SEZIONE DEL CONTROLLO SUGLI ENTI
SEZIONE DEL CONTROLLO SUGLI ENTI
“LA QUADRIENNALE DI ROMA” 2017
Determinazione del 16 ottobre 2018, n. 100
SEZIONE DEL CONTROLLO SUGLI ENTI
“LA QUADRIENNALE DI ROMA” 2017
Relatore: Consigliere Xxxxxxxxx Xxxxxxx
Ha collaborato
per l’istruttoria e l’elaborazione dei dati: la dott.ssa Xxxxx Xxxxx
Determinazione n. 100/2018
SEZIONE DEL CONTROLLO SUGLI ENTI
nell’adunanza del 16 ottobre 2018;
visto l’art.100, secondo comma, della Costituzione;
visto il testo unico delle leggi sulla Corte dei conti approvato con r.d. 12 luglio 1934, n. 1214; vista la legge 21 marzo 1958, n. 259;
visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 18 novembre 1975, con il quale la Fondazione "La Quadriennale di Roma" è stata sottoposta al controllo della Corte dei conti; visto il conto consuntivo del suddetto ente relativo all’esercizio 2017, nonché le annesse relazioni del presidente e del collegio dei revisori trasmessi alla Corte in adempimento dell’articolo 4 della citata legge n. 259 del 1958;
esaminati gli atti;
udito il relatore, Consigliere Xxxxxxxxx Xxxxxxx e, sulla sua proposta, discussa e deliberata la relazione con la quale la Corte, in base agli atti ed agli elementi acquisiti, riferisce alle Presidenze delle due Camere del Parlamento il risultato del controllo eseguito sulla gestione finanziaria dell’Ente per l’esercizio 2017;
ritenuto che, assolti così gli adempimenti di legge, possa, a norma dell’art.7 della citata legge
n. 259 del 1958, darsi corso alla comunicazione alle dette Presidenze, oltre che del conto consuntivo – corredato delle relazioni degli organi amministrativi e di revisione – della relazione come innanzi deliberata, che alla presente si unisce perché ne faccia parte integrante;
P. Q. M.
comunica alle Presidenze delle due Camere del Parlamento, insieme con il conto consuntivo per l’esercizio 2017 – corredato delle relazioni degli organi amministrativi e di revisione – della Fondazione “La Quadriennale di Roma” l’unita relazione con la quale la Corte riferisce il risultato del controllo eseguito sulla gestione finanziaria dell’ente stesso.
XXXXXXXXX PRESIDENTE
Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx
Depositata in segreteria il 19 ottobre 2018
SOMMARIO
PREMESSA 1
1. ORDINAMENTO 2
2. ORGANI 3
3. ASSETTO ORGANIZZATIVO E PERSONALE 5
4. ATTIVITÀ ISTITUZIONALE 9
5. RISULTATI DELLA GESTIONE 12
6. CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE 21
INDICE DELLE TABELLE
Tabella 1 - Spesa per i componenti degli organi 4
Tabella 2 - Costo per il personale 6
Tabella 3 - Incarichi e contratti di collaborazione 2017 7
Tabella 4 - Estremi di approvazione dei bilanci preventivi e consuntivi 12
Tabella 5 - Principali dati finanziari 13
Tabella 6 - Quadro riassuntivo della gestione finanziaria 13
Tabella 7 - Entrate correnti 14
Tabella 8 - Spese correnti 15
Tabella 9 - Conto economico 16
Tabella 10 - Stato patrimoniale 17
Tabella 11 - Residui attivi 18
Tabella 12 - Situazione amministrativa 19
PREMESSA
Con la presente relazione la Corte dei conti riferisce al Parlamento, ai sensi dell’art. 7 della legge 21 marzo 1958 n. 259, sul risultato del controllo eseguito, in base all’articolo 2 della suddetta legge, sulla gestione finanziaria relativa all’esercizio 2017 della Fondazione "La Quadriennale di Roma", nonché su alcune delle vicende di maggior rilievo intervenute fino alla data corrente.
La precedente relazione concernente l’esercizio 2016 è stata deliberata e comunicata alle Camere con determinazione 24 ottobre 2017, n. 95, pubblicata in Atti Parlamentari, XVII Legislatura, Doc. XV n. 575.
1. ORDINAMENTO
La Quadriennale di Roma è nata nel 1937 come ente pubblico, con l’obiettivo di promuovere l’arte contemporanea a livello nazionale ed internazionale e le iniziative ad essa collegate.
Nel 1999 La Quadriennale è stata trasformata in Fondazione di diritto privato, assoggettata al controllo del Ministero dei beni e delle attività culturali (d’ora in avanti Mibac).
Alla Fondazione possono partecipare persone fisiche e giuridiche, pubbliche e private, che contribuiscano al patrimonio o al fondo di gestione con contributi in denaro (annuali o pluriennali) o con il conferimento della proprietà di beni materiali o immateriali1.
I partecipanti alla Fondazione si distinguono in partecipanti di diritto, partecipanti principali e partecipanti. Sono partecipanti di diritto il Mibac e il comune di Roma. Dal 2013, in qualità di partecipante principale, è presente la regione Lazio.
La Fondazione può svolgere anche un’attività commerciale, a condizione che tale attività abbia carattere collaterale e non superi in rilevanza quella più propriamente istituzionale.
Il quadro normativo di riferimento, nell’esercizio in esame, non presenta variazioni rispetto a quello illustrato nelle precedenti relazioni.
La Quadriennale è inserita nell’elenco delle amministrazioni pubbliche che concorrono alla formazione del conto economico consolidato dello Stato, individuate ai sensi dell’articolo 1, comma 3, della legge 31 dicembre 2009, n. 196 (legge di contabilità e di finanza pubblica) ed è, pertanto, destinataria delle disposizioni relative al contenimento di alcune tipologie di spesa. Nel 2017 la Fondazione ha provveduto al versamento, al bilancio dello Stato, dei risparmi conseguiti per euro 14.826 (euro 14.992 nel 2016).
1 Il Consiglio di amministrazione delibera la misura minima, le forme e le modalità dei conferimenti.
2. ORGANI
Sono organi della Fondazione il Consiglio di amministrazione, il Presidente, il Collegio dei revisori ed il Collegio dei partecipanti.
I componenti degli organi durano in carica quattro anni e l’incarico è rinnovabile.
Il Consiglio di amministrazione è composto dal Presidente (nominato dal Mibac) e da tre o quattro componenti: due in qualità di partecipanti di diritto (uno designato dal Mibac e uno dal Comune di Roma); uno in qualità di partecipante principale designato dalla Regione Lazio; l’eventuale quarto consigliere è designato da un partecipante principale o da un partecipante qualora si verifichino le condizioni di cui rispettivamente all’art. 4 comma 32 o all’art. 4 comma 43 dello Statuto.
L’attuale Consiglio di amministrazione ed il Presidente sono stati nominati con decreto ministeriale del 10 aprile 2015.
Ai componenti del Consiglio di amministrazione è attribuito un gettone di presenza di euro 283,50 a seduta. Il Presidente ha rinunciato al compenso ed ai gettoni di presenza (Consiglio di amministrazione delibera n. 6/2015).
Il Collegio dei revisori in carica si è insediato l’8 giugno 2015. Esso è formato da tre membri, uno dei quali designato dal Mibac (Presidente), uno dal comune di Roma e uno dal Mef.
Ai componenti del Collegio è riconosciuto un gettone di presenza di euro 202,50 a seduta.
Il Collegio dei partecipanti è un organo costituito dai componenti designati dai partecipanti alla Fondazione ed è aperto a soggetti privati che intendano concorrere con un ruolo consultivo all’indirizzo delle attività della Fondazione. Tale organo non è mai stato istituito.
La tabella che segue riporta la spesa impegnata per i componenti degli organi nel 2017, rapportata a fini meramente comparativi con i dati relativi all’esercizio 2016.
2 Per i partecipanti principali è definita di volta in volta, con delibera del Consiglio di amministrazione, sottoposta ad approvazione del Ministero per i Beni e le Attività culturali, la misura minima della quota di ingresso prevista perché il partecipante principale possa acquisire il diritto ad un rappresentante nel Consiglio di amministrazione.
3 Il partecipante ha diritto ad avere un rappresentante nel Consiglio di amministrazione qualora la partecipazione alla Fondazione con contributi al patrimonio raggiunga almeno il 15 per cento del valore dello stesso, unitamente a contributi al fondo di gestione annualmente non inferiori al 15 per cento del contributo ordinario dello Stato.
Tabella 1 - Spesa per i componenti degli organi
2016 | 2017 | |
Presidente | 0 | 0 |
Consiglio di amministrazione | 4.653 | 4.015 |
Collegio dei revisori | 5.272 | 5.500 |
Rimborsi e missioni organi collegiali | 9.835 | 6.100 |
Contributi previdenziali e assistenziali | 491 | 474 |
Irap | 300 | 127 |
TOTALE | 20.551 | 16.216 |
Fonte: Fondazione “La Quadriennale”
La Fondazione ha applicato le riduzioni previste dalla legislazione vigente in ordine ai componenti degli organi ed i risparmi conseguiti pari ad euro 1.058 sono stati versati all’Erario.
3. ASSETTO ORGANIZZATIVO E PERSONALE
La Quadriennale ha sede in Roma, presso il complesso monumentale di Villa Carpegna, il cui uso è regolato da apposita convenzione stipulata con il comune di Roma.
In particolare, il comune ha concesso alla Fondazione, in uso gratuito per dieci anni, il Casino nobile con le pertinenze e il Casale ottocentesco (l’ultima convenzione del 20 marzo 2006 non è stata ancora rinnovata). Il primo di essi ospita la direzione della Fondazione ed alcune iniziative culturali aperte al pubblico, il secondo l’archivio e la biblioteca.
Nel corso del 2017 la Fondazione, ha, peraltro, concluso un accordo con il Mibac per la valorizzazione dell’ex Arsenale Pontificio a Ripa Grande, complesso monumentale a Porta Portese-Trastevere, che, una volta ristrutturato, diventerà - presumibilmente dopo il 2020 - la sede della Fondazione. Il recupero e la valorizzazione dell’ex Arsenale è finanziato dal Ministero con uno stanziamento di sette milioni di euro all’interno del Piano strategico denominato “Grandi Progetti beni Culturali” annualità 2015-2016.
Per la realizzazione dell’esposizione quadriennale la Fondazione si avvale del Palazzo delle esposizioni.
Quanto all’assetto organizzativo, La Quadriennale risulta strutturata nelle seguenti quattro aree, articolate al loro interno in uffici: “Affari generali”, che cura le attività relative agli affari di competenza del presidente e della direzione generale e svolge compiti di segreteria, comunicazione e relazioni esterne; “Contabilità e amministrazione”, che svolge compiti finanziari, contabili e amministrativi, coadiuvando il direttore generale; “Documentazione”, che provvede alla tutela, alla conservazione e alla valorizzazione dell’archivio e della biblioteca della fondazione; “Eventi”, che cura gli eventi espositivi promossi dalla Fondazione anche in collaborazione con soggetti terzi.
Direttore generale
Il vertice amministrativo è rappresentato dal Direttore generale, la cui nomina è deliberata dal Consiglio di amministrazione ed è soggetta all’approvazione del Ministero vigilante (art. 7 dello statuto). Il rapporto di lavoro è a tempo determinato ed è regolato da contratto di diritto privato, di durata non superiore a cinque anni, rinnovabile. Dal 2009 l’incarico di Direttore
generale è affidato ad una dipendente della Fondazione a tempo indeterminato con qualifica dirigenziale: a luglio 2016 è stato rinnovato con scadenza 30 giugno 20204.
Il compenso annuo lordo è di euro 52.000, a titolo di retribuzione quale dirigente a tempo indeterminato di ruolo e di euro 24.362, a titolo di indennità di funzione.
Personale
Il rapporto di lavoro del personale della Quadriennale è regolato dal contratto collettivo nazionale per i dipendenti delle aziende di servizi pubblici della cultura, del turismo, dello sport e del tempo libero che a maggio 2016 è stato rinnovato per il triennio 2016-2018, sia per la parte normativa che per quella economica.
Al 31 dicembre 2017 le unità di personale in servizio a tempo indeterminato, compresa l’unica unità dirigenziale che svolge anche le funzioni di Direttore, sono 8 (1 unità in meno, rispetto al 2016, a causa di un decesso) e 2 a tempo determinato (1 unità in meno, rispetto al 2016). In relazione alle unità a tempo determinato si tratta di assunzioni per sostituzioni maternità fino al 31 dicembre 2017, il cui compenso lordo annuo è ammontato complessivamente ad euro 40.500.
La tabella che segue riporta il costo del personale, comprensivo della retribuzione del Direttore generale e le variazioni registrate negli esercizi 2016-2017.
Tabella 2 - Costo per il personale
2016 | 2017 | Var. perc. | |
Stipendi personale a tempo indeterminato | 277.990 | 256.000 | -7,9 |
Personale a tempo determinato | 26.611 | 40.500 | 52,2 |
Oneri sociali | 96.600 | 96.240 | -0,4 |
Trattamento di fine rapporto | 30.400 | 30.400 | 0,0 |
Buoni pasto | 10.000 | 10.000 | 0,0 |
Indennità di funzionamento e di cassa | 31.784 | 31.234 | -1,7 |
TOTALE | 473.385 | 464.374 | -1,9 |
Fonte: Fondazione “La Quadriennale”
Consulenze e incarichi di collaborazione
Nel 2017 la Fondazione ha affidato incarichi professionali e stipulato contratti di collaborazione coordinata e continuativa per un ammontare complessivo di euro 24.271 esclusi
4 Delibera del Consiglio di amministrazione del 15 aprile 2016 (approvata dal Mibac con decreto del 7 settembre 2016).
gli oneri di legge a fronte di una spesa sostenuta nel 2016 di euro 169.247 dovuta alle necessità organizzative della 16a quadriennale d’arte.
Nella tabella che segue sono riportati gli incarichi e i contratti di collaborazione stipulati nel 2017.
Tabella 3 - Incarichi e contratti di collaborazione 2017
Tipologia incarico | Periodo | Compenso | Tipologia pagamento |
Incarico professionale responsabile esterno della sicurezza e della protezione del luogo di lavoro | Dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2017 | € 1.000 più 4% cassa previdenziale, più Iva | annuo |
Incarico professionale di assistenza fiscale | Dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2017 | € 3.000 più Iva | annuo |
Incarico professionale nel settore paghe, contributi e adempimenti fiscali di legge | Dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2017 | € 7.500 esclusi oneri di legge | bimestrale |
Contratto di collaborazione coordinata e continuativa – catalogazione on line beni librari (Det. D.G. n. 1/2016) | Proroga dal 1° gennaio 2017 al 30 giugno 2017 | Nessun compenso nel 2017 | |
Contratto di collaborazione coordinata e continuativa – assistenza operativa alla Direzione generale | Dal 7 marzo al 6 giugno 2017 | € 4.771,00 lordi complessivi | mensile |
Incarico professionale di assistenza tecnica alla Direzione generale relativo all’ipotesi di assegnazione dell’ex Arsenale Pontificio alla Fondazione | Dal 16 ottobre al 31 dicembre 2017 | € 8.000,00 + Iva | Data fattura |
Totale | € 24.271 esclusi oneri di legge |
Fonte: Fondazione “La Quadriennale”
Come si vedrà nel prosieguo, nel 2017 per la prima volta la Fondazione, previa selezione pubblica, ha, inoltre, affidato l’incarico di Direttore artistico con l’obiettivo di realizzare il percorso programmatico fino alla 17a quadriennale d’arte prevista per il 2020. Il compenso annuo lordo previsto per tale figura professionale è pari ad euro 60.000.
Trasparenza e prevenzione corruzione
Con delibera del Consiglio di amministrazione n. 17 del 27 novembre 2017 il Direttore generale è stato nominato Responsabile della prevenzione della corruzione, trasparenza e integrità.
Il Piano triennale relativo al periodo 2017-2019 è stato adottato con determinazione del Presidente n. 1 del 27 dicembre 2017.
Sono, inoltre, pubblicate sul sito istituzionale le schede standard redatte dall’ANAC, funzionali alla predisposizione della Relazione annuale sull’efficacia delle misure di prevenzione definite dal PTPC.
La Fondazione pubblica regolarmente le relazioni della Corte dei conti sul sito istituzionale, secondo quanto disposto dall’articolo 31 del d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33.
4. ATTIVITÀ ISTITUZIONALE
Compito istituzionale della Quadriennale è la promozione dell’arte contemporanea italiana, attraverso l’organizzazione e la gestione dell’esposizione quadriennale d’arte e delle iniziative ad essa collegate (manifestazioni culturali, attività di ricerca, di documentazione e di catalogazione e pubblicazioni).
Per avere un quadro esaustivo di tutte le iniziative realizzate dalla Quadriennale si rinvia alla relazione predisposta dal Direttore e allegata al rendiconto annuale. Si ritiene, comunque, utile ricordare alcune delle principali iniziative realizzate nel 2017.
Nel gennaio 2017 si è chiusa la 16a edizione della quadriennale d’arte5 , per il cui finanziamento la Fondazione, per la prima volta, non ha attinto al proprio avanzo di amministrazione ma ha fatto ricorso interamente ad apporti esterni (un contributo straordinario di un milione di euro dal Mibac; euro 502.787 di sponsorizzazioni finanziarie da terzi; euro 49.760 da scambi di servizi). La produzione della mostra, come già detto finanziata in parte dal Mibac, è stata sviluppata con una tecnica di finanziamento basata su progetti di cooperazione bilaterali a prestazioni corrispettive. L’attività di fund raising ha avuto, per esito, la conclusione di sette contratti di sponsorizzazione finanziaria e di quattro contratti di scambio servizi con soggetti che operano nei settori delle telecomunicazioni, dei servizi economici generali, del design, della moda e della finanza.
Nell’ambito del settore dedicato alla ricerca e alla documentazione, la Fondazione ha continuato a sostenere l’attività svolta dal proprio archivio storico e dalla biblioteca, attraverso i quali mette a disposizione del pubblico un patrimonio documentario riguardante oltre 13.550 artisti del ‘900 e più di 25.000 pubblicazioni d’arte contemporanea. Ha, inoltre, proseguito l’aggiornamento della banca dati ed il completamento della catalogazione del patrimonio bibliografico: in particolare, sono stati archiviati e schedati i materiali documentari della 16a quadriennale. Nell’esercizio in esame molteplici sono state le iniziative di valorizzazione del patrimonio documentario di proprietà.
Sono inoltre da ricordare la presentazione di volumi d’arte e la promozione di numerosi eventi inerenti l’attualità della cultura visiva contemporanea.
5 La mostra ha aperto al pubblico il 13 ottobre 2016 e si è conclusa l’8 gennaio 2017 con un totale di 28.507 visitatori in 79 giorni di apertura.
Con delibera n. 1 del 2 marzo 2017, il Cda ha approvato le linee generali di indirizzo della programmazione per il 2018-2020, i cui principi guida entro cui disegnare la strategia di sviluppo culturale dell’Ente sono:
- il consolidamento di Quadriennale come centro propulsore della conoscenza dell’arte contemporanea italiana e osservatorio delle vicende recenti e recentissime delle arti visive in Italia, includendo le produzioni propriamente artistiche, gli aspetti teorico-critici di studio, i fenomeni, le pratiche;
- la creazione delle condizioni per l’istituzione di una piattaforma di sostegno agli artisti italiani contemporanei. Per perseguire il potenziamento dell’arte nazionale (art. 2, comma 1 Statuto), la Quadriennale, in collegamento con una rete stabile di mecenati e di istituzioni all’estero, si pone l’obiettivo per la prima volta di istituire meccanismi di promozione degli artisti italiani contemporanei.
Per l’attuazione di tali linee di indirizzo la Fondazione si è dotata, attraverso una selezione pubblica avviata con delibera del Consiglio di amministrazione n. 6 del 26 aprile 2017, di una nuova figura professionale, il Direttore artistico, con il compito di progettare il percorso fino alla prossima edizione della manifestazione d’Istituto. L’incarico è stato affidato con delibera
n. 14 del 27 novembre 2017, per il periodo dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2020. Il progetto presentato dal Direttore artistico è articolato in due principali programmi di attività (Q-Rated e Q-International) e persegue l’obiettivo dell’Istituzione di essere partner attivo e propositivo nel sistema dell’arte italiano, stimolando il dialogo e lo scambio di idee sul territorio e aumentando la visibilità degli artisti italiani attraverso la loro promozione all’estero.
Quanto al compenso del Direttore artistico e alla dotazione iniziale per l’avvio attività, il Consiglio di amministrazione ha stabilito che gli impegni non dovessero eccedere i residui di stanziamento di somme destinate all’attività istituzionale relativi agli esercizi 2016 e 2017 ed iscritti nei bilanci grazie all’intensa attività di raccolta fondi effettuata per la 16a quadriennale d’arte. Si tratta di euro 220.530 che residuano dal 2016 (dati di consuntivo), cui si aggiungono altri euro 59.470 dal 2017 (dati di consuntivo), per complessivi euro 280.000,00. Tale somma consente di fornire la necessaria copertura al compenso del Direttore artistico di euro 60.000 l’anno e l’assegnazione di euro 100.000 per l’avvio delle attività nel 2018.
Al fine di consolidare gli stanziamenti necessari per la prima annualità 2018 e ancor più per finanziare la programmazione nel 2019 e la 17a quadriennale d’arte nel 2020 (con una stima per
quest’ultima di circa 1,5 milioni di euro), la Fondazione ha fatto presente che sta continuando il percorso avviato con la 16a quadriennale, ovvero il reperimento esterno della totalità delle risorse necessarie tramite l’apporto di contributi, sponsorizzazioni finanziarie e tecniche.
5. RISULTATI DELLA GESTIONE
I bilanci e l’ordinamento contabile
Il sistema contabile della Quadriennale si attiene ai principi dettati dal d.p.r. 27 febbraio 2003
n. 97 e dagli articoli 2423 e seguenti del codice civile.
I documenti contabili sono costituiti dal rendiconto finanziario decisionale, dal rendiconto finanziario gestionale, dal conto economico integrato dal quadro di riclassificazione, dallo stato patrimoniale e dalla situazione amministrativa. Ad essi è allegata la relazione del Collegio dei revisori.
Ai sensi dell’art. 15 dello statuto, il Consiglio di amministrazione, entro il mese di novembre, delibera il bilancio di previsione ed entro il 30 aprile il bilancio dell’esercizio.
Entro 15 giorni dalla deliberazione, il bilancio di previsione e il bilancio d’esercizio, accompagnati dalla relazione sull’andamento della gestione e dalla relazione del Collegio dei revisori dei conti, sono trasmessi al Ministero vigilante ed al Mef, per l’approvazione che deve avvenire entro sessanta giorni dalla ricezione.
Il seguente prospetto riporta le date di approvazione del bilancio di previsione e consuntivo oggetto della presente relazione.
Tabella 4 - Estremi di approvazione dei bilanci preventivi e consuntivi
2017 | Consiglio di amministrazione | MIBAC | Ministero dell’economia e finanze |
Bilancio di previsione | Delibera n. 17 del 28 novembre 2016 | Prot. n. 834 del 26 marzo 2018 | Prot. n. 33313 del 27 febbraio 2017 |
Bilancio consuntivo | Delibera n. 8 del 23 aprile 2018 | Prot. n. 1962 dell’11 luglio 2018 | In corso di approvazione |
Si fa, altresì, presente che La Quadriennale non detiene alcuna partecipazione societaria.
Per quanto riguarda il contenimento di alcune tipologie di spesa, i risparmi conseguiti nel 2017 sono stati pari a 14.826 euro ed il relativo versamento nel bilancio dello Stato è stato attestato dal Collegio dei revisori (euro 1.058 relativi alle decurtazioni del 10 per cento dei compensi e gettoni degli organi ex art. 6 comma 3, della legge n. 122 del 2010; euro 13.768 relativi alla riduzione dei consumi intermedi ex art. 8 comma 3 del d.l. n. 95 del 2012 e art. 50 comma 3 del d.l. n. 66 del
2014).
Si evidenzia, inoltre, che l’Ente utilizza sempre il Mercato elettronico della pubblica amministrazione (MePA) per effettuare l'approvvigionamento di beni e servizi di importo inferiore alla soglia comunitaria (135 mila euro per le PA centrali e 209 mila euro per le altre amministrazioni).
Dati significativi della gestione
La tabella che segue riporta i sintetici dati finanziari ed economico patrimoniali.
Tabella 5 - Principali dati finanziari
2016 | 2017 | |
Avanzo/pareggio finanziario | 0 | 4.077 |
Avanzo/pareggio economico | 3.511 | 0 |
Patrimonio netto | 36.039.162 | 36.039.162 |
Consistenza di cassa al 31/12 | 2.317.357 | 1.629.813 |
Avanzo di amministrazione | 1.191.050 | 1.194.294 |
Fonte: Elaborazione Corte dei conti su dati desunti dal bilancio.
Nel 2017 la situazione finanziaria ed economico-patrimoniale della Fondazione è in equilibrio, come nel trend degli ultimi anni. L’Ente presenta un patrimonio netto di oltre 36 ml, una consistenza di cassa, che seppur in calo, supera 1,5 ml, un avanzo di amministrazione stabile, rispetto all’anno precedente, di 1,2 ml ed un conto economico che chiude in pareggio nell’esercizio in esame.
La tabella seguente riporta i dati della gestione finanziaria nel biennio 2016-2017.
Tabella 6 - Quadro riassuntivo della gestione finanziaria
2016 | 2017 | |
ENTRATE ACCERTATE | ||
Entrate correnti | 2.442.364 | 702.444 |
Entrate in c/capitale (riscossione di crediti) | 750 | 924 |
Partite di giro | 299.458 | 384.436 |
TOTALE ENTRATE | 2.742.572 | 1.087.804 |
SPESE IMPEGNATE | ||
Spese correnti | 2.431.364 | 698.367 |
Spese in c/capitale (indennità di anzianità e similari al personale cessato dal servizio) | 11.750 | 924 |
Partite di giro | 299.457 | 384.436 |
TOTALE USCITE | 2.742.572 | 1.083.727 |
Avanzo/disavanzo/pareggio finanziario | 0 | 4.077 |
Fonte: Bilancio “La Quadriennale”
Nel 2017, rispetto al 2016, le entrate e le spese della Fondazione calano di circa euro 1.650.000 in quanto nel 2016 si era registrato un significativo incremento riconducibile alla realizzazione della 16a quadriennale d’arte. La gestione finanziaria chiude con un saldo di euro 4.077.
La seguente tabella riporta per tipologia le entrate correnti negli esercizi 2016-2017.
Tabella 7 - Entrate correnti
2016 | 2017 | Var. ass. | Var. perc. | |
Contributo dello Stato | 1.450.117 | 453.117 | -997.000 | -68,8 |
Contributi dalla regione Lazio | 140.000 | 140.000 | 0 | 0,0 |
Contributi dal comune di Roma | 77.469 | 77.469 | 0 | 0,0 |
Contributi di altri enti pubblici | 29.500 | 25.000 | -4.500 | -15,3 |
Totale contributi pubblici | 1.697.086 | 695.586 | -1.001.500 | -59,0 |
Entrate derivanti dalla vendita di beni e dalla prestazione di servizi | 631.023 | 758 | -630.265 | -99,9 |
Redditi e proventi patrimoniali* | 641 | 0 | -641 | -100,0 |
Poste correnti e compensazione spese | 113.614 | 6.100 | -107.514 | -94,6 |
Totale complessivo | 2.442.364 | 702.444 | -1.739.920 | -71,2 |
Fonte: Elaborazione Corte dei conti su dati del bilancio.
* La voce “redditi e proventi patrimoniali” comprende gli interessi maturati sui depositi e sui conti correnti.
Nel 2017 le entrate correnti presentano una contrazione di 1,7 ml, rispetto all’esercizio precedente, e si assestano a euro 702.444. Tale variazione è da ricondursi da una parte alla registrazione, nel 2016, del contributo straordinario di un milione di euro attribuito dal Xxxxx per la realizzazione dell’esposizione e dall’altra al quasi azzeramento delle entrate proprie le quali passano da euro
631.023 a euro 758 (costituite dalle sole risorse connesse alle prestazioni dei servizi svolti dalla biblioteca in regime commerciale). Proprio in relazione a tali ultime risorse questa Corte non può non rinnovare l’auspicio che la Fondazione adotti ogni misura utile per incentivare un percorso di autofinanziamento al fine di pervenire a risultati gestionali sempre più favorevoli. Si conferma sia il trasferimento della regione Lazio di euro 140.000 sia il contributo del comune di Roma di euro 77.469, finalizzati alla gestione ordinaria. Resta, altresì, invariato il contributo del Cnr (euro 25.000) per l’attività editoriale dei “Nuovi Archivi del Futurismo” mentre viene meno quello dell’Istituto centrale per gli archivi (euro 4.500 nel 2016) finalizzato al finanziamento di progetti editoriali e di catalogazione nell’ambito istituzionale.
Il contributo ordinario del Ministero per il 2017 resta immutato a euro 450.117, integrato di euro 3.000 a titolo di contributo ad hoc per l’attività di catalogazione dell’Archivio Biblioteca.
La tabella che segue riporta le spese correnti impegnate negli esercizi 2016-2017.
Tabella 8 - Spese correnti
2016 | 2017 | Var. ass. | Var. perc. | |
Spese per gli organi | 20.551 | 16.216 | -4.335 | -21,1 |
Oneri per il personale | 458.885 | 450.609 | -8.276 | -1,8 |
Acquisto beni di consumo e servizi | 101.180 | 106.046 | 4.866 | 4,8 |
Totale spese di funzionamento | 580.616 | 572.871 | -7.745 | -1,3 |
Spese per prestazioni istituzionali | 1.771.315 | 73.014 | -1.698.301 | -95,9 |
Trasferimenti allo Stato | 14.992 | 4.825 | -10.167 | -67,8 |
Oneri finanziari | 293 | 156 | -137 | -46,8 |
Oneri tributari | 31.748 | 5.000 | -26.748 | -84,3 |
Altre spese non classificabili in altre voci | 2.000 | 2.000 | 0 | 0,0 |
Poste correttive e compensative | 0 | 100 | 100 | |
Accantonamento al Tfr | 30.400 | 30.400 | 0 | 0,0 |
Totale Spese Correnti | 2.431.364 | 698.367 | -1.732.997 | -71,3 |
Fonte: Elaborazione Corte dei conti su dati del bilancio.
Le spese registrano un decremento, rispetto al 2016, di 1,7 ml in quanto passano da euro 2.431.364 ad euro 698.367. Restano sostanzialmente stabili le spese di funzionamento che presentano una lieve flessione da euro 580.616 ad euro 572.871. Al riguardo si evidenzia che la rilevata esigenza di accrescere i margini di autofinanziamento dell’Ente è connessa anche all’ammontare delle spese di funzionamento, che nel 2017 superano di oltre il 25 per cento la contribuzione ordinaria statale (euro 453.117), e alla rigidità strutturale delle medesime tipologie di spesa rispetto al totale delle spese correnti (82 per cento nel 2017).
Calano del 96 per cento le “spese per prestazioni istituzionali” le quali si assestano ad euro 73.014 (nel 2016 euro 1.175.000 erano stati destinati alla 16a quadriennale d’arte).
Conto economico
La tabella che segue riporta il conto economico relativo agli esercizi 2016-2017.
Tabella 9 - Conto economico
2016 | 2017 | Var. ass. | Var. perc. | |
A. VALORE DELLA PRODUZIONE | 2.441.723 | 702.444 | -1.739.279 | -71,2 |
Proventi e corrispettivi per la produzione delle prestazioni e/o servizi | 744.637 | 6.858 | -737.779 | -99,1 |
Altri ricavi e proventi | 1.697.086 | 695.586 | -1.001.500 | -59,0 |
B. COSTI DELLA PRODUZIONE | 2.420.945 | 685.681 | -1.735.264 | -71,7 |
Costi per materie prime, sussidiarie e di consumo | 4.997 | 5.000 | 3 | 0,1 |
Costi per servizi | 1.886.085 | 190.055 | -1.696.030 | -89,9 |
Costi per il personale | 473.385 | 464.374 | -9.011 | -1,9 |
Ammortamenti e svalutazioni | 7.488 | 4.077 | -3.411 | -45,6 |
Oneri diversi di gestione | 48.990 | 22.175 | -26.815 | -54,7 |
DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE | 20.778 | 16.763 | -4.015 | -19,3 |
C. PROVENTI E ONERI FINANZIARI | 448 | 0 | -448 | -100,0 |
16) altri proventi finanziari | 641 | 0 | -641 | -100,0 |
17) interessi e oneri finanziari | 193 | 0 | -193 | -100,0 |
Risultato prima delle imposte | 21.226 | 16.763 | -4.463 | -21,0 |
Imposte dell'esercizio | 17.714 | 16.763 | -951 | -5,4 |
Avanzo/Disavanzo/Pareggio dell'esercizio | 3.512 | 0 | -3.512 | -100,0 |
Fonte: Elaborazione Corte dei conti su dati del bilancio.
Nel 2017 il conto economico chiude con un pareggio (euro 3.512 nel 2016) per effetto del decremento del risultato della gestione caratteristica (da euro 20.778 nel 2016 ad euro 16.763), determinato dalla differenza tra il valore della produzione in calo del 71,2 per cento ed i costi di produzione ridotti del 71,7 per cento.
In particolare, il valore della produzione passa da euro 2.441.723 ad euro 702.444 a causa della significativa diminuzione dell’ammontare dei proventi e corrispettivi da euro 744.637 ad euro 6.858 (nel 2016, le entrate derivavano soprattutto dalla realizzazione della 16a quadriennale d’arte: sponsorizzazioni finanziarie, valorizzazione degli scambi servizi, introiti della biglietteria, servizi a pagamento prestati dall’archivio biblioteca) e degli “altri ricavi e proventi”, cui sono imputati i contributi pubblici, della cui flessione si è già riferito in precedenza.
I costi della produzione presentano parimenti un taglio di 1,7 ml, corrispondente all’impegno economico sostenuto nel 2016 per la manifestazione della quadriennale d’arte, e si assestano ad euro 685.681.
Il saldo finanziario si azzera, rispetto all’anno precedente.
Stato patrimoniale
La tabella che segue riporta lo stato patrimoniale negli esercizi 2016-2017.
Tabella 10 - Stato patrimoniale
2016 | 2017 | Var. perc. | |
ATTIVO | |||
IMMOBILIZZAZIONI | 34.893.809 | 34.891.071 | 0,0 |
Immobilizzazioni materiali | 34.847.556 | 34.844.818 | 0,0 |
- Impianti e macchinari | 17.819 | 17.452 | -2,1 |
- Mobili e macchine d'ufficio | 16.837 | 14.467 | -14,1 |
- Archivio biblioteca (patrimonio indisponibile) | 34.812.899 | 34.812.899 | 0,0 |
Immobilizzazioni finanziarie | 46.253 | 46.253 | 0,0 |
2) crediti verso altri (fondo acc. tfr al 31.12.) | 45.427 | 45.427 | 0,0 |
4) crediti finanziari diversi | 826 | 826 | 0,0 |
ATTIVO CIRCOLANTE | 3.190.124 | 2.052.771 | -35,7 |
II Residui attivi | 872.767 | 422.958 | -51,5 |
4) crediti verso lo Stato ed altri soggetti pubblici | 77.469 | 292.469 | 277,5 |
5) crediti verso altri | 795.298 | 130.489 | -83,6 |
IV Disponibilità liquide (depositi bancari) | 2.317.357 | 1.629.813 | -29,7 |
TOTALE ATTIVO | 38.083.933 | 36.943.842 | -3,0 |
PATRIMONIO NETTO | 36.039.162 | 36.039.162 | 0,0 |
Fondo di dotazione | 34.812.899 | 34.812.899 | 0,0 |
Avanzi/disavanzi economici portati a nuovo | 1.222.751 | 1.226.263 | 0,3 |
Avanzo/disavanzo dell'esercizio | 3.511 | 0 | -100,0 |
TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO | 296.280 | 325.715 | 9,9 |
DEBITI (diversi) | 1.748.491 | 578.964 | -66,9 |
TOTALE PASSIVITA’ | 2.044.771 | 904.679 | -55,8 |
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | 38.083.933 | 36.943.842 | -3,0 |
Fonte: Elaborazione Corte dei conti su dati del bilancio.
Nel 2017 il patrimonio netto, rispetto all’esercizio precedente, resta invariato ad euro 36.039.162.
La sua significativa consistenza è dovuta all’iscrizione in esso del valore dei fondi archivistici e librari di proprietà della Fondazione (stimato in 34.812.899 euro)6.
Rispetto all’anno precedente, le attività registrano una flessione del 3 per cento passando da euro 38.083.933 ad euro 36.943.842, ascrivibile sostanzialmente alle minori disponibilità liquide che passano da euro 2.317.357 ad euro 1.629.813.
6 Di cui euro 34.597.454 dell’archivio biblioteca, euro 42.256 dell’archivio Bertocchi, euro 99.336 dell’archivio La Cava ed euro 73.853 dell’archivio Drei.
Le immobilizzazioni restano stabili a 34,9 milioni di euro. Esse sono rappresentate per lo più dalle immobilizzazioni materiali in cui è iscritto, a partire dal rendiconto del 2008, il valore dell’archivio biblioteca.
L’attivo circolante decresce del 35,7 per cento (da euro 3.190.124 ad euro 2.052.771) da imputare alle già richiamate inferiori disponibilità liquide e ai minori crediti che, come si evince dal prospetto che segue, nel 2016 erano per la gran parte maturati per la realizzazione della quadriennale d’arte.
Tabella 11 - Residui attivi
Residui attivi | 31/12/2016 | 31/12/2017 |
Contributo Regione Lazio | 0 | 140.000 |
Contributo Comune di Roma | 77.469 | 77.469 |
Contributi di altri Enti pubblici | 50.000 | 75.000 |
Prestazioni di servizi | 47.655 | 70 |
Ricavi biglietti mostre | 78.476 | 0 |
Contributi di terzi | 451.394 | 60.000 |
Interessi attivi sul conto corrente | 300 | 0 |
Recuperi e rimborsi diversi | 122.339 | 11.994 |
Riscossione di crediti diversi (dal Fondo TFR) | 750 | 203 |
Partite di giro | 44.384 | 58.222 |
Totale | 872.767 | 422.958 |
Fonte: Bilancio “La Quadriennale”
Le passività sono dimezzate rispetto all’anno precedente da euro 2.044.771 ad euro 904.679 a causa di una contrazione dei debiti da euro 1.748.491 ad euro 578.964.
La voce "Trattamento di fine rapporto” rappresenta l'intera passività maturata verso i dipendenti in forza al 31 dicembre 2017, in conformità alla legislazione e ai contratti collettivi ed integrativi di lavoro vigenti. Il saldo del trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato al 31.12.2017 è pari ad euro 325.715.
Situazione amministrativa
La tabella che segue riporta la situazione amministrativa negli esercizi 2016-2017.
Tabella 12 - Situazione amministrativa
2016 | 2017 | Var. ass. | |
Fondo cassa all'1.1 | 1.374.594 | 2.317.357 | 942.763 |
Riscossioni c/residui | 381.132 | 746.508 | 365.376 |
Riscossioni c/competenza | 1.940.280 | 784.164 | -1.156.116 |
Totale riscossioni | 2.321.411 | 1.530.672 | -790.739 |
Pagamenti c/residui | 55.365 | 1.310.345 | 1.254.980 |
Pagamenti c/competenza | 1.323.284 | 907.871 | -415.413 |
Totale pagamenti | 1.378.649 | 2.218.217 | 839.568 |
Fondo cassa al 31.12 | 2.317.357 | 1.629.813 | -687.544 |
Residui attivi esercizi precedenti | 70.475 | 119.319 | 48.844 |
Residui attivi dell'esercizio | 802.292 | 303.639 | -498.653 |
Totale residui attivi | 872.767 | 422.958 | -449.809 |
Residui passivi esercizi precedenti | 579.786 | 682.621 | 102.835 |
Residui passivi dell'esercizio | 1.419.288 | 175.856 | -1.243.432 |
Totale residui passivi | 1.999.074 | *858.477 | -1.140.597 |
Avanzo di amministrazione al 31.12 | 1.191.050 | 1.194.294 | 3.244 |
Fonte: Elaborazione Corte dei conti su dati del bilancio.
*L’ammontare è costituito da euro 579.964, debiti (diversi) indicati nello stato patrimoniale, e da euro 279.513 relativi all’accantonamento di Tfr – a partire dal 2006 – rinvenibile nel rendiconto finanziario.
Nel 2017 l’avanzo di amministrazione presenta una lieve variazione da euro 1.191.050 ad euro 1.194.294.
Al 31 dicembre la consistenza di cassa registra un decremento di euro 687.544 (da euro
2.317.357 di inizio anno ad euro 1.629.813) per effetto della diminuzione delle riscossioni (da euro 2.231.411 ad euro 1.530.672) a fronte di un incremento dei pagamenti da euro 1.378.649 ad euro 2.218.217.
La consistenza dei residui attivi, che corrisponde ai crediti iscritti nell’attivo dello stato patrimoniale, nel 2017 quasi si dimezza per i minori residui formatisi nell’esercizio, i quali passano da euro 802.292 ad euro 303.639 (sono costituiti per euro 242.469 dai contributi annuali della regione Lazio, del comune di Roma e del Cnr). Risultano radiati nel 2017 residui attivi per euro 6.940,84.
Anche la massa dei residui passivi diminuisce significativamente da euro 1.999.074 ad euro 858.477, grazie ai minori debiti riferiti alla competenza (da euro 1.419.288 ad euro 175.856). A seguito di riaccertamento, sono stati eliminati nel 2017 residui passivi per euro 6.107,33.
Pur prendendo atto delle azioni poste in essere dalla Fondazione per ridurre la massa dei residui, questa Corte non può non invitare l’Ente a continuare nell’opera di verifica costante della presenza delle condizioni formali che giustifichino la permanenza dell’iscrizione dei residui nelle scritture contabili.
6. CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE
La Quadriennale di Roma è nata con l’obiettivo di promuovere l’arte contemporanea italiana mediante l’esposizione quadriennale d’arte e la promozione delle iniziative culturali che ad essa sono collegate.
Nel gennaio 2017 si è chiusa la 16a edizione della quadriennale d’arte, finanziata interamente con apporti esterni (un contributo straordinario di un milione di euro dal Mibac; euro 502.787 di sponsorizzazioni finanziarie da terzi; euro 49.760 da scambi di servizi).
Anche nell’esercizio in esame la situazione finanziaria ed economico-patrimoniale della
Fondazione è risultata in equilibrio, in linea con il trend degli ultimi anni. L’Ente nel 2017 presenta un patrimonio netto di oltre 36 ml, una consistenza di cassa, che seppur in calo, supera 1,6 ml, un avanzo di amministrazione (stabile rispetto al 2016) di 1,2 ml ed un conto economico che chiude in pareggio.
Il Presidente della Fondazione, il Consiglio di amministrazione ed il Collegio dei revisori attualmente in carica sono stati nominati nel 2015, con un mandato di 4 anni; la spesa complessiva sostenuta per gli organi nel 2017 ammonta ad euro 16.216.
L’incarico all’attuale Direttore generale è stato rinnovato nel 2016 per un ulteriore quadriennio. Al 31 dicembre 2017 le unità di personale a tempo indeterminato ammontano ad 8 (1 unità in meno, rispetto al 2016) e a 2 quelle a tempo determinato; il relativo costo è pari ad euro 464.374 (euro 473.384 nel 2016).
Nel presente esercizio, con delibera n. 1 del 2 marzo 2017, il Consiglio di amministrazione ha approvato le linee generali di indirizzo della programmazione per il 2018-2020, per la cui attuazione la Fondazione si è dotata, per la prima volta, di una nuova figura professionale, il Direttore artistico, selezionato attraverso una procedura pubblica. L’incarico è stato affidato con delibera del Consiglio di amministrazione n. 14 del 27 novembre 2017, per il triennio 2018- 2020, ed un compenso annuo lordo di euro 60.000.
Nel corso del 2017 la Fondazione ha, inoltre, concluso un accordo con il Mibac per la valorizzazione dell’ex Arsenale Pontificio a Ripa Grande, complesso monumentale a Porta Portese-Trastevere, che, dopo la ristrutturazione, diventerà la sede della Fondazione. Il recupero e la valorizzazione dell’ex Arsenale è finanziato dal Ministero con uno stanziamento di sette milioni di euro all’interno del Piano strategico denominato “Grandi Progetti beni Culturali” annualità 2015-2016.
Di seguito si riportano i dati relativi ai risultati gestionali della Fondazione ne emerge una situazione finanziaria ed economico patrimoniale in equilibrio, come nel trend degli ultimi anni:
2016 | 2017 | |
Avanzo/pareggio finanziario | 0 | 4.077 |
Avanzo/pareggio economico | 3.512 | 0 |
Patrimonio netto | 36.039.162 | 36.039.162 |
Consistenza di cassa al 31/12 | 2.317.357 | 1.629.813 |
Avanzo di amministrazione | 1.191.050 | 1.194.294 |
I contributi pubblici nel 2017 ammontano ad euro 695.586, in quanto registrano la diminuzione di un milione, rispetto al 2016, corrispondente al contributo straordinario di cui la Fondazione ha beneficiato per la messa in opera della quadriennale d’arte.
Lo stesso fenomeno si rileva sul fronte delle entrate proprie, che nel 2016 avevano raggiunto euro 631.023, grazie agli introiti derivanti dalla mostra quadriennale d’arte, mentre nell’esercizio in esame quasi si azzerano (euro 758, costituiti dalle sole risorse connesse alle prestazioni dei servizi svolti dalla biblioteca in regime commerciale).
Alla luce di quanto rappresentato la Corte rinnova l’auspicio che la Fondazione prosegua nella equilibrata gestione e adotti ogni misura utile per incentivare un percorso di autofinanziamento, al fine di pervenire a risultati gestionali sempre più favorevoli.
La rilevata esigenza di accrescere i margini di autofinanziamento dell’Ente è connessa anche all’ammontare delle spese di funzionamento, che nel 2017 (euro 572.871) superano di oltre il 25 per cento la contribuzione ordinaria statale (euro 453.117), e alla rigidità strutturale delle medesime tipologie di spesa sul totale delle spese correnti (82 per cento nel 2017).
La consistenza dei residui attivi nel 2017 quasi si dimezza per i minori residui formatisi nell’esercizio, i quali passano da euro 802.292 ad euro 303.639 (sono costituiti per euro 242.469 dai contributi annuali della regione Lazio, del comune di Roma e del Cnr). Risultano radiati nel 2017 residui attivi per euro 6.940,84.
Anche la massa dei residui passivi diminuisce significativamente da euro 1.999.074 ad euro 858.477, grazie ai minori debiti riferiti alla competenza (da euro 1.419.288 ad euro 175.856). A seguito di riaccertamento, sono stati eliminati nel 2017 residui passivi per euro 6.107,33.
CORTE DEI CONTI – SEZIONE DEL CONTROLLO SUGLI ENTI