Common use of Controlli e monitoraggio Clause in Contracts

Controlli e monitoraggio. 1. L’Amministrazione regionale anche avvalendosi del soggetto istruttore, in aggiunta ai controlli effettuati in fase di rendicontazione, può effettuare controlli presso il soggetto beneficiario allo scopo di verificare lo stato di attuazione del Progetto, il rispetto degli obblighi previsti dalla normativa vigente e di quelli derivanti dal Contratto di Investimento, nonché la veridicità delle dichiarazioni e informazioni prodotte. 2. Per i 5 (cinque) anni successivi alla data di completamento del Progetto, anche ai sensi dell’articolo 8 del Decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123, l’Amministrazione regionale o i soggetti delegati, la Comunità Europea o altre Istituzioni competenti per materia, possono effettuare in qualsiasi momento le ispezioni e le verifiche ritenute opportune, anche a campione, sulle imprese beneficiarie, al fine di verificare il rispetto della normativa vigente e la sussistenza del diritto alla fruizione dei benefici ottenuti. 3. Qualora a seguito dei controlli effettuati siano rilevate difformità o irregolarità nella realizzazione del Progetto anche rispetto alla documentazione presentata, l’Amministrazione regionale procede alla revoca del provvedimento di concessione e alla conseguente segnalazione alle Autorità competenti. 4. Il soggetto istruttore supporta l’Amministrazione regionale nel monitoraggio fisico, finanziario e procedurale dell’iniziativa acquisendo e rendendo disponibili i dati, in collaborazione con i soggetti beneficiari, attraverso i sistemi informativi previsti per l’attuazione del POR FESR Sardegna 2014-2020 (XXXXX, SMEC, BDA, RNA, ecc.).

Controlli e monitoraggio. 1. L’Amministrazione regionale La stazione appaltante, a mezzo dei suoi dipendenti e funzionari, ma anche avvalendosi del soggetto istruttoredi soggetti terzi muniti di specifico mandato, in aggiunta ai si riserva, con ampia e insindacabile facoltà e senza che l’aggiudicatario possa nulla eccepire, di effettuare verifiche, controlli effettuati in fase e ispezioni di rendicontazione, può effettuare controlli presso il soggetto beneficiario allo scopo di verificare lo carattere amministrativo e contabile sullo stato di attuazione del Progettoprogramma di lavoro e sull’osservanza di tutte le disposizioni di legge e del presente Capitolato. L’attività di controllo e monitoraggio della fase esecutiva di gestione del servizio, potrà essere svolta anche a mezzo di ispezioni, sopralluoghi e verifiche finalizzate a accertare la diligenza nell’esecuzione e la conformità dell’attività svolta alle previsioni del presente capitolato speciale e dell’offerta tecnica. L’appaltatore dovrà fornire con immediatezza i dati necessari per gli adempimenti di monitoraggio garantendo una condotta collaborativa e disponibile. Qualora alla stazione appaltante non pervengano i dati necessari al monitoraggio entro i termini dalla stessa stabiliti, sarà sospesa l’erogazione del finanziamento per le spese sostenute nel periodo di riferimento. Qualora dal controllo qualitativo e quantitativo il rispetto degli obblighi previsti dalla normativa vigente servizio dovesse risultare non conforme al Capitolato o al contratto, l’aggiudicatario dovrà provvedere a eliminare tempestivamente le disfunzioni rilevate e comunicate dall’Amministrazione. Nei casi di quelli derivanti dal Contratto particolare grave recidiva la Provincia procederà alla contestazione e, ove necessario, alla risoluzione del contratto. L’appaltatore sarà responsabile della conservazione di Investimento, nonché tutta la veridicità delle dichiarazioni e informazioni prodotte. 2. Per i 5 (cinque) anni successivi alla data di completamento del Progetto, anche ai sensi dell’articolo 8 del Decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123, l’Amministrazione regionale o i soggetti delegatidocumentazione originale, la Comunità Europea o altre Istituzioni competenti per materia, possono effettuare in qualsiasi momento le ispezioni e le verifiche ritenute opportune, anche a campione, sulle imprese beneficiarie, al fine di verificare il rispetto della normativa vigente e la sussistenza del diritto alla fruizione dei benefici ottenutiquale dovrà essere vidimata dall’Amministrazione Provinciale. 3. Qualora a seguito dei controlli effettuati siano rilevate difformità o irregolarità nella realizzazione del Progetto anche rispetto alla documentazione presentata, l’Amministrazione regionale procede alla revoca del provvedimento di concessione e alla conseguente segnalazione alle Autorità competenti. 4. Il soggetto istruttore supporta l’Amministrazione regionale nel monitoraggio fisico, finanziario e procedurale dell’iniziativa acquisendo e rendendo disponibili i dati, in collaborazione con i soggetti beneficiari, attraverso i sistemi informativi previsti per l’attuazione del POR FESR Sardegna 2014-2020 (XXXXX, SMEC, BDA, RNA, ecc.).

Controlli e monitoraggio. 1. L’Amministrazione regionale anche avvalendosi del soggetto istruttore, in aggiunta ai controlli effettuati in fase di rendicontazione, può effettuare controlli presso il soggetto l’ente beneficiario allo scopo di verificare lo stato di attuazione del Progetto, il rispetto degli obblighi previsti dalla normativa vigente vigente, dal Bando, dagli obblighi contrattuali derivanti dall’accesso alle agevolazioni e di quelli derivanti dal Contratto di Investimento, nonché la veridicità delle dichiarazioni e informazioni prodotteprodotte in ogni fase della procedura. 2. Per i 5 (cinque) cinque anni successivi alla data di completamento del Progettoprogramma, anche ai sensi dell’articolo 8 del Decreto legislativo 31 marzo 1998attraverso soggetti Comunitari, n. 123, l’Amministrazione regionale o i soggetti delegati, la Comunità Europea o altre Istituzioni nazionali e regionali competenti per materia, possono effettuare l’Amministrazione regionale può disporre in qualsiasi momento le ispezioni e le verifiche ritenute opportune, anche a campione, sulle imprese beneficiariesui soggetti destinatari del finanziamento, al fine di verificare il rispetto della normativa vigente e la sussistenza del diritto alla fruizione dei benefici ottenuti. 3. Qualora a seguito dei controlli effettuati siano rilevate difformità si rilevino irregolarità, o irregolarità nella realizzazione l’ente non fornisca la documentazione oggetto del Progetto anche rispetto alla documentazione presentatacontrollo, o la medesima sia difforme dalle dichiarazioni sostitutive presentate, l’Amministrazione regionale procede Regionale procederà alla revoca immediata del provvedimento di concessione finanziamento concesso e alla eventuale conseguente segnalazione alle Autorità competenticompetenti e al recupero delle risorse eventualmente versate. 4. Il soggetto istruttore supporta l’Amministrazione regionale nel monitoraggio fisicobeneficiario ha l’obbligo di consentire ed agevolare le attività di controllo delle Autorità comunitarie, finanziario nazionali e procedurale dell’iniziativa acquisendo regionali anche fornendo, se richiesto, estratti o copie conformi dei documenti giustificativi relativi alle spese e rendendo disponibili i dati, in collaborazione con i soggetti beneficiari, attraverso i sistemi informativi previsti per l’attuazione del POR FESR Sardegna 2014-2020 (XXXXX, SMEC, BDA, RNA, eccdi altra natura.). 1 L’efficacia della convenzione di finanziamento è subordinata all’autorizzazione dell’impegno di spesa da parte della Direzione Servizi Finanziari della R.A.S.

Controlli e monitoraggio. 1. L’Amministrazione regionale anche avvalendosi del soggetto istruttoreLe modalità di rendicontazione e controllo, in aggiunta ai controlli effettuati in fase di rendicontazioneattuate nelle forme maggiormente semplificate, può effettuare controlli presso sono coerenti con quelle previste dal Patto per il soggetto beneficiario allo scopo di verificare SUD ABRUZZO Fondo per lo stato di attuazione del Progetto, il rispetto degli obblighi previsti dalla normativa vigente Sviluppo e di quelli derivanti dal Contratto di Investimento, nonché la veridicità delle dichiarazioni e informazioni prodotteCoesione 2014-2020. 2. Per i 5 (cinque) anni successivi alla data Le dichiarazioni rese dagli istanti nell’ambito del presente intervento saranno oggetto di completamento verifica a campione da parte del Progetto, anche ai sensi dell’articolo 8 del Decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123, l’Amministrazione regionale o i soggetti delegati, la Comunità Europea o altre Istituzioni competenti per materia, possono effettuare in qualsiasi momento le ispezioni Servizio Politiche Turistiche e le verifiche ritenute opportune, anche a campione, sulle imprese beneficiarie, al fine di verificare il rispetto della normativa vigente e la sussistenza del diritto alla fruizione dei benefici ottenutiSportive – DPH002. 3. Qualora Le istanze ammesse a seguito dei controlli effettuati siano rilevate difformità o irregolarità nella realizzazione finanziamento nell’ambito del Progetto anche rispetto alla documentazione presentata, l’Amministrazione regionale procede alla revoca del provvedimento di concessione e alla conseguente segnalazione alle Autorità competentipresente Avviso sono sottoposte a verifica. 4. Il soggetto istruttore supporta l’Amministrazione regionale nel Servizio Politiche Turistiche e Sportive – DPH002 attiva i controlli di primo livello, consistenti in verifiche amministrative su base documentale. 5. Il Xxxxxxxxxxxx s'impegna a collaborare con la Regione, fornendo alla stessa tutte le informazioni e tutti i dati necessari allo svolgimento delle attività di controllo di cui al presente Avviso. 6. Il Responsabile Attuazione del singolo intervento (RUA) che svolge l’attività di monitoraggio fisicosui singoli interventi, finanziario può in qualsiasi momento chiedere ai Destinatari di fornire piena collaborazione e procedurale dell’iniziativa acquisendo informazione, con le modalità e rendendo disponibili i datitempi indicati dalla Regione, in collaborazione con i soggetti beneficiari, attraverso i sistemi informativi previsti per l’attuazione del POR FESR Sardegna 2014-2020 (XXXXX, SMEC, BDA, RNA, eccmerito all’intervento.).