PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO CONTRO LA DISPERSIONE SCOLASTICA DENOMINATO”SPRINT- SERVIZI DI PROMOZIONE, RICREAZIONE, INTEGRAZIONE PER IL TEMPO LIBERO”POR SARDEGNA 2000/2006 –
Allegato B
PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO CONTRO LA DISPERSIONE SCOLASTICA DENOMINATO”SPRINT- SERVIZI DI PROMOZIONE, RICREAZIONE, INTEGRAZIONE PER IL TEMPO LIBERO”POR SARDEGNA 2000/2006 –
MISURA 3.6 “PREVENZIONE DELLA DISPERSIONE SCOLASTICA E
formativa”- azione 3.6.a Bando 2005/2006
Pubblica Istruzione
Affidamento del servizio socio educativo
INDICE SISTEMATICO
Art. 1 - ENTE APPALTANTE 3 Art. 2 - OGGETTO DELL’APPALTO E CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO 3 Art. 3 - CRITERI DI AGGIUDICAZIONE 8 Art. 4 - DURATA DELL’APPALTO 8 Art. 5 - MODALITA’ DI GARA , CRITERI DI AGGIUDICAZIONE E OFFERTA ANOMALA 8 Art. 6 - OBBLIGHI E RESPONSABILITA’ DEL SOGGETTO AGGIUDICATARIO 10 Art. 7 - CORRISPETTIVI D’APPALTO 11 Art. 8 - VARIABILITA’ DEI CORRISPETTIVI D’APPALTO 11 Art. 9 - ONERI A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO 11 Art. 10 - MODALITA’ DI PAGAMENTO 11 Art. 11 - VERIFICHE 12 Art. 12 - PENALI E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 12 Art. 13 - SPESE, TASSE ED ONERI A CARICO DELL’OPERATORE ECONOMICO 12 Art. 14 - RISPETTO DELLE NORME IN MATERIA DI SICUREZZA 13 Art. 15 - TUTELA DEI DATI PERSONALI 13 Art. 16 - RISPETTO DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRIVACY 13 Art. 17 - SVINCOLO DELLA CAUZIONE 14 Art. 18 - CONTROVERSIE 14 Art. 19 - FORO COMPETENTE 14 Art. 20 - NORME DI RINVIO 14
Pubblica Istruzione Affidamento servizio socio educativo
Tipo di documento: Capitolato Approvato con: Det.A.A:.n 967 del 31/12/2007
AREA: Amministartiva DIRIGENTE: Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxx
SETTORE: Pubblica Istruzione SEDE: Xxx Xxxxx Xxxxxx x. 000- 00000 Xxxxxxx (XX)
Servizio: Istruzione Referente: Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx
070 9356799 | Sig.r Xxxxxxxx Xxxxxxx | |
TEL.: 070 9356700 C.F.: 00000000000 | Fax: P.I: 00000000000 |
ART. 0 - XXXX XXXXXXXXXX
Xxxxxxxxx xxx Xxxxx Xxxxxxxxx Via Paganini 22 – Cap. 00000 Xxxxxxx (XX) TEL. 070/0000000 / 070/0000000 - Fax. 070/0000000.
ART. 2 - OGGETTO DELL’APPALTO E CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO
2.1. Oggetto del servizo
La Provincia del Medio Campidano – Assessorato alla Pubblica Istruzione intende affidare a terzi il servizio inerente l’avvio e la gestione del progetto “SPRINT: Servizi di Promozione, Ricreazione, INtegrazione per il Tempo libero” (Liceo Scientifico "X. Xxxxxxx" - X. Xxxxxx Xxxxxxxx, Istituto Magistrale "X. Xxxxx" X. Xxxxxx Xxxxxxxx, Liceo Ginnasio "X. Xxxx" – Villacidro, IPIAA "S. Cettolini" – Villacidro), finanziato dalla Misura 3.6.2 del P.O.R. Sardegna 2000/2006 annualità 2005/2006.
Il servizio prevede l’avvio e la gestione di attività dirette alla prevenzione e riduzione della dispersione scolastica da realizzarsi all’interno degli istituti scolastici di seguito elencati:
- “X. Xxxxxxx" - X. Xxxxxx Xxxxxxxx;
- “X. Xxxxx" - X. Xxxxxx Xxxxxxxx;
- “X. Xxxx" – Villacidro;
- “X. Xxxxxxxxx" – Villacidro.
Il servizio dovrà essere realizzato in accordo con la Provincia del Medio Campidano che avrà il coordinamento dell’intero progetto e in raccordo con gli istituti scolastici coinvolti.
2.2. DESTINATARI n°340
Le attività saranno rivolte a tutti i ragazzi che, vista la frequenza dei mezzi di trasporto per giungere ai propri paesi di origine, hanno la necessità o di sostare a pranzo a San Xxxxxx e Villacidro o di impiegare in modo divertente, sicuro e proficuo il loro tempo. Per quanto attiene i criteri di scelta dei partecipanti alle attività si prevede, all’avvio del progetto, la promozione delle attività nelle singole aule e la consegna di una scheda di adesione agli studenti pendolari. Qualora il numero di adesioni dovesse essere superiore al numero previsto si prevede una fase di selezione con priorità per:
1) situazione di svantaggio; 2) motivazione. In considerazione del fisiologico tasso di abbandono delle attività/lavoratori si prevede l’individuazione di uditori. Va specificato che le azioni previste consentono in ogni caso l’ampliamento del numero dei partecipanti (es. supporto allo studio; laboratori).
Supporto allo studio n. 80 studenti pendolari; Aggregazione/laboratori 260 studenti pendolari
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🗸 Liceo Scientifico "X. Xxxxxxx" - X. Xxxxxx Xxxxxxxx - (130 studenti)
🗸 Istituto Magistrale "X. Xxxxx" X. Xxxxxx Xxxxxxxx - (100 studenti)
🗸 Liceo Ginnasio "X. Xxxx" - Villacidro - (100 studenti) IPIAA "S. Cettolini" - Villacidro - (10 studenti)
2.3. Attività previste
Il servizio ha come obiettivo l’attuazione di azioni di prevenzione e recupero della dispersione scolastica e di riduzione della marginalità sociale e mira a recuperare all’istruzione tutti i soggetti in difficoltà, scolarizzati e non scolarizzati, riconoscendone i bisogni e gli interessi, valorizzandone le risorse intellettuali, relazionali ed operative, promuovendone le capacità ai fini di una migliore integrazione socio-culturale e dell’occupabilità.
Le azioni previste dal progetto sono:
1. Laboratorio di integrazione: le nuove tecnologie e lo studio (2 laboratori da 50 ore x 20 studenti ciascuno):
Le nuove tecnologie permeano ormai ogni ambito della vita quotidiana e ciò vale maggiormente per la vita dei giovani. I ragazzi utilizzano e padroneggiano quasi sempre senza grossi problemi le TIC, talvolta molto meglio rispetto ai propri genitori o ai propri docenti, ma non hanno, alcune volte, gli stimoli adeguati per un utilizzo proficuo del mezzo tecnico. Anche lo studio va oramai oltre lo studio dai libri di testo, ed è sempre più connesso al mondo delle TIC. Il laboratorio in questione prevede di mostrare ai ragazzi nuove strade per uno studio di qualità: i ragazzi usano il computer per scrivere, giocare, fare musica, ma talvolta non applicano queste loro conoscenze alla vita quotidiana e scolastica. Verranno fornite, attraverso le singole attività, nuove chiavi di lettura di argomenti quali l’ipertesto, le ricerche attraverso internet, le bibliografie on-line, le enciclopedie multimediali, i traduttori.
2. Laboratorio di promozione e integrazione: la motivazione alle scelte (6 laboratori da 40 ore x 20 studenti ciascuno):
La finalità del laboratorio “Scelte” è di aiutare i ragazzi durante la fase di scelta del loro percorso o di supportare la scelta già effettuata. L’orientamento assume una valenza formativa nel senso di acquisizione di specifiche competenze orientative. Il laboratorio prevede di sostenere i ragazzi nello sviluppo di alcune competenze fondamentali:
− la conoscenza delle variabili implicate nel processo di orientamento;
− l’analisi dell’immagine di se stessi e del contesto sociale in cui si è inseriti;
− la raccolta e l’organizzazione delle informazioni necessarie per la presa di decisione;
− lo sviluppo della capacità progettuale e decisionale;
− il potenziamento delle risorse individuali;
− l’uso di fonti e di strumenti informativi disponibili;
− l’adozione di comportamenti adeguati alla realizzazione del progetto orientativo.
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I temi previsti sono di massima i seguenti: i percorsi di studio presenti attualmente in Italia; il mondo del lavoro; le professioni “più interessanti” per i ragazzi: come perseguire il proprio obiettivo, quali studi e quali scelte effettuare.
3. Supporto allo studio (672 ore per 80 studenti):
Il servizio di supporto allo studio prevede di affiancare gli studenti nell'individuare il metodo di studio più adeguato alle loro esigenze, e per affrontare le difficoltà iniziali durante il loro percorso scolastico.
L’iniziativa del servizio mira a facilitare un adeguato inserimento dello studente nella vita scolastica con l’obiettivo di affrontare e rimuovere gli ostacoli che impediscono il successo.
Attraverso incontri individuali o a piccoli gruppi di studenti, è possibile imparare a gestire le fasi dello studio (comprensione, rielaborazione, memorizzazione e applicazione dei contenuti), a gestire il tempo da dedicare allo studio, a individuarne i ritmi, valorizzando i contenuti dei testi, elaborando schemi e suddividendo le informazioni.
È inoltre possibile approfondire le tecniche di studio: sottolineare, prendere appunti, schematizzare e archiviare.
4. Attività di sensibilizzazione e formazione:
Le azioni di sensibilizzazione e formazione nascono dall’esigenza di rafforzare l’azione di sostegno nei confronti di adulti e giovani a rischio di dispersione ed esclusione. Le attività tendono a favorire i processi di apertura culturale, ma anche operativa e strumentale, in modo di poter far fronte con efficacia e tempestività ai cambiamenti sociali, soprattutto quando essi possono mettere in gioco la tenuta e la qualità dei rapporti interpersonali. I docenti quanto le famiglie sono coinvolti, nel concreto e nel quotidiano, nelle vicende dei giovani e sono chiamati a svolgere una fondamentale funzione di supporto e aiuto diretta alla crisi dei ragazzi, elaborando modalità e strategie atte a limitare i danni del conflitto.
5. Formazione docenti:
Si prevede di effettuare due corsi di aggiornamento, ciascuno destinato a 15 docenti, per una durata di 20 ore (in co-docenza) di lezione frontale oltre numerosi altri momenti di incontro all’interno dell’istituto. Requisito fondamentale per partecipare al corso è la forte motivazione. Dopo una fase di rilevazione dei bisogni dei docenti coinvolti, si prevede la realizzazione di uno tra i seguenti moduli formativi, riconosciuti dalla DSR ai sensi della Direttiva n. 90/03 art. 5:
− Riconoscere i segnali dell’abuso;
− Strumenti di base “Informatica”;
− La comunicazione nel contesto scolastico;
− Il lavoro di gruppo;
− La scuola in progress: come affrontare il cambiamento dei percorsi scolastici;
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− Programmi comunitari per l’istruzione: informazione e progettazione di base.
6. Formazione genitori:
Le attività destinate alle famiglie prevedono un percorso di formazione e informazione sulla comunicazione tra famiglie, scuole e ragazzi oltre a un’attività di supporto alla genitorialità.
Si prevede la realizzazione di un percorso della durata di 30 ore (in co-docenza), destinato a 20 genitori di alunni provenienti da tutte le scuole coinvolte.
I percorsi prevedono sia momenti frontali ma specialmente momenti di spazio aperto di confronto, strutturata come un’arena di confronto su priorità, proposte e confronto tra/con ragazzi e docenti.
7. Monitoraggio e valutazione
La fase del monitoraggio e del controllo è una fase fondamentale all’interno del progetto, in quanto rappresenta il momento di diagnosi dell’intero sistema.
Il monitoraggio permetterà al termine del progetto di disporre di informazioni a diversi livelli e ruoli di azione e di decisione nell'ambito dei processi di innovazione osservati.
In sintesi, quindi, il piano di monitoraggio prevede:
− presentazione dei contenuti del progetto, in termini di attività, obiettivi, destinatari, modalità, tempi di attuazione;
− raccolta delle aspettative di tutti i soggetti coinvolti;
− misurazione del grado di coinvolgimento dei destinatari;
− comunicazione costante dell’andamento del progetto;
− verifica della congruità degli strumenti utilizzati;
− analisi degli scostamenti, azioni correttive e loro valutazione.
La valutazione dei risultati tenderà a rilevare il raggiungimento degli obiettivi specifici delle singole fasi del progetto. Saranno valutati i seguenti aspetti del progetto:
− modalità organizzative e di realizzazione;
− criticità e punti di forza;
− evoluzione qualitativa e quantitativa delle relazioni tra gli attori;
− rapporto obiettivo perseguito / obiettivo atteso;
− soddisfazione dei soggetti coinvolti.
2.4. PERSONALE
Operatori coinvolti e competenze possedute da ciascuno:
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AZIONE | Esperto | Titoli/Competenze |
Laboratorio Nuove Tecnologie e lo studio | 1 Esperto in nuove tecnologie | Titoli accademici, culturali e certificazioni specifiche. Titoli attestanti specifiche competenze. Esperienze congruenti con l’attività che deve essere svolta. Pubblicazioni inerenti l’ambito Esperienze specifiche nella conduzione di gruppi |
Laboratorio di promozione e integrazione: la motivazione alle scelte | 4 Esperti in creazione d’impresa/lavoro/orientamento | Titoli accademici, culturali e certificazioni specifiche. Titoli attestanti specifiche competenze. Esperienze congruenti con l’attività che deve essere svolta. Pubblicazioni inerenti l’ambito Esperienze specifiche nella conduzione di gruppi |
Laboratorio supporto allo studio | 3 Esperti in materie socio/psico/pedagogiche | Xxxxxx accademici, culturali e certificazioni specifiche. Titoli attestanti specifiche competenze. Esperienze congruenti con l’attività che deve essere svolta. Pubblicazioni inerenti l’ambito Esperienze specifiche nella conduzione di gruppi |
Formazione docenti | 1 Esperto formatore | Titoli accademici, culturali e certificazioni specifiche. Titoli attestanti specifiche competenze. Esperienze congruenti con l’attività che deve essere svolta. Pubblicazioni inerenti l’ambito Esperienze specifiche nella conduzione di gruppi |
Attività rivolte ai genitori | 1 Esperto formatore | Titoli accademici, culturali e certificazioni specifiche. Titoli attestanti specifiche competenze. Esperienze congruenti con l’attività che deve essere svolta. Pubblicazioni inerenti l’ambito Esperienze specifiche nella conduzione di gruppi |
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Tutoraggio
Il tutor supporta e facilita il lavoro in aula dei formatori; gestisce la logistica dei docenti che intervengono nel processo formativo e cura la predisposizione degli orari; raccoglie il materiale didattico dai docenti e lo rende disponibile ai partecipanti; mette a disposizione le attrezzature didattiche e le aule e verifica, sotto la guida del coordinatore, il corretto funzionamento delle attrezzature formative; realizza interventi di socializzazione e sviluppo del clima d’aula curando le dinamiche relazionali; raccoglie le problematiche dei partecipanti e interviene per proporre soluzioni o riportando al coordinatore.
Il progetto prevede il coinvolgimento di 8 tutor per la realizzazione dei servizi/attività. In particolare ogni “azione” prevede l’ausilio di tutor: n. 1 supporto allo studio; n. 5 attività di aggregazione/laboratori (sono previsti altri due laboratori che non rientrano nel presente bando ma per i quali sarà necessario l’ausilio dei tutor); n. 1 formazione docenti; n. 1 attività rivolte ai genitori.
AZIONE | Esperto | Titoli/Competenze |
Tutoraggio | 8 Esperto in tutoraggio | Xxxxxx accademici, culturali e certificazioni specifiche. Titoli attestanti specifiche competenze. Esperienze congruenti con l’attività che deve essere svolta. Pubblicazioni inerenti l’ambito Esperienze specifiche nella conduzione di gruppi |
Tra i tutor dovrà essere individuato un referente della ditta aggiudicataria per l’intero progetto che dovrà relazionarsi con il coordinatore/referente che sarà nominato dall’amministrazione provinciale a seguito di specifica selezione.
ART. 3 - CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
L’aggiudicazione avverrà secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 18, comma 1, lettera c) e dell’art.20 punto 10 della Legge Regionale n. 5/2007.
ART. 4 - DURATA DELL’APPALTO
L’appalto dovrà essere realizzato entro il 31/10/2008.
E’ facoltà della Provincia del Medio Campidano recedere dal contratto nel caso di soppressione del servizio, o variazioni delle modalità gestionali di esso.
ART. 5 - MODALITA’ DI GARA , CRITERI DI AGGIUDICAZIONE E OFFERTA ANOMALA
Il servizio è affidato tramite procedura aperta ai sensi dell’art. 17 della Legge Regionale n. 5/2007 secondo le modalità dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
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Tipo del documento: Capitolato Ver.: 1.0 del 31-12.2007 Approvato con: Det.A.A:.n.967 del 31/12/2007
Ai sensi dell’art. 20 comma 10 le stazioni appaltanti valutano la congruità delle offerte in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, sono entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal bando di gara. Ai sensi dell’art. 20, comma 10 della L.R. 5/2007. il soggetto aggiudicatore procede alla verifica della congruità dell’offerta, secondo i criteri di cui al comma 5.
La Commissione potrà attribuire un massimo di 100 punti suddivisi secondo gli elementi di valutazione di seguito indicati:
CRITERI DI VALUTAZIONE | PUNTI |
PREZZO | 20 |
ASPETTO TECNICO | 80 |
TOTALE | 100 |
Per la valutazione dell’offerta più vantaggiosa si procederà come segue:
5.1. ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO PER IL PREZZO – 20 PUNTI
Sarà attribuito il punteggio massimo all’offerta più vantaggiosa per l’Amministrazione. Alle offerte intermedie verranno attribuiti i punteggi sulla base del metodo dell’interpolazione lineare applicando la seguente formula (saranno considerate solamente due cifre dopo la virgola, senza arrotondamento):
Pi=Pmax(Ov/Oi) dove:
Pi= punteggio da attribuire all’offerta i-esima; Pmax = punteggio massimo attribuibile;
Oi = importo dell’offerta i-esima;
0v = importo dell’offerta più vantaggiosa per l’Amministrazione (determinato sulla base della percentuale di sconto più alta offerta)
5.2. ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO PER LE CARATTERISTICHE TECNICHE – 80 PUNTI
Saranno valutati i seguenti aspetti caratterizzati dai Punteggi riportati nella seguente tabella:
CRITERIO ASPETTO TECNICO | Punti a disposizione | ripartizione |
2.1. SUB CRITERIO: Esperienza professionale maturata dalla Ditta proponente nella realizzazione di altri servizi della stessa natura, le cui peculiarità garantiscano il rispetto della corrispondenza con le caratteristiche generali indicate nel capitolato speciale, modalità d’esecuzione, conoscenza del territorio. | 0÷15 |
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2.2. SUB CRITERIO: Competenze tecnico professionali degli operatori coinvolti nel progetto | 0÷15 | |
2.3. SUB CRITERIO: Partecipazione ai lavori di elaborazione dei Plus e dei Patti per il Sociale | 0÷5 | |
2.4. SUB CRITERIO: Miglioramento del servizio | 0÷10 | |
2.5. SUB CRITERIO: Altri titoli ed esperienze coerenti con il capitolato | 0÷10 | |
2.8 SUB CRITERIO Descrizione del progetto | 0÷25 | |
- Proposta complessiva del progetto | 5 | |
- Metodologia e strumenti adottati | 5 | |
- Architettura tecnologica proposta | 5 | |
- Completezza della soluzione offerta | 10 | |
Totale | 80 |
ART. 6 - OBBLIGHI E RESPONSABILITA’ DEL SOGGETTO AGGIUDICATARIO
Il soggetto aggiudicatario si impegna, senza eccezione alcuna, a:
- fornire alla Provincia del Medio Campidano, prima dell’avvio del servizio, l’elenco nominativo con le rispettive qualifiche di tutto il personale che intende impiegare nell’attività, compreso quello per le eventuali sostituzioni;
- dare corso immediato al servizio, successivamente la stipula dell’atto formale di contratto, senza eseguendo il servizio conformemente a tutte le condizioni previste dal presente Capitolato.;
- impiegare nella gestione del servizio personale di provata capacità, onestà e moralità, oltre che corrispondente alle specifiche richieste di profilo professionale;
- garantire l’applicazione integrale dei vigenti contratti, che disciplinano il rapporto di lavoro del personale impiegato alle proprie dipendenze, e il rispetto delle normative vigenti in materia di assicurazioni sociali e di prevenzione infortuni; in proposito, il soggetto aggiudicatario è tenuto a fornire la documentazione relativa al rapporto di lavoro degli operatori complessivamente impiegati per l’espletamento dei servizi di cui al presente Capitolato; pertanto, la Provincia del Medio Campidano è esonerata da qualsiasi responsabilità al riguardo.
Inoltre si stabilisce che:
- il soggetto aggiudicatario è responsabile della sicurezza e dell'incolumità del proprio personale ai sensi del D.P.R. 626/94 e ss. mm., tenendo fin da ora sollevata la Provincia del Medio Campidano da ogni responsabilità e conseguenza derivante da infortuni e da responsabilità civile verso terzi determinati dalla gestione del servizio. Il soggetto aggiudicatario dovrà stipulare regolare
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copertura assicurativa per il personale. Restano a carico dell’Aggiudicatario tutte le responsabilità ed incombenze inerenti la gestione del servizio.
- le prestazioni d'opera da parte del personale impiegato dal soggetto aggiudicatario, per gli interventi di cui al presente Capitolato, non costituiscono rapporto d'impiego con la Provincia del Medio Campidano, né possono rappresentare titoli per avanzare richieste di rapporto diverso da quanto stabilito nel contratto di affidamento della gestione del servizio;
- la Provincia del Medio Campidano si riserva il diritto di rifiutare l'opera di uno o più operatori per inadempienze rilevate e documentabili; in tal caso, il soggetto aggiudicatario dovrà sostituirlo tempestivamente con altro personale dotato dei requisiti previsti;
ART. 7 - CORRISPETTIVI D’APPALTO
A compenso del servizio effettuato l’Amministrazione corrisponde all’appaltatore il pagamento del servizio effettivamente realizzato, dietro presentazione di regolare fattura, debitamente verificata dal Responsabile del Procedimento per la regolarità della prestazione. A carico dell’Amministrazione graverà l’onere dell’I.V.A. nella misura prevista dalla Legge.
ART. 8 - VARIABILITA’ DEI CORRISPETTIVI D’APPALTO
Non è consentita la revisione dei prezzi contrattuali.
ART. 9 - ONERI A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO
Sono a carico della ditta affidataria gli oneri relativi a:
- Spese del personale;
- Ogni altra spesa non prevista nel progetto, ma ritenuta necessaria per un migliore funzionamento del servizio;
Si precisa che il servizio viene svolto con l’impiego dei capitali e mezzi propri, a completo rischio della ditta stessa.
ART. 10 - MODALITA’ DI PAGAMENTO
Il pagamento del servizio verrà erogato alla Ditta aggiudicatrice, dietro presentazione di regolare fattura debitamente vistata come al precedente Articolo 6, con le procedure stabilite dalla vigente normativa, entro 30 giorni dalla data di presentazione della relativa xxxxxxx.Xx pagamento del compenso spettante alla Ditta aggiudicataria, verrà effettuato, a seguito di presentazione di regolari fatture, nel modo seguente:
- 10% dell’importo come anticipazione;
- 60% dell’importo successivamente al secondo bimestre, previa verifica delle attività svolte attraverso relazione tecnica di accompagnamento;
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- 30% quale saldo, previo accertamento della perfetta ricezione dei servizi e dei prodotti oggetto del servizio
ART. 11 - VERIFICHE
Le parti in contraddittorio tra di loro possono in qualsiasi momento procedere a verifiche per accertare il rispetto delle condizioni pattuite nel presente Capitolato e nel Bando di gara.
ART. 12 - PENALI E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’operatore economico aggiudicatario, nell’esecuzione del servizio avrà l’obbligo di seguire le disposizioni di legge e le disposizioni del presente capitolato. Ove non provveda agli obblighi imposti per legge, ovvero violi le disposizioni del presente capitolato, è tenuta al pagamento di una sanzione pecuniaria che varia secondo la gravità dell’infrazione. L’Ente appaltante si riserva la facoltà di procedere a risoluzione anticipata del contratto, in tutto o in parte, in caso di gravi e/o reiterate inadempienze da parte del soggetto aggiudicatario, ai sensi dell’art.1456 c.c., in tutte le ipotesi in cui l’inosservanza delle prescrizioni comporti un grave disservizio per l’Ente appaltante e di riflesso per l’utenza, tali da compromettere il funzionamento del servizio stesso, di non ottemperanza del soggetto medesimo al complesso degli impegni assunti, di verificata e perdurante inadeguatezza degli operatori impegnati con riferimento alle indicazioni organizzative impartite dal committente in conformità al presente Capitolato.
Per l’inadempienze lievi da parte dell’aggiudicatario, l’Ente committente si riserva di applicare, a suo esclusivo insindacabile giudizio delle penali il cui importo è pari ad un minimo quantificato nel 0,5% dell’importo di aggiudicazione del servizio ad un massimo del 1% dello stesso importo di aggiudicazione Le somme per le penali possono essere incamerate dal committente, o detraendole dalla cauzione definitiva versata e qualora questa risultasse insufficiente o direttamente dagli importi dovuti all’aggiudicatario.
Si stabilisce che l’unica formalità preliminare per l’applicazione delle penalità di cui trattasi è la contestazione degli addebiti. Alla contestazione della inadempienza l’operatore aggiudicatario ha facoltà di presentare le proprie contro deduzioni entro e non oltre 10 (dieci) giorni dalla data di ricevimento della lettera di addebito.
ART. 13 - SPESE, TASSE ED ONERI A CARICO DELL’OPERATORE ECONOMICO
L’appaltatore accetta ed assume a suo completo ed esclusivo carico i seguenti obblighi ed oneri, con rinuncia al diritto di rivalsa comunque derivategli nei confronti dell’Amministrazione:
- le eventuali spese di Contratto, Registrazione ed accessorie, nessuna eccettuata o esclusiva;
- il pagamento di ogni imposta, tassa o tributo comunque dipendente dal presente contratto;
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- le spese per l’adozione di tutti i provvedimenti e di tutte le cautele necessarie per garantire la vita e l’incolumità degli operai, alle persone addette ai lavori ed ai terzi, nonché per evitare danni ai beni pubblici e privati. Ogni responsabilità ricadrà, pertanto, sull’appaltatore, con pieno sollievo tanto dell’appaltante quanto dal personale da esso preposto alla direzione e sorveglianza.
ART. 14 - RISPETTO DELLE NORME IN MATERIA DI SICUREZZA
La ditta aggiudicataria si impegna ad osservare le disposizioni del D.Lgs. 626/94 e successive modifiche ed integrazioni.
La ditta dovrà ottemperare alle norme relative alla prevenzione degli infortuni adottando le misure necessarie a garantire la massima sicurezza in relazione ai servizi svolti delle persone addette e dei terzi.
A comunicare , al momento della stipula del contratto, il nominativo del responsabile del servizio prevenzione e protezione ai sensi dell’art.4,comma 4 del decreto succitato.
Eventuali sanzioni per inadempienze derivanti dalle norme di cui ai commi precedenti, sono ad esclusivo carico della ditta aggiudicataria, salvo in ogni caso la facoltà dell’Ente di procedere all’applicazione delle penalità previste dall’art. 12.
ART. 15 - TUTELA DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art.13 del d.Lgs.196/2003, si precisa che la raccolta dei dati personali ha la finalità di consentire l’accertamento dell’idoneità dei concorrenti a partecipare alla procedura concorsuale per l’appalto in oggetto. L’eventuale rifiuto di fornire i dati richiesti costituirà motivo di esclusione dalla gara. I dati saranno trattati con liceità e correttezza,nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza, e saranno registrati, organizzati e conservati in archivi informatici e/o cartacei. La comunicazione e diffusione dei dati personali raccolti avverrà sulla base di quanto previsto da norme di legge.
ART. 16 - RISPETTO DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRIVACY
All’inizio del servizio l’operatore dovrà comunicare il nominativo del responsabile del trattamento dei dati sensibili ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs 196 (Codice in materia dei dati personali) e del personale della ditta che materialmente ha accesso ai dati sensibili, dando atto che l’attività di trattamento dei dati avverrà sotto la diretta sorveglianza e le indicazioni stabilite dall’Amministrazione. E’ fatto espresso divieto di utilizzare questi dati al di là delle finalità e per i servizi oggetto del presente appalto, fatto salvo specifica autorizzazione da parte dell’ente committente e per le finalità ammesse dalla legge.
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ART. 17 - SVINCOLO DELLA CAUZIONE
L’Amministrazione Provinciale è tenuta allo svincolo della cauzione all’Aggiudicatario immediatamente dopo la liquidazione dell’ultima fattura relativa ai servizi di cui al presente appalto.
ART. 18 - CONTROVERSIE
Le eventuali controversie che dovessero sorgere tra le parti per effetto delle obbligazioni reciproche saranno deferite al Giudice Ordinario. Le parti potranno deferire concordemente la lite all'autorità arbitrale secondo le norme del codice di procedura civile.
ART. 19 - FORO COMPETENTE
Per ogni eventuale controversia che dovesse sorgere nel presente appalto, Foro competente sarà quello di Cagliari.
ART. 20 - NORME DI RINVIO
Per quanto non previsto o disciplinato dal presente capitolato si fa riferimento alle norme del codice civile in materia contrattuale della legislazione vigente in materia di appalto di servizi pubblici.
Sanluri, lì 07/01/2008
IL DIRIGENTE GENERALE
Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxx
Pubblica Istruzione Affidamento servizio socio educatrivo
Tipo del documento: Capitolato Ver.: 1.0 del 31-12.2007 Approvato con: Det.A.A:.n.967 del 31/12/2007