Caratteristiche funzionali del servizio PEC Clausole campione

Caratteristiche funzionali del servizio PEC. A livello funzionale il quadro regolatorio definisce in modo netto le caratteristiche sia infrastrutturali sia funzionali del servizio di posta elettronica certificata. AgID effettua, inoltre, delle visite ispettive con cadenza annuale che comprendono i test di interoperabilità con gli altri gestori accreditati. Pertanto il servizio di PEC offerto dal RTI, in quanto formalmente riconosciuto dal AID, è stato ritenuto conforme a tutti i requisiti minimi previsti dalle normative di riferimento indicate nel Capitolato: • DPR 11 febbraio 2005 n.68 “Regolamento concernente disposizioni per l’utilizzo della posta elettronica certificata”; • D.Lgs. 7 marzo 2005 n. 82 “Codice dell’Amministrazione Digitale”; • DM 2 novembre 2005 del Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie “Regole tecniche per formazione, la trasmissione, e la validazione, anche temporale, della posta elettronica certificata”. In aggiunta a quanto richiesto da Capitolato, il servizio è conforme agli ulteriori riferimenti normativi: Legge n. 2 del 28 Gennaio 2009 e DPCM del 6 maggio 2009. Il RTI garantisce, cosi come richiesto da Capitolato e senza oneri aggiuntivi, l’adeguamento del servizio alle ulteriori evoluzioni normative secondo i tempi previsti dalle stesse. Nel seguito si riportano le caratteristiche generali del servizio focalizzando l’attenzione sulle caratteristiche funzionali prima delle singole mailbox e successivamente della piattaforma nel suo complesso. Le caratteristiche funzionali delle mailbox, valide per tutte le tipologie di caselle, sono le seguenti: • Invio e ricezione di messaggi asincroni sia con l’interno che con l’esterno dell’Amministrazione con garanzie in merito all’invio di un messaggio ed all’effettiva consegna dello stesso alla casella di posta certificata del destinatario. Recapito della ricevuta di accettazione ( da parte quindi del Gestore del mittente) nell’arco di pochi secondi; • Su richiesta dell’Istituto possibilità di inibire il colloquio con caselle di posta elettronica non PEC. • Protezione e l’identificazione univoca dell’utilizzatore, mediante accesso controllato con identificativo utente e password. • Servizio fruibile in modalità:

Related to Caratteristiche funzionali del servizio PEC

  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • Durata del trattamento Durata della Convenzione e, comunque, nel rispetto degli obblighi di legge cui è tenuto il Titolare.

  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • Inscindibilità delle norme contrattuali Le norme del presente contratto devono essere considerate, sotto ogni aspetto ed a qualsiasi fine, correlate ed inscindibili tra loro e non sono cumulabili con alcun altro trattamento, previsto da altri precedenti contratti collettivi nazionali di lavoro. Il presente CCNL costituisce, quindi, l'unico contratto in vigore tra le parti contraenti. Eventuali difficoltà interpretative possono essere riportate al tavolo negoziale nazionale per l'interpretazione autentica della norma. Sono fatte salve, ad esaurimento, le condizioni normoeconomiche di miglior favore.

  • Modalità della votazione Il luogo e il calendario di votazione saranno stabiliti dalla Commissione elettorale, previo accordo con la Direzione aziendale, in modo tale da permettere a tutti gli aventi diritto l'esercizio del voto, nel rispetto delle esigenze della produzione. Qualora l'ubicazione degli impianti e il numero dei votanti lo dovessero richiedere, potranno essere stabiliti più luoghi di votazione, evitando peraltro eccessivi frazionamenti anche per conservare, sotto ogni aspetto, la segretezza del voto. Nelle aziende con più unità produttive le votazioni avranno luogo di norma contestualmente. Luogo e calendario di votazione dovranno essere portate a conoscenza di tutti i lavoratori, mediante comunicazione nell'albo esistente presso le aziende, almeno giorni prima del giorno fissato per le votazioni.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).