Piano di Lavoro Generale Clausole campione

Piano di Lavoro Generale. Il Fornitore, entro 10 giorni lavorativi dalla firma del Contratto Esecutivo, deve consegnare all’Amministrazione il Piano di lavoro generale, riportante la pianificazione di dettaglio di tutte le attività ed i servizi ricompresi e in conformità con il Contratto Esecutivo.
Piano di Lavoro Generale. Il Piano di Lavoro Generale deve contenere attività, tempi e impegno specificati per ogni servizio con la seguente articolazione: • Piano di Avvio; • Piano di Avvicendamento e Acquisizione del Know‐how; • Piano di Trasferimento del Know How (quando richiesto); • Rendiconto Risorse; • Stato Avanzamento Lavori. La sostituzione degli attuali servizi con quello offerto dovrà avvenire assicurando la completa continuità operativa di tutti i servizi di sviluppo, manutenzione e assistenza. Il piano di Xxxxx dovrà individuare e descrivere le modalità con cui il fornitore intenda garantire questo risultato. Il piano di Lavoro Generale dovrà essere consegnato dal fornitore entro 30 giorni solari dalla presa in carico del sistema.
Piano di Lavoro Generale. Il Fornitore dovrà predisporre e mantenere costantemente aggiornato un Piano di Lavoro Generale contenente attività, tempi e impegno, con la seguente articolazione: • il Piano di Subentro a inizio contratto; • il Piano di trasferimento del know-how; • per i servizi a carattere continuativo, il Piano e stima della gestione continuativa; • per i servizi a carattere progettuale, un Piano di Lavoro relativo all’Obiettivo. Il Piano di Lavoro Generale, comprensivo del Piano di Subentro, dovrà essere consegnato entro 10 giorni lavorativi dalla data del verbale di avvio delle attività. Il Fornitore dovrà indicare nel Piano e stima della gestione continuativa, le attività previste per l’erogazione dei servizi in modalità continuativa; in particolare i prodotti, i piccoli interventi, l’esecuzione preventiva di procedure legate al calendario amministrativo o di procedure particolarmente critiche, l’affiancamento agli utenti ed in generale qualsiasi attività nota e pianificabile in termini temporali e di risorse nonché le risorse impegnate ed i riferimenti telefonici. Per ogni Obiettivo, il Fornitore dovrà produrre un Piano di Lavoro specifico relativo all’Obiettivo, in cui la durata delle singole attività elementari non può superare di norma le 2 settimane solari; nel caso di attività la cui durata sia superiore alle 2 settimane, in ogni modo, dovranno essere previste milestones intermedie con indicazione dei prodotti attesi, anche semilavorati. Qualsiasi pianificazione dovrà essere approvata formalmente attraverso un Verbale o lettera di approvazione. Il Fornitore è tenuto a comunicare proattivamente e con la massima tempestività qualsiasi criticità, ritardo o impedimento che modifichi il piano concordato e ad inviare una ripianificazione delle attività, aggiornando e riconsegnando all’Amministrazione il relativo Piano di Lavoro. La ripianificazione verrà formalizzata sotto forma di verbale. In nessun caso potrà essere rivisto il Piano di Lavoro in seguito ad uno o più rilievi emessi su prodotti di fase. In qualunque momento l’Amministrazione può richiedere la consegna del Piano di Lavoro e la pianificazione di tutti gli Obiettivi: questi documenti dovranno contenere tutti gli aggiornamenti concordati. Il Piano di Lavoro e le sue modifiche, come formalizzate nei verbali, certificano ai fini contrattuali gli obblighi formalmente assunti dal Fornitore, e accettati dall’Amministrazione, su stime e tempi di esecuzione delle attività e sulle relative date di consegna dei...
Piano di Lavoro Generale. 4.1 Data di attivazione e durata del contratto esecutivo
Piano di Lavoro Generale. Il Piano di Lavoro Generale deve contenere attività, tempi e impegno specificati per ogni servizio con la seguente articolazione: • Il Piano di Subentro (a inizio fornitura); • Il Piano di Trasferimento di know-how; • Il Piano di Lavoro per la Manutenzione Correttiva.
Piano di Lavoro Generale. Il Piano di Lavoro Generale dovrà essere presentato in sede di offerta e potrà essere rivisto, anche su richiesta del Comune, nei primi 30 giorni solari dalla data di attivazione del servizio per garantirne l’effettiva applicabilità nel contesto di riferimento. Il Fornitore dovrà comunicare tempestivamente e concordare ogni eventuale modifica del Piano di Lavoro Generale consegnando il documento aggiornato in coerenza con la tempistica contrattuale. Il documento definisce: • le modalità operative, le risorse e le sequenze delle attività relative ai servizi contrattualmente previsti e alla loro qualità; • le disposizioni organizzative, i processi, descrizioni del personale coinvolto nell'erogazione dei servizi e dei responsabili della fornitura oggetto del contratto; • Portale di Gestione della fornitura proposto. • eventuali procedure per la valutazione della qualità ed indicatori di qualità aggiuntivi; • eventuali metodologie adottate dal Fornitore allo scopo di garantire l’erogazione dei servizi anche con riferimento a standard riconosciuti;
Piano di Lavoro Generale. Il Piano di Lavoro Generale viene presentato in sede di offerta e potrà essere rivisto, anche su richiesta del Comune, nei primi 30 giorni solari dalla data di attivazione del servizio per garantirne l’effettiva applicabilità nel contesto di riferimento. Il Fornitore dovrà comunicare tempestivamente e concordare ogni eventuale modifica del Piano di Lavoro Generale consegnando il documento aggiornato in coerenza con la tempistica contrattuale. Il documento definisce: • le modalità operative, le risorse e le sequenze delle attività relative ai servizi contrattualmente previsti e alla loro qualità; • il dettaglio delle attività che devono essere espletate ad inizio e a fine contratto, la relativa schedulazione temporale, descrizione delle attività per la presa in carico, output delle singole attività, ove applicabile; • esplicitare le disposizioni organizzative, i processi, descrizioni del personale coinvolto nell'erogazione dei servizi e dei responsabili della fornitura oggetto del contratto con nominativi, professionalità, esperienza e recapiti di posta elettronica e telefonici; • definire procedure per la valutazione della qualità ed eventuali indicatori di qualità aggiuntivi; • metodologie adottate dal Fornitore allo scopo di garantire l’erogazione dei servizi anche con riferimento a standard riconosciuti; • modalità di ricezione delle segnalazione di problemi ed azioni correttive; • definizione del Portale di Gestione della fornitura. Non è prevista approvazione per tacito assenso.
Piano di Lavoro Generale. Il Piano di Lavoro Generale, relativo ai servizi continuativi e distinto per servizio, deve contenere il dettaglio delle attività previste, corredate dalla relativa tempificazione e, laddove previsto dal Piano dei Fabbisogni/Richiesta d’Offerta, le stime di impegno. In particolare, il Piano deve riportare: • orario di servizio ordinario, ore di estensione e di reperibilità previste ed effettive; • elenco delle attività con relativa descrizione, comprensivo di tutti i rilasci in esercizio degli obiettivi; • eventuali prodotti delle singole attività; • Impegno in base alla metrica del servizio, stimato ed effettivo, suddiviso per figura professionale (ove applicabile); • nominativo del referente di ogni attività. • un gantt delle attività, contenente: o date di inizio e fine, previste ed effettive, di ogni attività o date di consegna, previste ed effettive, di ogni prodotto. o date di consegna, previste ed effettive, dei report di conformità; Per la parte di stato di avanzamento le informazioni da riportare riguardano: • data a cui si riferisce lo stato di avanzamento; • percentuale di avanzamento delle singole attività; • razionali di ripianificazione, scostamento eventuale delle date, dell’impegno e del volume; • xxxxxxx/criticità e relative azioni da intraprendere e/o intraprese. Il piano dovrà essere corredato del relativo Rendiconto Risorse, come meglio specificato al paragrafo 2.7.
Piano di Lavoro Generale. Il “Piano di Lavoro Generale” è il documento che definisce le modalità operative, le risorse e le sequenze delle attività relative ad un servizio contrattualmente previsto. In esso l’Impresa deve: ⮚ esplicitare le disposizioni organizzative, i processi e le metodologie adottate dall’aggiudicatario, allo scopo di garantire l’erogazione dei servizi anche con riferimento a standard riconosciuti (ad es. ISO/IEC 20000-1:2011); ⮚ garantire il corretto e razionale evolversi delle attività contrattualmente previste, nonché la trasparenza e la tracciabilità di tutte le azioni messe in atto dalle parti.
Piano di Lavoro Generale. In accordo con quanto richiesto dall’Azienda Regionale della Salute ARES Sardegna, si propone un piano di lavoro generale coerente con gli obiettivi posti dall’Azienda stessa, ovvero comprensivo dei seguenti servizi: • Servizio di Sviluppo – Configurazione e personalizzazione di soluzioni di terze parti/open source/riuso: comprende gli interventi di configurazione dei prodotti Software presi in carico per la gestione COT e gli adeguamenti software necessari per garantire la gestione di tutti i campi previsti dal Flusso SIAR. In particolare, rientrano sotto questa linea di servizio le seguenti attività: