Autorizzazione accessi logici Clausole campione

Autorizzazione accessi logici il Fornitore definisce i profili di accesso nel rispetto del least privilege necessari all’esecuzione delle mansioni assegnate. I profili di autorizzazione sono individuati e configurati anteriormente all'inizio del trattamento, in modo da limitare l'accesso ai soli dati necessari per effettuare le operazioni di trattamento. Tali profili sono oggetto di controlli periodici finalizzati alla verifica della sussistenza delle condizioni per la conservazione dei profili attribuiti.
Autorizzazione accessi logici. Il Fornitore definisce i profili di accesso all’infrastruttura nel rispetto del least privilege necessari all’esecuzione delle mansioni assegnate. I profili di autorizzazione sono individuati e configurati anteriormente all'inizio del trattamento, in modo da limitare l'accesso ai soli dati necessari per effettuare le operazioni di trattamento. Tali profili sono oggetto di controlli periodici finalizzati alla verifica della sussistenza delle condizioni per la conservazione dei profili attribuiti. Resta inteso che i profili di accesso alla macchina virtuale, aggiuntivi rispetto a quelli configurati al momento della consegna, devono essere definiti a cura del Cliente, sulla base delle proprie politiche di autorizzazione.
Autorizzazione accessi logici il Fornitore definisce i profili di accesso nel rispetto del least privilege necessari all’esecuzione delle mansioni assegnate. I profili di autorizzazione sono individuati e configurati anteriormente all'inizio del trattamento, in modo da limitare l'accesso ai soli dati necessari per effettuare le operazioni di trattamento. Tali profili sono oggetto di controlli periodici finalizzati alla verifica della sussistenza delle condizioni per la conservazione dei profili attribuiti. Misure di sicurezza organizza tive Gestione interventi di assistenza – Gli interventi di assistenza sono regolamentati allo scopo di garantire l’esecuzione delle sole attività previste contrattualmente e impedire il trattamento eccessivo di dati personali la cui titolarità è in capo al Cliente o all’Utente Finale. Valutazioned'impatto sullaprotezione dei dati (DPIA) – In conformità agli artt. 35 e 36 del GDPR e sulla base del documento WP248 – Linee guida sulla valutazione d’impatto nella protezione dei dati adottate dal Gruppo di lavoro ex art. 29, il Fornitore ha predisposto una propria metodologia per l’analisi e la valutazione dei trattamenti che, considerati la natura, l'oggetto, il contesto e le finalità del trattamento, presentino un rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone fisiche allo scopo di procedere con la valutazione dell’impatto sulla protezione dei Dati Personali prima di iniziare il trattamento.
Autorizzazione accessi logici. Al momento della consegna delle Macchine Virtuali acquistate dal Cliente, il Fornitore consegna al Cliente le credenziali provvisorie di accesso alle stesse come Amministratore del sistema. Il Cliente ha l’obbligo di modificare le credenziali al primo accesso ed è l’unico responsabile dell’uso di tali credenziali, della gestione dei profili di accesso ed utenze e relative credenziali. Resta inteso che i profili di accesso alla macchina virtuale, aggiuntivi rispetto a quelli configurati al momento della consegna, devono essere definiti a cura del Cliente, sulla base delle proprie politiche di autorizzazione. Limitatamente a quanto di propria competenza, con riguardo all’infrastruttura di virtualizzazione, il Fornitore definisce i profili di accesso nel rispetto del least privilege necessari all’esecuzione delle mansioni assegnate. Tali profili sono oggetto di controlli periodici finalizzati alla verifica della sussistenza delle condizioni per la conservazione dei profili attribuiti.
Autorizzazione accessi logici il Fornitore definisce i profili di accesso nel rispetto del least privilege necessari all’esecuzione delle mansioni assegnate.