Digital trasformation
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Lotto 1
GUIDA ALL’ACCORDO QUADRO
Ultimo aggiornamento: 04/10/2021
SOMMARIO
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2. OGGETTO DELL’ACCORDO QUADRO
5
2.1. Durata dell’Accordo quadro 5
2.2. Adesione all’Accordo Quadro 5
2.3. Kit per Ordine di Acquisto 10
3. XXXXXXXXX E VALORI ECONOMICI DELL’ACCORDO QUADRO E DEI CONTRATTI ESECUTIVI
10
4. SERVIZI OGGETTO DELL’ACCORDO QUADRO
11
4.1. L1.S1 - Servizio Disegno della strategia digitale 11
4.2. L1.S2 - Servizio Disegno del Piano Strategico 12
4.3. L1.S3 - Servizio Disegno della mappa dei servizi digitali dell’Amministrazione 13
13
5.1. Indicatori di digitalizzazione 13
5.2. Piano di lavoro generale 14
14
6.2. Procedura di applicazione delle penali 14
6.2.1. Rilevamento del presunto inadempimento compiuto dal Fornitore 14
6.2.2. Contestazione al Fornitore 15
6.2.3. Controdeduzioni del Fornitore 15
6.2.4. Accertamento della sussistenza/insussistenza delle condizioni di applicazione delle penali e quantificazione delle stesse 15
17
17
9. ESECUZIONE CONTRATTO ESECUTIVO
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1. Premessa
La presente guida non intende sostituire né integrare la documentazione contrattuale sottoscritta fra le parti. Pertanto, le informazioni in essa contenute non possono costituire motivo di rivalsa da parte delle Amministrazioni contraenti nei confronti del Fornitore e/o di Consip né possono ritenersi prevalenti rispetto alla documentazione contrattuale.
La presente guida ha l’obiettivo di illustrare le modalità operative per la gestione della fase esecutiva dell’Accordo quadro per la Servizi di Digital Transformation – Lotto 1 (di seguito, per brevità, anche AQ), stipulato, ai sensi dell’art. 26 l. 23 dicembre 1999 n. 488 s.m.i., dell’art. 58 l. 23 dicembre 2000 n. 388, del
D.M. 24 febbraio 2000 e del D.M. 2 maggio 2001, dalla Consip S.p.A., per conto del Ministero dell’Economia e delle Finanze e ai sensi dell’articolo 2, comma 225, Legge 23 dicembre 2009, n. 191, sulla base di quanto stabilito dall’art. 1, comma 514, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, con il RTI, composto da Accenture S.p.A (mandataria), EY Advisory S.p.A., Xxxxx Xxxxx Xxxxx (di seguito Fornitore), quale aggiudicatario della procedura di gara per il suddetto lotto.
L’affidamento dei servizi oggetto dell’Accordo Quadro (di seguito anche AQ) avviene all’esito dello svolgimento di due fasi procedimentali:
• la prima fase, che si conclude con l’aggiudicazione dell’Accordo Quadro e la sua stipula, a cura della Consip S.p.A.;
• la seconda fase, che si caratterizza per l’affidamento di ciascun Contratto Esecutivo, a cura della singola Amministrazione contraente secondo i termini e le condizioni dell'Accordo Quadro, con l’unico operatore aggiudicatario, a condizioni tutte fissate, attraverso l’emissione di un Ordine di Acquisto (ODA).
Gli Ordini di Acquisto (ODA) dovranno essere esperiti tramite la piattaforma telematica degli Acquisti) in Rete (di seguito Piattaforma o Sistema). Il Fornitore si impegna a verificare costantemente la presenza di ODA in Piattaforma.
Si rammenta che ogni obbligazione derivante dall’esperimento di un ODA (dal rispetto dei livelli di servizio all’eventuale applicazione delle penali) è fra l’Amministrazione ed il Fornitore Aggiudicatario del relativo ODA e che tale Fornitore è il solo responsabile dell’adempimento contrattuale.
La presente guida, unitamente a tutta la documentazione relativa all’Accordo quadro, è disponibile sul sito internet xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, nella sezione Acquista > Accordi quadro> Digital
Transformation.
Per qualsiasi informazione sull’Accordo quadro (condizioni previste, modalità di adesione, modalità di inoltro etc.) e per il supporto alla navigazione del sito xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx è attivo il servizio di Call Center degli Acquisti in Rete della P.A. al numero verde 800 753 783.
2. Oggetto dell’Accordo Quadro
2.1. Durata dell’Accordo quadro
L’Accordo Quadro ha durata contrattuale di 24 (ventiquattro) mesi ed è prorogabile, solo in costanza di massimale, fino ad ulteriori 6 (sei) mesi. Per durata contrattuale si intende il periodo entro il quale, a seguito dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura si potranno affidare Contratti Esecutivi.
La durata dei Contratti Esecutivi può essere al massimo pari alla durata residua, al momento della loro stipula, dell’Accordo Quadro stesso.
L’Accordo Quadro potrà essere chiuso, anche prima della scadenza temporale suddetta, qualora dovesse esaurirsi il massimale economico previsto, eventualmente esteso come previsto dal Capitolato d’oneri di Accordo Quadro.
2.2. Adesione all’Accordo Quadro
Le Amministrazioni legittimate affideranno i Contratti Esecutivi, successivamente alla stipula dell’Accordo Quadro e per tutta la durata dello stesso, alle medesime condizioni (economiche e tecnico-prestazionali) stabilite nell’Accordo Quadro, senza un nuovo confronto competitivo, all’unico operatore economico aggiudicatario. L’affidamento di ciascun Contratto Esecutivo avverrà con le modalità di seguito descritte. Le Amministrazioni, per aderire all’AQ ed ordinare i servizi di interesse, dovranno preventivamente, qualora non lo fossero già, registrarsi e abilitarsi sul Portale degli Acquisti della Pubblica Amministrazione xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx.
Accedendo dal Portale acquistinretePA, alla sezione “Acquista->Accordi Quadro ->Digital Transformation”, si procederà come segue:
1. Trasmissione, tramite Piattaforma, al fornitore identificato del “Piano dei Fabbisogni” firmato digitalmente.
Il Punto Ordinante (di seguito “PO”) in Piattaforma ordinerà un “Servizio di richiesta Piano dei Fabbisogni” e indicherà nel Piano dei Fabbisogni l’identificativo dei Servizi nei quali inserirà i rispettivi importi (pre-ordine).
Potrà scegliere, aggiungendoli a catalogo, tra i servizi di seguito riportati:
• Disegno della strategia digitale;
• Servizio Disegno del Piano Strategico ICT;
• Servizio Disegno della mappa dei servizi digitali dell’Amministrazione.
Per procedere con il pre-ordine a Sistema, nella sezione dedicata all’iniziativa, occorre compilare la prima parte dell’ordine effettuando i passi seguenti:
• cliccare sul tasto “Vai al catalogo” e poi utilizzare i filtri sulla destra (vedi schermata riportata sotto, spuntando prima nella sezione “Lotto” la casella in corrispondenza del “Lotto 1” e successivamente nella sezione “Scheda Tecnica” spuntando la casella “DTL1 Richiesta preliminare di fornitura”;
• una volta selezionato il servizio “Richiesta preliminare di fornitura per Servizi di Digital Transformation”, cliccare su “Aggiungi al carrello” e procedere con la creazione dell’ordine, cliccando sul tasto “Crea ordine”. Il Sistema visualizzerà la pagina di riepilogo ordine riportata sotto.
Il campo “centro di Costo” non è obbligatorio. Sia con riferimento all’intero Ordine sia con riferimento alle specifiche linee d’ordine, per la compilazione del campo Centro di costo si rimanda al documento della Ragioneria Generale dello Stato - Ministero dell’Economia e delle Finanze - Acquisti Pubblici in Rete (APiR) (xxx.xxx.xx) (Regole tecniche NSO - 3.3.12 Classificazioni Contabili).
Il Codice IPA non è obbligatorio ed è un codice alfanumerico univoco che identifica ciascuna unità organizzativa censita sull’Indice delle Pubbliche Amministrazioni (IPA). IPA (Indice delle Pubbliche Amministrazioni) è l'archivio ufficiale degli enti pubblici e dei gestori di pubblici servizi, gestito dall'Agenzia per l'Italia digitale (AgID).
Qualora, al momento del pre-ordine, non si disponga del GIG derivato andrà spuntata la casella “Per il presente ordine non è obbligatorio il CIG derivato” e dal menù a tendina del campo CIG andrà selezionato “RICHIESTA PRELIMINARE DI FORNITURA”
Al termine si dovranno allegare i seguenti documenti:
- Allegato 1 - Piano dei fabbisogni
- Allegato 2 - la bozza di contratto esecutivo (precompilato con i dati dell’Amministrazione) da condividere preventivamente con il Fornitore
- Allegato 3 - documento vuoto
- Allegato 4 – documento vuoto
Se si è operato come Punto Istruttore l’ordine andrà inviati al Punto Ordinante (PO), premendo il tasto “Invia ordine PO”
Il PO allora dovrà scaricare il pdf, firmarlo digitalmente, riallegarlo ed inviarlo al fornitore.
In Piattaforma sono resi disponibili e visibili sul Portale nella sezione dell’AQ, all’interno del “Kit per ODA”, i “template” dei documenti.
Tale Piano dei Fabbisogni dovrà essere compilato in ogni sua parte e conterrà, a titolo esemplificativo e non esaustivo, le seguenti informazioni:
o l’importo contrattuale e le quantità previste per i servizi oggetto di fornitura;
o la data di attivazione del servizio di fornitura;
o l’indicazione del/i luogo/ghi di esecuzione dei servizi;
o la durata del Contratto Esecutivo e dei servizi;
o come il Fornitore, che si sia riservato la possibilità di ricorrere al subappalto, debba indicare, nel Piano Operativo, le prestazioni da subappaltare;
o eventuale previsione di una idonea copertura assicurativa;
o ogni altra eventuale indicazione riportata nel Capitolato Tecnico – Parte Speciale per singolo Lotto.
Si precisa che dalla trasmissione del Piano dei Fabbisogni da parte dell’Amministrazione verso il Fornitore selezionato non scaturisce alcun obbligo per l’Amministrazione di procedere alla stipula del Contratto Esecutivo con il medesimo Fornitore.
2. Sulla base del Piano dei fabbisogni trasmesso dall’Amministrazione, il fornitore selezionato predisporrà il Piano Operativo e lo trasmetterà a mezzo Pec all’Amministrazione che ne ha fatto richiesta e a Consip, entro un termine massimo di 15 giorni lavorativi dall’invio del Piano dei fabbisogni.
Si fa presente che, nel caso non vengano rispettati i tempi, l’Amministrazione dovrà darne segnalazione a Consip tramite invio di Pec all’indirizzo xxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxx.xx, per l’applicazione delle relative penali.
3. L’Amministrazione, entro 30 giorni solari dalla relativa ricezione, potrà approvare il “Piano Operativo” o comunicare la richiesta di eventuali modifiche e/o integrazioni. In tal caso l’aggiudicatario dovrà apportare al documento presentato le modifiche e/o integrazioni richieste. Il Fornitore dovrà inviare la versione definitiva del Piano Operativo entro 10 giorni solari dalla
comunicazione di richiesta dell’Amministrazione Contraente, pena l’applicazione, da parte di Consip S.p.A. su segnalazione dell’Amministrazione, delle penali previste nell’Accordo Quadro.
Qualora, decorsi 30 giorni solari dalla ricezione del Piano Operativo, l’Amministrazione non lo abbia approvato ovvero non ne abbia richiesto la modifica ovvero non abbia richiesto ulteriori giorni per la relativa verifica, il relativo Piano dei fabbisogni precedentemente trasmesso dall’Amministrazione si intenderà decaduto.
Con l’approvazione del Piano Operativo, si stipulerà con il Fornitore il Contratto Esecutivo, sulla base dell’apposito schema di contratto esecutivo disponibile in Piattaforma.
Le Amministrazioni Contraenti provvederanno alla nomina del Responsabile del Procedimento, del Responsabile del trattamento dei dati e a richiedere e all’indicazione del CIG (Codice Identificativo Gara) “derivato” rispetto a quello dell’Accordo Quadro.
Tali azioni saranno perfezionate dall’Amministrazione attraverso l’emissione di un ordine sul Sistema, nel quale il PO inserirà i servizi come presenti nel Piano Operativo accettato e al quale verranno allegati i seguenti documenti firmati digitalmente:
- il Piano dei fabbisogni della richiesta (obbligatorio)
- il Piano operativo (obbligatorio)
- Contratto esecutivo firmato (obbligatorio)
- Excel Governance (obbligatorio)
4. Il Fornitore, a sua volta invierà il Contratto Esecutivo firmato per accettazione, entro quattro giorni lavorativi, a mezzo PEC o con la diversa modalità indicata dall’Amministrazione. Qualora il Fornitore rilevi eventuali difformità, nell’ambito del Contratto Esecutivo, rispetto alle previsioni di cui all’Accordo Quadro e relativi allegati e al Capitolato Tecnico Generale, ovvero la mancanza degli elementi essenziali dello schema di Contratto Esecutivo, dovrà darne tempestiva comunicazione all’Amministrazione, entro e non oltre quattro giorni lavorativi dal ricevimento del Contratto Esecutivo stesso. In tal caso, l’Amministrazione potrà trasmettere nuovamente il Contratto Esecutivo, conforme alle previsioni di cui all’Accordo Quadro e relativi allegati”.
L’Amministrazione, sul Sistema, nella sezione dedicata al lotto, ha disponibile la seguente documentazione integrativa:
• Capitolato d’oneri
• Capitolato tecnico generale
• Capitolato tecnico speciale
• Profili professionali
• Indicatori di qualità
• Accordo quadro firmato
• Patto di integrità firmato
• Offerta Tecnica
• Offerta Economica
• Appendice governance fornitori
• Disposizioni per la governance,
• Regolamento degli organismi di coordinamento e controllo,
• Corrispettivi e prezzi
• Riferimenti del fornitore
• Guida all’Accordo Quadro (lotto 1 )
• Contratto Accordo Quadro stipulato tra Consip e il Fornitore
• Kit per l’Ordine di Acquisto (ODA) come descritto nel paragrafo seguente.
2.3. Kit per Ordine di Acquisto
Al fine di agevolare la predisposizione della documentazione necessaria all’invio dell’ODA ed alla stipula del Contratto Esecutivo, in Piattaforma, all’interno del file .zip “Kit per l’ODA” sono messi a disposizione i seguenti file:
• Il Template del Piano dei Fabbisogni;
• Il Template del Piano operativo;
• Lo Schema di Contratto Esecutivo;
• L’Excel di governance per la categorizzazione e l’esplicitazione degli indicatori di digitalizzazione;
• Il Facsimile di condizioni di assicurazione;
• I modelli dei deliverable;
• Il Facsimile nomina responsabile trattamento.
3. Massimali e valori economici dell’Accordo Quadro e dei Contratti Esecutivi
Qualora, anteriormente alla scadenza del termine di durata dell'Accordo Quadro, anche eventualmente prorogata, in conseguenza di uno o più ordinativi effettuati da una o più Amministrazioni, si ecceda il valore stimato dell’Accordo Quadro, le Amministrazioni potranno emettere ulteriori ordinativi ma fino a una soglia massima del 20% in aumento del detto valore stimato, raggiunto il quale l’Accordo Quadro s’intenderà definitivamente giunto a scadenza. La regola sopra illustrata opera sul massimale dell’AQ stipulato con il Fornitore aggiudicatario.
Sarà dunque possibile eccedere il valore massimo stimato dell’AQ fino alla soglia massima del 20%.
Il valore massimo stimato del presente Accordo Quadro (Lotto 1), compresa l’eventuale estensione del 20%, al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge è pari a € 60.000.000,00 (sessantamilioni di Euro).
4. Servizi oggetto dell’Accordo Quadro
I servizi oggetto della presente iniziativa riguardano la definizione dell’evoluzione strategica in ottica digitale del ruolo istituzionale dell’Amministrazione e conseguentemente dei servizi da questa offerti ai propri utenti, il disegno del Piano Strategico ICT mediante il quale l’Amministrazione implementerà la propria strategia digitale e la corrispondente mappatura dei servizi digitali erogati dalla stessa.
Il presente AQ non comprende in alcun modo le attività di natura strettamente ICT di studio e/o implementazione di sistemi ed applicazioni, correlate all’implementazione del Piano Strategico ICT.
Nello specifico l’Accordo Quadro prevede i seguenti servizi:
• Servizio Disegno della strategia digitale - codice servizio: L1.S1;
• Servizio Disegno del Piano Strategico ICT - codice servizio: L1.S2;
• Servizio Disegno della mappa dei servizi digitali dell’Amministrazione - codice servizio:
L1.S3.
I servizi, finalizzati alla produzione di specifici deliverable, definiti in termini di requisiti minimi, vengono remunerati a corpo.
Per una descrizione più dettagliata dei servizi si rinvia al Capitolato Tecnico Generale e al Capitolato Tecnico Speciale di AQ.
4.1. L1.S1 - Servizio Disegno della strategia digitale
L’erogazione del servizio prevede due macro-fasi, entrambe da svolgersi obbligatoriamente: Assessment e Definizione. Pertanto, nell’acquisire il servizio, l’Amministrazione acquisterà unitariamente le suddette macro-fasi a “pacchetto” (prima iterazione) e potrà prevedere e acquisire ulteriori iterazioni di definizione se necessarie a sviluppare ulteriormente i deliverable minimi previsti per il servizio, consistente nel documento di strategia digitale. Per i contenuti minimi previsti per il documento, l’Amministrazione può fare riferimento alla Appendice 3 di gara – Modelli dei deliverable, come migliorati dall’offerta Tecnica dell’Aggiudicatario.
Il servizio viene remunerato a corpo, con una tariffazione legata alla complessità e per fasi. L’importo del servizio viene calcolato in base ai seguenti parametri, che consentono una classificazione del servizio stesso in fasce, e in linea con la complessità della strategia di amministrazioni analoghe.
Fascia | Valorizzazione parametri |
A | Numero di key user <=5 Numero di key user x ambito CAD(1)<=3 |
B | Numero di key user > 5 e <= 15 Numero di key user x ambito CAD(1)<=5 |
C | Numero di key user >15 e <=25 Numero di key user x ambito CAD(1)<=8 |
(1) Con riferimento al CAD gli ambiti devono intendersi individuati dalla Sezione II dello stesso.
Si precisa che la definizione di key user è fornita nel glossario del Capitolato Tecnico Speciale e illustra con nelle risposte ai chiarimenti della gara stessa.
L’Amministrazione inoltre può trovare nel Capitolato Tecnico Speciale un elenco delle attività minime a carico del Fornitore per la realizzazione del deliverable del servizio.
4.2. L1.S2 - Servizio Disegno del Piano Strategico
L’erogazione del servizio prevede due macro-fasi, entrambe da svolgersi obbligatoriamente: Assessment e Definizione. Pertanto, nell’acquisire il servizio, l’Amministrazione acquisterà unitariamente le suddette macro-fasi a “pacchetto” (prima iterazione) e potrà prevedere e acquisire ulteriori iterazioni di definizione se necessarie a sviluppare ulteriormente il deliverable minimo previsto per il servizio.
Il servizio viene remunerato a corpo, con una tariffazione legata alla complessità e per fasi. L’importo del servizio viene calcolato in base ai seguenti parametri, che consentono una classificazione del servizio stesso in fasce, e in linea con la complessità del Piano Strategico ICT di amministrazioni analoghe.
Fascia | Valorizzazione parametri |
A | Numero di key user complessivi <=5 Rapporto tra ambiti ICT in perimetro e key user<=3 |
B | Numero di key user > 5 e <= 15 Rapporto tra ambiti ICT in perimetro e key user<=7 |
C | Numero di key user >15 e <=308 Rapporto tra ambiti ICT in perimetro e key user<=10 |
L’Amministrazione inoltre può trovare nel Capitolato Tecnico Speciale un elenco delle attività minime a carico del Fornitore per la realizzazione del deliverable del servizio.
4.3. L1.S3 - Servizio Disegno della mappa dei servizi digitali dell’Amministrazione
Il servizio ha l’obiettivo di rendere disponibile all’Amministrazione richiedente la mappatura esaustiva dei propri servizi digitali, indicandone gli elementi distintivi in ottica di erogazione del servizio stesso verso l’utenza di riferimento.
La Mappa dei servizi digitali dell’Amministrazione è un quadro sinottico dei servizi digitali dell’Amministrazione in ottica to be, contenente per ciascun servizio: ambito del servizio, obiettivo del servizio/prestazione erogata, utenza di riferimento, livello di digitalizzazione attuale, modalità di accesso al servizio, servizi digitali collegati.
Il Fornitore dovrà stimare il numero di giornate persona necessarie a erogare il servizio, sulla base delle attività minime e di quelle ulteriori (connesse al servizio stesso) eventualmente richieste dall’Amministrazioni. Il razionale della stima sarà incluso tra i deliverable del servizio stesso.
Il servizio viene remunerato a corpo. Il corrispettivo è calcolato applicando alla stima in giornate persona la tariffa media giornaliera offerta in gara.
5. Modalità di fornitura
5.1. Indicatori di digitalizzazione
Il presente AQ stabilisce l’utilizzo di indicatori di digitalizzazione utilizzati per il monitoraggio dei contratti e del raggiungimento dei relativi obiettivi, delle due seguenti tipologie:
• Indicatori Generali di digitalizzazione, che mappano il macro-obiettivo dell’intervento rispetto ai principali obiettivi strategici del Piano Triennale
• Indicatori specifici di digitalizzazione, che definiscono, sulla base delle specificità della Gara Strategica, le misure di digitalizzazione applicabili allo specifico contratto esecutivo, in funzione dei servizi acquisiti.
L’acquisizione del servizio prevede la scelta da parte dell’Amministrazione degli indicatori generali di digitalizzazione, come definito nel Capitolato Tecnico Generale, e degli indicatori specifici di digitalizzazione che gli Organismi deputati al coordinamento e controllo potranno utilizzare per il monitoraggio della consistenza e dell’efficacia dell’intervento.
L’ Amministrazione, all’atto della stipula, deve necessariamente associare almeno un Indicatore Generale per il quale fornire, agli Organismi di coordinamento e controllo e/o ai soggetti da questi indicati, le misure di riferimento ex ante ed ex post rispetto al contratto esecutivo.
Per quanto riguarda gli Indicatori Generali e Specifici di digitalizzazione utilizzabili e ferme restando le modalità di indicazione da parte delle Amministrazioni, si rimanda al Capitolato Tecnico Speciale.
5.2. Piano di lavoro generale
Il Fornitore, entro 10 giorni lavorativi dalla firma del Contratto Esecutivo, deve consegnare all’Amministrazione il Piano di lavoro generale, riportante la pianificazione di dettaglio di tutte le attività ed i servizi ricompresi e in conformità con il Contratto Esecutivo.
6. Condizioni economiche
6.1. Corrispettivi
I corrispettivi per i servizi previsti dalla convenzione sono riportati nell’allegato Tariffe e Corrispettivi presenti sul portale nella sezione relativa alla documentazione dell’iniziativa Accordo Quadro > Servizi di Digital Transformation > Lotto 1.
6.2. Procedura di applicazione delle penali
Le fasi operative del procedimento relativo all’applicazione delle penali sono:
6.2.1. Rilevamento del presunto inadempimento compiuto dal Fornitore
L’Amministrazione Contraente individua e verifica eventuali inadempimenti da parte del Fornitore rispetto agli obblighi contrattualmente assunti con la sottoscrizione dell’Accordo Quadro.
Per dettagli rispetto a tulle le penali applicabili si rinvia al documento “All. 2 . Indicatori di qualità” del capitolato tecnico contenente le previste penali in funzione dei singoli Indicatori di Qualità e relativi livelli di servizio.
A titolo esemplificativo e non esaustivo si consulti la tabella di seguito riportata:
Ipotesi di inadempimento sanzionato con penale | Termini per l’adempimento previsto in Capitolato | Riferimenti Capitolato e/o Convenzione | Modalità di riscontro | Documenti di riscontro irregolarità | Frequenza di verifica | Valore della penale |
Numero Rilievi inerenti l’erogazione dei servizi del contratto esecutivo = 4 | Numero Rilievi inerenti l’erogazione dei servizi del contratto esecutivo ≤2 | App. 2 Indicatori di qualità - IQ14 | Verifica documen tale | Report sugli indicatori qualità | Trimestrale | Importo pari allo 0,5 ‰ del valore del Contratto Esecutivo |
6.2.2. Contestazione al Fornitore
La contestazione dell’inadempimento al Fornitore deve avvenire in forma scritta e riportare i riferimenti contrattuali con la descrizione dell’inadempimento.
La contestazione deve contenere anche il calcolo economico della penale.
La comunicazione di contestazione dell’inadempimento da parte dell’Amministrazione Contraente deve essere indirizzata in copia conoscenza a Consip S.p.A., in base a quanto prescritto nelle Condizioni Generali.
6.2.3. Controdeduzioni del Fornitore
Il Fornitore dovrà comunicare, in ogni caso, per iscritto, le proprie deduzioni, supportate da una chiara ed esauriente documentazione, nel termine massimo di n. 5 (cinque) giorni lavorativi dalla ricezione della contestazione stessa.
Qualora le controdeduzioni non pervengano all’Amministrazione Contraente nel termine indicato, ovvero, pur essendo pervenute tempestivamente, non siano ritenute idonee dall’Amministrazione a giustificare l’inadempienza contestata, l’Amministrazione stessa dovrà comunicare per iscritto al
Fornitore la ritenuta infondatezza delle suddette deduzioni e la conseguente applicazione delle penali stabilite nell’Accordo Quadro, a decorrere dall’inizio dell’inadempimento.
Qualora, invece, le controdeduzioni del Fornitore siano ritenute idonee, l’Amministrazione dovrà provvedere a comunicare per iscritto al Fornitore medesimo la non applicazione delle penali.
Le singole Amministrazioni potranno compensare i crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui all’Accordo Quadro con quanto dovuto al Fornitore a qualsiasi titolo, quindi anche con i corrispettivi maturati, ovvero avvalersi della garanzia disciplinata nell’Accordo Quadro, senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario.
Resta ferma la possibilità per il Fornitore di comunicare tempestivamente all’Amministrazione la propria volontà di rimettere direttamente l’importo delle penali tramite Bonifico Bancario su conto corrente (o postale) intestato all’Amministrazione e da questa indicato.
In fase di applicazione delle penali occorre tener presente il limite legale previsto per l’ammontare complessivo delle stesse (la somma di tutte le penali da applicare). Le Condizioni Generali individuano il limite complessivo massimo pari al 10% (dieci per cento) dell’ammontare del contratto esecutivo.
In ogni caso, l’applicazione della penale non esonera il Fornitore dall’adempimento contrattuale.
• Risarcimento del maggior danno
L’applicazione delle penali previste nell’Accordo Quadro non preclude il diritto delle singole Amministrazioni Contraenti di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni subiti.
• Risoluzione del contratto
Le Amministrazioni Contraenti, per quanto di proprio interesse, potranno risolvere di diritto il contratto anche nel caso in cui il Fornitore avesse accumulato penali per un importo pari o superiore alla misura massima del 10% (dieci per cento) del valore del proprio contratto esecutivo (Condizioni Generali).
• Recesso dal contratto
Le Amministrazioni Contraenti hanno diritto di recedere unilateralmente dal Contratto Esecutivo, in tutto o in parte, in qualsiasi momento, senza preavviso, nei casi di giusta causa o reiterati inadempimenti del Fornitore, anche se non gravi (art. 109 del D.Lgs. 50/2016).
In caso di mutamenti di carattere organizzativo interessanti l’Amministrazione che abbiano incidenza sulla prestazione dei servizi, l’Amministrazione potrà recedere in tutto o in parte
unilateralmente dal Contratto Esecutivo, con un preavviso almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi al Fornitore con lettera raccomandata A/Ro tramite PEC.
• Azioni in caso di risoluzione della Convenzione per inadempimento del Fornitore
Qualora la Consip receda dall’Accordo Quadro, non potranno essere emessi nuovi Ordinativi da parte delle Amministrazioni e le singole Amministrazioni potranno a loro volta recedere dai singoli Contratti Esecutivi, con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi al Fornitore con lettera raccomandata A/R o tramite PEC.
7. Fatturazione e pagamenti
I corrispettivi sono dovuti dalle Amministrazioni al Fornitore a decorrere dalla “Data di accettazione”, successivamente all’esito positivo della verifica di conformità della prestazione.
I predetti corrispettivi saranno fatturati con la cadenza indicata in sede di Contratto Esecutivo e saranno corrisposti dalle Amministrazioni secondo la normativa vigente in materia di Contabilità delle Amministrazioni e previo accertamento della prestazione effettuata.
8. Subappalto
Il subappalto è ammesso in conformità all’art. 105 del D. Lgs. 50/2016, e non comporta alcuna modificazione agli obblighi e agli oneri dell’aggiudicatario responsabile nei confronti delle Amministrazioni delle prestazioni subappaltate.
Il Fornitore non può affidare in subappalto le prestazioni indicate nella fase di affidamento del Contratto Esecutivo a imprese che abbiano partecipato alla procedura per l'affidamento del Lotto 1 nonché di uno o più lotti per cui è previsto il vincolo di partecipazione ovvero ad imprese che siano risultate aggiudicatarie in caso di lotti con vincolo di aggiudicazione.
Le richieste di autorizzazioni al subappalto, corredate dalla documentazione prescritta dall’art. 105 del
D. Lgs. n. 50/2016, dovranno essere inoltrate alla singola Amministrazione e da quest’ultima rilasciate.
Per tutti i dettagli riguardanti il subappalto si rimanda al par. 9 del Capitolato d’oneri della documentazione di gara.
9. Esecuzione Contratto Esecutivo
Per quanto riguarda l’esecuzione dei singoli Contratti Esecutivi si faccia riferimento a quanto riportato nella documentazione di AQ. Di seguito se ne riporta un estratto.
Quanto è offerto dall’aggiudicatario del lotto può essere consultato nel documento di offerta tecnica Qualità presente sul Portale Acquistinrete all’interno della sezione dedicata al lotto.
Nel corso dell’esecuzione del Contratto Esecutivo, l’Amministrazione potrà richiedere aggiornamenti del Piano dei Fabbisogni e del Piano Operativo ogni qualvolta lo ritenga necessario, nel rispetto delle previsioni di cui all’art. 106 del D.Lgs. 50/2016 nonché dei massimali dell’Accordo Quadro.
Le Amministrazioni hanno a disposizione anche il cosiddetto Portale della fornitura, accessibile dal momento della stipula del contratto esecutivo per tutta la durata del contratto stesso.
Il Portale della fornitura è accessibile al link xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx-xxxxx00.xx.
L’Amministrazione dovrà segnalare a Consip eventuali discordanze con quanto riportato nel Portale e sull’eventuale mancato aggiornamento dei dati esposti.
Per il Contratto esecutivo, l’Amministrazione avrà a disposizione, indicato dal fornitore, un Responsabile unico delle attività contrattuali (di seguito per brevità anche RUAC). Il RUAC sarà il referente dell’Amministrazione su tutte le tematiche contrattuali. Inoltre, l’Amministrazione avrà a disposizione il Responsabile Tecnico per l’erogazione dei servizi quale referenti operativo del Fornitore per le attività di erogazione dei servizi. Per il dettaglio delle attività del RUAC e del Responsabili Tecnico si faccia riferimento ai paragrafi 3.1.1 e 3.3 del Capitolato tecnico generale dell’AQ.
Per gli indicatori di valutazione della qualità della fornitura l’Amministrazione farà riferimento agli Indicatori di qualità (descritti nell’Appendice 2 del Capitolato Tecnico), i quali misurano l’adeguatezza delle performance del fornitore rispetto ai servizi ai quali sono applicati.