BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA. L'Offerta economica e il documento di cui la stessa si compone, dovranno essere sottoscritti, a pena di esclusione, dal Legale Rappresentante del Concorrente o, comunque, da soggetto munito del potere di impegnare il concorrente per lo specifico importo proposto in sede di offerta. In tal caso, le dichiarazioni dovranno essere corredate da copia della procura. Tutti gli importi di cui all’Offerta economica dovranno essere espressi sia in cifre che in lettere. A pena d’esclusione, dovrà essere presentata un’offerta economica per ogni lotto oggetto di offerta. Le offerte relative ai diversi lotti dovranno essere contenute, a pena di esclusione, in singoli plichi debitamente chiusi e sigillati, nonché controfirmati sui lembi di chiusura. Ciascuna Busta C – Offerta Economica deve recare sul frontespizio l’indicazione del lotto a cui si riferisce la singola offerta. Nella Busta C, denominata "C - OFFERTA ECONOMICA", controfirmata e sigillata sui lembi di chiusura, il concorrente deve, a pena di esclusione: - inserire il piano economico e finanziario asseverato da parte di un professionista iscritto all’apposito albo che, a pena d’esclusione, deve contenere dati coerenti con i valori inseriti nell’offerta economica di cui ai punti successivi, nonché riportare, oltre che i valori relativi al complessivo dell’offerta presentata, anche il dettaglio relativo ai singoli comuni oggetto della procedura, e - indicare: 7.C.1) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Valore dell’Investimento, al netto di I.V.A. proposto dal Concorrente (di seguito anche “I”), comprensivo degli oneri della sicurezza previsti per i lavori, i quali dovranno essere specificamente indicati in sede di offerta. Tali somme rappresentano l’ammontare complessivo di risorse che saranno impiegate per la realizzazione dell’intervento di risparmio energetico oggetto dell’Offerta, ivi compresa l’eventuale l’installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili con riferimento agli Edifici ad Efficientamento Elevato e agli Edifici ad Efficientamento Ridotto; al fine di incentivare il massimo impiego di risorse messe a disposizione dal Programma di Investimento e l’ottenimento di un’efficienza energetica rilevante, il valore dell’investimento non potrà essere inferiore all’importo di cui al punto II.2.1 del Bando, ossia a Euro 900.000, oltre IVA, per il primo Lotto, Euro 950.000, oltre IVA, per il secondo lotto e Euro 850.000, oltre IVA, per il terzo Lotto.; 7.C.2) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Canone Xxxxx Xxxxxxxxx (di seguito anche “CATot”) espresso in Euro al netto di I.V.A., pari alla sommatoria del Canone Annuo (CAn) per singolo Comune “n”, come definito nell’Allegato Determinazione Risparmi e Canone. Le modalità di calcolo del Canone Xxxxx Xxxxxxxxx sono indicate nell’Allegato Determinazioni Risparmio e Canone; 7.C.3) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Risparmio Energetico Riconosciuto ai Comuni (di seguito anche “REC”) è la quota di Risparmio Energetico Garantito Monetario riconosciuta ai Comuni, espressa in termini percentuali. Tale quota non potrà essere inferiore al 5%. Ugualmente, il Concessionario non potrà richiedere come quota di Componente da Efficienza Energetica una quota superiore al 95% del Risparmio Energetico Garantito Monetario. Le modalità di calcolo sono indicate nell’Allegato Determinazione Risparmi e Canone; 7.C.4) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Annuo Riconosciuto ai Comuni (di seguito anche “RRC”) al netto di I.V.A, detto anche Sgravio di Bilancio, da calcolarsi come dettagliato in Allegato A.3; 7.C.5) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Energetico Garantito Monetario Totale (di seguito anche “REG€TOT”) al netto di I.V.A., pari alla sommatoria del Risparmio Energetico Monetario per ogni singolo Comune oggetto di offerta, di cui al successivo punto 7.C.16 del presente Disciplinare; 7.C.6) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Ribasso sul Prezzo del Vettore Xxxxx Xxxxxxxxx (di seguito anche “RPV”) espresso in percentuale sul Prezzo complessivo Consip così come definito calcolato secondo quanto specificato all’interno dell’Allegato A.2 – Calcolo del Prezzo Consip. All’interno dell’offerta dovrà quindi essere indicata: (i) la percentuale di ribasso sul prezzo Consip per la componente energia elettrica (di seguito anche “RPVe“) come specificato all’interno dell’Allegato A.2 – Calcolo del Prezzo Consip, tale percentuale dovrà in ogni caso essere pari o superiore al 2%; (ii) la percentuale di ribasso sul prezzo Consip per componente gas come specificato all’interno dell’Allegato 2 – Calcolo del Prezzo Consip, tale percentuale dovrà in ogni caso essere pari o superiore al 2% (di seguito anche “RPVg“); (iii) la percentuale di ribasso sul prezzo Consip per la componente gasolio come specificato all’interno dell’Allegato A.2 – Calcolo del prezzo Consip. Detta percentuale dovrà essere pari al 2% e, essendo imposta in misura fissa, non sarà oggetto di valutazione. 7.C.7) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, l’Extra Risparmio Xxxxx Xxxxxxxxxxxx al Comune (di seguito anche “ERR”). Questo rappresenta la quota percentuale dell’eventuale Extra Risparmio conseguito che il Concorrente riconosce ai Comuni. L’ERR potrà variare tra un minimo del 10% e un massimo del 50%7 (Nota 2); 7.C.8) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Periodo di Concessione Richiesto, (di seguito anche “T”), definito come il numero di anni, a partire dalla Consegna dei Lavori. La durata della concessione non potrà essere superiore ad anni 15; 7.C.9) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, la Riduzione delle Emissioni di CO2, (di seguito anche “RCO”), espressa in kgCO2, che si prevede di ottenere a seguito della realizzazione dell’intervento di efficientamento energetico, da calcolarsi con la metodologia riportata in Allegato 5; 7.C.10) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Risparmio Termico Garantito (di seguito “ET”) e il Risparmio Elettrico Garantito (di seguito “EE”) in termini di riduzione dei consumi di combustibile e di riduzione dei consumi di Energia Elettrica rispetto alla Baseline termica ed elettrica. È richiesta una riduzione minima dei consumi di energia elettrica e termica pari ad almeno il 20% sugli Edifici ad Efficientamento Elevato e 5% sugli Edifici ad Efficientamento Ridotto. Di conseguenza, è richiesta una riduzione minima del 20% della Baseline Energetica Monetaria relativa agli Edifici ad Efficientamento Elevato (come definita nell’Allegato Determinazione risparmi e canone, Parte I, Art. 2 ed individuata nel presente Disciplinare di Gara, Allegato A.1) e una riduzione minima del 5 % della Baseline Energetica Monetaria relativa agli Edifici ad Efficientamento Ridotto (come definita nell’Allegato Determinazione risparmi e canone, Parte I, Art. 2 ed individuata nel presente Disciplinare di Gara, Allegato A.1). All’interno dell’offerta economica dovrà essere indicata anche la percentuale di Risparmio Termico Garantito e Risparmio Elettrico Garantito che il concorrente intenderà conseguire in riferimento ad ognuna delle classi di edifici: Edifici ad Efficientamento Elevato ed Edifici a Efficientamento Ridotto, secondo lo schema contenuto alla tabella 7.C.1) di cui al presente Disciplinare di Gara; 7.C.11) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, la percentuale di ribasso sulla Baseline manutenzione, che verrà applicata uniformemente in tutti i Comuni appartenenti a tale Lotto; 7.C.12) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il Valore dell’Investimento, al netto di I.V.A. proposto dal Concorrente (di seguito anche “In”). Questo rappresenta l’ammontare complessivo di risorse che saranno impiegate nel singolo Comune “n” per la realizzazione degli interventi di efficienza energetica oggetto dell’Offerta; 7.C.13) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il Canone Xxxxx Xxxxxxxxx (di seguito anche “CAn”) espresso in Euro al netto di I.V.A.. Le modalità di 7 Nota 2 – Si precisa che il 50% dell’Extra Risparmio è attribuito alla ESCo; il 10% è attribuito al Comune e il rimanente 40% è oggetto di offerta. calcolo del Canone Xxxxx Xxxxxxxxx sono indicate nell’Allegato Determinazione risparmi e canone; 7.C.14) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Xxxxx Xxxxxxxxxxxx al Comune (di seguito anche “RRCn”) al netto di I.V.A. attualmente prevista per legge, detto anche Sgravio di Bilancio; 7.C.15) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Energetico Garantito Monetario (di seguito anche “REG€“) al netto di I.V.A. attualmente prevista per legge, così come definito all’art. 5.3 dell’Allegato Determinazione Risparmi e Canone; 7.C.16) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il Risparmio Termico Garantito (di seguito “ETi”) e il Risparmio Elettrico Garantito (di seguito “EEn”) in termini di riduzione dei consumi di Energia Termica e di riduzione dei consumi di Energia Elettrica rispetto alle Baseline termica ed elettrica. Per il totale dei comuni interessati dal Programma di Investimento, gli elementi economici dovranno essere riassunti nella tabella seguente: Indicatori richiesti relativi all’offerta economica complessiva Sigla Valore Unità di misura 1 Valore dell’Investimento proposto al netto di I.V.A. I € 2 Canone Annuo Richiesto al netto di I.V.A. CA € 3 Risparmio Energetico Riconosciuto ai Comuni REC % 4 Risparmio Xxxxx Xxxxxxxxxxxx ai Comuni al netto di I.V.A. RRC € 5 Risparmio Energetico Garantito Monetario Totale al netto di I.V.A. REG€TOT € 7.1. Ribasso sulla componente elettrica 7.2. Ribasso sulla componente gas RPVe RPVg …. …. %
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BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA. L'Offerta economica La busta contrassegnata con la lettera “C Offerta economica” sigillata e il documento controfirmata sui lembi di cui chiusura con le stesse modalità del plico esterno, dovrà contenere, pena l'esclusione, al suo interno: • l’Offerta economica, in bollo, che dovrà essere redatta in lingua italiana e secondo lo schema allegato (allegato 4), datata e sottoscritta con firma leggibile e per esteso dalla stessa persona che sottoscrive la stessa si componedomanda di partecipazione; in caso di offerta congiunta, dovranno essere sottoscritti, a pena di esclusione, dal Legale Rappresentante del Concorrente o, comunque, da soggetto munito del potere di impegnare il concorrente per lo specifico importo proposto in sede di offerta. In tal caso, le dichiarazioni dovranno essere corredate da copia della procura. Tutti gli importi di cui all’Offerta economica dovranno essere espressi sia in cifre che in lettere. A pena d’esclusioneessa, dovrà essere presentata un’offerta economica per ogni lotto oggetto di offertasottoscritta pena l’esclusione da tutti i rappresentanti degli operatori che vi fanno parte. Le offerte relative ai diversi lotti dovranno essere contenute, a pena di esclusione, in singoli plichi debitamente chiusi e sigillati, nonché controfirmati sui lembi di chiusura. Ciascuna Busta C – Offerta Economica deve recare sul frontespizio l’indicazione del lotto a cui si riferisce la singola offerta. Nella Busta C, denominata "C - OFFERTA ECONOMICA", controfirmata e sigillata sui lembi di chiusura, il concorrente deve, a pena di esclusione: - inserire il piano economico e finanziario asseverato da parte di un professionista iscritto all’apposito albo che, a pena d’esclusioneL’offerta economica, deve inoltre contenere dati coerenti con i valori inseriti nell’offerta economica l’impegno a mantenerla ferma per 180 giorni dalla scadenza del termine di cui ai punti successivi, nonché riportare, oltre che i valori relativi al complessivo dell’offerta presentata, anche il dettaglio relativo ai singoli comuni oggetto della procedura, e - indicare:
7.C.1) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Valore dell’Investimento, al netto di I.V.A. proposto dal Concorrente (di seguito anche “I”), comprensivo degli oneri della sicurezza previsti per i lavori, i quali dovranno essere specificamente indicati in sede di offertapresentazione dell’offerta. Tali somme rappresentano l’ammontare complessivo di risorse che saranno impiegate per la realizzazione dell’intervento di risparmio energetico oggetto dell’Offerta, ivi compresa l’eventuale l’installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili con riferimento agli Edifici ad Efficientamento Elevato e agli Edifici ad Efficientamento Ridotto; al fine di incentivare il massimo impiego di risorse messe a disposizione dal Programma di Investimento e l’ottenimento di un’efficienza energetica rilevante, il valore dell’investimento non potrà essere inferiore all’importo di cui al punto II.2.1 del Bando, ossia a Euro 900.000, oltre IVA, per il primo Lotto, Euro 950.000, oltre IVA, per il secondo lotto e Euro 850.000, oltre IVA, per il terzo Lotto.;
7.C.2) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Canone Xxxxx Xxxxxxxxx (di seguito anche “CATot”) espresso in Euro al netto di I.V.A., pari alla sommatoria del Canone Annuo (CAn) per singolo Comune “n”, come definito nell’Allegato Determinazione Risparmi e Canone. Le modalità di calcolo del Canone Xxxxx Xxxxxxxxx sono indicate nell’Allegato Determinazioni Risparmio e Canone;
7.C.3) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Risparmio Energetico Riconosciuto ai Comuni (di seguito anche “REC”) è la quota di Risparmio Energetico Garantito Monetario riconosciuta ai Comuni, espressa in termini percentuali. Tale quota non potrà essere inferiore al 5%. Ugualmente, il Concessionario non potrà richiedere come quota di Componente da Efficienza Energetica una quota superiore al 95% del Risparmio Energetico Garantito Monetario. Le modalità di calcolo sono indicate nell’Allegato Determinazione Risparmi e Canone;
7.C.4) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Annuo Riconosciuto ai Comuni (di seguito anche “RRC”) al netto di I.V.A, detto anche Sgravio di Bilancio, da calcolarsi come dettagliato in Allegato A.3;
7.C.5) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Energetico Garantito Monetario Totale (di seguito anche “REG€TOT”) al netto di I.V.A., pari alla sommatoria del Risparmio Energetico Monetario per ogni singolo Comune oggetto di offerta, di cui al successivo punto 7.C.16 del presente Disciplinare;
7.C.6) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Ribasso sul Prezzo del Vettore Xxxxx Xxxxxxxxx (di seguito anche “RPV”) espresso in percentuale sul Prezzo complessivo Consip così come definito calcolato secondo quanto specificato all’interno dell’Allegato A.2 – Calcolo del Prezzo Consip. All’interno dell’offerta dovrà quindi essere indicata: (i) la percentuale di ribasso sul prezzo Consip per la componente energia elettrica (di seguito anche “RPVe“) come specificato all’interno dell’Allegato A.2 – Calcolo del Prezzo Consip, tale percentuale dovrà in ogni caso essere pari o superiore al 2%; (ii) la percentuale di ribasso sul prezzo Consip per componente gas come specificato all’interno dell’Allegato 2 – Calcolo del Prezzo Consip, tale percentuale dovrà in ogni caso essere pari o superiore al 2% (di seguito anche “RPVg“); (iii) la percentuale di ribasso sul prezzo Consip per la componente gasolio come specificato all’interno dell’Allegato A.2 – Calcolo del prezzo Consip. Detta percentuale dovrà essere pari al 2% e, essendo imposta in misura fissa, non sarà oggetto di valutazione.
7.C.7) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, l’Extra Risparmio Xxxxx Xxxxxxxxxxxx al Comune (di seguito anche “ERR”). Questo rappresenta la quota percentuale dell’eventuale Extra Risparmio conseguito che il Concorrente riconosce ai Comuni. L’ERR potrà variare tra un minimo del 10% e un massimo del 50%7 (Nota 2);
7.C.8) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Periodo di Concessione Richiesto, (di seguito anche “T”), definito come il numero di anni, a partire dalla Consegna dei Lavori. La durata della concessione non potrà essere superiore ad anni 15;
7.C.9) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, la Riduzione delle Emissioni di CO2, (di seguito anche “RCO”), espressa in kgCO2, che si prevede di ottenere a seguito della realizzazione dell’intervento di efficientamento energetico, da calcolarsi con la metodologia riportata in Allegato 5;
7.C.10) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Risparmio Termico Garantito (di seguito “ET”) e il Risparmio Elettrico Garantito (di seguito “EE”) in termini di riduzione dei consumi di combustibile e di riduzione dei consumi di Energia Elettrica rispetto alla Baseline termica ed elettrica. È richiesta una riduzione minima dei consumi di energia elettrica e termica pari ad almeno il 20% sugli Edifici ad Efficientamento Elevato e 5% sugli Edifici ad Efficientamento Ridotto. Di conseguenza, è richiesta una riduzione minima del 20% della Baseline Energetica Monetaria relativa agli Edifici ad Efficientamento Elevato (come definita nell’Allegato Determinazione risparmi e canone, Parte I, Art. 2 ed individuata nel presente Disciplinare di Gara, Allegato A.1) e una riduzione minima del 5 % della Baseline Energetica Monetaria relativa agli Edifici ad Efficientamento Ridotto (come definita nell’Allegato Determinazione risparmi e canone, Parte I, Art. 2 ed individuata nel presente Disciplinare di Gara, Allegato A.1). All’interno dell’offerta economica dovrà essere indicata anche la percentuale di Risparmio Termico Garantito e Risparmio Elettrico Garantito che il concorrente intenderà conseguire in riferimento ad ognuna delle classi di edifici: Edifici ad Efficientamento Elevato ed Edifici a Efficientamento Ridotto, secondo lo schema contenuto alla tabella 7.C.1) di cui al presente Disciplinare di Gara;
7.C.11) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, la percentuale di ribasso sulla Baseline manutenzione, che verrà applicata uniformemente in tutti i Comuni appartenenti a tale Lotto;
7.C.12) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il Valore dell’Investimento, al netto di I.V.A. proposto dal Concorrente (di seguito anche “In”). Questo rappresenta l’ammontare complessivo di risorse che saranno impiegate nel singolo Comune “n” per la realizzazione degli interventi di efficienza energetica oggetto dell’Offerta;
7.C.13) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il Canone Xxxxx Xxxxxxxxx (di seguito anche “CAn”) espresso in Euro al netto di I.V.A.. Le modalità di 7 Nota 2 – • Si precisa che il 50% dell’Extra Risparmio è attribuito alla ESCo; canone annuale non potrà superare Euro 450.000,00 oltre IVA: il 10% è attribuito al Comune concorrente dovrà esprimere il proprio ribasso percentuale su detto importo. L’Offerta Economica non può presentare correzioni che non siano espressamente confermate e il rimanente 40% è sottoscritte. Non sono ammesse le offerte condizionate o quelle espresse in modo indeterminato e con semplice riferimento ad altra offerta propria o di altri. In considerazione della tipologia e oggetto della gara non si procederà ad alcuna verifica di offertaanomalia dell’offerta. calcolo del Canone Xxxxx Xxxxxxxxx sono indicate nell’Allegato Determinazione risparmi Si procederà ad aggiudicazione anche in caso di una sola domanda di partecipazione e/ offerta purchè valida e canone;
7.C.14) congrua. In caso di discordanza tra l’importo in cifre e quello indicato in lettere sarà tenuta valida l’offerta più vantaggiosa per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Xxxxx Xxxxxxxxxxxx al Comune (di seguito anche “RRCn”) al netto di I.V.A. attualmente prevista per legge, detto anche Sgravio di Bilancio;
7.C.15) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Energetico Garantito Monetario (di seguito anche “REG€“) al netto di I.V.A. attualmente prevista per legge, così come definito all’art. 5.3 dell’Allegato Determinazione Risparmi e Canone;
7.C.16) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il Risparmio Termico Garantito (di seguito “ETi”) e il Risparmio Elettrico Garantito (di seguito “EEn”) in termini di riduzione dei consumi di Energia Termica e di riduzione dei consumi di Energia Elettrica rispetto alle Baseline termica ed elettrica. Per il totale dei comuni interessati dal Programma di Investimento, gli elementi economici dovranno essere riassunti nella tabella seguente: Indicatori richiesti relativi all’offerta economica complessiva Sigla Valore Unità di misura 1 Valore dell’Investimento proposto al netto di I.V.A. I € 2 Canone Annuo Richiesto al netto di I.V.A. CA € 3 Risparmio Energetico Riconosciuto ai Comuni REC % 4 Risparmio Xxxxx Xxxxxxxxxxxx ai Comuni al netto di I.V.A. RRC € 5 Risparmio Energetico Garantito Monetario Totale al netto di I.V.A. REG€TOT €
7.1. Ribasso sulla componente elettrica 7.2. Ribasso sulla componente gas RPVe RPVg …. …. %l’Amministrazione.
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Samples: Public Private Partnership Agreement
BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA. L'Offerta economica PER IL CRITERIO C) “OFFERTA ECONOMICA”
C.1 il ribasso percentuale offerto, così in cifre come in lettere, che il concorrente è disposto a praticare sull’importo totale dell’incarico posto a base d’pari a € 210.000,00 (euro duecentodiecimila/00) importo complessivo posto a base d’asta al netto dell’I.V.A. e il documento oneri previdenziali, in misura comunque non superiore al 30% (trenta per cento). Il concorrente è vincolato alla propria offerta per 180 (centottanta) giorni dal termine ultimo fissato per la presentazione delle offerte;
C.2 i costi della sicurezza, già computati nell’importo complessivo offerto, afferenti all’attività di impresa propria del concorrente in relazione all’appalto di cui trattasi, ai sensi dell’art. 95, comma 10, del D.Lgs. 50/2016. In relazione al ribasso offerto non saranno presi in considerazione decimali superiori al secondo. In caso di discordanza tra il valore della percentuale di ribasso espresso in cifre e quello espresso in lettere, si considererà valida l’offerta più conveniente per l’Agenzia del Demanio. In caso di discordanza tra premio lordo annuo offerto e ribasso percentuale sarà preso in considerazione il ribasso percentuale. Non saranno ritenute valide, e saranno pertanto escluse, le offerte in aumento, sottoposte a condizione o alternative. L’Agenzia procederà alla verifica di anomalia del prezzo se ricadenti nella fattispecie dell’art. 97 comma 3 del D.Lgs. 50/2016 come indicato al paragrafo 20.2 del presente Disciplinare. In caso di Raggruppamento temporaneo non ancora costituito, tale documento deve essere sottoscritto dai legali rappresentanti di tutte le società. - Come espressamente indicato al paragrafo 7 del presente Disciplinare, la stessa si componeStazione Appaltante ha quantificato in € 0 gli oneri della sicurezza a proprio carico, dovranno essere sottoscritticonsiderato che il servizio è di natura esclusivamente intellettuale e che non vi sono rischi da interferenze di cui al D. Lgs. 81/08. Ciò posto, il concorrente è comunque tenuto, a pena di esclusione, dal Legale Rappresentante a indicare i costi della sicurezza a suo carico (Busta C — punto 2) il cui importo deve essere diverso da € 0; trattasi infatti di somme che lo stesso operatore è tenuto a sostenere a copertura delle misure preventive e protettive connesse ai rischi derivanti dall’attività professionale e devono risultare commisurate all’entità e alle caratteristiche del Concorrente o, comunque, servizio oggetto dell’appalto (ossia costituiscono una quota dei costi complessivamente sostenuti in materia di sicurezza). La mancata apposizione della marca da soggetto munito bollo potrebbe comportare la trasmissione degli atti per la regolarizzazione all’Ufficio del potere registro entro 30 giorni dalla data di impegnare il concorrente per lo specifico importo proposto in sede di offertaesperimento della gara. In tal caso, le dichiarazioni dovranno essere corredate da copia della procura. Tutti gli importi di cui all’Offerta L’offerta economica dovranno essere espressi sia in cifre che in lettere. A pena d’esclusione, dovrà essere presentata un’offerta economica redatta in italiano e sottoscritta, con firma leggibile e per ogni lotto oggetto esteso, allegando copia fotostatica di offertaun documento di riconoscimento in corso di validità del sottoscrittore. Le offerte relative ai diversi lotti dovranno Nessun altro documento inerente l’offerta dovrà essere contenuteinviato fuori dalle tre buste A - Busta Amministrativa, a pena di esclusione, in singoli plichi debitamente chiusi Busta B – Offerta Tecnica e sigillati, nonché controfirmati sui lembi di chiusura. Ciascuna Busta C – Offerta Economica deve recare sul frontespizio l’indicazione del lotto a cui si riferisce Economica. Si precisa che, la singola offerta. Nella Busta Cmancata separazione dell'offerta economica dalla documentazione amministrativa, denominata "C - OFFERTA ECONOMICA"ovvero l'inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti non contenuti nella busta dedicata all'offerta economica, controfirmata e sigillata sui lembi di chiusura, il concorrente deve, a pena costituirà causa di esclusione: - inserire il piano economico e finanziario asseverato da parte di un professionista iscritto all’apposito albo che, a pena d’esclusione, deve contenere dati coerenti con i valori inseriti nell’offerta economica di cui ai punti successivi, nonché riportare, oltre che i valori relativi al complessivo dell’offerta presentata, anche il dettaglio relativo ai singoli comuni oggetto della procedura, e - indicare:
7.C.1) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Valore dell’Investimento, al netto di I.V.A. proposto dal Concorrente (di seguito anche “I”), comprensivo degli oneri della sicurezza previsti per i lavori, i quali dovranno essere specificamente indicati in sede di offerta. Tali somme rappresentano l’ammontare complessivo di risorse che saranno impiegate per la realizzazione dell’intervento di risparmio energetico oggetto dell’Offerta, ivi compresa l’eventuale l’installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili con riferimento agli Edifici ad Efficientamento Elevato e agli Edifici ad Efficientamento Ridotto; al fine di incentivare il massimo impiego di risorse messe a disposizione dal Programma di Investimento e l’ottenimento di un’efficienza energetica rilevante, il valore dell’investimento non potrà essere inferiore all’importo di cui al punto II.2.1 del Bando, ossia a Euro 900.000, oltre IVA, per il primo Lotto, Euro 950.000, oltre IVA, per il secondo lotto e Euro 850.000, oltre IVA, per il terzo Lotto.;
7.C.2) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Canone Xxxxx Xxxxxxxxx (di seguito anche “CATot”) espresso in Euro al netto di I.V.A., pari alla sommatoria del Canone Annuo (CAn) per singolo Comune “n”, come definito nell’Allegato Determinazione Risparmi e Canone. Le modalità di calcolo del Canone Xxxxx Xxxxxxxxx sono indicate nell’Allegato Determinazioni Risparmio e Canone;
7.C.3) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Risparmio Energetico Riconosciuto ai Comuni (di seguito anche “REC”) è la quota di Risparmio Energetico Garantito Monetario riconosciuta ai Comuni, espressa in termini percentuali. Tale quota non potrà essere inferiore al 5%. Ugualmente, il Concessionario non potrà richiedere come quota di Componente da Efficienza Energetica una quota superiore al 95% del Risparmio Energetico Garantito Monetario. Le modalità di calcolo sono indicate nell’Allegato Determinazione Risparmi e Canone;
7.C.4) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Annuo Riconosciuto ai Comuni (di seguito anche “RRC”) al netto di I.V.A, detto anche Sgravio di Bilancio, da calcolarsi come dettagliato in Allegato A.3;
7.C.5) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Energetico Garantito Monetario Totale (di seguito anche “REG€TOT”) al netto di I.V.A., pari alla sommatoria del Risparmio Energetico Monetario per ogni singolo Comune oggetto di offerta, di cui al successivo punto 7.C.16 del presente Disciplinare;
7.C.6) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Ribasso sul Prezzo del Vettore Xxxxx Xxxxxxxxx (di seguito anche “RPV”) espresso in percentuale sul Prezzo complessivo Consip così come definito calcolato secondo quanto specificato all’interno dell’Allegato A.2 – Calcolo del Prezzo Consip. All’interno dell’offerta dovrà quindi essere indicata: (i) la percentuale di ribasso sul prezzo Consip per la componente energia elettrica (di seguito anche “RPVe“) come specificato all’interno dell’Allegato A.2 – Calcolo del Prezzo Consip, tale percentuale dovrà in ogni caso essere pari o superiore al 2%; (ii) la percentuale di ribasso sul prezzo Consip per componente gas come specificato all’interno dell’Allegato 2 – Calcolo del Prezzo Consip, tale percentuale dovrà in ogni caso essere pari o superiore al 2% (di seguito anche “RPVg“); (iii) la percentuale di ribasso sul prezzo Consip per la componente gasolio come specificato all’interno dell’Allegato A.2 – Calcolo del prezzo Consip. Detta percentuale dovrà essere pari al 2% e, essendo imposta in misura fissa, non sarà oggetto di valutazione.
7.C.7) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, l’Extra Risparmio Xxxxx Xxxxxxxxxxxx al Comune (di seguito anche “ERR”). Questo rappresenta la quota percentuale dell’eventuale Extra Risparmio conseguito che il Concorrente riconosce ai Comuni. L’ERR potrà variare tra un minimo del 10% e un massimo del 50%7 (Nota 2);
7.C.8) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Periodo di Concessione Richiesto, (di seguito anche “T”), definito come il numero di anni, a partire dalla Consegna dei Lavori. La durata della concessione non potrà essere superiore ad anni 15;
7.C.9) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, la Riduzione delle Emissioni di CO2, (di seguito anche “RCO”), espressa in kgCO2, che si prevede di ottenere a seguito della realizzazione dell’intervento di efficientamento energetico, da calcolarsi con la metodologia riportata in Allegato 5;
7.C.10) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Risparmio Termico Garantito (di seguito “ET”) e il Risparmio Elettrico Garantito (di seguito “EE”) in termini di riduzione dei consumi di combustibile e di riduzione dei consumi di Energia Elettrica rispetto alla Baseline termica ed elettrica. È richiesta una riduzione minima dei consumi di energia elettrica e termica pari ad almeno il 20% sugli Edifici ad Efficientamento Elevato e 5% sugli Edifici ad Efficientamento Ridotto. Di conseguenza, è richiesta una riduzione minima del 20% della Baseline Energetica Monetaria relativa agli Edifici ad Efficientamento Elevato (come definita nell’Allegato Determinazione risparmi e canone, Parte I, Art. 2 ed individuata nel presente Disciplinare di Gara, Allegato A.1) e una riduzione minima del 5 % della Baseline Energetica Monetaria relativa agli Edifici ad Efficientamento Ridotto (come definita nell’Allegato Determinazione risparmi e canone, Parte I, Art. 2 ed individuata nel presente Disciplinare di Gara, Allegato A.1). All’interno dell’offerta economica dovrà essere indicata anche la percentuale di Risparmio Termico Garantito e Risparmio Elettrico Garantito che il concorrente intenderà conseguire in riferimento ad ognuna delle classi di edifici: Edifici ad Efficientamento Elevato ed Edifici a Efficientamento Ridotto, secondo lo schema contenuto alla tabella 7.C.1) di cui al presente Disciplinare di Gara;
7.C.11) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, la percentuale di ribasso sulla Baseline manutenzione, che verrà applicata uniformemente in tutti i Comuni appartenenti a tale Lotto;
7.C.12) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il Valore dell’Investimento, al netto di I.V.A. proposto dal Concorrente (di seguito anche “In”). Questo rappresenta l’ammontare complessivo di risorse che saranno impiegate nel singolo Comune “n” per la realizzazione degli interventi di efficienza energetica oggetto dell’Offerta;
7.C.13) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il Canone Xxxxx Xxxxxxxxx (di seguito anche “CAn”) espresso in Euro al netto di I.V.A.. Le modalità di 7 Nota 2 – Si precisa che il 50% dell’Extra Risparmio è attribuito alla ESCo; il 10% è attribuito al Comune e il rimanente 40% è oggetto di offerta. calcolo del Canone Xxxxx Xxxxxxxxx sono indicate nell’Allegato Determinazione risparmi e canone;
7.C.14) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Xxxxx Xxxxxxxxxxxx al Comune (di seguito anche “RRCn”) al netto di I.V.A. attualmente prevista per legge, detto anche Sgravio di Bilancio;
7.C.15) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Energetico Garantito Monetario (di seguito anche “REG€“) al netto di I.V.A. attualmente prevista per legge, così come definito all’art. 5.3 dell’Allegato Determinazione Risparmi e Canone;
7.C.16) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il Risparmio Termico Garantito (di seguito “ETi”) e il Risparmio Elettrico Garantito (di seguito “EEn”) in termini di riduzione dei consumi di Energia Termica e di riduzione dei consumi di Energia Elettrica rispetto alle Baseline termica ed elettrica. Per il totale dei comuni interessati dal Programma di Investimento, gli elementi economici dovranno essere riassunti nella tabella seguente: Indicatori richiesti relativi all’offerta economica complessiva Sigla Valore Unità di misura 1 Valore dell’Investimento proposto al netto di I.V.A. I € 2 Canone Annuo Richiesto al netto di I.V.A. CA € 3 Risparmio Energetico Riconosciuto ai Comuni REC % 4 Risparmio Xxxxx Xxxxxxxxxxxx ai Comuni al netto di I.V.A. RRC € 5 Risparmio Energetico Garantito Monetario Totale al netto di I.V.A. REG€TOT €
7.1. Ribasso sulla componente elettrica 7.2. Ribasso sulla componente gas RPVe RPVg …. …. %
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BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA. L'Offerta economica 4.3.1 La busta C - “Offerta economica" da presentare per via telematica tramite la piattaforma dedicata descritta al precedente punto 3.4 e il documento di cui la stessa si componesecondo le modalità indicate al presente punto 4.3 e al successivo punto 7.2, dovranno essere sottoscrittideve contenere, a pena di esclusione:
a) la dichiarazione recante l'indicazione della percentuale di ribasso offerta sul VRG annuo del concessionario al netto degli oneri per la sicurezza annuali non ribassabili;
b) la tabella contenente il programma degli interventi, dal Legale Rappresentante del Concorrente oredatta secondo l’Allegato 5 al Capitolato, comunquecontenente la proposta di modifica della cronologia di realizzazione degli investimenti per gli anni 2025-2034, da soggetto munito del potere con i relativi importi e il VAN (valore attuale degli investimenti) offerto. Si precisa che l’Allegato 5 viene messo a disposizione dei concorrenti in formato editabile per favorirne la compilazione, tuttavia sarà accettato come parte dell’offerta solo se presentato in formato pdf;
c) la dichiarazione recante l'indicazione della percentuale di impegnare il concorrente per lo specifico importo proposto in sede ribasso sui prezzi indicati nel "Prezzario Regione Xxxxxx Xxxxxxx – ed. 2021”;
d) la dichiarazione recante l’indicazione della percentuale di offerta. In tal caso, le dichiarazioni dovranno essere corredate da copia della procura. Tutti gli importi ribasso sulle spese tecniche di cui all’Offerta economica dovranno essere espressi sia all’art. 29 del Disciplinare tecnico. La Busta C deve contenere il piano economico-finanziario per gli anni 2024-2040, coerente con l’offerta nella sua interezza e adeguato ad assicurare l’equilibrio economico e finanziario, redatto secondo lo schema di cui alla deliberazione ARERA 580/2019/R/idr e s.m.i. (MTI-3), sulla base dell’Allegato 9 al Capitolato. Si precisa che l’Allegato 9 viene messo a disposizione dei concorrenti in cifre che formato editabile per favorirne la compilazione: tuttavia, sarà accettato come parte dell’offerta solo se presentato in lettere. A pena d’esclusione, dovrà essere presentata un’offerta economica per ogni lotto oggetto di offerta. Le offerte relative ai diversi lotti dovranno essere contenute, formato pdf comprensivo dei soli fogli excel non nascosti.
4.3.2 Non sono ammesse a pena di esclusione, le offerte in singoli plichi debitamente chiusi aumento rispetto agli importi posti a base di gara.
4.3.3 La percentuale di ribasso dovrà essere espressa in punti base (1% = 100 punti base) e sigillati, nonché controfirmati sui lembi di chiusura. Ciascuna Busta C – Offerta Economica deve recare sul frontespizio l’indicazione del lotto a cui si riferisce la singola offerta. Nella Busta C, denominata "C - OFFERTA ECONOMICA", controfirmata e sigillata sui lembi di chiusura, il concorrente deve, a indicata in cifre.
4.3.4 A pena di esclusione: - inserire il piano economico e finanziario asseverato da parte di un professionista iscritto all’apposito albo che, a pena d’esclusione, deve contenere dati coerenti con i valori inseriti nell’offerta economica di cui ai punti successivi, nonché riportare, oltre che i valori relativi al complessivo dell’offerta presentata, anche il dettaglio relativo ai singoli comuni oggetto della procedura, e - indicare:
7.C.1) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Valore dell’Investimento, al netto di I.V.A. proposto dal Concorrente (di seguito anche “I”), comprensivo degli oneri della sicurezza previsti per i lavori, i quali dovranno essere specificamente indicati in sede di offerta. Tali somme rappresentano l’ammontare complessivo di risorse che saranno impiegate per la realizzazione dell’intervento di risparmio energetico oggetto dell’Offerta, ivi compresa l’eventuale l’installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili con riferimento agli Edifici ad Efficientamento Elevato e agli Edifici ad Efficientamento Ridotto; al fine di incentivare il massimo impiego di risorse messe a disposizione dal Programma di Investimento e l’ottenimento di un’efficienza energetica rilevante, il valore dell’investimento non potrà essere inferiore all’importo documenti di cui al punto II.2.1 del Bando4.3.1 lettere a) c) e d) devono essere compilati direttamente sulla piattaforma, ossia a Euro 900.000scaricati, oltre IVA, per il primo Lotto, Euro 950.000, oltre IVA, per il secondo lotto sottoscritti digitalmente e Euro 850.000, oltre IVA, per il terzo Lotto.;
7.C.2) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Canone Xxxxx Xxxxxxxxx (di seguito anche “CATot”) espresso in Euro al netto di I.V.A., pari alla sommatoria del Canone Annuo (CAn) per singolo Comune “n”, come definito nell’Allegato Determinazione Risparmi e Canone. Le modalità di calcolo del Canone Xxxxx Xxxxxxxxx sono indicate nell’Allegato Determinazioni Risparmio e Canone;
7.C.3) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Risparmio Energetico Riconosciuto ai Comuni (di seguito anche “REC”) è la quota di Risparmio Energetico Garantito Monetario riconosciuta ai Comuni, espressa in termini percentuali. Tale quota non potrà essere inferiore al 5%. Ugualmente, il Concessionario non potrà richiedere come quota di Componente da Efficienza Energetica una quota superiore al 95% del Risparmio Energetico Garantito Monetario. Le modalità di calcolo sono indicate nell’Allegato Determinazione Risparmi e Canone;
7.C.4) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Annuo Riconosciuto ai Comuni (di seguito anche “RRC”) al netto di I.V.A, detto anche Sgravio di Bilancio, da calcolarsi come dettagliato in Allegato A.3;
7.C.5) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Energetico Garantito Monetario Totale (di seguito anche “REG€TOT”) al netto di I.V.A., pari alla sommatoria del Risparmio Energetico Monetario per ogni singolo Comune oggetto di offerta, nuovamente caricati sulla piattaforma medesima; i documenti di cui al successivo punto 7.C.16 del presente Disciplinare;
7.C.6alle lettere b) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offertaed e) devono essere inseriti nella Busta C come allegati in formato pdf, il Ribasso sul Prezzo del Vettore Xxxxx Xxxxxxxxx (di seguito anche “RPV”) espresso in percentuale sul Prezzo complessivo Consip così come definito calcolato secondo quanto specificato all’interno dell’Allegato A.2 – Calcolo del Prezzo Consip. All’interno dell’offerta dovrà quindi essere indicata: (i) la percentuale di ribasso sul prezzo Consip per la componente energia elettrica (di seguito anche “RPVe“) come specificato all’interno dell’Allegato A.2 – Calcolo del Prezzo Consip, tale percentuale dovrà in ogni caso essere pari o superiore al 2%; (ii) la percentuale di ribasso sul prezzo Consip per componente gas come specificato all’interno dell’Allegato 2 – Calcolo del Prezzo Consip, tale percentuale dovrà in ogni caso essere pari o superiore al 2% (di seguito anche “RPVg“); (iii) la percentuale di ribasso sul prezzo Consip per la componente gasolio come specificato all’interno dell’Allegato A.2 – Calcolo del prezzo Consip. Detta percentuale dovrà essere pari al 2% e, essendo imposta in misura fissa, non sarà oggetto di valutazioneanch’essi sottoscritti digitalmente.
7.C.7) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, l’Extra Risparmio Xxxxx Xxxxxxxxxxxx al Comune (di seguito anche “ERR”). Questo rappresenta la quota percentuale dell’eventuale Extra Risparmio conseguito che il Concorrente riconosce ai Comuni. L’ERR potrà variare tra un minimo del 10% e un massimo del 50%7 (Nota 2);
7.C.8) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Periodo di Concessione Richiesto, (di seguito anche “T”), definito come il numero di anni, a partire dalla Consegna dei Lavori. La durata della concessione non potrà essere superiore ad anni 15;
7.C.9) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, la Riduzione delle Emissioni di CO2, (di seguito anche “RCO”), espressa in kgCO2, che si prevede di ottenere a seguito della realizzazione dell’intervento di efficientamento energetico, da calcolarsi con la metodologia riportata in Allegato 5;
7.C.10) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Risparmio Termico Garantito (di seguito “ET”) e il Risparmio Elettrico Garantito (di seguito “EE”) in termini di riduzione dei consumi di combustibile e di riduzione dei consumi di Energia Elettrica rispetto alla Baseline termica ed elettrica. È richiesta una riduzione minima dei consumi di energia elettrica e termica pari ad almeno il 20% sugli Edifici ad Efficientamento Elevato e 5% sugli Edifici ad Efficientamento Ridotto. Di conseguenza, è richiesta una riduzione minima del 20% della Baseline Energetica Monetaria relativa agli Edifici ad Efficientamento Elevato (come definita nell’Allegato Determinazione risparmi e canone, Parte I, Art. 2 ed individuata nel presente Disciplinare di Gara, Allegato A.1) e una riduzione minima del 5 % della Baseline Energetica Monetaria relativa agli Edifici ad Efficientamento Ridotto (come definita nell’Allegato Determinazione risparmi e canone, Parte I, Art. 2 ed individuata nel presente Disciplinare di Gara, Allegato A.1). All’interno dell’offerta economica dovrà essere indicata anche la percentuale di Risparmio Termico Garantito e Risparmio Elettrico Garantito che il concorrente intenderà conseguire in riferimento ad ognuna delle classi di edifici: Edifici ad Efficientamento Elevato ed Edifici a Efficientamento Ridotto, secondo lo schema contenuto alla tabella 7.C.1) di cui al presente Disciplinare di Gara;
7.C.11) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, la percentuale di ribasso sulla Baseline manutenzione, che verrà applicata uniformemente in tutti i Comuni appartenenti a tale Lotto;
7.C.12) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il Valore dell’Investimento, al netto di I.V.A. proposto dal Concorrente (di seguito anche “In”). Questo rappresenta l’ammontare complessivo di risorse che saranno impiegate nel singolo Comune “n” per la realizzazione degli interventi di efficienza energetica oggetto dell’Offerta;
7.C.13) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il Canone Xxxxx Xxxxxxxxx (di seguito anche “CAn”) espresso in Euro al netto di I.V.A.. Le modalità di 7 Nota 2 – Si precisa che il 50% dell’Extra Risparmio è attribuito alla ESCo; il 10% è attribuito al Comune e il rimanente 40% è oggetto di offerta. calcolo del Canone Xxxxx Xxxxxxxxx sono indicate nell’Allegato Determinazione risparmi e canone;
7.C.14) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Xxxxx Xxxxxxxxxxxx al Comune (di seguito anche “RRCn”) al netto di I.V.A. attualmente prevista per legge, detto anche Sgravio di Bilancio;
7.C.15) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Energetico Garantito Monetario (di seguito anche “REG€“) al netto di I.V.A. attualmente prevista per legge, così come definito all’art. 5.3 dell’Allegato Determinazione Risparmi e Canone;
7.C.16) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il Risparmio Termico Garantito (di seguito “ETi”) e il Risparmio Elettrico Garantito (di seguito “EEn”) in termini di riduzione dei consumi di Energia Termica e di riduzione dei consumi di Energia Elettrica rispetto alle Baseline termica ed elettrica. Per il totale dei comuni interessati dal Programma di Investimento, gli elementi economici dovranno essere riassunti nella tabella seguente: Indicatori richiesti relativi all’offerta economica complessiva Sigla Valore Unità di misura 1 Valore dell’Investimento proposto al netto di I.V.A. I € 2 Canone Annuo Richiesto al netto di I.V.A. CA € 3 Risparmio Energetico Riconosciuto ai Comuni REC % 4 Risparmio Xxxxx Xxxxxxxxxxxx ai Comuni al netto di I.V.A. RRC € 5 Risparmio Energetico Garantito Monetario Totale al netto di I.V.A. REG€TOT €
7.1. Ribasso sulla componente elettrica 7.2. Ribasso sulla componente gas RPVe RPVg …. …. %
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BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA. L'Offerta La “Busta C – Offerta economica” dovrà contenere al suo interno la dichiarazione di offerta economica e il documento fornita in una copia cartacea oltre all’originale, redatta in bollo, sulla base del facsimile di cui la stessa si compone, dovranno essere sottoscritti, all’Allegato 4. La dichiarazione di offerta economica dovrà contenere le indicazioni e le seguenti informazioni: - Indicazione della percentuale di ribasso – espresso con due sole cifre decimali - offerta sull’intero valore del Lotto posto a pena di esclusione, dal Legale Rappresentante del Concorrente o, comunque, da soggetto munito del potere di impegnare base dell’Accordo Quadro a cui il concorrente per lo specifico importo proposto in sede di offertapartecipa. In tal caso, le dichiarazioni dovranno Eventuali cifre decimali oltre la seconda non verranno considerate. I valori offerti devono essere corredate da copia della procura. Tutti gli importi di cui all’Offerta economica dovranno essere espressi indicati sia in cifre che sia in lettere; in caso di discordanza fra il prezzo indicato in cifre e quello in lettere sarà ritenuto valido il valore in lettere. A pena d’esclusione- Indicazione del conseguente prezzo complessivo offerto per l’appalto, in cifra e in lettere (IVA esclusa), rapportato all’intero valore dell’Accordo Quadro del Lotto di riferimento. L’offerta economica non potrà essere indeterminata, condizionata, parziale o in aumento. Con riferimento ai dati indicati nella tabella 2, relativi alla sola annualità 2017/2018, il concorrente è tenuto alla indicazione dell’analisi dei costi utilizzando il modulo di cui alla Tabella 4.1 di cui all’allegato 4; in detta tabella è obbligatorio inserire la stima dei costi di sicurezza aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e di sicurezza sui luoghi di lavoro, ai sensi dell’art. 95, comma 10, del D. Lgs. 50/2016. In caso di aggiudicazione dell’Accordo Quadro, l’offerta economica presentata resta sempre vincolante nella sua percentuale di ribasso. La percentuale di ribasso espressa sul valore totale dell’Accordo Quadro, in caso di aggiudicazione dell’appalto specifico per la prima annualità scolastica 2017-2018, dovrà rimanere fissa ed invariabile a tutti gli effetti per l’intero periodo di durata dell’anno scolastico 2017-2018 stesso. L’offerta economica degli aggiudicatari per le annualità successive alla prima, potranno subire variazioni solo ed esclusivamente nel rispetto delle vigenti norme del codice degli appalti e dei relativi atti conseguenti all’Accordo Quadro. Nel confronto competitivo che la Stazione appaltante promuoverà saranno indicati gli opportuni criteri di riparametrazione della stessa in caso di variazioni delle risorse assegnate e/o delle possibili variazioni tecniche. La Dichiarazione d’offerta deve essere presentata un’offerta economica per siglata in ogni lotto oggetto di offerta. Le offerte relative ai diversi lotti dovranno essere contenutepagina e sottoscritta, a pena di esclusione, in singoli plichi debitamente chiusi calce all’ultima pagina e sigillati, nonché controfirmati sui lembi corredata da un documento di chiusura. Ciascuna Busta C – Offerta Economica deve recare sul frontespizio l’indicazione del lotto a cui si riferisce la singola offerta. Nella Busta C, denominata "C - OFFERTA ECONOMICA", controfirmata e sigillata sui lembi identità in corso di chiusura, il concorrente deve, a pena di esclusionevalidità: - inserire il piano economico e finanziario asseverato nel caso di impresa singola, dal legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura oppure dal procuratore speciale dell’impresa, munito di idonei poteri come da procura da allegare in originale o in copia conforme; - nel caso di R.T.I o raggruppamento costituito o di consorzio costituito (di qualsiasi natura) dal legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura oppure dal procuratore speciale dell’impresa mandataria o del Consorzio munito di idonei poteri come da procura da allegare in originale o in copia conforme; - nel caso di R.T.I. o raggruppamento oppure di consorzio di concorrenti di cui all’art. 45, comma 2, lett. e) del D. Lgs. n. 50/2016 costituendi, dal legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura oppure dal procuratore speciale di tutte le imprese raggruppande o consorziande munito di idonei poteri come da procura da allegare in originale o in copia conforme. In ipotesi di sottoscrizione da parte del procuratore munito di un professionista iscritto all’apposito albo che, a pena d’esclusioneidonei poteri, deve contenere dati coerenti essere allegata in originale o in copia conforme la procura. Si precisa quanto segue: - l’apposizione della firma esclusivamente sul frontespizio, in testa o sulla prima pagina del documento non accompagnata dalla sottoscrizione in calce, determinerà l’esclusione dalla gara; - ogni pagina dovrà essere altresì perfezionata con i valori inseriti nell’offerta economica il timbro del concorrente e con la sigla del soggetto firmatario; - ai fini dell’espletamento della gara, si terrà applicabile il disposto di cui ai punti successiviall’art. 95, nonché riportarecommi 2 ss. del D. Lgs. n. 50/2016; - saranno ammesse esclusivamente offerte economiche a ribasso. L’Offerta economica non potrà presentare correzioni che non siano espressamente confermate e sottoscritte a margine dall’Operatore economico, oltre lasciando in evidenza gli elementi oggetto di correzione. In caso di offerte anormalmente basse, troverà applicazione quanto stabilito all’art. 97 del Codice. Resta a carico dell’Aggiudicatario ogni imposta e tassa relativa all’appalto in oggetto esistente al momento dell’offerta e sopravvenuta in seguito, con l’esclusione dell’IVA che i valori relativi al complessivo dell’offerta presentataverrà corrisposta nei termini di legge. Gli offerenti rimarranno giuridicamente vincolati sin dalla presentazione dell’offerta, mentre la Stazione appaltante non assumerà alcun obbligo, se non quando sarà sottoscritto l’Accordo Quadro. L’Aggiudicatario del Lotto resterà vincolato anche in pendenza della stipulazione dell’Accordo e, qualora si rifiutasse di sottoscriverlo, saranno applicate le sanzioni di legge, nel rispetto dei limiti statuiti dall’articolo 32, comma 8 del Codice. La Stazione appaltante non è tenuta a rimborsare alcun onere o spesa sostenuti dagli offerenti per la preparazione e la presentazione delle offerte medesime, anche il dettaglio relativo ai singoli comuni oggetto della procedura, e - indicare:
7.C.1) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto nel caso di offerta, il Valore dell’Investimento, al netto successiva adozione di I.V.A. proposto dal Concorrente (di seguito anche “I”), comprensivo degli oneri della sicurezza previsti per i lavori, i quali dovranno essere specificamente indicati provvedimenti in sede di offerta. Tali somme rappresentano l’ammontare complessivo di risorse che saranno impiegate per la realizzazione dell’intervento di risparmio energetico oggetto dell’Offerta, ivi compresa l’eventuale l’installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili con riferimento agli Edifici ad Efficientamento Elevato e agli Edifici ad Efficientamento Ridotto; al fine di incentivare il massimo impiego di risorse messe a disposizione dal Programma di Investimento e l’ottenimento di un’efficienza energetica rilevante, il valore dell’investimento non potrà essere inferiore all’importo di cui al punto II.2.1 del Bando, ossia a Euro 900.000, oltre IVA, per il primo Lotto, Euro 950.000, oltre IVA, per il secondo lotto e Euro 850.000, oltre IVA, per il terzo Lotto.;
7.C.2) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Canone Xxxxx Xxxxxxxxx (di seguito anche “CATot”) espresso in Euro al netto di I.V.A., pari alla sommatoria del Canone Annuo (CAn) per singolo Comune “n”, come definito nell’Allegato Determinazione Risparmi e Canone. Le modalità di calcolo del Canone Xxxxx Xxxxxxxxx sono indicate nell’Allegato Determinazioni Risparmio e Canone;
7.C.3) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Risparmio Energetico Riconosciuto ai Comuni (di seguito anche “REC”) è la quota di Risparmio Energetico Garantito Monetario riconosciuta ai Comuni, espressa in termini percentuali. Tale quota non potrà essere inferiore al 5%. Ugualmente, il Concessionario non potrà richiedere come quota di Componente da Efficienza Energetica una quota superiore al 95% del Risparmio Energetico Garantito Monetario. Le modalità di calcolo sono indicate nell’Allegato Determinazione Risparmi e Canone;
7.C.4) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Annuo Riconosciuto ai Comuni (di seguito anche “RRC”) al netto di I.V.A, detto anche Sgravio di Bilancio, da calcolarsi come dettagliato in Allegato A.3;
7.C.5) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Energetico Garantito Monetario Totale (di seguito anche “REG€TOT”) al netto di I.V.A., pari alla sommatoria del Risparmio Energetico Monetario per ogni singolo Comune oggetto di offerta, di cui al successivo punto 7.C.16 del presente Disciplinare;
7.C.6) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Ribasso sul Prezzo del Vettore Xxxxx Xxxxxxxxx (di seguito anche “RPV”) espresso in percentuale sul Prezzo complessivo Consip così come definito calcolato secondo quanto specificato all’interno dell’Allegato A.2 – Calcolo del Prezzo Consip. All’interno dell’offerta dovrà quindi essere indicata: (i) la percentuale di ribasso sul prezzo Consip per la componente energia elettrica (di seguito anche “RPVe“) come specificato all’interno dell’Allegato A.2 – Calcolo del Prezzo Consip, tale percentuale dovrà in ogni caso essere pari o superiore al 2%; (ii) la percentuale di ribasso sul prezzo Consip per componente gas come specificato all’interno dell’Allegato 2 – Calcolo del Prezzo Consip, tale percentuale dovrà in ogni caso essere pari o superiore al 2% (di seguito anche “RPVg“); (iii) la percentuale di ribasso sul prezzo Consip per la componente gasolio come specificato all’interno dell’Allegato A.2 – Calcolo del prezzo Consip. Detta percentuale dovrà essere pari al 2% e, essendo imposta in misura fissa, non sarà oggetto di valutazione.
7.C.7) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, l’Extra Risparmio Xxxxx Xxxxxxxxxxxx al Comune (di seguito anche “ERR”). Questo rappresenta la quota percentuale dell’eventuale Extra Risparmio conseguito che il Concorrente riconosce ai Comuni. L’ERR potrà variare tra un minimo del 10% e un massimo del 50%7 (Nota 2);
7.C.8) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Periodo di Concessione Richiesto, (di seguito anche “T”), definito come il numero di anni, a partire dalla Consegna dei Lavori. La durata della concessione non potrà essere superiore ad anni 15;
7.C.9) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, la Riduzione delle Emissioni di CO2, (di seguito anche “RCO”), espressa in kgCO2autotutela, che si prevede di ottenere a seguito comportino la mancata aggiudicazione della realizzazione dell’intervento di efficientamento energetico, da calcolarsi con presente gara e/o la metodologia riportata in Allegato 5;
7.C.10) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Risparmio Termico Garantito (di seguito “ET”) e il Risparmio Elettrico Garantito (di seguito “EE”) in termini di riduzione dei consumi di combustibile e di riduzione dei consumi di Energia Elettrica rispetto alla Baseline termica ed elettrica. È richiesta una riduzione minima dei consumi di energia elettrica e termica pari ad almeno il 20% sugli Edifici ad Efficientamento Elevato e 5% sugli Edifici ad Efficientamento Ridotto. Di conseguenza, è richiesta una riduzione minima mancata stipulazione del 20% della Baseline Energetica Monetaria relativa agli Edifici ad Efficientamento Elevato (come definita nell’Allegato Determinazione risparmi e canone, Parte I, Art. 2 ed individuata nel presente Disciplinare di Gara, Allegato A.1) e una riduzione minima del 5 % della Baseline Energetica Monetaria relativa agli Edifici ad Efficientamento Ridotto (come definita nell’Allegato Determinazione risparmi e canone, Parte I, Art. 2 ed individuata nel presente Disciplinare di Gara, Allegato A.1). All’interno dell’offerta economica dovrà essere indicata anche la percentuale di Risparmio Termico Garantito e Risparmio Elettrico Garantito che il concorrente intenderà conseguire in riferimento ad ognuna delle classi di edifici: Edifici ad Efficientamento Elevato ed Edifici a Efficientamento Ridotto, secondo lo schema contenuto alla tabella 7.C.1) di cui al presente Disciplinare di Gara;
7.C.11) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, la percentuale di ribasso sulla Baseline manutenzione, che verrà applicata uniformemente in tutti i Comuni appartenenti a tale Lotto;
7.C.12) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il Valore dell’Investimento, al netto di I.V.A. proposto dal Concorrente (di seguito anche “In”). Questo rappresenta l’ammontare complessivo di risorse che saranno impiegate nel singolo Comune “n” per la realizzazione degli interventi di efficienza energetica oggetto dell’Offerta;
7.C.13) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il Canone Xxxxx Xxxxxxxxx (di seguito anche “CAn”) espresso in Euro al netto di I.V.A.. Le modalità di 7 Nota 2 – Si precisa che il 50% dell’Extra Risparmio è attribuito alla ESCo; il 10% è attribuito al Comune e il rimanente 40% è oggetto di offerta. calcolo del Canone Xxxxx Xxxxxxxxx sono indicate nell’Allegato Determinazione risparmi e canone;
7.C.14) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Xxxxx Xxxxxxxxxxxx al Comune (di seguito anche “RRCn”) al netto di I.V.A. attualmente prevista per legge, detto anche Sgravio di Bilancio;
7.C.15) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Energetico Garantito Monetario (di seguito anche “REG€“) al netto di I.V.A. attualmente prevista per legge, così come definito all’art. 5.3 dell’Allegato Determinazione Risparmi e Canone;
7.C.16) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il Risparmio Termico Garantito (di seguito “ETi”) e il Risparmio Elettrico Garantito (di seguito “EEn”) in termini di riduzione dei consumi di Energia Termica e di riduzione dei consumi di Energia Elettrica rispetto alle Baseline termica ed elettrica. Per il totale dei comuni interessati dal Programma di Investimento, gli elementi economici dovranno essere riassunti nella tabella seguente: Indicatori richiesti relativi all’offerta economica complessiva Sigla Valore Unità di misura 1 Valore dell’Investimento proposto al netto di I.V.A. I € 2 Canone Annuo Richiesto al netto di I.V.A. CA € 3 Risparmio Energetico Riconosciuto ai Comuni REC % 4 Risparmio Xxxxx Xxxxxxxxxxxx ai Comuni al netto di I.V.A. RRC € 5 Risparmio Energetico Garantito Monetario Totale al netto di I.V.A. REG€TOT €
7.1. Ribasso sulla componente elettrica 7.2. Ribasso sulla componente gas RPVe RPVg …. …. %relativo Accordo.
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Samples: Accordo Quadro
BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA. L'Offerta economica ► L’offerta economica, per il Lotto di interesse, a pena di esclusione dalla gara, dovrà essere redatta utilizzando esclusivamente il modello allegato al presente Disciplinare (Allegato 6), firmata digitalmente dal concorrente, e il documento dovrà contenere: • l’indicazione del ribasso percentuale unico offerto sull’Elenco Tariffe dei prezzi di Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. – Edizione 2017 (xxxx://xxx.xxxx.xxx.xx/xxxxx/Xxxxxxxxxxx-x- documentazione/Regole-e-documentazione/Tariffe-di-prestazioni-e-lavori#2); • l’indicazione del ribasso percentuale unico offerto sulle tariffe professionali di cui al D.M. 17 giugno 2016; • proposta di estensione gratuita della garanzia per i principali gruppi di impianto oggetto dell’appalto (elettrici e di trasmissione dati, tecnologici), rispetto alla garanzia standard di 24 mesi, ad 1 ulteriore anno, a 2 ulteriori anni o a 3 ulteriori anni. n. 50/2016 e s.m.i., gli oneri aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, ad esclusione delle forniture senza posa in opera, dei servizi di natura intellettuale e degli affidamenti ai sensi dell’articolo 36, comma 2, lettera a). L’omessa specificazione dei suddetti costi comporta l’esclusione dalla procedura di gara non sanabile con il potere di soccorso istruttorio della S.A.. I costi della sicurezza specifici dell’Azienda dovranno risultare congrui rispetto all’entità e alle caratteristiche delle prestazioni oggetto dell’appalto. La valutazione di merito circa l’adeguatezza degli importi indicati per i costi della sicurezza aziendali avrà luogo in sede di verifica di congruità dell’importo complessivo dell’appalto. Con la stessa presentazione dell’offerta il concorrente accetta implicitamente tutte le condizioni previste nello schema di accordo quadro e nei relativi allegati, nel Capitolato speciale d’appalto e nei relativi allegati, ed in ogni caso tutte le condizioni d’appalto. Gli importi risultanti dall’offerta economica saranno considerati al netto dell’I.V.A. Il ribasso percentuale offerto per i Criteri D1 e D2 (v. successivo Paragrafo 6) non dovrà avere più di tre cifre decimali. Qualora venga offerto un ribasso con più di tre cifre decimali, si compone, dovranno essere sottoscrittiprocederà all’arrotondamento per difetto alla terza cifra decimale. L’offerta, a pena di esclusione, dovrà essere sottoscritta digitalmente dal Legale Rappresentante del Concorrente olegale rappresentante dell’offerente o da persona munita di idonei poteri, comunquecon indicazione della carica ricoperta. Inoltre, da soggetto munito del potere di impegnare il concorrente per lo specifico importo proposto in sede di offerta. In tal caso, le dichiarazioni dovranno essere corredate da copia della procura. Tutti gli importi di cui all’Offerta economica dovranno essere espressi sia in cifre si ricorda che in lettere. A pena d’esclusionecaso di sottoscrizione da parte di persona munita di poteri, diversa dal legale rappresentante, dovrà essere presentata un’offerta economica per ogni lotto oggetto inserita nella BUSTA AMMINISTRATIVA la procura o la deliberazione degli organi societari da cui risulti la designazione della persona o delle persone incaricate di offertaconcorrere alla gara in rappresentanza del concorrente. Le offerte relative ai diversi lotti dovranno essere contenuteIn caso di raggruppamenti temporanei o consorzi di concorrenti non ancora costituiti, l’offerta dovrà – a pena di esclusioneesclusione – essere firmata digitalmente dai legali rappresentanti (o altri soggetti muniti dei necessari poteri) di tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento o consorzio ordinario. Nel caso di reti di imprese: - se rete-soggetto, in singoli plichi debitamente chiusi e sigillati, nonché controfirmati sui lembi di chiusura. Ciascuna Busta C l’offerta dovrà – Offerta Economica deve recare sul frontespizio l’indicazione del lotto a cui si riferisce la singola offerta. Nella Busta C, denominata "C - OFFERTA ECONOMICA", controfirmata e sigillata sui lembi di chiusura, il concorrente deve, a pena di esclusione: esclusione – essere firmata digitalmente dal legale rappresentante dell’organo comune (o suo procuratore). - inserire il piano economico e finanziario asseverato da parte di un professionista iscritto all’apposito albo chese rete-contratto, l’offerta dovrà – a pena d’esclusione, deve contenere dati coerenti con i valori inseriti nell’offerta economica di cui ai punti successivi, nonché riportare, oltre che i valori relativi al complessivo dell’offerta presentata, anche il dettaglio relativo ai singoli comuni oggetto della procedura, e - indicare:
7.C.1) per il totale esclusione – essere firmata digitalmente dai legali rappresentanti (o altri soggetti muniti dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Valore dell’Investimento, al netto di I.V.A. proposto dal Concorrente (di seguito anche “I”), comprensivo degli oneri della sicurezza previsti per i lavori, i quali dovranno essere specificamente indicati in sede di offerta. Tali somme rappresentano l’ammontare complessivo di risorse che saranno impiegate per la realizzazione dell’intervento di risparmio energetico oggetto dell’Offerta, ivi compresa l’eventuale l’installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili con riferimento agli Edifici ad Efficientamento Elevato e agli Edifici ad Efficientamento Ridotto; al fine di incentivare il massimo impiego di risorse messe a disposizione dal Programma di Investimento e l’ottenimento di un’efficienza energetica rilevante, il valore dell’investimento non potrà essere inferiore all’importo di cui al punto II.2.1 del Bando, ossia a Euro 900.000, oltre IVA, per il primo Lotto, Euro 950.000, oltre IVA, per il secondo lotto e Euro 850.000, oltre IVA, per il terzo Lotto.;
7.C.2) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Canone Xxxxx Xxxxxxxxx (di seguito anche “CATot”) espresso in Euro al netto di I.V.A., pari alla sommatoria del Canone Annuo (CAn) per singolo Comune “n”, come definito nell’Allegato Determinazione Risparmi e Canone. Le modalità di calcolo del Canone Xxxxx Xxxxxxxxx sono indicate nell’Allegato Determinazioni Risparmio e Canone;
7.C.3) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Risparmio Energetico Riconosciuto ai Comuni (di seguito anche “REC”) è la quota di Risparmio Energetico Garantito Monetario riconosciuta ai Comuni, espressa in termini percentuali. Tale quota non potrà essere inferiore al 5%. Ugualmente, il Concessionario non potrà richiedere come quota di Componente da Efficienza Energetica una quota superiore al 95% del Risparmio Energetico Garantito Monetario. Le modalità di calcolo sono indicate nell’Allegato Determinazione Risparmi e Canone;
7.C.4) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Annuo Riconosciuto ai Comuni (di seguito anche “RRC”) al netto di I.V.A, detto anche Sgravio di Bilancio, da calcolarsi come dettagliato in Allegato A.3;
7.C.5) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Energetico Garantito Monetario Totale (di seguito anche “REG€TOT”) al netto di I.V.A., pari alla sommatoria del Risparmio Energetico Monetario per ogni singolo Comune oggetto di offerta, di cui al successivo punto 7.C.16 del presente Disciplinare;
7.C.6) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Ribasso sul Prezzo del Vettore Xxxxx Xxxxxxxxx (di seguito anche “RPV”) espresso in percentuale sul Prezzo complessivo Consip così come definito calcolato secondo quanto specificato all’interno dell’Allegato A.2 – Calcolo del Prezzo Consip. All’interno dell’offerta dovrà quindi essere indicata: (i) la percentuale di ribasso sul prezzo Consip per la componente energia elettrica (di seguito anche “RPVe“) come specificato all’interno dell’Allegato A.2 – Calcolo del Prezzo Consip, tale percentuale dovrà in ogni caso essere pari o superiore al 2%; (ii) la percentuale di ribasso sul prezzo Consip per componente gas come specificato all’interno dell’Allegato 2 – Calcolo del Prezzo Consip, tale percentuale dovrà in ogni caso essere pari o superiore al 2% (di seguito anche “RPVg“); (iii) la percentuale di ribasso sul prezzo Consip per la componente gasolio come specificato all’interno dell’Allegato A.2 – Calcolo del prezzo Consip. Detta percentuale dovrà essere pari al 2% e, essendo imposta in misura fissa, non sarà oggetto di valutazione.
7.C.7) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, l’Extra Risparmio Xxxxx Xxxxxxxxxxxx al Comune (di seguito anche “ERR”). Questo rappresenta la quota percentuale dell’eventuale Extra Risparmio conseguito che il Concorrente riconosce ai Comuni. L’ERR potrà variare tra un minimo del 10% e un massimo del 50%7 (Nota 2);
7.C.8) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Periodo di Concessione Richiesto, (di seguito anche “T”), definito come il numero di anni, a partire dalla Consegna dei Lavori. La durata della concessione non potrà essere superiore ad anni 15;
7.C.9) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, la Riduzione delle Emissioni di CO2, (di seguito anche “RCO”), espressa in kgCO2, che si prevede di ottenere a seguito della realizzazione dell’intervento di efficientamento energetico, da calcolarsi con la metodologia riportata in Allegato 5;
7.C.10) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Risparmio Termico Garantito (di seguito “ET”) e il Risparmio Elettrico Garantito (di seguito “EE”) in termini di riduzione dei consumi di combustibile e di riduzione dei consumi di Energia Elettrica rispetto alla Baseline termica ed elettrica. È richiesta una riduzione minima dei consumi di energia elettrica e termica pari ad almeno il 20% sugli Edifici ad Efficientamento Elevato e 5% sugli Edifici ad Efficientamento Ridotto. Di conseguenza, è richiesta una riduzione minima del 20% della Baseline Energetica Monetaria relativa agli Edifici ad Efficientamento Elevato (come definita nell’Allegato Determinazione risparmi e canone, Parte I, Art. 2 ed individuata nel presente Disciplinare di Gara, Allegato A.1) e una riduzione minima del 5 % della Baseline Energetica Monetaria relativa agli Edifici ad Efficientamento Ridotto (come definita nell’Allegato Determinazione risparmi e canone, Parte I, Art. 2 ed individuata nel presente Disciplinare di Gara, Allegato A.1). All’interno dell’offerta economica dovrà essere indicata anche la percentuale di Risparmio Termico Garantito e Risparmio Elettrico Garantito che il concorrente intenderà conseguire in riferimento ad ognuna delle classi di edifici: Edifici ad Efficientamento Elevato ed Edifici a Efficientamento Ridotto, secondo lo schema contenuto alla tabella 7.C.1necessari poteri) di cui al presente Disciplinare tutte le imprese della rete che partecipano alla gara. Fino alla scadenza del termine di Gara;
7.C.11) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offertapresentazione dell’offerta, la percentuale di ribasso sulla Baseline manutenzione, che verrà applicata uniformemente in tutti i Comuni appartenenti a tale Lotto;
7.C.12) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il Valore dell’Investimento, al netto di I.V.A. proposto dal Concorrente (di seguito anche “In”). Questo rappresenta l’ammontare complessivo di risorse che saranno impiegate nel singolo Comune “n” per la realizzazione degli interventi di efficienza energetica oggetto dell’Offerta;
7.C.13) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il Canone Xxxxx Xxxxxxxxx (di seguito anche “CAn”) espresso in Euro al netto di I.V.A.. Le modalità di 7 Nota 2 – Si precisa che il 50% dell’Extra Risparmio è attribuito alla ESCo; il 10% è attribuito al Comune e il rimanente 40% è oggetto di offerta. calcolo del Canone Xxxxx Xxxxxxxxx sono indicate nell’Allegato Determinazione risparmi e canone;
7.C.14) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Xxxxx Xxxxxxxxxxxx al Comune (di seguito anche “RRCn”) al netto di I.V.A. attualmente prevista per legge, detto anche Sgravio di Bilancio;
7.C.15) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Energetico Garantito Monetario (di seguito anche “REG€“) al netto di I.V.A. attualmente prevista per legge, così come definito all’art. 5.3 dell’Allegato Determinazione Risparmi e Canone;
7.C.16) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il Risparmio Termico Garantito (di seguito “ETi”) e il Risparmio Elettrico Garantito (di seguito “EEn”) in termini di riduzione dei consumi di Energia Termica e di riduzione dei consumi di Energia Elettrica rispetto alle Baseline termica ed elettrica. Per il totale dei comuni interessati dal Programma di Investimento, gli elementi economici dovranno essere riassunti nella tabella seguente: Indicatori richiesti relativi all’offerta economica complessiva Sigla Valore Unità di misura 1 Valore dell’Investimento proposto al netto di I.V.A. I € 2 Canone Annuo Richiesto al netto di I.V.A. CA € 3 Risparmio Energetico Riconosciuto ai Comuni REC % 4 Risparmio Xxxxx Xxxxxxxxxxxx ai Comuni al netto di I.V.A. RRC € 5 Risparmio Energetico Garantito Monetario Totale al netto di I.V.A. REG€TOT €
7.1. Ribasso sulla componente elettrica 7.2. Ribasso sulla componente gas RPVe RPVg …. …. %ciascun concorrente può modificare l’offerta caricata sul Portale Acquisti RFI.
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Samples: Accordo Quadro Di Lavori Di Manutenzione Straordinaria
BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA. L'Offerta economica Tale busta interna al plico principale, accuratamente chiusa, incollata e il documento controfirmata sui lembi di cui la stessa si componechiusura, dovranno dovrà essere sottoscritticontrassegnata, a pena di esclusione, dal Legale Rappresentante del Concorrente o, comunque, da soggetto munito del potere di impegnare il concorrente per lo specifico importo proposto in sede di offertacon l’indicazione “BUSTA C - Offerta Economica lotto n. ……”. In tal caso, le dichiarazioni dovranno essere corredate da copia della procura. Tutti gli importi di cui all’Offerta economica dovranno essere espressi sia in cifre che in lettere. A pena d’esclusione, Al suo interno dovrà essere presentata un’offerta economica per ogni lotto oggetto di offerta. Le offerte relative ai diversi lotti dovranno essere contenutecontenuta, sempre a pena di esclusione, in singoli plichi l’offerta economica, redatta secondo lo schema di cui all’allegato denominato “modello offerta”, regolarizzando la stessa ai sensi e per gli effetti delle vigenti leggi fiscali, L’offerta, riportante i dati dell’impresa offerente così come descritto nel “modello offerta”, dovrà essere debitamente chiusi timbrata e sigillati, nonché controfirmati sui lembi sottoscritta dal legale rappresentante o da soggetto titolare di chiusura. Ciascuna Busta C – Offerta Economica deve recare sul frontespizio l’indicazione del lotto a cui si riferisce la singola offerta. Nella Busta C, denominata "C - OFFERTA ECONOMICA", controfirmata e sigillata sui lembi potere di chiusura, il concorrente deve, firma a pena di esclusione. L’offerta dovrà essere espressa, come indicato nell’apposito modello, sotto forma di: MOLTIPLICATORE UNICO, da applicare ai costi del lavoro, compreso nel range da 1,010 a 1,100 quali limiti minimo e massimo, pena esclusione e, pertanto, con indicazione dell’equivalente Margine d’Agenzia nel rispettivo range da 1,0% al 10,0% (agio economico ammesso) da utilizzare quest’ultimo per l’applicazione della formula del prezzo. Il moltiplicatore deve essere espresso con tre cifre decimali. Il moltiplicatore offerto dal concorrente è comprensivo di ogni qualsivoglia onere ed in particolare ed in via non esaustiva: - inserire il piano economico Assenteismo a qualsiasi titolo verificatosi (es: malattie, infortuni, congedi, permessi, ecc.); - Oneri di gestione (es: ricerca, selezione, formazione e finanziario asseverato da parte di un professionista iscritto all’apposito albo chesostituzione del personale, a pena d’esclusione, deve contenere dati coerenti con i valori inseriti nell’offerta economica di cui ai punti successivi, nonché riportare, oltre che i valori relativi al complessivo dell’offerta presentata, anche il dettaglio relativo ai singoli comuni oggetto della procedura, e - indicare:
7.C.1) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Valore dell’Investimento, al netto di I.V.A. proposto dal Concorrente (di seguito anche “I”), comprensivo degli oneri della sicurezza previsti per i lavori, i quali dovranno essere specificamente indicati in sede di offerta. Tali somme rappresentano l’ammontare complessivo di risorse che saranno impiegate contrattuali per la realizzazione dell’intervento di risparmio energetico oggetto dell’Offertasicurezza, ivi compresa l’eventuale l’installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili con riferimento agli Edifici ad Efficientamento Elevato - oneri amministrativi e agli Edifici ad Efficientamento Ridottofinanziari ecc.); al fine di incentivare il massimo impiego di risorse messe a disposizione dal Programma di Investimento e l’ottenimento di un’efficienza energetica rilevante- Costi generali ed oneri finanziari; - Utile d’impresa. Nell’offerta dovrà essere, il valore dell’investimento non potrà essere inferiore all’importo di cui al punto II.2.1 del Bandoaltresì, ossia a Euro 900.000, oltre IVA, per il primo Lotto, Euro 950.000, oltre IVA, per il secondo lotto e Euro 850.000, oltre IVA, per il terzo Lotto.;
7.C.2) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Canone Xxxxx Xxxxxxxxx (di seguito anche “CATot”) espresso in Euro al netto di I.V.A., pari alla sommatoria del Canone Annuo (CAn) per singolo Comune “n”, come definito nell’Allegato Determinazione Risparmi e Canone. Le modalità di calcolo del Canone Xxxxx Xxxxxxxxx sono indicate nell’Allegato Determinazioni Risparmio e Canone;
7.C.3) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Risparmio Energetico Riconosciuto ai Comuni (di seguito anche “REC”) è la quota di Risparmio Energetico Garantito Monetario riconosciuta ai Comuni, espressa in termini percentuali. Tale quota non potrà essere inferiore al 5%. Ugualmente, il Concessionario non potrà richiedere come quota di Componente da Efficienza Energetica una quota superiore al 95% del Risparmio Energetico Garantito Monetario. Le modalità di calcolo sono indicate nell’Allegato Determinazione Risparmi e Canone;
7.C.4) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Annuo Riconosciuto ai Comuni (di seguito anche “RRC”) al netto di I.V.A, detto anche Sgravio di Bilancio, da calcolarsi come dettagliato in Allegato A.3;
7.C.5) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Energetico Garantito Monetario Totale (di seguito anche “REG€TOT”) al netto di I.V.A., pari alla sommatoria del Risparmio Energetico Monetario per ogni singolo Comune oggetto di offerta, di cui al successivo punto 7.C.16 del presente Disciplinare;
7.C.6) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Ribasso sul Prezzo del Vettore Xxxxx Xxxxxxxxx (di seguito anche “RPV”) espresso in percentuale sul Prezzo complessivo Consip così come definito calcolato secondo quanto specificato all’interno dell’Allegato A.2 – Calcolo del Prezzo Consip. All’interno dell’offerta dovrà quindi essere indicata: (i) indicata la percentuale di ribasso sul prezzo Consip per la componente energia elettrica (IVA applicabile al margine di seguito anche “RPVe“) come specificato all’interno dell’Allegato A.2 – Calcolo agenzia. Non saranno prese in considerazione eventuali offerte condizionate, alternative, incomplete. L’offerta deve riportare indicazione separata della percentuale dei costi della sicurezza e dei costi del Prezzo Consippersonale che, tale percentuale dovrà in ogni caso comunque devono essere pari o superiore al 2%; (ii) la percentuale di ribasso sul prezzo Consip per componente gas come specificato all’interno dell’Allegato 2 – Calcolo del Prezzo Consip, tale percentuale dovrà in ogni caso essere pari o superiore al 2% (di seguito anche “RPVg“); (iii) la percentuale di ribasso sul prezzo Consip per la componente gasolio come specificato all’interno dell’Allegato A.2 – Calcolo del prezzo Consip. Detta percentuale dovrà essere pari al 2% e, essendo imposta in misura fissa, non sarà oggetto di valutazione.
7.C.7) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, l’Extra Risparmio Xxxxx Xxxxxxxxxxxx al Comune (di seguito anche “ERR”). Questo rappresenta la quota percentuale dell’eventuale Extra Risparmio conseguito che il Concorrente riconosce ai Comuni. L’ERR potrà variare tra un minimo del 10% e un massimo del 50%7 (Nota 2);
7.C.8) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Periodo di Concessione Richiesto, (di seguito anche “T”), definito come il numero di anni, a partire dalla Consegna dei Lavori. La durata della concessione non potrà essere superiore ad anni 15;
7.C.9) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, la Riduzione delle Emissioni di CO2, (di seguito anche “RCO”), espressa in kgCO2, che si prevede di ottenere a seguito della realizzazione dell’intervento di efficientamento energetico, da calcolarsi con la metodologia riportata in Allegato 5;
7.C.10) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Risparmio Termico Garantito (di seguito “ET”) e il Risparmio Elettrico Garantito (di seguito “EE”) in termini di riduzione dei consumi di combustibile e di riduzione dei consumi di Energia Elettrica rispetto alla Baseline termica ed elettrica. È richiesta una riduzione minima dei consumi di energia elettrica e termica pari ad almeno il 20% sugli Edifici ad Efficientamento Elevato e 5% sugli Edifici ad Efficientamento Ridotto. Di conseguenza, è richiesta una riduzione minima del 20% della Baseline Energetica Monetaria relativa agli Edifici ad Efficientamento Elevato (come definita nell’Allegato Determinazione risparmi e canone, Parte I, Art. 2 ed individuata inclusi nel presente Disciplinare di Gara, Allegato A.1) e una riduzione minima del 5 % della Baseline Energetica Monetaria relativa agli Edifici ad Efficientamento Ridotto (come definita nell’Allegato Determinazione risparmi e canone, Parte I, Art. 2 ed individuata nel presente Disciplinare di Gara, Allegato A.1). All’interno dell’offerta economica dovrà essere indicata anche la percentuale di Risparmio Termico Garantito e Risparmio Elettrico Garantito che il concorrente intenderà conseguire in riferimento ad ognuna delle classi di edifici: Edifici ad Efficientamento Elevato ed Edifici a Efficientamento Ridotto, secondo lo schema contenuto alla tabella 7.C.1) di cui al presente Disciplinare di Gara;
7.C.11) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, la percentuale di ribasso sulla Baseline manutenzione, che verrà applicata uniformemente in tutti i Comuni appartenenti a tale Lotto;
7.C.12) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il Valore dell’Investimento, al netto di I.V.A. proposto dal Concorrente (di seguito anche “In”). Questo rappresenta l’ammontare complessivo di risorse che saranno impiegate nel singolo Comune “n” per la realizzazione degli interventi di efficienza energetica oggetto dell’Offerta;
7.C.13) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il Canone Xxxxx Xxxxxxxxx (di seguito anche “CAn”) espresso in Euro al netto di I.V.A.. Le modalità di 7 Nota 2 – Si precisa che il 50% dell’Extra Risparmio è attribuito alla ESCo; il 10% è attribuito al Comune e il rimanente 40% è oggetto di offerta. calcolo del Canone Xxxxx Xxxxxxxxx sono indicate nell’Allegato Determinazione risparmi e canone;
7.C.14) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Xxxxx Xxxxxxxxxxxx al Comune (moltiplicatore offerto, ovverosia nel costo complessivo delle forniture determinato dal costo orario omnicomprensivo. L’offerta deve essere regolarizzata con imposta di seguito anche “RRCn”) al netto di I.V.A. attualmente prevista per legge, detto anche Sgravio di Bilancio;
7.C.15) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Energetico Garantito Monetario (di seguito anche “REG€“) al netto di I.V.A. attualmente prevista per legge, così come definito all’art. 5.3 dell’Allegato Determinazione Risparmi e Canone;
7.C.16) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il Risparmio Termico Garantito (di seguito “ETi”) e il Risparmio Elettrico Garantito (di seguito “EEn”) in termini di riduzione dei consumi di Energia Termica e di riduzione dei consumi di Energia Elettrica rispetto alle Baseline termica ed elettrica. Per il totale dei comuni interessati dal Programma di Investimento, gli elementi economici dovranno essere riassunti nella tabella seguente: Indicatori richiesti relativi all’offerta economica complessiva Sigla Valore Unità di misura 1 Valore dell’Investimento proposto al netto di I.V.A. I € 2 Canone Annuo Richiesto al netto di I.V.A. CA € 3 Risparmio Energetico Riconosciuto ai Comuni REC % 4 Risparmio Xxxxx Xxxxxxxxxxxx ai Comuni al netto di I.V.A. RRC € 5 Risparmio Energetico Garantito Monetario Totale al netto di I.V.A. REG€TOT €
7.1. Ribasso sulla componente elettrica 7.2. Ribasso sulla componente gas RPVe RPVg …. …. %bollo.
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Samples: Accordo Quadro
BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA. L'Offerta La Busta C dovrà contenere, a pena d’esclusione, l’offerta economica e che dovrà essere redatta osservando le disposizioni dell’art. 15, riportate nel paragrafo “Elementi quantitativi”. Una volta inseriti gli elaborati citati, il documento Portale auto-genererà una dichiarazione, alla quale andrà allegato il piano economico-finanziario asseverato ai sensi dell’art. 193, comma 5, del Codice. Il Piano economico-finanziario, oltre a prevedere il rimborso delle spese sostenute per la predisposizione del progetto di fattibilità posto a base di gara, comprende l'importo delle spese sostenute per la predisposizione delle offerte, includente anche dei diritti sulle opere dell'ingegno di cui all'articolo 2578 del codice civile. L'importo complessivo delle spese di cui al periodo precedente non può superare il 2,5 per cento del valore dell'investimento, come desumibile dal Progetto di Fattibilità posto a base di gara. Tale piano dovrà essere elaborato sulla base degli elementi quantitativi indicati nell’offerta economica. Si specifica, inoltre, che il piano economico finanziario dovrà essere presentato anche in formato Excel a formule aperte e con macro-attivabili. In ogni caso, farà fede nelle valutazioni dei dati di input, quanto riportato nel PEF allegato alla asseverazione. Se richiesto dal concorrente, le informazioni contenute nel file Excel, ai sensi dell’art. 35 del Codice potranno essere escluse dall’accesso agli atti se costituenti segreti tecnici o commerciali dell’offerente. Nell'offerta economica l'operatore, ai sensi dell'art. 108 comma 9 del Codice deve inoltre indicare la stessa stima dei propri costi aziendali relativi alla salute ed alla sicurezza sui luoghi di lavoro e della manodopera. Detti costi relativi alla sicurezza connessi con l'attività d'impresa dovranno risultare congrui rispetto all'entità e le caratteristiche delle prestazioni oggetto della concessione. Il PEF presentato dovrà essere coerente con quanto offerto sia in offerta tecnica, sia in offerta economica. Il Concedente si componeriserva di verificare, dovranno essere sottoscrittiattraverso il piano economico-finanziario, a pena di esclusione, dal Legale Rappresentante del Concorrente o, comunque, da soggetto munito del potere di impegnare il concorrente per lo specifico importo proposto in sede di offerta. In tal caso, le dichiarazioni dovranno essere corredate da copia della procura. Tutti gli importi di cui all’Offerta economica dovranno essere espressi sia in cifre che in lettere. A pena d’esclusione, dovrà essere presentata un’offerta economica per ogni lotto oggetto di offerta. Le offerte relative ai diversi lotti dovranno essere contenute, a pena di esclusione, in singoli plichi debitamente chiusi e sigillati, nonché controfirmati sui lembi di chiusura. Ciascuna Busta C – Offerta Economica deve recare sul frontespizio l’indicazione del lotto a cui si riferisce la singola offerta. Nella Busta C, denominata "C - OFFERTA ECONOMICA", controfirmata e sigillata sui lembi di chiusura, il concorrente deve, a pena di esclusione: - inserire il piano economico e finanziario asseverato da parte di un professionista iscritto all’apposito albo che, a pena d’esclusione, deve contenere dati coerenti con i valori inseriti nell’offerta economica di cui ai punti successivi, nonché riportare, oltre che i valori relativi al complessivo dell’offerta presentata, anche il dettaglio relativo ai singoli comuni oggetto della procedura, e - indicare:
7.C.1) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Valore dell’Investimento, al netto di I.V.A. proposto dal Concorrente (di seguito anche “I”), comprensivo degli oneri della sicurezza previsti per i lavori, i quali dovranno essere specificamente indicati in sede di offerta. Tali somme rappresentano l’ammontare complessivo di risorse che saranno impiegate per la realizzazione dell’intervento di risparmio energetico oggetto dell’Offerta, ivi compresa l’eventuale l’installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili con riferimento agli Edifici ad Efficientamento Elevato e agli Edifici ad Efficientamento Ridotto; al fine di incentivare il massimo impiego di risorse messe a disposizione dal Programma di Investimento e l’ottenimento di un’efficienza energetica rilevante, il valore dell’investimento non potrà essere inferiore all’importo di cui al punto II.2.1 del Bando, ossia a Euro 900.000, oltre IVA, per il primo Lotto, Euro 950.000, oltre IVA, per il secondo lotto e Euro 850.000, oltre IVA, per il terzo Lotto.;
7.C.2) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Canone Xxxxx Xxxxxxxxx (di seguito anche “CATot”) espresso in Euro al netto di I.V.A., pari alla sommatoria del Canone Annuo (CAn) per singolo Comune “n”, come definito nell’Allegato Determinazione Risparmi e Canone. Le modalità di calcolo del Canone Xxxxx Xxxxxxxxx sono indicate nell’Allegato Determinazioni Risparmio e Canone;
7.C.3) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Risparmio Energetico Riconosciuto ai Comuni (di seguito anche “REC”) è la quota di Risparmio Energetico Garantito Monetario riconosciuta ai Comuni, espressa in termini percentuali. Tale quota non potrà essere inferiore al 5%. Ugualmente, il Concessionario non potrà richiedere come quota di Componente da Efficienza Energetica una quota superiore al 95% del Risparmio Energetico Garantito Monetario. Le modalità di calcolo sono indicate nell’Allegato Determinazione Risparmi e Canone;
7.C.4) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Annuo Riconosciuto ai Comuni (di seguito anche “RRC”) al netto di I.V.A, detto anche Sgravio di Bilancio, da calcolarsi come dettagliato in Allegato A.3;
7.C.5) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Energetico Garantito Monetario Totale (di seguito anche “REG€TOT”) al netto di I.V.A., pari alla sommatoria del Risparmio Energetico Monetario per ogni singolo Comune oggetto di offerta, di cui al successivo punto 7.C.16 del presente Disciplinare;
7.C.6) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Ribasso sul Prezzo del Vettore Xxxxx Xxxxxxxxx (di seguito anche “RPV”) espresso in percentuale sul Prezzo complessivo Consip così come definito calcolato secondo quanto specificato all’interno dell’Allegato A.2 – Calcolo del Prezzo Consip. All’interno dell’offerta dovrà quindi essere indicata: (i) la percentuale di ribasso sul prezzo Consip per la componente energia elettrica (di seguito anche “RPVe“) come specificato all’interno dell’Allegato A.2 – Calcolo del Prezzo Consip, tale percentuale dovrà in ogni caso essere pari o superiore al 2%; (ii) la percentuale di ribasso sul prezzo Consip per componente gas come specificato all’interno dell’Allegato 2 – Calcolo del Prezzo Consip, tale percentuale dovrà in ogni caso essere pari o superiore al 2% (di seguito anche “RPVg“); (iii) la percentuale di ribasso sul prezzo Consip per la componente gasolio come specificato all’interno dell’Allegato A.2 – Calcolo del prezzo Consip. Detta percentuale dovrà essere pari al 2% e, essendo imposta in misura fissa, non sarà oggetto di valutazione.
7.C.7) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, l’Extra Risparmio Xxxxx Xxxxxxxxxxxx al Comune (di seguito anche “ERR”). Questo rappresenta la quota percentuale dell’eventuale Extra Risparmio conseguito che il Concorrente riconosce ai Comuni. L’ERR potrà variare tra un minimo del 10% e un massimo del 50%7 (Nota 2);
7.C.8) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Periodo di Concessione Richiesto, (di seguito anche “T”), definito come il numero di anni, a partire dalla Consegna dei Lavori. La durata della concessione non potrà essere superiore ad anni 15;
7.C.9) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, la Riduzione rispetto delle Emissioni di CO2, (di seguito anche “RCO”), espressa in kgCO2, che si prevede di ottenere a seguito della realizzazione dell’intervento di efficientamento energetico, da calcolarsi con la metodologia riportata in Allegato 5;
7.C.10) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Risparmio Termico Garantito (di seguito “ET”) e il Risparmio Elettrico Garantito (di seguito “EE”) in termini di riduzione dei consumi di combustibile e di riduzione dei consumi di Energia Elettrica rispetto alla Baseline termica ed elettrica. È richiesta una riduzione minima dei consumi di energia elettrica e termica pari ad almeno il 20% sugli Edifici ad Efficientamento Elevato e 5% sugli Edifici ad Efficientamento Ridotto. Di conseguenza, è richiesta una riduzione minima del 20% della Baseline Energetica Monetaria relativa agli Edifici ad Efficientamento Elevato (come definita nell’Allegato Determinazione risparmi e canone, Parte I, Art. 2 ed individuata nel presente Disciplinare di Gara, Allegato A.1) e una riduzione minima del 5 % della Baseline Energetica Monetaria relativa agli Edifici ad Efficientamento Ridotto (come definita nell’Allegato Determinazione risparmi e canone, Parte I, Art. 2 ed individuata nel presente Disciplinare di Gara, Allegato A.1). All’interno dell’offerta economica dovrà essere indicata anche la percentuale di Risparmio Termico Garantito e Risparmio Elettrico Garantito che il concorrente intenderà conseguire in riferimento ad ognuna delle classi di edifici: Edifici ad Efficientamento Elevato ed Edifici a Efficientamento Ridotto, secondo lo schema contenuto alla tabella 7.C.1) prescrizioni di cui al presente Disciplinare di Gara;
7.C.11e la sostenibilità economico-finanziaria delle singole offerte (tecniche ed economiche) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, la percentuale di ribasso sulla Baseline manutenzione, che verrà applicata uniformemente presentate. Il piano economico-finanziario dovrà essere corredato da una relazione illustrativa in cui siano evidenziati tutti i Comuni appartenenti presupposti economico-finanziari posti a tale Lotto;
7.C.12) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offertabase del Piano medesimo, il Valore dell’Investimentoe gli elementi costitutivi dell’offerta. Dovrà, al netto di I.V.A. proposto dal Concorrente (di seguito anche “In”)altresì, riportare analisi dei ricavi previsti con i giustificativi che hanno determinato tali stime. Questo rappresenta l’ammontare complessivo di risorse che saranno impiegate nel singolo Comune “n” La suddetta relazione illustrativa costituirà elemento imprescindibile per la realizzazione degli interventi conferma dell’attribuzione dei relativi punteggi da parte della Commissione giudicatrice. Ai sensi dell’art. 182, comma 5 del Codice, in considerazione dei contenuti dello Schema di efficienza energetica oggetto dell’Offerta;
7.C.13) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto Convenzione e del piano economico-finanziario presentati dal concorrente, l'offerta economica deve essere corredata dalla dichiarazione sottoscritta da uno o più istituti finanziatori di offerta, il Canone Xxxxx Xxxxxxxxx (manifestazione di seguito anche “CAn”) espresso in Euro al netto di I.V.A.. Le modalità di 7 Nota 2 – Si precisa che il 50% dell’Extra Risparmio è attribuito alla ESCo; il 10% è attribuito al Comune e il rimanente 40% è oggetto di offerta. calcolo del Canone Xxxxx Xxxxxxxxx sono indicate nell’Allegato Determinazione risparmi e canone;
7.C.14) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Xxxxx Xxxxxxxxxxxx al Comune (di seguito anche “RRCn”) al netto di I.V.A. attualmente prevista per legge, detto anche Sgravio di Bilancio;
7.C.15) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Energetico Garantito Monetario (di seguito anche “REG€“) al netto di I.V.A. attualmente prevista per legge, così come definito all’art. 5.3 dell’Allegato Determinazione Risparmi e Canone;
7.C.16) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il Risparmio Termico Garantito (di seguito “ETi”) e il Risparmio Elettrico Garantito (di seguito “EEn”) in termini di riduzione dei consumi di Energia Termica e di riduzione dei consumi di Energia Elettrica rispetto alle Baseline termica ed elettrica. Per il totale dei comuni interessati dal Programma di Investimento, gli elementi economici dovranno essere riassunti nella tabella seguente: Indicatori richiesti relativi all’offerta economica complessiva Sigla Valore Unità di misura 1 Valore dell’Investimento proposto al netto di I.V.A. I € 2 Canone Annuo Richiesto al netto di I.V.A. CA € 3 Risparmio Energetico Riconosciuto ai Comuni REC % 4 Risparmio Xxxxx Xxxxxxxxxxxx ai Comuni al netto di I.V.A. RRC € 5 Risparmio Energetico Garantito Monetario Totale al netto di I.V.A. REG€TOT €
7.1. Ribasso sulla componente elettrica 7.2. Ribasso sulla componente gas RPVe RPVg …. …. %interesse a finanziare l'operazione.
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Samples: Concessione Mista
BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA. L'Offerta economica e La piattaforma telematica richiede l'inserimento dei seguenti documenti per ciascun lotto per il documento di cui la stessa si compone, dovranno essere sottoscritti, a pena di esclusione, dal Legale Rappresentante del Concorrente o, comunque, da soggetto munito del potere di impegnare quale il concorrente intende partecipare:
1. Modulo di offerta economica, come da modulo generato dalla piattaforma, per lo specifico importo proposto ciascun lotto a cui intende partecipare. L'offerta deve essere firmata digitalmente dal legale rappresentante, o persona munita di comprovati poteri di firma, la cui procura sia stata prodotta nella Busta A — Documentazione Amministrativa (in sede caso di offertaR.T.I. o Consorzio o Rete d'Impresa o GEIE si veda il successivo paragrafo 7 del presente Disciplinare). In tal casoIl documento dovrà essere inviato in formato .pdf (PDF/A), le dichiarazioni dovranno denominato <Denominazione Concorrente_X.Xxxxx_Modulo_Offerta_Economica_BustaC> ed essere corredate da copia sottoscritto con firma digitale.
2. Il concorrente dovrà compilare, per ciascun lotto a cui intende partecipare, l’allegato 6 (prospetto offerta economica). L’offerta dovrà essere formulata con riferimento ai quantitativi indicati per anno e per il biennio durata della procuragara, tenuto conto dell’eventuale periodo di rinnovo di 12 mesi , dell’eventuale fabbisogno plus pari al valore di una annualità e dell’eventuale proroga di sei mesi. Tutti gli importi di cui all’Offerta economica dovranno essere espressi in Euro, in cifre ed in lettere. I prezzi offerti devono intendersi per merce consegnata franca di ogni rischio e spesa all’interno dei locali del Servizio di Farmacia dell’Azienda Sanitaria e/o Ospedaliera aggregata resteranno fissi ed invariabili per tutta la durata della fornitura. Il prezzo offerto dovrà essere comprensivo del trasporto, imballo e di ogni altro onere con la sola esclusione dell’iva.
2.a Per tutti i lotti in gara nell’offerta, pertanto, la ditta dovrà indicare come da allegato 6:
1. identificazione del lotto offerto 2- denominazione del prodotto 3- codice prodotto (indicare anche codici CND) 4- prezzo unitario netto 5- percentuale di ribasso praticata sulla base d’asta per il lotto offerto 6- prezzo a confezione reagenti 7- numero di pezzi a confezione 8- n. confezioni necessarie su base annuale 9- prezzo totale lotto indivisibile annuale; biennale; eventuale rinnovo 12 mesi; eventuale fabbisogno plus pari al valore di una annualità ed eventuale proroga di sei mesi; 10- minimo fatturabile per ordine 11- aliquota I.V.A. in vigore Il documento dovrà essere inviato in formato .pdf (PDF/A), denominato <Denominazione Concorrente_X.Xxxxx_Allegato6_Offerta_Economica_BustaC> ed essere sottoscritto con firma digitale. Con riferimento a tutti i lotti di gara, in caso di discordanza tra il valore complessivo dell’offerta indicato dall’Operatore economico e quello risultante dalla sommatoria dei prezzi offerti (Pu) moltiplicati per le relative quantità (Q), si terrà conto dei soli prezzi offerti e, di conseguenza, si provvederà a rideterminare l’esatto valore dell’offerta complessiva. In ogni caso i prezzi unitari offerti si intendono onnicomprensivi di tutti gli oneri, spese e remunerazione per l’esatto e puntuale adempimento di ogni obbligazione contrattuale e si intendono, altresì, fissi ed invariabili per tutta la durata del contratto. A tal fine, l’Offerta economica contiene espressa dichiarazione da parte dell’Operatore economico. Altresì i prezzi unitari offerti sono comprensivi dei servizi connessi dichiarati in sede di offerta tecnica.
3. Relazione con gli elementi costitutivi della stessa, ai sensi dell’art.97 del D.Lgs.50/16 in particolare riguardo all’eventuale economicità dei processi produttivi e/o alle eventuali condizioni eccezionalmente favorevoli di cui dispone l’offerente e/o alle eventuali disponibilità di aiuti di Stato. Il documento dovrà essere inviato in formato .pdf (PDF/A), denominato<Denominazione Concorrente_X.Xxxxx_Giustificativi_Offerta_Economica_BustaC> ed essere sottoscritto con firma digitale
4. scheda comparazione prezzi debitamente compilata per i lotti offerti come da Allegato 7 Il documento dovrà essere inviato in formato .pdf (PDF/A), denominato<Denominazione Concorrente_X.Xxxxx_Comparazione_Prezzi_BustaC> ed essere sottoscritto con firma digitale Si precisa inoltre: ▪ ai fini dell’espletamento della gara, si applicherà il disposto di cui all’articolo 95, commi 2 e seguenti del D.Lgs. 50/2016; ▪ il Prezzo del lotto deve essere espresso con un numero massimo di 2 (due) cifre decimali; ▪ i valori totali offerti per singolo prodotto e il valore complessivo dell’offerta devono essere arrotondati alla seconda cifra decimale, per difetto se la seconda cifra decimale è compresa tra 0 e 40 per eccesso se la seconda cifra decimale è compresa tra 5 e 9; ▪ i valori offerti devono essere indicati sia in cifre che sia in lettere; in caso di discordanza fra il prezzo indicato in cifre e quello in lettere sarà ritenuto valido il valore in lettere; ▪ i valori offerti devono essere indicati IVA esclusa; ▪ sono ammesse esclusivamente offerte a ribasso. A pena d’esclusione, dovrà essere presentata un’offerta economica per ogni lotto oggetto Saranno pertanto escluse le offerte cui corrisponda un valore complessivo uguale o superiore a quello posto a base d’asta; ▪ e in caso di discordanza tra il valore riportato a Sistema e quello indicato nel modulo di offerta, firmato digitalmente, prevarrà quello indicato in quest’ultimo; ▪ ai sensi dell’articolo 95, comma 10, D.Lgs. Le offerte relative ai diversi lotti dovranno essere contenute50/2016, l’Operatore economico dovrà quantificare a pena di esclusioneesclusione i costi per la sicurezza aziendale. L’Offerta non dovrà contenere riserva alcuna, in singoli plichi debitamente chiusi né condizioni diverse da quelle previste dal Capitolato Tecnico e sigillatidal Disciplinare. Non sono ammesse offerte indeterminate, nonché controfirmati sui lembi di chiusura. Ciascuna Busta C – Offerta Economica deve recare sul frontespizio l’indicazione del lotto a cui si riferisce la singola offertaparziali o condizionate. Nella Busta C, denominata "C - OFFERTA ECONOMICA", controfirmata e sigillata sui lembi di chiusura, il concorrente deve, a pena di esclusione: - inserire il piano economico e finanziario asseverato da parte di un professionista iscritto all’apposito albo che, a pena d’esclusione, deve contenere dati coerenti con i valori inseriti nell’offerta economica di cui ai punti successivi, nonché riportareOfferta Economica, oltre a quanto sopra indicato, non dovrà essere inserito nessun altro documento. L’offerta è vincolante per il periodo di 180 (centoottanta) giorni dalla scadenza del termine per la sua presentazione. La Stazione Appaltante può chiedere agli offerenti il differimento di detto termine. In caso di offerte anormalmente basse, troverà applicazione quanto stabilito all’articolo 97 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.. Resta a carico dell’Aggiudicatario ogni imposta e tassa relativa all'appalto in oggetto, esistente al momento dell’offerta e sopravvenuta in seguito, con l’esclusione dell'IVA che i valori relativi al complessivo dell’offerta presentataverrà corrisposta ai termini di legge. Le imprese offerenti rimarranno giuridicamente vincolate sin dalla presentazione dell’offerta, mentre la Stazione Appaltante non assumerà alcun obbligo se non quando sarà sottoscritto il contratto. La Stazione Appaltante non è tenuta a rimborsare alcun onere o spesa sostenute dalle imprese offerenti per la preparazione e la presentazione delle offerte medesime, anche il dettaglio nel caso di successiva adozione di provvedimenti in autotutela, che comportino la mancata aggiudicazione della presente gara e/o la mancata stipula del relativo ai singoli comuni oggetto Contratto. L’Aggiudicatario della procedura, fornitura e - indicare:
7.C.1) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Valore dell’Investimento, al netto di I.V.A. proposto dal Concorrente (di seguito manutenzione resta vincolato anche “I”), comprensivo degli oneri in pendenza della sicurezza previsti per i lavori, i quali dovranno essere specificamente indicati in sede di offerta. Tali somme rappresentano l’ammontare complessivo di risorse che saranno impiegate per la realizzazione dell’intervento di risparmio energetico oggetto dell’Offerta, ivi compresa l’eventuale l’installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili con riferimento agli Edifici ad Efficientamento Elevato e agli Edifici ad Efficientamento Ridotto; al fine di incentivare il massimo impiego di risorse messe a disposizione dal Programma di Investimento e l’ottenimento di un’efficienza energetica rilevante, il valore dell’investimento non potrà essere inferiore all’importo di cui al punto II.2.1 stipula del Bando, ossia a Euro 900.000, oltre IVA, per il primo Lotto, Euro 950.000, oltre IVA, per il secondo lotto e Euro 850.000, oltre IVA, per il terzo Lotto.;
7.C.2) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Canone Xxxxx Xxxxxxxxx (di seguito anche “CATot”) espresso in Euro al netto di I.V.A., pari alla sommatoria del Canone Annuo (CAn) per singolo Comune “n”, come definito nell’Allegato Determinazione Risparmi e Canone. Le modalità di calcolo del Canone Xxxxx Xxxxxxxxx sono indicate nell’Allegato Determinazioni Risparmio e Canone;
7.C.3) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Risparmio Energetico Riconosciuto ai Comuni (di seguito anche “REC”) è la quota di Risparmio Energetico Garantito Monetario riconosciuta ai Comuni, espressa in termini percentuali. Tale quota non potrà essere inferiore al 5%. Ugualmente, il Concessionario non potrà richiedere come quota di Componente da Efficienza Energetica una quota superiore al 95% del Risparmio Energetico Garantito Monetario. Le modalità di calcolo sono indicate nell’Allegato Determinazione Risparmi e Canone;
7.C.4) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Annuo Riconosciuto ai Comuni (di seguito anche “RRC”) al netto di I.V.A, detto anche Sgravio di Bilancio, da calcolarsi come dettagliato in Allegato A.3;
7.C.5) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Energetico Garantito Monetario Totale (di seguito anche “REG€TOT”) al netto di I.V.A., pari alla sommatoria del Risparmio Energetico Monetario per ogni singolo Comune oggetto di offerta, di cui al successivo punto 7.C.16 del presente Disciplinare;
7.C.6) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Ribasso sul Prezzo del Vettore Xxxxx Xxxxxxxxx (di seguito anche “RPV”) espresso in percentuale sul Prezzo complessivo Consip così come definito calcolato secondo quanto specificato all’interno dell’Allegato A.2 – Calcolo del Prezzo Consip. All’interno dell’offerta dovrà quindi essere indicata: (i) la percentuale di ribasso sul prezzo Consip per la componente energia elettrica (di seguito anche “RPVe“) come specificato all’interno dell’Allegato A.2 – Calcolo del Prezzo Consip, tale percentuale dovrà in ogni caso essere pari o superiore al 2%; (ii) la percentuale di ribasso sul prezzo Consip per componente gas come specificato all’interno dell’Allegato 2 – Calcolo del Prezzo Consip, tale percentuale dovrà in ogni caso essere pari o superiore al 2% (di seguito anche “RPVg“); (iii) la percentuale di ribasso sul prezzo Consip per la componente gasolio come specificato all’interno dell’Allegato A.2 – Calcolo del prezzo Consip. Detta percentuale dovrà essere pari al 2% Contratto e, essendo imposta in misura fissaqualora si rifiutasse di stipularlo, non sarà oggetto saranno applicate le sanzioni di valutazione.
7.C.7) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, l’Extra Risparmio Xxxxx Xxxxxxxxxxxx al Comune (di seguito anche “ERR”). Questo rappresenta la quota percentuale dell’eventuale Extra Risparmio conseguito che il Concorrente riconosce ai Comuni. L’ERR potrà variare tra un minimo del 10% e un massimo del 50%7 (Nota 2);
7.C.8) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Periodo di Concessione Richiesto, (di seguito anche “T”), definito come il numero di anni, a partire dalla Consegna dei Lavori. La durata della concessione non potrà essere superiore ad anni 15;
7.C.9) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, la Riduzione delle Emissioni di CO2, (di seguito anche “RCO”), espressa in kgCO2, che si prevede di ottenere a seguito della realizzazione dell’intervento di efficientamento energetico, da calcolarsi con la metodologia riportata in Allegato 5;
7.C.10) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, il Risparmio Termico Garantito (di seguito “ET”) e il Risparmio Elettrico Garantito (di seguito “EE”) in termini di riduzione dei consumi di combustibile e di riduzione dei consumi di Energia Elettrica rispetto alla Baseline termica ed elettrica. È richiesta una riduzione minima dei consumi di energia elettrica e termica pari ad almeno il 20% sugli Edifici ad Efficientamento Elevato e 5% sugli Edifici ad Efficientamento Ridotto. Di conseguenza, è richiesta una riduzione minima del 20% della Baseline Energetica Monetaria relativa agli Edifici ad Efficientamento Elevato (come definita nell’Allegato Determinazione risparmi e canone, Parte I, Art. 2 ed individuata nel presente Disciplinare di Gara, Allegato A.1) e una riduzione minima del 5 % della Baseline Energetica Monetaria relativa agli Edifici ad Efficientamento Ridotto (come definita nell’Allegato Determinazione risparmi e canone, Parte I, Art. 2 ed individuata nel presente Disciplinare di Gara, Allegato A.1). All’interno dell’offerta economica dovrà essere indicata anche la percentuale di Risparmio Termico Garantito e Risparmio Elettrico Garantito che il concorrente intenderà conseguire in riferimento ad ognuna delle classi di edifici: Edifici ad Efficientamento Elevato ed Edifici a Efficientamento Ridotto, secondo lo schema contenuto alla tabella 7.C.1) di cui al presente Disciplinare di Gara;
7.C.11) per il totale dei Comuni appartenenti al Lotto oggetto di offerta, la percentuale di ribasso sulla Baseline manutenzione, che verrà applicata uniformemente in tutti i Comuni appartenenti a tale Lotto;
7.C.12) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il Valore dell’Investimento, al netto di I.V.A. proposto dal Concorrente (di seguito anche “In”). Questo rappresenta l’ammontare complessivo di risorse che saranno impiegate nel singolo Comune “n” per la realizzazione degli interventi di efficienza energetica oggetto dell’Offerta;
7.C.13) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il Canone Xxxxx Xxxxxxxxx (di seguito anche “CAn”) espresso in Euro al netto di I.V.A.. Le modalità di 7 Nota 2 – Si precisa che il 50% dell’Extra Risparmio è attribuito alla ESCo; il 10% è attribuito al Comune e il rimanente 40% è oggetto di offerta. calcolo del Canone Xxxxx Xxxxxxxxx sono indicate nell’Allegato Determinazione risparmi e canone;
7.C.14) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il valore del Risparmio Xxxxx Xxxxxxxxxxxx al Comune (di seguito anche “RRCn”) al netto di I.V.A. attualmente prevista per legge, detto anche Sgravio di Bilancio;
7.C.15) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offertanel rispetto dei limiti statuiti dall’articolo 32, il valore del Risparmio Energetico Garantito Monetario (di seguito anche “REG€“) al netto di I.V.A. attualmente prevista per leggecomma 8, così come definito all’artD.Lgs. 5.3 dell’Allegato Determinazione Risparmi e Canone;
7.C.16) per ogni singolo Comune appartenente al Lotto oggetto di offerta, il Risparmio Termico Garantito (di seguito “ETi”) e il Risparmio Elettrico Garantito (di seguito “EEn”) in termini di riduzione dei consumi di Energia Termica e di riduzione dei consumi di Energia Elettrica rispetto alle Baseline termica ed elettrica. Per il totale dei comuni interessati dal Programma di Investimento, gli elementi economici dovranno essere riassunti nella tabella seguente: Indicatori richiesti relativi all’offerta economica complessiva Sigla Valore Unità di misura 1 Valore dell’Investimento proposto al netto di I.V.A. I € 2 Canone Annuo Richiesto al netto di I.V.A. CA € 3 Risparmio Energetico Riconosciuto ai Comuni REC % 4 Risparmio Xxxxx Xxxxxxxxxxxx ai Comuni al netto di I.V.A. RRC € 5 Risparmio Energetico Garantito Monetario Totale al netto di I.V.A. REG€TOT €
7.1. Ribasso sulla componente elettrica 7.2. Ribasso sulla componente gas RPVe RPVg …. …. %50/2016.
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