Conto economico Clausole campione

Conto economico. 3) Nota Integrativa. Ai suddetti documenti di sintesi segue il rendiconto redatto per la fase di accumulo. Non si è resa necessaria la redazione del rendiconto per la fase di erogazione, poiché il Fondo nell'esercizio in esame non ha erogato direttamente prestazioni in forma di rendita. Stante la struttura multicomparto, sono stati redatti distinti rendiconti per ciascun comparto; i rendiconti sono composti da Stato Patrimoniale, Conto Economico e Nota Integrativa. Il bilancio di esercizio del Fondo Pensione Alifond è assoggettato a revisione contabile.
Conto economico. 3) Nota integrativa I suddetti documenti sono stati redatti per la fase di accumulo. Stante la struttura multicomparto, sono stati redatti distinti rendiconti per ciascun comparto; i rendiconti sono composti da Stato Patrimoniale, Conto Economico e Nota Integrativa.
Conto economico. (euro) 2019 2018
Conto economico. Anno fiscale 2015 (certificato) (in migliaia di Euro) Anno fiscale 2014 (certificato) (in migliaia di Euro) Interessi attivi da 1.208 1.150 Interessi passivi 124 60 Proventi da commissioni 27.863 17.983 Altri proventi operativi 3.406 1.384 Spese generali e ammini- strative 25.175 23.858 Dichiarazioni sul- le prospettive del Garante Non si sono verificati mutamenti significativi nelle prospettive del Garante dalla data della pubblicazione del bilancio annuale certificato più recente (31 dicembre 2015).
Conto economico. I ricavi sono valutati al fair value del corrispettivo ricevuto o spettante e sono riconosciuti quando ricevuti i bene- fici futuri e tali benefici possono essere quantificabili in modo attendibile. I costi sono iscritti contabilmente nel momento in cui sono sostenuti. I costi che non possono essere associati ai ricavi sono rilevati immediatamente nel conto economico. In particolare: - i costi ed i ricavi, direttamente riconducibili agli strumenti finanziari valutati a costo ammortizzato e determi- nabili sin dall’origine indipendentemente dal momento in cui vengono liquidati, affluiscono a conto economico mediante applicazione del tasso di interesse effettivo; - i dividendi sono rilevati a conto economico nel momento in cui ne viene deliberata la distribuzione; - i ricavi derivanti dall’intermediazione di strumenti finanziari di negoziazione, determinati dalla differenza tra il prezzo della transazione ed il fair value dello strumento, vengono riconosciuti al conto economico in sede di rilevazione dell’operazione se il fair value è determinabile con riferimento a parametri o transazioni recenti osservabili sullo stesso mercato nel quale lo strumento è negoziato; - le altre commissioni sono rilevate secondo il principio della competenza economica. I costi direttamente riconducibili agli strumenti finanziari valutati a costo ammortizzato e determinabili sin dall’o- rigine, indipendentemente dal momento in cui vengono liquidati, affluiscono a conto economico mediante appli- cazione del tasso di interesse effettivo per la definizione del quale si rinvia al paragrafo “Crediti e Finanziamenti”. Le perdite di valore sono iscritte a conto economico nell’esercizio in cui sono rilevate. Gli interessi di mora, eventualmente previsti in via contrattuale, sono contabilizzati a conto economico solo al momento del loro effettivo incasso. Le perdite di valore sono iscritte a conto economico nell’esercizio in cui sono rilevate.
Conto economico. Nella tabella che segue sono rappresentati i risultati della gestione economica 2018, posti a confronto con quelli dell’esercizio precedente. Si segnala che nel conto economico compaiono i proventi e gli oneri straordinari. Infatti, nonostante il x.x.xx. 18 agosto 2015, n. 139 abbia eliminato le attività straordinarie, per gli enti che applicano la contabilità civilistica, riclassificandole, sulla base della loro natura, all’interno delle altre voci del conto economico, l’Agenas non si è ancora adeguata a tale prescrizione. Si raccomanda pertanto all’Ente di dare corretta applicazione alle disposizioni attualmente in vigore.
Conto economico. (dati in migliaia) 2018 2017 Var. % Proventi e corrispettivi per la produzione delle prestazioni e/o servizi - trasferimenti correnti da Ministeri 5.676 6.301 -10 - trasferimenti da altre amministrazioni centrali n.a.c. 555 0 - - trasferimenti correnti da enti centrali produttori di servizi assistenziali 0 232 -100 - trasferimenti correnti da altre amministrazioni locali n.a.c. 0 78 -100 - trasferimenti correnti dall’Unione Europea e dal resto del mondo 239 94 154 - trasferimenti correnti da Regioni e Province autonome 943 770 22 - proventi da servizi n.a.c. 15.947 15.682 2 - vendita di servizi per formazione e addestramento 0 2 -100 Altri ricavi e proventi - altri proventi n.a.c. 77 23 235 - rimborsi ricevuti per spese di personale (comando, distacco, fuori ruolo, convenzioni, ecc.) 238 362 -34 Per materie prime, sussidiarie, consumo e merci 19 21 -10 Per servizi 10.934 11.077 -1 Per godimento di beni di terzi 1.166 1.037 12 Per il personale - salari e stipendi 1.878 1.441 30 - oneri sociali 757 525 44 - altri costi 1.100 419 163 Ammortamenti e svalutazioni - Ammortamento immobilizzazioni immateriali 48 24 100 - Ammortamento immobilizzazioni materiali 396 375 6 Variazioni delle materie prime e di consumo -2 10 -120 Oneri diversi di gestione 276 370 -25 C PROVENTI E ONERI FINANZIARI 7 3 133 D RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE - - - - oneri straordinari 0 14 -100 - sopravvenienze attive e insussistenze passive 63 48 31 - sopravvenienze passive e insussistenze attive 84 264 -68 AVANZO/DISAVANZO (-) ECONOMICO DELL’ESERCIZIO 6.334 7.477 -15 L’esercizio 2018 si è chiuso con un avanzo economico di euro 6,33 milioni al netto delle imposte che incidono per euro 755 mila, inferiore del 15 per cento rispetto a quello registrato nell’esercizio precedente, per effetto principalmente del minor saldo positivo della gestione caratteristica (-14 per cento) che evidenzia un aumento dei costi (+8 per cento), mentre il valore della produzione resta sostanzialmente invariato. Dall’analisi dei dati contabili si evidenzia che l’Agenzia ha coperto i costi gestionali quasi integralmente con i seguenti apporti: - euro 15,95 milioni (a fronte di 15,68 milioni nell’esercizio precedente) provenienti dai soggetti che hanno chiesto di essere accreditati per lo svolgimento di attività di formazione continua in medicina (Ecm); - euro 5,67 milioni (euro 6,30 milioni nel 2017) a titolo di contributi ordinari e per progetti di ricerca da parte dello Ministero della salute; - euro...