ANTICIPAZIONE DI TESORERIA. 1) Il Tesoriere, su richiesta dell’Ente – presentata di norma all’inizio dell’esercizio finanziario e corredata dalla deliberazione dell’Organo Esecutivo – è tenuto a concedere anticipazioni di tesoreria (art. 222 TUEL - punto 3.26 allegato 4.2 D.Lgs 118/2011 e s.m. ) entro i limiti stabiliti dalla normativa al tempo vigente. L’utilizzo dell’anticipazione ha luogo di volta in volta limitatamente alle somme strettamente necessarie per sopperire a momentanee esigenze di cassa. Più specificatamente l’utilizzo delle linee di credito si ha in vigenza dei seguenti presupposti: - Assenza di fondi disponibili eventualmente riscossi in giornata; - Contemporanea incapienza delle contabilità speciali e assenza degli estremi di applicazione di cui al successivo art. 13. 2) L’Ente deve prevedere in bilancio gli stanziamenti necessari per l’utilizzo ed il rimborso dell’anticipazione, nonché per il pagamento dei relativi interessi nella misura contrattualmente stabilita, sulle somme che ritiene di utilizzare. 3) Il Tesoriere è obbligato a procedere di iniziativa per l’immediato rientro totale o parziale delle anticipazioni non appena si verifichino entrate libere da vincoli. In relazione alla movimentazione delle anticipazioni l’Ente, su indicazioni del Tesoriere e nei termini di cui al precedente art. 6 comma 4 provvede all’emissione dei relativi ordinativi di incasso e mandati di pagamento, procedendo, se necessario, alla preliminare variazione di bilancio. 4) In caso di cessazione, per qualsiasi motivo, del servizio, l’Ente si impegna ad estinguere immediatamente ogni e qualsiasi esposizione debitoria derivante da eventuali anticipazioni di tesoreria, obbligandosi a far rilevare al tesoriere subentrante, all’atto del conferimento dell’incarico, le anzidette esposizioni, nonché a far assumere a quest’ultimo tutti gli obblighi inerenti ad eventuali impegni di firma rilasciati nell’interesse dell’Ente. 5) Il Tesoriere, in seguito all’eventuale dichiarazione dello stato di dissesto dell’Ente ai sensi dell’art. 246 del D.Lgs 267/2000 può sospendere, fino al 31 dicembre successivo alla data di detta dichiarazione, l’utilizzo della residua linea di credito per anticipazioni di tesoreria.
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Samples: Concessione Del Servizio Di Tesoreria Comunale, Convenzione Per La Gestione Del Servizio Di Tesoreria
ANTICIPAZIONE DI TESORERIA. 1) 11.1 Il Tesoriere, su richiesta dell’Ente – presentata di norma all’inizio dell’esercizio finanziario e corredata dalla deliberazione dell’Organo Esecutivo – è tenuto a concedere del Consiglio Direttivo, concede anticipazioni di tesoreria (art. 222 TUEL - punto 3.26 allegato 4.2 D.Lgs 118/2011 e s.m. ) entro i limiti stabiliti il limite massimo previsto dalla normativa al tempo per tempo vigente. L’utilizzo dell’anticipazione L'utilizzo dell'anticipazione ha luogo di volta in volta limitatamente alle somme strettamente necessarie per sopperire a momentanee esigenze di cassa. Più specificatamente l’utilizzo delle linee specificatamente, l'utilizzo della linea di credito si ha viene attivato in vigenza dei seguenti presupposti: - Assenza assenza di fondi disponibili eventualmente riscossi in giornata; - Contemporanea incapienza liberi disponibili. L’Ente può contrarre anticipazioni unicamente allo scopo di fronteggiare temporanee deficienze di cassa per un importo non eccedente il 10 per cento dell’ammontare complessivo delle contabilità speciali entrate di competenza derivanti dai trasferimenti correnti a qualunque titolo dovuti dalla Regione, a norma dell’art. 69 comma 9 del D. Lgs. 118/2011 e assenza degli estremi di applicazione di cui al successivo art. 13s.m.i.
2) L’Ente deve prevedere 11.2 L'Ente prevede in bilancio gli stanziamenti necessari per l’utilizzo ed l'utilizzo e il rimborso dell’anticipazionedell'anticipazione, nonché per il pagamento dei relativi degli interessi nella misura di tasso contrattualmente stabilita, sulle somme che ritiene di utilizzare.
3) 11.3 Il Tesoriere è obbligato a procedere procede di iniziativa per l’immediato l'immediato rientro totale o parziale delle anticipazioni utilizzate non appena si verifichino entrate libere da vincoli. In relazione alla movimentazione delle anticipazioni l’Entel'Ente, su indicazioni indicazione del Tesoriere e nei termini di cui al precedente artai precedenti artt. 6 - comma 5 - e 7 - comma 4 -, provvede all’emissione all'emissione delle Reversali e dei relativi ordinativi di incasso e mandati di pagamentoMandati, procedendo, procedendo se necessario, necessario alla preliminare variazione di bilancio.
4) 11.4 In caso di cessazione, per qualsiasi motivo, del servizio, l’Ente si impegna ad estinguere immediatamente ogni e qualsiasi esposizione debitoria derivante da eventuali anticipazioni servizio di tesoreria, obbligandosi a far rilevare l'Ente, all'atto del conferimento dell'incarico al tesoriere subentrante, all’atto estingue immediatamente il credito del conferimento dell’incaricotesoriere uscente connesso all'anticipazione utilizzata, le anzidette esposizioni, nonché a far assumere a quest’ultimo tutti gli obblighi inerenti ad eventuali impegni di firma rilasciati nell’interesse dell’Enteponendo in capo al tesoriere subentrante la relativa esposizione debitoria.
5) Il Tesoriere11.5 In attuazione del principio contabile generale dell'integrità, in seguito all’eventuale dichiarazione dello stato di dissesto dell’Ente ai sensi dell’art. 246 del D.Lgs 267/2000 può sospenderebase al quale la registrazione delle entrate e delle spese deve aver luogo per il loro intero importo, fino al 31 dicembre successivo alla data di detta dichiarazione, l’utilizzo della residua linea di credito per l'Ente deve regolarizzare tutte le carte contabili riguardanti le anticipazioni di tesoreriatesoreria ed i relativi rimborsi, con divieto assoluto di registrare anticipazioni di tesoreria a saldo. Di contro, il Tesoriere recepisce tale principio senza attendere indicazioni da pane dell'Ente, fermo restando che il proprio conto deve essere prodotto con le carte contabili relative all'utilizzo ed al rientro dell'anticipazione di tesoreria per la parte che, eventualmente, dovesse risultare ancora non regolarizzata.
11.6 Nel caso in cui l'anticipazione di tesoreria utilizzata non venga estinta integralmente entro l'esercizio contabile di riferimento, l'utilizzo dell'anticipazione all'inizio dell'esercizio successivo resta limitato in misura pari alla differenza fra il saldo dell'anticipazione rimasto scoperto - comprensivo dell'importo per vincoli relativi ad utilizzo di fondi a specifica destinazione non ricostituiti - ed il limite massimo dell'anticipazione concedibile per l'esercizio di riferimento.
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Samples: Convenzione Per La Gestione Del Servizio Di Tesoreria
ANTICIPAZIONE DI TESORERIA. 1) . Il Tesoriere, su richiesta dell’Ente – presentata di norma all’inizio dell’esercizio finanziario e dell'Ente, corredata dalla da apposita deliberazione dell’Organo Esecutivo – del competente organo provinciale, è tenuto a concedere anticipazioni di tesoreria (art. 222 TUEL - punto 3.26 allegato 4.2 D.Lgs 118/2011 e s.m. ) entro i limiti stabiliti dalla normativa al tempo vigentedi legge.
2. L’utilizzo dell’anticipazione L'utilizzo dell'anticipazione ha luogo di volta in volta limitatamente alle somme strettamente necessarie per sopperire a momentanee esigenze di cassa, salva diversa disposizione del Responsabile del servizio finanziario. Più specificatamente l’utilizzo delle linee L'anticipazione viene gestita attraverso apposito conto corrente bancario, il cui utilizzo avviene mediante addebiti a tale conto e contemporanei accrediti del conto di credito tesoreria.
3. L’Ente si ha impegna a corrispondere i relativi interessi nella misura pari ad Euribor 3 mesi base 360 – media del penultimo mese precedente l’inizio di ciascun trimestre - con lo spread (aumento o diminuzione in vigenza dei seguenti presupposti: - Assenza punti percentuali per anno) risultante dalla offerta presentata in sede di fondi disponibili eventualmente riscossi in giornata; - Contemporanea incapienza delle contabilità speciali e assenza degli estremi gara. Il tasso di applicazione interesse applicato non può essere inferiore a zero e, pertanto, laddove sia negativo, si applicherà un valore convenzionale pari a zero. Gli interessi di cui al successivo art. 13presente comma sono conteggiati al 31 dicembre di ciascun anno e divengono esigibili alla data del 1 marzo dell’anno successivo.
2) 4. Il Tesoriere addebita sul conto di Tesoreria, secondo normativa vigente, gli interessi a debito dell’Ente eventualmente maturati sul c/anticipazioni, previa trasmissione all’Ente medesimo dell’apposito estratto conto scalare.
5. L’Ente deve prevedere in bilancio gli stanziamenti necessari per l’utilizzo ed il rimborso dell’anticipazionedell’anticipazione nonché, nonché per il pagamento dei relativi interessi nella misura di tasso contrattualmente stabilita, stabilita sulle somme che si ritiene di utilizzare.
3) 6. Il Tesoriere è obbligato tenuto a procedere di propria iniziativa per l’immediato rientro totale o parziale delle anticipazioni non appena si verifichino entrate libere da vincoli. In relazione alla movimentazione delle anticipazioni l’Ente, su indicazioni del Tesoriere e nei termini di cui al precedente art. 6 comma 4 provvede all’emissione dei relativi ordinativi di incasso e mandati di pagamento, procedendo, se necessario, alla preliminare variazione di bilancio.
4) 7. Sulle anticipazioni di che trattasi non viene richiesta alcuna commissione sul massimo scoperto né sul mancato utilizzo.
8. In caso di cessazione, per qualsiasi motivo, del servizio, l’Ente si impegna ad estinguere l'Ente estingue immediatamente ogni e qualsiasi esposizione l’esposizione debitoria derivante da eventuali anticipazioni di tesoreria, obbligandosi a far facendo rilevare al tesoriere dal Tesoriere subentrante, all’atto all'atto del conferimento dell’incaricodell'incarico, le anzidette esposizioni, nonché a far facendo assumere a quest’ultimo tutti gli obblighi inerenti ad eventuali impegni di firma rilasciati nell’interesse dell’Entenell'interesse dell'Ente.
5) Il Tesoriere9. Eventuali anticipazioni a carattere straordinario che dovessero essere autorizzate da specifiche leggi e che si rendesse necessario concedere durante il periodo di gestione del servizio, previa autorizzazione scritta del responsabile del settore finanziario dell’ente, saranno regolate alle condizioni di tasso di volta in seguito all’eventuale dichiarazione dello stato volta stabilite dalle parti in relazione alle condizioni di dissesto dell’Ente ai sensi dell’art. 246 del D.Lgs 267/2000 può sospendere, fino al 31 dicembre successivo alla data mercato ed alle caratteristiche di detta dichiarazione, l’utilizzo della residua linea durata e di credito per anticipazioni di tesoreriarimborso delle esposizioni.
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Samples: Convenzione Per La Gestione Del Servizio Di Tesoreria
ANTICIPAZIONE DI TESORERIA. 1) 1 - Il Tesorieretesoriere è tenuto a dar corso ai pagamenti avvalendosi delle disponibilità esistenti sulle contabilità speciali fruttifere e infruttifere con le modalità contenute nel decreto del Ministero del tesoro 26.07.1985.
2 - A norma dell’art. 4 del succitato D.M. ed ai sensi dell’art.222 del d. leg. 267/00, il tesoriere, su richiesta dell’Ente – presentata di norma all’inizio dell’esercizio finanziario e dell’ente corredata dalla deliberazione dell’Organo Esecutivo – è tenuto a concedere anticipazioni della giunta, concede allo stesso anticipazione di tesoreria, entro il limite massimo dei tre dodicesimi delle entrate accertate nel penultimo anno precedente.
3 - L’anticipazione di tesoreria viene gestita attraverso un apposito c/c bancario (art. 222 TUEL in seguito denominato c/anticipazioni)che il tesoriere affiderà per l’ammontare globale della anticipazione concordata a norma di legge.
4 - punto 3.26 allegato 4.2 D.Lgs 118/2011 Sul predetto c/anticipazioni, alle operazioni di addebito, in sede di utilizzo, e s.m. ) di accredito, in sede di rientro, vengono attribuite le valute rispettivamente del giorno in cui è stata effettuata l’operazione.
5 - Per consentire al tesoriere di mettere a disposizione l’anticipazione di tesoreria e di utilizzarla per i pagamenti, entro i limiti stabiliti dalla normativa di cui al tempo vigente. L’utilizzo dell’anticipazione ha luogo successivo comma, fin dai primi giorni dell’esercizio finanziario, l’Ente si impegna a far pervenire la relativa richiesta entro la fine del mese di volta dicembre dell’esercizio precedente, ove possibile, e di assumere successivamente tutti gli atti necessari al perfezionamento dell’operazione.
6 - Il tesoriere, in volta limitatamente alle somme strettamente necessarie per sopperire a momentanee esigenze di cassa. Più specificatamente l’utilizzo delle linee di credito si ha in vigenza dei seguenti presupposti: - Assenza assenza di fondi disponibili eventualmente riscossi in giornata; - Contemporanea incapienza delle nella giornata e contemporanea assenza di fondi nelle contabilità speciali e assenza degli estremi – ivi comprese le somme con vincolo di applicazione di cui al successivo art. 13.
2) L’Ente deve prevedere in bilancio gli stanziamenti necessari per l’utilizzo ed il rimborso dell’anticipazionedestinazione – è autorizzato, nonché per il pagamento dei relativi interessi nella misura contrattualmente stabilitadi mandati consegnati dall’ente o di impegni fissi per il quale sussiste l’obbligo sostitutivo del tesoriere, sulle somme che ritiene ad usufruire dell’anticipazione di utilizzaretesoreria richiesta, attivata e libera da vincoli per accantonamenti eventualmente accesi sulla medesima anche ai sensi del precedente art.5.
3) 7 - L’eventuale utilizzo giornaliero, risultante in sede di chiusura delle operazioni di riscossione e di pagamento, viene riscosso sul conto di tesoreria mediante trasferimento dell’importo corrispondente dal conto anticipazioni.
8 - L’Ente si impegna alla chiusura dell’esercizio ad emettere la reversale a copertura dell’importo complessivo dell’utilizzo dell’anticipazione.
9 - Il Tesoriere tesoriere è obbligato a procedere di iniziativa per l’immediato rientro totale o parziale autorizzato ad addebitare in via provvisoria gli interessi e le competenze maturate con decorrenza dall’effettivo utilizzo delle anticipazioni non appena si verifichino entrate libere da vincoli. In relazione alla movimentazione delle anticipazioni l’Entesomme anticipate, su indicazioni del Tesoriere e nei termini di cui al precedente art. 6 comma 4 provvede all’emissione anche in assenza dell’emissione dei relativi ordinativi di incasso e mandati di pagamento, procedendoprevio invio all’ente delle note di addebito le quali, se necessariouna volta vistate dal responsabile dei servizi finanziari, alla preliminare variazione costituiranno titolo per l’emissione del mandato di bilanciopagamento estintivo delle predette competenze. 10 - Sull’utilizzo dell’anticipazione di tesoreria è applicato il tasso passivo, franco commissioni, offerto in sede di gara ed espresso in termini di scostamenti in più o in meno dell’euribor sei mesi - tasso per 360 gg. – media mese precedente.
4) In caso di cessazione, per qualsiasi motivo, del servizio, l’Ente si impegna ad estinguere immediatamente ogni e qualsiasi esposizione debitoria derivante da eventuali anticipazioni di tesoreria, obbligandosi a far rilevare al tesoriere subentrante, all’atto del conferimento dell’incarico, le anzidette esposizioni, nonché a far assumere a quest’ultimo tutti gli obblighi inerenti ad eventuali impegni di firma rilasciati nell’interesse dell’Ente.
5) Il Tesoriere, in seguito all’eventuale dichiarazione dello stato di dissesto dell’Ente ai sensi dell’art. 246 del D.Lgs 267/2000 può sospendere, fino al 31 dicembre successivo alla data di detta dichiarazione, l’utilizzo della residua linea di credito per anticipazioni di tesoreria.
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Samples: Convenzione Per L’affidamento Del Servizio Di Tesoreria
ANTICIPAZIONE DI TESORERIA. 1) Il Tesoriere, su richiesta dell’Ente – presentata di norma all’inizio dell’esercizio finanziario dall’Ente e corredata dalla deliberazione dell’Organo Esecutivo – è tenuto a concedere del Consiglio di Amministrazione così come previsto dal Regolamento di Contabilità concede allo stesso anticipazioni di tesoreria (artentro il limite massimo stabilito dalla legge. 222 TUEL - punto 3.26 allegato 4.2 D.Lgs 118/2011 e s.m. ) entro i limiti stabiliti dalla normativa al tempo vigente. L’utilizzo dell’anticipazione L'utilizzo dell'anticipazione ha luogo di volta in volta limitatamente alle somme strettamente necessarie per sopperire a momentanee esigenze di cassa. Più specificatamente l’utilizzo delle linee L’impiego della linea di credito credito, più specificatamente, si ha in vigenza dei seguenti presupposti: - Assenza assenza di fondi disponibili eventualmente riscossi in giornata; - Contemporanea incapienza delle sul conto di tesoreria e sulle contabilità speciali e speciali, nonché assenza degli estremi di applicazione per l’applicazione della disciplina di cui al successivo art. 13articolo della presente convenzione.
2) Il Tesoriere si rivarrà delle anticipazioni concesse su tutte le entrate dell’Ente, non soggette a vincolo di destinazione, fino alla totale compensazione delle somme anticipate. L’Ente deve prevedere in bilancio prevede nel Bilancio di Previsione gli stanziamenti necessari per l’utilizzo ed l'utilizzo e il rimborso dell’anticipazionedell'anticipazione, nonché per il pagamento dei relativi degli interessi sulle somme effettivamente utilizzate nella misura contrattualmente stabilita, sulle somme che ritiene di utilizzaretasso d’interesse stabilita dalla presente convenzione.
3) Il Tesoriere è obbligato a procedere di iniziativa per l’immediato rientro totale o parziale L’Ente, in relazione all’utilizzo delle anticipazioni non appena si verifichino entrate libere da vincoli. In relazione alla movimentazione delle anticipazioni l’Entepredette anticipazioni, su indicazioni del Tesoriere e nei termini di cui al precedente art. 6 comma 4 provvede all’emissione all'emissione dei relativi ordinativi di incasso (reversali) e mandati di pagamentopagamento (mandati), procedendo, procedendo se necessario, necessario alla preliminare variazione al Bilancio di bilancioPrevisione.
4) In L’Ente, in caso di cessazionecessazione del servizio di tesoreria, per qualsiasi motivo, del servizio, l’Ente si impegna ad estinguere immediatamente ogni e qualsiasi esposizione l’esposizione debitoria derivante da eventuali anticipazioni di tesoreria, obbligandosi a far dall’utilizzo dell’anticipazione facendo rilevare al tesoriere dal Tesoriere subentrante, all’atto all'atto del conferimento dell’incaricodell'incarico, le anzidette esposizioni, esposizioni nonché a far assumere a quest’ultimo tutti gli obblighi inerenti ad eventuali impegni di firma rilasciati nell’interesse dell’Entenell'interesse dell’Ente stesso.
5) Il Tesoriere, in seguito all’eventuale dichiarazione dello stato di dissesto dell’Ente ai sensi dell’art. 246 del D.Lgs 267/2000 può sospendere, fino al 31 dicembre successivo alla data di detta dichiarazione, l’utilizzo della residua linea di credito per anticipazioni di tesoreria.
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Samples: Servizio Di Tesoreria
ANTICIPAZIONE DI TESORERIA. 1) 9.1 - Il Tesoriere, su richiesta dell’Ente – - presentata di norma all’inizio dell’esercizio finanziario e corredata dalla della deliberazione dell’Organo Esecutivo – esecutivo di cui all’art. 222 del D.Lgs. n. 267/00 - è tenuto a concedere anticipazioni di tesoreria (art. 222 TUEL - punto 3.26 allegato 4.2 D.Lgs 118/2011 e s.m. ) entro i limiti stabiliti il limite massimo previsto dalla normativa al tempo per tempo vigente. L’utilizzo effettivo dell’anticipazione può essere effettuato dal Tesoriere solamente dopo autorizzazione scritta del Responsabile del servizio finanziario dell’Ente, ed ha luogo di volta in volta limitatamente alle somme strettamente necessarie per sopperire a momentanee esigenze di cassa, salva diversa disposizione del Responsabile del servizio finanziario dell’Ente. Più specificatamente l’utilizzo delle linee della linea di credito si ha in vigenza dei seguenti presupposti: - Assenza assenza di fondi disponibili eventualmente riscossi in giornata; - Contemporanea , contemporanea incapienza del conto di tesoreria – delle contabilità speciali e -, assenza degli estremi di applicazione di cui al successivo art. 1311.
2) L’Ente deve prevedere in bilancio gli stanziamenti necessari per l’utilizzo ed il rimborso dell’anticipazione, nonché per il pagamento dei relativi interessi nella misura contrattualmente stabilita, sulle somme che ritiene di utilizzare.
3) 9.2 - Il Tesoriere è obbligato a procedere di iniziativa per l’immediato rientro totale o parziale delle anticipazioni non appena si verifichino entrate libere da vincoli. In relazione alla movimentazione delle anticipazioni a ciò l’Ente, su indicazioni indicazione del Tesoriere e nei termini di cui al precedente art. 6 comma 4 Tesoriere, provvede all’emissione dei relativi ordinativi di incasso e mandati di pagamento, procedendo, se necessario, alla preliminare variazione di bilancio.
4) 9.3 - L’anticipazione di Tesoreria verrà gestita attraverso un apposito c/c bancario sul quale il Tesoriere metterà a disposizione dell’Ente l’ammontare dell’anticipazione richiesta a norma di legge: alle operazioni di addebito, in sede di utilizzo, e di accredito, in sede di rientro, verrà attribuita valuta pari allo stesso giorno dell’operazione.
9.4 - In caso di cessazione, per qualsiasi motivo, del servizio, l’Ente si impegna ad estinguere immediatamente ogni e qualsiasi esposizione debitoria derivante da eventuali anticipazioni di tesoreria, obbligandosi a far rilevare al tesoriere subentrante, all’atto del conferimento dell’incarico, le anzidette esposizioni, nonché a far assumere a quest’ultimo tutti gli obblighi inerenti ad eventuali impegni di firma rilasciati nell’interesse dell’Entedell’ente.
5) Il Tesoriere, in seguito all’eventuale dichiarazione dello stato di dissesto dell’Ente ai sensi dell’art. 246 del D.Lgs 267/2000 può sospendere, fino al 31 dicembre successivo alla data di detta dichiarazione, l’utilizzo della residua linea di credito per anticipazioni di tesoreria.
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Samples: Convenzione Per La Gestione Del Servizio Di Tesoreria
ANTICIPAZIONE DI TESORERIA. 1) Il Tesoriere, su richiesta dell’Ente – presentata di norma all’inizio dell’esercizio finanziario e corredata dalla deliberazione dell’Organo Esecutivo – è Tesoriere é tenuto a concedere concedere, ove si presenti l’eventuale necessità, anticipazioni mensili, pari ad un dodicesimo del finanziamento annuale (assegnazione definitiva delle quote del FSR) L’Azienda, unitamente al provvedimento di tesoreria (art. 222 TUEL - punto 3.26 allegato 4.2 D.Lgs 118/2011 e s.m. ) entro i limiti stabiliti dalla normativa al tempo vigente. L’utilizzo dell’anticipazione ha luogo richiesta di volta in volta limitatamente alle somme strettamente necessarie per sopperire a momentanee esigenze anticipazione ordinaria di cassa, ai sensi del comma 2 – sexies punto 1, lettera g, dell’art. Più specificatamente l’utilizzo delle linee 2 del D.Lgs. 502/92, così come modificato ed integrato dal D.Lgs. 229/99, invia al Tesoriere copia del bilancio economico di credito si ha in vigenza dei seguenti presupposti: - Assenza di fondi disponibili eventualmente riscossi in giornata; - Contemporanea incapienza delle contabilità speciali e assenza degli estremi di applicazione di cui al successivo artprevisione (budget). 13.
2) L’Ente deve prevedere in bilancio gli stanziamenti necessari per l’utilizzo ed il rimborso dell’anticipazione, nonché per il pagamento dei relativi interessi nella misura contrattualmente stabilita, sulle somme che ritiene di utilizzare.
3) Il Tesoriere è é obbligato a procedere di iniziativa per l’immediato rientro totale o parziale delle anticipazioni anticipazioni, non appena si verifichino entrate libere da vincoli. In relazione alla movimentazione delle anticipazioni l’Enteriferimento a tali operazioni l’Azienda, su indicazioni indicazione del Tesoriere e nei termini di cui al precedente art. 6 comma 4 legge e della presente convenzione, provvede all’emissione dei relativi ordinativi di incasso e mandati di pagamento. Il rientro delle anticipazioni avviene immediatamente prima di qualsiasi operazione bancaria. Il Tesoriere é autorizzato ad addebitare, procedendoin via provvisoria, se necessariogli interessi e le competenze maturate con decorrenza dall’effettivo utilizzo delle somme anticipate, alla preliminare variazione anche in assenza dell’emissione dei mandati di bilancio.
4) pagamento, previo invio all’Azienda delle note di addebito le quali, una volta vistate dal Direttore/Responsabile del Servizio Gestione Economico Finanziaria, costituiscono titolo per l’emissione del mandato di pagamento estintivo delle predette competenze. Il tasso di riferimento sulle eventuali anticipazioni di cassa è quello offerto in sede di gara franco qualsiasi commissione, con la liquidazione trime- strale degli interessi; In caso di cessazione, per qualsiasi motivo, del servizio, l’Ente l’Azienda si impegna ad estinguere immediatamente ogni e qualsiasi esposizione debitoria derivante da eventuali anticipazioni di tesoreriaTesoreria, obbligandosi a far rilevare al tesoriere Tesoriere subentrante, all’atto del conferimento dell’incarico, le anzidette esposizioni, nonché a far assumere a quest’ultimo tutti gli obblighi inerenti ad eventuali impegni di firma rilasciati nell’interesse dell’Entedell’Azienda. Il Tesoriere si impegna, inoltre, a concedere le eventuali anticipazioni straordinarie nei limiti e nelle modalità che vengano stabilite di volta in volta dalla Regione Campania. L’Aggiudicatario si impegna immediatamente a subentrare nei rapporti di anticipazione ordinaria e straordinaria già intercorrenti tra l’azienda e l’Istituto Tesoriere titolare della precedente convenzione.
5) Il Tesoriere, in seguito all’eventuale dichiarazione dello stato di dissesto dell’Ente ai sensi dell’art. 246 del D.Lgs 267/2000 può sospendere, fino al 31 dicembre successivo alla data di detta dichiarazione, l’utilizzo della residua linea di credito per anticipazioni di tesoreria.
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Samples: Service Agreement
ANTICIPAZIONE DI TESORERIA. 1) Il Tesoriere, su richiesta dell’Ente – presentata di norma all’inizio dell’esercizio finanziario e del Comune corredata dalla deliberazione dell’Organo Esecutivo – della Giunta Comunale, è tenuto a concedere anticipazioni anticipazione di tesoreria (art. 222 TUEL - punto 3.26 allegato 4.2 D.Lgs 118/2011 e s.m. ) entro i limiti stabiliti dalla normativa al tempo vigenteil limite massimo di tre dodicesimi delle entrate accertate nel consuntivo del penultimo anno precedente, afferenti ai primi tre titoli di entrata del bilancio. L’utilizzo dell’anticipazione della anticipazione ha luogo di volta in volta volta, limitatamente alle somme strettamente necessarie per sopperire a momentanee esigenze di cassa. Più specificatamente specificatamente, l’utilizzo delle linee della linea di credito si ha in vigenza dei seguenti presupposti: - Assenza assenza di fondi disponibili eventualmente riscossi in giornata; - Contemporanea , contemporanea incapienza delle contabilità speciali e del conto di tesoreria, assenza degli estremi dei presupposti per l’utilizzo di applicazione di cui al successivo artsomme a specifica destinazione. 13.
2) L’Ente Il Comune deve prevedere in bilancio gli stanziamenti necessari per l’utilizzo ed e il rimborso dell’anticipazione, nonché per il pagamento dei relativi interessi nella misura di tasso contrattualmente stabilita, sulle somme che ritiene andrà ad utilizzare. Alle operazioni di utilizzare.
3) addebito, in sede di utilizzo dell’anticipazione e di accredito, in sede di rientro, viene attribuita la valuta corrispondente alla giornata in cui è stata effettuata l’operazione. Il Tesoriere è obbligato a procedere di iniziativa per l’immediato rientro totale o parziale delle anticipazioni non appena si verifichino entrate libere da vincoli. In relazione alla movimentazione delle anticipazioni l’Entea ciò il Comune, su indicazioni indicazione del Tesoriere e nei termini di cui al precedente artcon le modalità previste ai precedenti artt. 5 e 6 comma 4 provvede all’emissione dei relativi degli ordinativi di incasso e dei mandati di pagamento. Il Tesoriere è autorizzato ad addebitare in via provvisoria gli interessi e le competenze maturate con decorrenza dall’effettivo utilizzo delle somme anticipate, procedendoanche in assenza dell’emissione dei mandati di pagamento previo invio al Comune delle note di addebito. Il Tesoriere, se necessarioa seguito di eventuale dichiarazione dello stato di dissesto del Comune ai sensi dell’art. 246 del D.Lgs. n. 267/2000 può sospendere, fino al 31 dicembre successivo alla preliminare variazione data della dichiarazione, l’utilizzo della residua linea di bilancio.
4) credito per anticipazioni di tesoreria. Tale possibilità assume carattere assolutamente eccezionale ed è consentita solo quando si presenti concretamente il rischio di una inclusione della esposizione in questione nella massa passiva di competenza dell’Organo straordinario di liquidazione. In caso di cessazione, per qualsiasi motivo, cessazione del servizio, l’Ente il Comune si impegna ad estinguere immediatamente ogni e qualsiasi esposizione debitoria derivante da eventuali anticipazioni di tesoreria, obbligandosi tesoreria e si obbliga a far rilevare al tesoriere Tesoriere subentrante, all’atto del conferimento dell’incarico, le anzidette esposizioni, nonché esposizioni ed a far fargli assumere a quest’ultimo tutti gli obblighi inerenti ad eventuali impegni di firma rilasciati nell’interesse dell’Entedel Comune.
5) Il Tesoriere, in seguito all’eventuale dichiarazione dello stato di dissesto dell’Ente ai sensi dell’art. 246 del D.Lgs 267/2000 può sospendere, fino al 31 dicembre successivo alla data di detta dichiarazione, l’utilizzo della residua linea di credito per anticipazioni di tesoreria.
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Samples: Convenzione Per La Gestione Del Servizio Di Tesoreria Comunale
ANTICIPAZIONE DI TESORERIA. 1) Il A norma dell’art.222 del D.Lgs. 267/2000, il Tesoriere, su apposita richiesta dell’Ente – presentata di norma all’inizio dell’esercizio finanziario e corredata dalla relativa deliberazione dell’Organo Esecutivo – è tenuto a concedere di autorizzazione dell'organo esecutivo, concede allo stesso anticipazioni di tesoreria (artTesoreria, entro il limite massimo dei tre dodicesimi delle entrate accertate nel penultimo anno precedente, afferenti ai primi tre titoli di entrata del bilancio dell'Ente. 222 TUEL - punto 3.26 allegato 4.2 D.Lgs 118/2011 e s.m. ) entro i limiti stabiliti dalla normativa al tempo vigente. L’utilizzo dell’anticipazione ha luogo di volta Ulteriori concessioni potranno essere disposte se opportunamente previste da fonti normative in volta limitatamente alle somme strettamente necessarie per sopperire a momentanee esigenze di cassa. Più specificatamente l’utilizzo delle linee di credito si ha in vigenza dei seguenti presupposti: - Assenza di fondi disponibili eventualmente riscossi in giornata; - Contemporanea incapienza delle contabilità speciali e assenza degli estremi di applicazione di cui al successivo art. 13materia.
2) L’Ente deve prevedere in bilancio gli stanziamenti necessari per l’utilizzo ed il rimborso dell’anticipazione, nonché per il pagamento Il ripiano dell’anticipazione verrà effettuato dal Tesoriere a cadenza giornaliera con le eventuali entrate eccedenti i pagamenti. L'Ente provvederà all’emissione dei relativi interessi nella misura contrattualmente stabilitaordinativi d’incasso e di pagamento al fine della regolarizzazione delle predette operazioni, sulle somme che ritiene di utilizzarecon cadenza temporale dettata dall’Ente.
3) Il Tesoriere è obbligato Qualora l’Ente intenda utilizzare per la gestione corrente le somme vincolate a procedere di iniziativa per l’immediato rientro totale o parziale delle anticipazioni non appena si verifichino entrate libere da vincolispecifica destinazione, a norma dell’art.195 del D. Lgs. In relazione n. 267/2000, dovrà inviare alla movimentazione delle anticipazioni l’Ente, su indicazioni del Tesoriere e nei termini di cui al precedente art. 6 comma 4 provvede all’emissione dei relativi ordinativi di incasso e mandati di pagamento, procedendo, se necessario, alla preliminare variazione di bilancio.Tesoreria apposita richiesta sottoscritta dal
4) In caso Gli interessi passivi a carico dell’ente per l’anticipazione di cessazionetesoreria sono calcolati al tasso d’interesse stabilito in sede di offerta, con decorrenza dal primo giorno di utilizzo e per qualsiasi motivola somma effettivamente utilizzata; la liquidazione avverrà a cadenza trimestrale, del servizio, l’Ente si impegna ad estinguere immediatamente ogni e qualsiasi esposizione debitoria derivante da eventuali anticipazioni regolarizzata dall’ente con apposito mandato di tesoreria, obbligandosi a far rilevare al tesoriere subentrante, all’atto del conferimento dell’incarico, le anzidette esposizioni, nonché a far assumere a quest’ultimo tutti gli obblighi inerenti ad eventuali impegni di firma rilasciati nell’interesse dell’Entepagamento.
5) Il Tesoriere, in seguito all’eventuale dichiarazione dello stato di dissesto dell’Ente ai sensi dell’art. 246 del D.Lgs 267/2000 può sospendere, fino al 31 dicembre successivo alla data di detta dichiarazione, l’utilizzo della residua linea di credito per anticipazioni di tesoreria.
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Samples: Convenzione Per l'Affidamento Del Servizio Di Tesoreria
ANTICIPAZIONE DI TESORERIA. 1) 1- Il Tesoriere, su richiesta dell’Ente – dell'Ente, presentata di norma all’inizio dell’esercizio all'inizio dell'esercizio finanziario e corredata dalla deliberazione dell’Organo Esecutivo – dal relativo provvedimento di autorizzazione, è tenuto a concedere anticipazioni di tesoreria entro il limite massimo previsto dal TUEL (artattualmente tre dodicesimi delle entrate afferenti ai primi tre titoli di bilancio di entrata dell'Ente accertate nel consuntivo del penultimo anno precedente). 222 TUEL - punto 3.26 allegato 4.2 D.Lgs 118/2011 e s.m. ) entro i limiti stabiliti dalla normativa al tempo vigente. L’utilizzo dell’anticipazione L'utilizzo dell'anticipazione ha luogo di volta in volta limitatamente alle somme strettamente necessarie per sopperire a momentanee esigenze di cassa, salva diversa disposizione del responsabile del Settore Finanziario dell'Ente. Più specificatamente l’utilizzo delle linee specificatamente, l'utilizzo della linea di credito si ha in vigenza dei seguenti presupposti: - Assenza assenza di fondi disponibili eventualmente riscossi in giornata; - Contemporanea , contemporanea incapienza delle contabilità speciali e speciali, assenza degli estremi di applicazione di cui al successivo art. 1312. Il Tesoriere, prima di attivare l’utilizzo dell’anticipazione, ha l’obbligo di segnalare al Responsabile del Settore Finanziario l’esigenza di attivare detta linea di credito. La linea di credito potrà essere attivata solo previa specifica autorizzazione scritta del Responsabile del Settore Finanziario stesso.
2) L’Ente 2- L'Ente deve prevedere in bilancio gli stanziamenti necessari per l’utilizzo l'utilizzo ed il rimborso dell’anticipazionedell'anticipazione, nonché nonché, per il pagamento dei relativi interessi nella misura di tasso contrattualmente stabilita, sulle somme che ritiene di utilizzare.
3) 3- Il Tesoriere è obbligato a procedere di iniziativa per l’immediato l'immediato rientro totale o parziale delle anticipazioni non appena si verifichino entrate libere da vincoli. In relazione alla movimentazione delle anticipazioni l’Entea ciò l'Ente, su indicazioni indicazione del Tesoriere e nei termini di cui al precedente art. 6 comma 4 previsti dalla presente Convenzione, provvede all’emissione all'emissione dei relativi ordinativi di incasso e mandati di pagamento, procedendo, se necessario, alla preliminare variazione di bilancio.
4) 4- L’anticipazione ordinaria di tesoreria viene gestita attraverso un apposito conto corrente bancario, franco di spese, sul quale il Tesoriere mette a disposizione dell’Ente l’ammontare dell’anticipazione. 5- Sul predetto conto corrente, alle operazioni di accredito, in sede di rimborso, ed a quelle di addebito, in sede di utilizzo, viene attribuita la valuta del giorno dell’operazione. 6- In caso di cessazione, per qualsiasi motivo, del servizio, l’Ente si impegna ad estinguere immediatamente ogni e qualsiasi esposizione debitoria derivante da eventuali anticipazioni effettivo utilizzo dell’anticipazione di tesoreria, obbligandosi a far rilevare al tesoriere subentrante, all’atto del conferimento dell’incarico, vengono applicate le anzidette esposizioni, nonché a far assumere a quest’ultimo tutti gli obblighi inerenti ad eventuali impegni condizioni di firma rilasciati nell’interesse dell’Entecui all’articolo 13.
5) Il Tesoriere, in seguito all’eventuale dichiarazione dello stato di dissesto dell’Ente ai sensi dell’art. 246 del D.Lgs 267/2000 può sospendere, fino al 31 dicembre successivo alla data di detta dichiarazione, l’utilizzo della residua linea di credito per anticipazioni di tesoreria.
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Samples: Convenzione Per L’affidamento Del Servizio Di Tesoreria Provinciale
ANTICIPAZIONE DI TESORERIA. 1) Il 15.1 A norma dell’art. 222 del TUEL, il Tesoriere, su richiesta dell’Ente – dell’Ente, presentata di norma all’inizio dell’esercizio finanziario unitamente alla delibera della Giunta Comunale, è tenuto, per sopperire a momentanee esigenze di cassa, dopo che siano state utilizzate anche le somme a specifica destinazione nei limiti e corredata dalla deliberazione dell’Organo Esecutivo – è tenuto con le modalità consentite dall’art. 195 del TUEL, a concedere anticipazioni di tesoreria (art. 222 TUEL - punto 3.26 allegato 4.2 D.Lgs 118/2011 e s.m. ) entro i limiti stabiliti previsti dalla normativa al tempo vigentelegge. L’utilizzo dell’anticipazione ha luogo di volta in volta limitatamente alle somme strettamente necessarie per sopperire a momentanee esigenze di cassa. Più specificatamente l’utilizzo delle linee L’anticipazione viene gestita attraverso apposito conto corrente bancario, il cui utilizzo avviene mediante addebiti a tale conto e contemporanei accrediti al conto di credito si ha in vigenza dei seguenti presupposti: - Assenza di fondi disponibili eventualmente riscossi in giornata; - Contemporanea incapienza delle contabilità speciali e assenza degli estremi di applicazione di cui al successivo art. 13tesoreria.
2) 15.2 L’Ente deve prevedere in bilancio gli stanziamenti necessari per l’utilizzo ed il e rimborso dell’anticipazione, nonché per il pagamento dei relativi interessi nella misura contrattualmente stabilita, sulle somme che ritiene pari al tasso debitore di utilizzarecui all’art. 17 della presente convenzione.
3) 15.3 La liquidazione degli interessi passivi, calcolati sulla somme di effettiva utilizzazione e relativi periodi, avrà cadenza trimestrale.
15.4 Il Tesoriere è obbligato provvederà a procedere di iniziativa per l’immediato rientro totale ridurre e/o parziale delle anticipazioni estinguere l’anticipazione eventualmente utilizzata, non appena si verifichino vengano acquisite entrate libere da vincolinon soggette a vincolo di specifica destinazione. In relazione alla movimentazione delle anticipazioni a ciò l’Ente, su indicazioni indicazione del Tesoriere e nei termini di cui al precedente art. 6 comma 4 Tesoriere, provvede all’emissione dei relativi ordinativi di incasso e mandati di pagamento, procedendo, se necessario, . Alle operazioni di addebito e accredito del conto corrente verranno attribuite le valute rispettivamente riferite alla preliminare variazione data di bilanciopagamento e della riscossione.
4) 15.5 Gli scoperti derivanti dalle anticipazioni dovranno in ogni caso essere rimborsati entro il 31/12 dell’esercizio cui si riferiscono.
15.6 In caso di cessazione, per qualsiasi motivo, del servizio, l’Ente si impegna ad estinguere immediatamente ogni e qualsiasi esposizione debitoria derivante da eventuali anticipazioni di tesoreriae finanziamenti anche con scadenza predeterminata, obbligandosi concessi dal Tesoriere a far rilevare al tesoriere subentrante, all’atto del conferimento dell’incarico, le anzidette esposizioni, nonché a far assumere a quest’ultimo tutti gli obblighi inerenti ad eventuali impegni di firma rilasciati nell’interesse dell’Ente.
5) Il Tesoriere, in seguito all’eventuale dichiarazione dello stato di dissesto dell’Ente ai sensi dell’art. 246 del D.Lgs 267/2000 può sospendere, fino al 31 dicembre successivo alla data di detta dichiarazione, l’utilizzo della residua linea di credito per anticipazioni di tesoreria.qualsiasi titolo,
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Samples: Convenzione Per La Gestione Del Servizio Di Tesoreria
ANTICIPAZIONE DI TESORERIA. 1) . Il Tesoriere, su richiesta dell’Ente – dell'Ente - presentata di norma all’inizio prima della chiusura dell’esercizio finanziario a valere sull'esercizio successivo e corredata dalla deliberazione dell’Organo Esecutivo dell'organo esecutivo – è tenuto a concedere concede anticipazioni di tesoreria (art. 222 TUEL - punto 3.26 allegato 4.2 D.Lgs 118/2011 e s.m. ) entro i limiti stabiliti il limite massimo previsto dalla normativa al tempo per tempo vigente. L’utilizzo dell’anticipazione L'utilizzo dell'anticipazione ha luogo di volta in volta limitatamente alle somme strettamente necessarie per sopperire a momentanee esigenze di cassa. Più specificatamente specificatamente, l’utilizzo delle linee della linea di credito si ha viene attivato in vigenza dei seguenti presupposti: - Assenza assenza di fondi disponibili eventualmente riscossi in giornata; - Contemporanea incapienza delle contabilità speciali e assenza degli estremi di applicazione di cui al successivo art. 13liberi disponibili.
2) L’Ente deve prevedere . L'Ente prevede in bilancio gli stanziamenti necessari per l’utilizzo ed l'utilizzo e il rimborso dell’anticipazionedell'anticipazione, nonché per il pagamento dei relativi degli interessi nella misura di tasso contrattualmente stabilita, sulle somme che ritiene di utilizzare.
3) . Il Tesoriere è obbligato a procedere procede di iniziativa per l’immediato l'immediato rientro totale o parziale delle anticipazioni utilizzate non appena si verifichino entrate libere da vincoli. In relazione alla movimentazione delle anticipazioni l’Entel'Ente, su indicazioni indicazione del Tesoriere e nei termini di cui al precedente artai precedenti artt. 6, comma 6 e 7 comma 4 4, provvede all’emissione all'emissione delle Reversali e dei relativi ordinativi di incasso e mandati di pagamentoMandati, procedendo, procedendo se necessario, necessario alla preliminare variazione di bilancio.
4) . In caso di cessazione, per qualsiasi motivo, del servizio, l’Ente si impegna ad estinguere immediatamente ogni e qualsiasi esposizione debitoria derivante da eventuali anticipazioni servizio di tesoreria, obbligandosi a far rilevare l'Ente, all'atto del conferimento dell'incarico al tesoriere subentrante, all’atto estingue immediatamente il credito del conferimento dell’incaricotesoriere uscente connesso all’anticipazione utilizzata, le anzidette esposizioni, nonché a far assumere a quest’ultimo tutti gli obblighi inerenti ad eventuali impegni di firma rilasciati nell’interesse dell’Enteponendo in capo al tesoriere subentrante la relativa esposizione debitoria.
5) . Il TesoriereTesoriere gestisce l’anticipazione di tesoreria uniformandosi ai criteri ed alle modalità prescritte dal Principio contabile applicato n. 3.26 e n. 11.3 concernente la contabilità finanziaria.
6. Nel caso in cui l’anticipazione di tesoreria utilizzata non venga estinta integralmente entro l’esercizio contabile di riferimento, l’utilizzo dell’anticipazione all’inizio dell’esercizio successivo resta limitato in seguito all’eventuale dichiarazione dello misura pari alla differenza fra il saldo dell’anticipazione rimasto scoperto – comprensivo dell’importo per vincoli relativi ad utilizzo di fondi a specifica destinazione non ricostituiti - ed il limite massimo dell’anticipazione concedibile per l’esercizio di riferimento.
7. Ai sensi dell’art. 1, comma 878, della Legge n. 205/2017, che ha incluso le anticipazioni di tesoreria tra le fattispecie non incise dalla normativa inerente il dissesto e risanamento finanziario, la disciplina di cui ai precedenti commi si applica in toto agli Enti in stato di dissesto dell’Ente ai sensi dell’artex artt. 246 244 e seguenti del D.Lgs 267/2000 può sospendere, fino al 31 dicembre successivo alla data di detta dichiarazione, l’utilizzo della residua linea di credito per anticipazioni di tesoreriaTUEL.
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ANTICIPAZIONE DI TESORERIA. 1) 1- Il Tesoriere, su richiesta dell’Ente – dell'Ente, presentata di norma all’inizio dell’esercizio all'inizio dell'esercizio finanziario e corredata dalla deliberazione dell’Organo Esecutivo – dell'Organo esecutivo, è tenuto a concedere anticipazioni di tesoreria entro il limite massimo previsto dal TUEL (artattualmente tre dodicesimi delle entrate afferenti ai primi tre titoli di bilancio di entrata dell'Ente accertate nel consuntivo del penultimo anno precedente). 222 TUEL - punto 3.26 allegato 4.2 D.Lgs 118/2011 e s.m. ) entro i limiti stabiliti dalla normativa al tempo vigente. L’utilizzo dell’anticipazione L'utilizzo dell'anticipazione ha luogo di volta in volta limitatamente alle somme strettamente necessarie per sopperire a momentanee esigenze di cassa, salva diversa disposizione del responsabile del Settore Finanziario dell'Ente. Più specificatamente l’utilizzo delle linee specificatamente, l'utilizzo della linea di credito si ha in vigenza dei seguenti presupposti: - Assenza assenza di fondi disponibili eventualmente riscossi in giornata; - Contemporanea , contemporanea incapienza delle contabilità speciali e speciali, assenza degli estremi di applicazione di cui al successivo art. 1312. Il Tesoriere, prima di attivare l’utilizzo dell’anticipazione, ha l’obbligo di segnalare al Responsabile del Settore Finanziario l’esigenza di attivare detta linea di credito. La linea di credito potrà essere attivata solo previa specifica autorizzazione scritta del Responsabile del Settore Finanziario stesso.
2) L’Ente 2- L'Ente deve prevedere in bilancio gli stanziamenti necessari per l’utilizzo l'utilizzo ed il rimborso dell’anticipazionedell'anticipazione, nonché nonché, per il pagamento dei relativi interessi nella misura di tasso contrattualmente stabilita, sulle somme che ritiene di utilizzare.
3) 3- Il Tesoriere è obbligato a procedere di iniziativa per l’immediato l'immediato rientro totale o parziale delle anticipazioni non appena si verifichino entrate libere da vincoli. In relazione alla movimentazione delle anticipazioni l’Entea ciò l'Ente, su indicazioni indicazione del Tesoriere e nei termini di cui al precedente art. 6 comma 4 previsti dalla presente Convenzione, provvede all’emissione all'emissione dei relativi ordinativi di incasso e mandati di pagamento, procedendo, se necessario, alla preliminare variazione di bilancio.
4) 4- L’anticipazione ordinaria di tesoreria viene gestita attraverso un apposito conto corrente bancario, franco di spese, sul quale il Tesoriere mette a disposizione dell’Ente l’ammontare dell’anticipazione. 5- Sul predetto conto corrente, alle operazioni di accredito, in sede di rimborso, ed a quelle di addebito, in sede di utilizzo, viene attribuita la valuta del giorno dell’operazione. 6- In caso di cessazione, per qualsiasi motivo, del servizio, l’Ente si impegna ad estinguere immediatamente ogni e qualsiasi esposizione debitoria derivante da eventuali anticipazioni effettivo utilizzo dell’anticipazione di tesoreria, obbligandosi a far rilevare al tesoriere subentrante, all’atto del conferimento dell’incarico, vengono applicate le anzidette esposizioni, nonché a far assumere a quest’ultimo tutti gli obblighi inerenti ad eventuali impegni condizioni di firma rilasciati nell’interesse dell’Entecui all’articolo 13.
5) Il Tesoriere, in seguito all’eventuale dichiarazione dello stato di dissesto dell’Ente ai sensi dell’art. 246 del D.Lgs 267/2000 può sospendere, fino al 31 dicembre successivo alla data di detta dichiarazione, l’utilizzo della residua linea di credito per anticipazioni di tesoreria.
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Samples: Convenzione Per l'Affidamento Del Servizio Di Tesoreria
ANTICIPAZIONE DI TESORERIA. 1) Il . A norma dell’art. 222 del D. Lgs. 267/2000, il Tesoriere, su richiesta dell’Ente – presentata di norma all’inizio dell’esercizio finanziario e dell’ente corredata dalla deliberazione dell’Organo Esecutivo – è tenuto a concedere della Giunta, concede allo stesso anticipazioni di Tesoreria, entro il limite massimo dei tre dodicesimi delle entrate accertate nel penultimo anno precedente, afferenti ai primi tre titoli di entrata del bilancio del Comune.
2. L’affidamento verrà attivato con apertura di apposito conto e l’utilizzo avverrà con addebito a detto conto e conseguenti accrediti al conto di tesoreria (art. 222 TUEL - punto 3.26 allegato 4.2 D.Lgs 118/2011 e s.m. ) entro i limiti stabiliti dalla normativa al tempo vigente. L’utilizzo dell’anticipazione ha luogo per le somme corrispondenti di volta in volta limitatamente alle somme strettamente necessarie necessarie. Tutte le operazioni verranno quotidianamente comunicate per sopperire a momentanee esigenze iscritto al Comune, che in qualsiasi momento potrà richiedere l’estratto del conto di cassaanticipazione. Più specificatamente l’utilizzo delle linee di credito si ha in vigenza dei seguenti presupposti: - Assenza di fondi disponibili eventualmente riscossi in giornata; - Contemporanea incapienza delle contabilità speciali e assenza degli estremi di applicazione di cui al successivo art. 13.
2) L’Ente deve prevedere in bilancio gli stanziamenti necessari per l’utilizzo ed il rimborso dell’anticipazione, nonché per il pagamento dei relativi interessi nella misura contrattualmente stabilita, sulle somme che ritiene di utilizzareIl ripiano verrà effettuato automaticamente dal Tesoriere con le eventuali entrate eccedenti i pagamenti.
3) . Qualora l’Ente intenda utilizzare per la gestione corrente le somme vincolate a specifica destinazione, a norma dell’art. 195 del D. Lgs. n. 267/2000, dovrà far pervenire al Tesoriere apposita richiesta da parte del servizio finanziario. Il Tesoriere è obbligato a procedere provvederà in conformità apponendo un corrispondente vincolo sull’anticipazione di iniziativa per l’immediato rientro totale o parziale delle anticipazioni non appena si verifichino entrate libere da vincoli. In relazione alla movimentazione delle anticipazioni l’Entetesoreria, su indicazioni ai sensi del Tesoriere e nei termini di cui al precedente medesimo art. 6 195 comma 4 provvede all’emissione dei relativi ordinativi di incasso e mandati di pagamento, procedendo, se necessario, alla preliminare variazione di bilancio3.
4) In caso di cessazione, per qualsiasi motivo, del servizio, l’Ente si impegna ad estinguere immediatamente ogni e qualsiasi esposizione debitoria derivante da eventuali . Gli interessi sulle anticipazioni di tesoreriatesoreria decorrono dall’effettivo utilizzo delle somme, obbligandosi con liquidazione trimestrale, senza commissioni di sorta e ad applicare un tasso di interesse, pari al tasso Euribor a far rilevare al tesoriere subentrante3 mesi (tasso 365), all’atto aggiornato all’ultimo giorno lavorativo del conferimento dell’incaricotrimestre precedente, le anzidette esposizioni, nonché a far assumere a quest’ultimo tutti gli obblighi inerenti ad eventuali impegni diminuito di firma rilasciati nell’interesse dell’Enteuno spread indicato in offerta.
5) Il Tesoriere, in seguito all’eventuale dichiarazione dello stato di dissesto dell’Ente ai sensi dell’art. 246 del D.Lgs 267/2000 può sospendere, fino al 31 dicembre successivo alla data di detta dichiarazione, l’utilizzo della residua linea di credito per anticipazioni di tesoreria.
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Samples: Treasury Service Agreement