FASCICOLO INFORMATIVO RELATIVO ALL’ASSICURAZIONE SULLA VITA
FASCICOLO INFORMATIVO RELATIVO ALL’ASSICURAZIONE SULLA VITA
Avvenire Più
Assicurazione in caso di morte a vita intera a premi ricorrenti ed integrativi con rivalutazione annuale del capitale assicurato
Il presente Fascicolo Informativo, contenente:
• la Scheda Sintetica,
• la Nota Informativa,
• le Condizioni Contrattuali,
• il Regolamento della Gestione Separata Crédit Agricole Vita Più,
• il Glossario,
• il modulo di Proposta,
deve essere consegnato al Contraente prima della sottoscrizione della Proposta.
Prima della sottoscrizione leggere attentamente la Scheda Sintetica e la Nota Informativa.
I prodotti Crédit Agricole Vita sono distribuiti da:
MOD. 50.3185.46
Crédit Agricole Vita S.p.A.
Sede Legale: Via Università, 0 - 00000 XXXXX - Tel. 0000 000000
Sede Amministrativa: Xxxxxx Xxxxxxx, 0 - 00000 XXXXXX - Tel. 00 00000000 Capitale Sociale € 144.200.000,00 i.v. - P. IVA 01966110346
Cod. Fisc. e Num. Iscrizione al Registro delle Imprese di Parma N. 09479920150
Impresa autorizzata all’esercizio delle assicurazioni vita con decreto
Ministero Industria e Commercio del 21/06/90 (Gazzetta Ufficiale del 29/06/90) Iscritta all’Albo delle Imprese di Assicurazioni n. 1.00090
Società appartenente al gruppo assicurativo “Crédit Agricole Assurances Italia” con numero di iscrizione all’Albo dei Gruppi Assicurativi 029
soggetta a Direzione e Coordinamento di Crédit Agricole Assurances Italia Holding S.p.A.
INDICE
SCHEDA SINTETICA 5
1) INFORMAZIONI GENERALI 5
1.a) Impresa di assicurazione 5
1.b) Denominazione del contratto 5
1.c) Tipologia del contratto 5
1.d) Durata 5
1.e) Pagamento dei premi 6
2) CARATTERISTICHE DEL CONTRATTO 6
3) PRESTAZIONI ASSICURATIVE 7
3.a) Prestazioni in caso di decesso dell’Assicurato 7
3.b) Opzioni contrattuali 8
4) COSTI 8
5) ILLUSTRAZIONE DEI DATI STORICI DI RENDIMENTO
DELLA GESTIONE INTERNA SEPARATA 10
6) DIRITTO DI RIPENSAMENTO 10
NOTA INFORMATIVA 11
Sezione A. INFORMAZIONI SULL’IMPRESA DI ASSICURAZIONE 11
1. Informazioni generali 11
2. Conflitto di interessi 12
Sezione B. INFORMAZIONI RELATIVE ALLE PRESTAZIONI ASSICURATIVE E SULLE GARANZIE OFFERTE 12
3. Prestazioni assicurative e garanzie offerte 12
4. Premi 14
5. Modalità di calcolo e di assegnazione
della partecipazione agli utili 16
6. Opzioni di contratto 17
Sezione C. INFORMAZIONI SULLA GESTIONE INTERNA SEPARATA 17
7. Gestione interna separata 17
Sezione D. INFORMAZIONI SU COSTI, SCONTI E REGIME FISCALE 19
8. Costi 19
8.1 Costi gravanti direttamente sul Contraente 19
8.2 Costi applicati mediante prelievo sul rendimento
della gestione separata 20
9. Misure e modalità di eventuali sconti 20
10. Regime fiscale 20
10.1 Regime fiscale dei premi 20
10.2 Regime fiscale delle somme corrisposte 20
Sezione E. ALTRE INFORMAZIONI SUL CONTRATTO 21
11. Modalità di perfezionamento del contratto 21
12. Risoluzione del contratto 21
13. Riscatto e Riduzione 22
13.1 Riscatto 22
13.2 Riduzione 23
14. Revoca della proposta 23
15. Diritto di recesso 23
16. Documentazione da consegnare all’impresa per la
liquidazione delle prestazioni 24
17. Legge applicabile al contratto e aspetti legali 24
18. Lingua in cui è redatto il contratto 24
19. Reclami 25
20. Ulteriore informativa disponibile per il Contraente 25
21. Informativa in corso di contratto 25
Sezione F. PROGETTO ESEMPLIFICATIVO DELLE PRESTAZIONI 26
F.1 Sviluppo prestazioni in base al rendimento annuo
minimo garantito 27
F.2 Sviluppo prestazioni in base all’ipotesi di rendimento
stabilita dall’ISVAP 28
CONDIZIONI CONTRATTUALI 29
PARTE I - OGGETTO DEL CONTRATTO 29
Articolo 1 - Prestazioni assicurate 29
Articolo 2 - Rischio di morte 29
Articolo 3 - Opzioni 30
Articolo 4 - Premio 30
PARTE II - CONCLUSIONE DEL CONTRATTO
E DIRITTO DI RECESSO 31
Articolo 5 - Conclusione (perfezionamento), entrata in vigore, durata
e risoluzione del contratto 31
Articolo 6 - Obblighi della Società e del Contraente 32
Articolo 7 - Dichiarazioni del Contraente e dell’Assicurato 32
Articolo 8 - Revocabilità della Proposta e diritto di recesso
dal Contratto 33
PARTE III - REGOLAMENTAZIONE NEL CORSO DEL CONTRATTO 33
Articolo 9 - Modalità di rivalutazione delle prestazioni assicurate 33
9.1 misura annua di rivalutazione 33
9.2 rivalutazione del capitale assicurato 34
Articolo 10 - Riscatto 35
10.1 riscatto totale 35
10.2 riscatto parziale 35
Articolo 11 - Prestiti 36
Articolo 12 - Cessione, Pegno e vincolo 36
Articolo 13 - Duplicato del contratto 36
PARTE IV - BENEFICIARI E PAGAMENTI DELLA SOCIETÀ 36
Articolo 14 - Beneficiari 36
Articolo 15 - Pagamenti della società 37
PARTE V - LEGGE APPLICABILE, FISCALITÀ E FORO COMPETENTE 38
Articolo 16 - Rinvio alle norme di legge 38
Articolo 17 - Imposte 38
Articolo 18 - Foro competente 38
REGOLAMENTO DELLA GESTIONE SEPARATA
Crédit Agricole Vita Più 39
GLOSSARIO 41
MODULO DI PROPOSTA 44
1
SCHEDA SINTETICA
ATTENZIONE: LEGGERE ATTENTAMENTE LA NOTA INFORMATIVA PRI- MA DELLA SOTTOSCRIZIONE DEL CONTRATTO.
La presente scheda sintetica non sostituisce la Nota informativa. Essa mira a dare al Contraente un’informazione di sintesi sulle caratteri- stiche, sulle garanzie, sui costi e sugli eventuali rischi presenti nel contratto.
1. INFORMAZIONI GENERALI
1.a) Impresa di assicurazione
Crédit Agricole Vita Società per Azioni, in forma abbreviata Crédit Agrico- le Vita S.p.A., (di seguito Società) è stata autorizzata all’esercizio dell’at- tività assicurativa con decreto Ministero Industria e Commercio del 21/06/90 (G.U. n. 150 del 29/6/90).
Crédit Agricole Vita S.p.a. è una Società appartenente al Gruppo Assi- curativo “Crédit Agricole Assurances Italia” - con numero di iscrizione all’Albo dei Gruppi Assicurativi 029 - soggetta a direzione e coordina- mento di Crédit Agricole Assurances Italia Hoding S.p.A. e partecipa- ta dalla Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A. (Gruppo Crédit Agricole S.A.).
1.b) Denominazione del contratto
AVVENIRE PIÙ
1.c) Tipologia del contratto
Assicurazione in caso di morte a vita intera a premi ricorrenti ed integra- tivi con rivalutazione annuale del capitale assicurato.
Le prestazioni assicurate dal presente contratto sono contrattual- mente garantite dalla Società e si rivalutano annualmente in base al rendimento di una gestione interna separata di attivi denominata Ge- stione Separata Crédit Agricole Vita Più.
1.d) Durata
La durata del contratto è il periodo di tempo che inizia con la decorrenza e termina con il decesso dell’Assicurato salvo i casi di anticipata risolu- zione, diversi dal decesso, precisati in Nota Informativa.
Nel corso della durata è possibile esercitare il diritto di riscatto totale o parziale, purché sia trascorso un anno dalla data di emissione del contratto riportata sulla scheda contrattuale.
1.e) Pagamento dei premi
Questo contratto prevede la corresponsione, con cadenza annuale o mensile, di premi ricorrenti il cui importo, variabile in occasione di ogni scadenza di premio, non potrà risultare:
• inferiore a EUR 600,00 se pagato annualmente o a EUR 50,00 se pagato mensilmente;
• superiore a EUR 6.000,00 se pagato annualmente o a EUR 500,00 se pagato mensilmente.
In occasione di ogni ricorrenza annuale del contratto, è possibile modifi- care la cadenza di versamento dei premi ricorrenti da annuale a mensile o viceversa.
Inoltre, in qualsiasi momento della durata contrattuale, è possibile:
• sospendere e riprendere il pagamento dei premi;
• effettuare versamenti integrativi; a condizione che l’importo di ciascuno di essi non risulti inferiore a EUR 50,00 ed il loro cumulo in un anno non superi EUR 4.500,00.
2. CARATTERISTICHE DEL CONTRATTO
L’assicurazione intende soddisfare principalmente le esigenze di:
• investimento di medio-lungo periodo, con un profilo di rischio contenu- to;
• copertura assicurativa a tutela delle persone care.
La formula di pagamento del premio descritta al precedente punto 1.e) ha le caratteristiche di un programma assicurativo ad accumulazione estremamente flessibile, che consente sia di predeterminare sin dal- l’origine l’esborso complessivo e di modificarlo in funzione delle mutate esigenze (premi ricorrenti di importo prestabilito, modificabili dal Con- traente), sia di integrare le prestazioni assicurate derivanti dal piano di accumulo predeterminato attraverso versamenti estemporanei (premi unici aggiuntivi).
Una parte del premio versato viene prelevata dalla Società a fronte dei costi su di esso gravanti (vedi punto 8.1.1 della Nota informativa); pertan-
to non concorre alla formazione del capitale assicurato che verrà corri- sposto ai Beneficiari.
Il capitale assicurato si accresce per effetto delle rivalutazioni annual- mente riconosciute. Gli effetti del meccanismo di rivalutazione sono evi- denziati nel progetto esemplificativo riportato nella sezione F) della Nota informativa.
La Società è tenuta a consegnare il Progetto esemplificativo elaborato in forma personalizzata al più tardi al momento in cui il contraente è informato che il contratto è concluso.
3. PRESTAZIONI ASSICURATIVE
Il contratto prevede le seguenti tipologie di prestazioni:
3.a) Prestazioni in caso di decesso dell’assicurato
Al verificarsi del decesso dell’Assicurato nel corso della durata contrat- tuale, è previsto il pagamento del capitale assicurato ai Beneficiari de- signati dal Contraente, dato dal cumulo dei capitali derivanti dai singoli premi versati. Il capitale derivante da ciascun premio è dato dal premio corrisposto depurato dei costi su di esso gravanti (vedi punto 8.1.1 della Nota informativa).
Il capitale assicurato si rivaluta ogni anno in funzione della misura annua di rivalutazione che si ottiene attribuendo un’aliquota di partecipazione al rendimento medio annuo realizzato (conseguito) dalla Gestione inter- na separata cui è collegato il contratto stesso. Detta aliquota è pari al 90% purché consenta alla Società di trattenere un punto percentuale del rendimento realizzato; viceversa si riduce sino al livello che lo consente. Le rivalutazioni annuali del capitale assicurato si consolidano, risultando così definitivamente acquisite sul contratto.
Non è tuttavia previsto il riconoscimento di un tasso di interesse mini- mo garantito (misura annua minima di rivalutazione); di conseguenza, qualora ad una ricorrenza annuale del contratto la misura annua di riva- lutazione risulti nulla o negativa, la Società non effettuerà alcuna rivalu- tazione delle prestazioni assicurate.
Il riconoscimento della garanzia di minimo prevista dal contratto consi- ste pertanto esclusivamente nella corresponsione di una somma pari al cumulo dei premi corrisposti al netto dei suddetti costi. In occasione di ogni riscatto parziale effettuato la Società provvederà al riproporziona-
mento della suddetta garanzia di minimo secondo quanto più dettaglia- tamente indicato nella sezione B della Nota Informativa.
Si precisa che, sia in caso di liquidazione del capitale assicurato per il caso di decesso dell’Assicurato che in caso di riscatto nel corso della durata contrattuale, rispettivamente i beneficiari designati o il con- traente sopportano il rischio di ottenere un importo inferiore ai premi versati.
3.b) Opzioni contrattuali
Trascorsi 5 anni dalla data di decorrenza ed alle condizioni applicate dal- la Società all’epoca in cui viene richiesto l’esercizio dell’opzione, il Con- traente può chiedere, rinunciando alle prestazioni assicurate in caso di decesso dell’Assicurato, la conversione del valore di riscatto, depurato degli oneri fiscali, in una delle seguenti forme di rendita:
• una rendita vitalizia pagabile fino a che l’Assicurato è in vita;
• una rendita, pagabile in modo certo per i primi 5 o 10 anni (e quindi anche in caso di decesso dell’Assicurato), e successivamente fino a che l’Assicurato è in vita;
• una rendita vitalizia pagabile fino al decesso dell’Assicurato e successivamente reversibile, in misura totale o parziale, a favore di una persona fino a che questa è in vita.
Durante l’erogazione della rendita, il contratto non è riscattabile e non possono essere corrisposti premi.
Maggiori informazioni sono fornite in Nota Informativa alla sezione B. In ogni caso le coperture assicurative ed i meccanismi di rivalutazione delle prestazioni sono regolati rispettivamente dagli articoli 1 e 9 del- le condizioni contrattuali.
4. COSTI
L’impresa, al fine di svolgere l’attività di collocamento e di gestione dei contratti e di incasso dei premi, preleva dei costi secondo la misura e le modalità dettagliatamente illustrate in Nota informativa alla sezio- ne D.
I costi gravanti sui premi e quelli prelevati dalla gestione interna separa- ta riducono l’ammontare delle prestazioni.
Per fornire un’indicazione complessiva dei costi che gravano a vario ti- tolo sul contratto viene di seguito riportato, secondo criteri stabiliti dal- l’ISVAP, l’indicatore sintetico “Costo percentuale medio annuo”, di segui-
to “Cpma”.
Il “Cpma” indica di quanto si riduce ogni anno, per effetto dei costi, il potenziale tasso di rendimento del contratto rispetto a quello di una ana- loga operazione che ipoteticamente non fosse gravata da costi.
A titolo di esempio, se, per una durata dell’operazione assicurativa di 15 anni il “Cpma” è uguale all’1%, significa che i costi complessivamente gravanti sul contratto in caso di riscatto totale al 15° anno riducono il potenziale tasso di rendimento nella misura dell’1% per ogni anno di durata del rapporto assicurativo.
Il predetto indicatore ha una valenza orientativa in quanto calcolato su livelli prefissati di premio e di durata dell’operazione assicurativa ed im- piegando un’ipotesi di rendimento della gestione interna separata che è soggetta a discostarsi dai dati reali.
Il “Cpma” è stato determinato sulla base di un’ipotesi di tasso di rendi- mento degli attivi stabilito dall’ISVAP nella misura del 4,00% annuo ed al lordo dell’imposizione fiscale.
Indicatore sintetico “Costo percentuale medio annuo” (CPMA)
Gestione interna separata “Crédit Agricole Vita Più” | |||
Età e Sesso dell’Assicurato: qualunque | |||
Durata dell’operazione assicurativa | Premio ricorrente annuo EUR 750,00 | Premio ricorrente annuo EUR 1.500,00 | Premio ricorrente annuo EUR 3.000,00 |
Costo percentuale medio annuo | Costo percentuale medio annuo | Costo percentuale medio annuo | |
5 | 2,03% | 2,03% | 2,03% |
10 | 1,51% | 1,51% | 1,51% |
15 | 1,31% | 1,31% | 1,31% |
20 | 1,22% | 1,22% | 1,22% |
25 | 1,17% | 1,17% | 1,17% |
Il “Cpma” in caso di riscatto nei primi anni di durata contrattuale può ri- sultare significativamente superiore al costo riportato in corrispondenza del 5° anno.
5. ILLUSTRAZIONE DEI DATI STORICI DI
RENDIMENTO DELLA GESTIONE INTERNA SEPARATA
In questa sezione è rappresentato il tasso di rendimento realizzato dalla Gestione interna separata “Crédit Agricole Vita Più” negli ultimi 4 anni ed il corrispondente tasso di rendimento minimo riconosciuto agli Assi- curati. Il dato è confrontato con il tasso di rendimento medio dei titoli di Stato e delle obbligazioni e con l’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di impiegati ed operai.
Anno | Rendimento realizzato dalla Gestione separata (*) | Rendimento riconosciuto agli Investitori-contraenti (**) | Rendimento medio dei titoli di Stato e delle obbligazioni | Inffazione |
2004 | 4,03% | 2,73% | 3,59% | 2,00% |
2005 | 4,04% | 2,74% | 3,16% | 1,70% |
2006 | 4,31% | 3,01% | 3,86% | 2,00% |
2007 | 4,33% | 3,03% | 4,41% | 1,71% |
2008 | 4,31% | 3,31% | 4,46% | 3,23% |
(*) Rendimento medio annuo della Gestione Separata Crédit Agricole Vita Più relativo all’ultimo mese dell’anno solare (tali dati sono stati certificati a seguito di avvenuta revi- sione contabile).
(**) Rendimento determinato tenendo conto dell’aliquota di partecipazione e del rendi- mento minimo conservato (trattenuto) dalla Società, in conformità a quanto contrattual- mente previsto.
Attenzione: i rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
6. DIRITTO DI RIPENSAMENTO
Il contraente ha la facoltà di revocare la proposta o di recedere dal con- tratto. Per le relative modalità leggere la sezione E della Nota Informa- tiva.
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Crédit Agricole Vita S.p.A. è responsabile della veridicità dei dati e delle notizie contenuti nella presente Scheda Sintetica.
L’Amministratore Delegato Xxxxx Xxxx
2
NOTA INFORMATIVA
La presente Nota informativa è redatta secondo lo schema predispo- sto dall’ISVAP, ma il suo contenuto non è soggetto alla preventiva ap- provazione dell’ISVAP.
Sezione A. INFORMAZIONI SULL’IMPRESA DI ASSICURAZIONE
1. INFORMAZIONI GENERALI
Crédit Agricole Vita Società per Azioni, in forma abbreviata Crédit Agrico- le Vita S.p.A., (di seguito Società) è stata autorizzata all’esercizio dell’at- tività assicurativa vita con decreto Ministero Industria e Commercio del 21/06/90 (G.U. n. 150 del 29/6/90).
Crédit Agricole Vita S.p.a. è una Società appartenente al Gruppo Assi- curativo “Crédit Agricole Assurances Italia” - con numero di iscrizione all’Albo dei Gruppi Assicurativi 029 - soggetta a direzione e coordina- mento di Crédit Agricole Assurances Italia Hoding S.p.A. e partecipa- ta dalla Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A. (Gruppo Crédit Agricole S.A.).
La sede legale e direzione generale è in Italia, xxx Xxxxxxxxxx, 0 - 00000 Xxxxx.
La Sede Amministrativa della Società ha sede in Xxxxxx Xxxxxxx, 0 - 00000 Xxxxxx.
Crédit Agricole Vita può essere contattata:
• telefonicamente al numero: x00 0000 000000 (sede legale e direzione generale)
x00 00 00000000 (sede amministrativa)
• xxx xxxxx xxxxxxxxxxx all’indirizzo: xxxxxxxxxxxx@xx-xxxx.xx.
Il sito Internet è: xxx.xx-xxxx.xx.
La revisione contabile è affidata agli uffici della Reconta Ernst&Young
S.p.A. che ha sede legale in Xxx Xxxxx Xxxxxx, 0 - 00000 Xxxxxx, Xxxxxx.
2. CONFLITTI DI INTERESSI
La Società vigila sulle situazioni di conflitto di interesse ed è dotata di procedure per l’individuazione e la gestione delle situazioni di conflitto di interesse originate da rapporti di Gruppo o da rapporti di affari propri o di Società del Gruppo.
La Società può effettuare operazioni in cui ha, direttamente o indiretta- mente, un interesse in conflitto, a condizione che sia comunque assicu- rato un equo trattamento dei Contraenti.
In particolare, il patrimonio della Gestione Interna Separata può esse- re investito in strumenti finanziari emessi da Società del Gruppo Crédit Agricole ed in quote di altri Organismi di Investimento Collettivo del Ri- sparmio (OICR) promossi o gestiti da SGR del Gruppo (OICR collegati) o da altre Società appartenenti a gruppi in rapporti d’affari, diretti o indi- retti, con la Società.
Le operazioni su strumenti finanziari emessi da Società del Gruppo e in OICR collegati sono effettuate alle migliori condizioni possibili di mer- cato con riferimento al momento, alla dimensione ed alla natura delle operazioni effettuate.
La Società assicura che il patrimonio della Gestione Interna Separata non sia gravato da alcun onere altrimenti evitabile o escluso dalla perce- zione di utilità ad esso spettante. In particolare, alla Gestione Interna Se- parata sono interamente accreditate le retrocessioni disposte da CAAM SGR attualmente corrispondenti ad una percentuale variabile fra il 50% ed il 65% delle commissioni di gestione gravanti sugli OICR collegati.
Sezione B. INFORMAZIONI SULLE PRESTAZIONI ASSICURATIVE E SULLE GARANZIE OFFERTE
3. PRESTAZIONI ASSICURATIVE E GARANZIE OFFERTE
Come illustrato al successivo punto 3.1., in seguito alla stipulazione di AVVENIRE PIÙ - Assicurazione in caso di morte a vita intera a premi ricorrenti ed integrativi con rivalutazione annuale del capitale assicu- rato (Tariffa 304) - la Società si impegna a corrispondere, ai Beneficiari designati, il capitale assicurato al momento in cui si verifica il decesso dell’Assicurato, incrementato degli interessi riconosciuti per rivalutazio- ne.
Il capitale assicurato è dato dal cumulo dei capitali derivanti dai singoli premi che risultano incassati dalla Società sino al momento del deces- so. Il capitale derivante da ciascun premio è dato dal premio corrisposto depurato della parte di esso che viene prelevata dalla Società a fronte dei costi su di esso gravanti (esplicitati al successivo punto 8.1.1.).
Di conseguenza le somme liquidabili al verificarsi del decesso dell’As- sicurato sono il risultato della capitalizzazione del capitale assicurato, ottenuto depurando i premi versati dei predetti costi.
3.1. Prestazioni assicurate in caso di decesso dell’Assicurato
A condizione che il contratto sia in vigore, la Società corrisponderà ai Beneficiari designati il capitale assicurato rivalutato sino alla data di de- cesso dell’Assicurato ottenuto aggiungendo al valore del capitale assi- curato all’ultima ricorrenza annuale del contratto trascorsa i seguenti importi:
I. un importo ottenuto applicando al capitale assicurato alla ricorrenza annuale del contratto ultima trascorsa, la misura annua di rivalutazione ridotta in proporzione alla frazione d’anno compresa tra la predetta ri- correnza e la data di decesso;
II. il cumulo dei capitali derivanti dai premi che risultano incassati dalla Società tra l’ultima ricorrenza annuale trascorsa e la data di decesso;
III. il cumulo degli importi che si ottengono moltiplicando ciascun dei ca- pitali di cui al precedente punto II. per la misura annua di rivalutazione, ridotta in proporzione alla frazione d’anno rispettivamente compresa tra la data di pagamento di ciascun premio e la data di decesso.
Se il decesso avviene nel periodo compreso tra la data di decorrenza e la prima ricorrenza annuale del contratto, il capitale assicurato rivalutato sino alla data di decesso si ottiene sommando gli importi di cui ai punti II e III ove, in luogo dell’ultima ricorrenza annuale trascorsa, si considera la data di decorrenza del contratto.
La misura annua di rivalutazione adottata viene calcolata, a norma del successivo punto 5, in base al rendimento medio annuo realizzato dalla Gestione separata “Crédit Agricole Vita Più” relativo al terzo mese pre- cedente la data di decesso.
Il rischio di morte dell’Assicurato è coperto per qualunque causa, senza limiti territoriali e senza tener conto di eventuali cambiamenti di profes- sione.
Con AVVENIRE PIÙ, gli interessi riconosciuti annualmente grazie all’ap- plicazione della misura di rivalutazione del capitale assicurato, per la cui determinazione si rinvia al successivo punto 5, si consolidano risultando così definitivamente acquisiti sul contratto.
Non è tuttavia previsto il riconoscimento di un tasso di interesse mini- mo garantito (misura annua minima di rivalutazione); di conseguenza, qualora ad una ricorrenza annuale del contratto ovvero alla data in cui si effettua la rivalutazione delle somme liquidabili, la misura annua di rivalutazione risultasse nulla o negativa, la Società non effettuerà alcuna rivalutazione.
Il riconoscimento della garanzia di minimo prevista dal contratto consi- ste pertanto esclusivamente nella corresponsione di una somma pari al cumulo dei premi corrisposti al netto dei costi su di essi gravanti. In oc- casione di ogni riscatto parziale effettuato, la Società provvederà alla ri- determinazione della suddetta garanzia di minimo applicando al cumulo dei premi corrisposti prima del riscatto parziale, al netto dei suddetti co- sti, l’aliquota data dal rapporto tra il valore del riscatto totale - calcolato alla data richiesta del riscatto parziale -, diminuito del riscatto parziale al lordo delle imposte dovute, e il predetto valore di riscatto totale.
4. PREMI
Questo contratto prevede la corresponsione di premi ricorrenti secondo la frequenza, stabilita alla stipula del contratto, che può essere annuale o mensile. La rateizzazione dei premi non comporta alcun costo aggiun- tivo. L’importo dei premi ricorrenti non potrà risultare:
• inferiore a EUR 50,00 se pagato mensilmente o a EUR 600,00 se pagato annualmente;
• a EUR 500,00 se pagato mensilmente o superiore a EUR 6.000,00 se pagato annualmente.
Il primo versamento ricorrente deve essere corrisposto all’atto della sot- toscrizione del contratto.
Ad ogni ricorrenza annuale del contratto il Contraente può modificare la frequenza di versamento dei premi ricorrenti da annuale a mensile e vi- ceversa; mentre in occasione di ogni scadenza di premio può aumentare o diminuire l’ammontare di ciascun premio ricorrente entro i limiti sopra indicati.
Inoltre, in qualsiasi momento della durata contrattuale, è possibile:
• sospendere e riprendere il pagamento dei premi;
• effettuare versamentiintegrativi, acondizionechel’importodiciascuno di essi non risulti inferiore a EUR 50,00 ed il loro cumulo in un anno non superi EUR 4.500,00.
L’ammontare di ciascun premio corrisposto ed i costi su di esso gravanti (esplicitati al successivo 8.1.1.) determinano l’importo del relativo capi- tale assicurato acquisito. Ai fini di tale determinazione non assumono invece rilevanza i dati anagrafici (età e sesso) e le abitudini di vita o la situazione sanitaria dell’Assicurato.
Il pagamento del premio deve essere effettuato tramite disposizione di addebito, a favore della Società, sul conto corrente bancario del Con- traente presso uno dei Soggetti abilitati. La relativa scrittura di addebito costituisce la prova dell’avvenuto pagamento.
In alternativa (estinzione del rapporto di conto corrente bancario intrat- tenuto presso uno dei Soggetti abilitati dalla Società), il pagamento dei premi si effettua tramite bonifico a favore della Società, indicando nella causale cognome e nome del Contraente ed il numero del contratto.
La scheda contrattuale, sulla quale viene riportato l’importo del primo premio ricorrente, consegnata al Contraente, purché debitamente fir- mata dalla Società e dai Soggetti da Essa abilitati, ha anche funzione di quietanza del premio versato.
5. MODALITÀ DI CALCOLO E DI ASSEGNAZIONE DELLA PARTECIPAZIONE AGLI UTILI
Il presente contratto è collegato ad una gestione separata in attivi, de- nominata “Crédit Agricole Vita Più”, le cui caratteristiche principali sono descritte nella successiva sezione C.
Essa consente di assegnare ai contratti collegati una partecipazione agli utili della gestione sotto forma di rivalutazione del capitale assicurato che si consolida annualmente rimanendo definitivamente acquisita sul contratto ad ogni ricorrenza annuale del contratto e viene riconosciuta al Contraente in occasione della liquidazione del capitale al verificarsi del decesso dell’Assicurato oppure del valore di riscatto.
Per procedere alla rivalutazione del capitale assicurato - da effettuarsi in occasione di ogni ricorrenza annuale del contratto ovvero per il calcolo delle prestazioni di cui al precedente punto 3. e del valore di riscatto di cui al successivo punto 13., secondo le modalità esplicitate nelle Con- dizioni Contrattuali -, la Società determina la misura annua di rivaluta- zione. Essa coincide con il rendimento attribuito, determinato come di seguito precisato:
• Viene calcolato il rendimento annuo da attribuire al contratto moltipli- cando il rendimento medio annuo, realizzato dalla Gestione Separata “Crédit Agricole Vita Più” e definito al punto 2. del relativo Regolamen- to, per un’aliquota di partecipazione pari al 90% che viene accordata purché consenta alla Società di conservare almeno un punto percen- tuale;
• Viene pertanto calcolata la differenza fra il rendimento realizzato e quello da attribuire calcolato applicando la su indicata aliquota. Qua- lora tale differenza risulti almeno pari ad un punto percentuale, il ren- dimento attribuito coinciderà con quello calcolato applicando la su indicata aliquota del 90%. Qualora invece tale differenza risulti infe- riore ad un punto percentuale, il rendimento attribuito sarà pari al rendimento realizzato diminuito del punto percentuale conservato. In tal caso l’aliquota applicabile risulterà dal rapporto tra il rendimento realizzato diminuito di un punto percentuale ed il rendimento realiz- zato. Nel caso in cui il rendimento attribuito come sopra calcolato risulti nullo o negativo, la misura annua di rivalutazione sarà posta uguale a 0,00% e pertanto la Società non effettuerà alcuna rivaluta- zione.
Gli effetti del meccanismo di rivalutazione delle prestazioni sono eviden- ziati nel progetto esemplificativo riportato nella successiva sezione F.. Entro la conclusione del contratto, verrà fornito al Contraente l’analogo progetto elaborato in forma personalizzata.
6. OPZIONI DI CONTRATTO
In qualunque momento della durata contrattuale, purché siano trascorsi 5 anni dalla data di decorrenza, mediante richiesta scritta da inoltrare alla Società per il tramite dei Soggetti da Essa abilitati, il Contraente, rinunciando alle prestazioni assicurate di cui al precedente punto 3., può chiedere la conversione del valore di riscatto, depurato degli oneri fisca- li, in una delle seguenti forme di rendita:
• una rendita vitalizia pagabile fino a che l’Assicurato è in vita;
• una rendita, pagabile in modo certo per i primi 5 o 10 anni (e quindi anche in caso di decesso dell’Assicurato), e successivamente fino a che l’Assicurato è in vita;
• una rendita vitalizia pagabile fino al decesso dell’Assicurato e succes- sivamente reversibile, in misura totale o parziale, a favore di una persona fino a che questa è in vita.
Durante l ‘erogazione della rendita, il contratto non è riscattabile e non possono essere corrisposti premi.
La conversione avverrà alle condizioni e con le modalità di erogazione applicate dalla Società all’epoca della richiesta di corresponsione.
A seguito del ricevimento della richiesta da parte del Contraente, la So- cietà, per il tramite dei Soggetti da Essa abilitati, fornirà al Contraente, prima dell’esercizio dell’opzione per la quale il Contraente abbia mani- festato il proprio interesse, le relative Scheda sintetica, Nota informativa e Condizioni contrattuali contenenti altresì le informazioni sui costi, sulle modalità di erogazione e sulle condizioni economiche applicabili.
Sezione C. INFORMAZIONI SULLA GESTIONE INTERNA SEPARATA
7. GESTIONE INTERNA SEPARATA
La Gestione interna separata “Crédit Agricole Vita Più” è una speciale forma di gestione degli investimenti, denominata in Euro, separata dalle
altre attività della Società e disciplinata dall’apposito Regolamento, ri- portato nel presente fascicolo informativo.
La finalità della Gestione è di ottenere rendimenti in linea con quelli del mercato obbligazionario e stabili nel tempo, minimizzando i relativi ri- schi finanziari.
La Società determina mensilmente il rendimento della Gestione, realizza- to su un periodo di osservazione di dodici mesi; il rendimento annuo così determinato costituisce la base di calcolo per la rivalutazione da applicare ai contratti con data di rivalutazione che cade nel terzo mese successivo al termine del periodo di osservazione considerato.
La composizione degli investimenti della Gestione è prevalentemente orientata verso titoli obbligazionari denominati in Euro, emessi sia da stati sovrani o organismi sovranazionali promossi da stati sovrani sia da emit- tenti privati di elevata affidabilità, nonché da strumenti di mercato mone- tario.
È previsto che una quota non prevalente degli attivi possa essere investi- ta nel mercato azionario (azioni o quote di OICR).
È ammesso anche l’investimento in strumenti finanziari derivati finaliz- zato alla riduzione del rischio di investimento o all’efficacia della gestio- ne del portafoglio.
La Gestione può comprendere investimenti in strumenti finanziari o al- tri attivi emessi, gestiti o promossi da imprese appartenenti allo stesso gruppo della Società. Alla data di redazione della presente Nota infor- mativa, tali investimenti non raggiungono il 10%.
La Gestione adotta uno stile di investimento caratterizzato dal conteni- mento dei rischi finanziari, anche attraverso un’attenta diversificazione del portafoglio ed una durata finanziaria dello stesso coerente con la durata degli impegni.
È stato conferito mandato di gestione del patrimonio della gestione in- terna separata a Credite Agricole Asset Management, società di gestio- ne di portafogli autorizzata da AMF e con sede in 00, xxxxxxxxx Xxxxxxx 00000 Xxxxx xx Xxxxxxx.
La revisione contabile annuale della gestione interna separata è affidata a Reconta Xxxxx & Xxxxx S.p.A. che ha sede legale in Xxx Xxxxx Xxxxxx, 0
- 00000 Xxxxxx, Xxxxxx.
Sezione D. INFORMAZIONI SU COSTI, SCONTI E REGIME FISCALE
8. COSTI
8.1 Costi gravanti direttamente sul contraente
8.1.1 Costi gravanti sul premio
Su ciascun premio versato grava un caricamento, variabile in ragione del totale dei premi che risultano incassati dalla Società dopo un certo nume- ro di anni di durata contrattuale interamente trascorsi. Tale caricamento si applica in percentuale all’intero premio corrisposto nella misura riportata nella tabella che segue. Detto caricamento serve a coprire i costi che la Società sostiene per oneri di acquisizione ed amministrazione del con- tratto.
CARICAMENTO applicato su ciascun premio incassato
Anni interamente trascorsi | Cumulo premi incassati dalla Società (EUR) Da 50,00 a 2.999,99 Da 3.000,00 a 5.999,99 Da 6.000,00 | ||
Da 0 a 4 | 3,00% | 3,00% | 3,00% |
Da 5 a 9 | 3,00% | 2,50% | 2,50% |
Da 10 | 3,00% | 2,50% | 2,00% |
Non è prevista l’applicazione di alcun costo per la rateizzazione dei pre-
mi ricorrenti
Sul Progetto esemplificativo elaborato in forma personalizzata viene evi- denziato il costo relativo all’importo di premio prescelto.
In caso di revoca della proposta o di recesso dal contratto, gli oneri so- stenuti per la procedura di emissione del contratto, trattenuti in luogo dei precedenti costi, ammontano ad EUR 25,00.
8.2. Costi applicati mediante prelievo sul rendimento della gestione separata
1%
Misura di rendimento minima trattenuta
10% (*)
Percentuale trattenuta dall’impresa
Costi applicati sul rendimento medio annuo
(*) Commissione applicata nel caso il rendimento da attribuire al contratto consenta alla Società di trattenersi almeno un punto percentuale (misura di rendimento minima trat- tenuta). Qualora il livello del rendimento annuo conseguito non consenta il trattenimento dell’1,00%, la commissione annua applicata verrà aumentata sino a consentire tale con- servazione.
9. MISURE E MODALITÀ DI EVENTUALI SCONTI
Questo prodotto non prevede sconti di alcun genere.
10. REGIME FISCALE
(sulla base della legislazione in vigore alla data di edizione del presente Fascicolo informativo)
10.1 Regime fiscale dei premi
I premi corrisposti non sono soggetti all’imposta sulle assicurazioni e
non sono detraibili dall’IRPEF;
10.2 Regime fiscale delle somme corrisposte
a) Capitale corrisposto dalla Società a seguito di decesso dell’Assicu- rato
Le somme corrisposte dalla Società, in caso di morte dell’Assicurato, sono esenti dall’IRPEF.
b) Capitale corrisposto dalla Società a seguito di riscatto
Il capitale corrisposto a seguito di riscatto al Contraente Persona Fisica, percipiente le somme al di fuori dell’esercizio di attività commerciali, co- stituisce reddito soggetto ad imposta sostitutiva delle imposte sui redditi per l’importo corrispondente alla differenza tra l’ammontare percepito ed i premi pagati;
c) Rendita derivante dall’esercizio di opzione
Nel caso il Contraente Persona Fisica, percipiente le somme al di fuo- ri dell’esercizio di attività commerciali, scelga la corresponsione di una delle forme di rendita avente funzione previdenziale (cioè non riscattabile
dopo la data in cui sorge il diritto all’erogazione) di cui al precedente punto 6 della presente Nota Informativa, verrà applicata la stessa impo- sta sostitutiva di cui alla precedente lettera b):
• all’importo corrispondente alla differenza fra il valore di riscatto ed i premi pagati;
• ai rendimenti finanziari maturati nelcorso dell’erogazione della rendita.
Il prelievo fiscale avviene nella misura del 12,50% e l’imposta sostitutiva viene applicata dalla Società in veste di sostituto di imposta.
In ogni caso, le somme percepite nell’esercizio di attività commerciali concorrono a formare il reddito d’impresa restando assoggettate all’or- dinaria tassazione (non si applica quindi l’imposta sostitutiva).
Sezione E. ALTRE INFORMAZIONI SUL CONTRATTO
11. MODALITÀ DI PERFEZIONAMENTO DEL CONTRATTO
Il contratto è perfezionato (concluso) nel giorno in cui il Contraente e l’Assicurato appongono le loro firme sulla scheda contrattuale debita- mente sottoscritta dalla Società.
La garanzia assicurativa entra in vigore, a condizione che sia stato paga- to il primo premio dovuto, dal giorno di perfezionamento (conclusione) del contratto o dal giorno di decorrenza del medesimo se successivo e termina al momento della sua risoluzione. Le date di perfezionamento (conclusione) e decorrenza sono riportate sulla scheda contrattuale.
12. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Il contratto si risolve con effetto immediato, al verificarsi dell’evento tra quelli di seguito elencati che si verifica per primo:
• recesso dal contratto;
• decesso dell’Assicurato:
• nel corso della durata contrattuale;
• successivo alla richiesta di corresponsione di una rendita vitalizia o reversibile (in quest’ultimo caso di entrambi gli Assicurati);
• successivo alla richiesta di corresponsione di una rendita certa per i primi 5 o 10 anni e poi vitalizia, trascorsi rispettivamente 5 o 10 anni dall’inizio della corresponsione della rendita;
• riscatto totale.
13. RISCATTO E RIDUZIONE
13.1 Riscatto
Nel corso della durata contrattuale, ma non prima che sia trascorso un anno dalla data in cui il contratto è stato emesso, il Contraente può ri- chiedere, per iscritto presso i Soggetti abilitati dalla Società o diretta- mente alla Società medesima tramite lettera raccomandata, il riscatto totale o parziale del contratto.
13.1.1 Riscatto totale
La richiesta di riscatto totale determina la risoluzione del contratto con effetto dalla data della richiesta stessa.
Il valore di riscatto totale coincide con il capitale assicurato calcolato se- condo le medesime modalità precisate al punto 3.1. ove la data di riferi- mento per il calcolo e per la rivalutazione, in luogo della data di decesso, è la data di richiesta di riscatto. La misura annua di rivalutazione adottata viene calcolata, a norma del precedente punto 5, in base al rendimento medio annuo realizzato dalla Gestione separata Crédit Agricole Vita Più relativo al terzo mese precedente la data di richiesta di riscatto.
Si richiama l’attenzione sul fatto che la somma liquidabile a seguito di riscatto totale potrebbe anche risultare inferiore ai premi versati.
13.1.2 Riscatto parziale
Il Contraente può richiedere riscatti parziali a condizione che:
• il valore del riscatto parziale richiesto, al lordo delle imposte dovute, risulti inferiore al valore del riscatto totale calcolato alla data di richiesta di riscatto parziale;
• l’importo di ciascun riscatto parziale, al netto delle imposte dovute, sia almeno pari a EUR 500.
A seguito dell’operazione di riscatto parziale, il contratto resta in vigore per una prestazione assicurata pari al valore del capitale assicurato cal- colato alla data di richiesta di riscatto parziale, diminuito di un importo pari allo stesso capitale moltiplicato per il rapporto tra il riscatto parziale al lordo delle imposte ed il riscatto totale calcolato alla stessa data.
In occasione di ogni riscatto parziale effettuato, la Società provvede alla rideterminazione della garanzia di minimo secondo quanto precisato al precedente punto 3.1. ed emette apposita quietanza di liquidazione.
Nel progetto esemplificativo riportato nella successiva sezione F (nonché nel progetto che verrà successivamente elaborato in forma personaliz- zata), sono evidenziati i valori del riscatto totale determinati in ciascuno degli anni indicati in base alle ipotesi specificate.
Per le informazione relative al valore di riscatto, il Contraente potrà rivol- gersi all’Ufficio liquidazioni della Società:
Xxxxxx Xxxxxxx, 0 – 00000 Xxxxxx
TELEFAX: x00 00 000000000
E-MAIL: xxxxxxxxxxxx@xx-xxxx.xx TELEFONO: x00 00 000000000
La Società fornirà sollecitamente, e comunque non oltre il termine di 10 giorni dal ricevimento della richiesta, le suddette informazioni.
13.2 Riduzione
Il contratto descritto in questa nota informativa non prevede valore di
riduzione.
14. REVOCA DELLA PROPOSTA
Il prodotto non prevede l’adozione della proposta in quanto il contratto viene concluso contestualmente mediante la sottoscrizione delle scheda contrattuale.
15. DIRITTO DI RECESSO
Il Contraente può recedere dal contratto entro 30 giorni dal momento in cui è informato della sua conclusione (secondo quanto specificato all’art. 4 delle condizioni contrattuali), tramite comunicazione scritta effettuata direttamente presso i soggetti abilitati dalla Società o con lettera racco- mandata indirizzata all’ufficio distaccato della Società.
Il recesso ha l’effetto di liberare entrambe le Parti (Contraente e Società) da qualsiasi obbligazione derivante dal contratto a decorrere dalle ore 24 del giorno della comunicazione effettuata direttamente presso i soggetti abilitati dalla Società o di spedizione della raccomandata quale risulta dal timbro postale d’invio.
Entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione del recesso la Socie- tà, previa consegna dell’originale della scheda contrattuale e delle even-
tuali appendici contrattuali, rimborsa al Contraente le somme da questi eventualmente corrisposte trattenendo, a titolo di rimborso per gli oneri sostenuti per la procedura di emissione del contratto, EUR 25,00.
16. DOCUMENTAZIONE DA CONSEGNARE ALL’IMPRESA PER LA LIQUIDAZIONE DELLE PRESTAZIONI
L’elenco della documentazione necessaria per ottenere la liquidazione delle prestazioni è riportato nelle Condizioni Contrattuali ed è disponibile su appositi moduli inclusi nella documentazione contrattuale, presso i Soggetti abilitati o presso la Società. I pagamenti dovuti dalla Società vengono effettuati entro 30 giorni dal ricevimento della documentazione completa.
Si ricorda che i diritti derivanti dal Contratto di assicurazione si pre- scrivono in due anni da quando si è verificato il fatto su cui il diritto stesso si fonda.
17. LEGGE APPLICABILE AL CONTRATTO E ASPETTI LEGALI
LEGISLAZIONE APPLICABILE
Il contratto è assoggettato alla legge italiana. NON PIGNORABILITÀ E NON SEQUESTRABILITÀ
Ai sensi dell’art. 1923 del Codice Civile le somme dovute dalla Società in dipendenza di contratti di assicurazione sulla vita non sono pignorabili né sequestrabili.
DIRITTO PROPRIO DEL BENEFICIARIO
Ai sensi dell’art. 1920 del Codice Civile, il Beneficiario di un contratto di assicurazione sulla vita acquista, per effetto della designazione fatta a suo favore dal Contraente, un diritto proprio ai vantaggi dell’assicura- zione.
FORO COMPETENTE
Per le controversie relative al contratto, il foro competente è quello del luogo ove risiede o ha eletto domicilio il Contraente o il Beneficiario.
18. LINGUA IN CUI È REDATTO IL CONTRATTO
Il contratto e ogni documento ad esso allegato, sono redatti in lingua
italiana.
19. RECLAMI
Eventuali reclami, riguardanti il rapporto contrattuale o la gestione dei
sinistri, devono essere inoltrati per iscritto a:
Crédit Agricole Vita S.p.A. Relazioni Clienti
Xxx Xxxxxxxxxx x. 0 00000 - XXXXX
Fax: 0000 000000
Qualora l’esponente non si ritenga soddisfatto dall’esito del reclamo o in caso di assenza di riscontro nel termine massimo di quarantacinque giorni, potrà rivolgersi all’ISVAP, Servizio Tutela degli Utenti, Xxx xxx Xxx- xxxxxx 00, 00000 XXXX, telefono 06.42.133.1, corredando l’esposto della documentazione relativa al reclamo trattato dalla Compagnia (Società). In relazione alle controversie inerenti la quantificazione delle prestazioni, si ricorda che permane la competenza esclusiva dell’Autorità Giudiziaria, oltre alla facoltà di ricorrere a sistemi conciliativi ove esistenti.
20. ULTERIORE INFORMATIVA DISPONIBILE PER IL CONTRAENTE
Prima della conclusione del contratto, il Contraente può chiedere l’ul- timo rendiconto annuale e l’ultimo prospetto di composizione della Ge- stione separata, disponibili anche sul sito Internet della Società.
21. INFORMATIVA IN CORSO DI CONTRATTO
La Società si impegna a:
• comunicare tempestivamente al Contraente le eventuali variazioni del- le informazioni contenute in Nota informativa o nel Regolamento della gestione interna separata, intervenute anche per effetto di modifiche alla normativa successive alla conclusione del contratto;
• trasmettere entro sessanta giorni dalla data prevista nelle condizioni con- trattuali per la rivalutazione delle prestazioni assicurate (ricorrenza annuale del contratto), l’estratto conto annuale della posizione assicurativa dove fi- gureranno:
• il cumulo dei premi versati dal perfezionamento (conclusione) del contratto alla data di riferimento dell’estratto conto precedente ed il valore della prestazione maturata a tale data;
• il dettaglio dei premi versati nell’anno di riferimento, con evidenza di eventuali premi in arretrato ed un’avvertenza sugli effetti derivanti dal mancato pagamento;
• il valore dei riscatti parziali liquidati nell’anno di riferimento;
• il valore della prestazione e del riscatto totale maturati alla data di riferimento dell’estratto conto;
• il tasso annuo di rendimento finanziario realizzato dalla gestione separata, l’aliquota di retrocessione del rendimento riconosciuta, il tasso annuo di rendimento retrocesso con evidenza di eventuali ren- dimenti minimi trattenuti dalla Società, il tasso annuo di rivalutazio- ne (misura annua di rivalutazione) delle prestazioni.
Sezione F. PROGETTO ESEMPLIFICATIVO DELLE PRESTAZIONI
La presente elaborazione costituisce una esemplificazione dello sviluppo delle prestazioni assicurate e dei valori di riscatto previsti dal contratto, al lordo degli oneri fiscali.
L’elaborazione viene effettuata in base alle seguenti ipotesi:
• Premio ricorrente versato: EUR 600,00
• Frequenza di versamento: Annuale Sulla base di quanto sopra indicato risulta:
• Capitale assicurato acquisito con il primo premio ricorrente versato: EUR 582,00
• Caricamento applicato sul primo premio versato: EUR 18,00 (3%)
Gli sviluppi delle prestazioni assicurate e dei valori di riscatto di seguito
riportati sono determinati sulla base di due diversi valori:
• un’ipotesi di rendimento annuo minimo garantito, equivalente ad
una misura annua di rivalutazione pari a 0,00%;
• un’ipotesi di rendimento annuo, costante stabilita dall’ISVAP e pari, al momento della redazione del presente fascicolo informativo, al 4,00%. Sulla base di tale ipotesi e tenuto conto di quanto descritto al precedente punto 5. Sezione B, la misura annua di rivalutazione da adottare viene così calcolata:
• rendimento annuo da attribuire: 4,00% * 90% = 3,60%;
• differenza fra rendimento realizzato e quello da attribuire:
4,00% - 3,60% = 0,4%, minore dell’1,00%. L’aliquota del 90% non consente quindi alla Società di trattenersi l’1,00%. Conseguentemente il rendimento attribuito sarà pari a: 4,00% - 1,00% = 3,00%; pertanto la misura annua di rivalutazione risulterà pari al 3,00%.
Nelle esemplificazioni che seguono le prestazioni assicurate ed i valori di riscatto sono stati sviluppati per un periodo di 15 anni.
I valori sviluppati in base al rendimento annuo minimo garantito rap- presentano le prestazioni certe che la Società è tenuta a corrispondere in base alle Condizioni contrattuali - a condizione che i premi previsti siano stati puntualmente versati - e non tengono pertanto conto di ipo- tesi sulle future partecipazioni agli utili attribuite, sotto forma di misura annua di rivalutazione, diverse da 0,00%.
I valori sviluppati in base al tasso di rendimento stabilito dall’ISVAP sono meramente indicativi e non impegnano in alcun modo la Socie- tà. Non vi è infatti nessuna certezza che le ipotesi di sviluppo delle prestazioni applicate si realizzeranno effettivamente. I risultati con- seguibili dalla Gestione separata potrebbero discostarsi dall’ipotesi di rendimento impiegata.
F.1 Sviluppo prestazioni in base al rendimento annuo minimo garantito
Parametri di calcolo:
g) Tasso annuo di rendimento minimo
(misura annua minima di rivalutazione): 0,00%
(importi in Euro)
Anno | Premio ricorrente | Cumulo dei premi ricorrenti | Capitale assicurato (fine anno) | Interruzione del pagamento dei premi | |
Valore di riscatto (fine anno) | Capitale assicurato alla fine del 15° anno | ||||
1 | 600,00 | 600,00 | 582,00 | 582,00 | 582,00 |
2 | 600,00 | 1.200,00 | 1.164,00 | 1.164,00 | 1.164,00 |
3 | 600,00 | 1.800,00 | 1.746,00 | 1.746,00 | 1.746,00 |
4 | 600,00 | 2.400,00 | 2.328,00 | 2.328,00 | 2.328,00 |
5 | 600,00 | 3.000,00 | 2.910,00 | 2.910,00 | 2.910,00 |
6 | 600,00 | 3.600,00 | 3.495,00 | 3.495,00 | 3.495,00 |
7 | 600,00 | 4.200,00 | 4.080,00 | 4.080,00 | 4.080,00 |
8 | 600,00 | 4.800,00 | 4.665,00 | 4.665,00 | 4.665,00 |
9 | 600,00 | 5.400,00 | 5.250,00 | 5.250,00 | 5.250,00 |
10 | 600,00 | 6.000,00 | 5.835,00 | 5.835,00 | 5.835,00 |
11 | 600,00 | 6.600,00 | 6.423,00 | 6.423,00 | 6.423,00 |
12 | 600,00 | 7.200,00 | 7.011,00 | 7.011,00 | 7.011,00 |
13 | 600,00 | 7.800,00 | 7.599,00 | 7.599,00 | 7.599,00 |
14 | 600,00 | 8.400,00 | 8.187,00 | 8.187,00 | 8.187,00 |
15 | 600,00 | 9.000,00 | 8.775,00 | 8.775,00 | 8.775,00 |
Come si evince dalla tabella, non potrà avvenire il recupero dei premi versati sulla base del solo tasso di rendimento minimo garantito. Le somme liquidabili in virtù della ga- ranzia di minimo risultano pertanto sempre inferiori ai premi versati.
F.2 Sviluppo prestazioni in base all’ipotesi di rendimento stabilita dall’ISVAP
Parametri di calcolo:
• Tasso annuo di rendimento: 4,00%
• Aliquota di retrocessione: 90,00%
• Tasso annuo di rendimento trattenuto dalla Società: 1,00%
• Tasso annuo di rendimento attribuito: 3,00%
• Misura annua di rivalutazione: 3,00%
(importi in Euro)
Anno | Premio ricorrente | Cumulo dei premi ricorrenti | Capitale assicurato (fine anno) | Interruzione del pagamento dei premi | |
Valore di riscatto (fine anno) | Capitale assicurato alla fine del 15° anno | ||||
1 | 600,00 | 600,00 | 599,46 | 599,46 | 906,74 |
2 | 600,00 | 1.200,00 | 1.216,90 | 1.216,90 | 1.787,06 |
3 | 600,00 | 1.800,00 | 1.852,87 | 1.852,87 | 2.641,75 |
4 | 600,00 | 2.400,00 | 2.507,92 | 2.507,92 | 3.471,55 |
5 | 600,00 | 3.000,00 | 3.182,62 | 3.182,62 | 4.277,18 |
6 | 600,00 | 3.600,00 | 3.880,65 | 3.880,65 | 5.063,37 |
7 | 600,00 | 4.200,00 | 4.599,62 | 4.599,62 | 5.826,66 |
8 | 600,00 | 4.800,00 | 5.340,16 | 5.340,16 | 6.567,72 |
9 | 600,00 | 5.400,00 | 6.102,91 | 6.102,91 | 7.287,19 |
10 | 600,00 | 6.000,00 | 6.888,55 | 6.888,55 | 7.985,72 |
11 | 600,00 | 6.600,00 | 7.700,85 | 7.700,85 | 8.667,37 |
12 | 600,00 | 7.200,00 | 8.537,52 | 8.537,52 | 9.329,18 |
13 | 600,00 | 7.800,00 | 9.399,29 | 9.399,29 | 9.971,71 |
14 | 600,00 | 8.400,00 | 10.286,91 | 10.286,91 | 10.595,52 |
15 | 600,00 | 9.000,00 | 11.201,16 | 11.201,16 | 11.201,16 |
❈❈❈❈❈❈❈❈
Crédit Agricole Vita S.p.A. è responsabile della veridicità e della comple- tezza dei dati e delle notizie contenuti nella presente Nota informativa.
L’Amministratore Delegato Xxxxx Xxxx
3
CONDIZIONI
CONTRATTUALI
ASSICURAZIONE IN CASO DI MORTE A VITA INTERA A PREMI RICORRENTI ED INTEGRATIVI
CON RIVALUTAZIONE ANNUALE DEL CAPITALE ASSICURATO - TARIFFA 304
PARTE I - OGGETTO DEL CONTRATTO
ARTICOLO 1 - PRESTAZIONI ASSICURATE
A condizione che il contratto non sia risolto, la Società si impegna a cor- rispondere, al verificarsi del decesso dell’Assicurato in qualsiasi epoca esso avvenga, il capitale assicurato ai Beneficiari designati dal Contra- ente, rivalutato secondo quanto previsto al successivo articolo 9.
Il capitale assicurato è dato dal cumulo dei capitali derivanti dai singoli premi che risultano incassati dalla Società sino al momento del deces- so. Il capitale derivante da ciascun premio è dato dal premio corrisposto depurato della parte di esso che viene prelevata dalla Società a fronte dei costi su di esso gravanti (esplicitati al punto 8.1.1. della Nota Infor- mativa).
La garanzia di minimo prevista dal contratto consiste esclusivamente nella corresponsione di una somma pari al cumulo dei premi corrisposti al netto dei predetti costi.
ARTICOLO 2 - RISCHIO DI MORTE
Il rischio di morte dell’Assicurato è coperto per qualunque causa, senza limiti territoriali e senza tener conto di eventuali cambiamenti di profes- sione. Tuttavia la garanzia non è operante e la Società non corrisponderà alcuna somma in caso di decesso dell’Assicurato dovuto a:
• dolo del Contraente o del Beneficiario;
• partecipazione attiva dell’Assicurato a delitti dolosi;
• partecipazione attiva dell’Assicurato a fatti di guerra, salvo che non derivi da obblighi verso il suo Stato di cittadinanza; in questo caso la garanzia può essere prestata, su richiesta del Contraente, alle condizioni stabilite dal competente Ministero.
ARTICOLO 3 - OPZIONI
A condizione che il contratto non sia risolto e purché siano trascorsi 5 anni dalla data di decorrenza, mediante richiesta scritta da inoltrare alla Società per il tramite dei Soggetti da Essa abilitati, il Contraente, rinun- ciando alle prestazioni assicurate di cui al precedente articolo 1, può chiedere la conversione del valore di riscatto di cui al successivo articolo 10, depurato degli oneri fiscali, in una delle seguenti forme di rendita:
• una rendita vitalizia pagabile fino a che l’Assicurato è in vita;
• una rendita, pagabile in modo certo per i primi 5 o 10 anni (e quindi anche in caso di decesso dell’Assicurato), e successivamente fino a che l’Assicurato è in vita;
• una rendita vitalizia pagabile fino al decesso dell’Assicurato e successivamente reversibile, in misura totale o parziale, a favore di una persona fino a che questa è in vita.
Durante l’erogazione della rendita, il contratto non è riscattabile e non possono essere corrisposti premi.
La conversione avverrà alle condizioni e con le modalità di erogazione applicate dalla Società all’epoca della richiesta di corresponsione.
ARTICOLO 4 - PREMIO
A fronte delle prestazioni assicurate il contratto prevede la correspon- sione di premi ricorrenti secondo la frequenza, stabilita alla stipula del contratto, che può essere annuale o mensile. L’importo dei premi ricor- renti non potrà risultare:
• inferiore a EUR 50,00 se pagato mensilmente o a EUR 600,00 se pagato annualmente;
• superiore a EUR 500,00 se pagato mensilmente o a EUR 6.000,00 se pagato annualmente.
Il primo versamento ricorrente deve essere corrisposto all’atto della sot- toscrizione del contratto.
Ad ogni ricorrenza annuale del contratto il Contraente può modificare la frequenza di versamento dei premi ricorrenti da annuale a mensile e viceversa; mentre in occasione di ogni scadenza di premio può aumen- tare o diminuire l’ammontare di ciascun premio ricorrente entro i limiti sopra indicati.
Inoltre, in qualsiasi momento della durata contrattuale, è possibile:
• sospendere e riprendere il pagamento dei premi;
• effettuare versamenti integrativi, a condizione che l’importo di ciascuno di essi non risulti inferiore a EUR 50,00 ed il loro cumulo in un anno non superi EUR 4.500,00.
Il pagamento del premio deve essere effettuato tramite disposizione di addebito, a favore della Società, sul conto corrente bancario del Contra- ente presso uno dei Soggetti abilitati. La relativa scrittura di addebito costituisce la prova dell’avvenuto pagamento. In alternativa (estinzione del rapporto di conto corrente bancario intrattenuto presso uno dei Sog- getti abilitati dalla Società), il pagamento dei premi si effettua tramite bonifico a favore della Società, indicando nella causale cognome e nome del Contraente ed il numero del contratto.
La scheda contrattuale, sulla quale viene riportato l’importo del primo premio ricorrente, consegnata al Contraente, purché debitamente fir- mata dalla Società e dai Soggetti da Essa abilitati, ha anche funzione di quietanza del premio versato.
PARTE II - CONCLUSIONE DEL CONTRATTO E DIRITTO DI RECESSO
ARTICOLO 5 - CONCLUSIONE (PERFEZIONAMENTO), ENTRATA IN VIGORE, DURATA E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Il contratto è concluso (perfezionato) nel giorno in cui la scheda contrat- tuale viene sottoscritta dalla Società, dal Contraente e dall’Assicurato ed entra in vigore, a condizione che sia avvenuto il pagamento del premio dovuto, il giorno della sua conclusione o il giorno, se successivo, indi- cato sulla scheda contrattuale quale data di decorrenza. La durata del contratto è il periodo di tempo che intercorre fra la data di decorrenza indicata sulla scheda contrattuale e la data della sua risoluzione.
Il contratto si risolve con effetto immediato, al verificarsi dell’evento tra quelli di seguito elencati che si verifica per primo:
• recesso dal contratto;
• decesso dell’Assicurato:
• nel corso della durata contrattuale;
• successivo alla richiesta di corresponsione di una rendita vitalizia o reversibile (in quest’ultimo caso di entrambi gli Assicurati);
• successivo alla richiesta di corresponsione di una rendita certa per i primi 5 o 10 anni e poi vitalizia, trascorsi rispettivamente 5 o 10 anni dall’inizio della corresponsione della rendita;
• riscatto totale.
ARTICOLO 6 - OBBLIGHI DELLA SOCIETÀ E DEL CONTRAENTE
Gli obblighi della Società e del Contraente risultano esclusivamente dal contratto e relative appendici da Essi firmati.
ARTICOLO 7 - DICHIARAZIONI DEL CONTRAENTE E DELL’ASSICURATO
Le dichiarazioni del Contraente e dell’Assicurato devono essere esatte e complete. L’inesatta dichiarazione della data di nascita dell’Assicurato comporta in ogni caso la rettifica, in base alla data di nascita effettiva, dell’eventuale rendita di cui al precedente articolo 3.
ARTICOLO 8 - REVOCABILITÀ DELLA PROPOSTA E DIRITTO DI RECESSO DAL CONTRATTO
Il Contraente può revocare la proposta fino a quando il contratto non sia stato concluso, o recedere dal contratto entro 30 giorni dal momento in cui è informato della sua conclusione, tramite comunicazione scritta ef- fettuata direttamente presso i soggetti abilitati dalla Società o con lettera raccomandata indirizzata all’ufficio distaccato della Società.
Il recesso ha l’effetto di liberare entrambe le Parti da qualsiasi obbliga- zione derivante dal contratto a decorrere dalle ore 24 del giorno della comunicazione effettuata direttamente presso i soggetti abilitati dalla Società o di spedizione della raccomandata quale risulta dal timbro po- stale d’invio.
Entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione della revoca della proposta o della comunicazione del recesso la Società, previa conse- gna dell’originale della scheda contrattuale e delle eventuali appendici contrattuali, rimborsa al Contraente le somme da questi eventualmente corrisposte.
Tuttavia, la Società ha il diritto di trattenere, in caso di recesso, dalle predette somme, a titolo di rimborso per gli oneri sostenuti per la pro- cedura di emissione del contratto, EUR 25,00.
PARTE III - REGOLAMENTAZIONE NEL CORSO DEL CONTRATTO
ARTICOLO 9 - MODALITÀ DI RIVALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI ASSICURATE
Al presente contratto la Società riconosce una rivalutazione delle pre- stazioni assicurate sulla base del rendimento annuo ottenuto dalla Ge- stione Separata Crédit Agricole Vita Più.
9.1 Misura annua di rivalutazione
La Società determina il rendimento annuo da attribuire al contratto mol- tiplicando il rendimento medio annuo, definito al punto 2. del Regola- mento della Gestione Separata Crédit Agricole Vita Più, per un’aliquota di partecipazione pari al 90%. L’attribuzione di detta aliquota di parte- cipazione verrà accordata purché consenta alla Società di conservare almeno un punto percentuale. Qualora detta attribuzione non permetta la conservazione di un punto percentuale, l’aliquota applicabile risulterà pari al rapporto tra il rendimento realizzato diminuito di un punto per- centuale ed il rendimento realizzato(1). La misura annua di rivalutazione è pari al rendimento attribuito.
(1) Esemplificazione numerica
IPOTESI: Tasso di rendimento annuo realizzato dalla Gestione separata Crédit Agricole Vita Più = 4,00%;
Rendimento annuo da attribuire = 4,00% * 90,00% = 3,60%; 4,00% - 3,60% = 0,40%; quindi l’aliquota del 90% non consente la conservazio- ne dell’1,00%; di conseguenza il rendimento annuo attribuito sarà pari a 4,00% - 1,00% = 3,00% che corrisponde ad un’aliquota pari a (4,00%
- 1,00%)/4,00% = 75,00%. La misura annua di rivalutazione applicabile sarà pertanto pari al 3,00%.
Tale esemplificazione costituisce una mera ipotesi e non costituisce ga- ranzia di rendimento.
9.2 Rivalutazione del capitale assicurato
9.2.1 Rivalutazione del capitale assicurato tra la data di decorrenza del contratto e la prima ricorrenza annuale dello stesso
Il capitale assicurato rivalutato ad una data precedente o coincidente con la prima ricorrenza annuale del contratto si ottiene dalla somma dei seguenti importi:
I. il cumulo dei capitali derivanti dai premi che risultano incassati dalla Società tra la data di decorrenza e la data di calcolo;
II. il cumulo degli importi che si ottengono moltiplicando ciascun dei ca- pitali di cui al precedente punto I. per la misura annua di rivalutazione, ridotta in proporzione alla frazione d’anno rispettivamente compresa tra la data di incasso di ciascun premio e la data di calcolo.A fronte del versamento dei premi la Società fornirà le prestazioni assicurate, come specificato al successivo art. 10.
9.2.2 Rivalutazione del capitale assicurato nel periodo di durata contrattuale che intercorre tra una qualunque ricorrenza annuale del contratto successiva alla prima, compresa
quella coincidente con la scade e l’ultima trascorsa
Il capitale assicurato rivalutato ad una data, compresa nel periodo anzi- detto, precedente o coincidente con una qualunque ricorrenza annuale del contratto successiva alla prima si ottiene aggiungendo al valore del capitale assicurato alla ricorrenza annuale del contratto ultima trascor- sa i seguenti importi:
I. un importo ottenuto applicando al capitale assicurato alla ricorrenza annuale del contratto ultima trascorsa, la misura annua di rivalutazione ridotta in proporzione alla frazione d’anno compresa tra la data ricorren- za annuale del contratto ultima trascorsa e la data di calcolo;
II. il cumulo dei capitali derivanti dai premi che risultano incassati dalla Società tra la ricorrenza annuale ultima trascorsa e la data di calcolo;
III. il cumulo degli importi che si ottengono moltiplicando ciascun dei ca- pitali di cui al precedente punto II. per la misura annua di rivalutazione, ridotta in proporzione alla frazione d’anno rispettivamente compresa tra la data di incasso di ciascun premio e la data di calcolo.
La misura annua di rivalutazione adottata viene calcolata, a norma del precedente punto 9.1, in base al rendimento medio annuo realizzato dal- la Gestione separata “Crédit Agricole Vita Più” relativo al terzo mese precedente la data di calcolo.
Per data di calcolo si deve intendere rispettivamente:
• la data di ciascuna ricorrenza annuale del contratto, per la rivalutazione delle prestazioni assicurate effettuata in coincidenza di tale data;
• la data di decesso, per la rivalutazione delle prestazioni assicurate di cui al precedente articolo 1;
• ladatadirichiestadiriscatto, perlarivalutazionedell’importoliquidabile di cui al successivo articolo 10.
La Società comunica al Contraente il valore delle prestazioni assicurate, raggiunto ad ogni ricorrenza annuale del contratto.
ARTICOLO 10 - RISCATTO
Nel corso della durata contrattuale, ma non prima che sia trascorso un anno dalla data in cui il contratto è stato emesso, il Contraente può ri- chiedere, per iscritto presso i Soggetti abilitati dalla Società o diretta- mente alla Società medesima tramite lettera raccomandata, il riscatto totale o parziale del contratto.
10.1 Riscatto totale
La richiesta di riscatto totale determina la risoluzione del contratto con effetto dalla data della richiesta stessa.
Il valore di riscatto totale coincide con il capitale assicurato come calco- lato al precedente articolo 1 e rivalutato come precisato al precedente articolo 9. Ai fini della determinazione della somma liquidabile per ri- scatto totale si assume come data di riferimento per il calcolo e per la rivalutazione, in luogo della data di decesso, la data di richiesta di riscat- to. La misura annua di rivalutazione adottata viene calcolata, a norma del precedente punto 9.1, in base al rendimento medio annuo realizzato dalla Gestione separata Crédit Agricole Vita Più relativo al terzo mese precedente la data di richiesta di riscatto.
10.2 Riscatto parziale
Il Contraente può richiedere riscatti parziali a condizione che:
• il valore del riscatto parziale richiesto, al lordo delle imposte dovute, risulti inferiore al valore del riscatto totale calcolato alla data di richiesta di riscatto parziale;
• l’importo di ciascun riscatto parziale, al netto delle imposte dovute, sia almeno pari a EUR 500.
A seguito dell’operazione di riscatto parziale, il contratto resta in vigore per una prestazione assicurata pari al valore del capitale assicurato cal-
colato alla data di richiesta di riscatto parziale, diminuito di un importo pari allo stesso capitale moltiplicato per il rapporto tra il riscatto parziale al lordo delle imposte ed il riscatto totale calcolato alla stessa data.
In occasione di ogni riscatto parziale effettuato, la Società provvederà alla rideterminazione della garanzia di minimo, di cui al precedente articolo 1, applicando al cumulo dei premi corrisposti prima del riscatto parziale, al netto dei costi gravanti sui premi esplicitati al punto 8.1.1 della Nota Informativa, l’aliquota data dal rapporto tra il valore del riscatto totale
- calcolato alla data richiesta del riscatto parziale -, diminuito del riscat- to parziale al lordo delle imposte dovute, e il predetto valore di riscatto totale.
ARTICOLO 11 - PRESTITI
Sul presente contratto non sono concedibili prestiti.
ARTICOLO 12 - CESSIONE, PEGNO E VINCOLO
Il Contraente può cedere ad altri il contratto, così come può darlo in pe- gno o comunque vincolare le somme assicurate.
Xxxx atti diventano efficaci solo quando la Società ne faccia annotazione sull’originale della scheda contrattuale o su appendice.
Nel caso di pegno o vincolo, le operazioni di recesso e riscatto richiedono l’assenso scritto del creditore pignoratizio o del vincolatario.
ARTICOLO 13 - DUPLICATO DEL CONTRATTO
In caso di smarrimento, sottrazione o distruzione dell’originale del con- tratto, Il Contraente o gli aventi diritto possono ottenerne un duplicato a proprie spese e responsabilità.
PARTE IV - BENEFICIARI E PAGAMENTI DELLA SOCIETÀ
ARTICOLO 14 - BENEFICIARI
Il Contraente designa i Beneficiari e può in qualsiasi momento revocare o modificare tale designazione.
La designazione dei Beneficiari non può essere revocata o modificata nei
seguenti casi:
• dopo che il Contraente ed il Beneficiario abbiano dichiarato per iscritto alla Società, rispettivamente, la rinuncia al potere di xxxxxx e l’accettazione del beneficio;
• dopo il decesso del Contraente;
• dopo che, verificatosi l’evento previsto, il Beneficiario abbia comunicato per iscritto alla Società di volersi avvalere del beneficio.
In tali casi il recesso e le operazioni di riscatto, pegno o vincolo, richiedo- no l’assenso scritto dei Beneficiari.
La designazione dei Beneficiari e le sue eventuali revoche o modifiche devono essere effettuate per iscritto presso i Soggetti abilitati dalla So- cietà o disposte per testamento.
ARTICOLO 15 - PAGAMENTI DELLA SOCIETÀ
Per tutti i pagamenti della Società devono essere preventivamente con- segnati alla stessa i documenti necessari a verificare l’effettiva esistenza dell’obbligo di pagamento e ad individuare con esattezza gli aventi dirit- to.
In particolare, la Società richiede la seguente documentazione:
• per i pagamenti conseguenti il riscatto: originale del contratto ed eventuali appendici, fotocopia di un regolare documento di identità del Contraente, codice fiscale del Contraente.
• per i pagamenti conseguenti il decesso dell’Assicurato: originale del contratto e delle eventuali appendici; certificato di morte dell’Assicurato; documento rilasciato dall’autorità competente, da cui si desumano le precise circostanze del decesso, in caso di morte violenta (infortunio, suicidio, omicidio); originale dell’atto notorio, redatto davanti a Cancel- liere o Notaio o Segretario Comunale ed alla presenza di due testimoni, da cui risulti se il Contraente/Xxxxxxxxxx ha lasciato o meno testamento e se quest’ultimo, di cui dev’essere rimessa copia autentica, è l’unico o l’ultimo conosciuto, valido e non impugnato. Se sul contratto risultano indicati, quali Beneficiari, gli eredi legittimi dell’Assicurato, l’atto notorio dovrà altresì riportare l’elenco di tutti gli eredi legittimi dell’Assicurato, con l’indicazione delle generalità complete, dell’età e della capacità di agire di ciascuno di essi e dell’eventuale stato di gravidanza della vedova. Non è consentita la presentazione della dichiarazione sostitutiva dell’atto notorio, di cui all’Art. 47 del D.P.R. 445/2000, che ha validità unicamente tra privato e organi della pubblica amministrazione. Va inoltre prodotto l’originale del decreto del Giudice Tutelare, se fra gli aventi diritto vi sono minori od incapaci, che autorizzi l’Esercente la potestà parentale od il Tutore alla riscossione della somma spettante ai minori od agli incapaci, indicando anche le modalità per il reimpiego di tale somma ed esone- rando la Società da ogni responsabilità al riguardo;
La Società ha comunque diritto, in considerazione di particolari esigenze istruttorie, a richiedere l’ulteriore documentazione necessaria a verifi- care l’esistenza dell’obbligo di pagamento, individuare gli aventi diritto e adempiere agli eventuali obblighi di natura fiscale.
Verificata la sussistenza dell’obbligo di pagamento, la Società mette a di- sposizione la somma dovuta entro 30 giorni dal ricevimento della docu- mentazione completa. Decorso tale termine - ed a partire dal medesimo, fino alla data dell’effettivo pagamento - sono riconosciuti ai Beneficiari gli interessi moratori, calcolati secondo i criteri della capitalizzazione semplice al tasso annuo più elevato fra il saggio legale in vigore e la misura annua di rivalutazione. Quest’ultima viene determinata, a norma del precedente articolo 9, sulla base del rendimento medio annuo rea- lizzato dalla Gestione separata Crédit Agricole Vita Più relativo al terzo mese antecedente la predetta data dell’effettivo pagamento.
I pagamenti vengono effettuati presso i Soggetti abilitati dalla Società o presso la Sede della Stessa, contro rilascio di regolare quietanza.
Effettuato il pagamento conseguente all’evento che determina la risolu- zione del contratto, nulla è più dovuto dalla Società.
PARTE V - LEGGE APPLICABILE, FISCALITÀ E FORO COMPETENTE
ARTICOLO 16 - RINVIO ALLE NORME DI LEGGE
Il contratto è regolato dalla legge italiana. Per tutto quanto non previsto dalle presenti condizioni contrattuali valgono le norme di legge.
ARTICOLO 17 - IMPOSTE
Le imposte relative al contratto sono a carico del Contraente o dei Bene- ficiari ed aventi diritto.
ARTICOLO 18 - FORO COMPETENTE
Per le controversie relative al Contratto, il Foro competente è quello del luogo ove risiede o ha eletto domicilio il Contraente o il Beneficiario.
ARTICOLO 19 - PRESCRIZIONE
I diritti derivanti dal Contratto di Assicurazione si prescrivono in due anni da quando si è verificato il fatto su cui il diritto stesso si fonda.
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REGOLAMENTO DELLA GESTIONE SEPARATA CAVITA PIÙ
Alla Gestione Separata Crédit Agricole Vita Più affluiranno attività per un ammontare non inferiore a quello delle riserve matematiche relative ai contratti rivalutabili in relazione al rendimento della Gestione Separata stessa.
Queste attività, gestite separatamente dagli altri investimenti della So- cietà, saranno costituite da investimenti previsti dal comma 2 punto a) ed altri attivi previsti al comma 2 punto c) capoversi 3) e 5) dell’Articolo 26 del Decreto Legislativo n. 174 del 17 marzo 1995.
La Gestione Separata Crédit Agricole Vita Più è conforme alle norme stabilite dall’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di Inte- resse Collettivo con la circolare numero 71 del 26/3/1987 e si attiene alle successive disposizioni.
Il tasso percentuale di rendimento medio delle attività inserite nella Ge- stione Separata Crédit Agricole Vita Più verrà determinato applicando il seguente procedimento:
1. Al termine di ciascun mese si calcolerà il tasso percentuale di rendi- mento conseguito nel mese facendo il rapporto tra i redditi di com- petenza del mese, al netto delle spese in appresso indicate, e la con- sistenza media nel mese delle corrispondenti attività, determinata in conformità alla circolare ISVAP numero 71 del 26/3/1987 e in base al valore di iscrizione nella Gestione Separata Crédit Agricole Vita Più, e moltiplicando il risultato del rapporto per 100. A formare i redditi di competenza del mese concorreranno:
• i ratei di interesse ed i ratei delle cedole maturati nel mese, i divi- dendi incassati nel mese,gli interessi bancari maturati nel mese sui conti della Gestione Separata Crédit Agricole Vita Più, al lordo delle eventuali ritenute fiscali. Nel caso di cedole indicizzate, il cui am- montare sarà noto solo al momento della loro esigibilità, si deter- mineranno i ratei maturati sulla base del valore minimo di cedola garantito, mentre l ‘eventuale eccedenza rispetto al valore minimo garantito verrà accreditata ai redditi del mese in cui le cedole sa- ranno divenute esigibili;
• il saldo delle plusvalenze e minusvalenze realizzate nel mese di competenza della Gestione Separata Crédit Agricole Vita Più in relazione alla gestione delle attività immesse. Le plusvalenze e le
minusvalenze realizzate vengono determinate con riferimento al valore di iscrizione delle corrispondenti attività nella Gestione Se- parata Crédit Agricole Vita Più e cioè al prezzo di acquisto per i beni di nuova acquisizione ed al valore di mercato all’atto dell’iscrizione nella Gestione Separata Crédit Agricole Vita Più per i beni già di proprietà della Società.
Le spese sostenute dalla Società,da portare in diminuzione dei pre-
detti redditi, sono costituite da:
• commissioni e spese bancarie relative alla compravendita e custo- dia dei titoli, alla compravendita della valuta ed alla gestione dei depositi bancari;
• spese di revisione contabile;
• eventuali interessi passivi.
2. Al termine di ciascun mese, dopo aver determinato il tasso percen- tuale di rendimento conseguito nel mese, secondo il procedimento indicato al precedente punto 1., si calcolerà il tasso percentuale di rendimento medio facendo la media aritmetica ponderata dei tassi percentuali di rendimento conseguiti in ciascuno degli ultimi dodici mesi trascorsi,utilizzando quali pesi le consistenze medie degli inve- stimenti nei predetti mesi definite al precedente punto 1. Il valore ri- sultante, moltiplicato per dodici, rappresenterà il tasso percentuale di rendimento medio annuo da prendere come base per il calcolo della misura di rivalutazione definita nelle condizioni contrattuali, che ver- rà applicata per le rivalutazioni delle polizze con ricorrenza annuale nel terzo mese successivo.
Nel primo anno di vita del fondo, quando non sono ancora disponibili 12 mesi di osservazione, il tasso percentuale di rendimento annuo verrà calcolato come media aritmetica ponderata delle osservazioni disponibili e moltiplicando il risultato per 12.
La Gestione Separata Crédit Agricole Vita Più è annualmente sotto- posta a revisione contabile da parte di una Società di revisione iscritta all’albo speciale di cui all’Articolo 161 del D.Lgs. 24.02.1998 n ° 58, la quale attesta la rispondenza della gestione stessa al presente Rego- lamento.
In particolare sono soggetti a revisione contabile:
• la corretta valutazione delle attività attribuite alla Gestione Separata Crédit Agricole Vita Più;
• il rendimento medio annuo della Gestione Separata Crédit Agricole Vita Più relativo all’ultimo mese dell’anno solare, cioè al periodo che decorre dal 1° gennaio fino al 31 dicembre di ciascun anno;
• l’adeguatezza di ammontare delle attività a fronte degli impegni assunti dalla Società sulla base delle riserve matematiche.
5GLOSSARIO
La consultazione del presente Glossario ha lo scopo di agevolare la com- prensione dei termini tecnici presenti nei documenti che compongono il presente Fascicolo Informativo.
Appendice
È un documento che forma parte integrante del contratto, emesso an- che successivamente alla conclusione dello stesso, per modificarne al- cuni aspetti in accordo tra Contraente e Società.
Assicurato
È la persona fisica sulla cui vita viene stipulato il contratto. Le prestazio- ni assicurate sono determinate in funzione degli eventi attinenti alla sua vita.
Beneficiario
È la persona fisica o altro soggetto giuridico, designato dal Contraente, che ha il diritto di riscuotere la somma assicurata al verificarsi degli eventi previsti dal contratto.
Caricamento
È la parte del premio che la Società trattiene per far fronte agli oneri di acquisizione ed amministrazione del contratto.
Condizioni Contrattuali
È l’insieme delle norme (o regole) che disciplinano il contratto.
Contraente
È la persona fisica o altro soggetto giuridico, che stipula il contratto con la Società, paga i premi e dispone dei diritti derivanti dal contratto stes- so.
Data di conclusione del contratto
È il giorno in cui il Contraente, l’Assicurato e la Società sottoscrivono la scheda contrattuale. Se successiva alla data di decorrenza, purché il premio sia stato corrisposto, decreta il momento dal quale le garanzie diventano efficaci ed il contratto ha effetto.
Data di decorrenza del contratto
Purché il premio sia stato corrisposto e la data di conclusione del con- tratto sia antecedente, è il giorno a partire dal quale le garanzie diventa- no efficaci ed il contratto ha effetto.
Gestione Separata
Portafoglio di valori mobiliari e di altre attività finanziari gestito separa- tamente dagli altri attivi detenuti dalla Società. Dal rendimento ottenuto dalla Gestione separata e dalle modalità di riconoscimento di tale ren- dimento al contratto deriva la rivalutazione da attribuire alle prestazioni assicurate.
ISVAP
È l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di interesse col- lettivo, che svolge funzioni di vigilanza nei confronti delle imprese di as- sicurazione sulla base delle linee di politica assicurativa determinate dal Governo.
Opzione di contratto
È la clausola contrattuale secondo cui il contraente può scegliere che la prestazione assicurata sia corrisposta in una modalità diversa da quel- la originariamente prevista. Con riferimento al contratto descritto nel presente fascicolo informativo, consiste nell’opportunità di scegliere, trascorso un prestabilito periodo di durata contrattuale, che il valore di riscatto al netto degli oneri fiscali sia convertito in una delle forme di rendita stabilite dall’articolato contrattuale.
Plusvalenza/Minusvalenza
È la differenza rispettivamente positiva o negativa fra il prezzo di vendita di una attività componente la Gestione Separata ed il suo prezzo di acqui- sto.
Premio
È l’importo che il Contraente versa a fronte delle prestazioni assicurate.
Premio ricorrente
È l’importo che il Contraente si impegna a corrispondere con una ca- denza annuale o mensile. Ciascun premio ricorrente concorre a definire, indipendentemente dagli altri, una quota di prestazione assicurata.
Premio integrativo (o aggiuntivo)
È l’importo che il Contraente ha facoltà di versare per integrare il pia- no dei versamenti ricorrenti contrattualmente stabilito. Ciascun premio integrativo (o aggiuntivo) concorre a definire, indipendentemente dagli altri, una quota di prestazione assicurata.
Prestazioni assicurate
Sono le somme pagabili dalla Società, in forma periodica o di capitale, al verificarsi dell’evento assicurato.
Proposta
È la manifestazione, sotto forma scritta, della volontà di stipulare il con- tratto di assicurazione da parte del futuro Contraente.
Quietanza
È la ricevuta di pagamento.
Recesso dal contratto
Consiste nella possibilità che ha il Contraente, entro 30 giorni dal mo- mento in cui è informato della conclusione del contratto, di liberarsi e di liberare la Società da qualsiasi obbligazione derivante dal contratto stesso.
Rendita
È la somma in forma periodica, pagabile dalla Società in corrispondenza di determinati periodi in virtù del tipo di opzione contrattuale esercitata dal Con- traente.
Revoca della proposta
Consiste nella possibilità che ha il futuro Contraente, fino a quando il contratto non sia stato concluso, di rinunciare alla conclusione dello stesso.
Ricorrenza annuale del contratto
È rappresentata dalla data di ciascun anniversario del contratto riferito
alla data di decorrenza.
Riduzione
Ove prevista dalle condizioni contrattuali, consiste nella possibilità di so- spendere il pagamento dei premi, riducendo la prestazione assicurata in ragione del rapporto tra i versamenti effettivamente corrisposti e quelli pattuiti.
Riscatto parziale
consiste nella possibilità che ha il Contraente di richiedere la liquida- zione anticipata di una parte del valore di riscatto totale maturato sul contratto alla data di richiesta.
Riscatto totale
Consiste nella possibilità che ha il Contraente di interrompere antici- patamente il contratto, richiedendo la liquidazione del valore maturato risultante al momento della richiesta e determinato in base alle condi- zioni contrattuali.
Riserva matematica
È l’importo accantonato dalla Società per far fronte ai suoi obblighi con- trattuali. La legge impone alle società particolari obblighi relativi a tale riserva e alle attività finanziarie in cui essa viene investita.
Risoluzione del contratto
Consiste nello scioglimento del rapporto contrattuale esistente tra la Società e il Contraente.
Scheda contrattuale
È il documento che prova l’esistenza del contratto di assicurazione. Su di essa vengono raccolte le firme del Contraente, dell’Assicurato e della Società, e riportati i dati identificativi del Contraente, dell’Assicurato e dei Beneficiari; inoltre vengono indicate e riassunte le principali carat- teristiche del contratto (il tipo, gli importi delle prestazioni, il premio, la durata contrattuale ecc.).
Sinistro
Evento di rischio assicurato oggetto del contratto al verificarsi del quale viene prestata la garanzia ed erogata la relativa prestazione assicurata, come ad esempio il decesso dell’Assicurato.
Società
È la Crédit Agricole Vita S.p.A.- impresa regolarmente autorizzata ad esercitare l’attività assicurativa- , definita anche Compagnia o impresa di assicurazione, con la quale il Contraente stipula il contratto di assicu- razione.
Soggetti abilitati
sono gli Istituti di Credito autorizzati dalla Società, il cui elenco è disponi- bile presso la sede legale ovvero l’ufficio distaccato della stessa.
Edizione Maggio 2009
MODULO DI PROPOSTA
Data edizione del Fascicolo Informativo e ultimo aggiornamento dei dati ivi contenuti: Maggio 2009