Common use of DESCRIZIONE DELLE LAVORAZIONI Clause in Contracts

DESCRIZIONE DELLE LAVORAZIONI. L’intervento consiste nella sistemazione a laboratori di spazi realizzati entro l’opera “Lavori di costruzione di 24 Aule in ampliamento dell’IPSIA E. Fermi di Catania- Completamento”, mediante la variazione d’uso di porzione di portico a piano terra con il posizionamento di tramezzi, infissi e servizi nella porzione centrale. In atto la struttura già realizzata consta di 9 campate. Di esse la più settentrionale è occupata da vasche acqua. Le rimanenti 8 campate sono in atto a portico. Nella prima Nord di esse sono installate la via di accesso ai vani pompe, autoclavi e apparecchiature per acqua, confinate entro gabbia in orsogrill a protezione. Sull’estremo opposto del portico a Sud l’ottava campata, terminale, costituisce accesso alla scala di collegamento tra il livello calpestabile del portico ed il superiore livello a terrazzo sovrastante lo stesso portico. Le 6 campate centrali sono in atto destinate a parcheggio coperto e vengono ridestinate con l’intervento di cui trattasi a 2 laboratori, disimpegno e servizi annessi, sostanzialmente attraverso la realizzazione di pareti perimetrali e nuova distribuzione interna e successive opere di completamento mediante intonaci, massetti e pavimentazioni, infissi interni ed esterni, tinteggiature, impianti idrico, elettrico, igienico sanitario, antincendio, antintrusione, aria compressa e condizionamento. Tali laboratori sono necessari per ospitare macchinario pesante quale tornii et similia, di uso rado ma di ingombro totalizzante degli spazi, tale da ridurre l’operatività del plesso in cui si interviene e da diminuire sensibilmente la produttività del personale impiegato in quel sito per la operatività e custodia quotidiana in esercizio di locali ad uso rado. L’intervento consiste in conclusione nella ristrutturazione e ridestinazione di parte dello spazio occupato in atto dal portico per parcheggio coperto, con cambio della destinazione dello stesso in laboratori.

DESCRIZIONE DELLE LAVORAZIONI. L’intervento consiste Si riportano di seguito gli elementi necessari per una compiuta definizione tecnica ed economica dell’oggetto dell’appalto, anche ad integrazione degli aspetti non pienamente deducibili dagli elaborati grafici del progetto esecutivo, precisando che in caso di eventuali incongruenze tra gli elaborati di contratto la decisione sarà indicata, ad insindacabile giudizio, dalla Direzione lavori che potrà anche apportare piccole varianti per risolvere aspetti di dettaglio non specificatamente contemplate nel progetto. La descrizione dettagliata delle lavorazioni è riportata nelle voci dell’elenco delle opere e somministrazioni allegate al contratto. Qui di seguito verranno riassunte in maniera schematica le principali lavorazioni: Sinteticamente sono previsti i seguenti interventi: 1) OPERE EDILI a. Completamento edile dei piani primo e secondo che prevede: b. Demolizione dei massetti, pavimentazioni e rivestimenti esistenti al piano primo, parziale demolizione degli intonaci ammalorati esistenti c. Realizzazione al piano primo alcune modifiche dei tramezzi in particolare nei corpi bagno, così da ottenere due gruppi di bagni suddivisi per uomini e donne, il bagno disabili con l’antibagno e un bagno comune per gli uffici del lato destro dello stabile. d. Suddivisione con nuovi tramezzi degli spazi attualmente aperti del secondo piano, per realizzare lo schema edile concordato con l’amministrazione in sede preliminare, compresa l’esecuzione di corpi bagno pressoché identici a quelli del piano primo e. Realizzazione delle necessarie tracce e posa delle tubazioni sia elettriche che idriche, ripristino e richiusura delle tracce, fissaggio di scatole e involucri dei vari componenti d’impianto che devono essere incassati nelle pareti o nei pavimenti f. Realizzazione di intonaci (con parziale ripristino di quelli esistenti e ammalorati al piano primo e completa esecuzione ex novo di quelli al piano secondo e nel vano scale). g. Esecuzione di tinteggiature con pittura semilavabile ai piani primo e secondo. h. Realizzazione ai piani primo e secondo dei nuovi massetti e delle nuove pavimentazioni in gres porcellanato antisdrucciolo di prima qualità a grande formato, con giunti rettificati e posato senza fughe. Realizzazione degli opportuni giunti di dilatazione, realizzazione dei placcaggi di bagni e antibagni con ceramica fino all’altezza di metri 2.20, Installazione di battiscopa in ceramica. i. Installazione dei nuovi infissi esterni in alluminio a taglio termico con vetrocamera e delle porte interne dei locali in legno tamburato e laccato bianco; installazione delle porte tagliafuoco per compartimentare la scala interna ai fini antincendio. Si precisa che, per l’adeguamento antincendio dell’edificio, tale compartimentazione dovrà essere realizzata anche agli altri due piani, seminterrato e terra, con futuro intervento. j. Realizzazione sul lato prospiciente l’ospedale “Dettori” delle fondazioni in c.a. della nuova scala antincendio e realizzazione del basamento in c.a. per la nuova pompa di calore k. Realizzazione sulle fondazioni suddette di una scala di sicurezza esterna, in acciaio, indispensabile ai fini antincendio per garantire la seconda uscita dai piani 1 e 2, realizzazione delle aperture nella sistemazione a laboratori di spazi realizzati entro l’opera “Lavori di costruzione di 24 Aule in ampliamento dell’IPSIA E. Fermi di Catania- Completamento”, mediante la variazione d’uso di porzione di portico a piano terra con il posizionamento di tramezzi, infissi parete esterna e servizi nella porzione centrale. In atto la struttura già realizzata consta di 9 campate. Di esse la più settentrionale è occupata da vasche acqua. Le rimanenti 8 campate sono in atto a portico. Nella prima Nord di esse sono installate la via posa delle due porte di accesso dalla scala ai vani pompepiani primo e secondo l. Realizzazione dei controsoffitti nei corridoi dei piani primo e secondo, autoclavi e apparecchiature in modo da realizzare un vuoto tecnico indispensabile per acqua, confinate entro gabbia in orsogrill a protezione. Sull’estremo opposto del portico a Sud l’ottava campata, terminale, costituisce accesso alla scala la distribuzione sia elettrica che dell’impianto di collegamento tra condizionamento m. OPERE IMPIANTISTICHE n. L’intervento prevede il livello calpestabile del portico ed il superiore livello a terrazzo sovrastante lo stesso portico. Le 6 campate centrali sono in atto destinate a parcheggio coperto e vengono ridestinate con l’intervento di cui trattasi a 2 laboratori, disimpegno e servizi annessi, sostanzialmente attraverso completamento impiantistico sia elettrico che degli impianti termici che idrico sanitari; Si osserva che la realizzazione dell’impianto di pareti perimetrali condizionamento ai piani terra e nuova distribuzione interna seminterrato, piani attualmente in uso, avrà la priorità su tutti gli altri interventi. L’esecuzione dei lavori prevede la realizzazione immediata e successive delle opere necessarie al condizionamento dei piani suddetti (realizzazione del basamento della pompa di completamento mediante intonacicalore, massetti fornitura e pavimentazionicollegamento della stessa, infissi interni ed esternirealizzazione delle tubazioni di adduzione del fluido termovettore dalla pompa di calore ai piani e installazione delle tubazioni di scarico condensa e dei ventilconvettori ai piani seminterrato e terra. Realizzazione del nuovo quadro elettrico contatore e della linea di alimentazione dal contatore alla pompa di calore, tinteggiaturerealizzazione delle due linee di alimentazione dei fancoil dei piani terra e seminterrato con posa dei relativi interruttori nei quadri di piano. Inoltre, per poter consentire l’utilizzo della pompa di calore con i soli impianti idricoai piani seminterrato e terra collegati, elettricosarà disposta provvisoriamente sulle montanti ai piani primo e secondo una valvola di bilanciamento che consenta di “cortocircuitare” le tubazioni di mandata e di ritorno di questi piani, igienico sanitario, antincendio, antintrusione, aria compressa e condizionamento. Tali laboratori sono necessari per ospitare macchinario pesante quale tornii et similia, simulando la perdita di uso rado ma di ingombro totalizzante degli spazi, tale da ridurre l’operatività del plesso in cui si interviene e da diminuire sensibilmente la produttività del personale impiegato in quel sito per la operatività e custodia quotidiana in esercizio di locali ad uso rado. L’intervento consiste in conclusione nella ristrutturazione e ridestinazione di parte dello spazio occupato in atto dal portico per parcheggio coperto, con cambio della destinazione dello stesso in laboratoricarico dell’impianto finito.

DESCRIZIONE DELLE LAVORAZIONI. L’intervento consiste nella sistemazione a laboratori di spazi realizzati entro l’opera “Lavori di Come già in parte specificato, l’intervento in progetto riguarda la costruzione di 24 Aule in ampliamento dell’IPSIA E. Fermi di Catania- Completamento”, mediante una intersezione a raso del tipo a rotatoria a tre rami all’intersezione tra la variazione d’uso di porzione di portico a piano terra con il posizionamento di tramezzi, infissi XX 000 “Tuoro” e servizi nella porzione centrale. In atto la struttura già realizzata consta di 9 campate. Di esse la più settentrionale è occupata da vasche acqua. Le rimanenti 8 campate sono in atto a portico. Nella prima Nord di esse sono installate la via comunale “variante di accesso ai vani pompeMoiano” nel comune di Moiano, autoclavi e apparecchiature per acqua, confinate entro gabbia in orsogrill a protezionecon interventi di adeguamento dei sottoservizi esistenti. Sull’estremo opposto del portico a Sud l’ottava campata, terminale, costituisce accesso alla scala di collegamento tra il livello calpestabile del portico ed il superiore livello a terrazzo sovrastante lo stesso portico. Le 6 campate centrali sono in atto destinate a parcheggio coperto e vengono ridestinate con l’intervento di cui trattasi a 2 laboratori, disimpegno e servizi annessi, sostanzialmente attraverso Per la realizzazione dell’opera sono previste acquisizioni di pareti perimetrali ulteriori aree private per circa 1319,00 mq per consentire un’adeguata sistemazione dell’incrocio con sistema rotatorio. La tipologia di rotatoria scelta per questo intervento, secondo il D.M. 19 aprile 2006 “Norme funzionali e nuova distribuzione interna e successive opere geometriche per la costruzione delle intersezioni stradali” è una “rotatoria compatta” - con diametro esterno compreso tra 25e 40 m. Essa è caratterizzata da un diametro esterno di completamento mediante intonaci28,00 m., massetti e pavimentazioni, infissi interni da un isola centrale di diametro 12,00 m. dotata di una fascia sormontabile di larghezza 2.00 m. Il campo di applicazione tipico delle rotatorie compatte sono le zone urbane con limiti di velocità di 30/50 Km/h ed esterni, tinteggiature, impianti idrico, elettrico, igienico sanitario, antincendio, antintrusione, aria compressa e condizionamento. Tali laboratori sono necessari per ospitare macchinario pesante quale tornii et similia, di uso rado ma di ingombro totalizzante degli spazi, tale da ridurre l’operatività del plesso in cui si interviene il traffico di veicoli pesanti è non elevato. Il caso specifico rientra a pieno in tale tipologia di zona essendo il punto collocato all’interno della perimetrazione urbana quale già vige il limite di velocità per i centri abitati. Il presente lavoro prevede le seguenti fasi di lavorazione: - Demolizione di alcuni muretti di recinzione esistenti sulla SP 132 “Tuoro” per consentire la realizzazione dei rami di ingresso e da diminuire sensibilmente la produttività uscita dalla rotatoria che allo stato presentano curve con angolo esterno tra i 90 e i 120 gradi; - Bonifica dell’area assoggettata ad esproprio per sistemazione della rotatoria con scavo e realizzazione del personale impiegato cassonetto stradale, - Realizzazione del sistema di smaltimento delle acque meteoriche con fosso di guardia e realizzazione di caditoie stradale con innesto alla fognatura comunale esistente; - realizzazione della predisposizione con canalizzazione per l’impianto della pubblica illuminazione; - spostamento, razionalizzazione e interramento dei sottoservizi aerei esistenti (ENEL e TELECOM) interferenti con le opere in quel sito per la operatività progetto; - Realizzazione dei nuovi marciapiedi; - Realizzazione dell’aiuola centrale; - Realizzazione dell’isola dell’area parcheggi; - Stesa dello strato di binder e custodia quotidiana in esercizio di locali ad uso rado. L’intervento consiste in conclusione nella ristrutturazione usura; - segnaletica verticale e ridestinazione di parte dello spazio occupato in atto dal portico per parcheggio coperto, con cambio della destinazione dello stesso in laboratori.orizzontale;

DESCRIZIONE DELLE LAVORAZIONI. L’intervento L'oggetto dell'appalto, di cui al presente capitolato speciale, consiste nella sistemazione realizzazione di opere di arredo urbano contermini al viale Xxxxxx Xx Xxxxxxx. Il progetto esecutivo prevede essenzialmente le seguenti opere: Riqualificazione della strada esistente a laboratori valle dei fabbricati di spazi realizzati entro l’opera “Lavori Via Xxxxxx Xx Xxxxxxx, strada che costeggia, (lato valle) il torrente Calavecchia, detta strada si compone di costruzione due distinti tratti. Per la realizzazione dei due tratti di 24 Aule in ampliamento dell’IPSIA E. Fermi strada, è stato previsto lo scavo per il livellamento dell’area di Catania- Completamento”intervento, al fine di realizzare il cassonetto stradale, cassonetto che verrà realizzato mediante la variazione d’uso collocazione di porzione misto granulometrico dello spessore di portico a piano terra cm. 30 circa. La pavimentazione stradale verrà realizzata in conglomerato bituminoso con il posizionamento tre strati, strato di tramezzibase dello spessore di cm 10.00, infissi e servizi nella porzione centrale. In atto la struttura già realizzata consta di 9 campate. Di esse la più settentrionale è occupata da vasche acqua. Le rimanenti 8 campate sono in atto a portico. Nella prima Nord di esse sono installate la via di accesso ai vani pompe, autoclavi e apparecchiature per acqua, confinate entro gabbia in orsogrill a protezione. Sull’estremo opposto del portico a Sud l’ottava campata, terminale, costituisce accesso alla scala strato di collegamento tra il livello calpestabile del portico ed il superiore livello a terrazzo sovrastante lo stesso portico(Binder) dello spessore di cm 7.00 e da uno strato di usura dello spessore di cm 4.00 reso. Le 6 campate centrali sono I due tratti di strada, avranno rispettivamente una lunghezza di m. 450,00 e m. 150,00 circa e una larghezza media di m. 5.00 comprese l’orlatura laterale. L’orlatura laterale, da realizzare in atto destinate a parcheggio coperto e vengono ridestinate con l’intervento pietrame calcare, delle dimensioni di cui trattasi a 2 laboratori, disimpegno e servizi annessi, sostanzialmente attraverso cm 30 x 20 verrà collocata su un cordolo in cls debolmente armato. E’ stata prevista la realizzazione di pareti perimetrali due tratti di collettori per acque bianche, della lunghezza rispettivamente di m. 365,00 e nuova distribuzione interna m. 138,00 circa, da realizzarsi con tubazioni in polietilene del diametro esterno di mm. 400, inviluppate con materiale arido, pozzetti di ispezione in polipropilene e successive opere polietilene. Al fine di completamento regimentare le acque piovane, lungo la strada, è stata prevista la collocazione di caditoie di tipo prefabbricato in cemento vibro-compresso, che a sua volta verranno collegate alla rete acque bianche, con tubazioni in polietilene del diametro esterno di mm. 250. È stata prevista inoltre una piastra di ripartizione dei carichi per la collocazione dei chiusini stradali carrabili. Impianto di illuminazione da realizzare lungo i due tratti di strada, mediante intonacicollocazione di apposito cavidotto del diametro di mm. 110, massetti inviluppato con materiale arido, pozzetti di linea e/o derivazione delle dimensioni di 0,40×0,40×0,80 m, pali a stelo dritto dell’altezza di m. 8,80 e pavimentazioni, infissi interni ed esterni, tinteggiature, impianti idrico, armatura con lampade a LED. I pali verranno collocati mediamente alla distanza di ml. 20.00 circa su un blocco di fondazione della sezione 0.50*0.50*0.80. Il collegamento elettrico, igienico sanitarioavverrà mediante n. 4 cavi elettrici con sezione 1*10 mm2. I pali e le armature dei corpi illuminanti, antincendio, antintrusione, aria compressa e condizionamento. Tali laboratori sono necessari per ospitare macchinario pesante quale tornii et similia, di uso rado ma di ingombro totalizzante degli spazi, tale da ridurre l’operatività del plesso in cui si interviene e da diminuire sensibilmente la produttività del personale impiegato in quel sito per la operatività e custodia quotidiana in esercizio di locali ad uso rado. L’intervento consiste in conclusione nella ristrutturazione e ridestinazione di parte dello spazio occupato in atto dal portico per parcheggio coperto, con cambio della destinazione saranno dello stesso in laboratoritipo di quelle esistenti nelle altre area adiacenti.