C’è una Prestazione Minima Garantita? Clausole campione

C’è una Prestazione Minima Garantita?. In caso di decesso dell’Assicurato e in caso di riscatto totale da parte del Contraente, Poste Vita prevede la corresponsione di un importo almeno pari al Premio Investito assegnato alla Gestione Separata, al netto di even- tuali riscatti parziali, di liquidazioni programmate, se attivata l’Opzione, ed eventualmente riproporzionato per effetto degli switch e dei ribilanciamenti automatici.
C’è una Prestazione Minima Garantita?. In caso di decesso dell’Assicurato e di riscatto totale da parte del Contraente, Poste Vita prevede la corresponsione di un importo almeno pari ai Premi Versati, al netto di eventuali riscatti parziali.
C’è una Prestazione Minima Garantita?. In caso di decesso del Beneficiario Secondo Assicurato o alla scadenza del Contratto, se lo stesso è in vita, Poste Vita paga un importo almeno pari alla somma dei Premi Versati. In caso di riscatto totale prima della scadenza, Poste Vita paga un importo almeno pari ai Premi Versati, al netto dei costi.
C’è una Prestazione Minima Garantita?. In caso di vita dell’Assicurato alla scadenza del Contratto, Poste Vita corrisponde al Beneficiario un importo almeno pari al Premio Investito nella Gestione Separata nella percentuale indicata nella Combinazione Predefinita Target, tenuto conto di eventuali Riscatti parziali e delle cedole già corrisposte, ove sia attivata l’Opzione Cedola, nonché di eventuali Switch Volontari e Ribilanciamenti Automatici Annuali. Tale importo viene maggiorato dalle somme trasferite dalla Componente unit-linked, ove effettivamente disponibili, alla Gestione Separata, in attuazione della Riallocazione Graduale Conclusiva. In caso di decesso dell’Assicurato, Poste Vita corrisponde al Beneficiario un importo almeno pari al Premio Investito nella Gestione Separata nella percentuale indicata nella Combinazione Predefinita Target, tenuto conto di eventuali Riscatti parziali e delle cedole già corrisposte, ove sia attivata l’Opzione Cedola, nonché di eventuali Switch Volontari e Ribilanciamenti Automatici Annuali. Fermo quanto riportato nel precedente capoverso: ▪ ove il decesso avvenga nel corso della Riallocazione Graduale, tale importo risulta essere maggiore tenuto conto delle somme presenti nella Gestione Separata e non ancora trasferite da quest’ultima verso la Componente unit-linked per effetto degli switch automatici ▪ ove il decesso avvenga nel corso della Riallocazione Graduale Conclusiva, tale importo viene maggiorato dalle somme trasferite dalla Componente unit-linked, ove effettivamente disponibili, alla Gestione Separata, in attuazione della Riallocazione Graduale Conclusiva. In caso di Riscatto Totale, Poste Vita corrisponde al Contraente un importo almeno pari al Premio Investito nella Gestione Separata nella percentuale indicata nella Combinazione Predefinita Target, ridotto di una percentuale pari alla Commissione di Gestione ►art 11, lett. b), applicata per il periodo di permanenza del Contratto e tenuto conto di eventuali Riscatti parziali e delle cedole già corrisposte, ove sia attivata l’Opzione Cedola, nonché di eventuali Switch Volontari e Ribilanciamenti Automatici Annuali.‌ Fermo quanto riportato nel precedente capoverso: ▪ ove il diritto di Riscatto venga esercitato nel corso della Riallocazione Graduale, tale importo risulta essere maggiore tenuto conto delle somme presenti nella Gestione Separata e non ancora trasferite da quest’ultima verso la Componente unit-linked per effetto degli switch automatici ▪ ove il diritto di Riscatto venga esercitato ne...
C’è una Prestazione Minima Garantita?. In caso di decesso dell’Assicurato, Poste Vita prevede la corresponsione di un importo almeno pari al Premio Versato, al netto di eventuali riscatti parziali e delle cedole già liquidate, se attivata l’Opzione. In caso di riscatto totale da parte del Contraente, Poste Vita prevede la cor- responsione di un importo almeno pari al Premio Investito nella Gestione Separata, al netto di eventuali riscatti parziali e delle cedole già liquidate, se attivata l’Opzione.
C’è una Prestazione Minima Garantita?. In caso di decesso dell’Assicurato Poste Vita prevede la corresponsione di un importo almeno pari al Premio Investito assegnato alla Gestione Separata, al netto di eventuali riscatti parziali, delle cedole già liquidate, se attivata l’Opzione, ed eventualmente riproporzionato per effetto degli switch, del servizio di Riallocazione Graduale Conclusiva e dei ribilanciamenti automatici. Per la parte di premio investita nella Gestione Separata in caso di riscatto totale da parte del Contraente o a scadenza del Contratto, Poste Vita paga un importo almeno pari al Premio Investito, ridotto di una percentuale pari alla Commissione di Gestione annuale prevista contrattualmente (art. 11 b), applicata per il periodo di permanenza nel Contratto, tenuto conto di eventuali riscatti parziali, delle cedole già liquidate, se attivata l’Opzione ed eventualmente riproporzionato per effetto degli switch, del servizio di Riallocazione Graduale Conclusiva e dei ribilanciamenti automatici.
C’è una Prestazione Minima Garantita?. In caso di decesso dell’Assicurato, Poste Vita prevede la corresponsione di un importo almeno pari al Premio Versato, al netto di Riscatti parziali. A scadenza del Contratto Poste Vita prevede la corresponsione di un importo almeno pari al Premio Versato, al netto di Riscatti parziali. In caso di Riscatto totale da parte del Contraente, Poste Vita paga un importo almeno pari al Premio Versato, ridotto di una percentuale pari alla Commissione di Gestione ► art. 8 b), applicata per il periodo di permanenza nel Contratto, tenuto conto di Riscatti parziali e delle penali laddove previste ► art. 8 c).
C’è una Prestazione Minima Garantita?. In caso di decesso dell’Assicurato Poste Vita prevede la corresponsione di un importo almeno pari al Premio Investito assegnato alla Gestione Separata, al netto di eventuali riscatti parziali, di liquidazioni programmate e delle cedole già liquidate, se attivate le Opzioni, ed eventualmente riproporzionato per effetto degli switch, stop loss e dei ribilanciamenti automatici. Per la parte di premio investita nella Gestione Separata in caso di riscatto totale da parte del Contraente, Poste Vita paga un importo almeno pari al Premio Investito, ridotto di una percentuale pari alla Commissione di Gestione annuale prevista contrattualmente (art. 10), applicata per il periodo di permanenza nel Contratto, tenuto conto di eventuali riscatti parziali, di liquidazioni programmate e delle cedole già liquidate, se attivate le Opzioni ed eventualmente riproporzionato per effetto degli switch, stop loss e dei ribilanciamenti automatici.
C’è una Prestazione Minima Garantita?. In caso di vita dell’Assicurato alla Scadenza del Contratto, Poste Vita corrisponde al Beneficiario un importo almeno pari al Premio Investito nella Gestione Separata nella percentuale indicata nella Combinazione Predefinita, tenuto conto di eventuali Riscatti parziali, nonché di eventuali Switch Volontari. In caso di decesso dell’Assicurato, Poste Vita corrisponde al Beneficiario/i indicato/i un importo almeno pari al Premio Investito nella Gestione Separata nella percentuale indicata nella Combinazione Predefinita, tenuto conto di eventuali Riscatti parziali, nonché di eventuali Switch Volontari. In caso di Riscatto Totale, Poste Vita corrisponde al Contraente un importo almeno pari al Premio Investito nella Gestione Separata nella percentuale indicata nella Combinazione Predefinita, ridotto di una percentuale pari alla Commissione di Gestione ► art. 10, b, applicata per il periodo di permanenza del Contratto e tenuto conto di eventuali Riscatti parziali e Switch Volontari.
C’è una Prestazione Minima Garantita?. In caso di decesso dell’Assicurato Poste Vita prevede la corresponsione di un importo almeno pari al Premio Investito assegnato alla Gestione Separata, al netto di eventuali riscatti parziali, delle cedole già liquidate, se attivata l’Opzione, ed eventualmente riproporzionato per effetto degli switch, del servizio di Riallocazione Graduale e dei ribilanciamenti automatici. Per la parte di premio investita nella Gestione Separata in caso di riscatto totale da parte del Contraente o a scadenza del Contratto, Poste Vita paga un importo almeno pari al Premio Investito, ridotto di una percentuale pari alla Commissione di Gestione annuale prevista contrattualmente (art. 11), applicata per il periodo di permanenza nel Contratto, tenuto conto di eventuali riscatti parziali al netto del costo previsto, in caso di previa erogazione del Bonus ►art. 11 l), delle cedole già liquidate, se attivata l’Opzione ed eventualmente riproporzionato per effetto degli switch, del servizio di Riallocazione Graduale e dei ribilanciamenti automatici. In caso di riscatto totale o scadenza del Contratto, il Contraente sopporta il rischio di ottenere una liquidazione di importo inferiore ai premi investiti.