Residui attivi. 1. Costituiscono residui attivi le somme accertate e non riscosse e quelle riscosse e non versate entro il termine dell’esercizio.
2. Le somme di cui al comma precedente vengono conservate nel conto dei residui fino a quando i relativi crediti non siano stati riscossi e, se del caso, versati ovvero siano estinti per prescrizione o venuti meno per le ragioni indicate al successivo comma.
3. I residui attivi di importo inferiore al presumibile costo della procedura di riscossione possono essere eliminati con deliberazione della Giunta Comunale, su proposta motivata del Dirigente competente
4. Per eliminazione totale o parziale dei residui attivi che vengono riconosciuti in tutto o in parte insussistenti per la già eseguita legale estinzione, o perché indebitamente o erroneamente liquidati, o perché riconosciuti assolutamente inesigibili, si provvede a seguito di specifiche comunicazioni del Responsabile del Servizio competente. A tal fine si applica quanto previsto nel Principio Contabile Applicato alla Gestione di cui all’allegato 4/2 del D.Lgs. n. 118/2011, punto n. 9.1.
5. Per ogni residuo eliminato il Responsabile dell’entrata deve dare adeguata motivazione dell’eliminazione sulla base di idonea documentazione.
Residui attivi. (crediti inesigibili, insussistenti e maggiori residui attivi derivanti da esercizi pregressi) Analisi dei residui, degli stock e verifica costituzione FPV Residui passivi (debiti insussistenti da eliminare dalle scritture contabili, debiti imputati nell'esercizio di riferimento ma non ancora esigibili quindi da reimputare) Campionamento? NO Verifica documentazione ricevuta Invio al Collegio dei revisori Processo : Analisi dei costi e verifica compatibilità dei costi della contrattazione collettiva integrativa Servizi : SEGRETERIA GENERALE controllo sulla compatibilità degli oneri finanziari con i vincoli di bilancio e quelli derivanti dall'applicazione delle norme di legge, ed in particolare sulle prescrizioni relative alla corresponsione dei trattamenti accessori relazione illustrativa accordo con i sindacati a seguito della delegazione trattante Verifica dei vincoli di Xxxxxxxx Redazione bozza parere Invio bozza ai revisori VERIFICACOMPATIBILTA' DEI COSTI DELLACONTRATTAZIONE COLLETTIVA INTEGRATIVA Ulteriori controlli del Collegio dei revisori , relativamente al personale del comparto, riguardano la correttezza delle indennità erogate, i criteri di selettività per l'erogazione della produttività, le indennità di risultato per le posizioni organizzative e l 'attribuzione delle progressioni economiche orizzontali; infine le stesse verifiche vengono effettuate anche per quanto concerne il trattamento accessorio della dirigenza .
Residui attivi. La tabella seguente illustra l’andamento dei residui attivi dell’Ente nell’ultimo esercizio (e nel 2019, a fini comparativi), riaccertati con deliberazione del Consiglio di amministrazione del 3 giugno 2021.
Residui attivi. Anno Residui attivi sorti nell’esercizio Totale accertamenti dell’esercizio Percentuale di formazione residui attivi 2014 11.443.692,00 000.000.000,62 7,07 2015 2.924.524,00 000.000.000,85 2,05 2016 2.101.938,00 000.000.000,77 1,34 2017 4.668.448,00 000.000.000,18 2,84 2018 15.209.587 169.026.478,32 9,00 Anno Residui passivi sorti nell’esercizio Totale impegni dell’esercizio Percentuale di formazione residui passivi 2014 17.437.321,00 000.000.000,09 12,06 2015 15.811.168,00 000.000.000,37 11,04 2016 11.535.503,00 000.000.000,68 7,76 2017 14.293.917,00 000.000.000,11 9,37 2018 11.788.960,00 000.000.000,02 7,38 Residui attivi al 1/1/2018 Riscossi nel 2018 Variazioni a seguito di riaccertamento Residui attivi da esercizi precedenti al 31/12/2018 Residui attivi formatisi nel 2018 Totale residui al 31/12/2018 14.113.058 4.504.682 - 23.699 9.584.675 15.209.587 24.794.263 Residui passivi Pagati nel 2018 Variazioni a Residui passivi Residui passivi Totale residui al 1/1/2018 seguito di da esercizi formatisi nel al 31/12/20018 riaccertamento precedenti al 2018 31/12/2018 15.491.261 11.931.599 - 80.487 3.479.165 11.788.960 15.268.125 Al 1° gennaio 2018 i residui attivi ammontavano ad euro 14.113.058 (euro 11.641.437 al 1° gennaio 2017). Nel corso dell’esercizio ci sono state variazioni negative per euro 23.699 (euro 1.950 nel 2017) e sono stati riscossi euro 4.504.682 (euro 2.194.876 nel 2017), residuando da riscuotere euro 9.584.675 (euro 9.444.610 a fine 2017), a cui sommando quelli formatosi nel medesimo esercizio (pari a euro 15.209.587), si giunge all’importo finale di euro 24.794.263, esposto nel risultato di amministrazione 2018. Alla medesima data del 1° gennaio 2018, i residui passivi ammontavano a euro 15.491.261 (euro 13.081.639 a fine 2017). Nel corso dell’esercizio ci sono state variazioni negative per euro 80.487,14 (euro 257.599 nel 2017), e sono stati pagati euro 11.931.599, residuando da pagare euro 3.479.165 (euro 12.824.040 a fine 2017), a cui sommando quelli formatisi nel medesimo esercizio (pari a euro 11.788.960), si giunge all’importo finale di euro 15.268.125, esposto nel risultato di amministrazione 2018. Nel 2018, pertanto, la percentuale di smaltimento dei residui attivi (rapporto fra le riscossioni in conto residui, pari ad euro 4.504.682, e i residui attivi esistenti all’inizio dell’esercizio, pari a euro 14.113.058) è stata pari al 32 per cento (migliorando la percentuale del 19 per cento registrata nel 2017). Relativamente ai residui p...
Residui attivi. ENTRATE CORRENTI Composizione rispetto al totale 46,24% 53,76% 100,00 Tabella 16 - Consistenza e composizione dei residui passivi al 31 dicembre 2021 Residui complessivi al 31/12/2020 Variazioni Residui iniziali rettificati Pagamenti nel 2021 Residui anni precedenti Residui di competenza 2021 Residui complessivi al 31/12/2021 Indice % di formazione dei residui Indice % di smaltimento dei residui
Residui attivi. L’evoluzione nel 2020 del complesso dei residui attivi è rappresentata nella tabella che segue.
Residui attivi. Residui attivi 31/12/2016 31/12/2017
Residui attivi. La situazione complessiva dei residui attivi, nel 2018, viene rappresentata dalla tabella che segue. RESIDUI ATTIVI 2017 2018 var.% 2018/17 Residui al 1° gennaio 215.356.405 217.308.099 0,9 Residui eliminati 499.755 0 -100,0 Residui riscossi 15.464.825 13.634.070 -11,8 Risultato gestione residui 199.391.825 203.674.029 2,1 Residui esercizio 17.916.275 18.790.385 4,9 Residui al 31 dicembre 217.308.099 222.464.414 2,4 Per effetto della loro complessiva gestione, i residui attivi, al termine del 2018, registrando un moderato incremento (2,4 per cento), si attestano ad euro 222.464.414. Tra i dati esposti, si evidenzia l’assenza di residui cancellati e la diminuzione dei residui riscossi (-11,8 per cento sull’esercizio precedente). Le voci maggiormente significative dei residui attivi, al termine del 2018, attengono ad: − euro 86.839.299 ai trasferimenti di parte corrente da parte dello Stato; − euro 77.188.824 al trasferimento in conto capitale da parte dello Stato di cui euro 4.066.837 relativi al finanziamento nazionale PON e PAC; − euro 8.201.372 ai trasferimenti correnti dalle Regioni, principalmente per il cofinanziamento degli oneri di servizio pubblico da parte della Regione Sicilia; − euro 35.494.705 alle fatture per prestazioni di servizio di cui euro 10.531.600 relativi a crediti di difficile riscossione verso soggetti per i quali sono state attivate procedure di ingiunzione pagamento o fallimentari. Il rimanente importo pari ad euro 24.963.104 afferisce: per euro 11.447.773 a prestazioni fatturate dal 2008 al giugno 2018 per le quali sono stati effettuati i dovuti solleciti di pagamento, nei primi mesi del corrente anno sono stati riscossi euro 2.650.785; per euro 13.515.332 a prestazioni fatturate da luglio a dicembre 2018, nei primi mesi del corrente anno sono stati riscossi euro 3.972.462; − euro 3.517.846 per riscossione di mutui al personale. Il 77,42 per cento dei residui attivi è costituito da crediti vantati verso lo Stato e altri soggetti pubblici, il 16,32 per cento da crediti vantati verso utenti e clienti mentre il restante 6,27 per cento da crediti verso altri. La successiva tabella, accompagnata da grafico, illustra la distribuzione per titoli della massa totale dei residui attivi.
Residui attivi. Anno Residui attivi sorti nell’esercizio Totale accertamenti dell’esercizio Percentuale di formazione residui attivi
Residui attivi. 1. Costituiscono residui attivi le somme accertate e non riscosse entro il termine dell’esercizio.
2. Sono mantenuti tra i residui dell’esercizio esclusivamente le entrate accertate per le quali esiste un titolo giuridico che costituisca l’ente creditore della relativa entrata esigibile nell’esercizio.
3. Le somme iscritte tra le entrate di competenza e non accertate entro il termine dell’esercizio costituiscono minori entrate rispetto alle previsioni e concorrono a determinare il risultato della gestione.
4. Ciascun Dirigente/Responsabile di Settore per le entrate assegnate con il PEG, deve verificare il permanere dei requisiti essenziali per il mantenimento dei residui attivi nel conto del bilancio e la corretta imputazione a bilancio in funzione della esigibilità delle obbligazioni giuridiche sottostanti.
5. A tal fine il Responsabile del Servizio Finanziario trasmette ai responsabili dei servizi, entro il 15 gennaio, l’elenco degli accertamenti di entrata ancora da riscuotere derivanti dalla gestione di competenza e dalla gestione dei residui attivi.
6. I responsabili dei servizi, entro il 15 febbraio, controllano gli elenchi e verificano le ragioni del mantenimento, in tutto o in parte, nel conto del bilancio, dei residui attivi, sulla base di idonei titoli giuridici e degli atti che individuano l’ente locale quale creditore delle relative somme. Dell’esito di tale verifica ciascun Responsabile ne darà atto, attraverso apposita determinazione che dovrà indicare:
a) i residui attivi confermati per un importo uguale, maggiore o inferiore a quello previsto;
b) i residui attivi da eliminare per inesigibilità, dubbia esigibilità o insussistenza, indicando le motivazioni;
c) i residui attivi da reimputare in quanto corrispondenti ad obbligazioni non scadute al 31 dicembre dell’esercizio, con indicazione dell’esercizio di scadenza.
7. Sulla base della verifica effettuata da ciascun Responsabile, il Servizio Finanziario predispone la delibera di Giunta Comunale relativa al riaccertamento ordinario dei residui da approvarsi entro i termini di approvazione del rendiconto.
8. È vietato il mantenimento nel conto del bilancio dei residui attivi che non possiedono gli elementi costitutivi dell’accertamento e di quelli per i quali, nel relativo esercizio, l’obbligazione non sia esigibile.