadenza predeterminata, concessi dal Tesoriere a qualsiasi titolotesoreria, obbligandosi a far rilevare al tesoriere subentrante, all’atto del conferimento dell’incarico, le anzidette esposizioni, nonché a far assumere a quest’ultimo tutti gli obblighi inerenti ed ad eventuali impegni di firma rilasciati nell’interesse del Comunedell’ente.

XXXXXXXXXXXXX XX XXXXXXXXX. 1. Il Tesoriere, su richiesta del Comunedell'Ente, è tenuto a concedere anticipazioni di tesoreria entro il limite massimo previsto dalla legge. L’utilizzo della anticipazione ha luogo di volta in volta limitatamente alle somme strettamente necessarie per sopperire a momentanee esigenze di cassa; 2. L’anticipazione di tesoreria viene gestita attraverso apposito c/c bancario denominato c/anticipazioni, senza oneri per l’ente, sul quale il Tesoriere si impegna a mettere a disposizione l’ammontare di volta in volta necessario nei limiti dell’anticipazione accordata a norma di legge. Sul predetto c/anticipazioni, alle operazioni di addebito, in sede di utilizzo, e di accredito, in sede di rientro, vengono attribuite le valute del giorno in cui è effettuata l’operazione; 3. Il Tesoriere è obbligato a procedere di sua iniziativa per l’immediato rientro totale o parziale delle anticipazioni non appena si verifichino entrate libere da vincoli. In relazione a ciò il Comunel'Ente, su indicazione del Tesoriere provvederà all’emissione dei relativi ordinativi o mandati. Gli scoperti derivanti dalle anticipazioni dovranno, in ogni caso, essere rimborsati entro il 31 dicembre dell’esercizio cui si riferiscono; 4. In caso di cessazione, per qualsiasi motivo, del servizio, il Comune l'Ente si impegna ad estinguere immediatamente ogni e qualsiasi esposizione debitoria derivante da eventuali anticipazioni di tesoreria e finanziamenti, anche con scadenza predeterminata, concessi dal Tesoriere a qualsiasi titolo, obbligandosi a far rilevare al tesoriere subentrante, all’atto del conferimento dell’incarico, le anzidette esposizioni, nonché a far assumere a quest’ultimo tutti gli obblighi inerenti ed eventuali impegni di firma rilasciati nell’interesse del Comunedell'Ente.

XXXXXXXXXXXXX XX XXXXXXXXX. 1. Il Tesoriere, su richiesta del Comune, dell’Ente - presentata di norma all’inizio dell’esercizio finanziario e corredata dalla deliberazione dell’Organo esecutivo - è tenuto a concedere anticipazioni di tesoreria entro il limite massimo previsto stabilito dalla leggenormativa vigente) calcolato sulle entrate afferenti ai primi tre titoli accertate nel consuntivo del penultimo anno precedente. L’utilizzo della anticipazione ha luogo di volta in volta limitatamente alle somme strettamente necessarie per sopperire a momentanee esigenze di cassa; 2. L’anticipazione Più specificatamente l’utilizzo della linea di credito si ha in vigenza dei seguenti presupposti: - assenza dei fondi disponibili sul conto di tesoreria e sulla contabilità speciale, nonché assenza degli estremi per l’applicazione della disciplina di cui al successivo articolo 16. L'anticipazione viene gestita attraverso apposito c/c bancario denominato c/anticipazioniconto corrente bancario, senza oneri il cui utilizzo avviene mediante addebiti a tale conto e contemporanei accrediti del conto di tesoreria. 2. Gli interessi passivi saranno calcolati sulla somma di effettiva utilizzazione e relativo periodo nella misura pari alla media dell’Euribor a 3 mesi (tasso 360) rilevato su “Il Sole 24 Ore” riferita al mese precedente l’inizio dell’anticipazione con lo spread (variazione in punti percentuali per l’ente, sul quale il Tesoriere si impegna a mettere a disposizione l’ammontare di volta in volta necessario nei limiti dell’anticipazione accordata a norma di legge. Sul predetto c/anticipazioni, alle operazioni di addebito, anno) risultante dall’offerta presentata in sede di utilizzogara, e con liquidazione annuale degli interessi. Il tesoriere procede direttamente alla contabilizzazione sul conto di accreditotesoreria degli interessi a debito per l’Ente eventualmente maturati nell’annualità precedente, in sede trasmettendo al Comune l’apposito riassunto scalare. Sulle anticipazioni di rientro, vengono attribuite le valute del giorno in cui è effettuata l’operazione;che trattasi non viene richiesta alcuna commissione sul massimo scoperto. 3. L’Ente deve prevedere in bilancio gli stanziamenti necessari per l’utilizzo e il rimborso dell’anticipazione, nonché per il pagamento dei relativi interessi nella misura di tasso contrattualmente stabilita decorrenti dal momento dell’effettivo utilizzo delle somme. 4. Il Tesoriere è obbligato a procedere di sua iniziativa per l’immediato rientro totale o parziale delle anticipazioni non appena si verifichino entrate libere da vincoli. In relazione a ciò il Comunel’Ente, su indicazione del Tesoriere provvederà e nei termini di cui ai precedenti articoli 6 e 7, provvede all’emissione dei relativi ordinativi o mandatidi incasso e mandati di pagamento, procedendo se necessario alla preliminare variazione di bilancio. Gli scoperti derivanti dalle anticipazioni dovranno, La movimentazione dovrà essere giornaliera in ogni caso, essere rimborsati entro il 31 dicembre dell’esercizio cui si riferiscono;conformità alla normativa vigente. 45. In caso di cessazione, per qualsiasi motivo, del servizio, il Comune l’Ente si impegna ad estinguere immediatamente ogni e qualsiasi esposizione debitoria derivante da eventuali anticipazioni di tesoreria e finanziamenti, anche con scadenza predeterminata, concessi dal Tesoriere a qualsiasi titolotesoreria, obbligandosi a far rilevare al tesoriere subentrante, all’atto del conferimento dell’incarico, le anzidette esposizioni, nonché a far assumere a quest’ultimo tutti gli obblighi inerenti ed eventuali impegni di firma rilasciati nell’interesse dell’Ente. 6. Il Tesoriere, in seguito all'eventuale dichiarazione dello stato di dissesto del Comune, ove ricorra la fattispecie di cui al comma 4 dell'art. 246 del Dlgs n. 267/2000, può sospendere, fino al 31 dicembre successivo alla data di detta dichiarazione, l'utilizzo della residua linea di credito per anticipazioni di tesoreria.

XXXXXXXXXXXXX XX XXXXXXXXX. 1. Il Tesoriere, su richiesta del Comune, Tesoriere è tenuto a concedere anticipazioni di tesoreria entro il limite massimo previsto dalla leggedei tre dodicesimi delle entrate afferenti ai primi tre titoli di bilancio di entrata accertate nel consuntivo del penultimo anno precedente. A tal fine l’Ente presenta a inizio di ogni esercizio finanziario specifica deliberazione autorizzativa dell’organo esecutivo. 2. L’utilizzo della anticipazione dell’anticipazione ha luogo di volta in volta limitatamente alle somme strettamente necessarie per sopperire a momentanee esigenze di cassa; 2. L’anticipazione Più specificatamente l’utilizzo della linea di credito si ha in vigenza dei seguenti presupposti: assenza dei fondi disponibili sul conto di tesoreria viene gestita attraverso apposito c/c bancario denominato c/anticipazionie sulle contabilità speciali, senza oneri per l’ente, sul quale il Tesoriere si impegna nonché assenza di somme a mettere a disposizione l’ammontare di volta in volta necessario nei limiti dell’anticipazione accordata a norma di legge. Sul predetto c/anticipazioni, alle operazioni di addebito, in sede di utilizzo, e di accredito, in sede di rientro, vengono attribuite le valute del giorno in cui è effettuata l’operazione;specifica destinazione. 3. Il Tesoriere è obbligato a procedere Comune deve prevedere in bilancio gli stanziamenti necessari per l’utilizzo e il rimborso dell’anticipazione, nonché per il pagamento dei relativi interessi nella misura pari al tasso debitore di sua cui all’art. 14 del presente capitolato. 4. Il tesoriere procede di iniziativa per l’immediato rientro totale o parziale delle anticipazioni non appena si verifichino entrate libere da vincoli. In relazione a ciò il Comune, su indicazione del Tesoriere provvederà all’emissione dei relativi ordinativi o mandati. Gli scoperti derivanti dalle anticipazioni dovranno, in ogni caso, essere rimborsati entro il 31 dicembre dell’esercizio cui si riferiscono;. 45. In caso di cessazione, per qualsiasi motivo, del servizioServizio, il Comune si impegna ad estinguere immediatamente ogni e qualsiasi esposizione debitoria derivante da eventuali anticipazioni di tesoreria e finanziamenti, anche con scadenza predeterminata, concessi dal Tesoriere a qualsiasi titolotesoreria, obbligandosi a far rilevare al tesoriere subentrante, Tesoriere subentrante all’atto del conferimento dell’incarico, dell’incarico le anzidette esposizioni, esposizioni nonché a far assumere a quest’ultimo tutti gli obblighi inerenti ed ad eventuali impegni di firma rilasciati nell’interesse del Comune. 6. Sulle anticipazioni di cassa il tesoriere rinuncerà alla commissione sul massimo scoperto ed applicherà un tasso di interesse annuo nella seguente misura: Euribor a 3 mesi (base 365 gg.) riferito alla media del mese precedente (che verrà pubblicato sul quotidiano “ Il Sole-24 ore” ) rilevabile a fine trimestre , in applicazione del trimestre in chiusura (media del mese di Febbraio per I trimestre, Maggio II trimestre, Agosto per III trimestre, Novembre per IV trimestre di ciascun anno di vigenza della convenzione di tesoreria), aumentato di uno SPRED pari a XXXX punti percentuali (XXXX virgola XXXX in aumento).

XXXXXXXXXXXXX XX XXXXXXXXX. 1. Il Tesoriere, su a seguito di richiesta del ComuneComune corredata dalla relativa deliberazione della Giunta Comunale, è tenuto tenuto, verificata l'insufficienza di somme disponibili presso la contabilità speciale ed i conti fuori tesoreria unica, a concedere anticipazioni di tesoreria Tesoreria entro il limite massimo previsto dalla di legge. 2. L’utilizzo della anticipazione L'utilizzo dell'anticipazione ha luogo di volta in volta limitatamente alle somme strettamente necessarie per sopperire a momentanee esigenze di cassa; 2. L’anticipazione di tesoreria viene gestita attraverso apposito c/c bancario denominato c/anticipazioni, senza oneri per l’ente, sul quale il Tesoriere si impegna cassa dopo che sono state utilizzate anche le somme a mettere a disposizione l’ammontare di volta in volta necessario specifica destinazione nei limiti dell’anticipazione accordata a norma e con le modalità di legge. Sul predetto c/anticipazioni, alle operazioni di addebito, in sede di utilizzo, e di accredito, in sede di rientro, vengono attribuite le valute del giorno in cui è effettuata l’operazione;. 3. Gli interessi passivi sulle anticipazioni di Tesoreria decorrono dall’effettivo utilizzo e saranno calcolati sulle somme di effettiva utilizzazione e relativo periodo, con liquidazione ed addebito trimestrale. 4. Il Tesoriere tasso di interesse da applicare agli eventuali utilizzi delle anticipazioni di Tesoreria sarà pari al tasso Euribor a tre mesi (tasso 360) riferito alla media (pubblicata sulla stampa specializzata) del mese precedente l'inizio dell'anticipazione, con uno spread (maggiorazione / diminuzione in punti percentuali per anno) del . 5. Il Comune deve prevedere in bilancio gli stanziamenti necessari per l'utilizzo ed il rimborso dell'anticipazione nonché per il pagamento dei relativi interessi nella misura di tasso contrattualmente stabilita sulle somme che si ritiene di utilizzare. 6. Il tesoriere è obbligato tenuto a procedere di sua iniziativa d'iniziativa per l’immediato l'immediato rientro totale o parziale delle anticipazioni non appena si verifichino entrate libere da vincoli. In relazione a ciò il Comune, su indicazione del Tesoriere provvederà all’emissione dei relativi ordinativi o mandati. Gli scoperti derivanti dalle anticipazioni dovranno, in ogni caso, essere rimborsati entro il 31 dicembre dell’esercizio cui si riferiscono;. 47. In caso di cessazione, per qualsiasi motivo, del servizio, il Comune si impegna ad estinguere immediatamente ogni e qualsiasi esposizione debitoria derivante da eventuali anticipazioni di tesoreria e finanziamenti, anche con scadenza predeterminata, concessi dal Tesoriere a qualsiasi titolotesoreria, obbligandosi a far rilevare al tesoriere dal Tesoriere subentrante, all’atto del conferimento dell’incarico, le anzidette esposizioni, nonché a far assumere a da quest’ultimo tutti gli obblighi inerenti ed ad eventuali impegni di firma rilasciati nell’interesse del Comune.

XXXXXXXXXXXXX XX XXXXXXXXX. 1. Il Tesoriere, su richiesta del Comune, è tenuto dell'Ente - presentata di norma prima della chiusura dell’esercizio finanziario a concedere valere sull'esercizio successivo e corredata dalla deliberazione dell'organo esecutivo - concede anticipazioni di tesoreria entro il limite massimo previsto dalla leggenormativa tempo per tempo vigente. L’utilizzo della anticipazione L'utilizzo dell'anticipazione ha luogo di volta in volta limitatamente alle somme strettamente necessarie per sopperire a momentanee esigenze di cassa;. Più specificatamente, l’utilizzo della linea di credito viene attivato in assenza di fondi liberi disponibili. 2. L’anticipazione L'Ente prevede in bilancio gli stanziamenti necessari per l'utilizzo e il rimborso dell'anticipazione, nonché per il pagamento degli interessi nella misura di tesoreria viene gestita attraverso apposito c/c bancario denominato c/anticipazionitasso contrattualmente stabilita, senza oneri per l’ente, sul quale il Tesoriere si impegna a mettere a disposizione l’ammontare sulle somme che ritiene di volta in volta necessario nei limiti dell’anticipazione accordata a norma di legge. Sul predetto c/anticipazioni, alle operazioni di addebito, in sede di utilizzo, e di accredito, in sede di rientro, vengono attribuite le valute del giorno in cui è effettuata l’operazione;utilizzare. 3. Il Tesoriere è obbligato a procedere procede di sua iniziativa per l’immediato l'immediato rientro totale o parziale delle anticipazioni utilizzate non appena si verifichino entrate libere da vincoli. In relazione a ciò il Comunealla movimentazione delle anticipazioni l'Ente, su indicazione del Tesoriere provvederà all’emissione e nei termini di cui ai precedenti artt. 6, comma 6 e 7, comma 4, provvede all'emissione delle Reversali e dei relativi ordinativi o mandati. Gli scoperti derivanti dalle anticipazioni dovrannoMandati, in ogni caso, essere rimborsati entro il 31 dicembre dell’esercizio cui si riferiscono;procedendo se necessario alla preliminare variazione di bilancio. 4. In caso di cessazione, per qualsiasi motivo, del servizioservizio di tesoreria, il Comune si impegna ad estinguere immediatamente ogni e qualsiasi esposizione debitoria derivante da eventuali anticipazioni di tesoreria e finanziamentil'Ente, anche con scadenza predeterminata, concessi dal Tesoriere a qualsiasi titolo, obbligandosi a far rilevare all'atto del conferimento dell'incarico al tesoriere subentrante, all’atto estingue immediatamente il credito del conferimento dell’incaricotesoriere uscente connesso all’anticipazione utilizzata, ponendo in capo al tesoriere subentrante la relativa esposizione debitoria. 5. Il Tesoriere gestisce l’anticipazione di tesoreria uniformandosi ai criteri ed alle modalità prescritte dal Principio contabile applicato n. 3.26 e n. 11.3 concernente la contabilità finanziaria. 6. Nel caso in cui l’anticipazione di tesoreria utilizzata non venga estinta integralmente entro l’esercizio contabile di riferimento, l’utilizzo dell’anticipazione all’inizio dell’esercizio successivo resta limitato in misura pari alla differenza fra il saldo dell’anticipazione rimasto scoperto – comprensivo dell’importo per vincoli relativi ad utilizzo di fondi a specifica destinazione non ricostituiti - ed il limite massimo dell’anticipazione concedibile per l’esercizio di riferimento. 7. Ai sensi dell’art. 1, comma 878, della Legge n. 205/2017, che ha incluso le anzidette esposizionianticipazioni di tesoreria tra le fattispecie non incise dalla normativa inerente il dissesto e risanamento finanziario, nonché a far assumere a quest’ultimo tutti gli obblighi inerenti ed eventuali impegni la disciplina di firma rilasciati nell’interesse cui ai precedenti commi si applica in toto agli Enti in stato di dissesto ex artt. 244 e seguenti del ComuneTUEL.

XXXXXXXXXXXXX XX XXXXXXXXX. 1. Il Tesoriere, su richiesta del Comunedell'Ente, presentata di norma all'inizio dell'esercizio finanziario e corredata dalla deliberazione dell'organo esecutivo, è tenuto a concedere anticipazioni di tesoreria Tesoreria entro il limite massimo previsto stabilito dalla legge. L’utilizzo della anticipazione L'utilizzo dell'anticipazione ha luogo di volta in volta volta, limitatamente alle somme strettamente necessarie per sopperire a momentanee esigenze di cassa;, previa informativa all'Ente e conferma da parte dello stesso. Più specificatamente, l'utilizzo della linea di credito si ha in vigenza dei seguenti presupposti: assenza dei fondi disponibili sul conto di tesoreria e sulle contabilità speciali, nonché assenza degli estremi di applicazione delle norme di cui al successivo art. 13. 2. L’anticipazione di tesoreria viene gestita attraverso apposito c/c bancario denominato c/anticipazioni, senza oneri L'Ente prevede in bilancio gli stanziamenti necessari per l’ente, sul quale l'utilizzo e il Tesoriere si impegna a mettere a disposizione l’ammontare di volta in volta necessario nei limiti dell’anticipazione accordata a norma di legge. Sul predetto c/anticipazioni, alle operazioni di addebito, in sede di utilizzo, e di accredito, in sede di rientro, vengono attribuite le valute del giorno in cui è effettuata l’operazione;rimborso dell'anticipazione. 3. Il Tesoriere è obbligato a procedere procede di sua iniziativa per l’immediato l'immediato rientro totale o parziale delle anticipazioni anticipazioni, non appena si verifichino entrate libere da vincoli. In relazione a ciò il ComuneA fronte della registrazione al “dettaglio“ con specifiche “partite provvisorie“ dell'anticipazione, su indicazione del Tesoriere provvederà all’emissione l'Ente provvede all'emissione dei relativi ordinativi o mandati. Gli scoperti derivanti dalle anticipazioni dovrannod'incasso e mandati di pagamento, in ogni casocon periodicità almeno mensile e, essere rimborsati comunque, entro il 31 dicembre dell’esercizio cui si riferiscono;10 giorni dalla fine di ciascun mese. 4. In caso di cessazione, per qualsiasi motivo, del servizio, il Comune si impegna ad estinguere l'Ente estingue immediatamente ogni e qualsiasi esposizione l'esposizione debitoria derivante da eventuali anticipazioni di tesoreria e finanziamentiTesoreria, anche con scadenza predeterminata, concessi facendo rilevare dal Tesoriere a qualsiasi titolo, obbligandosi a far rilevare al tesoriere subentrante, all’atto all'atto del conferimento dell’incaricodell'incarico, le anzidette esposizioni, nonché a far facendogli assumere a quest’ultimo tutti gli obblighi inerenti ed a eventuali impegni di firma rilasciati nell’interesse nell'interesse dell'Ente. 5. Il Tesoriere, in seguito all'eventuale dichiarazione dello stato di dissesto dell'Ente, ove ricorra la fattispecie di cui al comma 4 dell'art. 246 del ComuneD.Lgs. n. 267/2000, può sospendere, fino al 31 dicembre successivo alla data di detta dichiarazione, l'utilizzo della residua linea di credito per anticipazioni di Tesoreria.

XXXXXXXXXXXXX XX XXXXXXXXX. 110.1 A norma dell’art. Il 222 del citato TUEL, il Tesoriere, su richiesta del Comune presentata di norma all’inizio dell’esercizio finanziario unitamente alla relativa deliberazione della giunta comunale, è tenuto, per sopperire a momentanee esigenze di cassa del Comune, è tenuto dopo che siano state utilizzate anche le somme a specifica destinazione nei limiti e con le modalità consentite dall’art. 195 del TUEL, a concedere anticipazioni di tesoreria entro il limite massimo previsto i limiti previsti dalla legge. . 10.2 L’utilizzo della anticipazione dell’anticipazione ha luogo di volta in volta limitatamente alle somme strettamente necessarie per sopperire a momentanee esigenze di cassa; 2. L’anticipazione di tesoreria viene gestita attraverso apposito c/c bancario denominato c/anticipazioniconto corrente bancario, senza oneri per l’enteil cui utilizzo avviene mediante addebiti a tale conto e contemporanei accrediti al conto di tesoreria, sul quale il Tesoriere si impegna a mettere a disposizione l’ammontare di volta in volta necessario nei limiti dell’anticipazione accordata a norma di legge. Sul predetto c/anticipazioni, alle operazioni di addebito, in sede di utilizzo, e di accredito, in sede di rientro, vengono attribuite le valute con valuta del giorno in cui è effettuata l’operazione;sono effettuate le operazioni. 3. 10.3 Il Tesoriere è obbligato a procedere di sua iniziativa per l’immediato rientro totale o parziale delle anticipazioni non appena si verifichino entrate libere da vincoli. In relazione a ciò il Comune, su indicazione del Tesoriere provvederà all’emissione dei relativi ordinativi o mandati. Gli scoperti derivanti dalle anticipazioni dovranno, in ogni caso, essere rimborsati entro il 31 dicembre dell’esercizio cui si riferiscono;. 4. 10.4 In caso di cessazione, per qualsiasi motivo, del servizio, il Comune si impegna ad estinguere immediatamente ogni e qualsiasi esposizione debitoria derivante da eventuali anticipazioni di tesoreria e finanziamenti, anche con scadenza predeterminata, concessi dal Tesoriere a qualsiasi titolo, obbligandosi a far rilevare al tesoriere subentrante, all’atto del conferimento dell’incarico, le anzidette esposizioni, nonché a far assumere a quest’ultimo tutti gli obblighi inerenti ed eventuali impegni di firma rilasciati nell’interesse del Comune.

XXXXXXXXXXXXX XX XXXXXXXXX. 1. Il Tesoriere, su richiesta singole richieste dell’Ente, sottoscritte dal responsabile del ComuneServizio finanziario o suo sostituto autorizzato, corredate da apposita deliberazione della Giunta Provinciale, è tenuto tenuto, verificata l’insufficienza di somme disponibili presso la Tesoreria e la contabiltà speciale, a concedere anticipazioni di tesoreria entro il limite massimo previsto dalla i limiti di legge. 2. L’utilizzo della anticipazione dell’anticipazione ha luogo di volta in volta limitatamente alle somme strettamente necessarie per sopperire a momentanee esigenze di cassa; 2, dopo che sono state utilizzate anche le somme a specifica destinazione nei limiti e con le modalità di cui all’art. 195 del D.Lgs. 267/2000 e successsive modificazioni ed integrazioni. L’anticipazione di tesoreria viene gestita attraverso apposito c/c bancario denominato c/anticipazioniconto corrente bancario, senza oneri per l’ente, sul quale il Tesoriere cui utilizzo avviene mediante addebiti a tale conto e contemporanei accrediti del conto di tesoreria. 3. La Provincia si impegna a mettere corrispondere i relativi interessi nella misura pari al tasso Euribor a un mese (base 365) riferito alla media del mese precedente l’inizio dell’anticipazione, con uno spread (maggiorazione o diminuzione in punti percentuali per anno) del…..% (…….%)(v. PARAMETRO OFFERTA) con liquidazione trimestrale degli interessi in ragione dell’effettiva utilizzazione e franco commissioni di messa a disposizione l’ammontare di volta in volta necessario nei limiti dell’anticipazione accordata a norma di legge. Sul predetto cfondi e/anticipazioni, o altri oneri e spese e alle operazioni di addebito, condizioni risultanti dalle offerta presentata in sede di utilizzogara. 4. Il Tesoriere procede direttamente alla contabilizzazione sul conto di tesoreria degli interessi a debito per l’Ente eventualmente maturati nel trimestre precedente, e trasmettendo alla Provincia l’apposito riassunto scalare. 5. L’Ente deve prevedere in bilancio gli stanziamenti necessari per l’utilizzo ed il rimborso dell’anticipazione nonché per il pagamento dei relativi interessi nella misura di accredito, in sede tasso contrattualmente stabilita sulle somme che si ritiene di rientro, vengono attribuite le valute del giorno in cui è effettuata l’operazione;utilizzare. 36. Il Tesoriere è obbligato tenuto a procedere di sua iniziativa d’iniziativa per l’immediato rientro totale o parziale delle anticipazioni non appena si verifichino entrate libere da vincoliverificano entrate. In relazione a ciò il Comunel’Ente, su indicazione richiesta del Tesoriere provvederà e nei termini di cui al precedente art.8 comma 9, ovvero nei termini necessari per apportare le opportune variazioni di bilancio, provvede all’emissione dei relativi ordinativi o mandatidi incasso e di pagamento. 7. Gli scoperti derivanti dalle Sulle anticipazioni dovranno, in ogni caso, essere rimborsati entro il 31 dicembre dell’esercizio cui si riferiscono;di che trattasi non viene richiesta alcuna commissione sul massimo scoperto. 48. In caso di cessazione, per qualsiasi motivo, del servizio, il Comune la Provincia si impegna ad estinguere immediatamente ogni e qualsiasi esposizione debitoria derivante da eventuali anticipazioni di tesoreria e finanziamenti, anche con scadenza predeterminata, concessi dal Tesoriere a qualsiasi titolotesoreria, obbligandosi a far rilevare al tesoriere subentrante, subentrante all’atto del conferimento dell’incarico, dell’incarico le anzidette esposizioni, esposizioni nonché a far assumere a quest’ultimo tutti gli obblighi inerenti ed ad eventuali impegni di firma rilasciati nell’interesse del Comunedella Provincia.