CAPITOLATO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO AUSILIARIO PRESSO GLI ASILI NIDO COMUNALI.
CAPITOLATO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO AUSILIARIO PRESSO GLI ASILI NIDO COMUNALI.
ART.1 OGGETTO DEL SERVIZIO
ART. 2 DURATA E PREZZO DEL SERVIZIO ART. 3 RICOGNIZIONE DEI LUOGHI
ART. 4 PERSONALE
ART. 5 REQUISITI E COMPITI DEL PERSONALE IMPIEGATO
ART. 6 ASSICURAZIONE ED OBBLIGHI DERIVANTI DAL RAPPORTO DI LAVORO ART. 7 MACCHINE ATTREZZATURE E MATERIALI DI CONSUMO
ART. 8 MODALITA' DI ESECUZIONE DEI LAVORI.
ART. 9 ELENCO DELLE PRESTAZIONI E PIANO DI INTERVENTO DEI LAVORI ART. 10 VARIANTI
ART. 11 SOSPENSIONE DEI SERVIZI
ART. 12 DANNI A COSE DELL’ENTE APPALTANTE ART. 13 SUBSERVIZIO E CESSIONE DEL CONTRATTO ART. 14 CONTROLLI E PENALITÁ
ART. 15 VERIFICA DI CONFORMITÀ ART. 16 TEMPI DEI LAVORI
ART. 17 PAGAMENTI E TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI ART. 18 DEPOSITO CAUZIONALE
ART. 19 SPESE, IMPOSTE E TASSE ART. 20 DEROGHE
ART.21 RIFUSIONE DANNI E SPESE ART. 22 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO ART. 23 TRATTAMENTO DEI DATI
ART. 24 RINVIO A NORME DI DIRITTO VIGENTI ART. 25 FORO COMPETENTE
ART. 1 OGGETTO DEL SERVIZIO
Il servizio ha per oggetto l’esecuzione del servizio ausiliario e della pulizia giornaliera, integrata dai periodici interventi di pulizia di fondo, da effettuarsi presso gli asili, per anni 3, con decorrenza 01.02.2012, nei locali di seguito elencati:
ASILO NIDO IL PICCOLO PRINCIPE, Via Ungaretti, 24
(cinque giorni su sette, 7,5 ore al dì)
PIANO SEMINTERRATO:
Corridoio; Spogliatoio adulti con annessi e servizi igienici e antibagni (ad esclusione di quello in uso al personale di cucina); Scale e pianerottoli;
Ricovero giochi, locale centrale termica, magazzino (semestrale).
Mq. 208 ca. esclusi vani tecnici (magazzino/centrale termica)
PIANO RIALZATO:
Ingresso, atrio, corridoi e disimpegni; Spogliatoio adulti, con annessi servizi igienici e antibagni; Segreteria, locale pluriuso; Salette per attività di gioco; Sezioni e locali di pertinenza (bagno e antibagno bambini, zona accettazione, ad esclusione della zona riservata al pranzo, dei dormitori, degli arredi e dei materiali di gioco presenti nei locali delle sezioni).
Mq. 842 ca.
AREA ESTERNA:
Viale di ingresso, marciapiede circostante la struttura; Corpi illuminanti esterni; Tende da esterno, se presenti.
IN TUTTA LA STRUTTURA:
Corpi illuminanti interni ed esterni; Travature e controsoffittature (semestrale).
ASILO NIDO ARCOBALENO, via Ponchielli, 4
(cinque giorni su sette, 7,5 ore al dì)
PIANO SEMINTERRATO:
Scale e pianerottoli, corridoio, sala riunioni; Spogliatoi adulti, con annessi servizi igienici e antibagni (ad esclusione di quelli in uso al personale di cucina).
Mq. 160 ca
PIANO RIALZATO:
Atrio, corridoi e disimpegni; Spogliatoio adulti, con annessi servizi igienici e antibagni; Segreteria; Salone attività motorie; Salette per attività di gioco; Sezioni e xxxxxx xx xxxxxxxxxx (xxxxx x xxxxxxxxx xxxxxxx, xxxx xxxxxxxxxxxx, xxxxxxxxx, ad esclusione della zona riservata al pranzo, dei, degli arredi e dei materiali di gioco presenti nei locali delle sezioni)
Mq. 484 ca
AREA ESTERNA:
Viale di ingresso, marciapiede circostante la struttura; Corpi illuminanti esterni; Tende da esterno.
IN TUTTA LA STRUTTURA:
Corpi illuminanti interni; Superfici vetrate; infissi, davanzali; Tende veneziane.
XXXXX XXXX XXXXXXXX, Xxx. Xxxxxxx, 00 bis
Interventi periodici (2 volte l’anno), nei periodi di chiusura del servizio (Vacanze estive e natalizie).
PIANO RIALZATO:
Superfici vetrate, infissi e davanzali del salone (semestrale).
IN TUTTA LA STRUTTURA:
Corpi illuminanti interni; Travature (semestrale).
Il servizio di pulizia, da eseguire con materiali, macchinari, attrezzi e personale della Ditta Contraente, comprende anche la fornitura di sacchi per la raccolta differenziata ed il conferimento in strada per la raccolta differenziata, con le modalità previste dalle disposizioni comunali vigenti. La pulizia di travature, controsoffittature, corpi illuminanti, superfici vetrate poste ad altezze superiori al metro, dovrà essere realizzate con idonee attrezzature e/o impalcature mobili, secondo il piano di manutenzione e con procedure atte ad ottenere buoni risultati nell’esecuzione dell’opera, nella totale salvaguardia della sicurezza degli operatori addetti alle pulizie e di eventuali terzi.
I lavori oggetto del servizio consistono nella pulizia di pavimenti, pareti piastrellate e intonacate, superfici vetrate; infissi, davanzali; tende veneziane; tende esterne avvolgibili o tapparelle, corpi radianti, porte, stipiti, maniglie, zoccoli, nonché arredi, suppellettili, ove richiesto, secondo le modalità precisate nel presente Capitolato. Tutti i locali degli edifici sopra indicati saranno consegnati alla Ditta Contraente nello stato in cui si trovano. Nessuna riserva potrà essere sollevata all’atto della consegna circa lo stato dei locali.
Il servizio di pulizia dovrà essere organizzato in orari concordati con i direttori educativi degli asili nido, compresi indicativamente tra le 7.15 e le 20.30.
Eccezionalmente, oltre alla mera pulizia dei locali, potrà essere richiesta l’esecuzione di compiti ausiliari, quali la sorveglianza degli ingressi o rispondere al telefono.
L’Ente Appaltante Comunale si riserva la facoltà di modificare, anche temporaneamente, le superfici dei locali, in aumento o in diminuzione, ovvero il numero delle strutture oggetto del servizio. In tal caso la Ditta Contraente non potrà rivalersi in alcun modo e rimane assoggettata alle stesse condizioni del contratto, il cui importo sarà riproporzionato in base ai mq. delle superfici in aggiunta o in diminuzione e al numero di ore di servizio effettivamente erogato.
L’importo complessivo a base di gara, per tutti i 3 anni di affidamento, è pari a:
192.000,00 (centonovantaduemila/00 euro) IVA esclusa.
ART. 2 DURATA E PREZZO DEL SERVIZIO
Il contratto ha la durata di anni tre, per un totale complessivo di mesi 32, articolati in 11 mesi per ogni anno (indicativamente 1 gennaio - 31 dicembre – ad esclusione del mese di agosto e dell’anno 2012 il cui servizio avrà decorrenza 01.02.2012.
La revisione dei prezzi è regolata dall’art. 115 del D. Lgs. N. 163/2006. Essa avviene con cadenza annuale ed ha inizio ed efficacia a partire dal primo giorno del secondo anno utile dalla data di stipula del contratto.
Il direttore dell’esecuzione del contratto redige, a norma dell’art. 304 del D.P.R. n. 207/2010, apposito verbale di avvio dell’esecuzione del contratto in contraddittorio con l’Esecutore/Appaltatore.
ART. 3 RICOGNIZIONE DEI LUOGHI
La Ditta Contraente è tenuta a visitare i locali e gli spazi oggetto dei lavori di pulizia e a:
✓ prendere visione della quantità e della qualità delle superfici da pulire, nonché della praticabilità dei locali e d’ogni altro elemento necessario, sia per un’esatta valutazione dei costi, oneri e spese generali, sia per tutti i problemi relativi alla sicurezza del lavoro.
✓ valutare tutte le circostanze di luogo e di fatto che possano influire sullo svolgimento dei lavori stessi e sulla determinazione dell’offerta.
Pertanto la Ditta Contraente non potrà pretendere sovrapprezzi o indennità speciali di nessun genere, anche nel caso di riscontrate difficoltà d’esecuzione di alcuni servizi.
La visita dei locali potrà essere effettuata previo accordo con i direttori educativi degli Xxxxx Xxxx Xxxxxxx Principe (Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxx, tel. 011/642543) e Arcobaleno (Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxxx, tel. 011/0000000 lun. mer. e ven.)
ART. 4 PERSONALE
La Ditta Contraente si impegna a garantire – senza periodo di prova – l’assunzione del personale operante dell’impresa uscente, assicurando il mantenimento dei livelli occupazionali, ove tale personale sia stato impiegato nei servizi di asilo nido dell’Ente Appaltante, in modo continuativo, per un periodo di tempo non inferiore ad anni 1 (uno), con facoltà di esclusione del personale che svolge funzioni di direzione, coordinamento e controllo, nonché dei lavoratori di concetto e/o degli specializzati provetti con responsabilità di coordinamento nei confronti di altri lavoratori.
La Ditta Contraente dovrà osservare nei riguardi dei propri dipendenti e, se costituita sotto forma di società cooperativa, anche nei confronti dei soci – lavoratori, impiegati nell’esecuzione dei servizi oggetto del presente appalto, tutte le leggi, i regolamenti e le disposizioni normative in materia di rapporto di lavoro, di previdenza ed assistenza sociale e di sicurezza ed igiene del lavoro
La Ditta Contraente dovrà altresì applicare nei confronti dei propri dipendenti e nei confronti dei soci - lavoratori impiegati nell’esecuzione dei servizi oggetto del presente Capitolato, un trattamento economico normativo non inferiore a quello risultante dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro di Comparto, anche se non sia aderente alle Organizzazioni che lo hanno sottoscritto, nonché un trattamento economico complessivamente non inferiore a quello risultante dagli accordi integrativi locali in quanto applicabili.
Qualora la Ditta Contraente non produca la documentazione di cui al punto precedente, l’Ente Appaltante procederà alla sospensione del pagamento del corrispettivo ed assegnerà alla Ditta il termine massimo di 20 (venti) giorni entro il quale deve procedere alla regolarizzazione della sua posizione. Il pagamento del corrispettivo sarà nuovamente effettuato ad avvenuta regolarizzazione comprovata da idonea documentazione. La Ditta Contraente non potrà opporre eccezioni, né avrà titolo a risarcimento di danni o riconoscimento di interessi per detta sospensione dei corrispettivi.
Qualora la Ditta Contraente non adempia entro il suddetto termine, l’Ente Appaltante, previa diffida ad adempiere, procederà alla risoluzione del contratto per colpa della Ditta Contraente e destinerà gli importi non liquidati al soddisfacimento dei crediti vantati a norma di legge, di contratto e accordi collettivi, dal personale e dagli istituti previdenziali. Per le inadempienze di cui sopra l’Ente Appaltante si riserva inoltre di escutere le garanzie bancarie costituite.
Tutto il personale adibito al servizio oggetto del presente Capitolato dovrà essere alle dipendenze o sotto la diretta esclusiva direzione e responsabilità della Ditta Contraente. Lo stesso personale dovrà essere idoneo a svolgere le prestazioni del servizio, dovrà possedere i prescritti requisiti di igiene e sanità e dovrà essere di provata capacità ed esperienza.
Entro 5 (cinque giorni) precedenti l’inizio del servizio, la Ditta Contraente dovrà comunicare all’Ufficio Contratti dell’Ente Appaltante l’elenco nominativo del personale che sarà adibito al servizio, compresi i soci – lavoratori, con l’indicazione per ciascuna unità di personale degli estremi del documento di riconoscimento (tipo di documento, autorità, numero e data di rilascio), nonché il nominativo del Responsabile del Servizio di prevenzione e protezione ai sensi dell’art. 4, comma 4, lettera a) del D. Lgs. n. 81/2008 e del Medico Competente. Tale elenco con la relativa documentazione dovrà essere aggiornato con i nuovi inserimenti di personale, anche per sostituzione temporanea di altro personale, entro il giorno 5 (cinque) del mese successivo a quello in cui le variazioni si sono verificate. L’allontanamento dal servizio di personale per trasferimento o per cessazione dal lavoro dovrà essere comunicato al Settore Istruzione dell’Ente Appaltante entro
5 (cinque) giorni. Il mancato invio delle comunicazioni e della documentazione di cui sopra comporterà l’applicazione delle penali sancite nel successivo articolo 14.
La Ditta Contraente dovrà esibire ad ogni richiesta dell’Ente Appaltante il libro matricola, il libro paga ed il registro infortuni previsto dalle vigenti norme. La Ditta Contraente dovrà osservare le disposizioni in materia di sicurezza del lavoro dettate dal D. Lgs. n. 81/2008.
Per gli aspetti ed adempimenti riguardanti la sicurezza nei luoghi di svolgimento del servizio, si demanda al DUVRI allegato al presente Capitolato d’appalto e redatto dal Committente. Tale documento potrà essere aggiornato dallo stesso committente, anche su proposta dell’Esecutore del contratto in caso di modifiche di carattere tecnico, logistico incidenti sulle modalità realizzative, ovvero integrato su proposta dell’aggiudicatario da formularsi entro 30 giorni dall’aggiudicazione ed a seuito della valutazione del committente.
La Ditta Contraente dovrà dotare il personale di indumenti appositi e di mezzi di protezione atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai lavori svolti e dovrà adottare tutti i procedimenti e le cautele atte a garantire l’incolumità sia delle persone addette sia dei terzi.
La Ditta Contraente dovrà provvedere alla sostituzione del personale per qualsiasi motivo assente entro la prima giornata di assenza, rimanendo invariati rispetto a quanto stabilito nel presente Capitolato l’orario della prestazione e il piano di intervento dei lavori, senza ulteriori oneri per l’Ente Appaltante.
Il personale della Ditta Contraente sarà tenuto alla firma di moduli attestanti la presenza depositati nelle segreterie dei nidi e alla compilazione delle schede riferite all’esecuzione dei lavori. La liquidazione delle fatture emesse dalla Ditta Contraente sarà subordinata alla regolare compilazione della modulistica.
ART.5 REQUISITI E COMPITI DEL PERSONALE IMPIEGATO
Il personale impiegato dovrà essere in numero sufficiente a garantire la perfetta agibilità, sotto il profilo igienico, dei locali degli asili nido indicati all’art. 1 del presente Capitolato, con integrale e puntuale esecuzione delle prestazioni oggetto del presente Capitolato.
A tutto il personale sono richieste affidabilità, puntualità, diligenza e competenza adeguate al tipo di servizio. Il personale della Ditta Contraente dovrà essere in grado di rapportarsi correttamente con l’utenza, sia genitori che bambini, usando cortesia e modalità adeguate.
Comunque l’Ente Appaltante si riserva la facoltà di chiedere l’allontanamento del personale non gradito, per valide ragioni, e la Ditta Contraente dovrà provvedere alla sostituzione senza alcun indugio.
Ai dipendenti della Ditta Contraente dovrà essere prescritta l'osservanza del segreto d’ufficio ed è fatto divieto agli stessi di aprire cassetti, armadi, spostare carte o altri documenti lasciati eventualmente sui tavoli. Il personale della Ditta Contraente è tenuto a mantenere la riservatezza su fatti e circostanze di cui sia venuto a conoscenza nell’espletamento dei propri compiti, e a non divulgarli in alcun modo.
Il personale dovrà consegnare al soggetto preposto al controllo qualità o ai direttori degli asili, gli oggetti eventualmente rinvenuti nell'espletamento dei lavori.
Il personale, per l’espletamento del servizio cui è adibito, dovrà essere vestito decorosamente, con la divisa fornita dalla Ditta Contraente, e dotato di dispositivo di riconoscimento con indicazione di appartenenza alla Ditta Contraente.
ART. 6 ASSICURAZIONE ED OBBLIGHI DERIVANTI DAL RAPPORTO DI LAVORO
La Ditta Contraente assume in proprio ogni responsabilità in caso di infortuni e danni arrecati alle persone e alle cose, tanto dell’Ente Appaltante quanto di terzi, che dovessero verificarsi in dipendenza del servizio, qualunque sia la natura o la causa. A tale scopo la Ditta Contraente deve stipulare specifica polizza di assicurazione, che preveda la copertura dei rischi relativi alla responsabilità civile propria e del personale dipendente, per un massimale RCT di 1 milione di Euro per sinistro blocco unico. Copia della polizza dovrà essere consegnata all’Ente Appaltante all’atto della stipula del contratto.
L’Ente Appaltante ha diritto di verificare il regolare pagamento dei premi relativi e di richiedere, ove ritenuto necessario, eventuali modificazioni delle condizioni di polizza.
La Ditta Contraente deve uniformarsi rigorosamente alla normativa vigente in materia di lavoro, d’infortuni sul lavoro, d’igiene e di previdenza sociale, ed assolvere tutti i conseguenti
oneri, compresi quelli concernenti le norme previdenziali, assicurative e similari, aprendo le posizioni contributive. La Ditta Contraente dovrà presentare entro 30 giorni dall’inizio del servizio un certificato di correttezza contributiva, a dimostrazione di essere in regola con le norme sugli obblighi previdenziali e assicurativi. È inoltre tenuta all’osservanza di tutti gli obblighi previsti dai contratti collettivi nazionali ed integrativi di categoria, stipulati dalle organizzazioni maggiormente rappresentative, anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione, restando l’Ente Appaltante completamente esonerato da qualsiasi responsabilità in merito e, in particolare, per eventuali incidenti o sinistri avvenuti durante le lavorazioni. Dovranno essere comunque garantite ai lavoratori le retribuzioni minime previste dal Ministero del Lavoro e Previdenza Sociale.
ART. 7 MACCHINE ATTREZZATURE E MATERIALI DI CONSUMO
Tutta l’attrezzatura necessaria e i materiali per lo svolgimento dei lavori di pulizia, nonché il materiale di consumo e gli accessori dei bagni è a completo carico della Ditta Contraente, la quale si impegna ad assicurarsi che siano tutti conformi alle norme di sicurezza sul lavoro (D. Lgs. 81/2008) e a fornire un armadietto metallico dotato di chiave per la loro custodia e corretta conservazione. Sono a carico dell’Ente Appaltante la fornitura di energia elettrica ed acqua. Per la pulizia dei tappeti dovranno essere utilizzate macchine aspirapolvere e prodotti idonei ad eseguire un trattamento anti - acari. Per la pulizia degli spazi adibiti al gioco di manipolazione con farine, legumi, ecc. o al gioco con coriandoli, con pezzettini di carta o materiali analoghi e di difficile raccolta dal suolo dovranno essere utilizzate macchine aspirapolvere. Su semplice richiesta dell’Ente Appaltante, la pulizia quotidiana o di fondo dei pavimenti dovrà essere effettuata mediante macchine lavapavimenti o attrezzature idonee a sgrassare, lucidare e a mantenere in adeguato stato di manutenzione i pavimenti. La Ditta Contraente dovrà pertanto essere dotata delle attrezzature necessarie e del personale specificamente formato al loro corretto utilizzo. Il personale addetto all’utilizzo dovrà altresì disporre dei manuali d’uso delle attrezzature di cui sopra.
I materiali impiegati devono essere rispondenti alle normative vigenti in Italia (biodegradabilità, dosaggi, avvertenze di pericolosità, ecc.), ai requisiti previsti dal presente Capitolato e dal Protocollo per la promozione di Acquisti Pubblici Ecologici 2008 (allegato F). E' vietato l'uso di prodotti tossici e/o corrosivi o comunque nocivi per l'ambiente. Sono in particolare vietati i prodotti spray con propellenti a base di clorofluorocarburi (CFC). Tutti i prodotti usati per esplicare i lavori di pulizia in oggetto, dovranno essere di prima qualità ed idonei ai vari tipi di superfici da pulire e sanificare. L'Ente Appaltante si riserva l'insindacabile facoltà di ordinare alla Ditta l'eliminazione di prodotti non ritenuti idonei per la buona riuscita dei lavori oggetto del presente servizio. Le schede tecniche relative ai detergenti e materiali utilizzati, perfettamente leggibili in ogni loro parte e raccolte in fascicolatori, dovranno essere consegnate ai direttori degli asili nido prima dell’avvio del servizio, affinché siano sempre disponibili.
L’impiego degli attrezzi e delle macchine, la loro scelta e le loro caratteristiche tecniche dovranno essere perfettamente compatibili con l’uso dei locali, dovranno essere tecnicamente efficienti e mantenute in perfetto stato, inoltre dovranno essere dotate di tutti quegli accorgimenti ed accessori atti a proteggere e salvaguardare l’operatore e i terzi da eventuali infortuni.
La Ditta Contraente sarà responsabile della custodia dei materiali, delle macchine e delle attrezzature tecniche. L’Ente Appaltante non sarà responsabile nel caso di eventuali danni o furti. A tutte le macchine ed attrezzature utilizzate dalla Ditta Contraente per il servizio dovrà essere applicata una targhetta o un adesivo indicante il nominativo o il contrassegno della Ditta Contraente stessa. Dopo l’uso, tutto il materiale deve essere accuratamente lavato ed asciugato e riposto in
armadio metallico chiuso a chiave. Dovrà essere fornita all’Ente Appaltante copia dei Libretti d’uso riferiti alle macchine utilizzate e attestazione degli adempimenti riferiti all’uso delle suddette macchine e attrezzature previsti dal D. Lgs 81/2008 e smi.
La Ditta Contraente si obbliga al rifornimento dei materiali di propria competenza da effettuarsi ogni qualvolta se ne presenti la necessità, in modo da assicurare l'approvvigionamento sufficiente a garantire il corretto espletamento del servizi; dovrà inoltre provvedere alla:
✓ installazione e/o reintegro dei distributori di sapone, salviette asciugamani e relativo distributore, carta igienica e relativo portarotolo, nonché di copri - asse e spazzolino per la pulizia dei w.c., ove richiesto;
✓ fornitura in opera di rotoli o salviette di carta nei distributori per asciugamani;
✓ fornitura in opera di sapone liquido per i distributori esistenti o di flaconi di sapone liquido;
✓ fornitura in opera di rotoli di carta igienica fine e copri asse, ove richiesto.
ART. 8 MODALITÀ DI ESECUZIONE DEI LAVORI
Il servizio di pulizia degli asili consiste nella pulizia e sanificazione di pavimenti di qualsiasi genere e tipo, mediante l’asportazione della polvere e il successivo lavaggio e risciacquo, nella pulizia di muri, porte, davanzali, corpi radianti, corpi illuminanti, lavabi, wc e apparecchi igienico - sanitari presenti nei bagni, mobili, tappeti, suppellettili e ogni attrezzatura presente nei locali indicati all’art. 1 del presente Capitolato, comprese le attrezzature di gioco e i giocattoli, nonché maniglie, zoccoli, finestre con pulizia esterna e interna dei vetri e degli infissi.
Per la pulizia dei servizi igienici è previsto l’uso di attrezzature/materiali idonei a garantire una corretta disinfezione dei locali e dei sanitari.
Nell’importo a base di gara oltre al servizio giornaliero, settimanale, mensile e trimestrale, è compresa anche la pulizia straordinaria di tutti i locali oggetto del presente servizio da effettuarsi all’inizio del servizio o durante la chiusura del servizio per le vacanze di Natale e di Pasqua.
La periodicità degli interventi dovrà essere commisurata al grado di utilizzazione di ciascun ambiente, tale, comunque, da assicurare sempre uno stato di pulizia soddisfacente e continua.
Entro 10 giorni dalla comunicazione di aggiudicazione del servizio, la Ditta Contraente dovrà presentare al Settore Istruzione il calendario degli interventi di fondo (pulizie mensili, trimestrali, semestrali) da eseguirsi in ciascun locale nel primo anno di durata del contratto. Detti calendari dovranno essere annualmente aggiornati alla scadenza.
ART. 9 ELENCO DELLE PRESTAZIONI E PIANO DI INTERVENTO DEI LAVORI
L’elenco e la periodicità delle prestazioni sotto indicate devono intendersi il minimo richiesto dall’Ente Appaltante. La Ditta Contraente è tenuta, infatti, ad operare in modo da rendere i locali e le aree soggette a pulizia costantemente puliti, ampliando l’oggetto, le modalità, la frequenza degli interventi ove la distribuzione dei locali e degli arredi, nonché l’operatività degli uffici e della struttura, lo rendano necessario.
A) PULIZIE GIORNALIERE
✓ scopatura e lavaggio con sistemi idonei di tutti i pavimenti degli indicati locali ivi comprese le scale, previa rimozione/accatastamento di sedie e arredi e successiva sistemazione, trattamento idoneo dei pavimenti (inceratura, lucidatura) ove richiesto;
✓ spolveratura ad umido di arredi, specchi, oggetti, suppellettili e materiali presenti nei locali ad uso del personale e negli uffici;
✓ vuotatura dei cestini/contenitori porta rifiuti;
✓ spolveratura di apparecchiature elettroniche (computer, stampanti, telefoni, fax, ecc..);
✓ lavaggio, disinfezione, e deodorazione dei pavimenti dei servizi igienici e degli apparecchi igienico sanitari, assicurando inoltre il costante rifornimento degli accessori quali carta igienica, copriasse (ove richiesti), asciugamani di carta e sapone, anch’essi forniti dalla Ditta Contraente;
✓ rimozione delle ragnatele;
✓ rimozione di tutti i materiali di rifiuto provenienti dalla pulizia dei locali, che dovranno essere raccolti entro sacchi idonei forniti dalla Ditta e trasportati negli appositi contenitori porta - rifiuti per la raccolta differenziata;
✓ spazzatura area esterna antistante l’ingresso;
✓ riordino di tutti gli ambienti oggetto del servizio.
B) PULIZIE SETTIMANALI
✓ lavaggio di ambo le facce delle porte, porte a vetro, maniglie e divisori esistenti;
✓ lavaggio e lucidatura di tutte le rubinetterie e rimozione di eventuali incrostazioni;
✓ spolveratura di termosifoni e infissi;
✓ eliminazione di impronte e macchie sui vetri;
✓ spazzatura completa area esterna;
C) PULIZIE MENSILI
✓ spolveratura di soffitti, pareti e corpi illuminanti, tende veneziane;
✓ lavaggio di arredi, specchi, oggetti, suppellettili e materiali presenti nei locali ad uso del personale e negli uffici;
✓ lavaggio con prodotti idonei delle zoccolature dei locali in oggetto, ivi comprese le scale;
✓ lavaggio con idonei detergenti di tutte le pareti piastrellate, delle porte, dei davanzali interni ed esterni, delle maniglie, delle ringhiere;
D) PULIZIE TRIMESTRALI
✓ lavaggio con idonei prodotti detergenti e asciugatura di tutti i vetri interni ed esterni, compresi gli infissi, le tapparelle e le tende veneziane;
E) PULIZIE SEMESTRALI
✓ pulizia corpi radianti (prima dell’inizio dell’attivazione del riscaldamento ed alla cessazione dello stesso);
✓ lavaggio dei corpi illuminanti;
✓ pulizia tende avvolgibili per esterni;
✓ Travature e controsoffittature.
nido.
Gli interventi dovranno essere eseguiti, nelle fasce orarie concordate con i Direttori degli asili L’eventuale sospensione della pulizia in concomitanza di lavori di manutenzione ordinaria e
straordinaria (tinteggiature, opere murarie, ecc..) dovrà compensare gli interventi straordinari che si renderanno necessari al ripristino del servizio stesso, senza alcun aggravio economico per l'Ente Appaltante.
F) ALTRI LAVORI:
✓ Eccezionalmente, spolveratura ad umido di arredi, tappeti da gioco, specchi, oggetti, suppellettili e materiali di gioco presenti nei locali e negli spazi di pertinenza delle sezioni, su richiesta delle Direttrici o delle Econome dei nidi;
Il materiale e gli attrezzi per i lavori di pulizia sono a carico della Ditta Contraente.
ART. 10 VARIANTI
Nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dall’Esecutore, se non è disposta dal direttore dell’esecuzione del contratto e preventivamente approvata dall’Ente Appaltante nel rispetto delle condizioni e dei limiti previsti all’art. 311 del D.P.R. n. 207/2010.
Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta e, ove il direttore dell’esecuzione lo giudichi opportuno, comportano la messa in pristino, a carico dell’Esecutore, della situazione originaria preesistente, secondo le disposizioni del direttore dell’esecuzione.
ART. 11 SOSPENSIONE DEI SERVIZI
Il Direttore dell’esecuzione/Responsabile Unico del Procedimento, nei casi e nei termini definiti dall’art. 308 del DPR n. 207/2010, cui si rimanda per il dettaglio di disciplina, si riserva la facoltà di ordinare la sospensione del servizio di pulizia di qualsiasi struttura, zona, settore, vano e locale, qualora circostanze particolari impediscano temporaneamente la regolare esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto.
Ove si verificassero variazioni della consistenza dei lavori per sospensioni, il calcolo del corrispettivo, in meno da erogare, sarà definito nel suo importo in base ai mq. delle superfici in diminuzione e al numero di ore di servizio effettivamente erogato. In tal caso la Ditta Contraente non potrà rivalersi in alcun modo e rimarrà assoggettata alle stesse condizioni del contratto.
In caso di scioperi del personale o di altra causa di forza maggiore, escluse ferie, aspettative, infortuni, malattie, la Ditta Contraente dovrà darne preventiva e tempestiva comunicazione all’Ente Appaltante (con almeno tre giorni di anticipo), dovrà assicurare per gli edifici comunque un servizio di emergenza. L’Ente Appaltante provvederà, dunque, al computo delle prestazioni corrispondenti al servizio non svolto da detrarre dalla relativa fattura.
ART. 12 DANNI A COSE DELL’ENTE APPALTANTE
La Ditta Contraente sarà sempre direttamente responsabile di tutti gli eventuali danni che, ad insindacabile giudizio dell’Ente Appaltante, risultassero prodotti dall’uso di materiali inadatti e/o da incuria del personale addetto al servizio.
La Ditta Contraente stessa dovrà, in ogni caso, procedere senza indugio ed a proprie spese alla riparazione e/o sostituzione delle parti o degli oggetti danneggiati. Il controllo delle riparazioni e/o sostituzioni di cui sopra sarà effettuato dall’Ente Appaltante in contraddittorio con il rappresentante della Ditta.
Qualora la Ditta Contraente non provveda al risarcimento o alla riparazione nei termini notificatigli dall’Ente Appaltante, lo stesso è autorizzato a provvedere direttamente, rivalendosi, mediante trattenute, sui crediti della Ditta Contraente, ovvero sul deposito cauzionale, che dovrà, in tal caso, essere immediatamente reintegrato.
ART. 13 SUBSERVIZIO E CESSIONE DEL CONTRATTO
La Ditta Contraente dovrà rispettare quanto previsto dall’art. 118 del D. Lgs. 163/2006 in materia di subappalto. Ciascuna impresa concorrente dovrà indicare nella domanda di ammissione alla gara quali parti del servizio intenda eventualmente subappaltare.
Il subappalto non svolto secondo le indicazioni dell’art. 118 del D. Lgs. 163/2006 costituisce causa di risoluzione del contratto e fa sorgere il diritto per l’Ente Appaltante ad effettuare l’esecuzione in danno, con incameramento della cauzione definitiva, fatto salvo il risarcimento di ogni conseguente maggior danno.
Resta comunque inteso che i subentranti da subappalto, autorizzati, sono tenuti a rispettare integralmente le disposizioni ed i contenuti del presente Capitolato.
ART. 14 CONTROLLI E PENALITÁ
La Ditta Contraente deve eseguire i lavori di pulizia a perfetta regola d’arte. Il Responsabile Unico del Procedimento/il Direttore dell’esecuzione è preposto alla sorveglianza ed alle verifiche sul servizio con le modalità sotto indicate:
✓ singoli disservizi giornalieri: Il Responsabile Unico del Procedimento/il Direttore dell’esecuzione, salva la facoltà di ordinare, ove possibile l’immediato rifacimento delle pulizie, procede all’immediata contestazione degli addebiti alla Ditta;
✓ controlli sulla qualità del servizio: alla fine di ciascun mese ed anche al termine delle pulizie di fondo (trimestrali o semestrali), il responsabile del controllo di qualità del servizio della Ditta Contraente si reca presso il nido per la compilazione di apposita scheda, sottoscritta dal Responsabile Unico del Procedimento/il Direttore dell’esecuzione per l’Ente Appaltante. La mancata eliminazione di carenze ed inefficienze del servizio già segnalate in precedenti schede e riferite al medesimo o ad altro ufficio, dà luogo alla contestazione degli addebiti alla Ditta.
L’ammontare della penale è stabilito con provvedimento del Responsabile Unico del Procedimento in relazione alla gravità delle omissioni ed alle eventuali giustificazioni della Ditta, nelle seguenti misure, riferite a ciascun punto operativo:
✓ da Euro 50,00 a Euro 600,00 per singoli disservizi giornalieri;
✓ da Euro 500,00 a Euro 1.800,00 per la cattiva esecuzione delle pulizie di fondo (mensili, trimestrali, semestrali) e/o per il mancato rispetto dei tempi indicati nel piano di intervento;
✓ Euro 1.800,00 per il ripetersi di disservizi giornalieri, per la mancata esecuzione delle pulizie di fondo (mensili, trimestrali, semestrali), per il perdurare delle carenze di pulizie attestate
dalle schede di controllo sulla qualità del servizio.
L’applicazione delle penalità dovrà essere preceduta da regolare contestazione di inadempienza, alla quale la Ditta Contraente avrà la facoltà di presentare le contro deduzioni entro e non oltre 10 giorni dalla comunicazione della contestazione.
L’Ente Appaltante si riserva la facoltà di far eseguire ad altre ditte i lavori non fatti o eseguiti in maniera non soddisfacente, salvo ed impregiudicato il diritto al rimborso delle spese sostenute, al risarcimento per eventuali danni e l’applicazione della penale.
Rifusione spese, pagamento dei danni e penalità sono addebitati alla Ditta Contraente mediante ritenute sulle fatture in pagamento.
In caso di disservizio reiterato o di inadempienza ritenuta grave e comportante l’applicazione di una penale di ammontare superiore al 10% dell’importo contrattuale, a norma dell’art. 298, comma 2, del D.P.R. n. 207/2010, il Responsabile Unico del Procedimento, propone la risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 1453 del codice civile.
Nel caso in cui la Ditta Contraente, entro i tempi previsti agli artt. 4 e 8 ed in relazione alle condizioni ad essi relativi, non comunichi quanto nel predetto articolo sancito, sarà soggetto all’applicazione di una penale di Euro 25,00 per ogni giorno di ritardo.
Trascorsi inutilmente 60 (sessanta) giorni, l’Ente Appaltante, nella persona del Responsabile Unico del Procedimento, darà luogo alla risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 1453 del codice civile.
ART. 15 VERIFICA DI CONFORMITÀ
Il presente contratto è soggetto a verifica di conformità a norma degli artt. 312 e ss. del D.P.R. n. 207/2010.
Le attività di verifica, svolte dal Direttore dell’esecuzione del contratto, sono dirette a certificare la regolare esecuzione rispetto alle condizioni, alle modalità, ai termini ed alle prescrizioni stabiliti nello stesso contratto.
Trattandosi di appalto di servizi con prestazioni continuative è obbligatoria:
a) sia la verifica di conformità in corso di esecuzione
b) sia la verifica definitiva al termine dell’appalto.
Nel caso di verifica di conformità in corso d’esecuzione, alla fine di ciascun mese ed anche al termine delle pulizie di fondo (trimestrali o semestrali), il Direttore dell’esecuzione del contratto ad hoc incaricato, alla presenza dell’Esecutore e di un rappresentante dell’Ente Appaltante, previamente invitati, redige apposito verbale di controllo, da trasmettere al Responsabile del Procedimento entro quindici giorni, su cui vengono annotate sia notizie in merito all’andamento dell’esecuzione ed al rispetto dei termini contrattuali, sia osservazioni e suggerimenti ritenuti necessari, ferme restando le competenze dell’Ente Appaltante.
In caso di verifica definitiva al termine del contratto, il direttore dell’esecuzione, esaminati i documenti acquisiti afferenti l’appalto e trasmessi dal responsabile del procedimento (atti di gara,
contratto, documenti contabili, …..) fissa il giorno del controllo definitivo e ne informa il Responsabile Unico del Procedimento e l’Esecutore, affinché possa intervenire. Della verifica di conformità è redatto processo verbale a norma degli artt. 319 e ss. del D.P.R. n. 207/2010.
Il soggetto incaricato della verifica rilascia il certificato di verifica di conformità, attenendosi alle prescrizioni dettate dall’art. 322 del D.P.R. n. 207/2010, e lo trasmette all’esecutore per la conseguente sottoscrizione per accettazione, ed eventuale apposizione di contestazioni ritenute opportune, entro i successivi quindici giorni.
ART. 16 TEMPI DEI LAVORI
La Ditta Contraente, contestualmente alla stipula del contratto, dovrà produrre la definizione operativa delle periodicità previste attraverso un calendario dei lavori che definisca la data precisa degli interventi periodici, da portare a conoscenza del Dirigente del Settore e dei Direttori degli Asili, in modo da permettere la tempestiva segnalazione all'Ente Appaltante delle eventuali inadempienze.
La Ditta Contraente dovrà affidare l’esecuzione dei lavori a personale fisso, appositamente incaricato sia degli interventi giornalieri, sia degli interventi di fondo, presso ciascuna struttura.
La Ditta Contraente entro 5 giorni dalla comunicazione di aggiudicazione del servizio dovrà comunicare il nominativo delle persone incaricate degli interventi giornalieri e degli interventi di fondo.
Il servizio ausiliario deve essere eseguito per mesi 11, di norma nei giorni feriali e con orario compreso fra le ore 7.15 e le ore 20.30, ovvero anche nelle giornate festive qualora particolari esigenze lo richiedano.
Si precisa comunque che è facoltà del’Ente Appaltante richiedere variazioni d’orario in base a sopravvenute esigenze, senza che la Ditta Contraente possa pretendere compensi aggiuntivi od opporre eccezioni.
La Ditta Contraente dovrà verificare giornalmente gli orari dei propri dipendenti addetti al servizio, utilizzando idonei mezzi di accertamento dell’orario (cartoline, fogli di presenza, ecc.). Tale verifica dovrà essere esibita a richiesta dell’Ente Appaltante e comunque dovrà essere consegnata ai Direttori del Servizio Xxxxx Xxxx, insieme alle schede di esecuzione dei lavori, per la liquidazione delle fatture.
ART. 17 PAGAMENTI E TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
In caso di successivo ampliamento o diminuzione della superficie ai sensi dell’art. 1 del presente Capitolato, il canone sarà rapportato alla metratura delle superfici da pulire. La determinazione dei carichi di lavoro sarà rapportata alle superfici oggetto del servizio.
Il pagamento del corrispettivo sarà effettuato in rate mensili posticipate, corrispondenti all’importo annuale complessivo, diviso per il numero di mesi in cui il servizio è effettuato, e sarà corrisposto, dietro presentazione di fatture emesse mensilmente per ogni punto operativo, fatta salva la verifica della correttezza contributiva (DURC) da parte del Comune e l’attestazione, da parte del Direttore dell’esecuzione, confermata dal Responsabile Unico del Procedimento (ndr se diverso),
della regolarità della prestazione in termini di quantità e qualità rispetto alle prescrizioni oggetto del contratto, anche su apposita modulistica ad hoc predisposta.
In ottemperanza all’art. 3 della L. n. 136/2010, la Ditta Contraente deve istituire ed utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la Società Poste Italiane Spa, dedicate anche non via esclusiva alle commesse pubbliche. Pertanto tutti i movimenti finanziari dovranno essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale. Ai fini della tracciabilità dei Flussi Finanziari, il bonifico bancario o postale deve riportare, in relazione a ciascuna transazione posta in essere dalla Ditta Contraente e dal subappaltatore, il Codice Identificativo di Gara (CIG), reso noto dall’Ente Appaltante.
Il pagamento del corrispettivo, fermo restando quanto sopra sancito, avverrà entro il termine di 60 (sessanta) giorni fine mese dalla data di presentazione della fattura al protocollo generale del Comune.
ART. 18 DEPOSITO CAUZIONALE
Per essere ammesse alla gara le imprese concorrenti dovranno depositare, a titolo di cauzione provvisoria, una somma corrispondente al 2% dell’importo netto a base di gara, nei modi e nei termini di cui all’art. 75 del D. L.g.s. 163/2006 e smi, cosi come meglio precisato nel Bando di Xxxx.
La Ditta Contraente dovrà versare, all’atto della stipulazione del contratto, la cauzione definitiva, secondo le condizioni di cui all’art. 113 del D. L.g.s. 163/2006 e smi, come meglio precisato nel Bando di Xxxx.
A norma dell’art. 113, comma 3, D.l.g.s. n. 163/2006, è consentito lo svincolo progressivo della cauzione definitiva nel limite massimo del 75% dell’iniziale importo garantito.
ART. 19 SPESE, IMPOSTE E TASSE
Tutte le spese di stesura, registrazione, imposte e tasse inerenti il contratto e conseguenti, anche se non richiamate espressamente nel presente Capitolato, saranno a totale carico della Ditta Contraente, senza diritto di rivalsa nei confronti dell’Ente Appaltante.
È altresì a carico della Ditta Contraente, entro e non oltre 7 giorni dal ricevimento della comunicazione di aggiudicazione del presente appalto, l’obbligo di presentare all’Ente Appaltante, pena la revoca dell’aggiudicazione, apposita comunicazione ex art. 3, comma 7 L. n. 136/2010 (comunicazione attivazione conto corrente dedicato ad appalti/commesse pubbliche)
ART. 20 DEROGHE
Eventuali deroghe al presente Capitolato, limitate alla modalità di esecuzione dei lavori, agli spazi da ripulire ed ai tempi dei lavori, dovranno essere autorizzate dall’Ente Appaltante, formulate per iscritto e sottoscritte dalle parti.
ART. 21 RIFUSIONE DANNI E SPESE
La Ditta Contraente dovrà rifondere all’Ente Appaltante eventuali multe comminate da organi esterni di vigilanza, connesse ad irregolare svolgimento del servizio.
Per ottenere il rimborso delle spese e la rifusione dei danni l'Ente Appaltante potrà rivalersi, mediante trattenuta, sui crediti dell'aggiudicatario o sulla cauzione che dovrà, in tal caso, essere immediatamente reintegrata.
La Ditta Contraente è obbligata a reintegrare il deposito cauzionale di cui l’Ente Appaltante si è avvalsa, a semplice richiesta scritta dalla stessa, entro 5 giorni dal ricevimento della richiesta medesima.
ART. 22 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Oltre a quanto è genericamente previsto dall’art. 1453 del C.C. per i casi di inadempimento delle obbligazioni contrattuali, costituiscono motivo per la risoluzione del contratto per inadempimento, ai sensi dell’art. 1456 del C.C., le seguenti ipotesi:
✓ Apertura di una procedura fallimentare a carico dell’aggiudicatario;
✓ Messa in liquidazione o altri casi di cessione di attività dell’aggiudicatario;
✓ Mancata assunzione del servizio alla data stabilita;
✓ Sospensione anche parziale del servizio per un periodo superiore alle 24 ore, esclusi i casi di forza maggiore o caso fortuito;
✓ Abituale deficienza e negligenza nel servizio, quando la gravità e la frequenza delle infrazioni, debitamente accertate e contestate, compromettano il servizio stesso;
✓ Grave inosservanza delle norme di legge relative al personale;
✓ Quando l’aggiudicatario si renda colpevole di frodi o versi in stato di dissolvenza;
✓ Grave inosservanza degli obblighi previsti dal presente capitolato;
✓ In tutti i casi in cui le transazioni siano state eseguite senza avvalersi di banche o della Società Poste Italiane Spa, ai sensi dell’art.3 comma 8 L. n. 136/2010.
Nelle ipotesi sopra indicate il contratto sarà risolto di diritto, con effetto immediato, a seguito della dichiarazione dell’Ente Appaltante, in forma di lettera raccomandata, di volersi avvalere della clausola risolutiva.
Qualora l’Ente Appaltante intenda avvalersi di tale clausola, la stessa si rivarrà sull’aggiudicatario a titolo di risarcimento dei danni subiti per tale causa, con l’incameramento della cauzione, salvo il recupero delle maggiori spese sostenute dall’Ente Appaltante in conseguenza della risoluzione del contratto.
ART. 23 TRATTAMENTO DEI DATI
Ai sensi del D. Lgs. n.196/2003, i dati forniti dalla Ditta Contraente sono trattati dall’Ente Appaltante esclusivamente per le finalità connesse alla gara e per la stipulazione del contratto.
ART. 24 RINVIO A NORME DI DIRITTO VIGENTI
Per quanto non risulta contemplato nel presente Capitolato speciale si fa rinvio alle leggi ed ai regolamenti in vigore.
ART. 25 FORO COMPETENTE
Il contratto è soggetto a tutti gli effetti alla legislazione italiana. Per tutte le controversie dipendenti dal presente Capitolato è competente il Foro di Torino ed a tal fine l’Impresa elegge il proprio domicilio in Torino. È escluso, nella fattispecie il ricorso al giudizio arbitrale di cui agli artt. 806 e seguenti del C.P.C.
ALLEGATI
1. Schede di esecuzione delle opere oggetto dell’affidamento
2. Documento unico di valutazione dei rischi interferenziali asilo nido Arcobaleno, Aquilone e Il Piccolo Principe (DUVRI).
Moncalieri, 28.10.2011
IL DIRIGENTE
Dott.ssa Xxxxx XXXXXXX
ALLEGATO 1
SCHEDE DI ESECUZIONE DELLE OPERE OGGETTO DELL’AFFIDAMENTO
DI CUI ALLA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. DEL
PULIZIE GIORNALIERE
LAVORAZIONI | DATA | ||||
Scopatura pavimenti | |||||
Lavaggio pavimenti | |||||
Spolveratura ad umido | |||||
arredi | |||||
specchi | |||||
suppellettili | |||||
vuotatura dei cestini | |||||
Apparecchiat. elettroniche | |||||
Lavaggio e disinfezione dei servizi igienici | |||||
pavimenti | |||||
apparecchi igienico/sanitari | |||||
Reintegro accessori | |||||
carta igienica | |||||
copriasse | |||||
asciugamani di carta | |||||
sapone | |||||
Rimozione delle ragnatele | |||||
Rimozione rifiuti | |||||
Spazzatura area esterna antistante ingressi | |||||
Riordino |
ALLEGATO 1
SCHEDE DI ESECUZIONE DELLE OPERE OGGETTO DELL’AFFIDAMENTO
DI CUI ALLA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. DEL
PULIZIE SETTIMANALI
LAVORAZIONI | DATA | |||
Lavaggio | ||||
porte e maniglie | ||||
divisori | ||||
rubinetterie | ||||
Spolveratura | ||||
termosifoni | ||||
infissi | ||||
Eliminazione di impronte e macchie sui vetri | ||||
Spazzatura | ||||
area esterna |
ALLEGATO 1
SCHEDE DI ESECUZIONE DELLE OPERE OGGETTO DELL’AFFIDAMENTO
DI CUI ALLA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. DEL
PULIZIE MENSILI
LAVORAZIONI | DATA | |||||||||||
gennaio | febbraio | marzo | aprile | maggio | giugno | luglio | agosto | settembre | ottobre | novembre | dicembre | |
Spolveratura | ||||||||||||
soffitti | ||||||||||||
pareti | ||||||||||||
corpi illuminanti | ||||||||||||
tende veneziane | ||||||||||||
Lavaggio | ||||||||||||
arredi | ||||||||||||
specchi | ||||||||||||
suppellettili | ||||||||||||
zoccolature | ||||||||||||
pareti piastrellate | ||||||||||||
davanzali interni ed esterni | ||||||||||||
ringhiere |
ALLEGATO 1
SCHEDE DI ESECUZIONE DELLE OPERE OGGETTO DELL’AFFIDAMENTO
DI CUI ALLA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. DEL
PULIZIE TRIMESTRALI
LAVORAZIONI | DATA |
Lavaggio | |
vetri | |
infissi | |
tende veneziane | |
tapparelle |
PULIZIE SEMESTRALI
LAVORAZIONI | DATA |
Lavaggio | |
Corpi radianti | |
Corpi illuminanti | |
Tende avvolgibili per esterni | |
Travature | |
Controsoffittature |
20