ACCORDO DUN & BRADSTREET KOSMOS
ACCORDO DUN & XXXXXXXXXX KOSMOS
Il giorno 8 giugno 1995 presso l'Unione del Commercio del Turismo e dei Servizi della provincia di i Milano, si sono incontrati da
una parte, la Dun & Xxxxxxxxxx Kosmos Spa, rappresentata dal sig.
………. e dall'altra i Consigli di Azienda, assistiti dal sig. …… per la Filcams CGIL, sig. per
la Fisascat CISL, e il Sig. per la Uiltucs UIL.
Con riferimento all'accordo quadro del 21/7/1994 punto 2, tenuto conto della specifica organizzazione produttiva e delle norme di Legge vigenti in materia, assolti gli obblighi di legge,
premesso
che nella fattispecie le attivita' svolte a domicilio, ancorche' effettuate per mezzo di computer posto in collegamento con il sistema informativo della Societa', avreebbero modalita' di esecuzione sottratte alla tipicaorganizzazione di lavoro aziendale,, non essendo soggette ne' all'obbligo di orario prestabilito, ne' ad un risultato prefíssato dallo stretto rapporto tra orario giornaliero di lavoro e prestazione, determinando cosi' l'impossibilita' di corrispondere una
retribuzione oraria e mensile predeterminata e che la legislazione nazionale non contempla specifiche norme di legge che diciplinino, cosi' come definito dall'ufficio internazionale del lavoro'una
forma di lavoro effettuata in un luogo distante dagli uffici e
che implica l'adozione di una nuova tecnologia, che permette la separazione e facilita le comunicazioni, le parti
convengono
per tutto cio' premesso, di dare esecuzione in xxx xxxxxxxxxxxx xx seguente accordo applicativo dell'accordo quadro del'21/7/94:
1 - Retribuzione
La retribuzione degli addetti al telelavoro (reporters , redattori o altre figure professionali equivalenti), in relazione alla specificita' dell'attivita' lavorativa e' basata su parametri
e tempi massimi di consegna dei rapporti fissati per le pratiche normali in quattro giorni lavorativi e per quelli urgenti (telegrafiche ed espressi), entro il primo giorno successivo a quello di ricevimento della pratica sempre allo scopo di garantire il servizio al cliente.
1.1
Base di calcolo della retribuzione e':
A) la produttivita' media giornaliera dei 3 mesi precedenti quello in corso, calcolati in punti e riferita a tutto l'operativo Italia. Se nei trimestri successivi, tali indici di produttivita' media dovessero variare in piu' o in meno rispetto alla media, all'intemo di una percentuale del + o - 10%, la base di riferimento di produttivita' non subira' variazioni.
B) la retribuzione base contrattuale riferita ad un 3' livello
di cui all'art. 107 esclusa lettera e) e art.113 del CCNL 14/12/94 decorrenza 1/1/95.
Dividendo la retribuzione giornaliera per i punti di produttivita' medi di cui alla lettera A), si ottiene un valore unitario di retribuzione. La retribuzione percepita sara' dunque ottenuta calcolando il prodotto fra i punti di produttivita' effettivamente realizzati e il valore unitario della retribuzione.
Vengono definite con un'apposita tabella allegata al presente accordo, le modalita' tecniche, gli esempi di calcolo e la percentuale sull'ammontare della retribuzione sopra indicata , dovuta al lavoratore a titolo di rimborso per l'uso di macchine
“ACCORDO PER LA DISCIPLINA SPERIMENTALE DEL TELELAVORO PER IL PERSONALE AMMINISTRATIVO DEL COMPARTO SCUOLA”
Fecha: 9 de agosto de 2001.
Extracto del art. 1, Disciplina sperimentale del telelavoro:
“Il presente Accordo si applica, a domanda, al personale amministrativo non con funzioni apicali, in servizio nelle istituzioni scolastiche, delle istituzioni scolastiche nell’ ambito e con le modalitá stabilite dal CCNL quadro sottoscritto il 23 de marzo 2000, al fine di razionalizzare l´organizzazione del lavoro e di realizzare economie di gestione attraverso l´impiego flessibile delle risorse umane. In particolare trova applicazione per quanto concerne l´assegnazione ai progetti di telelavoro l´art del CCNQ 23-3-2000.”
Texto completo disponible en: xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/XXXXXXXXXX00000000.xxx
VERBALE DI ACCORDO
Il giorno I agosto 1995 tra
TELECOM ITALIA S.p.A.
e
FILPT-CGIL, SILT-CISL. UILTE-UIL
in esito agli approfondimenti intervenuti sul processo di innovazione tecnologica ed ai connessi impatti sul versante delle struttura
valutate le logiche orgainzzative funzionali, nell'ottica dell'unitario disegno di riassetto, a garantire efficienza ed efficacia ai processi aziendali;
esaminata la specifica valenza degli strumenti organizzativi posti in essere per garantire il massimo sviluppo delle opportunita' aziendali nell'ambito del nuovo contesto di mercato;
riaffermata la centralita' delle risorse umane come fattore strategico di successo competitivo ed apprezzata la necessita' di assicurare, nell'ambito delle nuove logiche processive, il pieno, coerente ed efficace utilizzo delle professionalita' aziendali in conforrrútá alle logiche ed ai criteri sottesi
all'attuale sviluppo organizzativo;
sottolineata la prioritairia esigenza di conservare il know-how aziendale, favorendo l'adattamento e l'evoluzione dei ruoli professionali nell'ambito degli attuali processi implementativi;
ribadita la valenza di un coerente utilizzo e potenziamento del mix professionale, nell'ambito di modelli organizzativi piu' fiessibili ed orientati al cambiamento, anche in coerenza con le direzioni espresse dallo sforzo investitorio illustrato dall’azienda per l’ammodenaento della piattaforma tecnologica di rete.
Valutata l'esigenza di agecolare lo sviluppo di inteerventi di ammortizzazione utili. per un verso alla gestione delle eccedenze produttive derivanti dal nuovo contesto, per l'altro, all’ottimizzazione dei
reimpieghi delle risorse umane secondo logiche anche innovative di flessibilizzazione delle modalita' di espletamento delle prestazioni aventi rilievo sotto il profilo:
TELELAVORO DOMICILIARE
Inoltre, a superamento delle tradizionali
modalita' di svolgimento della prestazione nella sua dimensione spazio temporale, le parti convengono l'effettuazione di una sperimentatone del telelavoro domiciliare nell'ambito delle sedi remotizzate dei CLSLUT - con riferimento allo svolgimento del servizio 12 - su base volontaria destinata a risorse che convertono il loro rapporto di lavoro da tempo pieno
British Gas
Service Joint Committee (gas staff and senior officers) home working/home based working agreement
This agreement details the arrangements for those Service employees who work at/from home. Home working/home base offers advantages for both British Gas Service and employees. Whilst it is expected that employees will co- operate and participate in home working/home base, it is recognised that individual domestic circumstances will vary and a flexible approach is required both from Service management and employees. This Agreement cannot cover all circumstances and is intended to indicate the principles within which local arrangements should be made. Within a spirit of co-operation and with the aim of achieving both parties' objectives a number of alternative arrangements and options can be agreed. In implementing this Agreement, employees recognise the need for home working/home base as central to achieving a profitable and sustainable business.
1 . Types of home working
Three categories of home working can be identified:
1.1. Category A
Home start or District start - where employees spend most of their time in the field, but use their home as a starting and/or finishing base instead of having to report to a British Gas location on a daily basis.
1.2 . Category B
Home based working where employees are expected to use their home as an office for frequent short periods e.g. Central Heating Representatives.
1. 3 . Category C
Home based working where employees are expected to undertake a significant amount of administrative work at home e.g. Field Managers.
2 . Guidelines
In view of the range of domestic circumstances which could arise in the introduction of home working/home base, managers should seek locally agreed solutions within the overall principles of this Agreement. Specifically:
2.1.
CARIDATA
La Caridata Spa, in persona del ... e i signori. assistiti dalle rispettive
organizzazioni sindacali CONCORDANO:
A) che Caridata e' una societa' informatica del Gruppo Cassa di Risparmio delle PP.LL. istituzionalmente dedicata allo sviluppo di metodiche e tecnologie avanzate, finalizzate al settore bancario o parabancario.
B) Che Caridata e' indirizzata alla ricerca di nuove tecniche e metodi operativi, anche a livello sperimentale, sia per lo sviluppo di progetti-prodotti, sia per la omogeneizzazione delle risorse lavoro, atte a valorizzare SINERGIE ed interazioni positive per i Lavoratori, l'Azienda ed i Terzi fruitori dei prodotti- servizi.
C) Che i Sig. Lavoratori coinvolti nella sperimentazione del telelavoro, gia' dipendenti Caridata regolarmente assunti e retribuiti con le rispettive qualifiche e mansioni, svolgono la propria attivita' presso la sede di Milano e costituiscono un valido gruppo di lavoro adeguatamente integrato e ritenuto idoneo per la presente proposizione sperimentale.
D) Che i Sig. Lavoratori in oggetto sono tutti residenti/domiciliati nelle provincie di Piacenza e Lodi e la proposta dagli stessi avanzata li trova ben disponibili ad operare in una situazione ambientale piu' prossima alla loro realta' famigliare, anche se in via transitoria e sperimentale, tale da migliorare anche la qualita' della loro vita lavorativa.
Tanto premesso ritenuto:
1) Il Presente accordo anche per quanto deroghi il vigente C.C.N.L. non potrà costituire mai pregiudizio alcuno per i Sigg. lavoratori e loro diritti prima d'ora acquisiti.
2) Il presente accordo ha natura sperimentale e carattere transitorio: potrà venire in ogni momento risolto ad istanza delle parti firmatarie del presente accodo, senza obbligo di specifica motivazione con preavviso di gg. 30; non incide sui vincoli organici, gerarchici e su ogni altra reciproca obbligazione contrattuale, salvo quanto in appresso qui derogato.
3) CARIDATA concede ai nominati dipendenti le facoltà di svolgere la prevalente loro attività in un centro di telelavoro (che rimarrà tale sino a modifica del presente accordo) a carattere sperimentale, già attrezzato in proprio in Xxxxxxxx Xxx X. Xxxxxxxxx 0 di cui è titolare il Sig. Sommarriva Xxxxxxxx che ne resta pienamente responsabile per gli aspetti giuridici e gestionali, anche nei confronti di terzi e suoi fornitori di beni/servizi.
4) CARIDATA si impegna a fornire tale centro di strumenti e tecnologie adeguati allo svolgimento delle suddette attività (pc, posta elettronica, fax, teleconferenza, linee TD, etc.) con beni propri concessi in comodato per la sola durata del rapporto, nonché ad attivare e gestire a proprie spese un adeguato numero di linee telefoniche per la teletrasmissione di dati. Nessuna persona
DIMENSIONE
VERBALE DI ACCORDO
Il giorno 29 maggio 1997 in Xxxx Xxx Xxx Xxxxx Xxxxxxx, 000 tra la società DIMENSIONE SRL rappresentata dall'Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx coadiuvato dal Rag. Xxxxxxx Xxxxx e la Rappresentanza Sindacale Aziendale rappresentata dalla Sig.ra Xxxxxxx Xxxxx, dal Sig. Xxxxxxx Xxxx, e dalla Sig.ra Xxxxx Xxxxxxx in attuazione di quanto previsto della Dichiarazione Congiunta allegata all'accordo di rinnovo 29.11.1996 del CCNL per i dipendenti da aziende del terziario della distribuzione e dei servizi, convengono di realizzare il presente ACCORDO SUL TELELAVORO
Premessa
Le parti concordano nel ritenere che un più ampio uso di tecnologie informatiche e modalità di lavoro più flessibili possano fornire una risposta a importanti esigenze economico-sociali, quali la valorizzazione dei centri cittadini minori, il rispetto dell'ambiente, il miglioramento della qualità della vita, la gestione dei tempi di lavoro, l'integrazione delle categorie più deboli.
Le parti concordano inoltre che il principio informatore di tale accordo è la volontarietà sia del lavoratore che dell'azienda ad applicare questa nuova concezione dell'attività lavorativa.
Definizione
Il telelavoro rappresenta una nuova concezione delle attività lavorative che inverte la relazione di distanza tra soggetti e luoghi di occupazione e assegna una diversa natura alla dimensione fisico-spaziale-temporale del lavoro. Le parti inoltre si danno reciprocamente atto che il telelavoro rappresenta una mera modalità di esecuzione della prestazione lavorativa subordinata.
Area di applicazione
Devono essere prese in considerazione tutte le aree lavorative il cui personale, qualificato ad operare in autonomia, disponga di locali idonei allo svolgimento dell'attività lavorativa in linea con quanto disposto dalla normativa vigente in merito alla sicurezza sul lavoro, D.l.g.s. n. 626/94 e successive modifiche, con particolare riguardo all'impiantistica elettrica così come dettato dalla legge 46/90.
Durata
Tenendo fermo il principio della volontarietà nell'adesione la validità dell'accordo tra azienda e telelavoratore avrà durata minima di 36 mesi comprensivi di un periodo iniziale di 6 mesi di prova, periodo atto alla valutazione dell'opportunità di adesione al progetto. In questo arco di tempo sia la Direzione che il Lavoratore si riservano la facoltà di recedere dall'iniziativa dandone preventiva comunicazione alla controparte.
Il giorno 23/12/1997 tra la Società per l’Imprenditorialità Giovanile p.A.
rappresentata dai Sigg.:
Xxxxx Xxxxxxxx Presidente Xxxxxxxx Xxxxxx Responsabile RU
e la FISAC-CGIL rappresentata dai sigg.ri:
Xxxxx Xxxxxxx, Segretario Regionale FISAC di Roma e del Lazio
L.P. Zuccato, RSA Xxxx Xxxxxxx, RSA Xxxxxxxxx Xxxxxx, RSA Xxxxxxx Xxxxxxx, RSA
la FIBA-CISL rappresentata dai Sigg.ri:
X. Xxxxxxxxxxxx, Segretario Regionale FIBA di Roma e del Lazio X.Xxxxxxxx, RSA
X. Xxxxxxxxxxx, RSA
X. Xxxxxxx, RSA
si è stipulato il seguente Contratto Collettivo Aziendale di lavoro per i dipendenti della Ig S.p.A.
…………… Art. 53
Telelavoro
Le Parti convengono sulla possibilità di avviare in via sperimentale forme di Telelavoro.
Il Telelavoro può essere svolto solo dai lavoratori subordinati.
IBM Germany
Plant agreement between the management of IBM Deutschland GmbH and the entire works committee of IBM Deutschland GmbH concerning off-company working places
1. General aspects
1.1. Subject
Subject of this agreement are the conditions of framework and reimbursement for off- company working places in the employee's home.
1.2. Term
An off-company working place is mainly characterized by the fact of whole or part-time performing one's individual regular working time at home.
1.3. Area of validity
This agreement is meant for all employees of IBM Deutschland GmbH, who are living in a home in Germany and can be defined as employees within the area of validity of the company's constitutional law.
1.4. Existing company's regulations
Existing company's regulations are in valid unchanged or analogously for employees at an off- company working place, if this plant agreement including its enclosures doesn't explicitly formulate a differing regulation.
2. Preconditions for participation
The participation at the establishment of off-company working places is voluntary and is subjected to the following preconditions:
2.1. Suitable working task
In case of a possible fulfilling of tasks without restriction of the internal company's course and of the contact with the office, or for social reasons, an off-company working place can be established for employees who intend to participate, according to already mentioned principles.
2.2. Individual measures
The establishment of an off-company working place in the employee's home takes place according to the following written agreement between company and employee, carrying out the legal rights of participation of the works committee.
ITALTEL
17-01-1995 C
.....
VERBALE DI ACCORDO
Il giorno 17 Gennaio 1995 si sono incontrati a Milano
- i rappresentanti della Italtel Societa' Italiana telecomunicazioni e delle Societa' controllate;
- la Rappresentanza Sindacale Unitaria Italtel del Comprensorio di Milano.
.....
.....
Le parti, con riferimento a quanto gia' discusso e concordato nell'incontro
del 25 novembre 1994, hanno preso in esame la sperimentazione di telelavoro (home working) avviata nello scorso mese di dicembre nell'ambito della partecipazione al progetto promosso dalla Commissione Europea (DG XIII Direzione B - Tecnologie di Comunicazione e Servizi Avanzati).
Sono interessati alla sperimentazione n. 13 lavoratori appartenenti alla DSIL (n.4), alla DCRS (n. 6) e alla ricerca della HUST ( n. 3), i quali hanno aderito volontariamente alla iniziativa.
Sono stati esaminati i vari aspetti e le finalita' della sperimentazione, nonche' le condizioni di svolgimento sulla base di quanto esplicitato nella lettera consegnata ad ogni partecipante (v. allegato).
Le parti si sono date atto, in particolare, del comune interesse per la sperimentazione e per le sue risultanze in vista di una possibile introduzione, in via permanente, di questa specifica modalita' di lavoro in Italtel, la quale, come azienda di telecomunicazioni, e' direttamente impegnata a realizzare sistemi e servizi che possano favorirne un significativo sviluppo nel paese, con possibili benefici non solo per i lavoratori e per le aziende, ma anche per la societa' nel suo insieme.
Sulla base di queste premesse e della riconosciuta opportunita' di permettere, da un lato, uno svolgimento della sperimentazione senza particolari vincoli normativi ed operativi che ne possano compromettere o predeterminare il risultato e, dall'altro, di seguirne congiuntamente l'evoluzione, si e' convenuto che:
- in occasione delle verifiche sull'andamento della sperimentazione di cui al punto 2 della suddetta lettera, potranno essere previste anche riunioni congiunte azienda/Rsu con i telelavoristi e incontri degli stessi con la sola Rsu.
- la "continuita' della comunicazione" di cui al punto 6 della lettera riguardera' anche le informazioni sindacali a cura della Rsu, adottando i sistemi pi— idonei (posta elettronica, fax ecc.), peraltro nel rispetto della volonta' e della privaty dei singoli.
- al termine della sperimentazione si dara' luogo ad un esame congiunto sulle risultanze della stessa e ad una valutazione sulla opportunita', in presenza di adeguati presupposti tecnici ed economici, di proseguire ed ampliare l'iniziativa, nel qual caso le parti si impegneranno alla ricerca di un accordo quadro che ne definisca termini e condizioni per una compiuta regolamentazione della materia.
.....
Egregio Signor
In casa
VERBALE DI ACCORDO Addi' 15 dicembre 1994, in Roma, si sono incontrati: la Saritel SpA, assistita dall'Associazione Sindacale Intersind e la
Filis-Cgil, la Fis-Cisl e la Uilsic-Uil nazionali e territoriali, nonche'
le Rappresentanze sindacali dell'Azienda. La Saritel ha ampiamente illustrato il piano di riorganizzazione della rete periferica di Vendita ed Assistenza alla clientela, finalizzato al raggiungimento di una piu' elevata efficienza/efficacia dell'attivita' di promozione commerciale della societa', da realizzarsi attraverso la concentrazione e la sinergizzazione delle risorse in Pomezia, con decorrenza 1 gennaio 1995.
Le modalita' diattuazione del Piano, su cui le parti concordano ed in relazione alle quali l'Azienda provvedera' al ritiro delle 12 lettere di trasferimento inviate,saranno le seguenti:
Personale addetto alle vendite (Venditori)
A decorrere
dal 1 gennaio 1995 per i Venditori degli Uffici Commerciali di Torino, Milano, Padova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli e Bari il "Link"
commerciale/amministrativo con sede in Pomezia verra' realizzato attraverso un collegamento telematico da attivarsi presso il domicilio del Venditore
con le seguenti modalita':
* verra' fornita al Venditore la necessaria
attrezzatura (P.C., Stampante laser, Fax, etc.). Le spese di manutenzione, sostituzione ecc., e le relative coperture assicurative saranno a carico dell'azienda che resta proprietaria delle attrezzature;
* sara' installato,
con ogni necessaria assistenza aziendale, una apposita linea telefonica di servizio presso l'abitazione del Venditore, con oneri di impianto ed esercizio a carico della Societa', indipendentemente dall'intestatario. In ogni caso qualsiasi spesa o onere diretto o indiretto collegabile alla
linea telefonica restera' a totale carico della Societa'.
Fermi rimanendo
tutti gli aspetti inerenti il rapporto di lavoro, che non subiscono modificazioni, gli adempimenti connessi con l'amministrazione del rapporto di lavoro dei Venditori vengono concentrati in Pomezia.
Verra' corrisposta
ai singoli Venditori una indennita' per lo spazio e consumi energetici, determinati in via forfettaria, pari a L. 200.000= lorde mensili per 12 mensilita' annue che, data la sua natura risarcitoria, non sara' utile ai fini degli istituti contrattuali e di legge, compreso il TFR. Le parti si riservano di esaminare tempestivamente le eventuali problematiche che dovessero insorgere e di verificare l'andamento delle innovazioni introdotte nell'ambito dell'incontro previsto per l'ultimo trimestre 1995.
Personale addetto all'Assistenza Clienti e attivita' Amministrative
A. Sedi commerciali di Torino, Bologna, Firenze e Bari
In relazione alla cessazione
dell'attivita' delle richiamate sedi, il personale addetto all'Assistenza Clienti e/o Attivita' Amministrative (complessivamente 5 unita'), per cui non sia stata reperita una diversa soluzione, xxxx' trasferito nella sede
di Pomezia, a decorrere dal 1 marzo 1995. Le parti si incontreranno entro il mese di febbraio 1995 per verificare l'andamento del presente accordo.
B. Sede Commerciale di Padova
Con decorrenza 1 gennaio 1995, in via
sperimentale, il personale di Assistenza Clienti attualmente operante nella Sede di Padova (4 unita') operera' in rete, in idonei locali aziendali, in collegamento telematico con la Sede di Pomezia - cui faranno capo tutti i rapporti amministrativi e gestionali - per la lavorazione delle polizze di
P.G.E. (Pagine gialle Elettroniche) o altre attivita' aziendali compatibili con tale modulo organizzativo. La sperimentazione di cui alla presente lettera B), cui ne potranno far seguito altre anche esternamente alle sedi aziendali, sussistendone le condizioni e con particolare riferimento al personale attualmente impiegato a tempo parziale, xxxx' anche finalizzata
VERBALE
In data 31 marzo 1995 si sono incontrati a Torino la Direzione Aziendale Seat e le Strutture sindacali Aziendali.
Le parti hanno esaminato la possibilita' di introdurre nell'ambito della realta' Seat, a livello sperimentale, delle forme di Telelavoro in relazione alla riorganizzazione della struttura commerciale che prevede la chiusura di alcune sedi aziendali.
Nell'analisi della tematica "Telelavoro" le parti hanno considerato i seguenti aspetti:
a) individuazione delle attivita' telelavorabili
b) inquadramento del telelavoratore/trice
c) il numero delle postazioni di telelavoro
d) la gestione del rapporto con il telelavoratore/trice INDIVIDUAZIONE DELLE ATTIVITA' TELELAVORABILI
Premesso che il Telelavoro costituisce una modalita' di esecuzione dell'attivita' lavorativa effettuata in luoghi decentrati rispetto
alla sede tradizionale organizzata in forma flessibile ed utilizzando a tal scopo le adeguate tecnologie le parti hanno individuato, per la fase di sperimentazione, come attivita' attualmente telelavorabili in Seat le seguenti:
- la Vendita telefonica
- il telesollecito
INQUADRAMENTO DEL TELELAVORATORE/TRICE
Circa l'inquadramento del telelavotore/trice e' opportuno chiarire che il rapporto che lega il telelavoratore/trice a Seat e' il rapporto di lavoro subordinato ed a tali lavoratori si applica il CCNL Grafico - Editoriale e gli accordi Aziendali riservati agli altri dipendenti Seat con le diversita' caratterizzate dalla particolarita' dell'esecuzione del lavoro in una sede non aziendale/e lontana.
NUMERO DELLE POSTAZIONI DI TELELAVORO
Premesso che l'accesso al Telelavoro si ispira al principio della volontarieta', il numero dei posti di Telelavoro sono cosi' definiti:
Televendita:
17 riservati ai ventitori/trici telefonici/che che attualmente operano in sedi aziendali diverse da quelle di Filiale o delle Agenzie di Bolzano e Cagliari, 7 disponibili per altri dipendenti Seat che intendono svolgere l'attivita' di telefonica in "Telelavoro" e che abbiano i requisiti necessari per svolgere tale attivita'.
L'azienda verifichera' le caratteristiche e le attitudini dei dipendenti che si candideranno al ruolo.
Telesollecito
15 posti di lavoro disponibili per i dipendenti Seat che operano in sedi diverse dalla Divisione di Direzione, dalle Filiali di
Tecnopolis
Accordo
sul Progetto di Sperimentazione "TELELAVORO" tra
la Direzione di Tecnopolis Scrl rappresentata da X. Xxxxxxxxxx assistito da X. Xxxxxxxxxx
e
la Rappresentanza Sindacale Unitaria rappresentata da X. Xxxxxx, X. Xxxxxxx, X. Xxxxxxxx, X. Xxxxxxx, X. Xxxxxxxx, X. Xxxxxxxx, X. Xxxxxxxx.
Si conviene di adottare l'allegato schema di regolamentazione del rapporto con i dipendenti impegnati nella sperimentazione del "TELELAVORO" di cui al Progetto L. 125.
Tutti i problemi non previsti dal presente accordo saranno tempestivamente affrontati secondo la corrente prassi aziendale.
La Direzione si riserva di rimborsare eventuali spese non previste a carico dei lavoratori esclusivamente se autorizzate e documentate.
Verbale di accordo sul Progetto di Sperimentazione di un Programma di "TELELAVORO"
Il giorno 8 gennaio 1996 alle ore 16.00 si sono incontrati a Tecnopolis:
la Direzione di Tecnopolis Scrl rappresentata da X. Xxxxxxxxxx assistito da X. Xxxxxxxxxx e
la Rappresentanza Sindacale Unitaria rappresentata da X. Xxxxxx, X. Xxxxxxx, X. Xxxxxxxx, X. Xxxxxxx, X. Xxxxxxxx, X. Xxxxxxxx, X. Xxxxxxxx
Le parti hanno preso in esame gli obiettivi e le modalità stabiliti per lo sviluppo della sperimentazione di forme di telelavoro a Tecnopolis, nell'ambito del progetto "Sperimentazione di un programma di telelavoro", promosso dal Ministero del Lavoro con il finanziamento della legge 125/91.
Le parti si impegnano ad incontrarsi per ridiscutere l'intera materia ogni qualvolta che una sola di esse lo ritenga opportuno ed in particolare a ridefinire i caratteri della sperimentazione e l'integrabilità dei risultati nella normale prassi lavorativa al termine naturale del progetto (Novembre 1996).
Il progetto prevede la partecipazione alla sperimentazione di circa 30 unità di personale, i quali aderiscono volontariamente alla iniziativa.
Sono stati esaminati i vari aspetti e le finalità della sperimentazione nonché le condizioni di svolgimento sulla base di quanto esplicitato nella lettera che viene consegnata ad ogni partecipante (v. allegato), che costituisce parte integrante del presente accordo.
Le parti si sono date atto, in particolare, del comune interesse per la sperimentazione e per le sue risultanze in vista di una possibile introduzione, in
Accordo Gruppo Elettrolux Zanussi del 6 dicembre 1997
ARTICOLO 36
Su conforme proposta della Commissione paritetica nazionale per le pari opportunità "Ipazia", le parti convengono di attivare sperimentalmente fino a un max di 40 casi di telelevoro nel periodo 15 dicembre 1997 - 31 dicembre nelle aziende del Gruppo.
Scopo dell'attivazione di telelavoro è articolata infatti per consentire di mantenere l'equilibrio tra le responsabilità familiari e quelle professionali evitando il ricorso non necessario alla sospensione del rapporto di lavoro per eccedere ad aspettative facoltative post partum e a eventuali lunghe assenze per la malattie del bambino, ovvero per evitare condizioni di lavoro ambientali potenzialmente pregiudizievoli.
L'accesso al telelavoro è volontario.
Condizione per l'accesso al telelavoro è la disponibilità, nell'abitazione della dipendente o in altro locale in suo possesso, di un ambiente di lavoro quotidiana; nonché la conformità di tale ambiente alle prescrizioni legali in materia di tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori.
Le parti si danno atto che il telelavoro, rappresentando una mera modifica del luogo di adempimento dell'obbligazione lavorativa, rimane a tutti gli effetti rapporto di lavoro subordinato, regolato dai vigenti contratti di categoria e di secondo livello, con particolare riferimento alle norme di tutela (assicurativa, ecc.). In particolare, pur prestando servizio in una sede non aziendale, la dipendente resta inserita a tutti gli effetti nell'organizzazione aziendale, anche in relazione alle particolari modalità di svolgimento della prestazione, le comunicazioni di servizio avverranno per via telematica, per via telefonica o mezzo fax.
Le parti si danno atto di adempiere con la presente intesa alla previsione dell'art. 4,0.xx., 1300/1970.
L'orario di lavoro, a tempo pieno oppure nelle diverse forme del tempo parziale, viene distribuito nell'arco della giornata a discrezione della dipendente in relazione dell'attività che deve svolgere, fermo restando che vengono fissati dalla direzione competente i periodi nella giornata in cui la dipendente dev'essere disponibile alla sua postazione per comunicazione di servizio. Tali periodi (normalmente non più di 2) non possono eccedere la metà dell'orario standard di lavoro. Per effetto della distribuzione discrezionale del tempo di lavoro, non sono configurabili prestazioni supplementari, straordinarie, notturne o festive.
Le attrezzature e i servizi per lo svolgimento dell'attività sono installati a cura e a carico dell'azienda nel locale della dipendente, che può utilizzarle esclusivamente per motivi di servizio. Deve inoltre essere permessa l'effettuazione degli opportuni interventi manutentivi.
L'azienda si assume l'onere dei costi allo svolgimento dell'attività in telelavoro (es. occupazione dello spazio, consumo di energia elettrica, spese telefoniche), attraverso l'erogazione alla dipendente di una cifra mensile forfetaria onnicomprensiva.
Copia della presente intesa e comunicazione dei singoli casi di attivazione di telelavoro saranno trasmessi agli enti e istituti pubblici interessati.
ACCORDO
TRA
L'Associazione ENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA DEI CONSULENTI DEL LAVORO
e
LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI DEI LAVORATORI
C.G.I.L. - C.I.S.L. - U.I.L. - C.I.S.A.L. - CONF.SAL
PREMESSO CHE
• le parti hanno avuto la opportunità di approfondire, nel corso di vari incontri della commissione, le problematiche legate allo specifico argomento;
• le parti hanno ben presente il contenuto dell'art. 3 del CCNL degli enti privatizzati;
• le parti intendono beneficiare e salvaguardare la migliore efficienza della organizzazione del lavoro;
• le parti sono concordi nel riaffermare la centralità della risorsa umana e la necessità del più efficace utilizzo e valorizzazione della stessa
CONCORDANO
di avviare in via sperimentale una forma di "telelavoro" per consentire al personale che ha dichiarato la propria disponibilità e per il quale tecnicamente ed organizzativamente ciò è possibile, anche attraverso la negoziazione della mobilita' professionale, di lavorare presso la propria abitazione attraverso l'adozione di quei supporti tecnologici che consentano il collegamento a distanza e una corretta comunicazione,
SOTTOLINEANO
• che il telelavoro oggetto della sperimentazione rappresenta una semplice modifica del luogo di adempimento delle prestazioni lavorative e non dei relativi doveri del lavoratore senza incidere sulla natura giuridica del rapporto di lavoro in essere con l'ENPACL che resta, a tutti gli effetti contrattuali e di legge, di lavoro dipendente e subordinato e regolato dal CCNL di categoria;
• che il telelavoro, non modifica l'attuale posizione occupata dal lavoratore nella struttura organizzativa dell'ENPACL;
che l'ENPACL, da parte sua, si impegna a fare beneficiare, al lavoratore in "telelavoro", di tutti gli interventi, anche di formazione, finalizzati non solo a facilitare l'inserimento nel nuovo processo lavorativo, ma alla salvaguardia e al miglioramento professionale e al mantenimento di un idoneo livello di socializzazione;
• che durante la sperimentazione sono previsti brevi incontri formativi per ovviare ad eventuali possibili disagi sul piano tecnico, gestionale ed organizzativo.
I lavoratori che aderiscono volontariamente alla sperimentazione regolamentata dal presente accordo sottoscriveranno le apposite schede, di cui al punto 3b, che formeranno parte integrante dello stesso.
CONDIZIONI DI SVOLGIMENTO DELLA SPERIMENTAZIONE.
ACCORDO I NTERCONFEDERALE SUL TELELAVORO CONFAPI CGI L – CI SL - UI L
17 LUGLI O 2001
PREMESSA
I n presenza su quest a mat eria di un quadro normat ivo in evoluzione le event uali disposizioni normat ive, nazionali ed europee, saranno recepit e nella present e inte sa previa verif ica t ra le Parti f irmatarie.
Le Parti ravvisano nella possibilità di espletare mansioni lavorative attraverso lo strument o del telelavoro, oltre a rispost e ad ist anze
individuali collegate a scelte personali ed esigenze familiari, anche int eressi collettivi per i benef ici che ne possono derivare in termini di maggiore
f luidità della viabilit à, conseguente riduzione dei mezzi di t rasport o circolanti e dei tempi di viaggio per gli spostamenti, oltre ad un
miglioramento della qualità della vita . Particolare attenzione merita inoltre la possibilità di sviluppo del telelavoro per le persone portatrici di handicap, in relazione al superament o delle barriere architett oniche e dei disagi
dovuti ai t rasferimenti, anche ai f ini di quanto previsto dalla Legge 68/ 99.
DEFINIZIONE, STRUMENTI E MODALITA' DI ATTUAZIONE DELLA PRESTAZIONE
Si definisce telelavoro la modalit à di effett uazione della prest azione da part e di un lavorat ore subordinat o, il cui esplet ament o avviene con l' ausilio di strumenti anche t elematici, prevalentemente al di fuori dei locali
dell' impresa di appart enenza (esempio l' abitazione del lavorat ore, centri di telelavoro ecc.). L' hardware e il sof tware, concessi al lavoratore in
comodato d' uso, nonché le relative spese di inst allazione, manut enzione ed aggiornamento sono a carico dell' azienda. Per il collegamento con gli uffici ed il sistema informativo aziendale potrà essere attivata una linea dedicata intestata all' azienda. I n nessun caso il telelavoratore potrà eseguire lavori per cont o proprio e/ o di terzi senza previa aut orizzazione del datore di lavoro, in quant o l' hardware ed il sof t ware sono forniti per uso esclusivo del datore di lavoro.
I l telelavoro può svolgersi anche per periodi predefiniti e/ o in alternanza al lavoro effett ua to presso l' azienda; per le prest azioni effett uat e in azienda si applicheranno le norme contrattuali e di legge relative ai lavoratori non svolgent i telelavoro.
I l telelavoratore è a tutti gli effetti un lavoratore subordinato a cui si
API MODENA CGIL-CISL-UIL MODENA
ACCORDO PROVINCIALE SUL TELELAVORO
PER I DIPENDENTI DELLE IMPRESE ASSOCIATE ALL’API DI MODENA
Il giorno 2 ottobre 1998 tra
l’Associazione delle Piccole e Medie Imprese della Provincia di Modena rappresentata dal Presidente Xxxxxxx Xxxxxx
assistito dalla commissione tecnica composta da Xxxxxxx Xxxxxxx, Xxxxxx Xxxxxxx e Xxxxxxx Xxxxxxxx e
le Segreterie Provinciali di CGIL, CISL e UIL rappresentate dai Xxxxxxx
Xxxxxxx Xxxxxxxx, Xxxxxxxxx Xxxxxxx e Xxxxxx Xxxxxxxxx
è stato raggiunto il presente accordo provinciale sul telelavoro per i dipendenti delle imprese associate all’API di Modena.
Artículo 36 del Primer Convenio de Siemens Nixdorf Sistemas de Información S.A., firmado el 0 xx xxxxx xx 0000, Xxxxxxxxxx por resolución xx 0 xx xxxxxxxxx xx 0000, xx xx Xxxxxxxxx General de Trabajo; BOE nº282, de 25 -XI-1997, pg.34639.
Artículo 36.- Organización del trabajo
"De acuerdo con las necesidades de competitividad y los medios tecnológicos a disposición, a partir del presente año se irán definiendo áreas funcionales, colectivos y puestos que pudieran desempeñar sus funciones total o parcialmente en "teletrabajo". Esta definición y su reglamentación correspondiente se hará conjuntamente entre la empresa y los representantes de los trabajadores"
Artículo 19 del Convenio Colectivo de Ibermática S.A., suscrito el 00 xx xxxxx xx 0000, xxxxxxxxx xxx xxxxxxxxxx xx la Dirección Xxxxxxx xx Xxxxxxx xx 00 xx xxxxx xx 0000; BOE de 0 xx xxxx, xx 000.
"La implantación de nuevos sistemas y productos con los que se ha ido dotando la red informática de nuestra empresa, así como la posibilidad de conectarse a la misma desde el domicilio de los empleados, permite que, cuando el tipo de actividad lo requiera y a criterio del responsable, pueda proponerse a determinados empleados, desarrollar su trabajo desde casa.
Deberá pactarse y de común acuerdo por escrito entre la empresa y el empleado, el tipo de tarea a realizar, la duración máxima de la misma, los niveles de control y seguimiento que xxxx necesarios, así como la disposición a presentarse en la oficina tantas veces como sea requerido durante la ejecución del proyecto o tarea encomendada.
La implantación de este sistema, permite una flexibilidad horaria total, con un menor volumen de desplazamientos y un mayor nivel de concentración"
Deutsche Telekom
Wage agreement for the pilot phase of alternating teleworking at Deutsche Telekom
The following agreement on alternating home-work has been negotiated in 1996 between the Deutsche Postgewerkschaft (DPG, German Post Union) and the Deutsche Telekom AG.
Preamble
The Deutsche Telekom AG - as a supplier for products of communication technologies and services - and the Deutsche Postgewerkschaft are pursuing the aim to create a spatial flexibilisation of organization of work within the framework of alternating teleworking due to the company's as well as to the employees' requirements.
By means of these regulations, defined in the wage agreement, a suitable basis for testing alternating telework at the Deutsche Telekom AG is given. How far the employees' requirements and value concepts are covered by this, and whether they will be a contribution to costumers' orientation, increasing productivity and conservation, will be proved by pilot projects.
The establishment of and the activity at alternating teleworking places generally bases on voluntary participation. In this regard, in principle tasks are considered to be suitbale that can be autonomously and independently fulfilled, that have concrete, measurable results and allow a regular business though limited contact to the office.
The daily commuting between home and office will be reduced by the transfer to alternating teleworking places. Thus, the employees' amount of time and costs can be reduced. In consequence the employees get various possibilities to coordinate their professional and individual life style and moreover to plan and archieve their tasks autonomously. In this respect the results of the pilot project will lead to some more detailled information, too.
Because of the independent performance of alternating telework, the formulation of special requirements of the participants is necessary.
I. Section
Regulations of the establishment of and the employment at teleworking places
1. Area of validity
Addì, 13 febbraio 1996 in Milano VERBALE DI ACCORDO
TRA
la DIGITAL EQUIPMENT SpA, rappresentata dal ….. E
la FILCAMS - CGIL rappresentata da ….. la FISASCAT - CISL rappresentata da ….. la UILTUCS - UIL rappresentata da …..
il Consiglio di Azienda Premesso
che nella fattispecie, di quanto di quanto di seguito definito, le attivita' svolte a domicilio,
ancorche' effettuate per mezzo di computer posto in collegamento con il sistema informativo della
Società, hanno modalità di esecuzione sottratte alla tipica organizzazione di
lavoro aziendale, favorendo una nuova modalità dell'organizzazione del lavoro mediante
l'utilizzo della tecnologia, e non essendo soggette alla distribuzione di orario secondo l'obbligo
prestabilito anche in rapporto e quanto indicato al punto 1. e che la legislazione nazionale non
contempla specifiche norme di legge che disciplinino, cosi' come definito dall'Ufficio
Internazionale del Lavoro "una forma di lavoro effettuata in un luogo distante dagli uffici e che
implica l'adozione di una nuova tecnologia, che permette la separazione e facilita le
comunicazioni", le Parti
convengono
di dare esecuzione in,.via sperimentale al Telelavoro
1. RETRIBUZIONE
In relazione alla particolarità dell' attivita' svolta, organizzata e definita per progetti
tendente alla realizzazione di opere predeterminate, la retribuzione degli addetti al telelavoro non
subirà modifica alcuna rispetto alla s_tuazione attuale, nonche' al loro inquadramento
professionale,
2. MODALITA' DI ESECUZIONE DELLA PRESTAZIONE
A) La sperimentazione parte dal I aprile 1996 e avra'durata di 12 mesi, durante i quali ciascuna
delle parti potra' comunicare all'altra volonta' di interrompere la sperimentazione. Tale richiesta
potra' essere fatta entro 30 giorni dalla data della comunicazione aziendale di inizio del
telelavoro. Trascorso tale periodo, l'interruzione non potra' avvenire comunque prima di 6 (sei)
mesi dalla data di avvio della sperimentazione stessa. Resta inteso che l'_nterruzione comporta il
pieno reintegro della persona in azienda..
B) Per quanto attiene alla modalità di esecuzione della prestatone lavorativa si fara'
esplicito riferimento alla lettera di specffica del progetto, ferme restando le peculiarità
British Telecom
Agreement between BT operator services and the UCW on the teleworking experiment at Inverness
20 January 1992
Contents:
• Introduction
• Terms and conditions of employment
• Period of Teleworking
• Return to the Directory Assistance Centre
• Career progression
• Continuity of service
• Place of work
• Equipment ./facilities
• Insurance
• Safety
• Additional expenditure
• visits to the Teleworker
• Duty to work
• Appendix A - contract variation
• Appendix B - letter to insurance company
Introduction
BT is investigating Teleworking with a view to encouraging major business customers to make better use of their most important resource, their people. The Teleworking experiment at Inverness will provide a fully operational Teleworking system to illustrate the work and social requirements of Teleworkers. Operator Services has identified and discussed fully with the UCW the implications of running the Inverness Teleworking experiment with Operators from the Inverness Directory Assistance Centre. This agreement has been concluded between Operator Services and the UCW for the Inverness experiment only and is without prejudice to any other agreement which the company may wish to erect in the future.
Terms and conditions of employment
There will be no change to pay, hours of work, annual leave entitlement, superannuation arrangements or other employment conditions unless detailed below. A contract variation (Appendix A) will be issued for the period of Teleworking.
Period of Teleworking
The experiment is to commence early in 1992 and will last for a period of 12 months. Volunteers will be sought from amongst the Inverness Directory Assistance Centre. Once accepted to partici-pate in the experiment , each individual volunteer should commit to completing the 12 month period although it is. possible to withdraw from the experiment at any time.
TELEFÓNICA DE ESPAÑA, S.A.U.
CONVENIO COLECTIVO 2001-2002
Madrid, 00 xx xxxx xx 2001
ÍNDICE CONVENIO COLECTIVO
CAPÍTULO I: ASPECTOS GENERALES
Art. 1: Ámbito de aplicación Art. 2: Ámbito personal
Art. 3: Vigencia
Art. 4: Rescisiones y revisión, denuncia del Convenio Art. 5: Vinculación a la totalidad
Art. 6: Organización de servicios Art. 7: Política laboral
CAPÍTULO II: CLASIFICACIÓN PROFESIONAL
Art. 8: Adscripción a los nuevos Grupos y Niveles Art. 9: Movilidad funcional
CAPÍTULO III: EMPLEO Y CONTRATACION
Art. 10: Xxxxxxxxxxx xx xx xxxxxx Xxx. 00: Xxxxxxxxx xx xxxxxx Art.12: Copia básica
Art. 13: Contratación temporal
Art. 14: Contratación a tiempo parcial Art. 15: Periodo de prueba
Art. 16: Ceses
CAPÍTULO IV: PROMOCIÓN
Art. 17: Promoción interna
CAPÍTULO V: MOVILIDAD GEOGRÁFICA
Art. 18: Traslados
Art. 19: Solicitudes de traslado voluntario Art. 20: Xxxxxxx xx xxxxxxx xx xxxxxxx Xxx. 00: Comisiones de servicio
CAPÍTULO VI: FORMACIÓN
Art. 22: Formación profesional
CAPÍTULO VII: BENEFICIOS SOCIALES
Art. 23: Integración laboral de discapacitados Art. 24: Incapacidad temporal (IT)
Art. 25: Fondo social Art. 26: Anticipos
Art. 27: Préstamos al personal
Art. 28: Seguro de vida para el personal Art. 29: Jubilaciones
1
Ipotesi di contratto collettivo dei lavoratori dipendenti delle aziende Telecomunicazione aderenti all'Intersind
Addì 9 settembre 1996, in Roma tra l'Associazione Sindacale Intersind, con la partecipazione delle Aziende associate, STET, TELECOM ITALIA, TELECOM ITALIA MOBILE, NUOVA TELESPAZIO e SLC-Cgil, SILT-Cisl, UILT-Uil è stata raggiunta la presente ipotesi di accordo per il Contratto Collettivo di Lavoro da valere per il personale in forza alla data odierna, dipendente dalle Aziende di Telecomunicazione aderenti all'Intersind.
Il presente contratto viene, applicato alle seguenti aziende: Telecom Italia, Telecom Italia Mobile, Nuova Telespazio, Stream, Cselt, Stet International, Finanziaria Stet, SSGRR, Elettra TCL, Trainet.
Ecco qui di seguito il capitolo riguardante il telelavoro.
Art. 7 - Telelavoro
1. In relazione al recente sviluppo dei sistemi tecnico-informatici e telematici di comunicazione, le parti stipulanti riconoscono nel telelavoro un innovativo istituto che configura nuove logiche spazio-temporali di espletamento delle prestazioni lavorative, non necessariamente correlate in modo esclusivo alla presenza in servizio presso la sede aziendale.
Il telelavoro, nelle possibili e variegate articolazioni in cui può trovare sviluppo nei diversi contesti organizzativi, rappresenta più in particolare una modificazione del luogo di adempimento dell'obbligazione lavorativa realizzata secondo modalità logistico-operative riconducibili a titolo esemplificativo alle seguenti tipologie:
- telelavoro domiciliare, nei casi in cui l'attività lavorativa viene prestata dal dipendente di xxxxx presso il proprio domicilio, fatti salvi i rientri in azienda correlati alla natura delle mansioni svolte ;
- telelavoro "working out", qualora l'attivitàlavorativa viene di norma prestata in luoghi, anche sempre variabili tra loro, diversi dalla sede aziendale, ed il rapporto con la struttura organizzativa e/o funzionale avviene tramite l'utilizzo di strumenti informatici per lo scambio di informazioni e dati; in detti casi, quali ad esempio attività di promozione e vendita di prodotti-servizi di telecomunicazioni, i rientri presso la sede aziendale sono regolati, quanto ad intensità e durata, in base alle effettive esigenze di servizio preventivamente concordate con il responsabile.
Nelle suddette fattispecie le obbligazioni connesse al rapporto di lavoro potranno svilupparsi attraverso innovative e diverse modalità, sia come durata giornaliera della prestazione lavorativa - fermo restando l'orario di lavoro di cui all'art. 9 - sia come collocazione della stessa nell'arco della giornata, sia come criteri valutativi delle performances prestate, correlabili queste ultime - per le professionalità medio alte- più direttamente a predefiniti obiettivi.
- Lavoro "a distanza", laddove l'attività lavorativa viene prestata da remoto presso centri logisticamente distanti dall'ente aziendale cui fa capo l'attività medesima in termini gerarchici e sostanziali.
Le diverse configurazioni del telelavoro non incidono sull'inserimento del lavoratore nell'organizzazione aziendale né sulla connotazione giuridica del rapporto di lavoro subordinato, così come disciplinano ai sensi del presente CCNL.
2. Le parti stipulanti, riconoscendosi nel suddetto quadro definitorio rilevano l'assenza di un puntuale quadro giuridico-normativo di riferimento, in particolare per il telelavoro domiciliare, funzionale ad apprezzare le peculiari caratteristiche del lavoro a distanza. In ragione di quanto sopra convengono ad istituire, entro il mese di ottobre p.v., una Commissione Paritetica a livello nazionale composta da 6 componenti, di cui 3 designati dall'Intersind e 3 designati dalle Organizzazioni sindacali stipulanti, alla quale è affidato il compito di:
- monitorare le sperimentazioni di telelavoro in essere e/o in via di implementazione, al fine di apprezzarne le specificità e di rilevarne le criticità normo-applicative;
Convenio Telemarketing - Comfia - CCOO
CONVENIO COLECTIVO ESTATAL PARA EL SECTOR DE TELEMARKETING SUMARIO
CAPITULO I.- DISPOSICIONES GENERALES. ARTICULO 1º.- AMBITO TERRITORIAL. ARTICULO 2º.- AMBITO FUNCIONAL. ARTICULO 3º.- AMBITO PERSONAL. ARTICULO 4º.- VIGENCIA.
ARTICULO 5º.- RETROACTIVIDAD.
ARTICULO 6º.- PRORROGA, DENUNCIA Y NEGOCIACION. ARTICULO 7º.- VINCULACION A LA TOTALIDAD. ARTICULO 8º.- ABSORCION Y COMPENSACION. ARTICULO 9º.- CONDICIONES MAS BENEFICIOSAS. CAPITULO II.- ORGANIZACION DEL TRABAJO. ARTICULO 10º.-
CAPITULO III.- CONTRATACION. ARTICULO 11º.- PRINCIPIOS GENERALES.
ARTICULO 12º.- PERSONAL DE ESTRUCTURA. ARTICULO 13º.- PERSONAL DE OPERACIONES. ARTICULO 13.1.- CONTRATACION INDEFINIDA
ARTICULO 13.2.- CONTRATO POR OBRA O SERVICIO 0DETERMINADO. ARTICULO 13.3.- CONTRATO EVENTUAL.
ARTICULO 13.4.- CONTRATO A TIEMPO PARCIAL. ARTICULO 13.5.- CONTRATOS FORMATIVOS.
ARTICULO 13.6.- INFORMACION DE LA CONTRATACION.
ARTICULO 14.- EXTINCION DEL CONTRATO POR DISMINUCION DEL VOLUMEN DEL
SERVICIO.
ARTICULO 15.- CAMBIO DE EMPRESA EN LA PRESTACION DE SERVICIOS A TERCEROS.
ARTICULO 16.- INFORMACION DE LA CONTRATACION DEL PERSONAL. ARTICULO 17.- CESES VOLUNTARIOS.
ARTICULO 18.- PERIODO DE PRUEBA. ARTICULO 19.- IGUALDAD DE CONDICIONES. ARTICULO 20.- MOVILIDAD FUNCIONAL. CAPITULO IV.- TIEMPO DE TRABAJO.
ARTICULO 21.- JORNADA. (modificado en Acta aparte) ARTICULO 22.- DISTRIBUCION IRREGULAR DE LA JORNADA. ARTICULO 23.- HORARIOS Y TURNOS.
CAPITULO V.- VACACIONES. ARTICULO 24.-
CAPITULO VI.- PERMISOS Y LICENCIAS. ARTICULO 25.- PERMISOS RETRIBUIDOS. ARTICULO 26.- PERMISOS NO RETRIBUIDOS. CAPITULO VII.- CLASIFICACION PROFESIONAL. ARTICULO 27.- PRINCIPIOS GENERALES.
ARTICULO 28.- SISTEMA DE CLASIFICACION PROFESIONAL. ARTICULO 29.- GRUPOS PROFESIONALES:
DESCRIPCION NIVELES.
CAPITULO VIII.- CONCEPTO Y ESTRUCTURA DE LAS RETRIBUCIONES ECONOMICAS.
ARTICULO 30.- PRINCIPIOS GENERALES SOBRE RETRIBUCION. ARTICULO 31.- CONCEPTOS RETRIBUTIVOS.
ARTICULO 32.- SALARIO BASE.
ARTICULO 33.- COMPLEMENTOS SALARIALES.
ARTICULO 34.- COMPLEMENTOS DE VENCIMIENTO PERIODICO SUPERIOR AL
MES.
ARTICULO 35.- COMPLEMENTOS DEL PUESTO DE TRABAJO. PLUS DE COORDINADOR.
PLUS DE IDIOMAS.
PLUS DE GESTION TELEFONICA. PLUS DE EXPERIENCIA.
ARTICULO 36.- NOCTURNIDAD.
TELSTRA
Australian Industrial Relations Commission
Industrial Relations Act 1988 s 170MA application for certification of agreement
Telstra Corporation Limited and the Communication 'Workers' Union of-Australia
Agreement
1. Title
This Agreement shall be referred to as the "Telstra Corporation Limited; Teleworking Agreement 1994" .
2. Arrangement
Clause
Access to the Employee Arrangement
Cessation of Teleworking in Business Unit/Line of Business or for/by Individuals Child/Dependant Care
Conditions of Employment Definitions
Dispute Resolution Procedure 9 Duration and Renewal Grievance Procedure introduction of Teleworking
Leave Reserved Parties Bound -
Performance Assessment
Provision, Maintenance and Use of Equipment, Software and Communications Facilities
Type of Work Appropriate/Not Appropriate for Teleworking Scope
Security of Assets and Information
Work Environment and Occupational Health & Safety Work Organisation
Attachment A - List of Awards
3. Parties bound
This Agreement shall be binding On:
a) The Communication Workers' Union, its officers and members and
CO-OPERATIVE BANK
Co-operative Bank plc and the Banking Insurance and Finance Union (BIFU)
1. Parties
This Agreement is entered into by the Co-operative Bank plc and the Banking Insurance and Finance Union (These parties will be referred to as the .-"Bank". and "BIFU'.)
2. Introduction
Teleworking is proving to have a growing importance as an alternative working option which can bring benefits to both the Employer and Employee. The broad term teleworking used in this Agreement is intended to refer to any job where the work is performed at or from home instead of at or from Co-operative Bank premises for a significant proportion of the contractual working hours. The contractual place of work is specified as the 1)home address.
The terms Teleworking and Home Working are used inter change ably although. it is accepted that teleworking is often defined as a more sophisticated form of home working involving the substantial use of on line information technology.
Teleworkers will be managed in line with Collective Agreements reached between the Bank and BIFU as apply to permanent Bank staff with the exception of the terms set out in this Agreement which may supersede other Agreements Terms are intended to he as favourable as those of other permanent Bank staff. The Bank places great emphasis on the trust required both in the Teleworker and the Line Manager when working at home Regular communication and meetings are recognised by the Bank as an important means of ensuring that staff working from home continue to feel part of the team.
3. Background
A teleworking pilot exercise was undertaken over a period of 9 months commencing in June 1995 with 6 volunteers from Personal Collections department working from home. A final report was produced outlining the findings from the pilot exercise and the Bank based the decision to include teleworking as one of its permanent employment options based on the findings of the pilot scheme run initially in Personal Collections, Head Office. The final report will be made available to any member of Bank staff that is considering volunteering for Teleworking in the future. A further pilot exercise commenced in July 1996 with a small number of Corporate Relationship Managers Homeworking for a period of 6 months with a view to establishing teleworking
Convenio Interno Deutsche Bank CCOO.
CONVENIO INTERNO DEUTSCHE BANK INDICE:
INTRODUCCIÓN
1º AMBITO TEMPORAL Y DE APLICACIÓN
2º RETRIBUCIONES
a.- Pagas
b.- Incentivo y Mejora Voluntaria 3º OPERACIONES BANCARIAS
a.- Tarjetas Visa, Master, etc. b.-Cheques Gasolina
c.- Descubierto en cuenta corriente
d.- Otros productos (IPF, Cuenta Estelar, Cuenta Ahorro Vivienda, etc.)
e.- Tipos xx xxxxxxx xx xx xxxxxx xxxxxxxxx xxxxxxxxx xx xx
xxxxxx
0x PRÉSTAMOS
a..- Formula de mensualidad b.- Condiciones generales c.- Préstamo personal
d.- Préstamo vivienda
e.- Préstamo vivienda de convenio 5º JORNADA, VACACIONES Y LICENCIAS
a.- Horario Laboral b.- Días de licencia
c.- Permisos no retribuidos d.- Trabajo en festivos
6º EXÁMENES Y FORMACIÓN
a.- Exámenes de ascenso b.- Formación
c.- Formación Continua 7º BENEFICIOS SOCIALES
a.- Apartamentos
b.- Subvención Libros c.- Beneficencia
d.- Fondo de Absentismo
e.- Comisión de Asuntos Sociales 8º PRESTACIÓN COMPLEMENTARIA
9º CLUB SOCIAL ESTATAL
10º AYUDAS ESTUDIO ? BECAS EMPLEADOS/AS
11º SERVICIOS MÉDICOS
12º GESTIÓN COMERCIAL
a.- Aplicación b.- Funciones c.- Incentivos d.- Pago
e.- Definición de cliente activo
13º PLAN DE PENSIONES / SISTEMA EMPLEO
14º COMISIÓN PARITARIA DE INTERPRETACIÓN CLÁUSULA ADICIONAL PRIMERA
CLÁUSULA ADICIONAL SEGUNDA CLÁUSULA ADICIONAL TERCERA CLÁUSULA ADICIONAL CUARTA CLÁUSULA TRANSITORIA PRIMERA CLÁUSULA TRANSITORIA SEGUNDA CLÁUSULA TRANSITORIA TERCERA CLÁUSULA DERROGATORIA
Representantes:
Por la Dirección de la Empresa: Xxxxxxxx Xxxxxx Xxxxx
Xxxxxxx Xxxx Xxxxxxxxx Mª Angeles Xxxxxxx Xxxxx
Università di Pisa
Progetto Telelavoro “Bozza per la contrattazione decentrata”
Il progetto rientra in un processo che si propone di rivedere l’organizzazione aziendale con gli obiettivi di riformare il rapporto di lavoro che lega il dipendente all’azienda, ma anche per rivedere in un’ottica di qualità i servizi offerti all’utenza. Il tutto considerando il processo di globalizzazione dei mercati, anche nel campo dell’educazione da cui nasce la necessità di spingere l’azienda verso una gestione di “marketing educativo”.
Il telelavoro è una forma organizzativa che permette di rivedere i principi su cui si basa la prestazione lavorativa. L’esperienza dell’Università di Pisa rientra, dal punto di vista prettamente giuridico, in un processo più ampio a livello nazionale, che prevede (ART. 4 della Bassanini Ter, che presto verrà approvata) la sperimentazione del telelavoro nei prossimi quattro anni a carico delle amministrazioni pubbliche che lo realizzeranno. Alla cui sperimentazione seguirà un intervento diretto dello Stato per la diffusione dei progetti. Il processo segue un percorso di riforma dell’organizzazione della pubblica amministrazione che prevede l’autonomia decisionale “da parte dei vari enti”, nell’applicazione di strumenti organizzativi flessibili (Bassanini bis “Non c’è alcun dubbio che una delle innovazioni più rilevanti introdotte dalla legge 127/97 sta nella possibilità per ogni ente di adattare la propria organizzazione alla caratteristiche economiche e sociali della collettività amministrata, alla qualità delle risorse umane e strumentali di cui dispone, riconoscendo ampia discrezione agli organi politici nello scegliere un modello organizzativo piuttosto che un altro” IL SOLE 24-ORE del 8 Settembre 1997 n°245 pag.18 articolo di Xxxxxx Xxxxxxxx).
Il progetto, che riguarderà in una prima fase 5 telelavoratori, prevede la sperimentazione di una nuova forma organizzativa del lavoro. Esso coinvolgerà dipendenti compresi fra il 3^ ed il 7^ livello. I dipendenti che saranno scelti su base di partecipazione volontaria, dovranno avere requisiti specifici, affinché la funzione da loro svolta possa essere decentrata. Questi lavoratori svolgeranno la prestazione lavorativa principalmente dal loro domicilio, con rientri periodici in azienda che verranno preventivamente concordati tra il telelavoratore ed il proprio Responsabile alla luce delle esigenze produttive dell’organizzazione.
La volontà di aderire a tale forma di prestazione dovrà manifestarsi mediante presentazione di apposita domanda, in presenza di certi requisiti oggettivi, più precisamente:
Il caso Ibm
In Italia, quella della Ibm è la sperimentazione più significativa di telelavoro (non ancora contrattualizzata attraverso un accordo con il sindacato) per numero di persone coinvolte, circa 5mila. Già dai primi anni '80 il Gruppo ha cercato occasioni di lavoro a distanza. L'evoluzione di queste esperienze è stata guidata da quelle affermatesi negli Usa e nella stessa filiale tedesca della Ibm.
Una Commissione paritetica Ibm/Rsu, ha prodotto un documento sulla base di un'esperienza aziendale di telelavoro della durata di tre anni.
Tuttavia terminati i lavori della Commissione, la direzione dell'Ibm si è rifiutata di aprire una trattativa con il sindacato per giungere a una regolamentazione del telelavoro sulla base del documento da essa prodotto. L'Ibm dichiara che l'esperienza in corso non è propriamente definibile telelavoro, tant'è che la direzione aziendale per denominare questa particolare forma di organizzazione del lavoro ha sempre utilizzato il termine di lavoro mobile.
Rispetto ai bisogni degli utenti e in relazione ai costi e benefici del telelavoro ecco il risultato a cui è giunta la commissione Ibm/Rsu:
Documento della commissione Ibm /Rsu sul telelavoro Definizione di telelavoro
Telelavoro è un'attività lavorativa svolta con regolarità,interamente o in parte, fuori dalla sede di lavoro Ibm, in sostituzione all'attività svolta in sede , con l'utilizzo di nuove tecnologie che permettono la separazione e facilitano le comunicazioni.
Considerazioni generali
Vantaggi
Sociali:
• minor utilizzo dell'auto;
• maggior presenza presso la propria comunità familiare e territoriale;
• incentivo all'utilizzo di tecnologie avanzate di comunicazione ed elaborazione;
• possibilità di lavoro anche al di fuori delle aree sviluppate economicamente.
Aziendali:
• minori costi di nota spese;
• minori costi di sede;
• maggiore "presenza" presso i clienti, per i dipendenti in possesso di "port it";
• produttività ed efficienza;
• pieno utilizzo delle risorse umane;
• flessibilità;
• competitività;
• commerciabilità della soluzione;
• riduzione dei tempi di risposta alle richieste della clientela.
Individuali:
• minori tempi di spostamento casa-ufficio;
• minori costi per lavorare;
• maggiore presenza familiari;
• aumento della professionalità (uso di nuove tecnologie);
• autonomia.
Svantaggi/vincoli:
• possibile isolamento;
• ambiguità dei confini tra tempi e spazi privati e lavorativi;
• indeterminazione del tempo di lavoro;
• problematiche causate da una diversa organizzazione del lavoro (controllo, gestione , valutazione, ecc).
Costi:
• strumenti di lavoro;
• spese telefoniche;
• spazio e risorse private;
• adeguamento a norma del posto di lavoro.
ANALISI SITUAZIONE ATTUALE IN IBM
Strumenti
Per poter comprendere a pieno la possibilità di introduzione del Telelavoro si rende necessario prendere in esame gli strumenti oggi in uso e che lo rendono potenzialmente possibile e le figure professionali coinvolgibili parzialmente o totalmente.
Alla data gli strumenti che potenzialmente consentono di effettuare telelavoro sono:
1. IL PORT-IT
il personal computer portatile IBM THINKPAD costituito da:
• Unità centrale con minidisco e disco fisso e schermo video a colori- CD-Rom per SE
• stampante a getto d'inchiostro;
• caricatore automatico fogli singoli per stampante;
• carica batteria per personal;
• carica batteria per stampante;
• cavo elettrico per personal;
• cavo elettrico per stampante;
• scheda di collegamento locale (Token-Ring) con cavo e presa;
• scheda di collegamento remota tramite linea telefonica con cavo a presa;
• borsa morbida con possibilitàdi contenere documentazione cartacea oppure borsa rigida (valigetta telematica) con cavi pronti per l'uso ma senza possibilitàdi contenere documenti.
- Applicazioni Port-It
Sul port-It sono preinstallati:
- sistema operativo OS/2 WARP;
- Lotus Amipro per la gestione testi/documentazione;
- procedura per trasmissione/ricezione Fax;
- SW di connessione in rete locale o Internet;
- SW Visuale Age per connessione a host computer via rete locale TOKE-RING e Modem;
In particolare si può disporre di:
- Lotus Freelance per la preparazione di presentazioni;
- Lotus 1-2-3 foglio elettriconico di calcolo;
- Procedure CRM per la gestione globale del processo di offerta cliente;
- Demo di prodotti;
- configuratori dei prodotti;
- preparazione contratti;
- notizie sui prodotti;
- posta elettronica in locale;
- fax;
- rubrica telefonica IBM;
- calendario corsi;
- catalogo prodotti;
- manuali tecnici.
2. TELEFONO CELLULARE NOKIA CON 2 BATTERIE E CARICA BATTERIE.
Gli strumenti sono assegnati al dipendente in Comodato d'uso regolato dalle leggi vigenti integrate da una lettera di assegnazione che ne restringe la possibilitàdi utilizzo e che rende il detentore totalmente responsabile sia dal punto di vista economico che di utilizzo.
Gli utenti attuali di questi strumenti sono: sistemisti (SE), tecnici (SC), dirigenti, SSV, auditor, rappresentanti (SR) per un totale di circa 2.500 dipendenti (3.200 circa nelle previsioni di fine febbraio 1996).
TIPOLOGIA ATTUALE DI USO DEGLI STRUMENTI
IL LAVORO IN UFFICIO IBM, ALLA SCRIVANIA PERSONALE
Il lavoratore utilizza il PORT-IT, dopo aver collegato alla rete locale, come terminale per l'accesso alle applicazioni aziendali, con un massimo di 4 applicazioni attive contemporaneamente e la possibilitàdi usare la stampante PC o le stampanti veloci.
IL LAVORO IN UFFICIO IBM, SENZA LA SCRIVANIA PERSONALE
I dipendenti assegnati a partner esterni hanno a disposizione scrivanie o stanze dotate di attacchi locali.
I dipendenti di altra sede momentaneamente in transito debbono cercare una scrivania con presa locale libera.
I dipendenti con scrivania condivisa con altri (SHARED) debbono trovare un posto libero con presa TOKEN-RING.
IL LAVORO PRESSO I CLIENTI
Per ragioni tecniche è difficile collegarsi agli elaboratori IBM per via telefonica (le centraline telefoniche sono digitali e sarebbe necessario personalizzare una linea analogica) se non presso clienti di grosse dimensioni con progetti di lunga durata in corso.
Lo strumento viene quindi utilizzato principalmente con applicazioni off-line.
Nel caso che fosse possibile accedere ad una linea telefonica esterna diretta l'attivitàè analoga a quanto descritto al punto successivo.
Va ricordato che la lettera di assegnazione PORT-IT ne vieta l'utilizzo se collegato a linea sotto controllo di un centralino/elaboratore.
IL LAVORO PRESSO L'ABITAZIONE
Si può operare in 2 modi:
ON LINE - Ci si connette tramite linea telefonica e l'uso di un numero verde alla rete INTESA (consociata IBM) e si accede tramite PASS-WORD ai sistemi: PROFS-EHONE-PCOA con un massimo di 1 applicazione attiva alla volta;
OFF LINE - per preparare relazioni/offerte/contratti/posta...
Di solito i dipendenti usano il sistema a casa per l'attivitàdi tipo burocratico (nota spese, cartellino,...) o comunicativo (posta elettronica PROFS).
Alcuni dipendenti, in particolare quelli residenti molto lontano dall'ufficio, utilizzano parzialmente e sporadicamente gli strumenti a casa in sostituzione del lavoro in ufficio.
IL LAVORO IN AUTO
Lo strumento usato è quasi esclusivamente il cellulare.
Il poter gestire attivitàdurante i viaggi, che a causa della nuova organizzazione IBM per industry sono notevolmente aumentati come numero e durata, costituisce il vero aumento di produttività.
IL LAVORO IN VIAGGIO SU MEZZI COLLETTIVI DI TRASPORTO
Non si tratta di una casistica significativa come numero dipendenti, comunque in questo caso alcuni usano durante il viaggio di trasferimento (in particolare treno) nel tragitto casa-ufficio- casa o in viaggi dilavoro il PORT-IT scollegato per svolgere attivitàdi scrittura relazioni e di sviluppo applicativo e tecnico.
USO PRIVATO DEGLI STRUMENTI
E' ammesso per il Cellulare in quanto il dipendente può fare telefonate personali premettendo al numero un carattere speciale.
Le spese personali vengono segnalate direttamente al dipendente con la indicazione del prefisso e dei soli primi due numeri dell'abbonato chiamato (per ragioni di riservatezza) e addebitate sul cedolino.
Sul PORT-IT esistono 2 aree disco denominate FILEMIO e SWMIO nelle quali il dipendente può archiviare propri file di lavoro od inserire applicazioni aggiuntive di suo uso. La lettera di assegnazione specifica chiaramente che il sistema è per esclusivo uso aziendale.
Il sistema non può essere dato in uso a terzi, nemmeno a dipendenti IBM se non rispettando regole precise di sicurezza e di firma di lettera di assegnazione anche temporanea.
INTERVENTI URGENTI RACCOMANDATI
Indipendentemente dalla necessitàdi un accordo generale sul telelavoro, ci sono alcuni interventi urgenti e indispensabili a garanzia del dipendente e per maggiore efficacia nell'uso degli strumenti:
nuovo concordato d'uso che preveda:
a. responsabilitàdipendente in caso di perdita solo per dolo o negligenza grave;
b. uso privato del port-it in orario extra-lavorativo purché non provochi impatti sul suo uso per lavoro;
sistema vivavoce in auto per permettere un pieno utilizzo del telefono portatile in conformitàal codice della strada garantendo la sicurezza del dipendente;
video del portatile a matrice attiva o, in mancanza, video fisso nelle postazioni di lavoro in ufficio per ricondurre lo strumento ad una corretta ergonomia;
utilizzo di tutte le possibilitàtecnologiche disponibili per ridurre il peso della strumentazione pari oggi a circa 14 kg (caricabatterie unico, stampante Canon, Wireless,...);
mouse, a richiesta, da collegare al portatile; sessioni multiple nelle connessioni modem;
scheda Ethernet per i sistemisti in maniera da poter facilmente interagire con le reti locali dei clienti, in caso di comprovate esigenze lavorative e compatibilmente con i livelli di sicurezza richiesti.
PRINCIPALI FIGURE PROFESSIONALI COINVOLTE E COINVOLGIBILI
Considerazioni generali
Va notato che tutte le attivitàche richiedono grossi volumi di stampa realizzati con stampanti o fotocopiatrici non sono telelavorabili. Nello stesso modo non lo sono facilmente, almeno per attivitàdi massa, tutte quelle che richiedono strumentazione particolare o costosa fino a che lo sviluppo tecnologico e culturale non ne abbia eliminata la necessità.
Rappresentanti
Il telelavoro è possibile in quasi tutte le fasi delle attivitàoperative dei rappresentanti che prevedano il supporto di strumenti informatici e comunicativi, quali ad esempio la rilevazione opportunità, preparazione offerta, preparazione contratto, sia con le applicazioni informatiche attualmente utilizzate che con quelle previste nell'uso a regime di CRM.
Va evidenziata la necessitàdi aumentare anche presso le filiali le connessioni modem/fax per un pieno utilizzo del port-it.
Una serie di attività, soprattutto di valutazione e decisione commerciale, richiedono lo scambio di opinioni ed informazioni dal vivo tra le persone.
Si prevede quindi una certa continuitàdella presenza SR presso la sede anche in presenza di telelavoro, almeno fino a quando il livello tecnologico e di costo della teleconferenza, nonché le sue modalitàd'uso non permettano una alternativa.
In questa tipologia rientrano anche i rappresentanti di plant, i rappresentanti Servizio Clienti e gli SSV dell'amministrazione.
Sistemisti
I sistemisti di filiale svolgono prevalentemente la loro attivitàpresso la sede dei clienti in carico e sporadicamente frequentano la sede IBM. Il telelavoro è possibile per quasi tutte le attività normalmente svolte, in sede, in particolare:
attivitàburocratiche e amministrative; consultazione manuali (su CD);
aggiornamento sw (PTF); posta elettronica (PROFS); studio personale;
consultazione FORUM (IBM o INTERNET); relazioni o studi per IBM o clienti;
sviluppo applicazioni Restano escluse attivitàquali:
Riunioni;
Corsi;
Demo;
Test su hw e sw specifici
I sistemisti di Supporto svolgono la loro attivitàdi studio e test presso IBM e di presentazioni/demo e assistenza di primo e secondo livello presso i clienti.
In questo caso aumenta la necessitàdi presenza in sede IBM visto l'uso di hw e sw specifico e di continua interazione con gli altri colleghi che partecipano collegialmente alle attività.
Tecnici di manutenzione
Anche in questo caso valgono molte delle considerazioni sviluppate per i sistemisti compresa la distinzione tra Tecnici di Filiale e di Supporto.
Amministrativi
Le attivitàdi amministrazione di Sede o Periferiche, stanti le attuali tecnologie a disposizione e le norme di legge prevedono un mantenimento di grossi archivi cartacei (bozze, contratti, fatture, bolle, pagamenti, lettere clienti, ...). Queste informazioni sebbene la loro gestione sia di responsabilitàdel singolo debbono essere accessibili anche agli altri colleghi e sono necessarie in tutte le continue interazioni interne ed esterne alla azienda. Per il momento è quindi difficilmente ipotizzabile usare tecniche di telelavoro, che nel caso specifico sarebbe di solo telelavoro da casa.
TEMI DI DISCUSSIONE SUL TELELAVORO
Dopo la disamina della situazione attuale, si affrontano i temi che dovranno essere oggetto della trattativa tra le parti.
La commissione non ritiene che sia necessario regolare dettagliatamente ogni singola attivitàdi telelavoro ma che vada preparato un piano per prevedere le condizioni generali di realizzazione lasciando poi la necessaria flessibilitàoperativa ai singoli.
Un simile piano dovràgarantire il raggiungimento dei vantaggi previsti dalla nuova organizzazione del lavoro assicurando comunque il pieno rispetto delle leggi ed accordi intercorrenti fra le parti. Illustriamo in sintesi i punti su cui cercare accordo.
* Disponibilitàabitazione privata
Vanno verificate le condizioni necessarie per effettuare anche solo in parte il lavoro presso l'abitazione del dipendente dal punto di vista della normativa attuale e del trattamento economico.
In alcuni casi potrebbe essere necessario prevedere l'attivazione di una seconda linea telefonica per collegamenti di lavoro, almeno fino a che nuove tecnologie e costi TELECOM non permettano l'uso del cellulare anche per connessioni in rete.
* Flessibilitàorario di lavoro
Per permettere il pieno utilizzo di questa nuova metodologia si può prevedere la possibilitàche il dipendente possa operare in orari di versi, sempre nel limite delle ore di lavoro settimanali contrattuali, concordando il trattamento economico, e nel rispetto della normativa vigente su ferie, malattia, infortuni, straordinari (che devono comunque essere preventivamente concordati)...
* Volontarietà
I dipendenti saranno liberi di decidere se aderire alle modalitàdescritte nei due punti specificati sopra o se continuare un rapporto di lavoro tradizionale.
* Sperimentazione
Visti i cambiamenti notevoli dell'organizzazione del lavoro impliciti nel telelavoro, la mancanza di esperienze di massa e significative a livello mondiale e la estemporaneitàdi studi sulla effettiva redditivitàdi un tale sistema, si consiglio un periodo di 12 mesi di sperimentazione, con verifica semestrale in sede di Commissione telelavoro, utilizzando i report opportuni, al termine del quale poter valutare i risultati ottenuti e proporre eventuali miglioramenti.
* Diritti sindacali
I dipendenti in telelavoro potranno continuare a partecipare alle iniziative sindacali in maniera analoga alla attuale.
Dovranno essere individuati strumenti adeguati perché i rappresentanti sindacali possano svolgere regolarmente la loro attivitàsindacale.
* Ergonomia e sicurezza
Nel telelavoro dovranno valere le stesse condizioni previste per gli strumenti di lavoro usati in ufficio e previsti dalla legge per la sicurezza del posto di lavoro.
* Controllo attività
Dovranno essere individuati modalitàe strumenti adeguati per il controllo delle attivitàsvolte in telelavoro.
* Gestione e manutenzione strumenti
Tutte le attivitànecessarie per il mantenimento inattivitàed efficienza della strumentazione elettronica usata, che comportino il coinvolgimento del dipendente, saranno considerate lavorative.
* FORUM
Saràistituito un FORUM elettronico sulle tematiche specifiche del telelavoro e degli strumenti di telelavoro, a cui potranno partecipare tutti i soggetti coinvolti (dipendenti, azienda, RSU) per aumentare il coinvolgimento e l'efficacia.
* Comunitàaziendale
I dipendenti in telelavoro parteciperanno a pieno titolo a tutte le attivitàaziendali.
Si dovràprevedere una presenza mensile minima del lavoratore in azienda così come la partecipazione a riunioni di sede congiunte RSU/azienda per verifica dell'andamento della sperimentazione.
* Addestramento
E' necessario prevedere corsi adeguati ed obbligatori per tutti i dipendenti sugli strumenti di telelavoro assegnati e sulle procedure specifiche.
1) disponibilità nella propria abitazione, che deve essere ubicata nella sede di lavoro o in zona limitrofa, di un ambiente di lavoro separabile da quello normalmente dedicato ad attività di vita quotidiana;
2) conformità dei locali di lavoro rispetto alle norme legali e contrattuali volte alla tutela della sicurezza e salute dei lavoratori.
Dovrebbe essere possibile per il lavoratore di recedere dalla posizione assunta, anche prima della conclusione della sperimentazione. Dovranno, allo stesso tempo, stabilirsi regole che prevedano la rescissione, qualora questa si dimostri l’unica soluzione accettabile.
Ferma rimanendo l’attitudine al ruolo le priorità d’accesso al progetto "Telelavoro" si individua sulla base dei carichi familiari/situazioni particolari.
L’accordo deve prevedere le seguenti aree di discussione:
1) “INSTALLAZIONI.”
L’azienda Universitaria provvede alla installazione – in comodato d’uso ex art. 1803 c.c. e seguenti, salvo diversa pattuizione - di una postazione di telelavoro idonea alle esigenze dell’attività lavorativa. Sarà cura del lavoratore mantenerle nel miglior stato di efficienza possibile. Le installazioni verranno effettuate a cura dell’azienda in locali, segnalati dal lavoratore, che siano comunque in linea con le norme riguardanti la sicurezza del lavoro (D. lgs. 626/94 e D. lgs. 426/96) e in particolare modo relativamente all’impiantistica elettrica (legge 46/90).
La manutenzione delle attrezzature di cui sopra sarà a carico dell’azienda. Il telelavoratore dovrà permettere l’accesso degli addetti alla manutenzione nei locali ove sono installate le attrezzature negli orari che gli verranno anticipatamente comunicati dalle funzioni preposte.
Si consiglia l’uso della postazione solo esclusivamente nell’interesse dell’azienda, e di rispettare le norme di sicurezza, di non manomettere in alcun modo gli apparati e l’impianto generale. Il costo dei collegamenti telefonici è completamente a carico dell’azienda.
2) “ORARIO e REPERIBILITA’”
L’orario di lavoro a tempo pieno o tempo parziale potrà essere distribuito nell’arco della giornata a
discrezione del telelavoratore in relazione all’attività che si dovrà svolgere, fermo rimanendo che verranno fissati dall’azienda periodi nella giornata in cui il telelavoratore/trice dovrà essere reperibile alla sua postazione di lavoro per le comunicazioni con l’azienda a questo proposito si definiscono spazi temporali nell’arco della giornata in cui il lavoratore deve comunque essere reperibile, infatti nonostante l’abbattimento della variabile “tempo lavorato” è chiara la necessità di mantenere un piccolo vincolo temporale per i contatti lavorativi: di norma in situazioni simili di negoziazione del telelavoro la fascia oraria per la reperibilità è dalle ore 10,00 alle ore 12.00 per eventuali comunicazioni telefoniche o per ricevere fax. In caso di eventuale impossibilità da parte del lavoratore a rendersi reperibile in tale fascia, lo stesso è tenuto a darne tempestiva comunicazione all’azienda, anche per via telematica.
Non sono previste prestazioni straordinarie, al di fuori dell’ordinario carico di lavoro programmato in azienda.
3) “INTERRUZIONI TECNICHE”
Interruzioni nel circuito telematico od eventuali fermi macchina, dovuti a guasti o cause accidentali e comunque non imputabili ai lavoratori, saranno considerati a carico del datore di lavoro, che provvederà ad intervenire affinché il guasto sia riparato. Qualora il guasto non sia riparabile in tempi ragionevoli (si propone un fermo lavorativo superiore alle 24 ore), è facoltà del datore di lavoro definire il rientro del lavoratore in azienda, limitatamente al tempo necessario per ripristinare il sistema.
4) “MISURE DI PROTEZIONE E PREVENZIONE”
In ottemperanza a quanto previsto dal D.Lgs. 626/94 e successive modifiche ed integrazioni e dall’accordo interconfederale sulla sicurezza nei luoghi di lavoro 18.11.96, saranno consentite, previa richiesta, visite da parte del responsabile aziendale di prevenzione e protezione e da parte del delegato alla sicurezza per verificare la corretta applicazione delle disposizioni in materia di sicurezza, relativamente alla postazione di lavoro ed alle attrezzature tecniche ad essa collegate.
Ciascun addetto al telelavoro è tenuto ad utilizzare con diligenza la postazione di lavoro nel rispetto delle norme di sicurezza vigenti, a non manomettere gli impianti e a non consentire ad altri l’utilizzo degli stessi. In ogni caso, ai sensi dell’art.5 del D.Lgs. 626/94, ciascun lavoratore deve prendersi cura della propria sicurezza e della propria salute e di quella delle altre persone in prossimità del suo spazio lavorativo,
conformemente alla sua formazione e alle istruzioni relative ai mezzi ed agli strumenti di lavoro utilizzati. Il datore di lavoro è sollevato da ogni responsabilità qualora il lavoratore non si attenga alle suddette disposizioni. Le parti convengono di procedere entro i prossimi mesi alla stipula di una apposita convenzione per l’assicurazione dei locali in cui si svolge la prestazione di telelavoro, nonché della persona
e dei terzi che fisicamente vi accedono.
5) “CONTROLLO ATTIVITA’ LAVORATIVA.”
Le parti convengono che i dati raccolti, anche a mezzo di sistemi informatici e telematici, per la valutazione della prestazione del singolo lavoratore non costituiscono violazione dell’art.4 della legge 300/70 e delle norme contrattuali in vigore, in quanto funzionale allo svolgimento del rapporto. Per poter svolgere a pieno le funzioni assegnate e per poter attivare il processo di calcolo riguardante l’aspetto economico, verrà predisposto un sistema di controllo della qualità/quantità, preventivamente verificate in esame congiunto con le rappresentanze del sindacali, i cui risultati saranno messi a disposizione del singolo lavoratore, delle funzioni aziendali e delle rappresentanze del personale (RSU e sindacati). L’Azienda è tenuta ad illustrare preventivamente al telelavoratore i criteri di valutazione del lavoro svolto, in modo di garantire la trasparenza dei controlli. Tali criteri saranno gli stessi che costituiscono per il resto del personale, su accordo di negoziazione decentrato, la definizione della produttività e di tutte quelle indennità di salario accessorio che non fanno riferimento alla presenza in sede del dipendente. Eventuali visite di controllo del datore di lavoro o di suoi sostituti dovranno essere concordate con il Telelavoratore, con congruo anticipi rispetto all'effettuazione.”
6) “DILIGENZA E RISERVATEZZA”
Il telelavoratore è tenuto a prestare la propria opera con diligenza e riservatezza, attenendosi alle istruzioni ricevute dal datore di lavoro. L’aderente al telelavoro è tenuto a rispettare le istruzioni ricevute dalle funzioni preposte per l’esecuzione del lavoro affidatogli. Il telelavoratore deve mantenere il segreto sia sulle informazioni in possesso sia sulla banca dati a disposizione. L’hardware dato in comodato d’uso è fornito per uso esclusivo della Azienda.
7) “DIRITTI DI INFORMAZIONE”
L’azienda è tenuta ad organizzare i propri flussi di comunicazione in modo da garantire una informazione rapida, efficace e completa a tutti i lavoratori per offrire pari condizioni a coloro i quali sono meno presenti in azienda.
Eventuali comunicazioni aziendali o sindacali ai sensi e per gli effetti delle norme di legge e contrattuali vigenti in materia potranno essere effettuate, oltre che con i sistemi tradizionali, anche con supporti telematici/informatici.
8) “RIUNIONI”.
In caso di riunioni programmate dall’azienda per aggiornamento tecnico/organizzativo, il lavoratore deve rendersi disponibile per il tempo strettamente necessario per lo svolgimento della riunione stessa. In tale occasione il lavoratore usufruisce dei servizi e delle strutture aziendali. Resta inteso che il tempo dedicato alla riunione verrà considerato a tutti gli effetti attività lavorativa.
Sono previsti rientri in Azienda pianificabili sulla base del tipo di servizio svolto e sulla necessità della struttura di riferimento con una frequenza preventivamente programmata e comunque nel rispetto delle seguenti indicazioni di massima: non più di 2 giorni lavorativi a settimana (di 6 ore), non meno di un rientro mensile (di 6 o 9 ore).
9) “DIRITTI SINDACALI”
Ai lavoratori che espletino telelavoro, viene riconosciuto il diritto di accesso all’attività sindacale che si svolge in azienda, tramite l’istituzione di una bacheca elettronica, o altro sistema di connessione a cura dell’azienda. Tale diritto è finalizzato a consentire ai telelavoratori di accedere alle informazioni di interesse sindacale e lavorativo, ivi compresi i dibattiti di natura sindacale in corso in azienda.
Il diritto alla partecipazione alle assemblee sindacali, secondo quanto previsto per il restante personale tecnico amministrativo.
10) “FORMAZIONE”
Le Parti, nel concordare circa la necessità di garantire l’integrale parità di trattamento in materia di interventi formativi, si impegnano affinché siano poste in essere iniziative tendenti a salvaguardare un adeguato livello di professionalità e di socializzazione degli addetti al telelavoro. La formazione e lo sviluppo professionale restano gli stessi previsti e /o in essere in Azienda. Sarebbe stato garantito al telelavoratore/trice un adeguato livello di formazione/addestramento al fine del mantenimento/sviluppo della professionalità, e pertanto il telelavoratore doveva essere chiamato ad incontri con la struttura di riferimento ed a corsi di formazione con trattamento paritetico rispetto al restante personale tecnico amministrativo.
11) “INFORTUNIO”
Per quanto riguarda il trattamento delle malattie e degli infortuni, si applicavano le norme del CCNL del personale tecnico amministrativo e delle eventuali definizioni risultanti da accordi di negoziazione decentrata terziario. L’azienda garantiva la copertura assicurativa contro gli infortuni sul lavoro, in relazione al fatto che l’attività richiedeva l’utilizzo di apparecchiature elettriche.
12) “RETRIBUZIONE”
La retribuzione degli addetti al telelavoro non subirà modifica alcuna rispetto alla situazione attuale, nonché al loro inquadramento professionale e per quanto previsto da ogni ulteriore accordo di negoziazione decentrato relativo alla retribuzione accessoria e non, del dipendente.
13) “RIMBORSI SPESE”
A titolo di rimborso spese, verrà erogata una cifra mensile di Lit. 300.000.
Detta somma si intendeva comprensiva di ogni maggior onere o spesa (Spese telefoniche, consumi energetici ecc.), o per altri eventuali disagi che possono derivare dalla partecipazione alla sperimentazione in oggetto. Nel caso di anticipata conclusione della sperimentazione, e purché la stessa abbia avuto almeno la durata di un mese, la predetta somma sarebbe stata corrisposta pro-quota.
In conclusione:
Per tutto quanto non espressamente previsto nella presente comunicazione, il rapporto di lavoro subordinato continua ad essere regolato dal CCNL di categoria, dagli accordi decentrati vigenti e dalle norme aziendali in atto. Dato il carattere particolare e sperimentale del telelavoro il presente accordo fa testo rispetto agli accordi vigenti .
Sarebbero, in particolare, salvaguardati i diritti economico-professionali e quelli sindacali. L’azienda si impegna a mantenere - prioritariamente attraverso il canale di comunicazione stabilito fra l’ufficio e il domicilio del lavoratore - la continuità della comunicazione istituzionale e di quella di servizio. I rientri periodici previsti non comportano alcun trattamento diverso da quelli spettanti ai lavoratori che operano stabilmente in azienda.
Por la Representación de los Trabajadores:
Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx CC.OO Xxxxxxx Xxxxxxx Malet CC.OO Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx UGT
Xxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx UGT
En Madrid, siendo las 11:00 horas del día xx de Noviembre de dos mil uno, y en los locales de la empresa DEUTSCHE BANK, S.A.E., ubicados en Xxxxx xx xx Xxxxxxxxxx, 00, xx xxxxxx xxx xxxxxxxxxxxxxxxx xx xx Xxxxxxxxx y las Secciones Sindicales de la Empresa relacionadas al margen, y que ostentan los siguientes porcentajes de representatividad: CC.OO. el 56 %, UGT el 23,9 % . Las partes se reconocen como interlocutores con capacidad jurídica para obligarse por este Acto, y,
MANIFIESTAN
Que la Cláusula Transitoria Tercera del Acuerdo de Revisión del Convenio Interno de Deutsche Bank S.A.E. firmado el pasado 25 de xxxxx de 2001, establecía que las partes se comprometían a redactar un texto refundido que incorporara las normas que regularan las condiciones laborales vigentes de la Empresa. Que durante los meses de septiembre y octubre del presente año, las partes han adaptado el Acuerdo Conciliatorio de fecha 21-9-1998, al Pacto Horario de 6-11- 1998, y a las modificaciones introducidas por el Acuerdo de Revisión de fecha 25 xx xxxxx xx 0000, xxx xxxx xxx xxxxxxxxxxxxxx x xxxxxxxx xxxxxxxx xx las diferentes Comisiones paritarias de interpretación y seguimiento. Como consecuencia de ello, las partes firmantes,
ACUERDAN
Aprobar el presente texto refundido que configura el Convenio Interno de Deutsche Bank, S.A.E., y que se constituye como cuerpo normativo que regula las condiciones de trabajo del personal, tanto activo como pasivo, de Deutsche Bank, S.A.E.
1º.- ÁMBITO TEMPORAL Y DE APLICACIÓN
El presente Convenio es de aplicación a todo el personal que preste servicios para Deutsche Bank, S.A.E., con cualquier tipo de relación laboral, salvo disposiciones específicas contenidas en el articulado de este acuerdo. Asimismo para el personal pasivo (invalideces, jubilados/as, prejubilados/as, viudos/as, etc.) en las disposiciones específicas que regulen aspectos referentes a dicho personal.
2º.- RETRIBUCIONES
a.- Pagas:
Todas las pagas ordinarias y extraordinarias se percibirán dentro del año natural. Se respetará a cada empleado/a proveniente de Banco de Madrid o de Bancotrans, con carácter xx xxxxxx, xx xxxxxx xx xxxxx extraordinarias que venía percibiendo en su banco de origen. Se establece para todos los empleados, el xxxxxx xxxxxx xx xxxxx xx 00,00 (xx las cuales 2 son pagas de beneficios consolidadas). Para las nuevas contrataciones se adoptará el número de pagas extraordinarias, como mínimo, existentes en Deutsche Bank, S.A.E.
1) Las pagas extraordinarias de Xxxxx y Navidad se abonarán en los meses de Junio y Noviembre. El período de devengo para su cálculo será:
Paga Extra de Xxxxx: xx 0 xx Xxxxx x 00 xx Xxxxx xx xxxx xxx. Paga Extra de Xxxxxxx: xx 0 xx Xxxxx x 00 xx Xxxxxxxxx xx xxxx
xxx.
Los empleados/as que causen alta/baja en el transcurso del año,
percibirán esas pagas extraordinarias en proporción al tiempo trabajado en cada uno de los citados períodos de devengo.
2) Las pagas de participación en beneficios (consolidadas a 31 diciembre del año anterior), la de estímulo a la producción y la compensación por Fiestas Suprimidas, a que tenga derecho cada empleado/a, se sumarán y prorratearán en 12 pagos y se abonará uno xx xxxxx 0/00 xx xxxx xxx xx xxx xxxxxxx xx los meses de Enero a Diciembre de cada año. Las partes proporcionales de participación complementaria en beneficios que en cada caso correspondan y no estén consolidadas en las consignadas en el anterior párrafo, se abonarán en el mes de Marzo del ejercicio siguiente. Caso de que llegaran a consolidarse, se englobarán dentro de lo expuesto en el anterior párrafo de este punto 2).
b.- Mejora Voluntaria:
1) La Mejora Voluntaria será absorbible y compensable, excepto por los incrementos que se produzcan en los siguientes conceptos: Incentivo, Trienios de Jefatura, Trienios de Antigüedad, Plus Desplazamiento y Plus Transporte a Sant Cugat, los cuales no serán absorbibles ni compensables bajo ningún concepto, siendo por contra absorbible y compensable cualquier otro concepto salarial no mencionado en éste párrafo. Los efectos económicos derivados del cambio de nivel por capacitación (Pacto 6.a de este Acuerdo) no serán objeto de compensación ni absorción contra ningún otro concepto retributivo. Lo descrito en este punto será válido para toda la plantilla activa del Banco.
2) Cada año se aplicarán los incrementos sobre las retribuciones de Convenio Colectivo que se fijen en los sucesivos Convenios Colectivos para la Banca, garantizando la no absorción ni compensación de los mencionados incrementos en el supuesto que no xxxx superiores al 1%; si son superiores los incrementos de los sucesivos convenios al mencionado 1% , el Banco podrá absorber y compensar, de la mejora voluntaria, el diferencial entre el 1% garantizado y el incremento pactado en los sucesivos convenios.
3) La garantía establecida en el anterior punto 2) para los incrementos salariales tienen efectos exclusivamente para los empleados/as que perciban retribuciones anuales que no excedan en el año 2001 de 38.765,28 € (6.450.000,-Ptas.), cantidad que se revalorizará de acuerdo con lo establecido en la Cláusula Adicional Primera, pudiendo el Banco absorber y compensar de acuerdo con el artículo 5º del vigente Convenio Colectivo de Banca al personal que supere los mencionados ingresos anuales.
3º.- OPERACIONES BANCARIAS
Todos los servicios prestados por el Banco a sus empleados/as serán gratuitos, con xxxxxxxxx xx xx xxxxxxxxxxxx xx xxxxx xx xxxxxxxx x xx xxxxxxxxx xx xxxxxxx que se establece más adelante. En la Comisión de Asuntos Sociales se negociará el coste para los empleados/as de cualquiera que se cree en el futuro; todo ello, siempre que los servicios solicitados no tengan relación con actividades comerciales o lucrativas de cualquier otro tipo que el solicitante pueda tener al margen de su puesto de trabajo en el Banco. Los tipos de interés en operaciones bancarias se revisarán anualmente el 0 xx xxxxx, xxxxxx xx xxxxxx xx referencia el promedio del Euribor a 12 meses del mes de noviembre del año anterior. En los apartados siguientes: se establece el diferencial a aplicar sobre dicho índice de referencia para determinar el tipo de interés. Las comisiones y gastos que por servicios xxxx adeudadas por otros Bancos o sociedades serán soportadas sin modificación alguna por los empleados/as que utilicen estos servicios, y en todas las operaciones que les afecten.
a.- Tarjetas Visa, Master, etc.:
El límite de crédito en la tarjeta Visa se fija, como mínimo, en 1.262,13 € (210.000.-Ptas), siendo el tipo de interés anual de aplicación a la financiación hasta dicha cantidad el Euribor a 12
meses menos 0,15 puntos. La concesión de un límite superior se establecerá e base a criterios comerciales. Dicho límite se revalorizará de acuerdo con la Cláusula Adicional Primera. No se cobrará cuota por estas tarjetas, estando libre de comisión la tarjeta principal y las asociadas.
b.- Operativa cuenta de Valores:
Las tarifas en la operativa de valores, tanto nacionales como internacionales, tendrán una reducción respecto a las tarifas preferenciales aplicadas por el Banco del porcentaje que se indica en la siguiente tabla:
CONCEPTO EXENCIÓN
Compra-Venta 75%
Aplicaciones 50%
Dividendo Pasivo 50%
Derecho Custodia Posiciones 100% Derecho Custodia Operaciones 100% Suscripciones 50%
Dividendos 50%
Amortizaciones 50%
Primas Juntas 50%
Traspasos 50%
c.- Descubierto en cuenta corriente:
Se autoriza un límite disponible de hasta 1.502,53 € (250.000.- Ptas) de saldo deudor para el personal en activo. Dicho saldo deudor no generará interés a favor del banco. Asimismo se autoriza un nuevo límite, adicional al anterior, de otros 300,51 € (50.000.-Ptas) para todo el personal en activo. Este segundo saldo deudor estará sujeto al índice Euribor a 12 meses que exista en cada momento, no autorizándose descubiertos por encima de dicho límite. La suma de las cantidades descritas en este párrafo y en el anterior, 1.803,04 € (300.000.- Ptas), se revalorizarán de acuerdo con lo establecido en la Cláusula Adicional Primera, aplicando el incremento resultante en el tramo sin interés. Estos descubiertos sólo se autorizarán en la cuenta corriente en la que el empleado/a tenga domiciliada su nómina. Este nuevo sistema sustituye al anticipo de la mensualidad del art. 39.1. del Convenio Colectivo de Banca.
d.- Otros Productos (I.P.F., Cuenta Estelar, Cuenta Ahorro Vivienda, etc.):
Se aplicará la tarifa preferencial del Banco en vigor en cada momento para la Banca Comercial.
e.- Tipo de interés en la cuenta corriente perceptora de la nómina:
Se establece el tipo de interés en la cuenta corriente perceptora de la nómina del empleado en el equivalente al Euribor a
12 meses menos un diferencial de 2,3 puntos, manteniendo como mínimo el 1%.
f.- Producto Financiero de Ahorro.
Se crea un nuevo Producto Financiero de ahorro para los empleados en activo basado en los DEF a partir de tramos impositivos de 2.000 € (332.772 Ptas.) La operativa de este producto financiero será exclusivamente a través de los servicios de banca telefónica e internet.
4º.- PRESTAMOS
a.- La cuantía de la mensualidad a que hace referencia el artículo 39.2. y 39.3. del Convenio Colectivo de la Banca para la concesión de préstamos, se obtendrá dividiendo el salario bruto anual por doce. Para todos los préstamos establecidos en el presente punto
4º se efectuará una revisión semestral del interés aplicable, utilizando como índice de referencia: Para la revisión que se efectuará el 2 xx xxxxx xx xxxx xxx, xx xxxxxxxx xxx xxxxxx xxx Xxxxxxx a 12 meses correspondiente al mes de noviembre anterior. Para la revisión que se efectuará el 0 xx xxxxx xx xxxx xxx, xx xxxxxxxx xx xxxxxx xxx Xxxxxxx a 12 meses correspondiente al mes de mayo anterior. Para el cálculo del interés a aplicar, dicho índice de referencia será reducido o incrementado, según el caso, en el porcentaje que se indique en cada uno de los siguientes apartados.
b.- Se establece un sistema de préstamos personales y de vivienda en las condiciones que seguidamente se relacionan, y sin perjuicio de la concesión de otros tipos de préstamos a los empleados/as, los cuales se otorgarían a título personal.
Normas Generales: Las líneas de préstamos que se especifican son de aplicación exclusiva para los empleados/as en activo de la plantilla de la entidad Deutsche Bank, S.A.E.. Estos préstamos son totalmente independientes a los que recoge o pueda recoger el Convenio Colectivo para la Banca, si bien sí se tendrán en cuenta ambos para el cálculo del límite del porcentaje de devolución anual.
Límites de los préstamos: Los haberes computables, a efectos de establecer los capitales máximos de los préstamos regulados en las presentes normas, estarán integrados únicamente por el concepto Ingresos Brutos Anuales. Se establece un límite máximo de endeudamiento con la empresa fijando una cantidad anual que no supere la necesaria para que, una vez efectuados los cálculos de la cuantía anual a amortizar por el empleado/a en el momento de la concesión del préstamo, en las condiciones más abajo relacionadas o en las reguladas por Convenio Colectivo, el resultado no puede superar el 35% de los Ingresos Brutos Anuales. Para el cálculo del límite máximo de 35% de endeudamiento del empleado por el préstamo vivienda concedido por la empresa, se utilizará como base los salarios del empleado y su cónyuge, distribuyéndose proporcionalmente la cuota de endeudamiento de dichos salarios. Será requisito para ello que el préstamo esté suscrito por ambos. Se entiende como cónyuge cualquiera de las modalidades establecidas por la Ley. En el supuesto de que, una vez fijado el límite de endeudamiento, éste se superase por la petición de un préstamo, el empleado/a procederá a aminorar el importe de cualquier préstamo, a su elección, tanto si es de convenio como si no lo fuera, a fin de no sobrepasar el mencionado límite. Este límite no operará cuando la devolución de los préstamos corresponda exclusivamente a préstamos de los regulados en el Convenio Colectivo para la Banca.
Garantías: Se aplicarán garantías de tipo personal e hipotecario dependiendo del tipo de préstamos solicitado. Los empleados/as con contrato temporal podrán acceder a los mencionados préstamos con garantías de mercado. Como garantía común, a todo empleado/a se le exigirá la formalización de un seguro de vida con "DB Seguros", o aquella de referencia que tenga el Banco en cada momento, en el que figurará como primer beneficiario Deutsche Bank S.A.E., y cuya "prima" anual será soportada íntegramente por el empleado/a.
Finalidad o requisitos: Para el préstamo personal no es necesaria justificación alguna. Para el préstamo vivienda será requisito destinarlo a la adquisición de la vivienda habitual. Mientras esté vigente el préstamo, la vivienda adquirida mediante el mismo ha de destinarse exclusivamente a uso propio y no puede ser objeto de arrendamiento, enajenación, gravamen o reformas que
puedan disminuir su valor.
Cargo de cuotas: Los recibos de las cuotas correspondientes a cualquiera de los préstamos regulados anteriormente, se domiciliarán en la cuenta receptora de los haberes del empleado/a o mediante descuento en nómina a elección de la empresa.
Baja del empleado/a: En el momento de la extinción o suspensión por excedencia de la relación laboral, los tipos de interés de
los préstamos pasarán automáticamente a ser los de mercado, a excepción de las bajas derivadas de prejubilación o jubilación y de las excedencias con garantía de reingreso.
c.- Préstamo personal:
Límite del préstamo:
Una anualidad bruta. Tipo de interés:
Euribor a 12 meses menos 0,15 puntos. La revisión será aplicable a todos
los préstamos vivos de esta modalidad en ese momento. Xxxxx Xxxxxxxxxxxx:
0 años.
Instrumentación:
Mediante póliza de préstamo intervenida. Amortización Anual:
12 mensualidades.
Garantía:
Personal.
Reglamentación: -En el supuesto de disfrutar de un préstamo de esta índole, no se podrá solicitar un nuevo préstamo hasta la total cancelación de aquel, a excepción del punto siguiente.
- Sí podrá solicitarse un nuevo préstamo en caso de no haber agotado el tope de la anualidad, siendo la mencionada anualidad el xxxx xxxxxx de endeudamiento en esta modalidad de préstamo. En este supuesto, se instrumentalizará mediante pólizas diferentes.
- El plazo de concesión no sobrepasará los 00 xxxx x xxxxxx xx xx xxxxx xx su petición.
d.- Préstamo Vivienda:
Límite de préstamo: Tres anualidades brutas del empleado y su cónyuge, y cuatro anualidades brutas del empleado en el caso de suscribir individualmente el préstamo.
Tipo de interés: Euribor a 12 meses menos 0,65 puntos. Plazo Amortización: Máximo a 25 años.
Amortización Anual: 12 mensualidades
Garantía: Hasta 30.050,61 € (5 millones Ptas.) personal.
Superiores a 30.050,61 € (5
millones Ptas.) hipotecaria por el total.
Formalización: Mediante escritura pública en préstamos superiores a 30.050,61 € (5
millones Ptas.).
Reglamentación: - Cuando la vivienda a adquirir sea usada, el préstamo vivienda incluirá además del importe de su adquisición el de la cantidad necesaria para su mejora y rehabilitación.
Entendiéndose que el capital máximo por los dos conceptos no podrá superar las anualidades brutas correspondientes en cada caso.
- Se deberá presentar documentación justificativa de la adquisición.
- La residencia habitual en la vivienda deberá justificarse debidamente durante el año siguiente al de la constitución definitiva del préstamo.
- En caso de venta de una vivienda afecta por este tipo de préstamo, el importe obtenido se destinará a la amortización y/o cancelación del capital pendiente de dicho préstamo.
- Caso de que este préstamo vivienda se destine a una finalidad distinta a la indicada en la solicitud, se considerará tal actuación como falta muy grave.
e.- Préstamo Vivienda de Convenio
En los tramos del préstamo de vivienda regulado en los artículos 40.3. y 40.4. del Convenio Colectivo, cuyo tipo de interés sea mayor al regulado en el préstamo de vivienda de este mismo pacto, se le aplicará el de aquel, actualmente Euribor a 12 meses menos 0,65 puntos.
Siendo necesario para disfrutar de esta mejora, formalizar un seguro de vida de acuerdo con lo establecido en el apartado
"Garantías" de este mismo Pacto.
f.- Préstamo Hipotecario Segunda Vivienda
Préstamo destinado a la adquisición de una segunda vivienda, entendiéndose por tal la que no constituya residencia habitual del empleado. Las condiciones de aplicación serán iguales a las del préstamo para Primera Vivienda, a excepción del tipo de interés, que será Euribor a 12 meses + 0,35 puntos, sin la obligatoriedad de constituirse como residencia habitual. Será necesario formalizar un seguro de vida de acuerdo con lo establecido en el apartado "Garantías" de este mismo Pacto.
5º.- JORNADA, VACACIONES Y LICENCIAS
a.- Horario laboral: De aplicación para todo el colectivo de empleados/as de Deutsche Bank
S.A.E. :
1) La distribución del horario laboral para los meses comprendidos entre el 1 de Octubre y 30 de Abril (ambos inclusive) será el siguiente:
-De Lunes a jueves: de 8:00 a 17:00 horas, con una hora de pausa para el almuerzo y 15 minutos diarios de descanso obligatorio, los cuales estarán computados como tiempo xx xxxxxxx xxxxxxxx.
- Xx xxxxx x xxxxxx, xx xxxxxx xxx xxxxxxx diario tendrá, a voluntad del empleado/a y salvando las necesidades de la oficina y/o centro de trabajo, flexibilidad de hasta una hora (de 8:00 a 9:00 horas). El tiempo dispuesto en el inicio de la jornada laboral se recuperará al finalizar el mismo día laborable (de 17:00 a 18:00 horas).
-Viernes: de 8:00 a 15:00 horas, en las que están computados como tiempo de trabajo fectivo los 15 minutos diarios de descanso obligatorio.
- Libranza de todos los sábados con cierre de oficinas y/o xxxxxxx xx xxxxxxx, x xxxxxxxxx xxx xxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxxxxxx y Electrónica.
- El horario de caja de lunes a jueves será de 8:30 a 16:15 horas y los viernes de 8:30 a 4:15 horas.
2) La distribución del horario laboral para los meses comprendidos entre el 1 de Mayo y el 30 de Septiembre (ambos inclusive) será el siguiente:
-Lunes a jueves: de 8:00 a 15:00 horas, en las que están computados como tiempo xx xxxxxxx xxxxxxxx xxx 00 xxxxxxx xxxxxxx xx xxxxxxxx xxxxxxxxxxx.
-Xxxxxxx: de 8:00 a 14:00 horas, en las que están computados como tiempo xx xxxxxxx
xxxxxxxx xxx 00 xxxxxxx xxxxxxx xx xxxxxxxx xxxxxxxxxxx.
-Libranza de todos los sábados con cierre xx xxxxxxxx x/x xxxxxxx xx xxxxxxx, x xxxxxxxxx xxx Xxxxxxxx xx Xxxxx Telefónica y Electrónica.
- El horario de caja de lunes a jueves será de 8:30 a 14:15 horas y los viernes de 8:30 a 13:15 horas.
3) Transitoriamente durante el año 2002, el horario establecido en el anterior punto 1) estará comprendido entre el 1 de Octubre de 2001 y el 7 de Mayo de 2002, y el horario establecido en el anterior punto 2) estará comprendido entre el 8 de Mayo y el 30 de Septiembre de 2002.
4) Los empleados/as que a 6-11-1998 no tuviesen asignado horario de 8:00 a
17:00 y hubiesen elegido realizar el horario continuado de 8:00 a 16:00
horas con libranza de todos los sábados del año, en el que
están
computados como tiempo de trabajo efectivo los 15 minutos
diarios de
descanso obligatorio, y a día de hoy no lo hubiesen cambiado por el de
8:00 a 17:00, seguirán realizando el horario continuado de 8:00
a 16:00
horas. Estos empleados/as podrán incorporarse en cualquier momento al
xxxxxxx partido solicitándolo a la Dirección de Recursos Humanos.
5) Los empleados/as que efectúen el horario partido recibirán una ayuda
alimentaria de 7,21 € (1.200 Ptas.) mediante vales restaurante (separados
en un vale de 5,41 € y otro 1,80 € (900 Ptas. y 300Ptas.) por cada día en
que efectivamente cumplan dicho horario. Estos vales serán para todos los
empleados/as, sin la exclusión establecida en el Convenio Colectivo de
Banca para las poblaciones con un censo inferior a 50.000 habitantes. Esta
cantidad se incrementará con los aumentos que establezca el Convenio
Colectivo de Banca, siendo siempre superior en 1,20 € (200 Ptas.) a lo que
en dicho Convenio se acordase.
6) Asimismo los empleados/as que efectúen el horario partido podrán
disponer, a su voluntad y salvando las necesidades de la oficina y/o
centro, de hasta 1,30 horas de tiempo para el almuerzo, debiendo recuperar
en el mismo día el tiempo añadido.
Cualquier modificación o reducción de la jornada anual, que
se Convenio
produzca en el futuro sobre la establecida en el vigente Colectivo de Banca o Legislación aplicable, será aplicado a
partir del
01.01.2004 o sucesivamente en el año que corresponda. Las
partes, a Cláusula
través de la Comisión de Seguimiento establecida en la Adicional Cuarta, establecerán a partir del año 2004 la
adaptación del
horario regulado en el presente Convenio Interno a fin de cumplir con
dicha reducción.
Ante cualquier modificación de horarios según lo establecido en el
artículo 25.4 del vigente Convenio Colectivo de Banca, las
partes, a Cláusula
través de la Comisión de Seguimiento establecida en la Adicional Cuarta, establecerán la adaptación del horario
regulado en
el presente Convenio Interno a fin de cumplir con dicho
artículo.
9) Todos los aspectos relacionados con la jornada laboral y horarios no
estipulados en este apartado, se regirán por lo establecido en el vigente
Convenio Colectivo de Banca. b.- Días de licencia:
Además de las licencias que establezca en cada momento el Convenio
Colectivo de Banca, serán de aplicación para todo el colectivo
de
empleados/as de Deutsche Bank S.A.E., así como para las nuevas incorporaciones, las siguientes:
1) Todos los empleados/as disfrutarán de dos días de licencia retribuida
al año a su elección, salvando las necesidades del servicio.
Xxxxxx xxxx
xx xxxxxxxxxxx xxxxx xx 0 xx Enero y el 31 de Diciembre del año en que se
trate, sin que puedan acumularse en años posteriores.
2) Jornadas significativas: El horario laboral xx xxx xxxx 00
xx
xxxxxxxxx, 00 xx diciembre, 5 de enero y último día laborable
anterior a
la festividad de Semana Santa será de 8:00 a 14:00 horas para toda la
plantilla, siendo el horario de caja para esos días de 8:30 a 13:15 horas.
3) Horario laboral Semana Patronal: El horario laboral de la semana en
que cada localidad celebre su Fiesta Mayor anual será, en cada momento, el
que se contemple en el vigente Convenio Colectivo de Banca. Si
bien,
cuando sea aconsejable por parte de la Dirección del Banco la
realización
del horario completo establecido en este pacto en esa semana, y
los
empleados/as accedieran a ello, éstos recibirán en compensación
dos días
de permiso retribuido, que habrán de disfrutarse antes del comienzo de la
misma semana patronal del año siguiente.
4) Vacaciones: Todo el personal sin excepción, tendrá derecho a disfrutar
a su elección de 25 días laborables de vacaciones cuando efectúe las
mismas en uno o dos periodos anuales, y de 24 días laborables si las
efectúa en más de dos periodos. Deberá mediar un preaviso de siete días
naturales, salvando las necesidades de la oficina o centro de trabajo y/o
servicio. Se establece el periodo hábil xx xxxxxxxxxx xxxxx xx
0 xx xxxxx
x xx 00 xx diciembre. En los aspectos de vacaciones no establecidos en
este punto, se estará plenamente a lo acordado en el Convenio Colectivo de
Banca.
5) Bolsa de Vacaciones: Se abonará y liquidará por doceavas partes tomando
como base 196,17 € (32.640 Ptas.) para el año 2001. Dicha cantidad se irá
revalorizando con los incrementos del Convenio Colectivo de Banca.
6) Xxx xxxx xx Xxxxxxxx xxxxxxxxx xx xx Xxxxxxxx 00x letras d, e, y f, del
Convenio Colectivo de Banca tendrán la consideración de días laborables.
c.- Permisos no retribuidos:
- Enfermedad grave de familiares hasta segundo grado de consanguinidad o
afinidad.
- Cuidado de hijos o familiares de primer grado a cargo del
empleado/a.
- Finalizaciones de estudios superiores o doctorados.
Estos permisos conllevan la suspensión temporal del contrato, y
baja
temporal en la Seguridad Social.
Finalizado el período de permiso, se llevará a cabo la
reincorporación al
día siguiente de su terminación, en la misma oficina en que el empleado/a
prestaba sus servicios al iniciar el permiso, o en similar puesto dentro
de la misma plaza.
d.- Trabajo en festivos
1) En los Centros o Departamentos actuales en los que sea necesario dar
servicio en días festivos (CPA, Centros de Cámara, Soporte a Oficinas,
etc.), la Dirección del Banco por medio del responsable de dicho centro o
departamento, comunicará a los empleados/as, con una quincena
de
antelación a la fecha festiva de trabajo, la necesidad
requerida de
empleados/as para dicho servicio.
2) Los puestos de trabajo de los mencionados días se cubrirán
con
empleados/as voluntarios pertenecientes al centro o
departamento que
corresponda. En caso de existir más voluntarios que puestos a cubrir, los
empleados/as que no trabajen cubrirán las plazas xx xxxxxxx xxx xxxxxxx, x
xx xx xxxxxxxx xx xxx xxxxx siendo voluntarios, de tal manera que tendrán
preferencia para trabajar los que no hayan trabajado nunca o menor número
de veces.
3) En el supuesto de que no se cubran las plazas necesarias con voluntarios, la Dirección del Banco por medio del responsable
de dicho
centro o departamento, designará a los empleados/as hasta cubrir las
necesidades. Dichos empleados/as no podrán volver a ser designados otros
días hasta que todos los empleados/as de dicho centro o departamento
también hayan trabajado en festivo.
4) Como compensación por cada jornada festiva trabajada, los empleados/as
podrán elegir, a su voluntad, entre dos días de licencia retribuida, o
bien, la percepción del complemento estipulado más un día de licencia. El
complemento a percibir en nómina estará formado por las siguientes
cantidades brutas para el año 2001 abonables al mes siguiente
de su 15:00
realización: 107,95 € (17.962 Ptas.) para el horario de 8:00 a horas; 125,06 € (20.808 Ptas.) para el horario de 8:00 a 17:00
horas y
156,32 € (26.010 Ptas.), para las jornadas significativas.
Dicha cantidad
se revalorizará al inicio de cada año con el índice porcentual
que resulte
del incremento de las tablas salariales del Convenio Colectivo.
Tendrán la consideración de Jornadas Significativas las siguientes: Año
Nuevo, Xxxxx, Jueves Santo (en la comunidad autónoma donde sea festivo),
Viernes Santo, Lunes de Pascua (en la comunidad autónoma donde
sea
festivo), Día de la Constitución, La Purísima, Navidad, San
Xxxxxxx (en la
comunidad autónoma donde sea festivo) y el Día de la Comunidad Autónoma.
5) Cualquier incorporación de nuevos Centros o Departamentos referidos en
el punto 1) se tratará con anterioridad en la Comisión de Asuntos
Sociales.
6º.- EXÁMENES Y FORMACIÓN
a.- Exámenes de ascenso
1) Con una periodicidad bienal se convocarán exámenes de ascenso por
capacitación, celebrándose los próximos en 2003. Los efectos económicos
del nivel retributivo será el 1 de Enero del año en que se celebren, no
comportando necesariamente ni cambio de función ni cambio de plaza. Los
exámenes se realizarán como xxxxxx xx 00 xx xxxxx, xxxxxxxxxx xxxxxxxx xxx
xxxxxxxx xx los mismos con una antelación mínima de tres meses.
2) Sólo se podrá optar a una de las plazas convocadas teniendo reconocido
el nivel retributivo inmediatamente inferior (o bien el asimilado
salarialmente excepto los que ostenten la asimilación salarial de Técnico
de nivel VIII por 24 años de servicio), o tener aprobada la categoría sin
haber obtenido plaza, a opción del empleado.
3) Las plazas a convocar serán el 15% del número total de ascensos
efectuados por libre designación en el Deutsche Bank, S.A.E. durante los
dos años anteriores al de la convocatoria. Dichas plazas se distribuirán
proporcionalmente entre los niveles de Administrativo Nivel X y Técnico
Nivel V, en función de los ascensos por libre designación que se hubieran
producido en dichos niveles, pudiéndose variar el porcentaje, las plazas y
su distribución siempre que se acuerde en la Comisión de Asuntos Sociales.
4) En ningún caso se acumularán de una convocatoria a otra las plazas
puestas a concurso que hubieran quedado vacantes por falta de aspirantes o
por no haber superado los exámenes.
5) En el supuesto de que el Banco tuviera que convocar cualquier tipo de
exámenes por imperativo legal, se adecuará por acuerdo entre ambas partes
lo estipulado en este pacto en materia de exámenes por capacitación,
conservando en todo caso este pacto el carácter de mínimo.
6) Los componentes de la parte social de la Comisión de Asuntos Sociales
elegirán dos representantes, y sus suplentes, de los empleados/as en el
Tribunal de Examen. Estos representantes designarán a los observadores
necesarios para garantizar el buen fin del proceso de exámenes.
7) La inscripción deberá efectuarse por escrito dirigido a la Dirección de
Recursos Humanos del modo que se indicará mediante circular. En
dicha de
circular se establecerán los demás aspectos de la convocatoria exámenes: cuestionarios, preguntas, puntos necesarios para
superar los
exámenes, adjudicación xx xxxxxx, xxxxxxxxxxx xx xxxxxxxxxxx xx
xxx
xxxxxxxx y criterios de pago para los desplazamientos. De no
mediar
acuerdo en el Tribunal de Examen por unanimidad, estos serán idénticos a
la última convocatoria realizada. b.- Formación
1) La formación deberá efectuarse, en la medida de lo posible, dentro del
horario laboral. Ante la imposibilidad de poderse efectuar dentro del
xxxxxxx laboral, se intentará que el horario de tarde sea lo más breve
posible. La asistencia fuera del horario laboral será voluntaria por parte
del empleado/a.
2) El Banco facilitará el hospedaje y manutención en caso de
ser
necesarios. Los gastos de desplazamiento para la asistencia
serán en todo
caso a cargo del Banco.
3) El Banco establecerá los criterios orientativos para la elaboración de
los Planes de Formación, con audiencia previa de la representación de los
empleados/as e integrando en la medida de lo posible, las propuestas
recibidas, que afectarán a las siguientes materias:
a) Prioridades con respecto a las acciones de formación a desarrollar y
materias a impartir.
b) Orientación respecto a los colectivos afectados por dichas acciones y
número de intervinientes.
c) Definición de colectivos y/o niveles a los que se dirigirá
la formación.
4) Con posterioridad a la ejecución de los Planes de Formación,
se
establece un régimen de consultas entre el Banco y los
representantes de
los empleados/as, a realizar en reuniones de periodicidad trimestral, y de
forma extraordinaria, a solicitud motivada de una de las partes firmantes,
con el siguiente contenido:
a) Velar por el cumplimiento del presente pacto.
b) Analizar las discrepancias surgidas en relación con las propuestas
formativas del Banco.
c) Conocer los resultados de los Planes de Formación efectuados
o en
vigor, especialmente los siguientes: relación nominal de cursos impartidos, empleados/as participantes, horarios, centros de
impartición.
Debatir nuevas propuestas sobre Planes de Formación.
c.- Formación Continua
Las partes firmantes, conscientes de la transcendencia del desarrollo de
la Formación Profesional en el sector de Banca, y expresamente
en el
Deutsche Bank, se adhieren formalmente a la exposición de
motivos,
contenidos y objetivos establecidos en el Acuerdo Nacional de Formación
Continua, suscrito a nivel Confederal entre las Organizaciones Empresariales y Sindicales más representativas, el 16 xx
xxxxxxxxx xx 0000
x xxxxxxxxxxx, x xxxxxxxxx, a su vez, este Acuerdo sobre Formación
Continua en el marco de la Empresa Deutsche Bank Sociedad Anónima
Española, en base a los siguientes puntos.
1) Se entenderá por Formación Continua lo previsto en la definición del
artículo 1 del citado Acuerdo Nacional de Formación Continua.
2) El ámbito de aplicación será para todo el personal que preste servicio
en Deutsche Bank SAE, a fin de acogerse a las estipulaciones del Acuerdo
Nacional de Formación Continua y para desarrollar propuestas formativas
dirigidas al conjunto de los empleados/as de la plantilla.
3) La Formación Continua en Deutsche Bank se reglamentará de acuerdo con
los siguientes criterios:
a) Los cursillos deberán efectuarse en la medida de lo posible dentro del
horario laboral. Ante la imposibilidad de poderse efectuar dentro del
horario laboral, por operatividad de las oficinas, o bien por qué los
mismos xxxx externos al banco, se intentará que el horario de tarde sea lo
más breve posible. La asistencia fuera del horario laboral será voluntaria
por parte del empleado/a.
b) Los cursillos deberán desarrollarse, en la medida de los posible, en el
centro regional geográficamente más próximo.
c) La Empresa facilitará el hospedaje y manutención en caso de
ser
necesarios. Los gastos de desplazamiento para la asistencia
serán en todo
caso a cargo de la Empresa, estableciendo el sistema para que
el
empleado/a no tenga que anticipar el coste del desplazamiento.
d) Para la asistencia de los empleados/as a los cursos se
tendrá en cuenta
el trabajo operativo que efectúa cada uno de ellos. No siendo
esto
impedimento para que, una vez cumplido el objetivo del curso, y
en función
de la disponibilidad, puedan efectuar el cursillo el resto xx xxxxxxxxx/xx
xx xx xxxxxxx x xxxxxxx, xxxxx x xxxxxxxx xxx xxxxxxxx/x como
de la
Empresa.
4) En el marco del presente pacto, la Empresa establecerá los
criterios
orientativos para la elaboración de Planes de Formación, con audiencia
previa a los Sindicatos más representativos e integrando consensuadamente,
en la medida de lo posible, las propuestas recibidas, que afectarán a las
siguientes materias:
a) Prioridades con respecto a las acciones de formación continua a
desarrollar.
b) Orientación respecto a los colectivos afectados por dichas acciones.
c) Régimen de los permisos de formación que, en todo caso, deberá
ajustarse al previsto en el capítulo V del Acuerdo Nacional de Formación
Continua.
5) Con posterioridad a la aprobación definitiva de los Planes
de
Formación, se establece un régimen de consultas entre las
partes firmantes
de dichos planes, a realizar en reuniones de periodicidad trimestral, y de
forma extraordinaria, a solicitud motivada de una de las partes firmantes,
con el siguiente contenido:
a) Velar por el cumplimiento del Acuerdo Nacional de Formación Continua en
el ámbito del Deutsche Bank, así como del presente pacto.
b) Revisar anualmente los criterios señalados en el punto 4) del presente
artículo.
c) Analizar las discrepancias surgidas en relación con las propuestas
formativas efectuadas por la Empresa, en el ámbito de los Planes de
Formación Continua.
d) Conocer las solicitudes de permisos de formación individuales, que xxxx
rechazadas motivadamente por la Empresa, así como las propuestas
individuales de formación que no hayan sido atendidas.
e) Conocer los resultados de los Planes de Formación efectuados
o en
vigor, especialmente los siguientes: relación nominal de cursos impartidos, empleados/as participantes, horarios, centros de
impartición y
cualquier otra información relacionada con los mismos.
f) Debatir nuevas propuestas sobre Planes de Formación, elevándolas para
su financiación a la Fundación para la Formación Continua.
g) Establecer los criterios para la creación en el Deutsche Bank de una
"Escuela de Banca" en la que puedan participar todos los
empleados/as,
bien en presencia o a distancia, y que permita la mejora profesional tanto
de los empleados/as como del servicio que ofrece el Banco a los clientes.
6) En lo referente a tramitación de los Planes de Formación, permisos
individuales de formación, financiación de las acciones formativas,
infracciones y sanciones, e incompatibilidades de financiación o cualquier
materia relacionada con la formación continua no prevista en el presente,
se estará a lo dispuesto en el Acuerdo Nacional de Formación Continua.
7º.- BENEFICIOS SOCIALES
Para cada año las aportaciones de la Empresa se efectuarán teniendo en
cuenta el número de empleados en activo a fecha 00 xx xxxxxxxxx xxx xxx
xxxxxxxx, x x xxxxx de 121,64 € (20.240 Ptas.) por cada empleado,
distribuyéndose de acuerdo con la siguiente tabla:
Concepto de distribución % Apartamentos 55%
Libros 7%
Club Social 15%
Becas 12%
Beneficencia 11%
Para el presente año 2001, ya se han regularizado las cantidades aportadas
el pasado mes de enero, según lo establecido en este punto. Dichos importes se regularizaran de acuerdo con lo dispuesto en
la
Cláusula Adicional Primera del presente Pacto. a.- Apartamentos:
Deutsche Bank, S.A.E. seguirá con la política de apartamentos
practicada
hasta la fecha. Para ello se arbitrarán las siguientes medidas:
1) Su administración y control la llevará a cabo una comisión formada por
Relaciones Laborales y las representaciones sindicales, acomodándose la
composición sindical a siete miembros designados de forma directamente
proporcional al porcentaje de representación que emane del último
resultado electoral. El Banco correrá con los gastos que la reunión anual
genere.
2) Deutsche Bank, S.A.E. aportará, por cada empleado, la cantidad
correspondiente xx xx xxxxxxxxxx xx xx xxxxx xx xxxxxxxxxxxx.
Xx Xxxxx xxxxxxx xx xxxxxxxxx del importe anual de apartamentos el día dos
de Enero del año de cuyo ejercicio se trate, haciéndolo en la cuenta que
la comisión de apartamentos le indique.
3) Podrán ser beneficiarios aquellos empleados/as de Deutsche Bank, S.A.E.
que se encuentren en activo, los de las empresas del grupo que
lo tengan
reconocido individualmente, así como el personal pasivo. b.- Subvención Libros:
Deutsche Bank, S.A.E. mantendrá la misma política aplicada hasta el
momento, siguiendo las pautas que se detallan:
De su administración se ocupará una comisión de siete miembros de la
representación sindical cuya composición será directamente proporcional
al porcentaje de representación que emane del último resultado
electoral.
Para continuar con la política de libros, Deutsche Bank,
S.A.E.
la
aportará, por cada empleado, la cantidad correspondiente de aplicación de la tabla de distribución.
c.- Beneficencia:
El Banco aportará, por cada empleado, la cantidad correspondiente de la
aplicación de la tabla de distribución.
La Empresa procederá a su distribución durante el primer trimestre del
ejercicio siguiente, oyendo a la Comisión de Asuntos Sociales en cuanto a
los criterios y formas de la adjudicación individual. Serán beneficiarios
los empleados/as en activo que soliciten ayuda por enfermedades
o
intervenciones quirúrgicas no recogidas en los tratamientos de
la
Seguridad Social, que afecten al empleado/a, su cónyuge o
hijos/as, dando
preferencia a las minusvalías físicas o psíquicas.
El máximo a subvencionar será de 1.262,13 € (210.000 ptas.) por contingencia. Este límite será revalorizable de acuerdo con lo
establecido
en la Cláusula Adicional Primera.
En aquellos casos en que ambos cónyuges trabajen en el Banco, sólo uno
tendrá derecho a solicitar la ayuda, por una misma causa.
De existir sobrante, la Comisión de Asuntos Sociales decidirá el destino
del mismo.
d.- Póliza colectiva de accidentes.
El Banco suscribirá una Póliza Colectiva de Accidentes que tendrá por
objeto cubrir a los empleados en activo que sufran un accidente
xx
xxxxxxx, xx xxx xxxxxxxxx xx xxxxxx x xxxxxxxxx. Xx xxxxxxx
xxxxxx
asegurado por dichos conceptos será de 60.101,21€ (10.000.000,- Ptas.)
e.- Fondo de Absentismo.
El Banco, de ser necesario, aportará anualmente hasta 6.430,83
€ las
(1.070.000 ptas.) con la finalidad de complementar el 100% de retribuciones de Xxxxxxxx a los empleados/as durante los seis
primeros
meses del segundo año de enfermedad. Dicha cantidad se revalorizará de
acuerdo con lo establecido en la Cláusula Adicional Primera.
f.- Comisión de Asuntos Sociales
Se crea la Comisión de Asuntos Sociales formada por dos representantes del
Banco y tres de la parte social , designadas de forma directamente
proporcional a la representatividad de las últimas elecciones sindicales y
así sucesivamente en posteriores elecciones.
1) Funciones : Las funciones de dicha Comisión, además de las establecidas
expresamente en este acuerdo, serán las de aplicar la Cláusula Adicional
Primera y todas aquellas que no dispongan de Comisión específica, a
excepción de lo regulado en el Pacto 6.b y 6.c
2) Acuerdos : Cuando xxxx necesarios acuerdos serán tomados por la mayoría
de ambas representaciones.
3) Reuniones : De común acuerdo ambas representaciones fijarán el orden
del día y la fecha de las reuniones, debiendo ser convocada, como mínimo
una reunión cada semestre. Dichas reuniones no generarán ningún gasto para
el Banco.
8º.- PRESTACIÓN COMPLEMENTARIA
Se mantiene en los términos redactados en el Acuerdo Conciliatorio de 21
septiembre de 1998.
"Queda sin vigencia el concepto de Economato por pasar su importe a
engrosar el Plan de Pensiones del pacto 13º. No obstante, a partir del
01.01.1998 el personal pasivo (inválidos/as, jubilados/as o sus viudos/as)
que no reciba complemento de pensión del Banco, o en caso de recibirlo sea
este inferior a 2.000.000,- ptas. brutas anuales, en el momento
de su
jubilación, invalidez o viudedad, disfrutarán de los beneficios
de este
nuevo concepto, sustitutivo del concepto Economato. Dicho límite será
revalorizable de acuerdo con lo establecido en la Cláusula Adicional
Primera del presente acuerdo.
El personal definido en el párrafo anterior recibirá a través de nómina o
en cuenta corriente abierta en la Xxxxxxx, xx xx xxx xx Xxxxx, xx xxxx xx
00.000 xxxx. que serán revisadas anualmente de acuerdo con el índice
porcentual que resulte del incremento de las tablas salariales
del
Convenio Colectivo.
El actual personal en activo y prejubilado o sus viudas/os, la
cobrará en
el momento de su jubilación en el banco o viudedad, siempre que carezca de
complemento de pensión a cargo del banco o éste sea inferior a
lo
especificado en el primer párrafo de este pacto. Esta
prestación no será
de aplicación al personal ingresado en la Entidad a partir del
01.01.1998,
ya que tiene naturaleza personal y sustitutiva del concepto Economato".
9º.- CLUB SOCIAL ESTATAL
La gestión del club corresponderá a una comisión que estará compuesta por
un representante de la empresa y por tres representantes de la
parte
social, designados de forma directamente proporcional a la representatividad de las últimas elecciones sindicales
celebradas. Las
decisiones se tomarán por xxxxxxx xxxxxx xx xxx xxxxxx xxxxxxxx
xx xx
xxxxxxxx, en caso de empate el voto del representante de la
empresa
actuará como voto de calidad.
La Empresa aportará para Actividades Culturales y Deportivas, por cada
empleado, la cantidad correspondiente de la aplicación de la tabla de
distribución recogida en el punto 7º Beneficios Sociales.
10º.- AYUDAS ESTUDIO - BECAS DE EMPLEADOS/AS:
La solicitud de ayudas por parte de los empleados/as, en todos los casos,
se tramitará a través del área de Formación.
Las ayudas solicitadas se abonarán una vez concluido el curso, soportando
inicialmente el empleado/a las facturas correspondientes. La
beca y/o
consistirá en el reembolso del 75% de los gastos de matrícula académicos del curso, siempre que el empleado/a obtenga la
calificación
mínima de aprobado y se disponga de fondos suficientes. Los cursos
subvencionados son los que están relacionados con el desarrollo profesional del empleado/a, y se entenderán bajo este concepto
todos
aquellos estudios que impliquen conocimientos económicos,
jurídicos,
fiscales, informáticos, psicología/sociología, idiomas. El máximo a
subvencionar por empleado/a y curso será de 1.262,13 € (210.000,- Ptas.).
Este límite se revalorizará de acuerdo con lo establecido en la Cláusula
Adicional Primera.
Los cursos de idiomas tendrán un límite temporal de un ciclo máximo de
cinco años.
En cuanto al resto de estudios no comprendidos en los anteriores apartados
y a criterio de la Comisión de Asuntos Sociales, se cubrirá por parte del
Banco el 40% del coste, previa justificación para acceder a la subvención.
Todos los estudios de este Pacto deberán ser impartidos en Centros
Oficiales, Homologados o Autorizados.
Los fondos destinados a nutrir estas subvenciones serán los establecidos
en la tabla de distribución recogida en el punto 7º Beneficios
Sociales,
prorrateándose proporcionalmente entre todos los becados la cantidad
citada en caso de superarse ésta con las solicitudes presentadas.
Mediante Circular que será emitida en el mes de Septiembre se regulará el
procedimiento para acceder a las mencionadas becas de empleado/as.
La Comisión de Asuntos Sociales colaborará en el reparto del mencionado
fondo. En el supuesto de no agotarse la cuantía de dicho fondo,
la
cantidad sobrante se acumulará en lo necesario a la destinada
al fondo de
absentismo para el mismo año, regulado en al art. 41.5 del vigente
Convenio Colectivo de Banca. Si continua existiendo sobrante se destinará
al fondo de beneficencia. 11º.- SALUD LABORAL
Se mantienen para todos los empleados/as las atenciones médicas actuales.
Coordinando los Servicios Médicos de la Entidad, en colaboración con los
Servicios Médicos de las Mutuas con las que se tenga establecida la
cobertura de Accidentes de Trabajo, la política preventiva del colectivo
de empleados/as de Deutsche Bank S.A.E., estableciendo planes anuales de
previsión sanitaria.
Por acuerdo suscrito el 15-04-2001, se crea el Comité Unico de Seguridad y
Salud (CUSS), que asume las competencias de los Comités de Seguridad y
Salud regulados en la Ley de Prevención de Riesgos Laborales.
Sin
perjuicio de las competencias atribuidas al CUSS, los temas
relacionados
en el presente Pacto 11º se tratarán en la Comisión de Asuntos Sociales.
12º.- GESTIÓN COMERCIAL:
a.- Este pacto será de aplicación a los empleados/as que estuviesen en
activo al 30 de Enero de 1996, de la red comercial que el Banco designe,
reservándose éste el derecho de anular la designación de cualquier
empleado/a, pasando el mismo a desempeñar las funciones que realizaba con
anterioridad a la designación. Los colectivos objeto de la aplicación de
este pacto serán los siguientes:
Colectivo "A": Empleados/as del grupo administrativo que ostenten los
niveles IX, X y XI.
Colectivo "B": Empleados/as del grupo técnicos que ostenten los niveles
VII y VIII
Colectivo "C": Empleados/as del grupo técnicos que ostenten los niveles V
y VI."
El resto de empleados/as que ostenten los niveles incluidos en
los
apartados anteriores, incluidos los actuales gestores
comerciales, a los
que el Banco no designe expresamente para realizar las funciones descritas
en este acuerdo, seguirán con las mismas condiciones laborales
y
retributivas que ostentan en la actualidad. b.- Funciones
1) La gestión comercial asignada a los empleados/as de los
colectivos A y
B designados en el apartado anterior se realizará dentro de la propia
Oficina y del horario laboral que les sea de aplicación, salvo que el
empleado/a designado, por propia voluntad e iniciativa, realice gestiones
comerciales fuera de la Oficina.
2) A cada empleado/a de los colectivos A y B se le asignarán un mínimo de
100 clientes de los denominados inactivos. Su función comercial consistirá
en realizar las gestiones necesarias para convertirlos en activos (la
definición consta en el apartado "e" de este pacto), así como
la
incorporación de nuevos clientes.
3) Los empleados/as designados deberán asistir a los cursos de
formación
necesarios relacionados con la gestión comercial, de acuerdo con las
condiciones del pacto 6º b y c.
4) La gestión comercial asignada no comportará en ningún caso ascenso a un
nivel retributivo superior y los incentivos que se indican en este pacto
dejarán de percibirse si cesa la función comercial.
5) Los empleados/as designados conforme al apartado "a" recibirán por
escrito los objetivos a cumplir. El incumplimiento parcial o total de los
objetivos asignados, a criterio del Banco, podrá comportar como máximo el
cese de la gestión comercial volviendo el empleado/a a las funciones que
realizaba con anterioridad a su designación. c- Incentivos
Los empleados/as designados para la gestión comercial percibirán los
siguientes incentivos:
1) Para el colectivo A del apartado "a", la cantidad de 320,47
€
(53.321.-Ptas.) pesetas brutas anuales para el año 2001 por el
hecho de
ser designados para llevar a cabo la gestión comercial asignada. Dicha
cantidad no podrá ser absorbida ni compensada con otros conceptos
salariales, revalorizándose anualmente con la aplicación del índice
porcentual que resulte del incremento de las tablas salariales
del
Convenio Colectivo de Banca.
2) Para los empleados/as encuadrados en los colectivos A y B
del apartado
"a", un bonus negociado con el responsable de zona correspondiente en
función de la consecución de los objetivos establecidos. d.- Pago
Para percibir el incentivo contenido en el punto segundo del apartado "c",
será necesario que se den los siguientes requisitos:
1) Para el cobro del Bonus correspondiente el empleado/a deberá cumplir
los objetivos acordados. Dichos objetivos serán establecidos en función
del potencial de la zona geográfica donde trabaje, lo realizado por dicho
gestor con anterioridad, así como su experiencia.
2) El sistema para la consecución de los objetivos no diferirá del resto
de los gestores comerciales.
Los incentivos del apartado "c" se pagarán en la nómina de los meses de
Xxxxx y Enero por los seis meses anteriores. En el supuesto de que el
Banco cesara al empleado/a en la gestión comercial asignada y establecida
en este pacto, se le abonaría la parte de incentivos proporcional al
tiempo en que hubiera desempeñado la función. e.- Definición de cliente activo
Se entenderá por cliente activo el que cumpla una de las dos condiciones
siguientes:
1) Saldo medio de los últimos tres meses igual o superior a un 6.430,83 €
(1.070.000 pesetas) en inversión mas recursos (suma de ambos en valores
absolutos).
2) Saldo medio igual o superior a 661,11 € (110.000 pesetas) en los tres
últimos meses y diez o más movimientos ( excluidos los de liquidación de
intereses) en los tres últimos meses, en cuentas transaccionales.
Si el saldo xx xxxxxxxxx xxx xxxxxxxx ( xxxx xx xxxxx xx xxxxxxx
xxxxxxxxx) xx cero a fin de mes, se considerará cliente no activo.
3) Las cantidades establecidas en este apartado se revalorizarán de
acuerdo con lo establecido en la Cláusula Adicional Primera.
13º.- RETRIBUCIÓN VARIABLE PARA EL PERSONAL DE LA RED DE OFICINAS
Se establece un sistema de percepción de retribución variable ("bonus")
para el personal que presta sus servicios en la red de oficinas, basado en
el abono de un importe mínimo, y en función del cumplimiento de
los
criterios objetivos que a continuación se detallan.
Dichos objetivos son de aplicación al conjunto de la Oficina en
la que el
empleado presta sus servicios.
Objetivo: Ponderación
1. Ingresos y clientes 50 %
2. Indice de Auditoría 25 %
Criterio comercial fijado para el ejercicio 2001 y 2002:
3. Xxxxxxxxx xx xxxxxx - xxxxxxxxx 00 %
En caso de que el cumplimiento anual global de la Oficina fuera superior o
igual al 80% de los objetivos descritos, se garantiza un Bonus mínimo para
cada empleado equivalente a 450 € (74.874,- Ptas.); si el cumplimiento
fuera igual o superior al 100%, la cantidad mínima será 900 € (149.747,-Ptas.).
Dichos importes tienen la consideración de mínimos en función
del
cumplimiento de los objetivos descritos, y para el global del
centro de
trabajo (Oficina). Por tanto, e independientemente de ello, la Empresa
podrá establecer criterios de retribución variable a los empleados en
función del cumplimiento de objetivos individuales o en base a criterios
de desarrollo profesional.
14º.- PLAN DE PENSIONES / SISTEMA DE EMPLEO
Creado desde Enero de 1998, un Plan de Pensiones/Sistema de Empleo para el
personal en activo y en alta en la Seguridad Social. La pertenencia al
plan no será incompatible ni sustitutiva de las prestaciones de pensiones
acordadas en el Convenio Colectivo de Banca.
Ámbito de aplicación del nuevo Plan de Pensiones: serán partícipes todos
los empleados/as en activo en Deutsche Bank, S.A.E. y de alta
en la
Seguridad Social a partir del 01.01.1998, independientemente de
su fecha
de ingreso en aquél.
Este Plan de Pensiones sustituye a los conceptos a, b, c, d y e de los que
entre a continuación se detallan:
a.- El gasto realizado por Deutsche Bank, S.A.E., en 1997, en virtud de
lo establecido en el pacto 6º (En su anterior redacción) de los acuerdos
de Homologación (Aniversarios 25 y 40 años y cumpleaños jubilados).
Quedando el citado concepto sin efecto a partir del 01.01.1998. b.- La prima total abonada por Deutsche Bank, S.A.E., en 1997,
para todos
los colectivos, por seguro de vida. Se deja sin efecto, desde
el
01.01.1998, el seguro colectivo de vida del pacto 7º.c. (en su
anterior
redacción) de los Acuerdos de Homologación para todos los colectivos
activos y pasivos de Bancotrans, Banco de Madrid, así como de Deutsche
Bank, A.G. por cualquier acuerdo colectivo o individual y para cualquier
tipo de prestación, sea de muerte, invalidez, viudedad u orfandad.
También se deja sin efecto la prima abonada por Deutsche Bank,
S.A.E. en
concepto de seguro médico a los empleados/as provenientes del Deutsche
Bank, A.G. Todo lo anterior sin perjuicio de que el hasta ahora asegurado
pueda mantener la póliza individual con la compañía aseguradora, pero con
la totalidad de la prima a cargo del asegurado.
c.- El gasto que por economato (nómina y vales) tiene el Banco para todo
el colectivo activo y pasivo en 1997. Queda por tanto, sin efecto, en su
anterior redacción el pacto 8º de los Acuerdos de Homologación. d.- El importe, en 1997, del concepto Becas para hijos de
empleados/as.
Queda sin efecto el pacto 10º.b. (en su anterior redacción) de
los
Acuerdos de Homologación a partir del 01.01.1998.
e.- Lo pagado, en 1997, en concepto de Plus Calzado, Plus
Incendio y Plus
Vehículo que dejarán de abonarse a partir del 01.01.1998.
El referenciado Plan de Pensiones se dotará en 1998 con aportaciones
individuales al personal en activo. La cuantía individual por la cual se
hará la primera dotación en el año 1998 al nuevo Plan de Pensiones será de
1.051,77€ (175.000,- Ptas.), dicha aportación se hará por mitades el
01.01.1998 y 01.07.1998, por cada uno de xxx xxxxxxxxx/xx xx xxxxxx x xx
xxxx xx xx Xxxxxxxxx Xocial en cada una de las referidas fechas.
Dicha aportación individual se incrementará en años sucesivos de acuerdo
con el índice porcentual que resulte del incremento de las tablas
salariales del Convenio Colectivo. Se hará efectiva la aportación
individual a la plantilla activa y de alta en la Seguridad Social
(incluyéndose a los posibles sancionados de xxxxxx x xxxxxx, xxxxxxxxxxx
xx xxxxxx xxxxx, xxxxxxxxxxx xx xxxxxxxx xxx xxxxxxxxx xirme o en los
supuestos de suspensión del contrato de trabajo o excedencia contemplados
en la Ley de Armonización de la Vida Familiar y Laboral.) en cada momento,
por mitades, la primera de ellas el primero de enero y la segunda de ellas
el xxxxxxx xx xxxxx xx 0000 x xxx xx xxxx xucesivos. La xxxxxxxxxx xxxx xx
xxx 0000 xxxx xx 0.121,62 € (186.622.-Ptas.).
Deutsche Bank, S.A.E. dejará de aportar al Plan de Pensiones de
los
empleados/as procedentes de Deutsche Bank, A.G. por la
integración de
éstos en este Plan de Pensiones.
Los empleados/as que provengan de otras empresas del grupo y disfruten de
los conceptos retributivos que en Deutsche Bank, S.A.E. componen la
aportación al Plan de Pensiones, dejarán de percibirlos en el momento de
su ingreso, siendo destinado su importe a compensar su aportación
individual al mencionado Plan.
Si Deutsche Bank, S.A.E. anexionase o adquiriese otra entidad financiera,
todos los conceptos retributivos de que disfrutasen los empleados/as de la
entidad integrada y que no fuesen directamente homologables al Convenio
Colectivo del sector o bien a conceptos retributivos vigentes en Deutsche
Bank, S.A.E., serán destinados íntegramente como compensación a
la
aportación individual de dichos empleados/as al Plan de
Pensiones."
15º.- COMISIÓN PARITARIA DE INTERPRETACIÓN Y SEGUIMIENTO
Con el objeto de conocer y pronunciarse acerca de cuantas cuestiones de
interpretación y seguimiento sobre lo estipulado en este acuerdo, se crea
una comisión compuesta por la Dirección de la Empresa y miembros de cada
uno de los Sindicatos firmantes de este acuerdo.
Esta comisión estará compuesta por ocho miembros, de los cuales cada una
de las partes firmantes designará cuatro. Los de la parte Social serán dos
por cada uno de los sindicatos firmantes del presente Acuerdo, manteniendo
el porcentaje de representatividad según los últimos resultados electorales.
CLÁUSULA ADICIONAL PRIMERA
Las cantidades referenciadas a esta cláusula se revalorizarán anualmente,
siendo la primera revalorización el 01-01-2002. Para ello se utilizará
como índice, cada año, el porcentual que resulte de la suma de
los
incrementos en ese mismo período en las tablas salariales del
Convenio
Colectivo de Banca.
CLAUSULA ADICIONAL SEGUNDA
La representación de los Sindicatos presentes en cada Comisión acreditará
en cualquier votación, excepto en lo regulado en el Pacto 9º,
el
porcentaje de representación que emane del último resultado
electoral,
teniendo en consecuencia el voto que cada representación efectúe el mismo
valor porcentual que el alcanzado en el último resultado electoral.
CLAUSULA ADICIONAL TERCERA
El periodo máximo de contratación temporal será de 18 meses, a excepción
de la contratación que se realice bajo la modalidad de Interinidad, en
cuyo caso, la duración máxima vendrá determinada por la causa que motive
dicha contratación.
la esta
La Empresa facilitará mensualmente a la Comisión de Seguimiento relación de empleados/as que varían su contrato en función de cláusula.
CLAUSULA ADICIONAL CUARTA
Las modificaciones introducidas por el Acxxxxx xx xxxxx 00-0-
0000, x
xxxxxxxxxxxxxxxx xx xxxxxxxx Xxxxxxx xx xexto refundido tiene la condición
de Pacto de Eficacia General, al haberse suscrito por el 82,4 %
de la
representación social, y tras el correspondiente proceso de
negociación
colectiva en el que han participado las representaciones sindicales más
representativas constituidas en la Empresa.
No obstante lo anterior, las representaciones sociales no firmantes podrán
adherirse a la globalidad del presente Acuerdo en cualquier momento
posterior a su entrada en vigor, notificándolo por escrito a la representación de la Empresa y a las representaciones
sindicales firmantes.
CLAUSULA TRANSITORIA PRIMERA
Para el período comprendido entre la entrada en vigor del presente Acxxxxx
x xx 00-00-0000, xx xxxxxx xx xxxxxxxxxx x utilizar para el cálculo del
tipo de interés de los préstamos será 4,31% equivalente al promedio del
Euribor a 12 meses del mes de junio del presente año.
Durante este período, se mantendrá el tipo de interés para la retribución
de la cuenta corriente receptora de la nómina del empleado en
el 2% actual.
CLAUSULA TRANSITORIA SEGUNDA
Los empleados en activo que tengan suscrito préstamos con la Empresa, y
cuya referencia para el cálculo del tipo de interés sea el Interés Legal
del Dinero, podrán mantener dicha referencia durante la vigencia del
mismo, en los términos establecidos antes de la entrada en vigor del
presente Acuerdo.
No obstante, aquellos empleados en activo que así lo soliciten mediante
escrito establecido al efecto, podrán modificar su índice de referencia de
dichos préstamos según con lo establecido en el presente Acuerdo.
Dicha solicitud deberá efectuarla el empleado durante el período
comprendido entre el 1-8-2001 y el 30-11-2001, surtiendo efectos en las
cuotas que se calculan a partir del día 2 del mes siguiente de
la
solicitud. El nuevo índice de referencia se mantendrá durante
toda la
vigencia del préstamo, en los términos que es establecen en el presente
Acuerdo.
CLAUSULA TRANSITORIA TERCERA
Las partes se comprometen al xxxxxxx x xxxxxxxx xx xxxxxxxx xxx xxxxxxx xx
xxxxxxxxxx xara los otros colectivos de la Empresa del sistema
de
percepción mínima de retribución variable establecido en el
Pacto 13º. En
el bien entendido que cualquier sistema de retribución variable
debe
fundamentarse en el análisis y cumplimiento de criterios
objetivos
aplicables a cada una de las diferentes áreas de la Empresa. CLÁUSULA DEROGATORIA
El presente texto refundido deroga el Acuerdo de fecha 25-07- 2001 y el
Acuerdo Conciliatorio de fecha 21-09-1998 (a excepción del Pacto 8º.-
Prestación Complementaria, que se mantiene en los términos redactados en
el citado Acuerdo Conciliatorio). Asimismo deroga el Acuerdo de
Pacto
Horario de fecha 6-11-1998.
Lo que en prueba de conformidad firman las partes reseñadas en
el lugar y
fecha indicados al principio. Inicio
CC.OO. Deutsche Volver a Privada
as a permanent working option in this area of business following a review of the findings.
4. Suitability of Teleworking and Selection of Teleworkers
4.1 Areas of the business interested in introducing teleworking or reviewing it as an option must contact Human Resources Department to review potential suitability and use of the Scheme. Prior to commencing the potential introduction of teleworking/homeworking Humane Resources Department and Line Management will jointly agree the extent and type of scheme to be operated in line with this Agreement.
4.2 Line Management will be responsible for assessing the suitability 01 employees for teleworking in conjunction with Human Resources Department Selection criteria will be documented in advance and will include for example, suitability or premises, relevant and recent experience in the role and personal characteristics deemed to be selection absolutes. Selection will be against competencies and criteria which have been identified as .key to be able to work productively and competently in the home environment.
A member of staff not selected for teleworking will have the right to appeal against this s decision through the Bank's Grievance procedure with representation by BIFU or a colleague as appropriate.
4.4 Prior to appointment or selection the Bank will provide training and relevant guidelines to fully appraise staff on becoming a teleworker and will that the staff are given full support. Selection criteria will be reviewed to ensure they match the specific job requirements of different areas of the business.
4.5 All teleworkers will be selected from volunteers or will be recruited specifically as a teleworker and will fully participate in the decision to commence Teleworking. Staff selected to commence Teleworking will be an integral part of the business unit along with office based staff.
5. Terms of Employment for Teleworkers
5.1 In addiction to the Bank's main statement of terms conditions of employment for their acceptance prior to commencing Teleworking. These specific terms will be incorporated into the main statement of terms and conditions of employment.
5.2 Hours of work
Hours of work will be as agreed in the main statement of terms and conditions of employment as for office based staff.
5.2.1 Where practicable, current working patterns will be reviewed with a view to increasing flexibility in line with contractual hours of work for staff to suit their personal circumstances whilst continuing to meet business requirements.
5.3 Place of Work
5.3.1 The Teleworker's place of work will be their current home address. should the Teleworker wish to move to a different home address, then the suitability of those premises will be assessed and Teleworking will only continue with the Bank's expressed agreement. The Bank will arrange for the removal and where appropriate, refitting of equipment at the new address.
5.3.2 In certain circumstances as determined by the Bank for example in Personal Collections Teleworkers will be required to live within a reasonable travelling distance of the Bank's offices from which their work is operated as it will he necessary for Teleworkers to attend the office for meetings, briefings, training and so on in line with arrangements for Office based staff. This requirement will be specified at the time for advertising and when notifying staff of Teleworking.
5.3.3 There may be occasions for example as a result of system or equipment failure when Teleworkers will be required to work from the office. Where appropriate guidelines will be agreed between the 1 Line Manager and Teleworker prior to Teleworking commencing.
5.4 Holidays
5.4.1 Holiday entitlement will be in line with the main statement of terms and conditions employment.
5.5 Remuneration
5.5.1 The Teleworker's grade and salary will be in line with the evaluated or provisional grade for the job that they are undertaking. Allowances will be paid where applicable.
5.5.2 Teleworkers will not be eligible to receive Territorial Allowance whilst working from home. Territorial Allowance will be the subject of wind down over one year where a member of staff is in receipt of the Allowance prior to commencing Teleworking.
5.5.3 Teleworkers will be eligible to receive Bank benefits subject to the normal eligibility criteria.
5.6 Business Travel
5.6.1 Re-reimbursement of business travel cost based on the home address as the normal place of work and will he in line with normal Bank procedures.
6. Teleworking Allowance
6.1 The Bank has agreed with the Inland Revenue an adjustment to the Teleworker's PAYE code to cover any reasonable household expenses such as
heating and lighting resulting from working at home. Tax relief will therefore he received on the following amounts:
Full Time Staff £300 per annum
Part Time Staff (less than 21 hours per week) £150 per annum
The Teleworker may claim a further deduction for household expenses in excess of the above amounts is the claim can be supported with the Inland Revenue.
6.2 Teleworkers who are workstation based and work permanently at home for example, Teleworkers from Personal Collections, will also receive an allowance of £100 per annum pro rata to hours of work and subject to normal deductions, in recognition of any possible additional costs incurred as a direct result of teleworking.
6.3 The Bank and the teleworker will review changes in household expenses due to teleworking on an annual basis to assess if adjustment is required.
7. Equipment and Workstation
7.1 The Bank will provide the agreed equipment for the teleworker and will be responsible for its installation and maintenance, repair and removal as required as well as stationery. The items will remain the property of the Bank Group.
7.2 A business telephone line will be installed purely for business usage as applicable and all call and rental charges will be invoiced to the Bank Group.
8. Team Structure and Meetings
8.1 It is recognised that Teleworkers may feel a sense of isolation, through the loss of regular face contact with their colleagues.
8.2 To ensure staff working from home continue to feel part of their team, line managers will continue to involve teleworkers in regular team meetings with their line manager and colleagues.
8.3 In addition to regular meetings line managers will ensure that daily contact is made by the office based team and teleworker .
8.4 Teleworkers will be part of a team/departmental Organisation and will be shown as part of their team on Organisation structures as appropriate.
8.5 Teleworkers will be considered as if they were office based staff in respect of their access and use of Support services and benefits available to Bank staff including health and welfare provision.
8.6 Trade Union representation arrangements will continue to apply as for office based staff.
9. Health and Safety and Security
9.1 The Bank has a duty under health and safety legislation to , ensure so far as is reasonably practicable. the health, safety and welfare al work of all employees. Equally, all members of staff are required to take reasonable care at work for their own health and safety and that of others who may be affected by their actions at work
9.2 Equipment provided by the Bank will meet required health and Safely standards. Maintenance services will be provided to ensure that standards are maintained and regular reviews will be undertaken.
9.3 Prior to commencing Teleworking
9.3.1 The home will be surveyed by a representative of the Bank's Group Property department to assess whether it is suitable for the purposes of Teleworking against Health and Safety standards and the requirements documented by the Bank.
9.3.2 During the selection process, the home will also be surveyed by a Qualified Electrician if applicable and the cost of this survey will be met by the Bank Should electrical modification be required to ensure that an acceptable safety standard is in place then the Teleworker will be responsible for the costs involved.
9.3.3 If an acceptable safety standard is achieved but modification is required to install the equipment the cost will be met by the Bank. Cost implications for the Teleworker and the Bank will be assessed and a decision taken as to whether Teleworking can commence prior to remedial work being undertaken.
9.4 During Teleworking
9.4.1 A mechanism will be in place for Health and Safety reporting requirements via the Bank's Health and Safely Committee.
9.4.2 To ensure that Health and Safety standards are maintained it will be necessary for Bank stall or its representatives to attend the teleworkers home such visits will be prearranged and at a mutually convenient time.
9.4.3 BIFU Health and Safety Representatives may visit the home to conduct Health and Safety risk assessments.
9.5 The Teleworker will be responsible for maintaining their working environment to agreed standards so that Bank property and information is not put at risk and so that they do not represent a health and safety risk to the Teleworker or other people.
9.6 The Teleworker will be responsible for confidentiality and system security in line with the Bank's requirements and procedures.
10. Taxation
10.1 Based on current legislation it is not expected that there should he any additional personal taxation or Benefit in Kind implications on the teleworker as a result of working from home.
10. 2 The Bank will advise the Teleworker's Local Authority that the member .of staff is working from home although, there are not expected to be any business rate Council Tax implications.
10.3 It is not expected that there will be all Capital Gains Tax implications if the room used for Teleworking is dual purpose. However Teleworkers may contact the Inland Revenue direct to confirm their individual circumstances.
10.4 The Bank will provide assistance to staff in resolving taxation issues directly resulting from Teleworking.
10.5 The Bank will review any potential changes in legislation or advice from the Inland Revenue that may affect Teleworkers and review the position accordingly.
11. Insurance
11.1 The Bank will be responsible for insuring the equipment that is place in the Teleworkers home.
11.2 Should an insurance claim be necessary then the Bank will give staff full assistance in completing required documentation.
12. Domestic Arrangements
12.1 Teleworkers will be required to ensure that they are available to carry out their work duties during their normal hours of work Any domestic arrangements such as childcare arrangements must remain in place throughout the Teleworker's hours of work.
13. Training and Career Opportunities
13.1 Training will be provided prior to Teleworking commencing both on the equipment to be used and the teleworker's job requirements.
13.2 Technical. Management Development and Business Training will continue as appropriate on a needs basis.
13.3 To ensure that teleworkers retain access to internal career opportunities that become available, Line Management will ensure that Teleworkers are provided with copies of all internal career opportunities that arise in accordance with normal practice.
14. Withdrawal from Teleworking
14.1 Whilst the Bank recognises that Teleworking is considerably different from office based work. Teleworking is regarded by the Bank as permanent and as a long term commitment for both the Bank and staff. Notwithstanding this, Teleworkers will have the opportunity to withdraw from Teleworking on a voluntary basis and it is the Bank's attention to facilitate such requests.
14.2 Teleworkers may request to transfer to alternative working arrangements at any time and Line Management will facilitate such requests as soon as practicable in line with job opportunities that are available. Such requests will be managed in line with the spirit of the Job Security Agreement between the Bank and BIFU. The following process will be adopted to facilitate transfer requests:
• Teleworker provides Line Manager with a written request to transfer from teleworking.
• Within 10 working days of receiving the written request the Line Manager and Teleworker will meet to discuss the teleworker's preferences and reason for the request.
• Line Management, in conjunction with Human Resources, will seek to identify comparable job opportunities commensurate with the member of staff's knowledge, skills and preferences.
• Within 20 working days of the Line Manager and Teleworker meeting, a further meeting will be arranged to discuss the options available and time scales to transfer Where job opportunities are not available in the short term, a mutually) acceptable way forward will be agreed.
14.3 Line management will take a compassionate approach to requests made the to exceptional personal circumstances.
14.4 Should circumstances arise where the Bank wishes to stop a particular member of staff undertaking Teleworking, this will be dealt with in line with the Bank's current procedures and the applicable notice period will be applied and the equipment will be removed.
14.5 In the event that the Teleworkers contract is terminated for any reason. Teleworkers will be required to co-operate in enabling the Bank's property to be removed.
15. Monitoring and Review Process
15.1 The Bank and BIFU will monitor and review the Teleworking that is undertaken within the Bank Group on a six monthly basis to ensure that the
terms of this Agreement are operating effectively.
16. Termination of this Agreement
16.1 This Agreement may be amended by either party giving one months notice in writing to the other party.
16.2 This Agreement may he terminated by either party giving three months notice in writing to the other party.
b) The Company in respect of the employees prescribed in clause 4 whether members of the CWU Or employees eligible to be members of the CWU.
4. Scope
This Agreement binds Telstra and the Cwu in respect of employees of Telstra engaged in Teleworking employed in classifications incorporated in Awards listed in Attachment A.
5. Definitions
"Company" means Telstra Corporation Limited or its successor. "Employee" means "employee" whether full-time Or part-time, employed under or within the meaning of the Australian & Overseas Telecommunications Corporation Act 1991 except where specifically excluded from the operation of this Agreement through Clause 4.
"Home-based office" means the appropriately equipped office in an employee' s private dwelling which has been agreed by Telstra and the employee for use by the employee to perform teleworking.
"Manager eligible to approve" the introduction of teleworking arrangements will be the Group General Manager Human Resources or their delegate.
"Primary office" means the Telstra provided work space where the employee works or would work when not engaeed in teleworking from a home-base office.
"CWU" means National Office of the Communication Workers' Union. For the purposes of negotiation, consultation and the provision of infomation CWU will be taken to mean the National Secretary of the CWU or such officer as the CWU nominates.
"Teleworking" means the agreed, regular perfonnance of work related tasks for an agreed number of employment hours per week, as a substitute for commuting to the primary office, which performance utilises telecommunications technology" in a home-based office.
Trial means tests to measure the performance of the teleworking arrangements in a business unit/line of business.
6. Duration and renewal
a) This Agreement shall operate from the date of certification of this Agreement for a period of twelve months.
b) No later than three months prior to the expiry of the term of this Agreement the parties will jointly review and commence negotiation for further Agreement.
The joint review will cover issues as agreed in correspondence between the parties.
7. Introducing on teleworking
a) Teleworking is not an entitlement or a right nor an obligation and may only be entered into by agreement between, Telstra and an employee. Teleworking at a home-based office must be by mutual agreement between Telstra and the individual employee concerned. An employee's engagement in teleworking is on a voluntary basis.
b) Teleworking may be introduced in a business unit/line of business where Telstra has determined that the introduction of teleworking is necessary or appropiate for the achievement of business and the introduction of teleworking arrangements in the business unit/line of business has been agreed to by the CWU.
c) It may be necessary to conduct a trial in a business unit/line of business prior to the introduction of teleworking arrangements Telstra will negotiate with the CWU the terms of the trial of teleworking arrangements in a business including items such as the scope and duration.
d) Telstra shall initiate negotiations with the CWU before approving or negotiating a home-based work arrangement where the parties consider such an arrangement would potentially have a significant impact on the work area.
e) Where a teleworking arrangement is proposed by an employee, Telstra, has the right to refuse to consent to the arrangement. similarly where a teleworking arrangement is proposed by Telstra the employee can withhold his or her agreement.
f) Prior to the introduction of teleworking arrangements the employee will be required to complete a Letter of- Agreement for implementing teleworking arrangements, which is to be contained in the Telstra Teleworking Implementation Procedure.
8. Cessation of teleworking in business unit/line of business or for/by individuals
a) Telstra may due to operational requirements decide to cease teleworking arrangements in relation to a Business Unit/line of business, an employee or group of employees at any time.
b) Telstra will, except in those circumstances outlined in d) below provide at least 10 working days prior notice to the employee engaged in teleworking of the intention to cease the teleworking arrangement.
c) An employee engaged in teleworking may cease teleworking at any time by providing at least 10 working days prior notice to Telstra of the intention to cease teleworking.
d) In the event of an employee unreasonably withholding their consent to management access to the employee at the home-based office, or a genuine health and safety issue, or a security issue, or a serious disciplinary issue or any other circumstances as agreed between Telstra and the CWU , Telstra will be able to immediately cease the teleworking arrangements.
e) Upon cessation of the teleworking arrangements the employee shall return to Telstra all equipment, assets, software and communications facilities that were provided by Telstra to the employee for use in performing teleworking at the home-based office.
9. Type of work appropriate/not appropriate for teleworking
a) Work which involves a high degree of individual autonomy and indipendence eg. project work, research, report writing. policy analysis, systems design and development is the most appropriate work to be performed by an employee engaged in telelvorking
b) Generally, work which involves a high degree of- face-to-face interaction, such as work which involves supervisory or tranning responsabilities or team based work which requires constant contact with other members of staff or customers is not appropriate to be performed by an employee enegaged in teleworking.
c) Both parties are committed to reviewing the application of sub clauses (a) and (b) if- there is evidence that these arrangements result in discrimination aganist any group of employees.
10. Conditions of employment
a) The same salaries, terns and conditions of employment (unless otherwise specified in this Agreement or the Telstra Teleworking Implementation Procedures) will apply to an employee engaged in teleworking as apply to other Telstra employees in equivalent classifications.
b) Normal working hours per week will be in accordance with the provisions contained in the relevant applicable award.
c) Overtime, where part of award conditions, will be approved through existing procedures for work over and above normal working hours.
d) Employees engaged in teleworking will be required to maintaining time recording methods consistent with those applicable to other Telstra employees in equivalent employment classifications.
e) Administrative mechanisms, such as leave notification and approval, for employees will be consistent with those applicable to other Telstra employees in equivalent employment classifications.
f) The parties agree that for the purposes of payment of excess travelling time, excess fares, travelling allowance and motor vehicle allowance the location where the employee engaged in teleworking spends the majority of their weekly working time will be deemed to be their base. Provided however that the payment of excess travelling time, excess fares; travelling allowance and motor vehicle allowance will not apply to travel between the primary office and the employees home-based office or for attendance at the primary office.
g) The relevant provisions of awards will continue to apply to situations including emergency duty On call and stand by and after hours duty away from normal worksite and nothing in this agreement will be used to diminish such conditions.
h) Proceadures and administrative arrangements relating to the operation of teleworking are contained in the Telstra Teleworking Implementation Procedures. Any variations to these Procedures will be negotiated with the CWU so that the union' s views can be taken into account.
11. Work organisation
a) The work and hours arrangement could be performed by the employee at the home-based office and at the primary office will be as agreed between the employee and Telstra. However, no less than an average of five working days in twenty working days will be worked by the employee in the primary office to perform general activities. Where there is a special requirement which can only be satisfied by face to face discussions between the employee and their manager and/or work group, the employee will be required to attend the primary office.
b) Employees engaged in teleworking will have the same opportunities and prospects for promotion, career development/enhancement as applicable to other Telstra employees in equivalent classifications.
c) Employees will be advised/notified of vacancies.
d) Telstra will ensure that internal newsletters are distributed to employees.
e) Employees will undertake in paid work time appropriate work related training and staff development to keep them up to date with changes to work design and organisation or technical development in their Field of employment. This training should not be undertaken at the employee' s home-based office other than for specific/specialised on-the-job training.
12. Child/dependant care
The parties agree that teleworking is not a substitute for child care Or any other form of dependant care. Telstra's policy on child care provisions continues lo apply . Employees are responsible for ensuring that appropriate child care or dependant care arrangements are in place whilst engaged in teleworking.
13. Performance assessment
Perfomance assessment arrangements for employees engaged in teleworking will be consistent which those applicable to other Telstra employees in equivalent classifications. System based automated work measurements will not be used as the sole means of assessing individual work performance.
14. Work environment and occupational healt and safety
a) The work environment of a employee's home-based offlce will comply with the Commonwealth Health and Xxxxxx Xxx 0000; the appropriate Worksafe Codes of Practice: the relevant Australian Standards and any other relevant legislation.
b) Each employee' s home-based office will be assessed by an accredited Telstra OH&S representative to ensure that it complies with the requirements specified in (a). Details of the assessment will be provided to the employee, the CWU and placed On the employee's personal file.
c) The Employees engaged in teleworking in a home based office in accordance with the terms of this Agreement will be entitled to workers' compensation and other provisions specified in the Commonwealth Employees Rehabilitation and Compensation Xxx 0000 and any other relevant legislation.
16. Provision, maintenance, and use of equipment, software communications facilities
a) Telstra will provide and maintain the equipment, software and communication facilities necessary for an employee to perform teleworking in the home-based office.
b) Teleworking is to be performed by the employee using only the equipment, software and communication facilities provided by Telstra.
c) The employee is to ensure that the Telstra provided equipment, software and communications facilities are used the employee and only for the performance of teleworking for Telstra.
d) The employee is to ensure that only software provided by Telstra is used on Telstra equipment
Security of assets and information
a) The recording of Telstra assets used by the employee engaged in teleworking in the home-based office CWU be in accordance with the current arrangements in Telstra. In addition. the employee will be provided with an assets sheet detailing the assets provided by Telstra for the performance of teleworking in the home-based off-tce.
b) The employee will ensure the security (including protecting confidentiality, availability and integrity) of Telstra's business information and systems in accordance with Telstra' s policies. This includes maintaining security and safe custody of information, systems, data (both in hard copy and electronic form) and so forth in accordance with Telstra's policies.
c) The employee will ensure copyright provisions are observed in accordance with Telsra's policies.
17. Access to the employee
a) The parties agree that management has a right of access to an employee to discuss work related issues with the employee. It is a pre-condition of moving to teleworking arrangements that the employee agrees to management having right of access to the employee at the home-based office.
b) Management discussions with the employee should preferably take place during normal work hours at the primary office. However, if needed, the discussion will take place at the employee's' s home-based office. Except in exceptional circumstances management will provide an employee with at least one working day's prior notification of the intended visit to the home-based office. Exceptional circumstances would include maintenance of faulty equipment, occupational health and safety purposes, urgent security and audit purposes and any other circumstances agreed between Telstra and CWU.
c) The employee has the right to have a third person present during any discussions with management at the home-based office.
d) The parties recognise the CWU' s right of access during normal work hours at the primary office to union members or potential members for the purpose of carrying out union business. In relation to accessing a member or potential member at the home-based office, the CWU will have to provide at least one working day' s prior notification of the intended visit and obtain from the individual their agreement to the visit.
e) The employee has the right to have a third person present during any visit by the CWU at the home-based office.
18. Grievance procedure
In the event that a grievance arises between an individual employee engaged in teleworking and Telstra, the following procedure will apply:
a) In the first instance the grievance shall be discussed between the individual and the relevant local manager.
b) If unresolved, the grievance shall then be discussed between the individual, a representative from Human Resources and higher level of management.
c) If unresolved, the grievance shall then be discussed between the CWU and national representatives of the business unit/line of business.
d) If unresolved- either the CWU or Telstra may seek the assistance of the Australian Industrial Relations Commission.
e) At all stages of the procedure the aggrieved staff member may, on request, be accompanied by a representive of the CWU or a work colleague.
f) Where established agreed procedures, not inconsistent with the above, are in use within a business, then such procedure shall continue to be observed for the resolution of grievances.
g) Telstra acknowledges the right of its employees to seek union representation at any stage of this process.
19. Dispute resolution procedure
In the event that a dispute arises it shall be dealt with in the following manner:
a) In the first instance discussion shall occur between the relevant CWU workplace delegate and the local management.
b) If unresolved the dispute shall then be discussed between the CWU, a representative from Human Resources and a higher level of management.
c) If unresolved either the CWU or Telstra may seek the assistance of the Australian Industrial Relations Commission.
d) In order to allow for the peaceful resolution of the disputes the parties shall use their best endeavours to ensure that pre-existing circumstances immediately prior to the dispute will be maintained. The parties shall be committed to avoid stoppages of work, lockouts or other bans or limitations while the procedures of negotiation and conciliation are being followed. This commitment shall not prejudice the position of either party in a genuine health and safety situation.
20. Leave reserved
.
Leave is reserved to the CWU to raise during the currency of this Agreement:
(a) any need for reimbursement of additional costs that may be incurred by an employee whilst engaged in teleworking in the home-based office; and
(b) any need to extend the Agreement to cover differing teleworking arrangements that may arise.
Signed on behalf of Telstra Signed on behalf of CWU
ARTICULO 37.- PLUS DE TRANSPORTE. ARTICULO 38.- HORAS EXTRAORDINARIAS.
ARTICULO 39.- ACTO DE REPERCUSION EN PRECIOS Y COMPETENCIA DESLEAL.
CAPITULO IX.- FALTAS Y SANCIONES. ARTICULO 40.- PRINCIPIOS. ARTICULO 41.- FALTAS LEVES. ARTICULO 42.- FALTAS GRAVES. ARTICULO 43.- FALTAS MUY GRAVES. ARTICULO 44.- SANCIONES.
CAPITULO X.- FORMACION PROFESIONAL. ARTICULO 45.- PRINCIPIOS GENERALES. ARTICULO 46.- OBJETIVOS.
ARTICULO 47.- FORMACION A NIVEL DE SECTOR. ARTICULO 48.- INFORMACION.
ARTICULO 49.- PERIODO DE FORMACION PREVIO.
CAPITULO XI.- PREVENCION, SEGURIDAD Y SALUD EN EL TRABAJO. ARTICULO 50.- SALUD LABORAL.
ARTICULO 00.- XXXXXXXX XX XXXXXXXXX X XXXXX XX XX XXXXXXX. ARTICULO 52.- RECONOCIMIENTOS MEDICOS.
ARTICULO 53.- MATERNIDAD, CUIDADO DE MENORES Y LACTANCIA. CAPITULO XII.- DERECHOS SINDICALES.
ARTICULO 54.- REPRESENTANTES DE LOS TRABAJADORES. ARTICULO 55.- DERECHO DE INFORMACION.
ARTICULO 56.- HORAS DE LOS R.L.T. ARTICULO 57.- PROCEDIMIENTO ELECTORAL.
ARTICULO 58.- REPRESENTACION EN LAS U.T.E.S.
ARTICULO 59.- INFORMACION SOBRE LOS PROCESOS DE SELECCION DE PERSONAL.
ARTICULO 00.- XXXXXXXXXX XX XXX XXXXXXXXXXXXXX XX XXX XXXXXXXXXXXX.
ARTICULO 61.- CREDITOS HORARIOS PARA COMISIONES SECTORIALES. CAPITULO XIII.- COMISION PARITARIA.
ARTICULO 62.-
ARTICULO 63.- PROCEDIMIENTO.
CAPITULO XIV.- SOLUCION EXTRAJUDICIAL DE CONFLICTOS. ARTICULO 64.-
DISPOSICION FINAL
CUADRO DE RETRIBUCIONES.
CAPITULO I.- DISPOSICIONES GENERALES Articulo 1º. - AMBITO TERRITORIAL
Este Convenio será de aplicación en todo el territorio del Estado Español
para las empresas y trabajadores incluidos en el ámbito funcional y
personal.
Las partes que suscriben el presente Convenio adquieren el compromiso de
no negociar Convenios Colectivos de Empresa o Convenios Sectoriales de
Ambito Inferior.
En desarrollo del compromiso expresado en el párrafo anterior, así como de
los artículos 83 y 84 del TRET, se establecen a continuación las pautas o
criterios en base a las cuales queda fijada la estructura de la negociación colectiva en el sector, así como las reglas que
resolverán los
eventuales conflictos de concurrencia y los principios de complementariedad de las unidades de contratación.
A los efectos señalados en el apartado anterior, como regla general, las
materias contenidas en el presente Convenio tienen el carácter de norma
mínima de derecho necesario, salvo en aquellas en las que exista remisión
a otros ámbitos de negociación. En estos supuestos habrá que estar al
carácter, contenidos y alcance con que esté contemplada la remisión.
En aquellas materias en que así se establece expresamente, el presente
Convenio tendrá carácter de norma exclusiva y excluyente, en atención a su
singular naturaleza. En todo caso tienen xxxx xxxxxxxxxxxxx xx xxxxxxxx xx
xxxxxxxxxxx xx xxxxxxx xxxxxxxxxx, xx xxxxxxx xx xxxxxx, los grupos
profesionales, la ordenación jurídica de faltas y sanciones, las normas
mínimas en materia xx xxxxxxxxx x xxxxx xx xx xxxxxxx x xx xxxxxxxxx
xxxxxxxxxx.
Cuestiones de competencia en los ámbitos de las Comunidades Autónomas:
Dentro del marco laboral establecido en el Estatuto de los Trabajadores y
en el presente Convenio, las organizaciones firmantes consideran de
interés el desarrollo que, en los ámbitos a que se refiere el presente
epígrafe, pueda llevarse a cabo en las materias relativas a calendario
laboral, idioma y utilización de los sistemas autonómicos para la solución
extrajudicial de conflictos colectivos laborales.
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Artículo 2º. - AMBITO FUNCIONAL
El presente Convenio regula las relaciones laborales de las empresas cuya
actividad sea el telemarketing a terceros.
A estos efectos se entenderá por actividad de telemarketing, aquella que,
ejercida vía telefónica o por medios telemáticos, se dirige a
la
promoción, difusión y venta de todo tipo de productos o
servicios,
realización o emisión de entrevistas personalizadas, recepción
y
clasificación de llamadas originadas por un estímulo externo,
así como los
diferentes servicios de atención telefónica a clientes. Tal definición incluirá las actividades coadyuvantes,
complementarias o
conexas de la actividad principal. Artículo 3º. - AMBITO PERSONAL
El presente Convenio afecta a todos los trabajadores y empresas indicadas
en el ámbito funcional.
Queda expresamente excluido del ámbito de aplicación del presente Convenio
el personal de alta dirección, cuya relación laboral de carácter especial
se regula en el X.X. 0000/0000 xx 1 de agosto, así como las restantes
actividades y relaciones que se contemplan xx xx xxxxxx 0 xxx xxxxxxxx 0,
x xx xx xxxxxxxx 0 del Texto Refundido del Estatuto de los Trabajadores.
Artículo 4º. - VIGENCIA
La vigencia general del presente Xxxxxxxx se iniciará a partir de la fecha
de su publicación en el BOE finalizando el 31 de diciembre del año 2.000,
salvo en aquellas materias para las que se disponga una vigencia distinta.
Artículo 5º. - RETROACTIVIDAD
Solo tendrán efectos retroactivos aquellas materias en que expresamente
así se señale en el Convenio.
Artículo 6º. - PRORROGA, DENUNCIA Y NEGOCIACION
El Convenio se entenderá prorrogado de año en año, en sus propios
términos, en tanto no sea denunciado por quien estuviera legalmente
legitimado, de acuerdo con el artículo 87 del Estatuto de los Trabajadores.
La denuncia deberá efectuarse en el periodo comprendido entre el 1 de
septiembre y el 30 de noviembre del año en que termine su vigencia o la de
cualquiera de sus prórrogas. La denuncia deberá formalizarse por escrito y
deberá ser notificada a la otra parte.
La Comisión negociadora se constituirá formalmente y celebrará su primera
sesión en el mes de diciembre del año en que se haya denunciado
el
a los
Convenio.
Denunciado el Convenio y hasta que no se logre acuerdo expreso,
efectos previstos en el artículo 86.3 y 4 de TRET, se entenderá
que se
mantiene la vigencia de su contenido normativo en los términos que se
desprenden de su propia regulación. Artículo 7º. - VINCULACION A LA TOTALIDAD
El articulado del presente Convenio forma un conjunto unitario
e
en el
indivisible. El Convenio será nulo o no surtirá efecto alguno, supuesto de que la autoridad o jurisdicción competente, en el
ejercicio de
las facultades que le xxxx propias, objetase o invalidase alguno de sus
pactos o no aprobara la totalidad de su contenido. Artículo 8º. - ABSORCION Y COMPENSACION
Las condiciones establecidas en este Convenio, xxxx o no de naturaleza
salarial, compensarán y absorberán todas las existentes en el momento de
su entrada en vigor, cualquiera que sea xx xxxxxxxxxx x xx xxxxxx xx xxx
xxxxxx.
Xxxxxxxx 0x. - CONDICIONES MÁS BENEFICIOSAS
Las empresas vendrán obligadas a respetar las condiciones que vinieran
satisfaciendo las empresas, bien por imperativo legal, contrato individual, uso o costumbre, negociación colectiva en el marco
de la
empresa, concesión voluntaria de las empresas o cualesquiera
otras causas
que, de modo global y en computo anual, excedan del conjunto del presente
Convenio.
Las condiciones más beneficiosas se mantendrán "ad personam".
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CAPITULO II.- ORGANIZACIÓN DEL TRABAJO
Artículo 10º. - La organización del trabajo de acuerdo con lo establecido
en este Convenio y de conformidad con la legislación vigente, es facultad
exclusiva de la dirección de la Empresa.
La organización del trabajo tiene como fin la consecución de unos niveles
óptimos de productividad, eficiencia, calidad, y de condiciones de trabajo
en las Empresas del sector.
La consecución de estos fines se posibilita sobre la base de
los
se
principios de buena fe y diligencia de empresas y trabajadores. Los sistemas de organización del trabajo y sus modificaciones
complementarán, para su eficacia, con políticas de formación
adecuadas.
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CAPITULO III.- CONTRATACION
Artículo 11º. - PRINCIPIOS GENERALES
Las representaciones sindicales y empresariales, firmantes del presente
Convenio, entienden la necesidad de proceder a una regulación
de la
contratación en el sector, adecuando las mismas a las
realidades de la
actividad que se presta, y pretendiendo, con ello, contribuir a
la
competitividad de las empresas y a la mejora del empleo
mediante la
reducción de la temporalidad y la rotación en el mismo.
Conscientes de ello, convienen en establecer que el personal que presta
sus servicios en el sector debe integrarse en dos esquemas de organización, y que definen como personal de estructura, de un
lado, y
personal de operaciones, de otro.
Así configurados los grupos, el personal de estructura sería todo aquel
cuyas funciones se centran en la ejecución de actividades de permanente
necesidad para la empresa; en tanto que el personal de operación ejecuta
su trabajo en las campañas o servicios que se conciertan por las empresas
de telemarketing para un tercero. Artículo 12º. - PERSONAL DE ESTRUCTURA
El personal de estructura estable en la empresa, presta sus servicios
mediante contrato indefinido, sin perjuicio de aquellas circunstancias en
las que, de conformidad con la Ley y con lo que se pacte en
este Convenio,
se utilicen las modalidades de contratación de duración determinada y
temporal.
De acuerdo con ello, y dentro de este personal, podrá utilizarse el
contrato por obra o servicio determinado, cuando hayan de realizarse
proyectos o servicios, que xxxx ajenos a lo que es la actividad normal de
la empresa.
En estos casos, el contrato que, conforme a Ley, deberá establecerse por
escrito, determinará específicamente la causa, concretando el proyecto o
servicio para el que se contrata a dicha persona.
Así mismo, podrá utilizarse, dentro de este grupo de personal
de
estructura, el contrato eventual por circunstancias de la
producción, que,
conforme también con la Ley, deberá establecerse por escrito, salvo cuando
sea inferior a veintiocho días, y que estará vinculado al aumento de
actividad que venga generado por una campaña determinada o por un servicio
concreto.
La duración máxima de este contrato será de trece meses y medio
en un
periodo de dieciocho meses. En caso de que se concierte por un
periodo
inferior a trece meses y medio, podrá ser prorrogado mediante acuerdo
entre las partes, sin que la duración total del contrato pueda exceder de
dicho límite.
Dentro de este grupo de estructura, podrá utilizarse, así mismo, el
contrato de formación en prácticas, con las características generales del
artículo 11 del Estatuto de los Trabajadores.
Este contrato tendrá una duración máxima de dos años, bien pactada de modo
inicial o a través de periodos mínimos de seis meses. Cuando haya sido
agotado el plazo máximo, si el puesto de trabajo en el que prestó sus
servicios el personal contratado no fuera cubierto por el mismo, la
empresa no podrá ocupar dicho puesto mediante nuevos contratos
de
formación en prácticas.
La retribución de este trabajador, durante el primer año de
vigencia del
contrato, será el 80% del salario fijado en convenio para un trabajador
que desempeñe el mismo o equivalente puesto de trabajo. Durante el segundo
año percibirá el 100% de dicho salario.
La suma de los contratos de duración determinada y formativos, no podrá
superar el nivel del 40% del personal fijo que presta sus servicios en el
grupo de estructura.
Excepcionalmente, y cuando concurran causas suficientes que justifiquen la
superación de dicho límite, a juicio del empresario, deberá solicitarse de
la Comisión Paritaria autorización para rebasarlo.
De todos los contratos escritos de duración determinada, incluidos los
formativos, se dará copia básica a la representación legal de
los
trabajadores, y se remitirá información trimestral a la
Comisión
Paritaria. En los contratos eventuales por circunstancias de la producción
que por su duración inferior a veintiocho días, no se establezcan por
escrito, por no requerirse esta formalidad para los mismos con carácter
general, se remitirá a la representación legal de los trabajadores copia
del parte de alta en la Seguridad Social. Artículo 13º. - PERSONAL DE OPERACIONES
El personal de operaciones es aquel que ejecuta sus trabajos en campañas o
servicios que se conciertan por las empresas de telemarketing para un
tercero.
1. - CONTRATACION INDEFINIDA
Ambas representaciones, y en concordancia con los acuerdos interconfederales para el fomento de la contratación
indefinida, expresan
su preocupación por dotar a los trabajadores del sector de los mayores
niveles de estabilidad posibles.
De igual forma, ambas representaciones entienden que el telemarketing es
una actividad de prestación de servicios incipiente y con realidades
empresariales diversas y plurales.
Desde la entrada en vigor del presente convenio colectivo y en un plazo no
superior a seis meses, en cada una de las empresas incluidas en el ámbito
funcional del convenio se abrirán negociaciones con los Sindicatos
firmantes del convenio para determinar el número de trabajadores que
puedan tener xx xxxxxxxxx xx xxxxx.
0. - CONTRATO POR OBRA O SERVICIO DETERMINADO
El contrato por obra o servicio determinado será el más normalizado. A
tales efectos se entenderá que tienen sustantividad propia todas las
campañas o servicios contratados por un tercero para la realización de
actividades o funciones cuya ejecución en el tiempo es, en principio, de
duración incierta y cuyo mantenimiento permanece hasta la finalización de
la campaña o cumplimiento del servicio objeto del contrato.
Los contratos de obra o servicio determinado tendrán la misma duración que
la campaña o servicio que se haya contratado con un tercero, debiendo
coincidir su extinción con xx xxxxx xx xx xxxxxxxxxxxx xx xx
xxxxxxx o
servicio que se contrató, sin perjuicio de lo establecido en los artículos
siguientes.
Se entenderá que la campaña o servicio no ha finalizado, si se producen
sucesivas renovaciones sin interrupción del contrato mercantil con la
misma empresa de telemarketing que da origen a la campaña o servicio. A
tales efectos, la empresa de telemarketing facilitará a la representación
legal de los trabajadores transcripción de aquellos aspectos relacionados
con la prestación laboral de los contratos mercantiles suscritos entre la
empresa de telemarketing y la empresa a la que se presta el servicio, así
como de las sucesivas renovaciones si las hubiere.
El personal del grupo de operaciones, previo acuerdo con el empresario,
podrá prestar servicios a la misma empresa en otras campañas o servicios,
cuando vea reducida su jornada por causa ajena a la empresa, durante el
periodo que dure dicha circunstancia, y por el tiempo equivalente al
reducido, y al objeto de poder percibir la totalidad de su retribución. La
empresa informará mensualmente a la representación legal de los trabajadores de aquellos empleados que se encuentran en tal
circunstancia,
con indicación de la fecha de inicio y finalización, así como de las
campañas o servicios que desarrolla. En el caso de que el trabajador tenga
que desplazarse a un centro distinto del que habitualmente presta sus
servicios para la campaña o servicio para la que fue contratado, no podrá
mediar mas de dos horas entre la finalización de un servicio y el inicio
de otro. Podrá ampliarse el tiempo existente entre la finalización de un
servicio y el inicio del otro si existe pacto entre la empresa
y el
trabajador. De dichos acuerdos se informará mensualmente a la representación legal de los trabajadores.
Dadas las especiales características que revisten las
relaciones laborales
en el ámbito de este convenio, y al objeto de preservar durante todo el
mandato para el que fueron elegidos sus funciones de representación, los
delegados sindicales, los delegados de personal y los miembros del comité
de empresa, excepcionalmente, y por el tiempo que les reste de su mandato,
podrán solicitar de la empresa el prestar sus servicios en cualquier
campaña dentro de una misma provincia, y sin que el contrato pierda su
condición por esta excepcionalidad. La empresa vendrá obligada
a
concederlo dentro de las que tengan mayores posibilidades de puestos de
trabajo.
La utilización de esta facultad singular no generará por sí misma, ni en
más ni en menos, alteración de los niveles de empleo de las plantillas de
las empresas.
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3. - CONTRATO EVENTUAL POR CIRCUNSTANCIAS DE LA PRODUCCIÓN. Podrán establecerse contratos eventuales por circunstancias de
la
producción, siempre de manera causal, y con una duración máxima
de trece
meses y medio en un periodo de dieciocho meses.
Dicho contrato tendrá las siguientes limitaciones temporales máximas para
su instrumentación continuada:
Sustitución de personal de vacaciones: seis meses.
Restantes supuestos: dos meses continuados de trabajo efectivo.
Si la eventualidad prevista, pudiera sobrepasar, en un periodo no mayor a
quince días, los límites máximos señalados para la prestación continuada
en el apartado anterior, deberá solicitarse autorización a la Comisión
Paritaria.
El contrato, que deberá hacerse por escrito, salvo que su duración sea
inferior a veintiocho días, deberá especificar la causa concreta que
justifica el mismo.
4. - CONTRATOS A TIEMPO PARCIAL.
La Empresa informará a la representación legal de los trabajadores de las
modificaciones que se realicen en los contratos a tiempo parcial. La
empresa indicará al trabajador, xxxxxx xx xxxxx xxxxxxxxx xxxx xxx xxx
xxxxxx xxxxxxxxxx x xxxxxx xx xxxxx que se van a realizar.
De igual forma se informará a la representación legal de los trabajadores
de la transformación de los contratos a tiempo completo en contrato a
tiempo parcial.
5. - CONTRATOS FORMATIVOS.
Se excluye expresamente la utilización de contratos formativos para el
personal de operaciones.
6. - INFORMACIÓN DE LA CONTRATACIÓN.
Las Empresas deberán entregar copia básica de los contratos indefinidos,
de duración determinada o a tiempo parcial a la representación legal xx
xxx xxxxxxxxxxxx x xxxxx xx xxxx xx xx Xxxxxxxxx Social para
los
supuestos, en los que no se precise de forma escrita.
Artículo 14º. - EXTINCION DEL CONTRATO POR OBRA O SERVICIO POR
DISMINUCION
DEL VOLUMEN DE LA OBRA O SERVICIO CONTRATADO
Podrá extinguirse el contrato de obra o servicio determinado en aquellos
supuestos en que por disminución real del volumen de la obra o servicio
contratado, resulte innecesario el número de trabajadores contratados para
xx xxxxxxxxx, xx xxxx xxxx xx xxxxx xxxxxxx xx xxxxxx xx xxxxxxxxxxxx
contratados para la ejecución de la obra o servicio, proporcional a la
disminución del volumen de la obra o servicio.
A efectos de determinación de los trabajadores afectados por
esta
situación, se tendrá en cuenta en la elección del trabajador: Los trabajadores con antigüedad inferior a un año, el
criterio a
considerar será la antigüedad; de tener la misma, las cargas familiares,
y la valoración en el puesto de trabajo, si existiera algún
método
objetivo acordado con la representación legal de los
trabajadores. De no
existir acuerdo, se aplicarán los primeros criterios.
Los trabajadores con antigüedad superior a un año, el criterio a
considerar será la antigüedad; de tener la misma, las cargas familiares.
Dicha disminución deberá acreditarse fehacientemente a los representantes
de los trabajadores previamente a la extinción del contrato, y con la
mayor antelación posible para que estos puedan dar su opinión.
De no del
existir esta, se informara mensualmente a la Comisión paritaria Convenio de los contratos extinguidos.
El cese se comunicará al trabajador por escrito y con la
antelación que se
establece en el cuadro siguiente. No obstante el empresario
podrá
sustituir este preaviso por una indemnización equivalente a los
días de
preaviso omitidos, calculada sobre los conceptos salariales de las tablas
de convenio, todo ello sin perjuicio de la notificación escrita de cese.
La citada indemnización deberá incluirse en el recibo de salarios con la
liquidación correspondiente al cese.
Nº DIAS TRABAJADOSDIAS PREAVISO
De 15 días a 45 xxxx0 xxx Xx 00 xxxx x 00 xxxx0 xxxx Xx 76 días a 000 xxxx0 xxxx
Xx 106 días a 135 xxxx0 xxxx Xx 000 xxxx x 000 xxxx0 xxxx Xx 166 días a 180 xxxx0 xxxx Xx 000 xxxx x 000 xxxx00 xxxx Xx 226 días a 255 xxxx00 xxxx Xx 000 xxxx x 000 xxxx00 xxxx Xx 286 día en adelante15 días
Volver a inicio
Los días de preaviso no podrán coincidir con el disfrute de vacaciones y
tampoco podrán sustituir a éste.
El trabajador cesado tendrá derecho a reincorporarse dentro de la misma
campaña o servicio con contrato de obra o servicio determinado,
si la
misma, en su desarrollo, necesitara aumentar el número de
trabajadores. El
orden de preferencia para la reincorporación será el inverso al del cese.
En el supuesto que un trabajador esté a la espera de reincorporarse a una
campaña o servicio, y sea requerido para trabajar en otra campaña o
servicio, no perderá su derecho de reincorporación en la anterior. En caso
de ver extinguido su contrato en la nueva campaña o servicio, podrá optar
por el derecho a la reincorporación en una sola de ellas. Siempre que existan trabajadores con derecho a reincorporarse a
una para
campaña o servicio, no podrán realizarse contratos eventuales circunstancias de la producción para la campaña o servicio.
La Empresa informará a la representación legal de los
trabajadores de las
reincorporaciones. En caso de no existir representación legal de los
trabajadores en la empresa, a instancias de un trabajador que pueda ver
lesionados sus derechos, la Comisión Paritaria requerirá la información
necesaria a la Empresa.
El incumplimiento por parte de la Empresa de reincorporar a los trabajadores que fueron cesados por esta causa, obligará a la
empresa a
indemnizar al trabajador con una cantidad equivalente a 45 días de salario
por año y proporcional al tiempo trabajador efectivo, computado desde la
fecha de inicio de su primera incorporación a la campaña o servicio.
Artículo 15º. - CAMBIO DE EMPRESA DE TELEMARKETING EN LA PRESTACION DE
SERVICIOS A TERCEROS
Cuando el contrato mercantil que instrumenta la campaña o servicio
contratado, finalice por la extinción del mismo, si la empresa o entidad
comitente volviera a sacar a concurso una campaña o servicio de características semejantes o similares a la actividad
finalizada, la
empresa de telemarketing contratista, si fuera distinta a aquella que tuvo
adjudicada la anterior campaña o servicio vendrá obligada a:
En primer lugar, y en cualquiera de los supuestos que luego se señalan,
a incorporar al personal de la campaña o servicio finalizado, al proceso
de selección de la nueva plantilla.
En segundo lugar, a contratar a los trabajadores de la nueva plantilla
conforme a los siguientes criterios:
b.1) Si la campaña o servicio ha de ejecutarse en plataforma externa, como
mínimo el 75% de los teleoperadores contratados, serán teleoperadores que
estaban contratados por la anterior empresa que prestaba el servicio.
b.2) Si la campaña o servicio ha de ejecutarse en plataforma interna, como
mínimo el 45% de los teleoperadores contratados, serán teleoperadores que
estaban contratados por la anterior empresa que prestaba el servicio.
A los efectos del presente apartado, se entienden por plataformas internas
aquellas campañas o servicios que se desarrollan en los xxxxxxx xx xxxxxxx
xx xx xxxxxxx xx xxxxxxxxxxxxx.
Xx xxxxxxxxx xxxx, xxxxxxx, y para la suscripción del nuevo
contrato
serán requisitos inexcusables, la aceptación voluntaria del trabajador,
el haber estado trabajando de modo efectivo un mínimo de quince meses en
la campaña o servicio y que el mismo haya firmado el finiquito de su
relación laboral con la anterior empresa de telemarketing. Artículo 16º. - INFORMACION DE LA CONTRATACION DEL PERSONAL DE
ESTRUCTURA
Y PERSONAL DE OPERACIONES
Las Empresas informarán a la representación legal de los trabajadores, de
forma diferenciada para el personal de estructura y personal de operaciones, de la evolución del empleo con respecto al
trimestre anterior
y con indicación expresa de altas y bajas y su modalidad de contratación.
Las Empresas informarán trimestralmente a la Comisión Paritaria de los
contratos realizados, de forma diferenciada para el personal xx xxxxxxxxxx
x xxxxxxxx xx xxxxxxxxxxx, xxx xxxxxxxxxx xx xx xxxxxxxxx y número de
trabajadores. La información deberá estar en poder de la Comisión
Paritaria antes de los 30 días posteriores a la finalización del trimestre
natural.
Artículo 17º. - CESES VOLUNTARIOS
Los trabajadores que deseen xxxxx voluntariamente en el servicio de las
empresas vendrán obligados a ponerlo en conocimiento de las mismas,
cumpliendo los siguientes plazos de preaviso: Niveles 1 y 2: dos meses.
Niveles 3 y 4: un mes. Restantes niveles 15 días.
Las Empresas, una vez recibida la comunicación de cese voluntario, podrán
prescindir de los servicios del empleado antes de la fecha prevista por el
trabajador para finalizar la relación laboral, abonando el salario
correspondiente desde la fecha en que la Empresa se acoge a esta opción
hasta la fecha que el trabajador indicaba como finalización voluntaria de
la relación laboral.
El incumplimiento por parte de los trabajadores de la obligación de
preavisar con la indicada antelación, dará derecho a las empresas a
descontar de la liquidación del mismo el importe del salario de un día por
cada día de retraso en el preaviso.
Las Empresas vendrán obligadas a abonar la liquidación al finalizar el
plazo comunicado por los trabajadores. El incumplimiento de
esta
obligación imputable a las empresas llevará aparejado el
derecho de los
trabajadores a ser indemnizados con xx xxxxxxx xx xx xxx xxx xxxx xxx xx
xxxxxxx xx xx xxxxxxxxxxx, con el límite de días de preaviso.
No existirá
tal obligación y, por consiguiente, no nace este derecho cuando
no se
la
preavise con la antelación debida. Artículo 18º. - PERIODO DE PRUEBA
La duración del periodo de prueba será variable en función de
naturaleza de los puestos a cubrir, sin que, en ningún caso
pueda exceder
de seis meses para los técnicos titulados, un mes para el teleoperador,
quince días para el personal no cualificado, y dos meses para el restante
personal.
Las situaciones de incapacidad laboral y maternidad que pudieran afectar
al empleado durante el periodo de prueba, interrumpirán el cómputo del
mismo, que se reanudará a partir de la fecha de la reincorporación
efectiva al trabajo.
Será nulo el pacto que establezca un periodo de prueba cuando
el
trabajador haya desempeñado las mismas funciones con
anterioridad en la
Empresa, bajo cualquier modalidad de contratación. Artículo 19º. - IGUALDAD DE CONDICIONES
Las condiciones laborales que correspondan a cada puesto de trabajo, no
podrán ser discriminadas por razón de sexo, edad, nacionalidad,
o
cualquier otra condición personal del trabajador que lo
desempeñe.
Artículo 20º. - MOVILIDAD FUNCIONAL
La movilidad funcional en el seno de la Empresa se realizará, conforme a
lo previsto en el presente Convenio, respetando, en todo caso, el régimen
xxxxxxxx, xxxxxxxxx x xxxxxxxxxx xxxxxxxxxxxx xx xx Xxxxxxxx xx
xxx
xxxxx
Xxxxxxxxxxxx.
La movilidad funcional dentro del mismo Grupo Profesional no
realizarse entre especialidades profesionales radicalmente
distintas que
requieran procesos formativos complejos de adaptación.
Dentro del Grupo Profesional, el grado de requerimientos o de
desempeños
de las funciones realizadas en cada momento por el trabajador determinarán
el nivel retributivo que le sea de aplicación.
La movilidad funcional dentro del mismo Grupo profesional no supondrá
reducción del nivel retributivo de procedencia.
La movilidad para la realización de funciones pertenecientes a un Grupo
Profesional superior, así como la movilidad para la realización
de
funciones pertenecientes a un Grupo Profesional inferior, se
regulará
conforme a las previsiones establecidas al respecto en el artículo 39 del
Estatuto de los Trabajadores.
La movilidad cuando implique cambios entre gestión xxxxxxx xxxxxxxxxxxxx x
xxxxxxx xx xxxxxxxxx xx xxxxxxxx xxxxxxx, xxxxx xxxxxxxxxx siempre que las
nuevas funciones asignadas xxxx equivalentes a las de procedencia,
entendida la equivalencia en los términos establecidos en el artículo 22.3
del Estatuto de los Trabajadores.
El trabajador podrá solicitar el cambio en sus funciones, tanto dentro del
Grupo Profesional en el que esté encuadrado como fuera del mismo. En estos
casos la solicitud deberá ser razonada y se deberán cumplir los requisitos
establecidos en este Convenio para el desempeño de las funciones o puesto
solicitados. La Empresa dará contestación razonada a la solicitud en un
plazo prudente.
La movilidad funcional realizada de mutuo acuerdo entre las partes, habrá
de respetar lo establecido con carácter general en este Convenio y en la
Legislación aplicable.
En consecuencia, los xxxxxxx xx xxxxxxxxx xxxxxxxxx xx xx xxxxxxxxxxx xx
xxx xxxxxxxxx xxxxxxxxxx xxxxxxxxxx acuerdo de las partes o, en
su
defecto, el sometimiento a las reglas previstas para las
modificaciones
sustanciales de condiciones de trabajo, de conformidad con lo dispuesto en
el artículo 41.1 f) del Estatuto de los trabajadores. CAPITULO IV.- TIEMPO DE TRABAJO
Artículo 21º. - JORNADA
La duración máxima de la jornada ordinaria xx xxxxxxx xx xxxxxxx xxxxx
xxxx xx 00 xxxxx xxxxxxxxx xx xxxxxxx efectivo durante la vigencia del
convenio.
Aquellas Empresas que vinieran realizando una jornada máxima en cómputo
anual inferior a la establecida en el presente Convenio, mantendrán como
condición más beneficiosa la jornada actual.
Cuando la jornada diaria tenga una duración continuada superior a cuatro
horas e inferior a seis, existirá una pausa xx xxxx xxxxxxx, xxxxxxxxxxxx
xxxx xxxxxx xx xxxxxxx xxxxxxxx. Xx xx xxxxx forma, si la jornada diaria
de duración continuada fuera superior a seis horas e inferior a
ocho,
dicha pausa será de veinte minutos considerados como tiempo de
trabajo
efectivo. Si, finalmente, la jornada diaria tuviera una duración
continuada superior a ocho horas, la pausa será de treinta minutos
considerados así mismo como tiempo de trabajo efectivo. Artículo 22º. - DISTRIBUCION IRREGULAR DE LA JORNADA
El número de horas semanales de trabajo efectivo no podrá ser superior a
55 para 1999 y 54 semanales para el año 2000.
El número de horas ordinarias de trabajo efectivo, así como en su cómputo
máximo semanal para los trabajadores con contrato a tiempo parcial no
superará el número de horas que corresponda sobre el porcentaje de sus
horas mensuales sobre la jornada completa.
El descanso semanal podrá acumularse por periodos de hasta catorce días.
El límite máximo de trabajo sin descanso semanal será por tanto de once,
tras los cuales siempre habrá un descanso mínimo de tres días.
La distribución irregular diaria y semanal de la jornada deberá ajustarse
mensualmente, de tal forma que en dicho periodo no podrán realizarse más
horas de las que se establecen en el cómputo semanal. A tales efectos
habrá que considerar los días festivos existentes en el mes. El ajuste
mensual se saldará en la primera semana del mes siguiente.
En las jornadas diarias no continuadas, no podrá mediar entre el final de
la primera parte y el principio de la segunda más de dos horas,
salvo
pacto en contrario entre el trabajador y la empresa.
La jornada correspondiente a los trabajadores con contrato a
tiempo
parcial que no exceda de cinco horas se realizará de forma continuada.
Artículo 23º. - HORARIOS Y TURNOS
Las Empresas comunicarán a sus trabajadores los horarios y turnos con la
mayor antelación posible.
Con carácter general, xx xxxxxxxxxx xxxxxx xxxxxxxx x xxx xx xxx xxxxxx xx
xxxxxx, xxxxx, partido o noche, debiendo conocer con al menos siete días
de antelación su horario.
En los casos en que la campaña o servicio sea de recepción y se inicie por
primera vez, durante el primer mes se conocerá el horario con
una
antelación mínima de cuarenta y ocho horas.
Las Empresas informarán mensualmente a la representación legal
de los
trabajadores del establecimiento de las jornadas, turnos y
horarios de
cada una de las campañas o servicios, así como de las modificaciones que
se puedan producir.
Volver a inicio CAPITULO X.- XXXXXXXXXX
Xxxxxxxx 00x. -
Las vacaciones serán xx xxxxxxx xxxx xxxxxxxxx xxxxxxxxxxxx xx xxxxxx
xxxxxxx x xxx xxxx xxxxxxx.
Los veintiocho días correspondientes a las cuatro semanas de vacaciones
podrán partirse en periodos no inferiores a una semana, debiéndose
disfrutar en periodo estival, preferentemente, dos semanas continuadas y
respetando las necesidades del servicio.
Los dos días sueltos podrán disfrutarse por separado cualquier
día
laborable del año, de común acuerdo entre empresa y trabajador. El periodo de disfrute de vacaciones se xxxxxx xx xxxxx xxxxxxx
xxxxx xx
xxxxxxxxxx x xx xxxxxxxxxx.
Xx xxxxxxxxxx conocerá las fechas que le correspondan dos meses antes, al
menos, del comienzo de disfrute de las vacaciones.
Los trabajadores con actividades laborales inferiores a seis meses tendrán
prorrateadas las vacaciones mensualmente.
Los trabajadores en actividades laborales entre seis meses y un año podrán
elegir entre el prorrateo o el disfrute de las vacaciones que
les
corresponda.
Los trabajadores con más de un año de actividad laboral se
regirán por el
Artículo 38 del Estatuto de los Trabajadores.
Si el trabajador causara baja antes del 31 de diciembre del año en que
haya disfrutado de las vacaciones se le descontará de la liquidación
correspondiente el importe de los días disfrutados en exceso.
Volver a inicio
CAPITULO VI.- PERMISOS Y LICENCIAS Artículo 25º. - PERMISOS RETRIBUIDOS
1. - Los trabajadores, previo aviso y justificación, podrán ausentarse del
trabajo, con derecho a retribución, por alguno de los motivos y por el
tiempo siguientes:
quince días naturales en caso de matrimonio. tres días en caso de nacimiento de un hijo.
tres días en caso de enfermedad grave y dos en caso de fallecimiento, de
pariente hasta el segundo grado de consanguinidad o afinidad y hermanos
políticos.
xxxxxx xxxx xx xxxx xx xxxxxxxxxxxxx xx xxxxxxx, xxxxxx,
padres
políticos, hijos y hermanos.
en los supuestos c) y d), cuando se necesite hacer un
desplazamiento de
200 kilómetros por cada uno de los viajes de ida y vuelta, los permisos
aumentarán en un día más de lo señalado en cada caso. dos días por traslado del domicilio habitual. No serán
acumulables a la
licencia por matrimonio.
por el tiempo indispensable para el cumplimiento de un deber inexcusable
de carácter público y personal. Cuando el cumplimiento del deber antes
referido suponga la imposibilidad de la prestación del trabajo debido en
más del 20% de las horas laborables en un período de tres meses, podrá
la empresa pasar al trabajador afectado a la situación de excedencia
forzosa con derecho a recuperación del puesto de trabajo cuando finalice
la obligación del cumplimiento del deber de carácter público y personal.
Si el trabajador recibiera remuneración económica en el cumplimiento del
deber o desempeño del cargo, se descontará el importe de la misma del
salario a que tuviera derecho en la empresa.
para realizar funciones sindicales o de representación en los
términos
establecidos en la Ley y en el presente Convenio.
un día natural por matrimonio de padre o madre, hijo, hermano, en la
fecha de celebración del evento.
2. - Los trabajadores tendrán derecho a veinte horas retribuidas al año
para asistir a consultas de médicos especialistas, debiendo avisar con la
mayor antelación posible y debiendo prestar la justificación oportuna.
Artículo 26º. - PERMISOS NO RETRIBUIDOS
Los trabajadores que tengan a su cargo hijos menores de nueve años o
ascendientes mayores de sesenta y cinco años, dispondrán de veinte horas
anuales para acompañar a estos familiares a las consultas médicas
oportunas, previo aviso y justificación.
Los trabajadores que cuenten con una antigüedad mínima de un año en la
empresa, tendrán derecho a disfrutar permiso sin sueldo por un máximo de
un mes y por una sola vez cada año.
No obstante, alternativamente, dicho permiso podrá ser fraccionado en dos
periodos máximos de quince días naturales, uno en cada semestre del año.
Las empresas podrán denegar la concesión de estos permisos cuando en las
mismas fechas se encuentren disfrutándolos el siguiente número
de
trabajadores:
Empresas de 1 a 20 trabajadores: un trabajador. Empresas de 21 a 50 trabajadores: dos trabajadores. Empresas de 50 a 100 trabajadores: tres trabajadores.
Empresas xx xxx xx 000 xxxxxxxxxxxx. Xxx xxx 0% xxx xxxxxxxx.
Xx xxxxx casos, el número de trabajadores indicados no podrá