Common use of Divieto di anticipazione Clause in Contracts

Divieto di anticipazione. 1. Ai sensi dell'articolo 5, comma 1, del decreto-legge 28 marzo 1997, n. 79, convertito con modificazioni dalla legge 28 maggio 1997, n. 140, e dell’articolo 140, comma 1, del d.P.R. n. 207 del 2010, non è dovuta alcuna anticipazione.

Divieto di anticipazione. 1. Ai sensi dell'articolo 5, comma 1, del decreto-legge 28 marzo 1997, n. 79, convertito con modificazioni dalla legge 28 maggio 1997, n. 140, e dell’articolo 140, comma 1, del d.P.R. n. 207 del 2010Regolamento generale, non è dovuta alcuna anticipazione.

Divieto di anticipazione. 1. Ai sensi dell'articolo 5, comma 1, del decreto-legge decreto‐legge 28 marzo 1997, n. 79, convertito con modificazioni dalla legge 28 maggio 1997, n. 140, e dell’articolo 140, comma 1, del d.P.R. n. 207 del 2010, non è dovuta alcuna anticipazione.

Divieto di anticipazione. 1. Ai sensi dell'articolo 5, comma 1, del decreto-legge 28 marzo 1997, n. 79, convertito con modificazioni dalla legge 28 maggio 1997, n. 140, e dell’articolo 140, comma 1, del d.P.R. D.P.R. n. 207 del 2010, non è dovuta alcuna anticipazione.

Divieto di anticipazione. 1. Ai sensi dell'articolo 5, comma 1, del decreto-legge 28 marzo 1997, n. 79, convertito con modificazioni dalla legge 28 maggio 1997, n. 140, e dell’articolo dell'art, 140, comma 1, del d.P.R. 05 ottobre 2010, n. 207 del 2010207, non è dovuta alcuna anticipazione.

Divieto di anticipazione. 1. Ai sensi dell'articolo 5, comma 1, del decretoDecreto-legge Legge 28 marzo 1997, n. 79, convertito con modificazioni dalla legge Legge 28 maggio 1997, n. 140, e dell’articolo 140, comma 1, del d.P.R. D.P.R. n. 207 del 2010207/ 2010 e s.m.i., non è dovuta alcuna anticipazione.

Divieto di anticipazione. 1. Ai sensi dell'articolo 5, comma 1, del decreto-legge 28 marzo 1997, n. 79, convertito con modificazioni dalla legge 28 maggio 1997, n. 140, e dell’articolo 140, comma 1, del d.P.R. n. 207 del 2010, non è dovuta alcuna anticipazione.

Divieto di anticipazione. 1. Ai sensi dell'articolo 5, comma 1, del decretoDecreto-legge Legge 28 marzo 1997, n. 79, convertito con modificazioni dalla legge 28 maggio 1997, n. 140, e dell’articolo del’art. 140, comma 1, del d.P.R. n. 207 del 2010, regolamento non è dovuta alcuna anticipazione.

Divieto di anticipazione. 1. Ai sensi dell'articolo 5, comma 1, del decreto-legge decreto‐legge 28 marzo 1997, n. 79, convertito con modificazioni dalla legge 28 maggio 1997, n. 140, e dell’articolo 140, comma 1, del d.P.R. n. 207 del 2010, non è dovuta alcuna anticipazione.

Divieto di anticipazione. 1. Ai sensi dell'articolo 5, comma 1, del decreto-legge 28 marzo 1997, n. 79, convertito con modificazioni dalla legge 28 maggio 1997, n. 140, e dell’articolo 140, comma 1, del d.P.R. n. 207 del 2010, non è dovuta alcuna anticipazione. Vale in quanto applicabile il comma 18 dell’articolo 35 del D.Lgs 50/2016.

Divieto di anticipazione. 1. Ai sensi dell'articolo 5, comma 1, del decreto-legge 28 marzo 1997, n. 79, convertito con modificazioni dalla legge 28 maggio 1997, n. 140, e dell’articolo 140, comma 1, del d.P.R. n. 207 Regolamento generale (art. 140 del 2010D.P.R 207/2010 ed art. 133 del D. Lgs. 163/2006), non è dovuta alcuna anticipazione.