Contratto Integrativo Aziendale
Opera della Primaziale Pisana
Contratto Integrativo Aziendale
Gennaio 2019
INDICE
TITOLO I GENERALITÀ E DIRITTI SINDACALI 5
Articolo 1 Campo di applicazione e durata 5
Articolo 2 Diritti sindacali 5
2.1 Modalità di svolgimento delle assemblee 5
2.2 Permessi per cariche sindacali 5
2.4 Regolamentazione del diritto di sciopero 6
TITOLO II REGOLAMENTAZIONE DEGLI ISTITUTI A CONTENUTO ECONOMICO8
Articolo 3 Trattamenti economici accessori legati a particolari condizioni di lavoro 8
3.1 Indennità di maneggio valori 8
3.2 Indennità di videoterminale 8
3.4 Indennità per lavori speciali disagiati 8
3.6 Indennità di Coordinamento 9
3.7 Indennità di funzione quadri 9
3.9 Premio di risultato e welfare aziendale 9
TITOLO III REGOLAMENTAZIONE DEGLI ISTITUTI A CONTENUTO NORMATIVO. 12
Articolo 4 Lavoro supplementare e lavoro straordinario 12
Articolo 5 Articolazione dell’orario di lavoro 12
Articolo 6 Festività aggiuntiva 12
Articolo 6 bis. Cessione delle ferie e dei permessi retribuiti a titolo gratuito 12
Articolo 6 ter. Interruzione ferie per malattia 13
Articolo 7 Anticipazione TFR 13
Articolo 8 Disciplina del diritto allo studio 13
Articolo 9 Ambiente di lavoro e sicurezza 14
Articolo 10 Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) 14
Articolo 11 Criteri per la crescita professionale dei dipendenti 15
Articolo 14 Modifiche ai profili professionali 16
Articolazione dell’orario di lavoro del personale dipendente 18
Programmazione annuale degli orari di servizio con applicazione a partire dal mese di 21
Adeguamento Profili Professionali 30
Dirigenti, quadri, preposti (Aree Q, E, D) 30
Il presente Contratto Integrativo viene stipulato ai sensi dell’articolo 4 comma 4.2.e dell’articolo 5 comma 5.2 del CCNL del personale dipendente delle Fabbricerie aderenti all’AFI (d’ora in avanti CCNL), stipulato in data 13/06/2017.
Esso sostituisce integralmente il precedente Contratto Integrativo Aziendale stipulato in data 10/11/2008 e tutti gli accordi sottoscritti anteriormente alla data di entrata in vigore del CCNL e del presente CIA.
Titolo I Generalità e diritti sindacali
Articolo 1 Campo di applicazione e durata
Il presente Xxxxxxxxx si applica al personale dell’Opera della Primaziale Pisana (d’ora in avanti Opera), con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e determinato, escluso quello con qualifica dirigenziale.
È valido per il triennio 2018 – 2020 per gli aspetti normativi ed economici, salvo diversi e specifici rinvii a cadenza diversa.
Le parti si riservano di riaprire il confronto qualora intervenissero a livello nazionale nuove indicazioni contrattuali che riguardino specifici punti del presente accordo.
Le variazioni dei trattamenti economici si svolgeranno con la seguente cadenza:
- mese di febbraio 2019 adeguamento indennità;
- mese di marzo 2019 passaggi di tipo orizzontale;
- come indicato all’art.3.9. il finanziamento del welfare, stabilito con il presente accordo il budget, dovrà definirsi successivamente con apposita sessione negoziale
2.1 Modalità di svolgimento delle assemblee
I dipendenti hanno diritto di partecipare ad assemblee sindacali per 12 ore annue pro capite senza decurtazione della retribuzione. Superato tale limite, le ore utilizzate per partecipare alle assemblee saranno considerate come permessi non retribuiti.
La RSU e le XX.XX. firmatarie del CCNL comunicano all’Ufficio del Segretario, almeno due giorni prima della data fissata, il luogo e l’ora dell’assemblea.
Alle riunioni possono partecipare, nel rispetto di quanto sopra, dandone comunicazione entro i termini suddetti, dirigenti esterni dei sindacati firmatari del presente Contratto.
L’assemblea può interessare la generalità dei dipendenti o gruppi di essi.
Nei servizi articolati su turni le assemblee del personale si terranno di norma a inizio o a fine turno.
L’Opera fornirà, su richiesta, idonei locali per lo svolgimento dell’assemblea. La rilevazione dei partecipanti all’assemblea è effettuata dall’Opera.
Durante lo svolgimento dell’assemblea dovrà essere garantito la continuità delle prestazioni indispensabili, con l’impegno da parte dell’Opera di adoperarsi per favorire la massima partecipazione all’assemblea.
2.2 Permessi per cariche sindacali
L’Opera comunicherà alle Organizzazioni Sindacali a inizio di ogni anno la consistenza del monte ore di permessi sindacali retribuiti, costituito nella misura di 60 minuti per ogni dipendente in forza al 31 dicembre dell’anno precedente.
La quota di permessi spettanti alle singole Organizzazioni sarà definita, a inizio di ogni anno, a seguito della verifica della rappresentatività, misurata come rapporto tra le deleghe attivate da ciascuna di esse per la riscossione del contributo sindacale risultante nell’anno
precedente e il numero dei dipendenti complessivamente iscritti alle XX.XX. al 31 dicembre dello stesso anno.
Ciascuna Organizzazione sindacale firmataria del CCNL comunica all’inizio di ogni anno il nominativo del dirigente sindacale e l’incarico ricoperto.
Oltre ai permessi di cui sopra, le XX.XX. possono richiedere per i loro dirigenti, permessi non retribuiti per la partecipazione a congressi o convegni di natura sindacali nella misura massima di 8 (otto) giorni/anno.
I permessi sindacali devono essere richiesti almeno 48 ore prima del loro utilizzo.
La richiesta può essere respinta solo per gravissime esigenze di servizio che impongono la presenza di tutto il personale dell’Opera al servizio dei monumenti/musei.
2.3 Bacheca elettronica
Le parti si impegnano a verificare, in successivi incontri, l’esistenza delle condizioni per la creazione di una bacheca elettronica e, in caso positivo, a regolamentarne l’utilizzo. Al momento è utilizzata la bacheca non elettronica posta all’ingresso degli uffici custodia.
2.4 Regolamentazione del diritto di sciopero
2.4.1 Servizi interessati
Ai sensi dell’articolo 13 del CCNL, sono interessati alla presente regolamentazione i seguenti servizi:
➢ Vigilanza di Piazza dei Miracoli, limitatamente al controllo degli allarmi;
➢ Sorveglianza della Cattedrale, limitatamente alle attività di Culto connesse ai servizi liturgici;
➢ Gestione flussi turistici per la Torre (al momento esternalizzato ad una Cooperativa);
➢ Biglietterie, limitatamente alle operazioni per l’accesso alla Torre;
➢ Gestione e controllo impianti convenzionali e di sicurezza.
2.4.2 Definizione dei contingenti minimi
In riferimento ai servizi essenziali di cui al punto 2.4.1, sono individuati i seguenti contingenti di personale esonerato dall’effettuazione dello sciopero, suddivisi per servizi, categoria e profilo:
Contingenti
Servizio | Area/Fascia | Profilo | N. |
Vigilanza Piazza | C | Coll. Prof. addetto alla vigilanza | 1/turno diurno 2/ turno notturno |
Cattedrale interno | B | Op. Prof. Sorv. | 1 per turno |
Cattedrale porte | B | Op. Prof. Sorv. | 1 turno/1 porta |
Torre | B | Op. Prof. Sorv. | 3 per turno |
Biglietteria | B | Op. Prof. Sorv. | 1 per turno |
Impianti/Sicurezza | D/C | Ass tecnico/Op.T.Esp. | 1 per turno |
2.4.3 Procedure per l’attivazione dei contingenti minimi
In occasione degli scioperi, i responsabili dei singoli servizi, con opportuni criteri di rotazione, individuano i nominativi del personale da includere nei contingenti di cui sopra.
I nominativi individuati sono comunicati agli interessati e alla RSU entro il quinto giorno precedente la data dello sciopero.
Il personale individuato ha diritto di esprimere, entro il giorno successivo al ricevimento della comunicazione, la volontà di aderire allo sciopero chiedendo la sostituzione, ove possibile.
L’eventuale sostituzione avverrà, in via preferenziale, con personale di analoga area e profilo già in servizio nella giornata sulla base del programma operativo.
2.4.4 Modalità di effettuazione degli scioperi
Le strutture sindacali che proclamano azioni di sciopero sono tenute a darne comunicazione all’Opera con un preavviso non inferiore a dieci giorni, precisando la durata, le modalità e le motivazioni dell’astensione dal lavoro.
In caso di revoca, sospensione o rinvio di uno sciopero le strutture sindacali devono darne tempestiva comunicazione all’Opera.
Non possono essere proclamati scioperi nei seguenti periodi:
➢ dal 10 al 20 agosto;
➢ dal 23 dicembre al 7 di gennaio;
➢ dal giovedì precedente la Pasqua al martedì successivo;
➢ Ricorrenza del Santo Patrono.
2.4.5. Modifiche gestionali di servizio
Le parti ritengono di rivalutare quanto stabilito dall’art.2.4. nei casi di variazione dei processi di esternalizzazione delle attività indicate nei precedenti articoli.
Titolo II Regolamentazione degli istituti a contenuto economico
Articolo 3 Trattamenti economici accessori legati a particolari condizioni di lavoro
3.1 Indennità di maneggio valori
È confermata l’indennità giornaliera di maneggio valori (ex Indennità di cassa) nella misura di 4,65 €, quale condizione di miglior favore rispetto a quella prevista dal CCNL.
Eventuali futuri incrementi di quest’ultima saranno riassorbiti fino a concorrenza di quella in vigore.
L’indennità di maneggio valori spetta al personale addetto alla emissione dei biglietti con riscossione del relativo controvalore, nonché al personale addetto al controllo degli incassi, con esclusione dei titolari della qualifica di Quadro e dei Coordinatori addetti all’Area della Vigilanza e Sorveglianza.
3.2 Indennità di videoterminale
È confermata l’indennità di videoterminale, nella misura pari a 0,50 € per giornata lavorativa.
L’indennità di video terminale spetta al personale che utilizza in via continuativa per almeno 4 ore al giorno, videoterminali o Personal Computer, con esclusione dei titolari della qualifica di Quadro.
L’indennità di video terminale non è cumulabile con l’indennità di maneggio valori.
3.3 Indennità Super festivi
È confermata l’indennità per prestazioni lavorative effettuate in giorni in cui ricorrono particolari festività (Superfestivi).
A tal fine i giorni superfestivi sono così individuati:
➢ Capodanno
➢ Epifania
➢ Pasqua
➢ 1° Maggio
➢ Assunzione
➢ Natale
➢ Santo Patrono
A decorrere dal 1/1/2019 la misura di detta indennità, aggiuntiva al trattamento economico normalmente corrisposto, è fissata in 36 € per prestazioni lavorative di 6 ore.
Per prestazioni ricadenti nelle suddette festività, che risultino inferiori o eccedenti le 6 ore, l’indennità verrà corrisposta in misura proporzionale alla prestazione.
3.4 Indennità per lavori speciali disagiati
Al personale dell’Area delle maestranze addette alle operazioni di manutenzione e restauro, con esclusione dei Collaboratori Tecnici e dei Responsabili di Settore, è attribuita, l’indennità per lavori speciali disagiati (ex indennità di rischio) nella misura di 2 € al giorno per ogni giorno di effettiva presenza.
Al personale dell’area tecnica che opera con imbracatura e con uso di corde di sicurezza su piano inclinato è attribuita l’indennità di disagio per lavori in altezza nella misura di 30 € per intervento reso
L’indennità di cui sopra è cumulabile con quella per lavori speciali disagiati.
Al personale dell’area della vigilanza è attribuita l’indennità di disagio per prestazioni notturne nella misura di 1,25 €/ora.
L’indennità di cui sopra è cumulabile con le maggiorazioni per lavoro notturno prevista dal CCNL.
Le nuove misure delle indennità di cui ai precedenti commi decorrono dal 1/1/2019.
3.5 Indennità di staff
Per il personale titolare del profilo di “Assistente” è confermata l’indennità di staff nella misura di 77 € mensili per tredici mensilità.
3.6 Indennità di Coordinamento
Al personale titolare del profilo di “Responsabile di Settore” è attribuita una indennità di coordinamento nella misura di 200 € mensili per tredici mensilità, con riassorbimento della indennità di staff e dell’indennità di rischio.
Al personale titolare di “Coordinatore dell’area della vigilanza e della sorveglianza” è attribuita l’indennità di coordinamento nella misura di 200 € mensili per tredici mensilità che assorbe l’indennità di staff, l’indennità di vigilanza e l’indennità di maneggio valori.
3.7 Indennità di funzione quadri
Al personale inquadrato nell’Area Quadri, è attribuita, per tredici mensilità, l’indennità di Funzione prevista dal CCNL nella misura individuale deliberata dalla Deputazione dell’Opera.
3.8 Indennità di vigilanza
Al personale titolare del profilo di Collaboratore Professionale addetto alla vigilanza è confermata l’indennità di vigilanza nella misura di 60 € per tredici mensilità.
3.9 Premio di risultato e welfare aziendale
Premesso
a) che Il CCNL ha disposto incrementi tabellari dell’1,5% per gli anni 2015e 2016 e dello 0,9 per il 2017;
b) che l’articolo 82 comma 1 prevede di verificare annualmente le condizioni per erogare en premio di risultato;
c) che l’articolo 82 comma 2 prevede che la quota minima stanziata per la trattiva aziendale di 15 € mensili degli anni 2015 e 2016 viene elevata per il 2017 a 20 € mensili;
d) che l’articolo 82 comma 3 del CCNL rende disponibile lo 0,3% della massa salariale riferita all’anno 2012;
e) che in base alle Delibere della Deputazione del 26/6/2014 e 5/12/2014, come comunicato alla RSU in data 25/11/2014, è previsto che i risparmi derivanti dalla sterilizzazione e dal congelamento dell’ex “premio di fedeltà” vadano ad integrare le risorse destinate alla trattiva aziendale in tema di produttività e welfare;
f) che pertanto il budget complessivo per il rinnovo del CIA risulta così composto:
Recupero Premio di Fedeltà | € 5.812,70 |
Risorse decentrate anoo 2016(*) | € 26.652,43 |
Risorse decentrate anoo 2017 | € 32.496,43 |
Totale risorse disponibili | € 64.961,56 |
(*) Risorse non diponibili in futuro |
le Parti in attuazione di quanto premesso e in accoglimento delle proposte sindacali presentate in data 30/7/2018 convengono di:
a) utilizzare le risorse consolidate dell’anno 2017 per finanziare n. 25 passaggi di fascia all’interno delle Aree equamente distribuiti tra i vari Settori, come riportato di seguito:
Settore | X. Xxxxxxx | N. passaggi |
Custodia | 29 | 7 |
Amministrativo | 21 | 4 |
Vigilanza | 13 | 2 |
Tecnico | 39 | 11 |
Culto | 6 | 1 |
Totale | 108 | 25 |
con un costo totale pari a € 19.616,38
L’individuazione dei destinatari dei passaggi di fascia avverrà sulla scorta di schede di valutazione elaborate e proposte dai responsabili di settore, d’intesa con il Segretario dell’Opera, in base ai criteri riportati nel successivo articolo 11 del presente Contratto. Per quanto riguarda il personale di culto l’Opera si è avvalsa di una valutazione fatta dal Xxx.xx Capitolo della Primaziale Pisana.
b) di dar luogo agli incrementi di alcune indennità nelle misure di cui al precedente articolo 3 e che si riportano di seguito:
Tipologia ind.tà | Vecchia misura | Nuova misura | Costo stimato | |
Lavori in quota | € 15 evento | € 30 evento | € | 2.500,00 |
Lavoro notturno | € 0,75 ora | € 1,25 ora | € | 3.000,00 |
Lav. Superfestivo | € 4,17 ora | € 6,00 ora | € | 3.000,00 |
Totale costo stimato | € | 8.500,00 |
Per un impegno complessivo pari a € 28.116,38
I benefici di cui al precedente comma decorreranno dal 1/1/2019
Le Parti convengono altresì di destinare la quota residua del budget del 2017, pari a € 10.192,75, unitamente alle risorse accantonate dell’anno 2016, pari a € 26.652,43, per un totale di € 36.845,18, al finanziamento di progetti di welfare aziendale per l’anno 2018 da definirsi successivamente con apposita sessione negoziale.
Rimane inteso che per l’anno 2019, salvo incrementi/variazioni derivanti dal prossimo rinnovo del CCNL, le risorse disponibili sono pari a € 10.192,75.
Nota sulla mobilità verticale
Per quanto attiene alla mobilità verticale l’Opera, essendosi verificate nuove esigenze in esito alla completa riorganizzazione dell’Ente deliberata dalla Deputazione, in data 28 marzo 2018, a seguito di un’ingente campagna di lavori/manutenzioni, informa che nel rispetto di quanto previsto dal comma 4 dell’articolo 11 del presente Contratto procederà, con decorrenza 1/1/2019, a reinquadrare nell’Area superiore n. 3 figure dell’Area Tecnica per un costo complessivo di 24.000 € a totale carico del bilancio dell’’Ente.
Titolo III Regolamentazione degli istituti a contenuto normativo Articolo 4 Lavoro supplementare e lavoro straordinario
Premesso che l’orario di lavoro settimanale è di 36 ore, le eventuali prestazioni eccedenti, fino alla quarantesima ora, entro il limite di 180 ore annue, saranno trattate come lavoro supplementare.
Eventuali prestazioni rese in casi eccezionali oltre il suddetto limite, e fino ad un tetto massimo complessivo di 240 ore annue, saranno trattate come lavoro straordinario.
È fatta salva in ogni caso la possibilità, da parte del dipendente, dell’accantonamento nella Banca delle ore, di cui all’articolo 30 del CCNL, delle ore eccedenti le 36 ore settimanali.
Articolo 5 Articolazione dell’orario di lavoro
L’orario di lavoro dei dipendenti è stabilito in funzione dei compiti di istituto dell’Opera coordinati con le esigenze complessive del calendario liturgico e dei flussi turistici.
Nel determinare l’articolazione dell’orario di lavoro saranno opportunamente valutate, da parte dei responsabili di Settore e compatibilmente con i servizi da assicurare, le esigenze espresse dal personale, opportunamente documentate, per l’attuazione di forme flessibili della prestazione.
In tale ambito dovrà comunque essere data priorità ai dipendenti in situazioni di svantaggio personale e familiare, valorizzando le esigenze dei dipendenti con figli minori e/o in età scolare.
L’articolazione dell’orario di servizio e dell’orario di lavoro è riportato nell’allegato n. 1.
Il calendario annuale annesso al predetto allegato si intende annualmente rinnovato, salvo esigenze di revisione dettate da cambiamenti organizzativi.
Articolo 6 Festività aggiuntiva
È confermata la fruizione di una festività aggiuntiva rispetto a quelle previste dall’articolo 36 del CCNL.
Tale festività coincide con la Festa dell’Operaio Presidente ricorrente l’8 Settembre di ogni anno.
Articolo 6 bis. Cessione delle ferie e dei permessi retribuiti a titolo gratuito
Nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 38 del CCNL in materia di cessione delle ferie e dei permessi a titolo gratuito, l’Opera si impegna a istituire una Banca Ore Etica nella quale i lavoratori, in forma anonima, potranno far confluire le proprie ferie aggiuntive ed i permessi retribuiti maturati, cedibili gratuitamente e volontariamente a favore dei colleghi che versino in situazioni di grave necessità per assistere i figli minori che presentano particolari condizioni di salute che necessitano di cure costanti.
Ulteriori situazioni di soggetti bisognosi di assistenza ai quali estendere tale diritto saranno di volta in volta oggetto di valutazione congiunta tra l’Opera e le Rappresentanze Sindacali interne.
L’Opera si impegna inoltre, al presentarsi di richieste da parte di dipendenti che versano nelle richiamate situazioni di necessità, a rendere note le stesse, nel rispetto della tutela della privacy, con contestuale avvio di una eventuale sottoscrizione volontaria da parte dei colleghi. L’Opera dichiara infine la propria disponibilità a integrare, ove ne fosse riscontrata la necessità, il monte ore ceduto con un pari numero di quote orarie per ogni donazione ef-
fettuata.
Articolo 6 ter. Interruzione ferie per malattia
A precisazione e integrazione di quanto previsto dal comma 5 dell’articolo 37 del CCNL, le Parti hanno convenuto che l’insorgenza della malattia durante le ferie di durata superiore a 3 giorni certificata dal medico di famiglia è titolo sufficiente per consentire l’interruzione delle ferie, fatti salvi gli accertamenti fiscali di rito.
Restano fermi i tempi, gli adempimenti e le procedure relativi alla comunicazione della malattia secondo quanto previsto dai commi 1 e 2 dell’articolo 56 del CCNL.
L’Opera riconosce ai propri dipendenti la facoltà di richiedere l’anticipazione del TFR maturato, sulla base di quanto previsto dalla legislazione in materia come da delibera della Deputazione del 25 settembre 2014.
In particolare:
➢ sono ammessi alla anticipazione del TFR i dipendenti che hanno un’anzianità di servizio con l’Opera di almeno otto anni;
➢ l’anticipazione non può superare il 70% della TFR maturato;
➢ l’anticipazione può essere ottenuta una sola volta nel corso del rapporto di lavoro e viene detratta, a tutti gli effetti, dal TFR spettante alla cessazione del rapporto;
➢ l’anticipazione può essere concessa solo per richieste giustificate da:
• Spese sanitarie per interventi straordinari riconosciuti dalle competenti strutture pubbliche;
• Acquisto della prima casa per il richiedente e per i figli;
• Fruizione di periodi di astensioni dal lavoro senza assegni per motivi familiari (congedi dei genitori) o per la formazione;
• Interventi per cure dentarie.
Articolo 8 Disciplina del diritto allo studio
Il personale dipendente, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, interessato alla fruizione di permessi straordinari per motivi di studio di cui all’articolo 50 del CCNL, è tenuto a presentare alla Segreteria dell’Opera entro e non oltre il 30 settembre di ogni anno specifica istanza completa di tutti gli elementi necessari per una attenta valutazione della stessa (Tipo di scuola, natura e durata del corso da frequentare, certificato di iscrizione, ecc.).
I permessi di cui trattasi, nella misura massima di 150 ore in un triennio, fruibili anche in soluzione unica, possono essere concessi a non più del 3% del personale di cui al primo comma.
Qualora le domande dovessero essere in numero superiore alla percentuale di cui sopra, per la concessione dei permessi sarà osservato il seguente ordine di priorità:
a) dipendenti che frequentino l’ultimo anno del corso di studi;
b) dipendenti che frequentino per la prima volta gli anni di corso
precedenti l’ultimo e successivamente quelli che, nell’ordine, frequentino, sempre per la prima volta, gli anni ancora precedenti;
c) dipendenti ammessi a frequentare le attività didattiche, che non si trovino nelle condizioni di cui alle lettere a) e b).
Nell’ambito di ciascuna delle fattispecie di cui al comma precedente, la precedenza è accordata, nell’ordine, ai dipendenti che frequentino corsi di studio della scuola media inferiore, della scuola media superiore, universitari o post-universitari.
Qualora a seguito dell’applicazione dei criteri indicati nei commi precedenti sussista ancora parità di condizioni, sono ammessi al beneficio i dipendenti che non abbiano mai usufruito dei permessi relativi al diritto allo studio per lo stesso corso e, in caso di ulteriore parità, secondo l’ordine decrescente di età.
Articolo 9 Ambiente di lavoro e sicurezza
L’Opera si impegna a dare completa attuazione a tutta la normativa vigente in materia di igiene e sicurezza del lavoro.
L’Opera si impegna altresì a consultare e formare il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza, con la cui collaborazione individua i presidi e le metodologie da adottare per la soluzione di problemi specifici.
L’Opera, d’intesa con il Responsabili dei Lavoratori per la Sicurezza, individua il personale che, per la tipologia del proprio lavoro, deve essere sottoposto a visite mediche periodiche e ne definisce le modalità attuative.
Tutti gli oneri previsti per le sopraccitate verifiche sono a carico dell’Opera, ivi compreso il tempo necessario per l’espletamento delle visite e delle pratiche connesse.
Articolo 10 Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS)
Il RLS, in considerazione delle dimensioni occupazionali dell’Opera, come previsto dall’articolo 59 del CCNL, viene eletto tra i componenti della RSU all’atto della sua costituzione o, in mancanza di essa, tra i componenti delle RSA.
Deroghe alla suddetta procedura potranno essere oggetto di intesa tra le parti.
Per lo svolgimento dei suoi compiti il R.L.S. ha diritto a 24 ore di permessi retribuite.
Le ore di permesso del R.L.S. facente parte della RSU o della RSA non incidono sul monte ore di permessi delle strutture di rappresentanza.
Articolo 11 Criteri per la crescita professionale dei dipendenti
La crescita professionale dei dipendenti si realizza attraverso la mobilità orizzontale, intesa come passaggio di fascia all’interno dell’Area di appartenenza, e la mobilità verticale, intesa come passaggio all’Area superiore.
Per la mobilità orizzontale l’Opera valuterà periodicamente, il grado di maturazione professionale dei dipendenti, sulla scorta dei seguenti criteri:
a) Esperienza acquisita nel profilo;
b) Qualità della prestazione;
c) Comportamento organizzativo;
d) Disponibilità all’intercambiabilità delle mansioni;
e) Polivalenza dei compiti assolti;
f) Acquisizione di competenze aggiuntive, anche a seguito di percorsi formativi.
Per il personale di vigilanza e custodia la valutazione avrà le seguenti percentuali sui punti sopra indicati:
a) Esperienza acquisita nel profilo (10%)
b) Qualità della prestazione svolta (20%)
c) Comportamento organizzativo (5%)
d) Disponibilità nell’intercambiabilità delle mansioni che non comportino demansionamento (25%)
e) Polivalenza dei compiti assolti (15%)
f) Acquisizione di competenze aggiuntive, anche a seguito di percorsi formativi (25%)
Per il personale tecnico la valutazione del personale avrà le seguenti percentuali sui punti sopra indicati:
a) Esperienza acquisita nel profilo (20%)
b) Qualità della prestazione svolta (25%)
c) Comportamento organizzativo (15%)
d) Disponibilità nell’intercambiabilità delle mansioni che non comportino demansionamento (15%)
e) Polivalenza dei compiti assolti (10%)
f) Acquisizione di competenze aggiuntive, anche a seguito di percorsi formativi (15%)
Per il personale amministrativo, in considerazione del numero ridotto rispetto ai settori di vigilanza/custodia e tecnico la valutazione verrà fatto con appositi punteggi da un minimo di 1 ad un massimo di 10, che verterà sui criteri professionali sopra richiamati.
Per il personale di Culto la valutazione dovrà essere fatta dal Xxx.xx Capitolo della Primaziale Pisana, che provvederà ad una valutazione del personale, con appositi punteggi da un minimo di 1 ad un massimo 10, che in particolare verterà sui seguenti aspetti professionali: impegno, buona volontà, puntualità, dedizione al proprio lavoro.
I processi di mobilità verticale sono strettamente connessi alle esigenze operative e organizzative dell’Opera.
Al verificarsi di nuove esigenze organizzative l’Opera esamina prioritariamente la possibilità di farvi fronte con il proprio personale, attivando, tra gli interessati alla nuova posizione da ricoprire, una procedura di valutazione che tenga conto dei seguenti criteri:
a) Possesso dei requisiti relativi alla posizione da ricoprire;
b) Attitudine allo svolgimento dei compiti relativi alla posizione da ricoprire;
c) Esperienza e arricchimento professionale acquisiti nell’ Area di appartenenza;
d) Impegno, qualità e risultati delle prestazioni rese;
e) Partecipazione ad attività formative;
f) Comportamento organizzativo;
g) Capacità di adattamento ai cambiamenti organizzativi.
L’Opera si impegna ad attivare in sede di rinnovo del CIA un confronto con le XX.XX. per la verifica della sussistenza o meno delle condizioni, anche economiche, per operare in modo selettivo passaggi di fascia o verificare esigenze organizzative per possibili mobilità di tipo verticale.
Articolo 14 Modifiche ai profili professionali
L’esigenza di adeguare il complesso sistema dei profili dell’Opera nasce dalla completa riorganizzazione dell’Ente deliberata dalla Deputazione (in data 28 marzo 2018) a seguito di un’ingente campagna di lavori/manutenzioni che hanno portato e porteranno all’apertura del Nuovo Museo dell’Opera del Duomo, alla realizzazione di nuovi spazi espositivi (ex-uffici e ex salone degli affreschi), alla prossima realizzazione di nuovi ulteriori laboratori di restauro/ deposito presso l’area di Campaldo, alla nascita di punti vendita, book-shop all’interno dei musei e di un locale bar/caffetteria presso il Museo dell’Opera del Duomo.
Tale percorso, in parte già realizzato, impone all’Ente di rivedere il proprio assetto organizzativo che in parte è già rispondente alle esigenze di servizio del complesso monumentale e alla gestione dei flussi turistici ma che tuttavia necessita di un’ulteriore rivisitazione.
I processi di riorganizzazione dell’Opera hanno reso pertanto necessario apportare modifiche e adeguamenti dei profili preesistenti al fine di una loro corretta implementazione nel sistema di classificazione previsto dal CCNL.
Nell’allegato 2 sono riportati i nuovi profili elaborati in base alle esigenze di cui sopra.
La formazione, l’aggiornamento e la riqualificazione del personale è realizzata coerentemente con le strategie e gli obiettivi dell’Opera, in modo da favorire l’ampliamento delle conoscenze e delle competenze presenti tra il personale, anche al fine di agevolare i percorsi di crescita professionale.
Le Parti convengono che l’attività dell’Opera si fonda principalmente sulla professionalità del personale e pertanto è necessario il massimo coinvolgimento del maggior numero di dipendenti ai processi di aggiornamento che verranno programmati.
Il programma formativo è attuato favorendo l’integrazione tra attività di formazione e attività di lavoro e sarà svolto nell’orario di lavoro.
I costi della formazione sono a carico dell’Opera.
Al fine di favorire i percorsi di crescita professionale anche individuale del personale, l’Opera potrà assumere iniziative per consentire la partecipazione del personale, al di fuori dell’orario di lavoro, a qualificati programmi di arricchimento culturale (per es. storia dell’arte, storia di Pisa, studio della simbologia religiosa delle opere d’arte ecc…….).
Articolazione dell’orario di lavoro del personale dipendente
1. Orari di servizio
L’Opera della Primaziale Pisana, al fine di armonizzare lo svolgimento dei servizi derivanti dai suoi compiti di istituto con le esigenze complessive del calendario liturgico e dei flussi turistici annuali, adotta nel corso dell’anno orari di servizio differenziati per aree, come da tabelle allegate.
2. Orari di lavoro
Premesso che l’orario di lavoro è di 36 ore settimanali per tutto personale, le relative articolazioni sono strettamente correlate alla tipologia di orario di servizio delle singole aree e sono determinate in base ai seguenti criteri:
➢ ottimizzazione delle risorse umane;
➢ miglioramento della qualità delle prestazioni;
➢ ampliamento della fruibilità dei servizi da parte dei turisti e degli utenti in genere;
➢ miglioramento dei rapporti funzionali con altri uffici ed altre amministrazioni;
➢ rispetto dei carichi di lavoro.
Nelle tabelle allegate, oltre agli orari di servizio di massima, sono riportate le articolazioni degli orari di lavoro che il personale dipendente è tenuto ad osservare.
I suddetti orari sono di norma applicati, salvo variazioni derivanti da esigenze di servizio.
3. Prestazione giornaliera
La prestazione individuale di lavoro, a qualunque titolo resa, non può, in ogni caso, superare, di norma, un arco massimo giornaliero di 10 ore.
4. Prestazioni settimanali e plurisettimanali
Tipologia dell’orario:
➢ Orario settimanale di lavoro distribuito su 5/6 giorni articolato in:
❖ Orario unico
❖ Orario spezzato
❖ Orario unico con rientri pomeridiani
➢ Orario plurisettimanale
In presenza di prestazioni settimanali che, a seguito degli orari di servizio calendarizzati dall’Opera, risultano nel corso dell’anno in difetto e in eccesso rispetto all’ orario ordinario di lavoro, è previsto il ricorso all’istituto contrattuale dell’orario plurisettimanale.
➢ Orario misto
Consiste in una combinazione delle due tipologie precedenti.
Sarà garantito ad ogni lavoratore, con preavviso di almeno un mese, di conoscere la tipologia di orario di lavoro e il periodo di applicazione di tale tipologia.
I relativi periodi saranno definiti precisamente in sede di incontro tra i Responsabili dell’Opera e la RSU.
In presenza di prestazioni, rese necessarie da inderogabili esigenze di servizio, che dovessero risultare in eccesso rispetto all’ orario di lavoro settimanale, plurisettimanale o misto, si farà ricorso ai seguenti istituti contrattuali:
➢ Equivalente in riposi compensativi e banca delle ore con pagamento delle maggiorazioni orarie;
➢ Compenso per lavoro supplementare e/o straordinario.
La scelta della fattispecie è rimessa alla volontà del dipendente che ne informa il Capo Area.
Per ulteriori prestazioni rispetto a quanto sopra, a seguito degli orari di servizio calendarizzati dall’Opera per particolari progetti/obiettivo, e eccedenti l’orario di lavoro, la partecipazione dei lavoratori presuppone una adesione volontaria verificata preventivamente.
La remunerazione di tali attività sarà definita quale incentivo in sede di confronto tra le parti al momento dell’approvazione di tali progetti.
5. Prestazione lavorativa in turno
In presenza di orario di servizio giornaliero di almeno 10 ore l’Opera può articolare la prestazione giornaliera dei dipendenti in turni antimeridiani, pomeridiani e notturni.
I turni notturni non possono essere superiori a 10 nel mese, facendo comunque salve le eventuali esigenze eccezionali.
I turni festivi non possono essere superiori a tre nel mese, facendo comunque salve le eventuali esigenze eccezionali.
6. Ritardi, permessi e recuperi
Le ore non lavorate per ritardi in entrata, uscite anticipate e brevi permessi fruiti nell’arco temporale della prestazione giornaliera, saranno mensilmente cumulate e daranno luogo nel mese successivo all’obbligo di recupero da parte del dipendente con le modalità da concordare con il Capo Area.
Le ore non lavorate e non recuperate daranno luogo, su segnalazione del Capo Area, ad una proporzionale trattenuta del trattamento economico giornaliero.
7. Deroghe
In presenza di richieste da parte del Capitolo, legate ad eventi liturgici e/o cerimonie religiose, o di richieste da parte del Presidente, connesse a particolari esigenze degli utenti, l’Opera si riserva di modificare, per il tempo strettamente necessario alle esigenze di cui sopra, gli orari di servizio previsti nel calendario di programmazione annuale annesso al presente allegato.
Programmazione annuale degli orari di servizio con applicazione a partire dal mese di febbraio 2019
Area dei servizi amministrativi | |
Dal 1/1 al 31/12 Orario di servizio su cinque giorni | |
Articolazione orario di lavoro | |
GIORNI | Distribuzione orario di lavoro |
LUNEDÌ – MERCOLEDÌ - VENERDÌ | Dalle ore 08.00 alle ore 14.00 |
MARTEDÌ - GIOVEDÌ | Dalle ore 08.00 alle ore 18.00 Con interruzione per pausa pranzo dalle 13,30 alle 14,30 |
Tabella 1
Area Tecnica (*) | |
Dal 1/1 al 31/12 Orario di servizio | |
Articolazione orario di lavoro su 5 o 6 giorni | |
GIORNI | Distribuzione orario di lavoro |
ARTICOLAZIONE SU 6 GG DAL LUNEDÌ AL SABATO | Dalle ore 07.30/8.00 alle ore 13.30/14.00 |
ARTICOLAZIONE SU 5 GG* | Dalle ore 07.30/8.00 alle ore 17.30/18.00 Con interruzione per pausa pranzo di 30/60 minuti |
Tabella 2
(*) I restauratori effettuano i due rientri pomeridiani in due gruppi: uno il lunedì/ mercoledì, l’altro il martedì/giovedì.
Nel periodo estivo viene effettuato un turno per irrigazione prati a rotazione in quinta come quello del settore di vigilanza (cinque addetti tecnici nel periodo 1 giugno – 15 settembre -variabile in considerazioni delle situazioni metereologiche)
Area Vigilanza e Sorveglianza – Servizio Vigilanza
Dal 1/1 al 31/12 – Orario di servizio h 24 | |
Articolazione in turno dell’ orario di lavoro | |
PRIMO TURNO | Dalle ore 07.00 alle ore 13.00 |
SECONDO TURNO | Dalle ore 13.00 alle ore 19.00 |
TERZO TURNO | Dalle ore 19.00 alle ore 01.00 |
QUARTO TURNO | Dalle ore 01.00 alle ore 07.00 |
ALTRI TURNI (ESIGENZE PARTICOLARI) | 10-17*, 11-18*, 830-1430, 1330-1930 |
Tabella 3
(*) con pausa pranzo 30-60 minuti da concordare con il Capo Area
I servizi legati a eventi programmati dall’Ente saranno effettuati a rotazione dal personale (aperture straordinarie dei monumenti in orari serali/notturni, concerti e rassegne musicali, cerimonie religiose importanti).
Il turno di norma sarà organizzato “in quinta”, attingendo per i giorni mancanti ai Recuperi Festivi, alle Festività Soppresse, ai Recuperi ore, ai Permessi retribuiti non goduti e alle ore di straordinario scaricati in Banca ore secondo la turnazione e le esigenze di servizio. I servizi diversi dai primi quattro turni indicati, potranno essere modificati con preavviso minimo se similari come orari (es, 8.30-14.30 e 7.00-13.00), mentre per i servizi serali il preavviso dalle ore 16 del giorno precedente.
I servizi notturni scoperti, salvo casi eccezionali, saranno invece assegnati a idoneo Istituto di vigilanza scelto dall’Amministrazione con apposita gara, consentendo sempre la contestuale presenza di due operatori di cui almeno uno dipendente dell’Opera.
Area Vigilanza e Sorveglianza – Servizio Sorveglianza | |||
Orario di servizio | |||
Periodo | Monumento** | ||
MONUMENTI | DUOMO | TORRE | |
Da Novembre a Marzo* | 09-19 | 07.45-19 | 09-19 |
Da Marzo a Novembre* | 08-20* | 07.45-20 | 8.30-20 |
Tabella 4
Legenda:
* dal 17 giugno al 31 agosto Camposanto e Torre aperti fino alle ore 22.00, in orario ordinario o straordinario (a scelta del dipendente in accordo con il Capo Area) al momento
limitatamente al servizio di biglietteria essendo la sorveglianza dei monumenti esternalizzata ad una Cooperativa;
** sono possibili prolungamenti in occasioni di festività e in particolari periodi dell’anno, soprattutto per la visita della Torre
In considerazione delle richieste formulate dalla parte sindacale, al momento condivise dalla parte datoriale, l’orario di lavoro del personale di custodia (dovendo garantire sempre l’apertura dei monumenti/musei) nei mesi da novembre a marzo (9-19) prevede un turno così articolato:
• Per i custodi full time 5 giorni di lavoro/2 giorni di riposo
• Per i custodi part-time 24 h/sett. 4 giorni di lavoro e 3 giorni di riposo La programmazione delle ferie sarà così articolata:
• 3 settimane a richieste del personale (2+1) nel periodo giugno-settembre
• 2 settimane a discrezione dell’Ente nei mesi restanti, con 2-3 custodi sempre in ferie in ciascuna settimana
• La settimana prevista nel periodo di festività Natalizie dal 21 dicembre al 10 gennaio a
rotazione tra il personale;
• I servizi legati a eventi programmati dall’Ente saranno effettuati a rotazione dal personale (apertura serale estiva, concerti e rassegne musicali, cerimonie religiose significative)
NOTA: Il periodo novembre – marzo è sperimentale nell’orario 9-19 e sarà confermato previo valutazione con le parti sindacali entro gennaio 2020.
Norma per il personale addetto ai servizi di culto
I servizi di culto si svolgono per tutta la durata dell’anno.
Il personale addetto a tali servizi è gestito dal Xxx.xx Capitolo della Chiesa.
Le prestazioni lavorative si articolano su sei giorni e le eventuali prestazioni eccedenti le 36 ore sono trattate come per il restante personale.
TURNI DI SERVIZIO PER I CAM
Giorno Nome | Lunedì | Martedì | Mercoled ì | Giovedì | Venerdì | Xxxxxx | Xxxxxxx a | ||
A1 | R | R. ORE | 13-14 SIN ING 14-19 PUD/ PID | 9-13/14-18 CENTRALE 1 | 8.30-15.30 CENTRALE 2 | 10-13 PUD 14-19 SIN ING | 7.30-14 DUOMO | ||
A2 | 7.45-14 DUOMO | R | R. ORE | 13-14 SIN ING 14-19 PUD/ PID | 9-13/14-18 CENTRALE 1 | 8.30-15.30 CENTRALE 2 | 9-13 PUD 14-19 SIN ING | ||
A3 | 10-13 PUD 14-19 SIN ING | 7.45-14 DUOMO | R | R. ORE | 13-14 SIN ING 14-19 PUD/ PID | 9-13/14-18 CENTRALE 1 | 8.30-15.30 CENTRALE 2 | ||
A4 | 8.30-15.30 CENTRALE 2 | 10-13 PUD 14-19 SIN ING | 7.45-14 DUOMO | R | R. ORE | 13-14 SIN ING 14-19 PUD/ PID | 9-13/14-18 CENTRALE 1 | ||
A5 | 9-13/14-18 CENTRALE 1 | 8.30-15.30 CENTRALE 2 | 10-13 PUD 14-19 SIN ING | 7.45-14 DUOMO | R | R. ORE | 13-14 SIN ING 14-19 PUD/ PID | ||
A6 | 13-14 SIN ING 14-19 PUD/ PID | 9-13/14-18 CENTRALE 1 | 8.30-15.30 CENTRALE 2 | 10-13 PUD 14-19 SIN ING | 7.45-14 DUOMO | R | R. ORE | ||
A7 | R | 13-14 SIN ING 14-19 PUD/ PID | 9-13/14-18 CENTRALE 1 | 8.30-15.30 CENTRALE 2 | 10-13 PUD 14-19 SIN ING | 7.45-14 DUOMO | R. ORE | ||
B1 | R | R. ORE | 13-19 CENTRALE 3 | 9.30-13 DISP 14-19 PSS | 8.30-15 CENTRALE 4 | 9-13/14-18 SINOPIE 1 | 7.30-14 PSS | ||
B2 | 7.45-14 PSS | R | R. ORE | 13-19 CENTRALE 3 | 9.30-13 DISP 14-19 PSS | 8.30-15 CENTRALE 4 | 9-13/14-18 SINOPIE 1 | ||
B3 | 9-13/14-18 SINOPIE 1 | 7.45-14 PSS | R | R. ORE | 13-19 CENTRALE 3 | 9.30-13 DISP 14-19 PSS | 8.30-15 CENTRALE 4 | ||
B4 | 8.30-15 CENTRALE 4 | 9-13/14-18 SINOPIE 1 | 7.45-14 PSS | R | R. ORE | 13-19 CENTRALE 3 | 9.30-13 DISP 14-19 PSS | ||
B5 | 9.30-13 DISP 14-19 PSS | 8.30-15 CENTRALE 4 | 9-13/14-18 SINOPIE 1 | 7.45-14 PSS | R | R. ORE | 13-19 CENTRALE 3 |
B6 | 13-19 CENTRALE 3 | 9.30-13 DISP 14-19 PSS | 8.30-15 CENTRALE 4 | 9-13/14-18 SINOPIE 1 | 7.45-14 PSS | R | R. ORE |
B7 | R | 13-19 CENTRALE 3 | 9.30-13 DISP 14-19 PSS | 8.30-15 CENTRALE 4 | 9-13/14-18 SINOPIE 1 | 7.45-14 PSS | R. ORE |
C1 | R | R. ORE | 13-19 SINOPIE 4 | 9-13 SIN ING 14-18 DISP | 9-9.30 DISP 9.30-15 SINOPIE 3 | 9-13 CENTRALE 3 14-19 SIN ING | 7.30-13 PSR 13-14 PID |
C2 | 7.45-14 PSR/PID | R | R. ORE | 13-19 SINOPIE 4 | 9-13 SIN ING 14-18 DISP | 9-9.30 DISP 9.30-15 SINOPIE 3 | 9-13 PID 14-19 SIN ING |
C3 | 9-13 CENTRALE 3 14-19 SIN ING | 7.45-14 PSR/PID | R | R. ORE | 13-19 SINOPIE 4 | 9-13 SIN ING 14-18 DISP | 9-9.30 DISP 9.30-15 SINOPIE 3 |
C4 | 9-9.30 DISP 9.30-15 SINOPIE 3 | 9-13 CENTRALE 3 14-19 SIN ING | 7.45-14 PSR/PID | R | R. ORE | 13-19 SINOPIE 4 | 9-13 SIN ING 14-18 DISP |
C5 | 9-13 SIN ING 14-18 DISP | 9-9.30 DISP 9.30-15 SINOPIE 3 | 9-13 CENTRALE 3 14-19 SIN ING | 7.45-14 PSR/PID | R | R. ORE | 13-19 SINOPIE 4 |
C6 | 13-19 SINOPIE 4 | 9-13 SIN ING 14-18 DISP | 9-9.30 DISP 9.30-15 SINOPIE 3 | 9-13 CENTRALE 3 14-19 SIN ING | 7.45-14 PSR/PID | R | R. ORE |
C7 | R | 13-19 SINOPIE 4 | 9-13 SIN ING 14-18 DISP | 9-9.30 DISP 9.30-15 SINOPIE 3 | 9-13 CENTRALE 3 14-19 SIN ING | 7.45-14 PSR/PID | R. ORE |
Pisa, lì 11 Gennaio 2019
TURNI DI SERVIZIO PER I CAM PART-TIME VERTICALE
Giorno Nome | Lunedì | Martedì | Mercoled ì | Giovedì | Venerdì | Xxxxxx | Xxxxxxx a | ||
PT1 | R | R | R | 13-19 PID/PUD | 9-15 SINOPIE 5 | 13-19 PID/PUD | 9-13/14-16 SINOPIE 5 | ||
PT3 | 13-19 PID/PUD | R | R | R | 13-19 PID/PUD | 9-13/14-17 SINOPIE 5 | 9-14 DUOMO 2 | ||
PT5 | 9-13/14-16 XXXXXXX 0 | 00-00 XXX/XXX | 9-15 SINOPIE 5 | R | R | R | 13-19 PID/PUD | ||
PT7 | JOLLY P | 9-13/14-16 SINOPIE 5 | 13-19 PID/PUD | 9-15 SINOPIE 5 | R | R | R | ||
Legenda:
Identificativo custode | Sede (Monumento o Edificio) |
1 Referente: Torre 1, 5 CAS: Torre 2, 3, 4, 5, 6 | Torre Campanaria (ESTERNALIZZATO) |
1 Referente: Deposito Bagagli | Deposito Bagagli (ESTERNALIZZATO) |
1 Referente: Duomo, 3 CAS: PID, PSS, PUD, D2 (solo cerimonie) | Duomo (Cattedrale) |
1 Referente: Battistero; 3 CAS: xxxxxxxx 0, xxxxxxxx 0 (xxxxxx), PUB | Battistero (ESTERNALIZZATO) |
1 Referente: Camposanto ingresso | C a m p o s a n t o M o n u m e n t a l e (ESTERNALIZZATO) |
1 Referente: Opera ingresso, 2 CAS: sorveglianza PT, sorveglianza 1°P | M u s e o d e l l ’ O p e r a d e l D u o m o (ESTERNALIZZATO) |
1 Referente: Sinopie ingresso, 4 cassieri: Big. Sin. 1, 2, 3 e 4 | Museo delle Sinopie |
4 Cassieri: Big. C.le 1, Big. C.le 2, Big. C.le 3, Big. C.le 4 | Biglietteria centrale |
1 CAS: Disposizione | Intero complesso Monumentale |
1 Referente: Episcopio (dipendenza Segreteria) | Arcivescovado (ESTERNALIZZATO) |
2,4 Referenti: Vigilanza 1, 2, 3,4 | Piazza del Duomo |
Pisa, lì 11 Gennaio 2019
I
Nota: L’Opera si impegna a rispettare la turnazione sopra indicata tranne situazioni di motivate esigenze di servizio. L’Opera si impegna inoltre a consegnare al personale la turnazione dei servizi entro un mese dalla loro attivazione. Il personale sarà tenuto a presentare il piano ferie estivo entro e non oltre il 15 aprile di ogni anno.
TURNI DI SERVIZIO PER I CAM
Giorno Nome | Lunedì | Martedì | Mercoledì | Giovedì | Venerdì | Xxxxxx | Xxxxxxx a | |
X0 | X | X. XXX | 00-00 XXXXX | 0-00 XXXX 00-00 XXX | 8-14 CLE 2 14-15 PSS | 13.30-20 CENTRALE 2 | 8-14.30 SINOPIE 2 | |
A2 | 8-14.30 SINOPIE 0 | X | X. XXX | 00-00 XXXXX | 9-13 DISP 14-20 PUD | 8-14 CLE 2 14-15 PSS | 13.30-20 CENTRALE 2 | |
A3 | 13.30-20 CENTRALE 2 | 8-14.30 SINOPIE 0 | X | X. XXX | 00-00 XXXXX | 9-13 DISP 14-20 PUD | 8-14 CLE 2 14-15 PSS | |
A4 | 8-14 CLE 2 14-15 PSS | 13.30-20 CENTRALE 2 | 8-14.30 SINOPIE 0 | X | X. XXX | 00-00 XXXXX | 9-13 DISP 14-20 PUD | |
A5 | 9-13 DISP 14-20 PUD | 8-14 CLE 2 14-15 PSS | 13.30-20 CENTRALE 2 | 8-14.30 SINOPIE 2 | R | R. ORE | 14-20 DUOMO | |
A6 | 14-20 DUOMO | 9-13 DISP 14-20 PUD | 8-14 CLE 2 14-15 PSS | 13.30-20 CENTRALE 2 | 8-14.30 SINOPIE 2 | R | R. ORE | |
A7 | R. ORE | 14-20 DUOMO | 9-13 DISP 14-20 PUD | 8-14 CLE 2 14-15 PSS | 13.30-20 CENTRALE 2 | 8-14.30 SINOPIE 2 | R | |
B1 | R | R. ORE | 14-20 PID | 7.45-14 PSS/ DUOMO 15-18 DISP | 8.15-15 CENTRALE 4 | 13-20 SINOPIE 5 | 8.30-14.30 CENTRALE 3 | |
B2 | 8.30-14.30 CENTRALE 3 | R | R. ORE | 14-20 PID | 7.45-14 PSS/ DUOMO 15-18 DISP | 8.15-15 CENTRALE 4 | 13-20 SINOPIE 5 | |
B3 | 13-20 SINOPIE 5 | 8.30-14.30 CENTRALE 3 | R | R. ORE | 14-20 PID | 7.45-14 PSS/ DUOMO 15-18 DISP | 8.15-15 CENTRALE 4 | |
B4 | 8.15-15 CENTRALE 4 | 13-20 SINOPIE 5 | 8.30-14.30 CENTRALE 3 | R | R. ORE | 14-20 PID | 7.30-14 DUOMO 15-18 DISP | |
B5 | 7.45-14 PSS/ DUOMO 15-18 DISP | 8.15-15 CENTRALE 4 | 13-20 SINOPIE 5 | 8.30-14.30 CENTRALE 3 | R | R. ORE | 9-13/14-20 PID | |
B6 | 14-20 PID | 7.45-14 PSS/ DUOMO 15-18 DISP | 8.15-15 CENTRALE 4 | 13-20 SINOPIE 5 | 8.30-14.30 CENTRALE 3 | R | R. ORE | |
B7 | R. ORE | 14-20 PID | 7.45-14 PSS/ DUOMO 15-18 DISP | 8.15-15 CENTRALE 4 | 13-20 SINOPIE 5 | 8.30-14.30 CENTRALE 3 | R | |
C1 | R | R. ORE | 14-20 SINOPIE 2 | 9-13/14-18 CENTRALE 1 | 8-15 SIN ING | 10-14 PUD 15-20 SIN ING | 8-15 SINOPIE 1 |
C2 | 8-15 SINOPIE 1 | R | R. ORE | 14-20 SINOPIE 2 | 9-13/14-18 CENTRALE 1 | 8-15 SIN ING | 9-14 PUD 15-20 SIN ING |
C3 | 10-14 PUD 15-20 SIN ING | 8-15 SINOPIE 1 | R | R. ORE | 14-20 SINOPIE 2 | 9-13/14-18 CENTRALE 1 | 8-15 SIN ING |
C4 | 8-15 SIN ING | 10-14 PUD 15-20 SIN ING | 8-15 SINOPIE 1 | R | R. ORE | 14-20 SINOPIE 2 | 9-13/14-18 CENTRALE 1 |
C5 | 9-13/14-18 CENTRALE 1 | 8-15 SIN ING | 10-14 PUD 15-20 SIN ING | 8-15 SINOPIE 1 | R | R. ORE | 14-20 SINOPIE 2 |
C6 | 14-20 SINOPIE 2 | 9-13/14-18 CENTRALE 1 | 8-15 SIN ING | 10-14 PUD 15-20 SIN ING | 8-15 SINOPIE 1 | R | R. ORE |
C7 | R. ORE | 14-20 SINOPIE 2 | 9-13/14-18 CENTRALE 1 | 8-15 SIN ING | 10-14 PUD 15-20 SIN ING | 8-15 SINOPIE 1 | R |
D1 | R | R. ORE | 9-15.30 SINOPIE 4 | 10-14/15-20 PSS | 9-15.30 SINOPIE 4 | 10-14/15-20 PSS | 7.30-9 PSS 9-13 DUOMO 2 |
D3 | 10-14/15-20 PSS | 8.30-15 SINOPIE 3 | R | R. ORE | 10-14/15-20 PSS | 8.30-15 SINOPIE 3 | 8.30-15 SINOPIE 3 |
D4 | 8.30-15 SINOPIE 3 | 10-14/15-20 PSS | 8.30-15 SINOPIE 3 | R | R. ORE | 9-15.30 SINOPIE 4 | 9-14/15-20 PSS |
D6 | 9-15.30 SINOPIE 4 | 9-15.30 SINOPIE 4 | 10-14/15-20 PSS | 9-15.30 SINOPIE 4 | 8.30-15 SINOPIE 3 | R | R. ORE |
Pisa, lì 11 Gennaio 2019
SERVIZI INTERINALI AGGIUNTIVI
Giorno Nome | Lunedì | Martedì | Mercoledì | Giovedì | Venerdì | Xxxxxx | Xxxxxxx a | |
PT1 | R | R | R | 14-20 CENTRALE 3 | 7.45-10 PSR 10-14 PID | 14-20 CENTRALE 3 | 7.30-13 PSR 13-14 PID | |
PT3 | 7.45-10 PSR 10-14 PID | R | R | R | 14-20 CENTRALE 3 | 7.45-10 PSR 10-14 PID | 14-20 CENTRALE 3 | |
TT5 | R | 14-20 CENTRALE 3 | 7.45-10 PSR 10-14 PID | 7.45-10 PSR 10-14 PID | R | R | 9-15.30 SINOPIE 4 | |
PT7 | 14-20 CENTRALE 3 | 7.45-10 PSR 10-14 PID | 14-20 CENTRALE 3 | 8.30-15 SINOPIE 3 | R | R | R |
Legenda:
Identificativo custode | Sede (Monumento o Edificio) |
1 Referente: Torre 1, 4 CAS: Torre 2, 3, 4, 5 | Torre Campanaria (ESTERNALIZZATO) |
1 Referente: Guardaroba | Guardaroba (ESTERNALIZZATO) |
1 Referente: Duomo, 3 CAS: PID, PSS, PUD, D2 (solo cerimonie) | Cattedrale |
1 Referente: Battistero; 3 CAS: xxxxxxxx 0, xxxxxxxx 0 (xxxxxx), PUB | Battistero (ESTERNALIZZATO) |
1 Referente: Camposanto ingresso | C a m p o s a n t o M o n u m e n t a l e (ESTERNALIZZATO) |
1 Referente: Opera ingresso, 2 CAS: sorveglianza PT, sorveglianza 1°P | Museo dell’Opera del Duomo (chiuso per ristrutturazione) |
1 Referente: Sinopie ingresso, 4 cassieri: Big. Sin. 1, 2, 3 e 4 | Museo delle Sinopie |
4 Cassieri: Big. C.le 1, Big. C.le 2, Big. C.le 3, Big. C.le 4 | Biglietteria centrale |
1 CAS: Disposizione | Intero complesso Monumentale |
1 Referente: Episcopio (dipendenza Segreteria) | Arcivescovado (ESTERNALIZZATO) |
2,4 Referenti: Vigilanza 1, 2, 3,4 | Piazza del Duomo |
Pisa, lì 11 Gennaio 2019
Adeguamento Profili Professionali
I dirigenti, i quadri ed i preposti hanno precise responsabilità nei confronti dell’Opera della Primaziale Pisana e verso soggetti terzi che si interfacciano con l’Ente (es. visitatori, pellegrini, ditte a cui è stato appaltato una fornitura/servizio, personale sottoposto). Gli articoli 2104 e 2105 del codice civile prevedono l’obbligo della diligenza e di fedeltà cui il lavoratore deve uniformarsi nello svolgimento delle sue mansioni.
I profili che seguono indicano i compiti e le precise responsabilità di ciascun Dirigente/ Quadro/Preposto, oltre che quello del resto del personale.
Dirigenti, quadri, preposti (Aree Q, E, D)
a) Segretario Amministrativo
Inquadramento: Dirigente
Le funzioni del Segretario amministrativo sono espresse all’art.9 dello Statuto dell’Ente e si riassumono principalmente nelle seguenti funzioni:
• “sovrintende al buon andamento dei servizi amministrativi ed è personalmente
responsabile della tenuta dei registri e della regolarità dei conti”;
• cura la riscossione delle rendite, l’annotazione nei registri delle entrate e delle spese, la compilazione dell’inventario dei mobili ed immobili, e la conservazione dell’archivio;
• provvede ai pagamenti secondo gli impegni assunti con formali provvedimenti
dell’Amministrazione;
• sovrintende e provvede, dando le opportune disposizioni, al regolare adempimento delle deliberazioni prese dalla Deputazione e ai servizi di vigilanza e cassa, in osservanza di quanto stabilito dall’apposito regolamento;
redige i verbali delle adunanze
A queste funzioni si aggiunge la responsabilità della gestione/amministrazione del personale dell’Opera.
È responsabile in generale del buon andamento dell’Opera e quindi di qualsiasi funzione amministrativa coinvolga l’Ente.
b) Direttore Tecnico
Inquadramento: Dirigente
Le principali funzioni del Direttore Tecnico sono:
• “sovrintende” al buon andamento dei lavori di manutenzione ordinaria/ straordinaria della Piazza del duomo e del suo complesso monumentale/museale;
• prepara, congiuntamente al Segretario, le bozze degli appalti di gara per la
manutenzione ordinaria/straordinaria da presentare all’Operaio Presidente e alla Deputazione.
• rende conto dell’attività di manutenzione ordinaria/straordinaria alla Deputazione con apposite relazioni tecniche;
• gestisce il personale tecnico nello svolgimento delle funzioni di cantiere e nelle
turnazioni dei servizi/lavori di manutenzione;
È responsabile in generale del buon andamento tecnico dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria.
c) Vice-Segretario con delega al personale Inquadramento: Area Q
Le principali funzioni sono le seguenti:
- “sovrintende”, in accordo con il Segretario coordinandosi con i rispetti Quadri, alle attività di ragioneria, economato, patrimonio artistico, vigilanza e custodia definendo con i rispettivi quadri modalità di gestione di progetti speciali con caratteristiche di tipo informatico;
- “sostituisce” il Segretario in caso di sua mancanza a tutte le attività amministrative dell’Opera;
- “sovrintende”, coordinandosi con il Segretario, alla gestione amministrativa del personale dell’Opera;
È responsabile in generale della gestione amministrativa del personale dell’Opera e di progetti speciali il cui incarico viene affidato direttamente dal Segretario.
d) Responsabile Segreteria ed organizzazione eventi
Inquadramento: Area Q
Le principali funzioni sono le seguenti:
• “sovrintende” a tutta l’attività di registrazione di qualsiasi documento corrente (es contratti, corrispondenza in entrata ed uscita, delibere) attraverso apposito/i protocolli;
• “sovrintende”, coordinandosi con il Segretario, a tutti i rapporti con soggetti/Enti
esterni all’Opera per le attività inerenti qualsiasi adempimento amministrativo;
• “sovrintende”, coordinandosi con il Segretario e Direttore Tecnico, a tutti gli eventi di promozione del complesso monumentale come previsto dall’art.1 comma b dello Statuto.
È responsabile in generale al buon andamento di tutte le attività che interessano la Segreteria dell’Opera
e) Responsabile Ragioneria
Inquadramento: Area Q
Le principali funzioni sono le seguenti:
• “sovrintende” alle attività relative alla contabilità generale dell’Opera.
• “sovrintende” ai necessari adempimenti fiscali;
• “predispone”, coordinandosi con il Segretario e il Responsabile dell’Economato, il bilancio preventivo e consuntivo;
• “predispone” i mandati di pagamento e di controllo delle fatture a seguito di
verifica dei Responsabili d’Area;
• “predispone” le attività contabili di verifica periodica;
• “sovrintende” alle attività di tesoreria che l’Opera gestisce con apposito Istituto bancario.
E’ responsabile in generale del buon andamento di tutte le attività contabili/fiscali che interessano l’Opera.
f) Responsabile Economato
Inquadramento: Area Q
Le principali funzioni sono le seguenti:
• “sovrintende” alle attività relative alla contabilità analitica e al controllo di gestione dell’Opera;
• “sovrintende”, coordinandosi con il Segretario e al Direttore Tecnico, al bilancio
sociale dell’Opera;
• “sovrintende”, coordinandosi con il Segretario/Direttore Tecnico e Responsabile Ragioneria, alle procedure di approvvigionamento delle forniture/servizi e alla stesura/tenuta dell’albo fornitori;
• “predispone” appositi report sull’andamento economico dell’Opera
• “sovrintende” ai rapporti, attraverso appositi portali dell’Opera, con Tour Operators e Agenzie Turistiche.
• “predispone”, coordinandosi con il Segretario, alle forniture di servizi generali e di
materiale informatico;
• “predispone e sovrintende”, coordinandosi con il Segretario, all’inventario del patrimonio non vincolato dell’Opera.
È responsabile in generale del buon andamento dei servizi e delle attività affidate all’ufficio Economato.
g) Responsabile area vigilanza e sorveglianza
Inquadramento: Area Q
Le principali funzioni sono le seguenti:
• “sovrintende”, coordinandosi con il Segretario, alle attività connesse alla sicurezza del complesso monumentale e delle opere in esso contenute oltre che dei flussi di visitatori, provvedendo alla gestione dei servizi necessari alla Vigilanza e Sorveglianza;
• “sovrintende” alla gestione del personale di sorveglianza/vigilanza, organizzando
adeguati turni di servizio in coerenza con le normative vigenti e gli accordi contrattuali stipulati con le parti sindacali
• ” sovrintende” ai servizi di cassa e consegna degli incassi all’Istituto bancario con
cui l’Opera ha stipulato contratto di gestione della tesoreria
• “sovrintende” alle attività di controllo sia agli ingressi che all’interno dei monumenti/musei;
È responsabile in generale del buon andamento dei servizi e delle attività affidate all’ufficio vigilanza e sorveglianza
h) Responsabile area patrimonio artistico
Inquadramento: Area Q
Le principali funzioni sono le seguenti:
• “sovrintende”, coordinandosi con il Segretario e il Direttore Tecnico, all’ottimale conservazione e fruizione del patrimonio artistico chiamato a gestire dall’Opera;
• “sovrintende”, coordinandosi con il Segretario, all’inventario del patrimonio artistico in considerazione delle normative vigenti in materia di beni/opere d’arte mobili vincolati e non chiamate ad essere gestite dall’Opera;
• “sovrintende” all’attività di gestione di archiviazione di dati/documenti inerenti il
patrimonio artistico dell’Opera;
• “sovrintende” alla gestione della biblioteca dell’Opera
È responsabile in generale del buon andamento dei servizi e delle attività affidate all’ufficio patrimonio artistico.
i) Responsabile settore restauro pittorico
Inquadramento: Area E
Le principali funzioni sono le seguenti:
• “sovrintende”, coordinandosi con il Direttore Tecnico, ai lavori di restauro pittorico che interessano il patrimonio dell’Opera;
• “sovrintende”, coordinandosi con il Direttore Tecnico, al personale di restauro
dell’Opera e alle ditte esterne che svolgono attività di restauro pittorico;
• “sovrintende”, coordinandosi con il Direttore Tecnico ed il Segretario, alle necessarie operazioni di carattere amministrativo coerenti con la normativa in essere e le procedure consuetudinarie previste per le attività di restauro pittorico.
È responsabile in generale del buon andamento dei servizi e delle attività legate ai restauri pittorici.
j) Responsabile settore restauro materico
Inquadramento: Area E
Le principali funzioni sono le seguenti:
• “sovrintende”, coordinandosi con il Direttore Tecnico, ai lavori di restauro materico che interessano il patrimonio dell’Opera;
• “sovrintende”, coordinandosi con il Direttore Tecnico, al personale di restauro
dell’Opera e da ditte esterne, per le attività di restauro materico;
• “sovrintende”, coordinandosi con il Direttore Tecnico ed il Segretario, alle necessarie operazioni di carattere amministrativo coerenti con la normativa in essere e le procedure consuetudinarie previste per le attività di restauro materico.
È responsabile in generale del buon andamento dei servizi e delle attività legate ai restauri materici.
k) Responsabile settore elettrico e speciale
Inquadramento: Area E
Le principali funzioni sono le seguenti:
• “sovrintende”, coordinandosi con il Direttore Tecnico, ai progetti relativi agli interventi di tipo elettrico/speciali;
• “sovrintende”, coordinandosi con il Direttore Tecnico, ai lavori, svolti sia da
maestranze dell’Opera che ditte esterne, agli interventi di tipo elettrico/speciale.
• “sovrintende”, coordinandosi con il Direttore Tecnico ed il Segretario, alle necessarie operazioni di carattere amministrativo coerenti con la normativa in essere per le attività elettrico/speciali;
• “sovrintende”, coordinandosi con il Direttore Tecnico, il Segretario, il responsabile
della Vigilanza/Sorveglianza, sui lavori tecnici che vanno ad impattare sui sistemi
di sicurezza (es. impianti allarme antintrusione, impianti di video-sorveglianza, impianto antincendio, impianti illuminazione di sicurezza)
È responsabile in generale del buon andamento dei servizi e delle attività legate agli interventi sugli impianti elettrico/speciali.
l) Responsabile attività generiche piazza e gestione deposito Campaldo
Inquadramento: Area E
Le principali funzioni sono le seguenti:
• “sovrintende”, coordinandosi con il Direttore Tecnico, ai lavori che riguardano le attività generiche della Piazza del Duomo: es. cura del verde, pulizia della piazza, attività di fabbro, attività di falegnameria;
• “sovrintende”, coordinandosi con il Direttore Tecnico, al personale dell’Opera e
alle ditte esterne che svolgono le attività generiche di manutenzione ordinaria/ straordinaria della Piazza;
• “sovrintende”, coordinandosi con il Direttore Tecnico ed il Segretario, alle
necessarie operazioni di carattere amministrativo coerenti con la normativa in essere per le attività di carattere generico per la manutenzione ordinaria/ straordinaria della piazza;
• “sovrintende”, coordinandosi con Direttore tecnico, il Segretario, il Responsabile
del Patrimonio, il Responsabile della Vigilanza, il Responsabile dell’Economato del deposito di Campaldo assumendosi qualsiasi responsabilità nella gestione del contenuto dei materiali in esso contenuti.
È responsabile in generale del buon andamento dei servizi e delle attività legate agli interventi generici di manutenzione ordinaria/straordinaria della piazza e della gestione del deposito presso i locali di Campaldo.
m) Responsabile informatico
Inquadramento: Area E
Le principali funzioni sono le seguenti:
- “sovrintende”, coordinandosi con il Segretario e il Direttore Tecnico, ai sistemi informatici ed in particolare a:
o all’analisi di sviluppo dei sistemi in essere presso l’Ente e quelli reperiti sul
mercato;
o all’utilizzo dei sistemi informatici utilizzati dall’Opera;
o all’assistenza tecnica dei sistemi informati utilizzarti dall’Opera anche se svolta da dite esterne;
o alla gestione dei sistemi di rete utilizzati dall’Opera.
E’ responsabile in generale del buon andamento dei servizi che coinvolgono sistemi informatici e di rete.
n) Sacrista
Inquadramento: Area E
L’attività del Sacrista, come previsto dall’art.1 dello Statuto dell’Opera che impone all’Ente di non avere ingerenze nei servizi di culto, è stabilità dal xxx.xx Capitolo della Chiesa Pisana.
o) Maestro di musica
Inquadramento: Area E
L’attività del Maestro di musica, come previsto dall’art.1 dello Statuto dell’Opera che impone all’Ente di non avere ingerenze nei servizi di culto, è stabilità dal xxx.xx Capitolo della Chiesa Pisana.
p) Capo cantiere
Inquadramento: Area D
Le principali funzioni sono le seguenti:
• “sovrintende” all’organizzazione del cantiere, della scelta dei mezzi e delle attrezzature oltre alle modalità scelte per l’esecuzione delle opere provvisionali di cantiere;
• “sovrintende”, coordinandosi con il Direttore Tecnico, il R.P.P., il Responsabile
della sicurezza del cantiere, alla verifica che le modalità di esecuzione delle prestazioni lavorative all’interno del cantiere, sia delle maestranze dell’Opera che delle ditte esterne, rispettino le norme antinfortunistica;
• “verifica”, coordinandosi con il Direttore Tecnico, la corrispondenza dell’opera di
cantiere con il progetto controllando anche la congruità dei materiali, con le richieste dell’Opera;
• “controlla”, coordinandosi con il R.P.P. e il Responsabile della sicurezza del
cantiere, l’adozione degli accorgimenti richiesti dalla politica aziendale, atti ad evitare gli infortuni e le malattie professionali del personale tecnico;
• “verifica”, coordinandosi con il Direttore Tecnico, la contabilità di cantiere.
È responsabile in generale del buon andamento delle attività legate all’andamento del cantiere e alla corrispondente contabilità.
q) Responsabile impianti idraulici
Inquadramento: Area D
Le principali funzioni sono le seguenti:
• “sovrintende”, coordinandosi con il Direttore Tecnico, ai progetti relativi agli interventi di tipo idraulico;
• “sovrintende”, coordinandosi con il Direttore Tecnico, ai lavori, svolti sia da
maestranze dell’Opera che ditte esterne, agli interventi di tipo idraulico;
• “sovrintende”, coordinandosi con il Direttore Tecnico ed il Segretario, alle necessarie operazioni di carattere amministrativo coerenti con la normativa in essere per le attività idrauliche.
E’ responsabile in generale del buon andamento dei servizi e delle attività legate agli interventi sugli impianti idraulici.
r) Responsabile impianti edili
Inquadramento: Area D
Le principali funzioni sono le seguenti:
• “sovrintende”, coordinandosi con il Direttore Tecnico, ai progetti relativi agli interventi di tipo edile;
• “sovrintende”, coordinandosi con il Direttore Tecnico, ai lavori, svolti sia da
maestranze dell’Opera che ditte esterne, agli interventi di tipo edile;
• “sovraintende”, coordinandosi con il Direttore Tecnico ed il Segretario, alle necessarie operazioni di carattere amministrativo coerenti con la normativa in essere per le attività edili.
È responsabile in generale del buon andamento dei servizi e delle attività legate agli interventi sugli impianti edili.
s) Responsabile book-shop
Inquadramento: Area D
Le principali funzioni sono le seguenti:
- “sovrintende”, coordinandosi con il Segretario, alle attività di vendita del materiale presente nei book-shop;
- “sovrintende”, coordinandosi con il Segretario, alle attività di vendita del materiale presentato sul portale internet dell’Opera;
- “sovrintende”, coordinandosi con il Segretario, al personale predisposto alla vendita;
- “sovrintende”, coordinandosi con il Segretario e il Responsabile Economato, alle forniture del materiale che verrà venduto presso il book-shop e alle necessarie attività di magazzino;
- “sovrintende”, coordinandosi con il Segretario e il Responsabile Ragioneria, alle attività di contabilizzazione degli incassi e di versamento presso l’Istituto bancario con cui l’Opera ha la gestione del servizio di tesoreria.
È responsabile in generale del buon andamento dei servizi e delle attività legate alla gestione dei book-shop.
t) Coordinatori settore vigilanza e custodia
Inquadramento Area D
Le principali funzioni sono le seguenti:
- “coordina”, congiuntamente con il Responsabile vigilanza e sorveglianza, lo svolgimento delle attività di sorveglianza e vigilanza necessaria nella Piazza del Duomo;
- “coordina”, congiuntamente con il Responsabile vigilanza e sorveglianza, le attività di cassa per gli ingressi ai monumenti/musei/eventi espositivi temporanei;
- “coordina”, congiuntamente con il Responsabile sorveglianza e vigilanza, il personale predisposto alle attività di sorveglianza e vigilanza.
È responsabile in generale, congiuntamente con il Responsabile vigilanza e sorveglianza, al buon andamento dei servizi di sorveglianza e vigilanza.
Per ulteriori specifiche delle mansioni si rimanda a specifica Procedura Operativa e alle Istruzioni Operative di dettaglio
u) Assistente di segreteria
Inquadramento Area D
Le principali funzioni sono le seguenti:
- Svolge, nel campo amministrativo, nell’ambito di direttive di massima, attività di istruttoria formale di atti e provvedimenti che comportano applicazione di norme e procedure, ovvero l’interpretazione delle stesse, e la raccolta, l’organizzazione, la elaborazione e l’interpretazione di dati e informazioni di natura complessa.
- Utilizza software grafico, fogli elettronici e sistemi di videoscrittura, anche con collegamento in rete.
Il personale dipendente deve prestare attività lavorativa con impegno e responsabilità, tenendo una condotta costantemente uniformata a principi di disciplina, dignità e moralità dando seguito in particolare all’osservanza di quanto predisposto dall’art.66 del CCNL di lavoro dei dipendenti delle Fabbricerie.
Area Tecnica
a) Operatore tecnico (assume specifica denominazione a seconda del settore di applicazione)
Inquadramento: Area A
Nell’ambito dello specifico settore di impiego svolge attività tecniche e tecnico- manuali di carattere esecutivo che per loro natura non comportano particolare perizia tecnica ma che comunque presuppongono conoscenze di base del settore di applicazione o qualificazione di mestiere.
Utilizza impianti e tecnologie di impiego corrente nonché attrezzature e strumentazioni anche complesse di uso semplice.
Cura la manutenzione ordinaria delle attrezzature in uso, la piccola manutenzione degli impianti e la piccola riparazione dei mezzi affidatagli, mantenendo in ordine il luogo di lavoro.
b) Operatore tecnico specializzato (assume specifica denominazione a seconda del settore di applicazione)
Inquadramento: Area B
Con riferimento alle attività relative alla propria qualificazione professionale svolge, con autonomia esecutiva, attività specializzate in operazioni tecnico manuali relative a manutenzioni, modifiche ed installazioni di impianti nonché prove funzionali e controlli; appronta e utilizza i materiali richiesti dalle attività che deve eseguire nonché cura l’efficienza funzionale degli strumenti, attrezzi apparecchiature e macchinari, anche complessi, dei quali cura l’efficienza funzionale e l’ordinaria manutenzione; compila apposita modulistica eventualmente predisposti inerenti il lavoro effettuato.
Cura la manutenzione ordinaria delle attrezzature in uso, la piccola manutenzione degli impianti e la piccola riparazione dei mezzi affidatagli, mantenendo in ordine il luogo di lavoro.
c) Operatore tecnico esperto (assume specifica denominazione a seconda del settore di applicazione)
Inquadramento: Area C
Esegue, autonomamente e con elevato grado di perizia, nell’ambito dello specifico settore di impiego, interventi specializzati nonché rilievi, misurazioni, sopralluoghi, ed accertamenti tecnici ovvero collaudi funzionali sulle lavorazioni che presuppongono specifica esperienza maturata nel corrispondente profilo sottostante.
d) Restauratore
Inquadramento: Area C
Esegue personalmente interventi specializzati, sia manuali che mediante l’utilizzazione di apparecchiature anche complesse, diretti alla migliore conservazione, al consolidamento e al ripristino di beni storico-artistici.
Esegue altresì indagini, rilievi, perizie ed accertamenti tecnici.
Collabora alla realizzazione di iniziative espositive e a manifestazioni culturali.
e) Tecnico di laboratorio di progettazione
Inquadramento: Area C (con possibilità di pagamento progettazione)
Svolge attività connesse alla realizzazione grafica dei progetti su indicazione del Direttore Tecnico. Per tale attività utilizza apparecchiature informatiche appositamente predisposte per tale attività.
Area Sorveglianza e Vigilanza
a) Operatore professionale addetto alla sorveglianza
Inquadramento: Area B
Svolge mansioni di custodia e sorveglianza ai monumenti, effettuando ispezioni prescritte secondo modalità previste.
Provvede all’apertura e alla chiusura dei monumenti in cui deve svolgere o ha svolto il servizio. Prima della chiusura esegue un’accurata visita del monumento dove ha prestato servizio, segnalando tempestivamente eventuali irregolarità riscontrate.
Provvede ad annotare su apposito registro eventuali inconvenienti/problematiche riscontrate.
Fornisce ai visitatori informazioni di servizio anche in lingua straniera.
Gestisce il servizio di cassa provvedendo secondo una procedura stabilita alla riscossione dei titoli di ingresso ai monumenti/musei/spazi espositivi utilizzando sistemi informatici.
Per ulteriori specifiche delle mansioni si rimanda alla Procedura Operativa e alle
Istruzioni Operative di dettaglio
b) Collaboratore professionale esperto addetto alla sorveglianza
Inquadramento: Area C
Oltre alle mansioni di profilo sottostante può svolgere, previa disposizione del Responsabile Vigilanza e Sorveglianza, funzioni di coordinamento degli operatori presenti nello stesso monumento
Fornisce assistenza ed informazione ai visitatori anche in lingua straniera.
Per ulteriori specifiche delle mansioni si rimanda alla Procedura Operativa e alle
Istruzioni Operative di dettaglio
c) Collaboratore professionale addetto alla vigilanza
Inquadramento: Area C
Svolge compiti di vigilanza, non armata, nell’area del complesso monumentale assicurando la corretta destinazione d’uso degli spazi esterni ai monumenti.
In tale ambito ha cura di far rispettare le Ordinanze dell’Operaio Presidente nonché tutte le disposizioni e procedure finalizzate alla tutela del patrimonio artistico.
Provvede al controllo di tutti i sistemi di sicurezza e dei relativi allarmi. Verbalizza le infrazioni compiute all’interno dell’area monumentale.
Per ulteriori specifiche delle mansioni si rimanda alla Procedura Operativa e alle
Istruzioni Operative di dettaglio
Area Amministrativa e Culto
a) Operatore amministrativo
Inquadramento: Area B
Svolge attività di carattere istruttorio nel campo amministrativo nell’ambito di procedure e metodologie predefinite, connesse alla redazione di atti e provvedimenti. Utilizza sistemi di videoscrittura e fogli elettronici di calcolo.
Provvede alla gestione della posta in arrivo ed in partenza collaborando alla gestione degli archivi e degli schedari.
b) Operatore addetto alle vendite book-shop
Inquadramento: Area B
Svolge mansioni di vendita di prodotti presenti presso i book-shop dell’Opera interfacciandosi con i turisti anche in lingua straniera.
Provvede anche alle necessarie operazioni di cassa secondo le procedure stabilite utilizzando sistemi informatici
c) Operatore Amministrativo esperto
Inquadramento: Area C
Svolge attività di carattere istruttorio nel campo amministrativo anche mediante la raccolta, l’organizzazione e l’elaborazione di dati e informazioni di natura complessa. Utilizza sistemi di videoscrittura, fogli elettronici di calcolo e software necessari all’attività richiesta.
d) Sacrestano
Inquadramento: Area B
L’attività del Sacrestano, come previsto dall’art.1 dello Statuto dell’Opera che impone all’Ente di non avere ingerenze nei servizi di culto, è stabilità dal xxx.xx Capitolo della Chiesa Pisana.
e) Guardarobiera
Inquadramento: Area B
L’attività di guardarobiera, come previsto dall’art.1 dello Statuto dell’Opera che impone all’Ente di non avere ingerenze nei servizi di culto, è stabilità dal xxx.xx Capitolo della Chiesa Pisana.
DICHIARAZIONE A VERBALE PARTE DATORIALE
Il lavoro intermittente (o a chiamata), non è stato disciplinato ne dal CCNL di riferimento ne dall’attuale accordo integrativo ma non è stato neppure espresso alcun divieto di utilizzo, per cui l’Opera della Primaziale Pisana ritiene di
poterlo legittimamente applicare secondo quanto previsto dalla normativa vigente, nell’ambito dei servizi di custodia presso i monumenti/musei.