Controlli periodici a) Ogni due anni almeno si procede a controlli periodici degli apparecchi mon- tati, che possono essere effettuati in occasione delle ispezioni tecniche degli autoveicoli. Saranno in particolare controllati: – lo stato di buon funzionamento dell’apparecchio; – la presenza del marchio di omologazione sugli apparecchi; – la presenza della targhetta di montaggio; – l’integrità dei sigilli dell’apparecchio e degli altri elementi di montag- gio; – la circonferenza effettiva dei pneumatici.
b) Il controllo dell’osservanza delle disposizioni di cui al capitolo III sezione F punto 3 relativo agli errori massimi tollerati in esercizio, verrà eseguito almeno una volta ogni sei anni, ma ciascuno stato membro ha facoltà di prescrivere un termine più breve per i veicoli immatricolati nel proprio terri- torio. Questo controllo comporta obbligatoriamente la sostituzione della tar- ghetta di montaggio.
Controlli periodici. L’Amministrazione, per garantire la gestione efficace ed efficiente del servizio, si impegna a mantenere un rapporto costante e costruttivo di confronto con il Gestore.
Controlli periodici. Senza esonero alcuno da responsabilità della CONCESSIONARIA e senza che pertanto il CONCEDENTE possa in nessun modo e in nessun caso esser ritenuto responsabile in modo aggiuntivo, sostitutivo o surrogatorio, il CONCEDENTE potrà verificare periodicamente, a mezzo di propri funzionari incaricati, lo stato d’uso dell’Impianto Sportivo e la conformità della gestione alle disposizioni convenzionali, legislative e regolamentari, con ogni più ampia facoltà e nei modi ritenuti più idonei.
Controlli periodici. Trimestralmente la Società appaltatrice dovrà relazionare sull’attività svolta, evidenziando eventuali problemi emersi nel servizio stesso al fine di studiare insieme le migliori soluzioni. Il Comune di Grottaferrata potrà esercitare in ogni momento e nel modo che riterrà più idoneo il controllo e la verifica dell’attività svolta.
Controlli periodici. 1. L'Amministrazione si riserva il diritto di controllare in ogni momento, mediante personale proprio o convenzionato, le fasi di preparazione e somministrazione dei pasti al fine di verificare il rispetto della tabella dietetica, la qualità e l'igiene dei prodotti, nonché di tutte le prescrizioni contenute nel presente capitolato.
2. In caso di irregolarità, il personale incaricato provvederà immediatamente alla contestazione delle stesse al responsabile dell'Impresa appaltatrice e, laddove si paventi la possibile presenza di cibi avariati o contaminati, chiederà l'intervento dell'ASL compente per territorio.
3. L'Amministrazione si riserva la facoltà di far controllare periodicamente il servizio sotto il profilo qualitativo, igienico-sanitario e chimico-fisico mediante l'ASL compente per territorio. Nel corso di tali controlli potranno essere effettuati prelievi di campioni di derrate alimentari e/o di pietanze da sottoporre ad analisi presso laboratori specializzati e potranno essere disposti il sequestro o la distruzione di alimenti o pietanze ritenute inidonee ai sensi delle norme sanitarie in materia.
4. L'Amministrazione farà pervenire all'Impresa appaltatrice, per iscritto, gli esiti dei controlli con le osservazioni e le contestazioni effettuate dagli organi di controllo; se entro 10 giorni dalla data di comunicazione l'Impresa non avrà fatto pervenire alcuna valida controprova, l'Amministrazione provvederà all'applicazione delle sanzioni previste dal presente capitolato, fatte salve eventuali responsabilità amministrative e/o penali.
5. L'Impresa appaltatrice, al fine di individuare più celermente le cause di eventuali tossinfezioni o infezioni alimentari, deve prelevare giornalmente, presso i centri cottura, una porzione di ciascuna preparazione gastronomica (comunque non inferiore a gr. 150) e riporla singolarmente in sacchetti sterili sui quali deve essere indicato il contenuto o un codice identificativo, il luogo, la data e l'ora del prelievo. Il campione prelevato presso il centro cottura, confezionato come su indicato, deve essere conservato nel congelatore presso il centro cottura a temperatura inferiore allo 0° per le 72 ore successive.
Controlli periodici. A periodi regolari (almeno ogni sei mesi) fare verificare da personale specializzato il perfetto funziona- mento del sistema, si deve prestare attenzione e controllare come segue: • lo stato di manutenzione dell'impianto elettrico sia in completa sicurezza. • la porta si chiuda correttamente e le guarnizioni non siano schiacciate • funzionamento corretto dei ventilatori • funzionamento della lampada • controllare periodicamente l’integrità della guarnizione della porta del forno.
Controlli periodici. Il Comune può effettuare, a sua discrezione, controlli periodici atti a verificare il corretto mantenimento degli animali, avvalendosi dei competenti organi di controllo.
Controlli periodici. La Ditta appaltatrice dovrà prevedere a sua cura e spese, i controlli necessari ad accertare il regolare svolgimento del servizio. Saranno soggetti a periodici controlli da parte dell’Azienda i seguenti elementi: ▪ puntualità di consegna ▪ temperatura del pasto ▪ gradibilità del pasto ▪ quantità del pasto Eventuali inadempienze risultanti da tali controlli potranno determinare l’applicazione delle penali, così come previste al successivo art. 17. La qualità delle merci e dei pasti potrà essere accertata con opportuni sopralluoghi dal personale dell’Azienda incaricato in contraddittorio con un rappresentante del prestatore di servizio. Se la fornitura risultasse, a giudizio insindacabile, in tutto o in parte di qualità inferiore o in condizioni diverse da quelle stabilite o se, per qualunque altra causa, fosse inaccettabile, la Ditta appaltatrice sarà tenuta al risarcimento dei danni, con preciso obbligo di provvedere alla preparazione dei pasti secondo quanto stabilito nel presente capitolato. L’Azienda si riserva inoltre di disporre, in qualsiasi momento e a sua discrezione e giudizio, con proprio personale o avvalendosi della collaborazione di esperti interni od esterni, appositi ed ulteriori controlli al fine di accertare l’osservanza di tutte le norme stabilite nel presente capitolato e, in particolare, sulla corrispondenza qualitativa e quantitativa dei pasti serviti alle caratteristiche merceologiche e ai menù nonché al controllo della preparazione e della buona conservazione degli alimenti.
Controlli periodici. La ditta appaltatrice dovrà prevedere modi e forme di controllo della qualità dei servizi resi, secondo le modalità descritte nel progetto gestionale. All'inizio del servizio dovranno essere predisposte procedure e strumenti per il controllo della qualità e regolarità dei servizi resi. Gli elaborati contenenti i risultati di tali controlli dovranno essere mensilmente consegnati alla direzione della Biblioteca Trisi di Lugo. L’Amministrazione comunale, almeno una volta all’anno, effettua la verifica di efficacia ed efficienza ed il controllo della buona esecuzione del servizio. In ogni caso tale azione di controllo potrà essere effettuata in qualsiasi momento e senza dover dare alcun preavviso alla ditta appaltatrice.
Controlli periodici. L’Associazione dovrà prevedere modi e forme di controllo. In ogni caso, durante il servizio, a cura dei propri addetti dovrà compilare gli appositi stampati o schede di controllo eventualmente forniti dal Comune di Tradate.