Common use of Capitale in caso di decesso Clause in Contracts

Capitale in caso di decesso. In caso di liquidazione in seguito al decesso dell’Assicurato, sarà pagato ai Beneficiari il capitale assicurato al momento del decesso ulteriormente rivalutato per il periodo che intercorre tra l’ultima ricorrenza annuale e la data del decesso. Il calcolo della rivalutazione sarà effettuato con le modalità indicate al precedente Art. 7 applicate con il metodo pro-rata temporis. Il tasso di rivalutazione da adottare sarà quello in vigore per i contratti con ricorrenza annuale nel mese in cui è avvenuto il decesso. Il capitale così determinato non potrà essere inferiore al capitale assicurato iniziale, acquisito con il premio versato, capitalizzato al tasso annuo composto dell’1,50% lordo fino alla data di decesso con le modalità indicate all’Art. 8. Qualora il decesso avvenga entro il primo anno della data di sottoscrizione del contratto, Poste Vita S.p.A. garantirà ai Beneficiari un capitale non inferiore al premio lordo versato.

Capitale in caso di decesso. In caso di liquidazione in seguito al decesso dell’Assicuratodell'Assicurato, sarà pagato ai Beneficiari il capitale assicurato al momento del decesso ulteriormente rivalutato per il periodo che intercorre tra l’ultima l'ultima ricorrenza annuale e la data del decesso. Il calcolo della rivalutazione sarà effettuato con le modalità indicate al precedente Art. 7 applicate con il metodo pro-pro- rata temporis. Il tasso di rivalutazione da adottare sarà quello in vigore per i contratti con ricorrenza annuale nel mese in cui è avvenuto il decessoeffettivamente conseguito dalla Gestione Separata Posta Valore. Il capitale così determinato non potrà essere inferiore al alla somma di ciascun capitale assicurato iniziale, acquisito con il premio versatoi premi versati, capitalizzato al tasso annuo composto dell’1,50dell'1,50% lordo fino alla data di decesso con le modalità indicate all’Artall'Art. 8. Qualora il decesso avvenga entro il primo anno della data di sottoscrizione del contratto, Poste Vita S.p.A. garantirà ai Beneficiari un capitale non inferiore al premio lordo versatoai premi lordi versati.

Capitale in caso di decesso. In caso di liquidazione in seguito al decesso dell’Assicurato, sarà pagato ai Beneficiari il capitale assicurato al momento del decesso ulteriormente rivalutato per il periodo che intercorre tra l’ultima ricorrenza annuale e la data del decesso. Il calcolo della rivalutazione sarà effettuato con le modalità indicate al precedente Art. 7 applicate con il metodo pro-rata temporis. Il tasso di rivalutazione da adottare sarà quello in vigore per i contratti con ricorrenza annuale nel mese in cui è avvenuto il decesso. Il capitale così determinato non potrà essere inferiore al alla somma di ciascun capitale assicurato iniziale, acquisito con il premio versatoi premi versati, capitalizzato al tasso annuo composto dell’1,50% lordo fino alla data di decesso con le modalità indicate all’Art. 8. Qualora il decesso avvenga entro il primo anno della data di sottoscrizione del contratto, Poste Vita S.p.A. garantirà ai Beneficiari un capitale non inferiore al premio lordo versato.

Capitale in caso di decesso. In caso di liquidazione in seguito al decesso dell’Assicurato, sarà pagato ai Beneficiari il capitale assicurato al momento del decesso ulteriormente rivalutato per il periodo che intercorre tra l’ultima ricorrenza annuale e la data del decesso. Il calcolo della rivalutazione sarà effettuato con le modalità indicate al precedente Art. 7 applicate con il metodo pro-rata temporis. Il tasso di rivalutazione da adottare sarà quello in vigore per i contratti con ricorrenza annuale nel mese in cui è avvenuto il decesso. Il capitale così determinato non potrà essere inferiore al capitale assicurato iniziale, acquisito con il premio versato, iniziale capitalizzato al tasso annuo composto dell’1,50% lordo fino alla data di decesso con le modalità indicate all’Art. 8. Qualora Se il decesso avvenga avviene entro il primo anno della data di sottoscrizione del contratto, Poste Vita S.p.A. garantirà ai Beneficiari un integrerà il capitale non inferiore fino al raggiungimento del premio lordo versato.

Capitale in caso di decesso. Il rischio di decesso è coperto qualunque possa esserne la causa, senza limiti territoriali e senza tener conto dei cambiamenti di professione dell’Assicurato. In caso di liquidazione in seguito al per decesso dell’Assicurato, sarà pagato ai Beneficiari designati il capitale assicurato al momento del decesso ulteriormente rivalutato per il periodo che intercorre tra l’ultima ricorrenza annuale e la data del decesso. Il calcolo della rivalutazione del capitale assicurato sarà effettuato con le modalità indicate al precedente Art. 7 9, applicate con il metodo pro-rata temporis. Il tasso di rivalutazione da adottare sarà quello in vigore per i contratti con ricorrenza annuale nel mese in cui è avvenuto il decesso. Il capitale così determinato non potrà essere inferiore al capitale assicurato iniziale, acquisito con il (premio unico versato, diminuito dei costi, al netto di eventuali riscatti parziali) capitalizzato al tasso annuo composto dell’1,50del 4,00% lordo per i primi tre anni e dell’1,00% per gli anni successivi al terzo fino alla data di decesso decesso, con le modalità indicate all’Art. 810. Qualora Qualora, anche considerando la garanzia di rendimento minimo, il decesso avvenga entro il primo anno della data capitale assicurato rivalutato e disponibile in caso di sottoscrizione del contrattodecesso, per effetto dei costi, risultasse inferiore al premio versato, Poste Vita S.p.A. garantirà ai Beneficiari si impegna comun- que a liquidare un capitale non inferiore importo almeno pari al premio lordo versato.