Generatori di calore. Secondo il combustibiIe impiegato i generatori di calore possono essere alimentati: - con combustibili solidi, caricati manualmente o automaticamente nel focolare; - con combustibili liquidi mediante apposito bruciatore; - con combustibili gassosi mediante apposito bruciatore. Secondo il fluido riscaldato i generatori di calore possono essere: - ad acqua calda; - a vapore con pressione inferiore a 00000 Xx; - ad acqua surriscaldata con temperatura massima corrispondente alla pressione di cui sopra; - ad aria calda. 1) Il generatore di calore deve essere in grado di fornire il calore necessario con il rendimento previsto ai vari carichi e di esso dovrà essere precisato il tipo e la pressione massima di esercizio, il materiale impiegato, lo spessore della superficie di scambio e il volume del fluido contenuto (nel caso di generatori di vapore d'acqua il contenuto d'acqua a livello). 2) Per i generatori con camera di combustione pressurizzata bisogna assicurarsi, nel caso in cui il camino sia a tiraggio naturale e corra all'interno dell'edificio, che all'uscita dei fumi non sussista alcuna pressione residua. 3) Il generatore sarà dotato degli accessori previsti dalla normativa ed in particolare: - dei dispositivi di sicurezza; - dei dispositivi di protezione; - dei dispositivi di controllo; previsti dalle norme ISPESL. In particolare: a) dispositivi di sicurezza: - negli impianti ad acqua calda a vaso aperto, la sicurezza del generatore verrà assicurata mediante un tubo aperto all'atmosfera, di diametro adeguato; - negli impianti ad acqua calda a vaso chiuso, la sicurezza verrà assicurata, per quanto riguarda le sovrappressioni, dalla o dalle valvole di sicurezza e, per quanto riguarda la sovratemperatura, da valvole di scarico termico o da valvole di intercettazione del combustibile; - negli impianti a vapore a bassa pressione o ad acqua surriscaldata, la sicurezza dei generatori verrà assicurata dalle valvole di sicurezza. b) dispositivi di protezione sono quelli destinati a prevenire l'entrata in funzione dei dispositivi di sicurezza, ossia termostati, pressostati e flussostati (livellostati nei generatori di vapore) essi devono funzionare e rispondere alle normative vigenti. c) dispositivi di controllo sono: il termometro con l'attiguo pozzetto per il termometro di controllo e l'idrometro con l'attacco per l'applicazione del manometro di controllo. Nei generatori di vapore: il livello visibile ed il manometro dotato di attacco per il manometro di controllo. Questi dispositivi devono rispondere alle normative vigenti.
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Generatori di calore. Secondo il combustibiIe impiegato i I generatori di calore possono essere alimentati: - – con combustibili solidi, caricati manualmente o automaticamente nel focolare; - – con combustibili liquidi mediante apposito bruciatore; - – con combustibili gassosi mediante apposito bruciatore. Secondo il A seconda del fluido riscaldato riscaldato, i generatori di calore possono essere: - – ad acqua calda; - – a vapore con pressione inferiore a 00000 Xx; - – ad acqua surriscaldata con temperatura massima corrispondente alla pressione di cui sopra; - – ad aria calda.
1) . Il generatore di calore deve essere in grado di fornire il calore necessario con il rendimento previsto pre- visto ai vari carichi e carichi; di esso dovrà essere precisato precisato: il tipo e la pressione massima di esercizio, il materiale impiegato, lo spessore della superficie di scambio e il volume del fluido contenuto (nel caso di generatori di vapore d'acqua d’acqua il contenuto d'acqua d’acqua a livello).
2) . Per i generatori con camera di combustione pressurizzata bisogna assicurarsi, nel caso in cui il camino sia a tiraggio naturale e corra all'interno dell'edificioall’interno dell’edificio, che all'uscita all’uscita dei fumi non sussista alcuna pressione residua.
3) . Il generatore sarà dotato degli accessori previsti dalla normativa ed in particolarenormativa, e cioè: - dei • dispositivi di sicurezza; - dei • dispositivi di protezione; - dei • dispositivi di controllo; controllo previsti dalle norme ISPESL. In particolare:
a) : • dispositivi di sicurezza: - – negli impianti ad acqua calda a vaso aperto, la sicurezza del generatore verrà assicurata mediante un tubo aperto all'atmosferaall’atmosfera, di diametro adeguato; - – negli impianti ad acqua calda a vaso chiuso, la sicurezza verrà assicurata, assicurata per quanto riguarda le sovrappressioni, sovrappressioni dalla o dalle valvole di sicurezza e, e per quanto riguarda la sovratemperatura, sovra-temperatura da valvole di scarico termico o da valvole di intercettazione del combustibile; - – negli impianti a vapore a bassa pressione o ad acqua surriscaldata, la sicurezza dei generatori verrà assicurata dalle valvole di sicurezza.
b) . • dispositivi di protezione protezione: sono quelli destinati a prevenire l'entrata l’entrata in funzione dei dispositivi di sicurezza, ossia termostati, pressostati e flussostati (livellostati nei generatori di vapore) ); essi devono funzionare e rispondere alle normative vigenti.
c) . • dispositivi di controllo sonocontrollo: sono il termometro con l'attiguo l’attiguo pozzetto per il termometro di controllo e l'idrometro l’idrometro con l'attacco l’attacco per l'applicazione l’applicazione del manometro di controllo. Nei generatori di vapore: il livello visibile ed il manometro dotato di attacco per il manometro di controllo. Questi dispositivi devono rispondere alle normative vigenti.
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Samples: Contract for Construction Works
Generatori di calore. Secondo il combustibiIe combustibile impiegato i generatori di dl calore possono essere alimentati: - – con combustibili solidi, caricati manualmente o automaticamente nel focolare; - – con combustibili liquidi mediante apposito bruciatore; - – con combustibili gassosi mediante apposito bruciatore. Secondo il fluido riscaldato riscaldato, i generatori di calore possono esseredistinguersi in: - – ad acqua calda; - – a vapore con pressione inferiore a 00000 Xx98066,5 Pa; - – ad acqua surriscaldata surriscaldata, con temperatura massima corrispondente alla pressione di cui sopra; - – ad aria calda.
1) Il generatore . I generatori di calore deve devono essere in grado di fornire il calore necessario con il rendimento previsto ai vari carichi e di esso essi dovrà essere precisato il tipo e la pressione massima di esercizio, il materiale impiegato, impiegato e lo spessore della superficie di scambio e scambio, il volume del fluido contenuto (nel caso di generatori di vapore d'acqua d’acqua il contenuto d'acqua d’acqua a livello).
2) Per i . I generatori con camera di combustione pressurizzata bisogna assicurarsi, nel caso in cui il camino sia a tiraggio naturale e corra all'interno dell'edificio, che all'uscita dei fumi non sussista alcuna pressione residua.
3) Il generatore sarà dotato saranno dotati degli accessori previsti dalla normativa ed in particolaredalle norme ISPESL: - – dei dispositivi di sicurezza; - – dei dispositivi di protezione; - – dei dispositivi di controllo; previsti dalle norme ISPESL. In particolare:
a) dispositivi Dispositivi di sicurezza: - – negli impianti ad acqua calda a vaso aperto, la sicurezza del generatore verrà assicurata mediante un tubo aperto all'atmosferaall’atmosfera, di diametro adeguato; - – negli impianti ad acqua calda a vaso chiuso, la sicurezza verrà assicurata, per quanto riguarda le sovrappressioni, dalla o dalle valvole di sicurezza esicurezza, e per quanto riguarda la sovratemperatura, da valvole di scarico termico o da valvole di intercettazione del combustibile; - – negli impianti a vapore a bassa pressione o ad acqua surriscaldata, la sicurezza dei generatori verrà assicurata dalle valvole di sicurezza.
b) dispositivi Dispositivi di protezione protezione; sono quelli destinati a prevenire l'entrata l’entrata in funzione dei dispositivi di sicurezza, ossia termostati, pressostati e flussostati (livellostati nei generatori di vapore) ); essi devono debbono funzionare e rispondere alle normative vigenti.
c) dispositivi Dispositivi di controllo sono: controllo; sono il termometro con l'attiguo l’attiguo pozzetto per il termometro di controllo e l'idrometro l’idrometro con l'attacco l’attacco per l'applicazione l’applicazione del manometro di controllo. Nei ; nei generatori di vapore: , i dispositivi di controllo sono il livello visibile ed il manometro dotato di attacco per il manometro di controllo. Questi ; questi dispositivi devono rispondere alle normative vigenti.
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Generatori di calore. Secondo il combustibiIe combustibile impiegato i generatori di calore possono essere alimentati: - con combustibili solidi, caricati manualmente o automaticamente nel focolare; - con combustibili liquidi mediante apposito bruciatore; - con combustibili gassosi mediante apposito bruciatore. Secondo il fluido riscaldato i generatori di calore possono essere: - ad acqua calda; - a vapore con pressione inferiore a 00000 Xx; - ad acqua surriscaldata con temperatura massima corrispondente alla pressione di cui sopra; - ad aria calda.
1) Il generatore di calore deve essere in grado di fornire il calore necessario con il rendimento previsto ai vari carichi e di esso dovrà essere precisato il tipo e la pressione massima di esercizio, il materiale impiegato, lo spessore della superficie di scambio e il volume del fluido contenuto (nel caso di generatori di vapore d'acqua il contenuto d'acqua a livello).
2) Per i generatori con camera di combustione pressurizzata bisogna assicurarsi, nel caso in cui il camino sia a tiraggio naturale e corra all'interno dell'edificio, che all'uscita dei fumi non sussista alcuna pressione residua.
3) Il generatore sarà dotato degli accessori previsti dalla normativa ed in particolare: - dei dispositivi di sicurezza; - dei dispositivi di protezione; - dei dispositivi di controllo; previsti dalle norme ISPESL. I.S.P.E.S.L.. In particolare:
a) dispositivi di sicurezza: - negli impianti ad acqua calda a vaso aperto, la sicurezza del generatore verrà assicurata mediante un tubo aperto all'atmosfera, di diametro adeguato; - negli impianti ad acqua calda a vaso chiuso, la sicurezza verrà assicurata, per quanto riguarda le sovrappressioni, dalla o dalle valvole di sicurezza e, per quanto riguarda la sovratemperatura, da valvole di scarico termico o da valvole di intercettazione del combustibile; - negli impianti a vapore a bassa pressione o ad acqua surriscaldata, la sicurezza dei generatori verrà assicurata dalle valvole di sicurezza.
b) dispositivi di protezione sono quelli destinati a prevenire l'entrata in funzione dei dispositivi di sicurezza, ossia termostati, pressostati e flussostati (livellostati nei generatori di vapore) essi devono funzionare e rispondere alle normative vigenti.
c) dispositivi di controllo sono: il termometro con l'attiguo pozzetto per il termometro di controllo e l'idrometro con l'attacco per l'applicazione del manometro di controllo. Nei generatori di vapore: il livello visibile ed il manometro dotato di attacco per il manometro di controllo. Questi dispositivi devono rispondere alle normative vigenti.
1 Generatori d'aria calda a scambio diretto. Dei generatori d'aria calda, a scambio diretto, ove ne sia consentito l'impiego per il riscaldamento di locali di abitazione ed uffici, dovrà essere dichiarata la natura e spessore della superficie di scambio, la pressione della camera di combustione e del circuito dell'aria, la potenza assorbita dal ventilatore. Ai fini della sicurezza sarà verificata la tenuta del circuito di combustione e la pressione nel circuito dell'aria calda che deve mantenersi superiore alla pressione massima rilevata nel circuito di combustione.
2 Generatori di calore a scambio termico. Comprendono scambiatori di calore in cui il circuito primario è alimentato da acqua calda o vapore od acqua surriscaldata prodotta da un generatore di calore ed il circuito secondario è destinato a fornire acqua calda a temperatura minore. Tali apparecchi, se alimentati da un fluido a temperatura superiore a quella di ebollizione alla pressione atmosferica, devono essere provvisti, sul circuito secondario, di valvole di sicurezza e di valvole di scarico termico, oltre alle apparecchiature di protezione (termostati, pressostati) che operano direttamente su generatore che alimenta il circuito primario, oppure sul circuito primario. Devono disporre altresì degli apparecchi di controllo come i generatori d'acqua calda (termometro, idrometro con attacchi).
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Samples: Appalto Lavori Di Manutenzione Ordinaria E Di Pronto Intervento