Common use of Esumazioni straordinarie Clause in Contracts

Esumazioni straordinarie. (Artt. 83-84 D.P.R. n. 285/1990) 1. L’esumazione straordinaria delle salme inumate può essere eseguita prima del termine ordinario di scadenza, per provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria o, a richiesta dei familiari e dietro l’autorizzazione del Responsabile del Servizio di cimiteriale, per trasferimento ad altra sepoltura dello stesso o in altro cimitero o per cremazione. Nel secondo caso esse sono soggette al pagamento dell’apposita tariffa. 2. Le esumazioni straordinarie si possono effettuare solo nei periodi stabiliti dall’art. 84 del 3. Prima di procedere ad operazioni cimiteriali di esumazione straordinaria occorre verificare dall’autorizzazione al seppellimento se la malattia causa di morte è compresa nell’elenco delle malattie infettive o diffusive pubblicato dal Ministero della Sanità. 4. Quando è accertato che si tratta di salma di persona morta di malattia infettiva-diffusiva, l’esumazione straordinaria è consentita a condizione che siano trascorsi almeno due anni dalla morte e che la competente Azienda A.S.L. dichiari che non sussista alcun pregiudizio per la pubblica salute. 5. Le esumazioni straordinarie per ordine dell’Autorità Giudiziaria sono eseguite alla presenza dell’incaricato della competente Azienda A.S.L.

Esumazioni straordinarie. (Artt. 83-84 D.P.R. n. 285/1990) 1. L’esumazione straordinaria delle salme inumate può essere eseguita Sono regolate dagli artt. 83 ed 84 del d.P.R. 285/90 e si differenziano dalle operazioni di esumazione ordinaria in quanto eseguite prima della scadenza del termine periodo ordinario di scadenza, dieci anni dalla inumazione nei seguenti casi: a) per provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria o, ordine della Autorità Giudiziaria; b) a richiesta dei familiari e dietro l’autorizzazione del Responsabile del Servizio di cimiteriale, degli aventi diritto per trasferimento ad altra sepoltura dello nello stesso o in altro cimitero o cimitero; c) per procedere alla cremazione. Nel secondo caso esse sono soggette al pagamento dell’apposita tariffa. 2. Le esumazioni straordinarie si possono effettuare solo nei periodi stabiliti dall’art. 84 delSono autorizzate dal Dirigente/Responsabile del servizio di polizia mortuaria ed eseguite alla presenza dell’incaricato del predetto ufficio. 3. Prima di procedere Qualora venga richiesto il trasferimento ad operazioni cimiteriali di esumazione straordinaria occorre verificare dall’autorizzazione al seppellimento se altro cimitero o debba essere eseguita la malattia causa di morte è compresa nell’elenco delle malattie infettive o diffusive pubblicato dal Ministero della Sanitàcremazione presso un impianto situato in altro Comune viene autorizzato anche il trasporto. 4. Quando Ad esclusione di quelle disposte a richiesta della Autorità Giudiziaria, che non sono sottoposte a vincoli o condizioni, le esumazioni straordinarie non possono essere eseguite nei mesi di maggio, giugno, luglio, agosto e settembre. 5. Con deliberazione della Giunta Regionale dell’Umbria n. 1066/2006 è accertato sospeso l’obbligo, prescritto all’art. 84, lettera b) del d.P.R. 396/2000, di dichiarazione, da parte dell’operatore sanitario della locale Azienda U.S.L., che si tratta di salma di persona morta di malattia infettiva-diffusiva, l’esumazione straordinaria è consentita a condizione che può essere eseguita senza pregiudizio per la salute pubblica qualora siano trascorsi almeno due anni dalla morte e che la competente Azienda A.S.L. dichiari che non sussista alcun pregiudizio in caso di decesso per la pubblica salutemalattia infettiva contagiosa. 56. Le esumazioni straordinarie per ordine dell’Autorità Giudiziaria operazioni di esumazione ordinaria e straordinaria sono eseguite alla presenza dell’incaricato della competente Azienda A.S.L.nelle ore in cui il cimitero è chiuso al pubblico.

Esumazioni straordinarie. (Artt. 83-84 D.P.R. n. 285/1990) 1. L’esumazione straordinaria delle salme inumate può essere eseguita Sono esumazioni straordinarie quelle eseguite prima del termine ordinario di scadenza, ; esse possono avvenire nei casi di seguito riportati: a. per provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria o, ordine dell'Autorità Giudiziaria; b. a richiesta dei familiari e dietro l’autorizzazione previa autorizzazione del Responsabile del Servizio di cimiterialeSindaco, per trasferimento ad altra sepoltura dello nello stesso o in od altro cimitero o cimitero; c. per cremazione. Nel secondo caso esse sono soggette al pagamento dell’apposita tariffa. 2. Le esumazioni straordinarie si possono effettuare solo nei periodi stabiliti dall’artessere svolte in qualunque periodo dell’anno, con preferenza per i mesi da ottobre ad aprile. 84 delPuò essere richiesta la presenza di personale A.S.L. qualora il responsabile del servizio di custodia ravveda la necessità di adottare particolari misure precauzionali di natura igienico-sanitaria. 3. Prima di procedere ad operazioni cimiteriali di esumazione straordinaria occorre verificare dall’autorizzazione al seppellimento se la malattia causa di morte è compresa nell’elenco delle malattie infettive o diffusive pubblicato dal Ministero della Sanità. 4. Quando è accertato Quando, prima dell’esumazione, si accerti che si tratta tratti di salma di persona morta di malattia infettiva-diffusiva, l’esumazione l'esumazione straordinaria è consentita eseguita a condizione che siano trascorsi almeno due anni dalla morte e che la il competente Azienda A.S.L. servizio dell'A.S.L. dichiari che non sussista alcun pregiudizio per la pubblica salute. 54. Le esumazioni straordinarie per ordine dell’Autorità Giudiziaria straordinarie, di cui alle lettere b) e c) sono eseguite alla presenza dell’incaricato della competente Azienda A.S.L.richieste con apposita istanza e sono autorizzate dall’ufficio competente.

Esumazioni straordinarie. (Artt. 83-84 D.P.R. n. 285/1990) 1. L’esumazione straordinaria delle salme inumate può essere eseguita prima del termine ordinario di scadenzaLe esumazioni straordinarie si effettuano, qualunque sia il tempo trascorso dall’ inumazione, per provvedimenti dell’Autorità ordine dell’ Autorità Giudiziaria o, o a richiesta dei familiari e dietro l’autorizzazione autorizzazione del Sindaco, nei casi previsti all’ art. 83 - 1° comma - D.P.R. 285/90 previo parere favorevole del Responsabile del Servizio Igiene e Sanità Pubblica della Azienda Sanitaria Locale. Salvo i casi di cimiterialeesumazione straordinaria per provvedimento dell’ A.G., le esumazioni richieste dai familiari per trasferimento ad altra sepoltura dello stesso o sepoltura, non possono essere eseguite: a. nei mesi da maggio a settembre; b. non oltre i sei anni dalla data del decesso, attendendosi in altro cimitero o per cremazionetal caso la scadenza naturale del periodo di inumazione; c. non prima di due anni dalla data del decesso qualora sussistano motivi di natura igienico-sanitaria. Nel secondo caso esse sono soggette al pagamento dell’apposita tariffa. 2. Le esumazioni straordinarie si possono effettuare solo nei periodi stabiliti dall’art. 84 del 3Previa autorizzazione del Sindaco è consentito ai familiari presenziare ai lavori di esumazione. Prima di procedere ad alle operazioni cimiteriali di esumazione straordinaria suddette occorre verificare dall’autorizzazione l’ autorizzazione al seppellimento se la malattia causa di morte è compresa nell’elenco nell’ elenco delle malattie infettive o infettive- diffusive pubblicato dal Ministero della Sanità. 4. Quando è accertato che si tratta di salma di persona morta di malattia infettiva-diffusivacompresa nell’ elenco succitato, l’esumazione l’ esumazione straordinaria è consentita eseguita a condizione che siano trascorsi almeno due anni dalla morte e che la competente il Responsabile del Servizio Igiene e Sanità Pubblica della Azienda A.S.L. Sanitaria Locale dichiari che non sussista alcun pregiudizio per la pubblica salute. 5. Le esumazioni straordinarie Di ogni esumazione straordinaria è data comunicazione, almeno tre giorni prima dell’ effettuazione, al Responsabile del Servizio di Igiene Pubblica, per ordine dell’Autorità Giudiziaria sono eseguite alla presenza dell’incaricato l’ ottemperanza di quanto previsto all’ art. 83 del D.P.R. 285/90. A tale comunicazione viene allegata ricevuta di pagamento della competente Azienda A.S.L.tariffa dovuta