Common use of Collaudo delle opere di urbanizzazione Clause in Contracts

Collaudo delle opere di urbanizzazione. Il collaudo delle opere di urbanizzazioni di ciascun stralcio dovrà avvenire prima del rilascio dell’agibilità di ciascun edificio privato ad esso correlato. Il collaudo delle opere di urbanizzazione può avvenire in corso d’opera. A tal fine il Comune, entro trenta giorni dalla data di inizio dei lavori, accertata nei modi stabiliti dall’art. 10, nomina il collaudatore delle opere di cui al precedente art. 5. La Società è tenuta a rimborsare al Comune gli onorari ed ogni spesa inerente al collaudo, da richiedersi nel rispetto delle tariffe professionali di appartenenza del collaudatore, entro trenta giorni dall’emissione del certificato di collaudo finale o dei singoli certificati relativi a parti autonome e funzionali, ove previsti. Il rimborso é garantito dalla polizza fidejussoria che dovrà essere depositata in sede di ritiro del Permesso di Costruire delle Opere di Urbanizzazione. Le visite, le verifiche e tutte le operazioni necessarie al collaudo delle opere dovranno essere avviate in tempo utile per consentire l’emissione del certificato di collaudo entro il termine di 180 giorni dalla data di ultimazione dei lavori. La Società s’impegna ad eseguire a propria cura e spese tutti gli accertamenti e le verifiche richieste dal collaudatore e a eliminare eventuali difformità, imperfezioni o vizi dell’opera entro il termine stabilito dal collaudatore stesso, assumendo a proprio carico tutte le spese. Scaduto tale termine, ed in caso di persistente ingiustificata inadempienza della Società, il Comune provvederà d’ufficio, con spese a carico della Parte medesima, avvalendosi della polizza fidejussoria che dovrà essere depositata in sede di ritiro del Permesso di Costruire delle Opere di Urbanizzazione. La Società non sarà responsabile per eventuali malfunzionamenti delle reti tecnologiche esistenti alle quali effettuare gli allacci, sempre che ciò non dipenda da essi. Su richiesta della Società ovvero del Comune è possibile eseguire il collaudo delle opere di urbanizzazione per parti autonome e funzionali, benché appartenenti al complesso unitario di opere di urbanizzazione oggetto della presente convenzione. La Società s’impegna, in ogni caso, a realizzare prioritariamente rispetto alle altre opere di urbanizzazione dell’intero compendio gli interventi di viabilità, di illuminazione e i relativi sottoservizi con riguardo all’intero intervento. Il Collaudatore deve, comunque, acclarare il rispetto da parte del Comune e della Società degli obblighi assunti con il presente atto.

Collaudo delle opere di urbanizzazione. Il collaudo delle opere di urbanizzazioni di ciascun stralcio dovrà avvenire prima del rilascio dell’agibilità di ciascun edificio privato ad esso correlato. Il collaudo delle opere di urbanizzazione può avvenire in corso d’opera. A tal fine dovrà essere effettuato entro e non oltre il Comune, entro trenta giorni secondo bimestre dalla data dei verbali di inizio dei lavori, accertata nei modi stabiliti dall’art. 10, nomina il collaudatore accertamento di ultimazione delle opere di cui al precedente art. 5. La Società è tenuta a rimborsare al Comune gli onorari ed ogni spesa inerente al collaudourbanizzazione, da richiedersi nel rispetto parte di collaudatori designati dall’Amministrazione Comunale. Le relative spese sono a totale carico della ditta proprietaria. Alla richiesta di collaudo da effettuarsi da parte della ditta proprietaria dovrà essere prodotta la sottoelencata documentazione: - planimetrie complete ed aggiornate alla situazione reale di tutte le opere eseguite; - copia del frazionamento catastale approvato dall’Agenzia delle tariffe professionali Entrate Ufficio del Territorio di appartenenza Udine; - certificato di regolare esecuzione di tutte le opere con allegati certificato di conformità alle norme CEI e verbale di misurazione della messa a terra degli impianti elettrici, verbale di prova di pressione e portata degli idranti installati, verbale di prova di messa in carico e tenuta della rete di acquedotto, verbale di collaudo della rete del collaudatoregas metano approvato dall’Ente gestore, entro trenta giorni dall’emissione autorizzazione all’esercizio dell’impianto di illuminazione pubblica del circolo costruzioni telegrafiche e telefoniche, o, in alternativa formale comunicazione di presa in carico delle opere da parte degli enti gestori. Tutta la citata documentazione dovrà essere firmata da tecnici abilitati. Con l’approvazione da parte del Comune del certificato di collaudo finale o dei singoli certificati relativi a parti autonome e funzionali, ove previsti. Il rimborso é garantito dalla polizza fidejussoria che dovrà essere depositata in sede di ritiro del Permesso di Costruire delle Opere di Urbanizzazione. Le visite, le verifiche e tutte le operazioni necessarie al collaudo delle opere dovranno essere avviate in tempo utile per consentire l’emissione del certificato di collaudo entro il termine di 180 giorni dalla data di ultimazione dei lavori. La Società s’impegna ad eseguire a propria cura e spese tutti gli accertamenti e le verifiche richieste dal collaudatore e a eliminare eventuali difformità, imperfezioni o vizi dell’opera entro il termine stabilito dal collaudatore stesso, assumendo a proprio carico tutte le spese. Scaduto tale termine, ed in caso di persistente ingiustificata inadempienza della Società, il Comune provvederà d’ufficio, con spese a carico della Parte medesima, avvalendosi della polizza fidejussoria che dovrà essere depositata in sede di ritiro del Permesso di Costruire delle Opere di Urbanizzazione. La Società non sarà responsabile per eventuali malfunzionamenti delle reti tecnologiche esistenti alle quali effettuare gli allacci, sempre che ciò non dipenda da essi. Su richiesta della Società ovvero del Comune è possibile eseguire il collaudo delle opere di urbanizzazione per parti autonome avverrà la presa in consegna delle stesse. La presa in consegna delle opere potrà avvenire anche parzialmente. L’atto di cessione gratuita delle aree e funzionali, benché appartenenti al complesso unitario di delle opere di urbanizzazione oggetto della dovrà essere stipulato entro e non oltre mesi tre dall’avvenuta approvazione del collaudo suddetto. La ditta proprietaria si impegna, e a tal fine assume ogni onere conseguente, alla rettifica dei confini e delle consistenze delle aree da cedere al Comune, ovvero asservite all’uso pubblico, qualora ciò si renda necessario in sede di collaudo a causa di errori o di approssimazioni verificatesi in sede di attuazione e allo stesso fine assume ogni onere per frazionamenti, rettifiche di frazionamenti e atti notarili. Qualora per qualunque motivo, in sede di collaudo o comunque nei dieci anni successivi al medesimo, sia accertato che le aree cedute o da cedere al Comune, ovvero da asservire all’uso pubblico, siano accertate in misura inferiore a quella prevista dalla presente convenzione. La Società s’impegna, la ditta proprietaria è obbligata in ogni caso, a realizzare prioritariamente rispetto alle altre opere di urbanizzazione dell’intero compendio gli interventi di viabilità, di illuminazione e i relativi sottoservizi con riguardo all’intero interventosolido al reperimento delle aree mancanti. Il Collaudatore deveComune con adeguata motivazione può disporre che in luogo del reperimento delle aree mancanti, comunqueo delle quali non sia possibile l’utilizzazione, acclarare il rispetto la ditta proprietaria proceda alla monetizzazione al prezzo di mercato fermo restando ogni risarcimento del danno. Qualora all’atto del collaudo risultino aree a standard urbanistico in eccedenza, con conguaglio a favore della ditta proprietaria, non si procederà ad alcuna restituzione da parte del Comune e della Società degli obblighi assunti con il presente attoComune, né in termini di quantità di area, né in termini di monetizzazione.

Collaudo delle opere di urbanizzazione. Il collaudo delle opere di urbanizzazioni di ciascun stralcio dovrà avvenire prima del rilascio dell’agibilità di ciascun edificio privato ad esso correlato. Il collaudo delle opere di urbanizzazione può deve avvenire in corso d’opera. A tal fine il Comune, entro trenta giorni dalla data di inizio dei lavori, accertata nei modi stabiliti dall’art. 10, nomina il collaudatore delle opere di cui al precedente art. 54. La Società è tenuta a rimborsare al Comune gli onorari ed ogni spesa inerente al collaudo, da richiedersi nel rispetto delle tariffe professionali di appartenenza del collaudatore, collaudo entro trenta giorni dall’emissione del certificato di collaudo finale o dei singoli certificati relativi a parti autonome e funzionali, ove previsti. Il rimborso é garantito dalla polizza fidejussoria che dovrà essere depositata in sede di ritiro del Permesso di Costruire delle Opere di Urbanizzazionecui al successivo art. 13. Le visite, le verifiche e tutte le operazioni necessarie al collaudo delle opere dovranno essere avviate in tempo utile per consentire l’emissione del certificato di collaudo entro il termine di 180 giorni dalla data di ultimazione dei lavori. La Società s’impegna ad eseguire a propria cura e spese tutti gli accertamenti e le verifiche richieste dal collaudatore e a eliminare eventuali difformità, imperfezioni difformità o vizi dell’opera entro il termine stabilito dal collaudatore stesso, assumendo a proprio carico tutte le spese. Scaduto tale termine, ed in caso di persistente ingiustificata inadempienza della Società, il Comune provvederà d’ufficio, con spese a carico della Parte medesima, avvalendosi della polizza fidejussoria che dovrà essere depositata in sede di ritiro del Permesso di Costruire delle Opere di Urbanizzazionecui al successivo art. La Società non sarà responsabile per eventuali malfunzionamenti delle reti tecnologiche esistenti alle quali effettuare gli allacci, sempre che ciò non dipenda da essi13. Su richiesta della Società ovvero del Comune è possibile eseguire il collaudo delle opere di urbanizzazione per parti autonome e funzionali, benché appartenenti al complesso unitario di opere di urbanizzazione oggetto della presente convenzione. La Società s’impegna, in ogni caso, a realizzare prioritariamente rispetto alle altre opere di urbanizzazione dell’intero compendio gli interventi di viabilità, di illuminazione e i relativi sottoservizi con riguardo all’intero intervento. Il Collaudatore deve, comunque, acclarare il rispetto da parte del Comune e della Società degli obblighi assunti con il presente atto.

Collaudo delle opere di urbanizzazione. Il collaudo Soggetto Attuatore dovrà richiedere al Comune l’indicazione del nominati- vo del collaudatore in corso d’opera o di una terna di collaudatori scelti dallo stesso Comune (all’interno della quale il Soggetto Attuatore nominerà il col- laudatore) entro 30 giorni dall’inizio lavori delle opere di urbanizzazioni di ciascun stralcio dovrà avvenire prima del rilascio dell’agibilità di ciascun edificio privato ad esso correlatourbanizzazione. Il Comune si impegna ad indicare il collaudatore o la terna di collaudatori entro i successivi 30 giorni dalla data di richiesta, in modo da poter permettere lo svolgimento delle operazioni di collaudo in concomitanza con la realizzazione delle opere. La scelta del collaudatore in corso d’opera delle opere di urbaniz- zazione e dell’opera di beneficio pubblico potrà anche ricadere su uno stesso professionista (o terna di professionisti). I compensi del collaudatore saranno a carico del Soggetto Attuatore. Le operazioni di collaudo dovranno essere completate nel termine di 90 (novanta) giorni dalla richiesta di collaudo finale presentata dal Soggetto Attuatore ai sensi dell’art. 5, lett. f). Le specifiche in merito all’esecuzione dei collaudi sono demandate agli atti d’obbligo delle singole U.M.I. Se il collaudatore, durante le visite di collaudo, riscontrasse difetti o mancan- ze, il Soggetto Attuatore dovrà ottemperare entro il termine assegnato alle eventuali prescrizioni che dovessero essere impartite dal tecnico collaudatore. Il certificato di collaudo non sarà rilasciato fino a quando il collaudatore non avrà verificato l’ottemperanza alle prescrizioni. Qualora i difetti e le mancanze non pregiudichino la stabilità delle opere e la regolarità e funzionalità dei servizi cui gli interventi sono strumentali, il col- laudatore determina nel certificato di collaudo la somma che, in conseguenza dei riscontrati difetti, risulta necessaria per eliminare le imperfezioni, cui prov- vederà il Comune, utilizzando la garanzia di cui all’art. 8. In caso di disaccordo sulle risultanze del collaudo, la controversia sarà deferita all’autorità giudiziaria competente. Il Soggetto Attuatore si impegna a fornire al collaudatore tutti gli elaborati, approvati dal Comune, necessari all’effettuazione del collaudo nonché gli ese- cutivi di quanto effettivamente realizzato, con particolare riguardo ai servizi a rete, alla segnaletica e ai materiali impiegati. Inoltre metterà a disposizione dello stesso i mezzi necessari per l’effettuazione di prove e saggi. Tra gli elaborati necessari al collaudo deve essere fornito un rilievo, in forma- to vettoriale delle opere di urbanizzazione può avvenire in corso d’opera. A tal fine il Comunefinite, entro trenta giorni dalla data di inizio dei lavori, accertata nei modi stabiliti dall’art. 10, nomina il collaudatore delle opere di cui al precedente art. 5. La Società è tenuta a rimborsare al Comune gli onorari ed ogni spesa inerente al collaudo, da richiedersi nel rispetto delle tariffe professionali di appartenenza del collaudatore, entro trenta giorni dall’emissione del certificato di collaudo finale o dei singoli certificati relativi a parti autonome georeferenziato secondo le specifiche e funzionali, ove previstile indicazioni operative dell’Ufficio Sistema Informativo Territo- riale (SIT). Il rimborso é garantito dalla polizza fidejussoria che dovrà essere depositata in sede di ritiro del Permesso di Costruire delle Opere di Urbanizzazione. Le visite, le verifiche e tutte le operazioni necessarie al collaudo delle opere dovranno essere avviate in tempo utile per consentire l’emissione del certificato di collaudo sarà approvato dal Comune entro il termine di 180 90 giorni dalla data di ultimazione dei lavori. La Società s’impegna ad eseguire a propria cura e spese tutti gli accertamenti e le verifiche richieste dal collaudatore e a eliminare eventuali difformità, imperfezioni o vizi dell’opera entro il termine stabilito dal collaudatore stesso, assumendo a proprio carico tutte le spese. Scaduto tale termine, ed in caso di persistente ingiustificata inadempienza della Società, il Comune provvederà d’ufficio, con spese a carico della Parte medesima, avvalendosi della polizza fidejussoria che dovrà essere depositata in sede di ritiro rice- vimento del Permesso di Costruire delle Opere di Urbanizzazione. La Società non sarà responsabile per eventuali malfunzionamenti delle reti tecnologiche esistenti alle quali effettuare gli allacci, sempre che ciò non dipenda da essi. Su richiesta della Società ovvero del Comune è possibile eseguire il collaudo delle opere di urbanizzazione per parti autonome e funzionali, benché appartenenti al complesso unitario di opere di urbanizzazione oggetto della presente convenzione. La Società s’impegna, in ogni caso, a realizzare prioritariamente rispetto alle altre opere di urbanizzazione dell’intero compendio gli interventi di viabilità, di illuminazione e i relativi sottoservizi con riguardo all’intero intervento. Il Collaudatore deve, comunque, acclarare il rispetto da parte del Comune e della Società degli obblighi assunti con il presente attorelativo certificato.

Collaudo delle opere di urbanizzazione. Il collaudo delle opere di urbanizzazioni di ciascun stralcio dovrà avvenire prima del rilascio dell’agibilità di ciascun edificio privato ad esso correlato1. Il collaudo delle opere di urbanizzazione può deve avvenire in corso d’opera. A tal fine il Comune, entro trenta giorni dalla data di inizio dei lavori, accertata nei modi stabiliti dall’art. 10, nomina il collaudatore delle opere di cui al precedente art. 54. 2. La Società Parte Attuatrice è tenuta a rimborsare al Comune gli onorari ed ogni spesa inerente al collaudo, da richiedersi nel rispetto delle tariffe professionali di appartenenza del collaudatore, collaudo entro trenta giorni dall’emissione del certificato di collaudo finale o dei singoli certificati relativi a parti autonome e funzionali, ove previsti. Il rimborso é garantito dalla polizza fidejussoria che dovrà essere depositata in sede di ritiro del Permesso di Costruire delle Opere di Urbanizzazionecui al successivo art. 15. 3. Le visite, le verifiche e tutte le operazioni necessarie al collaudo delle opere dovranno essere avviate in tempo utile per consentire l’emissione del certificato di collaudo entro il termine di 180 giorni dalla data di ultimazione dei lavori. 4. La Società s’impegna Parte Attuatrice si impegna ad eseguire a propria cura e spese tutti gli accertamenti e le verifiche richieste dal collaudatore e a eliminare eventuali difformità, imperfezioni difformità o vizi dell’opera entro il termine stabilito dal collaudatore stesso, assumendo a proprio carico tutte le spese. Scaduto tale termine, ed in caso di persistente ingiustificata inadempienza della SocietàParte Attuatrice, il Comune provvederà d’ufficio, con spese a carico della Parte medesima, avvalendosi della polizza fidejussoria che dovrà essere depositata in sede di ritiro del Permesso di Costruire delle Opere di Urbanizzazionecui al successivo art. La Società non sarà responsabile per eventuali malfunzionamenti delle reti tecnologiche esistenti alle quali effettuare gli allacci, sempre che ciò non dipenda da essi15. 5. Su richiesta della Società Parte Attuatrice ovvero del Comune è possibile eseguire il collaudo delle opere di urbanizzazione per parti autonome e funzionali, benché appartenenti al complesso unitario di opere di urbanizzazione oggetto della presente convenzione. 6. La Società s’impegnaPer le ipotesi di cui al comma precedente, la Parte Attuatrice si impegna, in ogni caso, a realizzare prioritariamente rispetto alle altre opere di urbanizzazione dell’intero compendio gli interventi di viabilità, di illuminazione e i relativi sottoservizi con riguardo all’intero intervento. 7. Il Collaudatore deve, comunque, acclarare il rispetto da parte del Comune e della Società Parte Attuatrice degli obblighi assunti con il la presente attoconvenzione.

Collaudo delle opere di urbanizzazione. Il 1. L’Amministrazione comunale sottoporrà a collaudo delle opere di urbanizzazioni di ciascun stralcio dovrà avvenire prima del rilascio dell’agibilità di ciascun edificio privato ad esso correlato. Il collaudo delle tecnico-amministrativo tutte le opere di urbanizzazione può avvenire primaria eseguite dalla Cooperativa edilizia previste dall’art. 2. Ai fini dell’agibilità degli erigenti fabbricati in corso d’operacarico alla prima cooperativa, la stessa dovrà produrre il certificato di regolare esecuzione delle opere previste nello stralcio 1° (elaborati CM1- CM2 e grafici 9 e 9.1, escluso oneri a carico della II^ Cooperativa, come da tabella COU). 2. A tal fine il Comunelavori ultimati, entro trenta giorni dalla data tutte le opere eseguite di inizio dei lavoriurbanizzazione primaria eseguite sul lotto assegnato in diritto di superficie alla prima cooperativa edilizia costituiranno servitù a vantaggio del nuovo complesso residenziale di Cadelverzo di Sopra, accertata nei modi stabiliti dall’art. 10costituito dall’insieme delle realizzazione residenziali previste sia nel comparto [A], nomina il collaudatore delle opere di cui al precedente art. 5sia nel comparto [B]. 3. La Società è tenuta a rimborsare al Comune gli onorari ed ogni spesa inerente al collaudo, da richiedersi nel rispetto nomina del collaudatore dovrà essere effettuata durante l’esecuzione delle tariffe professionali di appartenenza del collaudatore, entro trenta giorni dall’emissione del certificato opere. Le spese di collaudo finale o dei singoli certificati relativi sono a parti autonome e funzionali, ove previsticarico della Cooperativa edilizia nelle stesse proporzioni della direzione lavori. Il rimborso é garantito dalla polizza fidejussoria che dovrà essere depositata in sede di ritiro La nomina del Permesso di Costruire delle Opere di Urbanizzazionecollaudatore spetta al Comune. Le visite, le verifiche e tutte le operazioni necessarie al collaudo delle opere dovranno essere avviate in tempo utile per al fine di consentire l’emissione del certificato di collaudo entro il termine stabilito. 4. La Cooperativa edilizia s’impegna ad inviare al Comune la richiesta di 180 procedere al collaudo delle opere di urbanizzazione entro 30 giorni dall’ultimazione dei lavori relativi ad ogni gruppo di lavorazione (art. 1) e al termine dell’esecuzione del primo stralcio funzionale di opere, sulla base di verbale redatto dal direttore dei lavori. 5. Il Comune sottoporrà a collaudo le opere di cui al punto precedente entro 90 (novanta) giorni dalla data di ultimazione dei lavorirelativa richiesta inoltrata dalla Cooperativa Edilizia. Il collaudatore attesterà la conformità delle opere eseguite ai progetti approvati ed agli impegni assunti dalla Cooperativa Edilizia. 6. La Società s’impegna ad eseguire Cooperativa edilizia s’impegna, a propria cura e spese tutti gli accertamenti ed in solido con l’impresa appaltatrice, a rimediare alle imperfezioni, a completare le opere e le verifiche richieste dal collaudatore e a ad eliminare eventuali difformità, imperfezioni carenze o vizi dell’opera che dovessero essere riscontrate in sede di collaudo, entro il termine di 30 (trenta) giorni o in quello maggiore che dovesse essere stabilito dal collaudatore stessocollaudatore, assumendo a proprio carico tutte le spesefatti salvi i provvedimenti sanzionatori previsti per legge. 7. Scaduto infruttuosamente tale termine, ed in caso di persistente ingiustificata inadempienza della Società, il Comune provvederà d’ufficio, d’ufficio potrà provvedere direttamente ai necessari adeguamenti con spese a carico della Parte medesima, avvalendosi della polizza fidejussoria che dovrà essere depositata in sede di ritiro del Permesso di Costruire Cooperativa edilizia da riscuotersi con l’ingiunzione prevista dalle Leggi vigenti ed emessa dal Comune rivalendosi delle Opere di Urbanizzazionespese sulla fideiussione citata all’art. La Società non sarà responsabile per eventuali malfunzionamenti delle reti tecnologiche esistenti alle quali effettuare gli allacci, sempre che ciò non dipenda da essi. Su richiesta della Società ovvero del Comune è possibile eseguire il collaudo delle opere di urbanizzazione per parti autonome e funzionali, benché appartenenti al complesso unitario di opere di urbanizzazione oggetto 10 della presente convenzione. 8. La Società s’impegnaIn caso di disaccordo sulle risultanze del collaudo, in ogni casola controversia dovrà essere deferita ad un collegio di tre arbitri, a realizzare prioritariamente rispetto alle altre opere il primo nominato dal Comune, il secondo dalla Cooperativa edilizia, il terzo di urbanizzazione dell’intero compendio gli interventi comune accordo tra le parti ovvero dal Presidente del Tribunale di viabilitàBelluno, nel caso di illuminazione e i relativi sottoservizi con riguardo all’intero intervento. Il Collaudatore devemancato accordo, comunque, acclarare il rispetto da parte entro 30 (trenta) giorni dalla nomina del Comune e della Società degli obblighi assunti con il presente attosecondo arbitro.

Collaudo delle opere di urbanizzazione. Il 1. Le operazioni di collaudo dovranno essere svolte da un professionista incaricato a cui assegnare il ruolo e il compito di “collaudatore”. L'Amministrazione Comunale fornirà ai Soggetti Attuatori una terna di nominativi di professionisti abilitati tra cui nominare il Collaudatore designato; di tale nomina dovrà essere data comunicazione all'Amministrazione Comunale stessa. Gli oneri inerenti le operazioni di collaudo ivi incluso l'incarico professionale del collaudatore sono a carico dei soggetti attuatori. L'incarico professionale dovrà essere affidato al libero professionista entro tre mesi dalla comunicazione di inizio dei lavori e comunque prima della realizzazione delle opere di urbanizzazioni di ciascun stralcio dovrà avvenire prima del rilascio dell’agibilità di ciascun edificio privato ad esso correlato. Il collaudo delle opere di urbanizzazione può avvenire infrastrutturali, per consentire i sopralluoghi in corso d’operad'opera. A tal fine il Comune, entro trenta giorni dalla La proprietà si obbliga a comunicare la data di inizio dei lavori, accertata nei modi stabiliti dall’art. 10, nomina il collaudatore di eventuale sospensione e ripresa dell'esecuzione delle opere di cui al precedente art. 5. La Società è tenuta a rimborsare al Comune gli onorari ed ogni spesa inerente al collaudo, da richiedersi nel rispetto delle tariffe professionali di appartenenza del collaudatore, entro trenta giorni dall’emissione del certificato di collaudo finale o dei singoli certificati relativi a parti autonome e funzionali, ove previsti. Il rimborso é garantito dalla polizza fidejussoria che dovrà essere depositata in sede di ritiro del Permesso di Costruire delle Opere di Urbanizzazione. Le visite, le verifiche e tutte le operazioni necessarie al collaudo delle opere dovranno essere avviate in tempo utile per consentire l’emissione del certificato di collaudo entro il termine di 180 giorni dalla nonché la data di ultimazione dei lavori. 2. ll collaudatore designato dovrà comunicare in forma scritta, le date delle visite in corso d'opera e di sopralluogo finale, al competente servizio dell'Amministrazione Comunale. Le operazioni di collaudo finale dovranno concludersi entro 60 giorni dalla comunicazione di fine lavori. 3. A seguito della richiesta di sopralluogo, il Collaudatore procede a verificare la conformità delle opere al progetto presentato, la loro regolare esecuzione e a redigere apposito verbale sottoscritto in contradditorio fra Soggetti Attuatori, Direttore dei Lavori e lmpresa Esecutrice e ne attesta l'effettiva conclusione. 4. Gli attuatori si impegnano alla massima collaborazione e assistenza al Collaudatore in termini di consegna e/o produzione della documentazione richiesta dallo stesso, nonché al tempestivo completamento di opere che risultino incomplete, alla sistemazione di eventuali difetti costruttivi riscontrati o di danni causati dall'attività di cantiere. ln caso di inerzia da parte degli Attuatori, il Collaudatore dichiara la “non collaudabilità” delle Opere. 5. A seguito della comunicazione finale di fine lavori complessiva, il soggetto attuatore deve inoltrare all'Amministrazione comunale: ✓ Specifica rendicontazione dei costi sostenuti mediante presentazione di: - Copia dei documenti contabili predisposti dal direttore dei lavori; - Conto finale dei lavori accompagnato dalle fatture quietanze; ✓ Dichiarazione del direttore dei lavori che attesti: ✓ la planimetria di aggiornamento degli impianti realizzati, con descrizione delle relative caratteristiche e stato finale dei lavori, redatto e firmato dal direttore dei lavori e debitamente sottoscritti dall'lmpresa esecutrice dei lavori. ✓ Computo metrico a consuntivo, diviso per le diverse categorie di lavoro, e comparazione con il computo metrico del progetto approvato; ✓ Documentazione fotografica redatta nel corso di esecuzione dei lavori con particolare riferimento delle opere interrate e non più ispezionabili; ✓ Compact disk (CD) con gli elaborati grafici in formato PDF, DXF e DWG delle opere as- built; ✓ la dichiarazione di conformità degli impianti, ai sensi della normativa vigente, comprensiva di tutti gli allegati obbligatori; 6. La Società s’impegna ad eseguire a propria cura e spese tutti gli accertamenti e le verifiche richieste dal collaudatore e a eliminare eventuali difformità, imperfezioni o vizi dell’opera entro il termine stabilito dal collaudatore stesso, assumendo a proprio carico tutte le spese. Scaduto tale termine, ed presa in caso di persistente ingiustificata inadempienza della Società, il Comune provvederà d’ufficio, con spese a carico della Parte medesima, avvalendosi della polizza fidejussoria che dovrà essere depositata in sede di ritiro del Permesso di Costruire delle Opere di Urbanizzazione. La Società non sarà responsabile per eventuali malfunzionamenti delle reti tecnologiche esistenti alle quali effettuare gli allacci, sempre che ciò non dipenda da essi. Su richiesta della Società ovvero del Comune è possibile eseguire il collaudo consegna delle opere di urbanizzazione per parti autonome da parte dell'A.C. è comunque subordinata all'avveramento delle seguenti condizioni: a. che le opere relative siano realizzate completamente, regolarmente eseguite, collaudate e funzionalifunzionanti; b. eventuali rettifiche ai frazionamenti delle aree pubbliche che il Comune prenderà in consegna ; c. che le opere presentino carattere di pubblico interesse, benché appartenenti al complesso unitario fine di essere incluse tra le proprietà comunali; d. all'avvenuta presentazione del frazionamento regolarmente approvato da parte della Agenzia delle Entrate Ufficio Provinciale - Territorio Servizi Catastali, con l'identificazione delle aree di urbanizzazione primaria, coerentemente con il progetto delle opere di urbanizzazione oggetto della presente convenzionemedesime e dei lotti edificabili. 7. La Società s’impegnaTutte le opere di urbanizzazione dovranno, in ogni caso, a realizzare prioritariamente rispetto alle altre risultare complete e perfettamente funzionanti al momento dell'ultimazione del 100% degli edifici. 8. Acquisito il certificato di collaudo delle opere di urbanizzazione, il Comune, verificata l'adempimento delle condizioni di cui al precedente comma 5 prenderà in carico le opere di urbanizzazione dell’intero compendio gli interventi e successivamente alla stipulazione dell'atto di viabilitàcessione delle opere e delle relative aree di sedime, di illuminazione libererà la garanzia prestata entro 30 giorni. 9. Nei casi in cui l'esecuzione dei lavori sia avvenuta per stralci funzionali, autorizzati preventivamente dall'Amministrazione Comunale, la stessa verificata la regolare esecuzione e i relativi sottoservizi con riguardo all’intero intervento. Il Collaudatore deveil collaudo degli stessi, comunque, acclarare il rispetto da parte del Comune e della Società degli obblighi assunti con il presente attopotrà procedere a svincolare pro-quota la garanzia.

Collaudo delle opere di urbanizzazione. Il collaudo delle opere di urbanizzazioni di ciascun stralcio dovrà avvenire prima del rilascio dell’agibilità di ciascun edificio privato ad esso correlato1. Il collaudo delle opere di urbanizzazione può deve avvenire in corso d’opera. A tal fine il Comune, entro trenta giorni dalla data di inizio dei lavori, accertata nei modi stabiliti dall’art. 109, nomina il collaudatore delle opere di cui al precedente art. 54. 2. La Società Parte attuatrice è tenuta a rimborsare al Comune gli onorari ed ogni spesa inerente al collaudo, da richiedersi nel rispetto delle tariffe professionali di appartenenza del collaudatore, collaudo entro trenta giorni dall’emissione del certificato di collaudo finale o dei singoli certificati relativi a parti autonome e funzionali, ove previsti. Il rimborso é garantito dalla polizza fidejussoria che dovrà essere depositata in sede di ritiro del Permesso di Costruire delle Opere di Urbanizzazionecui al successivo art. 14. 3. Le visite, le verifiche e tutte le operazioni necessarie al collaudo delle opere dovranno essere avviate in tempo utile per consentire l’emissione del certificato di collaudo entro il termine di 180 giorni dalla data di ultimazione dei lavori. 4. La Società s’impegna Parte Attuatrice si impegna ad eseguire a propria cura e spese tutti gli accertamenti e le verifiche richieste dal collaudatore e a eliminare eventuali difformità, imperfezioni difformità o vizi dell’opera entro il termine stabilito dal collaudatore stesso, assumendo a proprio carico tutte le spese. Scaduto tale termine, ed in caso di persistente ingiustificata inadempienza della SocietàParte Attuatrice, il Comune provvederà d’ufficio, con spese a carico della Parte medesima, avvalendosi della polizza fidejussoria che dovrà essere depositata in sede di ritiro del Permesso di Costruire delle Opere di Urbanizzazionecui al successivo art. La Società non sarà responsabile per eventuali malfunzionamenti delle reti tecnologiche esistenti alle quali effettuare gli allacci, sempre che ciò non dipenda da essi14. 5. Su richiesta della Società Parte Attuatrice ovvero del Comune è possibile eseguire il collaudo delle opere di urbanizzazione per parti autonome e funzionali, benché appartenenti al complesso unitario di opere di urbanizzazione oggetto della presente convenzione. 6. La Società s’impegnaPer le ipotesi di cui al comma precedente, la Parte Attuatrice si impegna, in ogni caso, a realizzare prioritariamente rispetto alle altre opere di urbanizzazione dell’intero compendio gli interventi di viabilità, di illuminazione e i relativi sottoservizi con riguardo all’intero intervento. 7. Gli interventi fuori ambito di cui ai punti 2, 3 e 4 dell’art. 4, comma 2 bis., della presente convenzione potranno essere oggetto di collaudo separato, senza che ciò condizioni il rilascio dell’agibilità degli edifici, nel caso in cui la loro realizzazione ritardi per motivi non imputabili alla Parte Attuatrice. 8. Il Collaudatore deve, comunque, acclarare il rispetto da parte del Comune e della Società Parte Attuatrice degli obblighi assunti con il la presente attoconvenzione.

Collaudo delle opere di urbanizzazione. La Ditta Proponente, dovrà inoltre indicare una terna di professionisti all’interno della quale l’A.C. indicherà il nominativo del professionista incaricato a seguire e collaudare le opere in cessione dall’inizio dei lavori fino alla redazione del verbale finale di collaudo. Il collaudatore indicato verrà scelto tra professionisti in possesso dei requisiti previsti e dovrà attestare la propria abilitazione alla redazione dei documenti di collaudo finali per le opere di XXX e la completa estraneità da incarichi tecnico - progettuali inerenti la redazione ed attuazione del PAC in oggetto. Il collaudatore sarà tenuto a monitorare e seguire i lavori rendicontando l’Amministrazione sul regolare sviluppo delle stesse. Le spese relative al collaudo saranno a carico della ditta proponente con definizione preventiva dell’onorario dovuto al collaudatore. Il collaudo dovrà avvenire entro 60 giorni dalla data della dichiarazione di regolare esecuzione delle opere da parte del Direttore dei Lavori. Dopo l’ultimazione dei lavori, previo favorevole collaudo delle opere di urbanizzazioni di ciascun stralcio dovrà avvenire prima del rilascio dell’agibilità di ciascun edificio privato ad esso correlato. Il collaudo ed entro 60 giorni dall’approvazione dello stesso, sarà possibile procedere a spese e cura della Ditta Proponente, alla cessione delle opere di urbanizzazione può avvenire in corso d’opera. A tal fine il Comune, entro trenta giorni dalla data di inizio dei lavori, accertata nei modi stabiliti dall’art. 10, nomina il collaudatore delle opere di cui al aree urbanizzate previo svincolo della polizza fideiussoria con le modalità indicate dal precedente art. 510. La Società è tenuta cessione delle aree pubbliche debitamente frazionate e catastalmente individuate trasferirà a rimborsare carico del Comune anche eventuali oneri fiscali, spese di somministrazione e quant’altro necessario al Comune funzionamento delle infrastrutture realizzate. Fino alla cessione la Ditta Proponente, gli onorari ed ogni spesa inerente al collaudoeredi, da richiedersi nel rispetto delle tariffe professionali di appartenenza del collaudatorei successori, entro trenta giorni dall’emissione del certificato di collaudo finale o i futuri acquirenti dei singoli certificati relativi lotti e gli aventi causa, si obbligano ad assicurare a parti autonome e funzionali, ove previsti. Il rimborso é garantito dalla polizza fidejussoria che dovrà essere depositata in sede di ritiro del Permesso di Costruire delle Opere di Urbanizzazione. Le visite, le verifiche e tutte le operazioni necessarie al collaudo delle opere dovranno essere avviate in tempo utile per consentire l’emissione del certificato di collaudo entro il termine di 180 giorni dalla data di ultimazione dei lavori. La Società s’impegna ad eseguire a propria loro cura e spese tutti gli accertamenti la manutenzione ed il funzionamento, degli impianti e le verifiche richieste dal collaudatore servizi di cui sopra, e a eliminare eventuali difformitàcollocare agli imbocchi delle relative aree, imperfezioni o vizi dell’opera entro il termine stabilito tenute aperte, targhe con indicazione “proprietà privata”. In tal caso la costituzione di aree private aperte al pubblico non esonera i proprietari dal collaudatore stesso, assumendo a proprio carico tutte le spesegarantirne l’uso in condizioni di sicurezza. Scaduto tale termine, ed in caso di persistente ingiustificata inadempienza della Società, il Comune provvederà d’ufficio, con spese a carico della Parte medesima, avvalendosi della polizza fidejussoria che dovrà Per motivate ragioni può essere depositata in sede di ritiro del Permesso di Costruire delle Opere di Urbanizzazione. La Società non sarà responsabile per eventuali malfunzionamenti delle reti tecnologiche esistenti alle quali effettuare gli allacci, sempre che ciò non dipenda da essi. Su richiesta della Società ovvero del Comune è possibile eseguire disposto il collaudo delle opere parziale di urbanizzazione per parti autonome e funzionali, benché appartenenti al un complesso unitario di opere o di urbanizzazione oggetto della presente convenzione. La Società s’impegna, in ogni casoun sub-comparto autonomamente funzionale, a realizzare prioritariamente rispetto alle altre opere richiesta motivata dei proponenti o a richiesta del Comune. In tal caso per ogni collaudo parziale si procede con le modalità di urbanizzazione dell’intero compendio gli interventi di viabilitàcui sopra, di illuminazione e i relativi sottoservizi con riguardo all’intero intervento. Il Collaudatore deve, comunque, acclarare fermo restando che qualora il rispetto da parte del collaudo parziale sia richiesto dal Comune e della Società degli obblighi assunti con per esigenze proprie quest’ultimo ne assume il presente attorelativo maggior onere.

Collaudo delle opere di urbanizzazione. Il 1. Le operazioni di collaudo dovranno essere svolte da un professionista incaricato a cui assegnare il ruolo e il compito di “collaudatore”. L’Amministrazione Comunale fornirà ai Soggetti Attuatori una terna di nominativi di professionisti abilitati tra cui nominare il Collaudatore designato; di tale nomina dovrà essere data comunicazione all’Amministrazione Comunale stessa. Gli oneri inerenti le operazioni di collaudo ivi incluso l’incarico professione del collaudatore è a carico del soggetto attuare. L’incarico professionale dovrà essere affidato al libero professionista entro tre mesi dalla comunicazione di inizio dei lavori e comunque prima della realizzazione delle opere di urbanizzazioni di ciascun stralcio dovrà avvenire prima del rilascio dell’agibilità di ciascun edificio privato ad esso correlato. Il collaudo delle opere di urbanizzazione può avvenire infrastrutturali, per consentire i sopralluoghi in corso d’opera. A tal fine il Comune, entro trenta giorni dalla La proprietà si obbliga a comunicare la data di inizio dei lavori, accertata nei modi stabiliti dall’art. 10, nomina il collaudatore di eventuale sospensione e ripresa dell’esecuzione delle opere di cui al precedente art. 5. La Società è tenuta a rimborsare al Comune gli onorari ed ogni spesa inerente al collaudo, da richiedersi nel rispetto delle tariffe professionali di appartenenza del collaudatore, entro trenta giorni dall’emissione del certificato di collaudo finale o dei singoli certificati relativi a parti autonome e funzionali, ove previsti. Il rimborso é garantito dalla polizza fidejussoria che dovrà essere depositata in sede di ritiro del Permesso di Costruire delle Opere di Urbanizzazione. Le visite, le verifiche e tutte le operazioni necessarie al collaudo delle opere dovranno essere avviate in tempo utile per consentire l’emissione del certificato di collaudo entro il termine di 180 giorni dalla nonché la data di ultimazione dei lavori. 2. La Società s’impegna ad eseguire Il collaudatore designato dovrà comunicare in forma scritta, le date delle visite in corso d’opera e di sopralluogo finale, al competente servizio dell’Amministrazione Comunale. Le operazioni di collaudo finale dovranno concludersi entro 180 giorni dalla comunicazione di fine lavori. 3. A seguito della richiesta di sopralluogo, il Collaudatore procede a propria cura verificare la conformità delle opere al progetto presentato, la loro regolare esecuzione e spese a redigere apposito verbale sottoscritto in contradditorio fra Xxxxxxxx Attuatori, Direttore dei Lavori e Impresa Esecutrice e ne attesta l’effettiva conclusione. 4. Gli attuatori si impegnano alla massima collaborazione e assistenza al Collaudatore in termini di consegna e/o produzione della documentazione richiesta dallo stesso, nonché al tempestivo completamento di opere che risultino incomplete, alla sistemazione di eventuali difetti costruttivi riscontrati o di danni causati dall’attività di cantiere. In caso di inerzia da parte degli Attuatori, il Collaudatore dichiara la “non collaudabilità” delle Opere. 5. A seguito delle comunicazioni di cui fine lavori e ogni altra obbligazione convenzionale, il soggetto attuatore deve inoltrare all’Amministrazione comunale: ✓ Dichiarazione del direttore dei lavori che attesti: ✓ la planimetria di aggiornamento degli impianti realizzati, con descrizione delle relative caratteristiche e stato finale dei lavori, redatto e firmato dal direttore dei lavori e debitamente sottoscritti dall’Impresa esecutrice dei lavori. ✓ Computo metrico a consuntivo, diviso per le diverse categorie di lavoro, e comparazione con il computo metrico del progetto approvato; ✓ Documentazione fotografica redatta nel corso di esecuzione dei lavori con particolare riferimento delle opere interrate e non più ispezionabili; ✓ Compact disk (CD) con gli elaborati grafici in formato PDF, DXF e DWG delle opere as- built; ✓ la dichiarazione di conformità degli impianti, ai sensi della normativa vigente, comprensiva di tutti gli accertamenti e le verifiche richieste dal collaudatore e a eliminare eventuali difformità, imperfezioni o vizi dell’opera entro il termine stabilito dal collaudatore stesso, assumendo a proprio carico tutte le spese. Scaduto tale termine, ed allegati obbligatori; ✓ La presa in caso di persistente ingiustificata inadempienza della Società, il Comune provvederà d’ufficio, con spese a carico della Parte medesima, avvalendosi della polizza fidejussoria che dovrà essere depositata in sede di ritiro del Permesso di Costruire delle Opere di Urbanizzazione. La Società non sarà responsabile per eventuali malfunzionamenti delle reti tecnologiche esistenti alle quali effettuare gli allacci, sempre che ciò non dipenda da essi. Su richiesta della Società ovvero del Comune è possibile eseguire il collaudo consegna delle opere di urbanizzazione per parti autonome da parte dell’A.C. è comunque subordinata all’avveramento delle seguenti condizioni: a. che le opere relative siano realizzate completamente, regolarmente eseguite, collaudate e funzionalifunzionanti; b. eventuali rettifiche ai frazionamenti delle aree pubbliche che il Comune prenderà in consegna ; c. che le opere presentino carattere di pubblico interesse, benché appartenenti al complesso unitario fine di essere incluse tra le proprietà comunali; d. all’avvenuta presentazione del frazionamento regolarmente approvato da parte della Agenzia delle Entrate Ufficio Provinciale - Territorio Servizi Catastali, con l’identificazione delle aree di urbanizzazione primaria, coerentemente con il progetto delle opere di urbanizzazione oggetto della presente convenzionemedesime e dei lotti edificabili. La Società s’impegna✓ Tutte le opere di urbanizzazione dovranno, in ogni caso, a realizzare prioritariamente rispetto risultare complete e perfettamente funzionanti al momento dell'ultimazione del 100% degli edifici. ✓ Acquisito il certificato di collaudo delle opere di urbanizzazione, unitamente alle altre certificazioni di regolare esecuzione degli impianti rilasciate dai rispettivi gestori delle reti, il Comune, verificata l’adempimento delle condizioni di cui al precedente comma 4 prenderà in carico le opere di urbanizzazione dell’intero compendio gli interventi e successivamente alla stipulazione dell’atto di viabilitàcessione delle opere e delle relative aree di sedime, di illuminazione libererà la garanzia prestata. ✓ Nei casi in cui l’esecuzione dei lavori sia avvenuta per stralci funzionali, autorizzati preventivamente dall’Amministrazione Comunale, L’Amministrazione Comunale verificata la regolare esecuzione e i relativi sottoservizi con riguardo all’intero intervento. Il Collaudatore deveil collaudo degli stessi, comunque, acclarare il rispetto da parte del Comune e della Società degli obblighi assunti con il presente attopotrà procedere a svincolare pro-quota la garanzia.

Collaudo delle opere di urbanizzazione. Il collaudo delle Le opere di urbanizzazioni di ciascun stralcio dovrà avvenire prima del rilascio dell’agibilità di ciascun edificio privato ad esso correlatourbanizzazione oggetto della presente Convenzione saranno sottoposte a collaudo tecnico amministrativo. Il collaudo delle tecnico-amministrativo dovrà essere redatto da tecnico abilitato, estraneo alla progettazione, direzione lavori e coordinamento della sicurezza. Tutte le opere e spese di urbanizzazione può avvenire collaudo sono a carico del Consorzio. Il Comune entro 30 giorni dall’inizio dei lavori provvede alla nomina del Collaudatore in corso d’operad’opera e finale e lo comunica al Consorzio. Si dà atto che il Consorzio ha versato al Comune la somma di €……. da riconoscere come compenso al collaudatore. Tale importo potrà essere soggetto a conguaglio a seguito della determinazione definitiva del compenso da riconoscere al collaudatore. Qualora il conguaglio comporti il versamento di una somma aggiuntiva la stessa dovrà essere versata al Comune entro 15 giorni dalla richiesta. Il collaudo risulterà da apposito certificato da redigersi a cura del professionista designato quale collaudatore in corso d’opera e finale. A tal fine il ComuneConsorzio fornirà al Comune ed al Collaudatore i necessari tipi di frazionamento, entro trenta giorni dalla data approvati dall’Agenzia del Territorio di inizio dei lavoriPadova, accertata nei modi stabiliti dall’art. 10, nomina il collaudatore unitamente agli elaborati definitivi con l’individuazione degli impianti tecnologici in cartaceo e con elaborato informatico DWG “come costruito” delle opere di cui al precedente arturbanizzazione eseguite. 5. La Società è tenuta a rimborsare al Solo successivamente alla presa d’atto ed approvazione da parte del Comune gli onorari ed ogni spesa inerente al collaudo, da richiedersi nel rispetto delle tariffe professionali di appartenenza del collaudatore, entro trenta giorni dall’emissione del certificato di collaudo finale favorevole, nonché all’avvenuta acquisizione e/o dei singoli vincolo ad uso pubblico al Comune delle aree a standard, potranno essere rilasciati i certificati relativi a parti autonome e funzionali, ove previstidi agibilità ai sensi della normativa vigente. Il rimborso é garantito dalla polizza fidejussoria che dovrà essere depositata in sede di ritiro del Permesso di Costruire delle Opere di Urbanizzazione. Le visite, le verifiche e tutte le operazioni necessarie al collaudo delle opere dovranno essere avviate in tempo utile per consentire l’emissione del certificato di collaudo entro il termine di 180 giorni dalla data di ultimazione dei lavori. La Società s’impegna ad eseguire Consorzio si impegna a propria cura e spese tutti gli accertamenti e le verifiche richieste dal collaudatore e a eliminare eventuali difformità, imperfezioni o vizi dell’opera entro il termine stabilito dal collaudatore stessoprovvedere, assumendo a proprio carico tutte le spese, a riparare tutte le imperfezioni e/o completare le opere di urbanizzazione eseguite secondo le risultanze del collaudo entro il termine stabilito dall'Amministrazione Comunale. Scaduto tale termine, termine ed in caso di persistente ingiustificata inadempienza della Societàdel Consorzio, il Comune l'Amministrazione Comunale provvederà d’ufficio, d’ufficio ai necessari adeguamenti con spese a carico della Parte medesimadel Consorzio medesimo, avvalendosi della polizza fidejussoria che dovrà essere depositata in sede di ritiro del Permesso di Costruire delle Opere di Urbanizzazione. La Società non sarà responsabile per eventuali malfunzionamenti delle reti tecnologiche esistenti alle quali effettuare gli allacci, sempre che ciò non dipenda da essi. Su richiesta della Società ovvero del Comune è possibile eseguire il collaudo delle opere di urbanizzazione per parti autonome e funzionali, benché appartenenti al complesso unitario di opere di urbanizzazione oggetto della presente convenzione. La Società s’impegna, in ogni caso, a realizzare prioritariamente rispetto alle altre opere di urbanizzazione dell’intero compendio gli interventi di viabilità, di illuminazione e i relativi sottoservizi riscuotersi con riguardo all’intero intervento. Il Collaudatore deve, comunque, acclarare il rispetto da parte del Comune e della Società degli obblighi assunti con il presente atto.l’ingiunzione prevista dalle leggi