RISULTATI DELLA GESTIONE Clausole campione

RISULTATI DELLA GESTIONE. Il bilancio di previsione per l’esercizio 2018 è stato adottato dal Consiglio d’Amministrazione nei termini di legge 51. Le variazioni di bilancio sono state approvate con note di variazione, operate in corso di esercizio, approvate anche esse dal Ministero vigilante52. Le variazioni hanno inciso in aumento del 55 per cento sulla spesa e sull’entrata (del 49 per cento al netto dell’applicazione dell’avanzo). Nella maggior parte dei casi, le variazioni nel corso dell’esercizio sono connesse alla rideterminazione degli stanziamenti di bilancio per la realizzazione delle attività relative alla Programmazione 2014-2020 del Fondo Sociale Europeo, in relazione all’iter di recepimento dei piani di attività da parte di ANPAL53, ovvero per la realizzazione delle attività relative alle “Azioni decentrate Erasmus Plus” 54. Ma ulteriori nuovi stanziamenti hanno riguardato il supporto amministrativo: con la IV Nota di variazione al bilancio 2018, è stata prevista una variazione in aumento di 3 milioni di euro dello stanziamento, per l’acquisto tramite la piattaforma CONSIP di un software gestionale per l’adozione di un sistema integrato di contabilità. I ministeri vigilanti hanno ritenuto che “l’adozione di un sistema integrato di contabilità che affianchi alla contabilità economico-patrimoniale anche la contabilità finanziaria – al fine di consentire un più puntuale monitoraggio e consolidamento dei costi – possa assicurare il rispetto delle disposizioni relative all’armonizzazione dei sistemi contabili di cui al citato decreto legislativo n. 91/2011 e ai relativi decreti attuativi e, contestualmente, dare attuazione alla riforma del sistema contabile degli Enti di ricerca di cui al richiamato decreto legislativo n. 218/2016”. Tale chiarimento, relativo alla definizione della disciplina contabile utilizzabile da INAPP, quale ente di ricerca, ha consentito di procedere nel processo di definizione e successiva acquisizione della nuova piattaforma software per la gestione 51 Cda delibera n. 24 del 25 ottobre 2017, ed approvato dal Ministero del Lavoro, con nota prot. 12094 del 20 dicembre 2017. I Nota Decisionale 21 febbraio 2018 n. 3 prot. 4158 del 18 aprile 2018 II Nota Decisionale 13 giugno 2018 n. 9 prot. 7220 del 13 luglio 2018 III Nota Decisionale 25 luglio 2018 n. 12 prot. 7943 del 31 luglio 2018 IV Nota Decisionale 29 novembre 2018 n. 18 prot. 1495 del 7 febbraio 2019 53 A titolo esemplificativo nella IV nota di variazione le voci di entrata al riguardo in diminu...
RISULTATI DELLA GESTIONE. I bilanci e l’ordinamento contabile
RISULTATI DELLA GESTIONE. Il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2020 è stato predisposto dalla Società in conformità ai principi contabili internazionali International Accounting Standards (IAS) ed International Financial Reporting Standard (IFRS) emanati dall’International Accounting Standard Board (IASB) e alle relative interpretazioni (IFRIC e SIC). Il progetto di bilancio è stato approvato dal Consiglio di amministrazione con delibera del 20 aprile 2021 e, ai sensi dell’art. 2364 del codice civile, dall’Assemblea degli azionisti nella seduta del 28 maggio 2021. Infine il bilancio di esercizio e consolidato di Enav è stato oggetto di revisione da parte di apposita società ai sensi dell’art. 14 del d.lgs. n. 39 del 2010 e art. 10 del Regolamento (UE) n. 537/2014, in virtù dell’incarico di revisione per il novennio 2016-2024 conferito, come già riferito, dall’assemblea del 29 aprile 2016 ed oggetto di integrazione, come deliberato dall’assemblea del 27 aprile 2018 per il periodo 2017-2024. Le relazioni sul bilancio di esercizio e sul bilancio consolidato al 31 dicembre 2020 sono state validate dalla società di revisione in data 28 aprile 2021. Le tabelle seguenti sono elaborate dalla Corte dei conti su dati del bilancio della Società. Nelle seguenti tabelle sono riportati i dati relativi alla gestione economica, patrimoniale e finanziaria di Enav nel 2020, posti a raffronto con quelli dell’esercizio precedente.
RISULTATI DELLA GESTIONE. Il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2021 è stato predisposto dalla Società in conformità ai principi contabili internazionali International Accounting Standards (IAS) ed International Financial Reporting Standard (IFRS) emanati dall’International Accounting Standard Board (IASB) e alle relative interpretazioni (IFRIC e SIC). Il progetto di bilancio è stato approvato dal Consiglio di amministrazione con delibera del 21 aprile 2022 e, ai sensi dell’art. 2364 del codice civile, dall’Assemblea degli azionisti nella seduta del 3 giugno 2022. Infine, il bilancio di esercizio e consolidato di Enav è stato oggetto di revisione da parte di apposita società ai sensi dell’art. 14 del d.lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e art. 10 del Regolamento (UE) n. 537/2014, in virtù dell’incarico di revisione per il novennio 2016-2024 conferito, come già riferito, dall’Assemblea del 29 aprile 2016 ed oggetto di integrazione, come deliberato dall’Assemblea del 27 aprile 2018 per il periodo 2017-2024. Le relazioni sul bilancio di esercizio e sul bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 sono state validate dalla società di revisione in data 28 aprile 2022. Le tabelle seguenti sono elaborate dalla Corte dei conti su dati del bilancio della società. Sotto il profilo economico finanziario nel corso dell’esercizio 2021 si rileva che il patrimonio netto si attesta a 1.136,1 milioni e registra un incremento netto di 62,2 milioni, rispetto al 31 dicembre 2020 (1.073,9 milioni). L’esercizio chiude con un utile di 61,6 milioni, in incremento rispetto all’esercizio precedente (43,3 milioni) di 18,3 milioni. I ricavi complessivi (al netto dei contributi in conto impianti) passano da 752,1 milioni a 817,2 milioni, in aumento di 65,1 milioni rispetto al 2020 (+ 8,7 per cento), mentre i costi si attestano a complessivi 617 milioni (570 milioni nel 2020) e registrano un incremento di 47 milioni (+ 8,2 per cento) rispetto all’esercizio 2020. Le disponibilità liquide si sono ridotte da 292,9 a 195,1 milioni, registrando una variazione di circa 97,8 milioni. Nelle seguenti tabelle sono riportati i dati relativi alla gestione patrimoniale, economica e finanziaria di Enav nel 2021, posti a raffronto con quelli dell’esercizio precedente.
RISULTATI DELLA GESTIONE. L’Ente, previo parere favorevole espresso dal Collegio dei revisori con verbale n. 1 del 17 giugno 2020, ha approvato il conto consuntivo 2019 con deliberazione presidenziale n. 17 del 23 giugno 2020 (ratificata con delibera del Consiglio direttivo n. 18 del 29 ottobre 2020), nel rispetto del termine, previsto dall’art. 38, c. 4 del d.p.r. n. 97 del 2003, prorogato dall’art. 107,

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  • Compiti e funzioni Le R.S.U. subentrano alle R.S.A. ed ai loro dirigenti nella titolarità dei poteri e nell'esercizio delle funzioni ad essi spettanti per effetto di disposizioni di legge. La R.S.U. e le competenti strutture territoriali delle associazioni sindacali firmatarie del contratto collettivo nazionale di lavoro, possono stipulare il contratto collettivo aziendale di lavoro nelle materie, con le procedure, modalità e nei limiti stabiliti dal vari contratti collettivi nazionali di lavoro.

  • Posa in opera Per la posa in opera dei suddetti manufatti dovrà essere predisposto un adeguato appoggio, ricavando nel piano di posa (costituito da terreno naturale o eventuale rilevato preesistente), un vano opportunamente profilato, e accuratamente compatto, secondo la sagoma da ricevere ed interponendo, fra il terreno e la tubazione, un cuscinetto di materiale granulare fino (max 15 mm) avente spessore di almeno 30 cm. Il rinterro dei quarti inferiori delle condotte dovrà essere fatto con pestelli meccanici o con pestelli a mano nei punti ove i primi non sono impiegabili. Il costipamento del materiale riportato sui fianchi dovrà essere fatto a strati di 15 mm utilizzando anche i normali mezzi costipanti dei rilevanti, salvo che per le parti immediatamente adiacenti alle strutture dove il costipamento verrà fatto con pestelli pneumatici o a mano. Occorrerà evitare che i mezzi costipatori lavorino a contatto della struttura metallica. Le parti terminali dei manufatti dovranno essere munite di testate metalliche prefabbricate, oppure in muratura in conformità dei tipi adottati. L’installazione dei tubi di drenaggio dovrà essere iniziata dal punto di uscita in modo da permettere all’acqua di scolare fuori dello scavo in apposito scavo della larghezza di m 0,50 circa. Questi tubi dovranno essere posti in opera in modo che i fori si trovino nel quarto inferiore della circonferenza. L’installazione dei tubi di scarico dai rilevati verrà fatta in cunicoli scavati lungo la massima pendenza della scarpata della profondità media di m 0,40 e della larghezza strettamente sufficiente per la posa del tubo, che dovrà essere ricoperto con il materiale di scavo, in modo da ripristinare la continuità della scarpata. Il materiale di rinterro dovrà essere permeabile in modo da consentire il rapido passaggio dell’acqua e dovrà inoltre funzionare da filtro onde trattenere le particelle minute in sospensione impedendone l’entrata con la conseguente ostruzione del tubo; si impiegherà sabbia per calcestruzzo contenente pietrisco medio ed esente da limo. Il rinterro dovrà essere eseguito in strati e ben battuto onde evitare cedimenti causati da assestamenti. Per quanto non contemplato nella presente norma si farà riferimento alle norme A.A.S.H.O. m 36-37 e M 167-57.

  • Corrispettivo contrattuale L‟importo complessivo presunto del servizio comprensivo delle prestazioni proposte dal contraente,in sede di offerta migliorativa al netto del ribasso proposto e per il periodo innanzi indicato ammonta a € € 228.868,34, al netto dell‟I.V.A. In ogni caso, nessuna altra retribuzione (o rimborso) sarà comunque dovuta da parte dell‟appaltatore all‟impresa aggiudicataria se non quella relativa alla prestazione effettivamente resa. I corrispettivi di cui al presente contratto non saranno oggetto di variazioni nel periodo di durata del contratto; il prezzo resterà, quindi, fisso ed invariato per tutta la durata del servizio. Il costo del lavoro è riferito alle tabelle aggiornate dei CCNL e contratti integrativi territoriali vigenti, ovvero, nel caso di specifiche tipologie contrattuali di lavoro autonomo, individuato nel rispetto di quanto indicato all‟art.4 comma 2 della deliberazione C.C. n.259/05. In sede di presentazione dell‟offerta il partecipante dovrà necessariamente includere e specificare nell‟offerta gli oneri per la sicurezza da rischio specifico, o aziendali (oneri economici da sopportare per l‟adempimento degli obblighi di sicurezza del lavoro). L‟esecutore riconosce che tutti i corrispettivi conseguenti al presente contratto comprendono e compensano gli oneri derivanti dalle prescrizioni quivi contenute e che pertanto in nessun caso potrà richiedere e/o pretendere ulteriori compensi a tale titolo. L‟esecutore risponderà verso Roma Capitale del risultato sopra indicato rimanendo obbligato, in caso di non perfetta esecuzione delle prestazioni oggetto del servizio, a provvedere al ripristino a regola d‟arte, con oneri a suo totale carico e fermo restando l‟ulteriore risarcimento di ogni danno a Roma Capitale, ivi compresi gli oneri sopportati per le conseguenti maggiori spese. Il valore del sopra esposto quadro finanziario indica l‟importo complessivo presunto del servizio, che si intende affidare nei limiti consentiti dalle vigenti disposizioni e delle prescrizioni del presente schema di contratto senza che l‟esecutore possa trarne argomenti per chiedere compensi non previsti dal presente contratto, comprensivo delle prestazioni proposte dal contraente medesimo in sede di offerta migliorativa. Le prestazioni complessivamente oggetto del presente contratto saranno affidate senza avviare un nuovo confronto competitivo in conformità alle modalità contenute nel presente accordo. Non possono in nessun caso essere apportate modifiche alle condizioni fissate dal presente contratto.

  • Collegio Sindacale Il collegio sindacale dell’Emittente in carica alla Data del Documento di Ammissione è stato nominato dall’assemblea del 10 aprile 2018, e rimarrà in carica per un periodo di tre esercizi sino all’approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2020. I componenti del collegio sindacale della Società alla Data del Documento di Ammissione sono indicati nella tabella che segue. Nome e Cognome Carica Data e luogo di nascita Xxxxxxxxxx Xxxxxx Presidente del Collegio Sindacale 3 luglio 0000 - Xxxxx (XX) Xxxxxxxxx Xxxxxx Sindaco effettivo 24 giugno 0000 - Xxxxxxxxxx (XX) Xxxxxx Xxxxxx Sindaco effettivo 18 gennaio 1969 - Xxxxx Xxxxx Xxxxx Sindaco supplente 22 ottobre 0000 - Xxxxxxxxx (XX) Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx supplente 7 ottobre 0000 - Xxxxxxxxx (XX) I componenti del collegio sindacale sono domiciliati per la carica presso la sede della Società. Tutti i componenti del collegio sindacale sono in possesso dei requisiti di onorabilità e professionalità richiesti dall’art. 2399 Codice Civile. Si riporta un breve curriculum vitae dei membri del collegio sindacale della Società, dal quale emergono la competenza e l’esperienza maturate in materia di gestione aziendale.

  • Trattamento economico e normativo La retribuzione verrà corrisposta a ciascun lavoratore in proporzione alla quantità di lavoro effettivamente prestato. Ai fini dell’assicurazione generale obbligatoria IVS, dell’indennità di malattia e di ogni altra prestazione previdenziale ed assistenziale e delle relative contribuzioni, il calcolo viene effettuato il mese successivo a quello della prestazione con eventuale conguaglio a fine anno, con riferimento alla durata effettiva del lavoro prestato. Vengono assegnati in modo proporzionale al lavoro svolto ogni altra attribuzione e/o diritto contrattualmente previsto correlato direttamente alla durata della prestazione come le ferie, le mensilità aggiuntive e tutti gli altri elementi retributivi accessori. Al lavoratore assente per malattia o infortunio viene corrisposta la integrazione contrattuale retributiva commisurata alla media delle percentuali di prestazione lavorativa risultante dalle ultime quattro settimane lavorate. Al lavoratore coobbligato, che effettua una prestazione lavorativa supplementare e/o straordinaria, perché tenuto a sostituire altro lavoratore coobbligato, ma impossibilitato a causa di assenza viene attribuita la retribuzione aggiuntiva proporzionata alla quantità di lavoro svolto senza maggiorazione alcuna fino al raggiungimento dell’orario normale di lavoro settimanale.

  • Rinuncia al diritto di surroga La Società rinuncia, salvo il caso di dolo, al diritto di surrogazione derivante dall’art. 1916 del Codice Civile verso le persone delle quali l’Assicurato debba rispondere a norma di legge, gli utenti nonché i clienti dell’Assicurato, le associazioni, i patronati, altri enti pubblici ed enti in genere senza scopo di lucro nonché verso le Aziende da esso controllate o partecipate purché l’Assicurato non decida di esercitare tale diritto.

  • Tempi di consegna La consegna dovrà avvenire entro il termine di 180 (centottanta) giorni solari che decorreranno dal ­ giorno successivo alla ricezione della lettera raccomandata A.R. ovvero della PEC con la quale ­ l’Amministrazione comunica l’avvenuto visto del contratto da parte degli organi competenti, ferma ­ restando la facoltà, per l’Amministrazione, di disporre l’esecuzione anticipata del contratto. ­ Il decorso del termine di consegna è sospeso dal 5 al 31 del mese di agosto. ­ È tollerato che la Ditta consegni un ventesimo in meno del quantitativo totale dei materiali da fornire, ­ intendendosi anche in tal caso soddisfatta la fornitura. ­ Nei limiti sopra indicati, il prezzo da corrispondere è proporzionalmente rideterminato in ragione ­ dell’effettivo quantitativo della fornitura. ­ La consegna del materiale verrà effettuata franco di ogni spesa, anche di imballaggio, presso almeno tre ­ siti dell’Amministrazione, che saranno successivamente comunicati, situati sul territorio nazionale. ­ La Ditta dovrà eseguire tutte le operazioni di introduzione a propria cura e spese con proprio personale. ­ Della data di consegna il fornitore dovrà dare un preavviso di almeno due giorni al sito interessato ­ informando, contestualmente, il Direttore dell’esecuzione che, personalmente ovvero tramite persone all’uopo delegate, provvederà a verificare l’esattezza della consegna e il rispetto dei termini prescritti. Effettuato tale controllo con esito positivo, il Direttore dell’esecuzione dichiarerà verificabile la fornitura e ne darà comunicazione al RUP il quale informerà la Stazione Appaltante, la Ditta e la Commissione incaricata perché vengano avviate, entro venti giorni dalla predetta comunicazione, le attività di verifica della conformità ai sensi dell’art. 313, comma 1 del D.P.R. n. 207/2010.

  • Omissis L’art. 27 del CCNL è modificato come segue:

  • Rimborso del sinistro per evitare il malus Al fine di evitare le maggiorazioni di premio derivanti dall’applicazione del malus e dall’indicazione del sinistro sull’attestazione dello stato del rischio, è data la possibilità al Contraente di rimborsare gli importi liquidati. Per rimborsare i sinistri rientranti nel Risarcimento Diretto, il Contraente dovrà inoltrare richiesta alla Stanza di Compensazione, istituita presso Consap, che comunicherà l’importo del rimborso e le istruzioni per effettuare il pagamento. La richiesta deve essere effettuata ai seguenti recapiti: Consap S.p.A. – Stanza di compensazione, Xxx Xxxx, 00, 00000, Xxxx; telefono 06/00000000; Fax 00.00000000/547; sito internet xxx.xxxxxx.xx; indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xx. Prima Assicurazioni ha facoltà di assistere il Contraente in tutte le fasi della procedura di richiesta di rimborso. Per rimborsare i sinistri rientranti nel Risarcimento Ordinario, il Contraente potrà contattare Prima Assicurazioni, chiamando lo 02.7262.6464, per conoscere l’importo liquidato e le modalità con cui effettuare il pagamento.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO