Common use of DOMICILIO DELL’APPALTATORE Clause in Contracts

DOMICILIO DELL’APPALTATORE. L’appaltatore deve eleggere domicilio ai sensi e nei modi di cui all’articolo 2 del Capitolato Generale d’Appalto; a tale domicilio si intendono ritualmente effettuate tutte le intimazioni, le assegnazioni di termini e ogni altra notificazione o comunicazione dipendente dal contratto. L'elezione del domicilio dovrà avvenire in forma scritta da consegnarsi al Responsabile del Procedimento contestualmente alla sottoscrizione del verbale di cui all'articolo 71, comma 3, del Regolamento. Ai sensi dell’art. 2 del Capitolato Generale, il domicilio legale su indicato, viene eletto e mantenuto per tutta la durata dell’appalto, fino a conclusione di qualsiasi eventuale controversia, e costituisce il luogo dove il Responsabile unico del Procedimento e la Direzione dei Lavori, in ogni tempo, potranno indirizzare ordini e notificare eventuali atti giudiziari. Ogni variazione del domicilio di cui al comma 1 e delle persone di cui al comma 2, deve essere tempestivamente notificata alla Stazione appaltante. Tutte le intimazioni, le assegnazioni di termini ed ogni altra notificazione o comunicazione dipendente dal contratto di appalto, sono fatte dal Direttore dei lavori o dal Responsabile del Procedimento, ciascuno relativamente agli atti di propria competenza, a mani proprie dell'Appaltatore o di colui che lo rappresenta nella condotta dei lavori, oppure devono essere effettuate presso il domicilio eletto ai sensi del primo comma del presente articolo. Qualora, ai sensi del suddetto art.2 del Capitolato generale d’Appalto, all’atto della stipulazione del contratto, l'Impresa appaltatrice non abbia uffici propri nel luogo ove ha sede l’ufficio di direzione lavori, dovrà eleggere domicilio presso gli uffici dell’Amministrazione appaltante, o lo studio di un professionista o presso gli uffici di società legalmente riconosciuta.

DOMICILIO DELL’APPALTATORE. 1. L’appaltatore deve eleggere domicilio ai sensi e nei modi di cui all’articolo 2 del Capitolato Generale d’Appaltocapitolato generale d’appalto; a tale domicilio si intendono ritualmente effettuate tutte le intimazioni, le assegnazioni di termini e ogni altra notificazione o comunicazione dipendente dal contratto. 2. L'elezione del domicilio dovrà avvenire in forma scritta da consegnarsi al Responsabile del Procedimento contestualmente alla sottoscrizione del verbale L’appaltatore deve altresì comunicare, ai sensi e nei modi di cui all'articolo 71all’articolo 3 del capitolato generale d’appalto, comma le generalità delle persone autorizzate a riscuotere. 3. Qualora l’appaltatore non conduca direttamente i lavori, deve depositare presso la stazione appaltante, ai sensi e nei modi di cui all’articolo 4 del Regolamento. Ai sensi dell’art. 2 del Capitolato Generalecapitolato generale d’appalto, il domicilio legale mandato conferito con atto pubblico a persona idonea, sostituibile su indicatorichiesta motivata della stazione appaltante. La direzione del cantiere è assunta dal direttore tecnico dell’impresa o da altro tecnico, viene eletto e mantenuto abilitato secondo le previsioni del capitolato speciale in rapporto alle caratteristiche delle opere da eseguire. L’assunzione della direzione di cantiere da parte del direttore tecnico avviene mediante delega conferita da tutte le imprese operanti nel cantiere, con l’indicazione specifica delle attribuzioni da esercitare dal delegato anche in rapporto a quelle degli altri soggetti operanti nel cantiere. L’appaltatore ha altresì l’obbligo di inviare al d.l. ed al coordinatore per tutta la durata dell’appaltosicurezza in fase di esecuzione copia di apposita dichiarazione di accettazione dell’incarico conferito rilasciata dal d.t.c.. 4. L’appaltatore, fino a conclusione tramite il direttore di qualsiasi eventuale controversiacantiere assicura l’organizzazione, e costituisce il luogo dove il Responsabile unico del Procedimento la gestione tecnica e la Direzione conduzione del cantiere. Il direttore dei Lavorilavori ha il diritto di esigere il cambiamento del direttore di cantiere e del personale dell’appaltatore per disciplina, incapacità o grave negligenza. L’appaltatore è in ogni tempotutti i casi responsabile dei danni causati dall’imperizia o dalla negligenza di detti soggetti, potranno indirizzare ordini e notificare eventuali atti giudiziarinonché della malafede o della frode nella somministrazione o nell’impiego dei materiali. 5. Ogni variazione del domicilio di cui al comma 1 e 1, o delle persone persona di cui al comma ai commi 2, 3 o 4, deve essere tempestivamente notificata alla Stazione appaltante. Tutte le intimazioni, le assegnazioni ; ogni variazione delle persone di termini ed ogni altra notificazione o comunicazione dipendente cui al comma 3 deve essere accompagnata dal contratto deposito presso la stazione appaltante del nuovo atto di appalto, sono fatte dal Direttore dei lavori o dal Responsabile del Procedimento, ciascuno relativamente agli atti di propria competenza, a mani proprie dell'Appaltatore o di colui che lo rappresenta nella condotta dei lavori, oppure devono essere effettuate presso il domicilio eletto ai sensi del primo comma del presente articolo. Qualora, ai sensi del suddetto art.2 del Capitolato generale d’Appalto, all’atto della stipulazione del contratto, l'Impresa appaltatrice non abbia uffici propri nel luogo ove ha sede l’ufficio di direzione lavori, dovrà eleggere domicilio presso gli uffici dell’Amministrazione appaltante, o lo studio di un professionista o presso gli uffici di società legalmente riconosciutamandato.

DOMICILIO DELL’APPALTATORE. [1] L’appaltatore deve avere domicilio nel luogo nel quale ha sede l’ufficio di direzione lavori. Xxx non abbia in tale luogo uffici propri, deve eleggere domicilio ai sensi e nei modi presso gli uffici comunali, o lo studio di cui all’articolo 2 del Capitolato Generale d’Appalto; a tale domicilio si intendono ritualmente effettuate tutte le intimazioniun professionista, le assegnazioni o gli uffici di termini e ogni altra notificazione o comunicazione dipendente dal contrattosocietà legalmente riconosciuta. L'elezione del domicilio dovrà avvenire in forma scritta da consegnarsi al Responsabile del Procedimento contestualmente alla sottoscrizione del verbale di cui all'articolo 71, comma 3, del Regolamento. Ai sensi dell’art. 2 del Capitolato Generale, il domicilio legale su indicato, viene eletto e mantenuto per tutta la durata dell’appalto, fino a conclusione di qualsiasi eventuale controversia, e costituisce il luogo dove il Responsabile unico del Procedimento e la Direzione dei Lavori, in ogni tempo, potranno indirizzare ordini e notificare eventuali atti giudiziari. Ogni variazione del domicilio di cui al comma 1 e delle persone di cui al comma [2, deve essere tempestivamente notificata alla Stazione appaltante. ] Tutte le intimazioni, le assegnazioni di termini ed ogni altra notificazione o comunicazione dipendente dal contratto di appalto, appalto sono fatte dal Direttore direttore dei lavori o dal Responsabile responsabile del Procedimentoprocedimento, ciascuno relativamente agli atti di propria competenza, a mani proprie dell'Appaltatore dell’appaltatore o di colui che lo rappresenta nella condotta dei lavori, lavori oppure devono essere effettuate presso il domicilio eletto ai sensi del primo comma comma. [3] L’elezione del presente articolodomicilio dovrà avvenire in forma scritta da consegnarsi al responsabile del procedimento contestualmente alla sottoscrizione del verbale di consegna dei lavori. Qualora[4] Il domicilio legale su indicato, ai sensi viene eletto e mantenuto per tutta la durata dell’appalto, sino a conclusione di qualunque eventuale controversia, e costituisce il luogo dove il responsabile unico del suddetto art.2 del Capitolato generale d’Appaltoprocedimento e la direzione dei lavori, all’atto della stipulazione in ogni tempo, potranno indirizzare ordini e notificare eventuali atti giudiziari. [5] Se l’appaltatore non conduce i lavori personalmente deve conferire mandato con rappresentanza a persona fornita dei requisiti d’idoneità tecnici e morali, per l’esercizio delle attività necessarie per la esecuzione dei lavori a norma del contratto. L’appaltatore rimane responsabile dell’operato del suo rappresentante. [6] Il mandato deve essere conferito per atto pubblico ed essere depositato presso l’amministrazione committente, l'Impresa appaltatrice non abbia uffici propri nel luogo ove ha sede l’ufficio che provvede a dare comunicazione all’ufficio di direzione dei lavori. [7] L’appaltatore o il suo rappresentante deve, dovrà eleggere per tutta la durata dell’appalto, garantire la presenza sul luogo dei lavori. [8] Quando ricorrono gravi e giustificati motivi l’amministrazione committente, previa motivata comunicazione all’appaltatore, ha diritto di esigere il cambiamento immediato del suo rappresentante, senza che per ciò spetti alcuna indennità all’appaltatore o al suo rappresentante. [9] Ogni variazione del domicilio o del mandato con rappresentanza, deve essere tempestivamente notificata alla stazione appaltante; ogni variazione della persona di cui al quinto comma, deve essere accompagnata dal deposito presso gli uffici dell’Amministrazione appaltante, o lo studio la Stazione appaltante del nuovo atto di un professionista o presso gli uffici di società legalmente riconosciutamandato.

DOMICILIO DELL’APPALTATORE. L’appaltatore deve eleggere domicilio ai sensi e nei modi di cui all’articolo 2 del Capitolato Generale d’Appalto; a tale domicilio si intendono ritualmente effettuate tutte le intimazioni, le assegnazioni di termini e ogni altra notificazione o comunicazione dipendente dal contratto. L'elezione del domicilio dovrà avvenire in forma scritta da consegnarsi al Responsabile del Procedimento contestualmente alla sottoscrizione del verbale di cui all'articolo 71, comma 3, del Regolamento. Ai sensi dell’art. 2 del Capitolato Generalegenerale, il domicilio legale su indicato, viene eletto e mantenuto per tutta la durata dell’appalto, fino a conclusione di qualsiasi eventuale controversia, e costituisce il luogo dove il Responsabile unico del Procedimento e la Direzione dei Lavori, in ogni tempo, potranno indirizzare ordini e notificare eventuali atti giudiziari. Ogni variazione del domicilio di cui al comma 1 e delle persone di cui al comma 2, deve essere tempestivamente notificata alla Stazione appaltante. Tutte le intimazioni, le assegnazioni di termini ed ogni altra notificazione o comunicazione dipendente dal contratto di appalto, sono fatte dal Direttore dei lavori o dal Responsabile del Procedimento, ciascuno relativamente agli atti di propria competenza, a mani proprie dell'Appaltatore o di colui che lo rappresenta nella condotta dei lavori, oppure devono essere effettuate presso il domicilio eletto ai sensi del primo comma del presente articolo. Qualora, ai sensi del suddetto art.2 del Capitolato generale d’Appalto, all’atto della stipulazione del contratto, l'Impresa appaltatrice non abbia uffici propri nel luogo ove ha sede l’ufficio di direzione lavori, dovrà eleggere domicilio presso gli uffici dell’Amministrazione appaltante, o lo studio di un professionista o presso gli uffici di società legalmente riconosciuta.

DOMICILIO DELL’APPALTATORE. L’appaltatore L’Amministrazione del Comune di San Xxxxxxx di Savena ha domicilio presso la sede di Xxxxxx X. Xxxxxx, 1 - 40068 San Xxxxxxx di Savena. In sede di stipulazione del Contratto, l’Appaltatore dovrà eleggere domicilio legale presso la propria sede operativa individuata nel Comune di San Xxxxxxx di Savena o in comuni contermini che consentano il rispetto dei tempi di intervento previsti dal Disciplinare Tecnico posto a bando di gara. L'Operatore deve eleggere domicilio ai sensi e nei modi di cui all’articolo all'art. 2 del Capitolato Generale d’Appalto; DM n. 145/00, a tale domicilio si intendono ritualmente effettuate tutte le intimazioni, le assegnazioni di termini e ogni altra notificazione o comunicazione dipendente dal contratto. L'elezione del domicilio dovrà avvenire in forma scritta da consegnarsi al Responsabile del Procedimento contestualmente alla sottoscrizione del verbale L'operatore deve altresì comunicare, ai sensi e nei modi di cui all'articolo 71all'art. 3 del DM n. 145/00, comma 3le generalità delle persone autorizzate a riscuotere. Se l’Appaltatore non conduce direttamente i lavori, del Regolamento. Ai sensi dell’art. 2 del Capitolato Generaledeve depositare presso la stazione appaltante, il domicilio legale mandato conferito con atto pubblico a persona idonea, sostituibile su indicatorichiesta motivata della stazione appaltante. La direzione del cantiere è assunta dal direttore tecnico dell’Appaltatore o da altro tecnico, viene eletto e mantenuto per tutta avente comprovata esperienza in rapporto alle caratteristiche delle opere da eseguire. In caso di appalto affidato ad associazione temporanea di imprese o a consorzio, l’incarico di direzione di cantiere è attribuito mediante delega conferita da tutte le imprese operanti nel cantiere, con l’indicazione specifica delle attribuzioni da esercitare dal delegato anche in rapporto a quelle degli altri soggetti operanti nel cantiere. L’Appaltatore tramite il direttore di cantiere assicura l’organizzazione, la durata dell’appalto, fino a conclusione di qualsiasi eventuale controversia, e costituisce il luogo dove il Responsabile unico del Procedimento gestione tecnica e la Direzione conduzione del cantiere. La DL, previa motivata comunicazione all’Appaltatore, ha diritto di esigere il cambiamento del direttore di cantiere e del personale dell’Appaltatore per disciplina, incapacità o grave negligenza. L’Appaltatore è in tutti i casi responsabile dei Lavoridanni causati dall’imperizia o dalla negligenza di detti soggetti, in ogni tempo, potranno indirizzare ordini e notificare eventuali atti giudiziarinonché della malafede o della frode nella somministrazione o nell’impiego dei materiali. Ogni variazione del domicilio di cui al comma 1 e 1, o delle persone di cui al comma 2ai commi 4, 5 e 6, deve essere tempestivamente notificata alla Stazione stazione appaltante. Tutte le intimazioni, le assegnazioni ; ogni variazione della persona di termini ed ogni altra notificazione o comunicazione dipendente cui al comma 3 deve essere accompagnata dal contratto deposito presso la stazione appaltante del nuovo atto di appalto, sono fatte dal Direttore dei lavori o dal Responsabile del Procedimento, ciascuno relativamente agli atti di propria competenza, a mani proprie dell'Appaltatore o di colui che lo rappresenta nella condotta dei lavori, oppure devono essere effettuate presso il domicilio eletto ai sensi del primo comma del presente articolo. Qualora, ai sensi del suddetto art.2 del Capitolato generale d’Appalto, all’atto della stipulazione del contratto, l'Impresa appaltatrice non abbia uffici propri nel luogo ove ha sede l’ufficio di direzione lavori, dovrà eleggere domicilio presso gli uffici dell’Amministrazione appaltante, o lo studio di un professionista o presso gli uffici di società legalmente riconosciutamandato.