Common use of Apparecchiature modulari con modulo normalizzato Clause in Contracts

Apparecchiature modulari con modulo normalizzato. Le apparecchiature installate nei quadri di comando e negli armadi dovranno essere del tipo modulare e componibile con fissaggio a scatto sul profilato normalizzato DIN, ad eccezione degli interruttori automatici da 100 A in su che si fisseranno anche con mezzi diversi. In particolare: a) gli interruttori automatici magnetotermici da 1 a 100 A dovranno essere modulari e componibili con potere di interruzione fino a 6.000 A, salvo casi particolari; b) tutte le apparecchiature necessarie per rendere efficiente e funzionale l'impianto (ad esempio trasformatori, suonerie, portafusibili, lampade di segnalazione, interruttori programmatori, prese di corrente CEE ecc.) dovranno essere modulari e accoppiati nello stesso quadro con gli interruttori automatici di cui al punto a); c) gli interruttori con relè differenziali fino a 63 A dovranno essere modulari e appartenere alla stessa serie di cui ai punti a) e b). Dovranno essere del tipo ad azione diretta e conformi alle norme CEI EN 61008-1 e CEI EN 61009-1; d) gli interruttori magnetotermici differenziali tetrapolari con 3 poli protetti fino a 63 A dovranno essere modulari ed essere dotati di un dispositivo che consenta la visualizzazione dell'avvenuto intervento e permetta di distinguere se detto intervento sia provocato dalla protezione magnetotermica o dalla protezione differenziale. E' ammesso l'impiego di interruttori differenziali puri purché abbiano un potere di interruzione con dispositivo associato di almeno 4.500 A e conformi alle norme CEI EN 61008-1 e CEI EN 61009-1; e) il potere di interruzione degli interruttori automatici dovrà essere garantito sia in caso di alimentazione dai morsetti superiori (alimentazione dall'alto) sia in caso di alimentazione dai morsetti inferiori (alimentazione dal basso).

Appears in 4 contracts

Samples: Appalto, Appalto, Appalto

Apparecchiature modulari con modulo normalizzato. Le apparecchiature installate nei quadri di comando e negli armadi dovranno devono essere del tipo modulare e componibile componibili con fissaggio a scatto sul su profilato preferibilmente normalizzato DINEN 50022 (norma CEI 17-18), ad a eccezione degli interruttori automatici da 100 A in su che si fisseranno anche con mezzi diversi. In particolare: a1) gli interruttori automatici magnetotermici da 1 a 100 A dovranno devono essere modulari e componibili con potere di interruzione fino a 6.000 6000 A, salvo casi particolari; b2) tutte le apparecchiature necessarie per rendere efficiente e funzionale l'impianto (ad esempio esempio, trasformatori, suonerie, portafusibili, lampade di segnalazione, interruttori programmatori, prese di corrente CEE CE ecc.) dovranno devono essere modulari e accoppiati accoppiabili nello stesso quadro con gli interruttori automatici di cui al punto a1); c3) gli interruttori con relè differenziali fino a 63 80 A dovranno devono essere modulari e appartenere alla stessa serie di cui ai punti a1) e b2). Dovranno , nonché essere del tipo ad azione diretta e conformi alle norme CEI EN 61008-1 e CEI EN 61009-1diretta; d4) gli interruttori magnetotermici differenziali tetrapolari con 3 poli protetti fino a 63 A dovranno devono essere modulari ed essere e dotati di un dispositivo che consenta la visualizzazione dell'avvenuto intervento e permetta preferibilmente di distinguere se detto intervento sia è provocato dalla protezione magnetotermica o dalla protezione differenziale. E' È ammesso l'impiego di interruttori differenziali puri purché abbiano un potere di interruzione con dispositivo associato di almeno 4.500 A e conformi alle norme CEI EN 61008-1 e CEI EN 61009-14500 A; e5) il potere di interruzione degli interruttori automatici dovrà deve essere garantito sia in caso di alimentazione dai morsetti superiori (alimentazione dall'alto) sia in caso di alimentazione dai morsetti inferiori (alimentazione dal basso).

Appears in 3 contracts

Samples: Contract for the Execution of Works, Contract for the Execution of Works, Capitolato Speciale d'Appalto

Apparecchiature modulari con modulo normalizzato. Le apparecchiature installate nei quadri di comando e negli armadi dovranno devono essere del tipo modulare e componibile componibile, con fissaggio a scatto sul profilato profilato, preferibilmente normalizzato DIN, ad eccezione degli interruttori automatici da 100 A in su che si fisseranno anche con mezzi diversiXXX XX 00000. In particolare: a) gli interruttori automatici magnetotermici da 1 fino a 100 A dovranno devono essere modulari e componibili con potere di interruzione fino a 6.000 A, salvo casi particolari; b) tutte le apparecchiature necessarie per rendere efficiente e funzionale l'impianto (ad esempio trasformatori, suonerie, portafusibili, lampade di segnalazione, interruttori programmatori, prese di corrente CEE CEE, ecc.) dovranno devono essere modulari e accoppiati accoppiabili nello stesso quadro con gli interruttori automatici di cui al punto a);. c) gli interruttori con relè differenziali fino a 63 100 A dovranno devono essere modulari e ed appartenere alla stessa serie di cui ai punti a) e b). Dovranno ; devono essere del tipo ad azione diretta e conformi alle norme CEI EN 61008-1 e CEI EN 61009-1diretta; d) gli interruttori magnetotermici differenziali tetrapolari con 3 4 poli protetti fino a 63 100 A dovranno devono essere modulari ed essere e dotati di un dispositivo che consenta la visualizzazione dell'avvenuto intervento e permetta permetta, preferibilmente, di distinguere se detto intervento sia è provocato dalla protezione magnetotermica o dalla protezione differenziale. E' ; è ammesso l'impiego di interruttori differenziali puri puri, purché abbiano un potere di interruzione con dispositivo associato di almeno 4.500 A e conformi alle norme CEI EN 61008-1 e CEI EN 61009-16000 A; e) il potere di interruzione degli interruttori automatici dovrà deve essere garantito sia in caso di alimentazione dai morsetti superiori (alimentazione dall'alto) ), sia in caso di alimentazione dai morsetti inferiori (alimentazione dal basso). f) Gli interruttori differenziali devono essere disponibili nella versione normale e nella versione con intervento ritardato, per consentire la selettività con altri interruttori differenziali installati a valle.

Appears in 2 contracts

Samples: Capitolato Speciale d'Appalto, Capitolato Speciale d'Appalto

Apparecchiature modulari con modulo normalizzato. Le apparecchiature installate nei quadri di comando e negli armadi dovranno devono essere del tipo modulare e componibile componibili con fissaggio a scatto sul su profilato preferibilmente normalizzato DIN, ad eccezione degli interruttori automatici da 100 A in su che si fisseranno anche con mezzi diversiEN 50022 (norme CEI 17-18). In particolare: a) : - gli interruttori automatici magnetotermici da 1 a 100 A dovranno devono essere modulari e componibili con potere di interruzione fino a 6.000 almeno di 6000 A, salvo casi particolari; b) ; - tutte le apparecchiature necessarie per rendere efficiente e funzionale l'impianto (ad esempio esempio, trasformatori, suonerie, portafusibili, lampade di segnalazione, interruttori programmatori, prese di corrente CEE CE ecc.) dovranno devono essere modulari e accoppiati accoppiabili nello stesso quadro con gli interruttori automatici di cui al punto a); c) ; - gli interruttori con relè differenziali fino a 63 80 A dovranno devono essere modulari e appartenere alla stessa serie di cui ai punti a) e b). Dovranno , nonché essere del tipo ad azione diretta e conformi alle norme CEI EN 61008-1 e CEI EN 61009-1; d) diretta; - gli interruttori magnetotermici differenziali tetrapolari con 3 poli protetti fino a 63 A dovranno devono essere modulari ed essere e dotati di un dispositivo che consenta la visualizzazione dell'avvenuto intervento e permetta preferibilmente di distinguere se detto intervento sia è provocato dalla protezione magnetotermica o dalla protezione differenziale. E' È ammesso l'impiego di interruttori differenziali puri purché abbiano un potere di interruzione con dispositivo associato di almeno 4.500 A e conformi alle norme CEI EN 61008-1 e CEI EN 61009-1; e) 4500 A; - il potere di interruzione degli interruttori automatici dovrà deve essere garantito sia in caso di alimentazione dai morsetti superiori (alimentazione dall'alto) sia in caso di alimentazione dai morsetti inferiori (alimentazione dal basso). - Gli interruttori di cui alle lettere c) e d) devono essere conformi alle norme CEI 23-18 e interamente assiemati a cura del costruttore.

Appears in 1 contract

Samples: Construction Contract

Apparecchiature modulari con modulo normalizzato. Le apparecchiature installate nei quadri di comando e negli armadi dovranno devono essere del tipo modulare e componibile componibili con fissaggio a scatto sul su profilato preferibilmente normalizzato DIN, ad eccezione degli interruttori automatici da 100 A in su che si fisseranno anche con mezzi diversiEN 50022 (norme CEI 17-18). In particolare: a) gli interruttori automatici magnetotermici da 1 a 100 A dovranno devono essere modulari e componibili con potere di interruzione fino a 6.000 6000 A, salvo casi particolari; b) tutte le apparecchiature necessarie per rendere efficiente e funzionale l'impianto (ad esempio esempio, trasformatori, suonerie, portafusibili, lampade di segnalazione, interruttori programmatori, prese di corrente CEE CE ecc.) dovranno devono essere modulari e accoppiati accoppiabili nello stesso quadro con gli interruttori automatici di cui al punto a); c) gli interruttori con relè differenziali fino a 63 80 A dovranno devono essere modulari e appartenere alla stessa serie di cui ai punti a) e b). Dovranno , nonché essere del tipo ad azione diretta e conformi alle norme CEI EN 61008-1 e CEI EN 61009-1diretta; d) gli interruttori magnetotermici differenziali tetrapolari con 3 poli protetti fino a 63 A dovranno devono essere modulari ed essere e dotati di un dispositivo che consenta la visualizzazione dell'avvenuto intervento e permetta preferibilmente di distinguere se detto intervento sia è provocato dalla protezione magnetotermica o dalla protezione differenziale. E' È ammesso l'impiego di interruttori differenziali puri purché abbiano un potere di interruzione con dispositivo associato di almeno 4.500 A e conformi alle norme CEI EN 61008-1 e CEI EN 61009-14500 A; e) il potere di interruzione degli interruttori automatici dovrà deve essere garantito sia in caso di alimentazione dai morsetti superiori (alimentazione dall'alto) sia in caso di alimentazione dai morsetti inferiori (alimentazione dal basso).

Appears in 1 contract

Samples: Construction Contract

Apparecchiature modulari con modulo normalizzato. Le apparecchiature installate istallate nei quadri di comando e negli armadi dovranno devono essere del tipo modulare e componibile con fissaggio a scatto sul profilato normalizzato DIN, ad eccezione degli interruttori automatici da 100 A in su che si fisseranno anche con mezzi diversi. In particolare: a) gli interruttori automatici magnetotermici da 1 a 100 A dovranno devono essere modulari e componibili con potere di interruzione fino a 6.000 6000 A, salvo casi particolari; b) tutte le apparecchiature necessarie per rendere efficiente e funzionale l'impianto (ad esempio trasformatori, suonerie, portafusibili, lampade di segnalazione, interruttori programmatori, prese di corrente CEE CEE, ecc.) dovranno devono essere modulari e accoppiati ed accoppiabili nello stesso quadro con gli interruttori automatici di cui al punto a); c) gli interruttori con relè differenziali fino a 63 ad 80 A dovranno devono essere modulari e ed appartenere alla stessa serie di cui ai punti a) e b). Dovranno Devono essere del tipo ad azione diretta e conformi alle norme CEI EN 61008-1 e CEI EN 61009-1diretta; d) gli interruttori magnetotermici differenziali tetrapolari con 3 poli protetti fino a 63 A dovranno devono essere modulari ed essere dotati di un dispositivo che consenta la visualizzazione dell'avvenuto intervento e permetta di distinguere se detto intervento sia è provocato dalla protezione magnetotermica o dalla protezione differenziale. E' È ammesso l'impiego di interruttori differenziali puri purché abbiano un potere di interruzione con dispositivo associato di almeno 4.500 A e conformi alle norme CEI EN 61008-1 e CEI EN 61009-14500 A; e) il potere di interruzione degli interruttori automatici dovrà deve essere garantito garantito, sia in caso di alimentazione dai morsetti superiori (alimentazione dall'alto) sia in caso di alimentazione dai morsetti inferiori (alimentazione dal basso). Gli interruttori magnetotermici e gli interruttori differenziali con e senza protezione magnetotermica con corrente nominale da 100 A in su devono appartenere alla stessa serie. Onde agevolare le installazioni sui quadri e l'intercambialità, gli apparecchi da 100 a 250 A è preferibile abbiano stesse dimensioni d'ingombro. Gli interruttori con protezione magnetotermica di questo tipo devono essere selettivi rispetto agli automatici fino ad 80 A almeno per correnti di CC fino a 3000 A. Il potere di interruzione deve essere dato nella categoria di prestazione P2 onde garantire un buon funzionamento anche dopo 3 corto circuiti con corrente pari al potere di interruzione. Gli interruttori differenziali da 100 a 250 A da impiegare devono essere disponibili nella versione normale con Id = 05 A e nella versione con intervento ritardato con Id = 1 A per consentire la selettività con altri interruttori differenziali istallati a valle.

Appears in 1 contract

Samples: Capitolato Speciale d'Appalto

Apparecchiature modulari con modulo normalizzato. Le apparecchiature installate nei quadri di comando e negli armadi dovranno devono essere del tipo modulare e componibile componibile, con fissaggio a scatto sul profilato profilato, preferibilmente normalizzato DIN, ad eccezione degli interruttori automatici da 100 A in su che si fisseranno anche con mezzi diversiEN 50022 (norme CEI 17-18). In particolare: a) gli interruttori automatici magnetotermici da 1 fino a 100 A dovranno devono essere modulari e componibili con potere di interruzione fino a 6.000 A, salvo casi particolariparticolari (secondo anche le indicazioni della norma CEI 0-21); b) tutte le apparecchiature necessarie per rendere efficiente e funzionale l'impianto (ad esempio trasformatori, suonerie, portafusibili, lampade di segnalazione, interruttori programmatori, prese di corrente CEE CEE, ecc.) dovranno devono essere modulari e accoppiati accoppiabili nello stesso quadro con gli interruttori automatici di cui al punto a);. c) gli interruttori con relè differenziali fino a 63 A dovranno devono essere modulari e ed appartenere alla stessa serie di cui ai punti a) e b). Dovranno ; devono essere del tipo ad azione diretta e conformi alle norme CEI EN 61008-1 e CEI EN 61009-1diretta; d) gli interruttori magnetotermici differenziali tetrapolari con 3 poli protetti fino a 63 A dovranno devono essere modulari ed essere dotati di un dispositivo che consenta la visualizzazione dell'avvenuto intervento e permetta permetta, preferibilmente, di distinguere se detto intervento sia è provocato dalla protezione magnetotermica o dalla protezione differenziale. E' ; è ammesso l'impiego di interruttori differenziali puri puri, purché abbiano un potere di interruzione con dispositivo associato di almeno 4.500 6.000 A e conformi alle norme (secondo anche le indicazioni della norma CEI EN 610080-1 e CEI EN 61009-121);; e) il potere di interruzione degli interruttori automatici dovrà deve essere garantito sia in caso di alimentazione dai morsetti superiori (alimentazione dall'alto) ), sia in caso di alimentazione dai morsetti inferiori (alimentazione dal basso).

Appears in 1 contract

Samples: Capitolato Speciale D’appalto