Accesso utenza. 1. L’accesso dell’utenza alle prestazioni erogate dalla Struttura avviene tramite proposta motivata del medico di fiducia dell’Assistito su ricettario S.S.N. o altro spe- cialista autorizzato all’utilizzo del ricettario regionale. La Struttura garantisce la parità di trattamento tra utenti, senza alcuna discriminazione tra esenti e non esenti ticket, prevedendo una distribuzione dell’offerta nell’arco di dodici mesi. Al fine di semplifica- re l'accesso dei cittadini alle prestazioni ambulatoriali, la Struttura si impegna ad atti- vare e mantenere aggiornata la propria offerta a CUPweb e la disponibilità della pre- notazione a Call Center regionale. 2. La Struttura è tenuta ad effettuare i controlli sulla regolarità delle prescrizioni mediche, in conformità alle norme in materia di quota di compartecipazione ed esen- zioni, e a verificare e documentare la residenza dell’assistito (con codice fiscale alfa- numerico), rilevandola opportunamente nei sistemi informativi. Non possono essere accettate in esenzione prescrizioni senza l’evidente identificazione del codice di esenzione riportato sulla ricetta dal medico prescrittore. Eventuali errori nelle prescri- zioni saranno segnalati all’Azienda per gli adempimenti di pertinenza. 3. Le agende devono risultare sempre aperte con disponibilità, ossia in qualsia- si giorno dell’anno solare hanno almeno 12 mesi successivi di possibile offerta di pre- notazione. Ogni condizione al di fuori di questa fattispecie è considerata agenda chiusa. Il verificarsi di motivate e riconosciute situazioni che impediscono l’erogazione di una prestazione sanitaria, deve essere comunicato alla Direzione dell’Azienda e al- la Direzione Centrale Salute, secondo i criteri generali della DGR 1815/2019 - Piano regionale di governo delle liste d’attesa - paragrafo 3.5. 4. Le agende di tutte le prestazioni di primo accesso devono essere articolate per classe di priorità (Breve, Differita, Programmata) come definito dalla citata DGR 1815/2019, assicurando adeguati livelli di collaborazione per il conseguimento degli obiettivi aziendali che prevedono la garanzia erogativa nei tempi previsti per il 90% delle prenotazioni. L’offerta ambulatoriale dovrà essere strutturata dando maggiore disponibilità per posti con priorità B e D.
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Samples: Accordo Per L’erogazione Di Prestazioni Di Specialistica Ambulatoriale, Accordo Per L’erogazione Di Prestazioni Di Specialistica Ambulatoriale, Accordo Per L’erogazione Di Prestazioni Di Specialistica Ambulatoriale
Accesso utenza. 1. L’accesso dell’utenza alle prestazioni erogate dalla Struttura avviene tramite proposta motivata del medico di fiducia dell’Assistito su ricettario S.S.N. o altro spe- cialista specialista autorizzato all’utilizzo del ricettario regionale. La Struttura garantisce la parità di trattamento tra utenti, senza alcuna discriminazione tra esenti e non esenti ticket, prevedendo una distribuzione dell’offerta nell’arco di dodici mesi. Al fine di semplifica- re semplificare l'accesso dei cittadini alle prestazioni ambulatoriali, la Struttura si impegna ad atti- vare attivare e mantenere aggiornata la propria offerta a CUPweb e la disponibilità della pre- notazione prenotazione a Call Center regionale.
2. La Struttura è tenuta ad effettuare i controlli sulla regolarità delle prescrizioni mediche, in conformità alle norme in materia di quota di compartecipazione ed esen- zioniesenzioni, e a verificare e documentare la residenza dell’assistito (con codice fiscale alfa- numericoalfanumerico), rilevandola opportunamente nei sistemi informativi. Non possono essere accettate in esenzione prescrizioni senza l’evidente identificazione del codice di esenzione riportato sulla ricetta dal medico prescrittore. Eventuali errori nelle prescri- zioni prescrizioni saranno segnalati all’Azienda per gli adempimenti di pertinenza.
3. Le agende devono risultare sempre aperte con disponibilità, ossia in qualsia- si qualsiasi giorno dell’anno solare hanno almeno 12 mesi successivi di possibile offerta di pre- notazioneprenotazione. Ogni condizione al di fuori di questa fattispecie è considerata agenda chiusa. Il verificarsi di motivate e riconosciute situazioni che impediscono l’erogazione di una prestazione sanitaria, deve essere comunicato alla Direzione dell’Azienda e al- la alla Direzione Centrale Salute, Politiche sociali e Disabilità, secondo i criteri generali della DGR D.G.R. 1815/2019 - Piano regionale di governo delle liste d’attesa - paragrafo 3.5.
4. Le agende di tutte le prestazioni di primo accesso devono essere articolate per classe di priorità (Breve, Differita, Programmata) come definito dalla citata DGR 1815/2019D.G.R. 1815/2019 “Piano regionale di governo delle liste d’attesa”, assicurando adeguati livelli di collaborazione per il conseguimento degli obiettivi aziendali che prevedono la garanzia erogativa nei tempi previsti per il 90% delle prenotazioni. L’offerta ambulatoriale dovrà essere strutturata dando maggiore disponibilità per posti con priorità B e D.
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Samples: Healthcare Agreements, Healthcare Agreements, Healthcare Agreements
Accesso utenza. 1L’ammissione degli assistiti nella RSA e la loro dimissione avvengono secondo le modalità indicate nei seguenti paragrafi. L’accesso dell’utenza alle prestazioni erogate dalla Struttura avviene tramite proposta motivata del La segnalazione, effettuata di norma dal reparto ospedaliero SC Riabilitazione o dal medico di fiducia dell’Assistito su ricettario S.S.N. o altro spe- cialista autorizzato all’utilizzo del ricettario regionale. La Struttura garantisce la parità di trattamento tra utentimedicina generale, senza alcuna discriminazione tra esenti e non esenti ticket, prevedendo una distribuzione dell’offerta nell’arco di dodici mesi. Al fine di semplifica- re l'accesso dei cittadini alle prestazioni ambulatoriali, la Struttura si impegna ad atti- vare e mantenere aggiornata la propria offerta a CUPweb e la disponibilità della pre- notazione a Call Center regionale.
2. La Struttura è tenuta ad effettuare i controlli sulla regolarità delle prescrizioni mediche, in conformità alle norme in materia di quota di compartecipazione ed esen- zioni, e a verificare e documentare la residenza dell’assistito (con codice fiscale alfa- numerico), rilevandola opportunamente nei sistemi informativi. Non possono essere accettate in esenzione prescrizioni senza l’evidente identificazione del codice di esenzione riportato sulla ricetta dal medico prescrittore. Eventuali errori nelle prescri- zioni saranno segnalati all’Azienda quest’ultimo solo per gli adempimenti di pertinenza.
3. Le agende devono risultare sempre aperte con disponibilità, ossia in qualsia- si giorno dell’anno solare hanno almeno 12 mesi successivi di possibile offerta di pre- notazione. Ogni condizione al di fuori di questa fattispecie è considerata agenda chiusa. Il verificarsi di motivate e riconosciute situazioni che impediscono l’erogazione di una prestazione sanitariail livello base, deve essere comunicato diretta al Distretto di residenza dell’utente ed alla Direzione dell’Azienda SC Distretto Basso Isontino. La raccolta dei dati e al- delle informazioni necessarie alla valutazione del paziente viene effettuata dal personale sanitario del medesimo Distretto nell’ambito dell’U.V.M.. La priorità di ammissione è stabilita sulla base dell’U.V.M. dal Distretto a cui afferisce la Direzione Centrale SaluteRSA. I criteri per individuare l’ordine di ammissione sono i seguenti: - priorità clinico-assistenziali-riabilitative; - garanzia della continuità della cura - per la sola assistenza di base, secondo i criteri generali della DGR 1815/2019 - Piano regionale criterio territoriale (residenza dell’utente nell’ambito territoriale di governo delle liste d’attesa - paragrafo 3.5.
4. Le agende di tutte le prestazioni di primo accesso devono essere articolate per classe di priorità ASUGI) Per quanto riguarda il livello riabilitativo, compete all’U.V.M. la definizione del Progetto Riabilitativo Individuale (Breve, Differita, ProgrammataP.R.I.) come definito proposto dalla citata DGR 1815/2019, assicurando adeguati livelli di collaborazione per il conseguimento SC Riabilitazione e degli obiettivi aziendali abilitanti da raggiungere. Detta valutazione è effettuata dalle figure professionali competenti rispetto al caso per l’individuazione del servizio di rete maggiormente appropriato a fornire risposta alle esigenze individuate. Tale valutazione deve essere effettuata quanto più tempestivamente possibile rispetto alla segnalazione e comunque non oltre i 3 giorni. L’ammissione è disposta di intesa con il Responsabile medico e/o infermieristico della RSA che prevedono attesta la garanzia erogativa nei tempi previsti disponibilità del posto letto nel livello assistenziale individuato. All’atto dell’ammissione dell’utente in RSA, l’Ospedale o eventuale altra Struttura di provenienza dovrà contestualmente trasmettere copia della documentazione clinico-assistenziale e di eventuale materiale iconografico, in visione o in copia, riguardante esami strumentali significativi per l’assistenza e/o la riabilitazione del paziente. Durante la degenza viene attuato il 90% delle prenotazioni. L’offerta ambulatoriale dovrà essere strutturata dando maggiore disponibilità per posti con priorità B programma assistenziale a cura e D.sotto la diretta responsabilità del personale della RSA, sulla base del P.R.I. definito in U.V.M.. In caso di scelte diagnostiche o terapeutiche urgenti provvede in proposito il medico della R.S.A.. La dimissione viene effettuata dal responsabile medico della RSA e viene comunicata alla SC Distretto Basso Isontino.
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Samples: Accordo Con La Società Universiis s.r.l. Per L’attività Di Residenza Sanitaria Assistenziale, Healthcare Agreements
Accesso utenza. 1. L’accesso dell’utenza alle prestazioni erogate dalla Struttura avviene tramite proposta pro- posta motivata del medico di fiducia dell’Assistito su ricettario S.S.N. o altro spe- cialista autorizzato all’utilizzo del ricettario regionale. La Struttura garantisce la parità pa- xxxx di trattamento tra utenti, senza alcuna discriminazione tra esenti e non esenti ticket, prevedendo una distribuzione dell’offerta nell’arco di dodici mesi. Al fine di semplifica- re semplificare l'accesso dei cittadini alle prestazioni ambulatoriali, la Struttura si impegna im- pegna ad atti- vare attivare e mantenere aggiornata la propria offerta a CUPweb e la disponibilità di- sponibilità della pre- notazione prenotazione a Call Center regionale.
2. La Struttura è tenuta ad effettuare i controlli sulla regolarità delle prescrizioni medicheme- diche, in conformità alle norme in materia di quota di compartecipazione ed esen- zioniesenzioni, e a verificare e documentare la residenza dell’assistito (con codice fiscale alfa- numericofi- scale alfanumerico), rilevandola opportunamente nei sistemi informativi. Non possono essere accettate in esenzione prescrizioni senza l’evidente identificazione identifica- zione del codice di esenzione riportato sulla ricetta dal medico prescrittore. Eventuali Even- tuali errori nelle prescri- zioni prescrizioni saranno segnalati all’Azienda per gli adempimenti di pertinenza.
3. Le agende devono risultare sempre aperte con disponibilità, ossia in qualsia- si qualsiasi giorno dell’anno solare hanno almeno 12 mesi successivi di possibile offerta di pre- notazioneprenotazione. Ogni condizione al di fuori di questa fattispecie è considerata agenda chiusa. Il verificarsi di motivate e riconosciute situazioni che impediscono l’erogazione di una prestazione sanitaria, deve essere comunicato alla Direzione dell’Azienda e al- la alla Direzione Centrale Salute, secondo i criteri generali della DGR 1815/2019 - Piano regionale di governo delle liste d’attesa - paragrafo 3.5.
4. Le agende di tutte le prestazioni di primo accesso devono essere articolate per classe di priorità (Breve, Differita, Programmata) come definito dalla citata DGR 1815/2019, assicurando adeguati livelli di collaborazione per il conseguimento degli obiettivi aziendali che prevedono la garanzia erogativa nei tempi previsti per il 90% delle prenotazioni. L’offerta ambulatoriale dovrà essere strutturata dando maggiore disponibilità per posti con priorità B e D.
5. Per quanto riguarda le attività di ricovero, va garantito il rispetto dei tempi d’attesa per gli interventi oggetto di monitoraggio e secondo i criteri definiti dalla DGR 1815/2019 “Piano regionale di governo delle liste d’attesa”. Per l’anno 2021 deve essere assicurata la “garanzia” erogativa per almeno il 90% degli interventi con codici di priorità A.
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Samples: Accordo Per L’erogazione Di Prestazioni Di Specialistica Ambulatoriale E Ricovero
Accesso utenza. 1. L’accesso dell’utenza alle prestazioni erogate dalla Struttura avviene tramite proposta pro- posta motivata del medico di fiducia dell’Assistito su ricettario S.S.N. o altro spe- cialista autorizzato all’utilizzo del ricettario regionale. La Struttura garantisce la parità pa- xxxx di trattamento tra utenti, senza alcuna discriminazione tra esenti e non esenti ticket, prevedendo una distribuzione dell’offerta nell’arco di dodici mesi. Al fine di semplifica- re semplificare l'accesso dei cittadini alle prestazioni ambulatoriali, la Struttura si impegna im- pegna ad atti- vare attivare e mantenere aggiornata la propria offerta a CUPweb e la disponibilità di- sponibilità della pre- notazione prenotazione a Call Center regionale.
2. La Struttura è tenuta ad effettuare i controlli sulla regolarità delle prescrizioni medicheme- diche, in conformità alle norme in materia di quota di compartecipazione ed esen- zioniesenzioni, e a verificare e documentare la residenza dell’assistito (con codice fiscale alfa- numericofi- scale alfanumerico), rilevandola opportunamente nei sistemi informativi. Non possono essere accettate in esenzione prescrizioni senza l’evidente identificazione identifica- zione del codice di esenzione riportato sulla ricetta dal medico prescrittore. Eventuali Even- tuali errori nelle prescri- zioni prescrizioni saranno segnalati all’Azienda per gli adempimenti di pertinenza.
3. Le agende devono risultare sempre aperte con disponibilità, ossia in qualsia- si qualsiasi giorno dell’anno solare hanno almeno 12 mesi successivi di possibile offerta di pre- notazioneprenotazione. Ogni condizione al di fuori di questa fattispecie è considerata agenda chiusa. Il verificarsi di motivate e riconosciute situazioni che impediscono l’erogazione di una prestazione sanitaria, deve essere comunicato alla Direzione dell’Azienda e al- la alla Direzione Centrale Salute, secondo i criteri generali della DGR 1815/2019 - Piano regionale di governo delle liste d’attesa - paragrafo 3.5.
4. Le agende di tutte le prestazioni di primo accesso devono essere articolate per classe di priorità (Breve, Differita, Programmata) come definito dalla citata DGR 1815/2019, assicurando adeguati livelli di collaborazione per il conseguimento degli obiettivi aziendali che prevedono la garanzia erogativa nei tempi previsti per il 90% delle prenotazioni. L’offerta ambulatoriale dovrà essere strutturata dando maggiore disponibilità per posti con priorità B e D.
5. Per quanto riguarda le attività di ricovero, va garantito il rispetto dei tempi d’attesa per gli interventi oggetto di monitoraggio e secondo i criteri definiti dalla DGR 1815/2019 “Piano regionale di governo delle liste d’attesa”. Per l’anno 2022 deve essere assicurata la “garanzia” erogativa per almeno il 90% degli interventi con codici di priorità A.
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Samples: Accordo Per L’erogazione Di Prestazioni Di Specialistica Ambulatoriale E Ricovero
Accesso utenza. 1. L’accesso dell’utenza alle prestazioni erogate dalla Struttura avviene tramite proposta motivata del medico di fiducia dell’Assistito su ricettario S.S.N. o altro spe- cialista specia- lista autorizzato all’utilizzo del ricettario regionale. La Struttura garantisce la parità di trattamento tra utenti, senza alcuna discriminazione tra esenti e non esenti ticket, prevedendo pre- vedendo una distribuzione dell’offerta nell’arco di dodici mesi. Al fine di semplifica- re semplificare l'accesso dei cittadini alle prestazioni ambulatoriali, la Struttura si impegna ad atti- vare attivare e mantenere aggiornata la propria offerta a CUPweb e la disponibilità della pre- notazione prenota- zione a Call Center regionale.
2. La Struttura è tenuta ad effettuare i controlli sulla regolarità delle prescrizioni mediche, in conformità alle norme in materia di quota di compartecipazione ed esen- zioni, e a verificare e documentare la residenza dell’assistito (con codice fiscale alfa- numericoalfanu- merico), rilevandola opportunamente nei sistemi informativi. Non possono essere accettate ac- cettate in esenzione prescrizioni senza l’evidente identificazione del codice di esenzione esen- zione riportato sulla ricetta dal medico prescrittore. Eventuali errori nelle prescri- zioni prescrizioni saranno segnalati all’Azienda per gli adempimenti di pertinenza.
3. Le agende devono risultare sempre aperte con disponibilità, ossia in qualsia- si qualsiasi giorno dell’anno solare hanno almeno 12 mesi successivi di possibile offerta di pre- notazionepreno- tazione. Ogni condizione al di fuori di questa fattispecie è considerata agenda chiusa. Il verificarsi di motivate e riconosciute situazioni che impediscono l’erogazione di una prestazione sanitaria, deve essere comunicato alla Direzione dell’Azienda e al- la Direzione alla Dire- zione Centrale Salute, secondo i criteri generali della DGR 1815/2019 - Piano regionale regio- nale di governo delle liste d’attesa - paragrafo 3.5.
4. Le agende di tutte le prestazioni di primo accesso devono essere articolate per classe di priorità (Breve, Differita, Programmata) come definito dalla citata DGR 1815/2019, assicurando adeguati livelli di collaborazione per il conseguimento degli obiettivi aziendali che prevedono la garanzia erogativa nei tempi previsti per il 90% delle prenotazioni. L’offerta ambulatoriale dovrà essere strutturata dando maggiore disponibilità di- sponibilità per posti con priorità B e D.
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Samples: Accordo Per L’erogazione Di Prestazioni Di Specialistica Ambulatoriale
Accesso utenza. 1. L’accesso dell’utenza alle prestazioni erogate dalla Struttura avviene tramite proposta motivata del medico di fiducia dell’Assistito su ricettario S.S.N. o altro spe- cialista specialista autorizzato all’utilizzo del ricettario regionale. La Struttura garantisce la parità di trattamento tra utenti, senza alcuna discriminazione tra esenti e non esenti ticket, prevedendo una distribuzione dell’offerta nell’arco di dodici mesivalidità temporale del presente Accordo. Al fine di semplifica- re semplificare l'accesso dei cittadini alle prestazioni ambulatoriali, la Struttura si impegna ad atti- vare attivare e mantenere aggiornata la propria offerta a CUPweb e la disponibilità della pre- notazione prenotazione a Call Center regionale.
2. La Struttura è tenuta ad effettuare i controlli sulla regolarità delle prescrizioni mediche, in conformità alle norme in materia di quota di compartecipazione ed esen- zioniesenzioni, e a verificare e documentare la residenza dell’assistito (con codice fiscale alfa- numericoalfanumerico), rilevandola opportunamente nei sistemi informativi. Non possono essere accettate in esenzione prescrizioni senza l’evidente identificazione del codice di esenzione riportato sulla ricetta dal medico prescrittore. Eventuali errori nelle prescri- zioni prescrizioni saranno segnalati all’Azienda per gli adempimenti di pertinenza.
3. Le agende sono predisposte dall’Azienda in modo da consentire la prenotazione delle prestazioni che rientrano nella commessa riportata all’art. 2 nell’arco temporale definito in base alle disposizioni della DGR 1810/2022 e, precisamente, dal 25 novembre al 31 dicembre 2022. Le agende devono risultare sempre aperte con disponibilità, ossia in qualsia- si giorno dell’anno solare hanno almeno 12 mesi successivi di possibile offerta di pre- notazionedisponibilità erogativa sino alla concorrenza del tetto massimo del budget definito al precedente art. Ogni condizione al di fuori di questa fattispecie è considerata agenda chiusa2. Il verificarsi di motivate e riconosciute situazioni che impediscono l’erogazione di una prestazione sanitaria, deve essere comunicato alla Direzione dell’Azienda e al- la alla Direzione Centrale Salute, Politiche sociali e Disabilità, secondo i criteri generali della DGR D.G.R. n. 1815/2019 - Piano regionale di governo delle liste d’attesa - paragrafo 3.5.
4. Le agende di tutte le per l’erogazione delle prestazioni di primo accesso cui al presente Accordo devono essere articolate per classe di priorità (Breve, Differita, Programmata) B-Breve e D-Differita come definito dalla citata DGR 1815/2019D.G.R. 1815/2019 “Piano regionale di governo delle liste d’attesa”, assicurando adeguati livelli di collaborazione per il conseguimento degli obiettivi aziendali che prevedono la garanzia erogativa nei tempi previsti per il 90% delle prenotazioni. L’offerta ambulatoriale dovrà essere strutturata dando maggiore disponibilità per posti con priorità B e D..
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Samples: Accordi Per L’erogazione Di Prestazioni Di Specialistica Ambulatoriale