Caselle di posta elettronica Clausole campione

Caselle di posta elettronica. L’AOO si dota di una casella di Posta Elettronica Certificata istituzionale per la corrispondenza, sia in ingresso che in uscita, pubblicata sull’Indice delle Pubbliche Amministrazioni (IPA). Tale casella costituisce l’indirizzo virtuale della AOO e di tutti gli uffici (UOR) che ad essa fanno riferimento. All’interno del software _______________________ che la scuola ha scelto come partner IT nel processo di digitalizzazione, è presente una funzione di messaggistica interna all’AOO, tramite la quale è possibile gestire la posta e relativi allegati che, al termine del processo di elaborazione, dovranno essere formalmente inviati all’esterno con la casella di posta “istituzionale” della AOO. In attuazione di quanto previsto dalla direttiva 27 novembre 2003 del Ministro per l’innovazione e le tecnologie sull’impiego della posta elettronica nelle pubbliche amministrazioni, l’amministrazione dota tutti i propri dipendenti, compresi quelli per i quali non sia prevista la dotazione di un personal computer, di una casella di posta elettronica o, in alternativa, è possibile per tutto il personale dell’AOO utilizzare il sistema di messaggistica interno alla gestione _________, accessibile tramite qualsiasi strumento (PC, Tablet, Smartphone) in qualsiasi momento e luogo.
Caselle di posta elettronica. L’Autorità possiede un indirizzo PEC istituzionale xxx@xxx.xxxxxxxx-xxxxxxxxx.xx, pubblicato sull’IPA ed accessibile in entrata alla sola Unità di protocollo. Il medesimo indirizzo PEC è utilizzato anche per la trasmissione all’esterno di documenti da parte di ogni ufficio che non sia dotato di un indirizzo PEC di Settore (per la specificità delle attività svolte, sono dotati di indirizzo PEC di Settore per la trasmissione all’esterno di documenti di competenza gli uffici indicati nell’allegato n. 5). L'Autorità è dotata di un indirizzo PEO xxx@xxxxxxxx-xxxxxxxxx.xx, come canale di ricezione della documentazione da protocollare, anch’esso direttamente collegato al protocollo informatico. I DOCUMENTI DELL’AUTORITÀ
Caselle di posta elettronica. Il comune di Firenze si dota di una casella di Posta Certificata (xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xx.xx) istituzionale per la corrispondenza, sia in ingresso che in uscita, pubblicata sull’indice delle Pubbliche Amministrazioni (IPA); tale casella costituisce l’indirizzo virtuale dell’AOO e di tutti gli uffici che ad essa fanno riferimento. Per facilitare l’utilizzo della PEC ciascuna Direzione si dota di almeno una casella aggiuntiva a quella istituzionale dell’amministrazione, alla quale i cittadini possono fare riferimento analogamente a quanto disposto per i protocolli centrali di Direzione e che dovrà essere adeguatamente pubblicizzata. Ciascuna Direzione dovrà aver cura di aprire almeno quotidianamente la propria casella PEC, che comunque, a regime, sarà pienamente integrata nel programma. L’ente garantirà l’accettazione dei formati Pdf/A . I documenti pervenuti via PEC seguiranno i principi generali di protocollazione espressi nel presente manuale. In attuazione di quanto previsto dalla direttiva 27 novembre 2003 del Ministero dell’Innovazione e le Tecnologie sull’impiego della posta elettronica nelle pubbliche amministrazioni, il Comune di Firenze doterà progressivamente tutti i propri dipendenti, compresi quelli per i quali non sia prevista l’assegnazione di un personal computer, di una casella di posta elettronica. Ne consegue l’onere, in capo a tutti i titolari di indirizzo di posta, di controllare quotidianamente la propria casella di posta elettronica. Per le comunicazioni tra l’Amministrazione e i propri dipendenti è disposto l’utilizzo della posta elettronica nel rispetto delle norme in materia di protezione dei dati personali. Per le comunicazioni interne tra dipendenti aventi semplice carattere informativo si continuerà ad utilizzare la posta elettronica senza procedere alla relativa protocollazione come meglio descritto all’art 30.
Caselle di posta elettronica. L'AOO dispone di due caselle di posta elettronica certificate: ▪ PEC per comunicazioni istituzionali: xxxx@xxx.xxxxx.xxxxxx.xx ▪ PEC per servizio acquisizioni: xxxxxxxxx.xxxx@xxx.xxxxx.xxxxxx.xx L'AOO attraverso le suddette PEC trasmette e riceve documenti informatici soggetti alla registrazione di protocollo. Presso l’Agenzia è attivo un indirizzo di posta elettronica ordinaria istituzionale. Inoltre, tutti dipendenti hanno una personale casella di posta elettronica, i cui indirizzi sono pubblicati sul sito internet dell’Agenzia.
Caselle di posta elettronica. 1. La casella di Posta Elettronica Certificata Istituzionale (xxxxxx.xxxx@xxxxxxx.xx), pubblicata sull’Indice delle Pubbliche Amministrazioni (IPA), è accessibile - per la ricezione di documenti – solo all’UCP mediante il collegamento con il SDPI, mentre per la manutenzione e la gestione tecnica è accessibile all’Ufficio Informativo Comunale. L’ufficio protocollo provvede anche alla ricezione dei documenti arrivati nella casella mail xxxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxx.xxxx.xx.xx pubblicata sul sito istituzionale alla sezione “Amministrazione trasparente”, casella collegata al SDPI.
Caselle di posta elettronica. Tutte le caselle di posta elettronica messe a disposizione da Consisto hanno una capacità limitata pari a 1 GB, a meno che le parti non abbiano preso accordi differenti per iscritto. Il cliente è obbligato a controllare ed eventualmente svuotare regolarmente la posta elettronica messa a sua disposizione. Il cliente deve fare in modo che il Mailclient da lui utilizzato sia compatibile per l‘accesso alle caselle di posta elettronica usate per l’accesso. Qualora il ricevimento o la spedizione di e-mail non dovesse funzionare a causa di soluzioni speciali di software o hardware, Consisto non ne sarà considerata responsabile. I costi già pagati in anticipo per le caselle postali non saranno rimborsati in caso di risoluzione del contratto.
Caselle di posta elettronica. L’AOO si dota di una casella di posta elettronica certificata istituzionale per la corrispondenza, sia in ingresso che in uscita. Tale casella costituisce l’indirizzo virtuale della AOO e di tutti gli uffici (UOR) che ad essa fanno riferimento. In attuazione di quanto previsto dalla direttiva 27 novembre 2003 del Ministro per l’innovazione e le tecnologie sull’impiego della posta elettronica nelle pubbliche amministrazioni, l’amministrazione munisce tutti i propri dipendenti compresi quelli per i quali non sia prevista la dotazione di un personal computer di una casella di posta elettronica convenzionale.
Caselle di posta elettronica. Il Comune di Oderzo si è dotato di una casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) per la corrispondenza, sia in ingresso che in uscita, pubblicata sull’Indice delle Pubbliche Amministrazioni (IPA). Tale casella costituisce l’indirizzo virtuale del Comune di Oderzo e di tutti gli uffici (UOR) che ad essa fanno riferimento. La PEC è utilizzabile • per la ricezione di documenti, solo dall'ufficio protocollo. L'ufficio protocollo procede alla lettura, almeno una volta al giorno, della corrispondenza ivi pervenuta e adotta gli opportuni metodi di conservazione in relazione alle varie tipologie di messaggi ed ai tempi di conservazione richiesti; • per la spedizione di documenti all'esterno, da qualunque ufficio autorizzato. La PEC è pubblicata sul sito xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx.xx. ed è stata comunicata all'IPA in data 6/08/2010. In Comune di Oderzo sono presenti inoltre: • caselle di posta elettronica istituzionali (es. xxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxx.xx.xx ) pubblicate nel sito WEB; • caselle di posta elettronica nominative con il formato xxxx.xxxxxxx@xxxxxx.xxxxxx.xx.xx .
Caselle di posta elettronica. 1. L’AOO è dotata della casella di Posta Elettronica Certificata istituzionale per la corrispondenza, sia in ingresso che in uscita, pubblicata sull’Indice delle Pubbliche Amministrazioni (IPA): xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xxxxx.xx.xx ; tale casella costituisce l’indirizzo virtuale dell’AOO e di tutti gli uffici che ad essa fanno riferimento.
Caselle di posta elettronica. 1. L'AOO - Provincia di Salerno si dota di una casella di posta elettronica certificata istituzionale per la corrispondenza, sia in ingresso che in uscita. Tale casella costituisce l’indirizzo virtuale dell'ente e di tutte le UO che ad esso fanno riferimento. Essa viene pubblicata sull’indice delle pubbliche amministrazioni (IPA).