Common use of Gestione dei rifiuti cimiteriali Clause in Contracts

Gestione dei rifiuti cimiteriali. 1. Ai sensi del precedente art. 34 per rifiuti cimiteriali si intendono i rifiuti provenienti da: a) ordinaria attività cimiteriale; b) esumazioni ed estumulazioni. 2. I rifiuti di cui alla lettera a) del comma precedente sono considerati urbani a tutti gli effetti, e devono essere stoccati in contenitori per rifiuti solidi urbani sistemati in aree all'interno o all'esterno del cimitero. Rientrano tra essi, in particolare, i fiori secchi, le corone, le carte, i ceri, i rottami e materiali lapidei, i rifiuti provenienti dalle operazioni di pulizia dei viali, delle aree di sosta, degli uffici e delle strutture annesse. 3. I rifiuti di cui alla lettera b) sono gestiti con le necessarie precauzioni viste le caratteristiche di pericolosità igienico-sanitaria, in ossequio a quanto previsto dal DPR 254/2003. Tali rifiuti devono essere: - confezionati dopo eventuale riduzione volumetrica, in idonei imballaggi a perdere flessibili, di colore distinguibile da quelli utilizzati per la raccolta delle altre frazioni di rifiuto urbano prodotto all’interno dell’area cimiteriale recanti la scritta “rifiuti urbani da esumazioni ed estumulazioni”; - depositati provvisoriamente solo qualora si rendesse necessaria una maggiore razionalità del sistema di raccolta e trasporto in idonea area all’interno del cimitero; - avviati a recupero o smaltiti presso impianti debitamente autorizzati ai sensi della vigente normativa. 4. Le attività di gestione dei rifiuti di cui alla lettera b) vengono eseguite su iniziativa degli uffici comunali competenti. Il trasporto deve avvenire con idonei mezzi chiusi. I mezzi ed i contenitori devono comunque essere puliti e disinfettati al termine del servizio ovvero al termine di ogni giornata di lavoro.

Appears in 4 contracts

Samples: Regolamento Di Igiene Ambientale, Regolamento Di Igiene Ambientale, Regolamento Di Igiene Ambientale

Gestione dei rifiuti cimiteriali. 1. Ai sensi del precedente artArt. 34 per rifiuti cimiteriali si intendono i rifiuti provenienti da: a) ordinaria attività cimiteriale; b) esumazioni ed estumulazioni. 2. I rifiuti di cui alla lettera a) del comma precedente sono considerati urbani a tutti gli effetti, e devono essere stoccati in contenitori per rifiuti solidi urbani sistemati in aree all'interno o all'esterno del cimitero. Rientrano tra essi, in particolare, i fiori secchi, le corone, le carte, i ceri, i rottami e materiali lapidei, i rifiuti provenienti dalle operazioni di pulizia dei viali, delle aree di sosta, degli uffici e delle strutture annesse. 3. I rifiuti di cui alla lettera b) sono gestiti con le necessarie precauzioni viste le caratteristiche di pericolosità igienico-sanitaria, in ossequio a quanto previsto dal DPR 254/2003. Tali rifiuti devono essere: - confezionati dopo eventuale riduzione volumetrica, in idonei imballaggi a perdere flessibili, di colore distinguibile da quelli utilizzati per la raccolta delle altre frazioni di rifiuto urbano prodotto all’interno dell’area cimiteriale recanti la scritta “rifiuti urbani da esumazioni ed estumulazioni”; - depositati provvisoriamente solo qualora si rendesse necessaria una maggiore razionalità del sistema di raccolta e trasporto in idonea area all’interno del cimitero; - avviati a recupero o smaltiti presso impianti debitamente autorizzati ai sensi della vigente normativa. 4. Le attività di gestione dei rifiuti di cui alla lettera b) vengono eseguite su iniziativa degli uffici comunali competenti. Il trasporto deve avvenire con idonei mezzi chiusi. I mezzi ed i contenitori devono comunque essere puliti e disinfettati al termine del servizio ovvero al termine di ogni giornata di lavoro.

Appears in 1 contract

Samples: Regolamento Di Igiene Ambientale

Gestione dei rifiuti cimiteriali. 1. Ai sensi del precedente artI rifiuti cimiteriali di cui all’all’art. 34 12 comma 1 lettera a), dovranno essere collocati negli appositi contenitori per rifiuti cimiteriali si intendono i rifiuti provenienti da: a) ordinaria attività cimiteriale; b) esumazioni ed estumulazioniurbani sistemati in aree preferibilmente poste all’interno del cimitero con le modalità di cui al Capo II, Titolo II del presente regolamento. 2. I rifiuti cimiteriali di cui alla lettera a) del all’all’art. 12 comma precedente sono considerati urbani a tutti gli effetti, e devono essere stoccati in contenitori per rifiuti solidi urbani sistemati in aree all'interno o all'esterno del cimitero. Rientrano tra essi, in particolare, i fiori secchi, le corone, le carte, i ceri, i rottami e materiali lapidei, i rifiuti provenienti dalle operazioni di pulizia dei viali, delle aree di sosta, degli uffici e delle strutture annesse. 3. I rifiuti di cui alla 1 lettera b) sono gestiti con le necessarie precauzioni e c), viste le caratteristiche di pericolosità igienico-sanitariasanitarie dei materiali stessi, devono essere raccolti separatamente e con le necessarie precauzioni. 3. Le operazioni preliminari all’invio ad impianti di discarica autorizzati sono quelle di seguito riportate: a) dopo la fase di riesumazione, il rifiuto deve essere disinfettato con idoneo prodotto (a base di formaldeide); tale operazione deve essere eseguita su apposito contenitore fornito dal concessionario del servizio. Tale contenitore deve essere a perfetta tenuta stagna; b) al termine della disinfezione, personale dell’A.S.L. di competenza, certifica la corretta operazione; c) tale rifiuto, con appositi formulari di trasporto, viene avviato ad impianto di smaltimento (discarica di prima categoria). 4. Le operazioni preliminari all’invio ad impianti di termodistruzione autorizzati sono quelle di seguito riportate: a) dopo la fase di riesumazione il rifiuto deve essere ridotto in ossequio parti le cui dimensioni non superino i 50 cm.; b) il rifiuto viene riposto in scatoloni delle dimensioni di 50 x 50 x 50 cm. riportanti al dicitura “Rifiuto Cimiteriale”; c) tale rifiuto, con appositi formulari di trasporto, viene avviato ad impianto di termodistruzione; d) il materiale ferroso deve essere igenizzato, con idoneo prodotto (a quanto previsto base di formaldeide), e posto su contenitore dedicato da inviare a recupero. L’operazione anzidetta deve essere eseguita su apposito contenitore a perfetta tenuta stagna fornito dal DPR 254/2003concessionario del servizio. e) al termine della disinfezione, personale dell’A.S.L. di competenza, certifica la corretta operazione. 5. Tali I rifiuti devono essere: - confezionati dopo eventuale riduzione volumetricacimiteriali di cui all’art. 12 comma 4, in idonei imballaggi a perdere flessibilipossono essere riutilizzati all’interno della stessa struttura cimiteriale, di colore distinguibile da quelli utilizzati per la raccolta delle altre frazioni di rifiuto urbano prodotto all’interno dell’area cimiteriale recanti la scritta “rifiuti urbani da esumazioni ed estumulazioni”; - depositati provvisoriamente solo qualora si rendesse necessaria una maggiore razionalità del sistema di raccolta e trasporto in idonea area all’interno del cimitero; - avviati a recupero o smaltiti presso in impianti debitamente autorizzati ai sensi della vigente normativaper rifiuti inerti. 4. Le attività di gestione dei rifiuti di cui alla lettera b) vengono eseguite su iniziativa degli uffici comunali competenti. Il trasporto deve avvenire con idonei mezzi chiusi. I mezzi ed i contenitori devono comunque essere puliti e disinfettati al termine del servizio ovvero al termine di ogni giornata di lavoro.

Appears in 1 contract

Samples: Regolamento Consortile Per La Gestione Dei Rifiuti Urbani

Gestione dei rifiuti cimiteriali. 1. Ai sensi del precedente artI rifiuti cimiteriali di cui all’art. 34 12 comma 1 lettera a), dovranno essere collocati negli appositi contenitori per rifiuti cimiteriali si intendono i rifiuti provenienti da: a) ordinaria attività cimiteriale; b) esumazioni ed estumulazioniurbani sistemati in aree preferibilmente poste all’interno del cimitero con le modalità di cui al Capo II, Titolo II del presente regolamento. 2. I rifiuti cimiteriali di cui alla lettera a) del all’art. 12 comma precedente sono considerati urbani a tutti gli effetti, e devono essere stoccati in contenitori per rifiuti solidi urbani sistemati in aree all'interno o all'esterno del cimitero. Rientrano tra essi, in particolare, i fiori secchi, le corone, le carte, i ceri, i rottami e materiali lapidei, i rifiuti provenienti dalle operazioni di pulizia dei viali, delle aree di sosta, degli uffici e delle strutture annesse. 3. I rifiuti di cui alla 1 lettera b) sono gestiti con le necessarie precauzioni e c), viste le caratteristiche di pericolosità igienico-sanitariasanitarie dei materiali stessi, devono essere raccolti separatamente e con le necessarie precauzioni. 3. Le operazioni preliminari all’invio ad impianti di discarica autorizzati sono quelle di seguito riportate: a) dopo la fase di esumazione, il rifiuto deve essere trattato con idoneo prodotto (a base di formaldeide); tale operazione deve essere eseguita su apposito contenitore fornito dal concessionario del servizio; tale contenitore deve essere a perfetta tenuta stagna; b) al termine del trattamento, personale dell’A.S.L. di competenza, dichiara la correttezza dell'operazione; c) tale rifiuto, con appositi formulari di trasporto, viene avviato ad impianto di smaltimento. 4. Le operazioni preliminari all’invio ad impianti di termodistruzione autorizzati sono quelle di seguito riportate: a) dopo la fase di esumazione il rifiuto deve essere ridotto in ossequio parti le cui dimensioni non superino i 50 cm.; b) il rifiuto viene riposto in scatoloni delle dimensioni di 50 x 50 x 70 cm. riportanti al dicitura “Rifiuto Cimiteriale”; c) tale rifiuto, con appositi formulari di trasporto, viene avviato ad impianto di termodistruzione; d) il materiale ferroso deve essere trattato con idoneo prodotto (a quanto previsto base di formaldeide), e posto su contenitore dedicato da inviare a recupero; l’operazione anzidetta deve essere eseguita su apposito contenitore a perfetta tenuta stagna fornito dal DPR 254/2003concessionario del servizio; e) al termine del trattamento, personale dell’A.S.L. di competenza, dichiara la correttezza dell'operazione. 5. Tali I rifiuti devono essere: - confezionati dopo eventuale riduzione volumetricacimiteriali di cui all’art. 12 comma 4, in idonei imballaggi a perdere flessibilipossono essere riutilizzati all’interno della stessa struttura cimiteriale, di colore distinguibile da quelli utilizzati per la raccolta delle altre frazioni di rifiuto urbano prodotto all’interno dell’area cimiteriale recanti la scritta “rifiuti urbani da esumazioni ed estumulazioni”; - depositati provvisoriamente solo qualora si rendesse necessaria una maggiore razionalità del sistema di raccolta e trasporto in idonea area all’interno del cimitero; - avviati a recupero o smaltiti presso in impianti debitamente autorizzati ai sensi della vigente normativaper rifiuti inerti. 4. Le attività di gestione dei rifiuti di cui alla lettera b) vengono eseguite su iniziativa degli uffici comunali competenti. Il trasporto deve avvenire con idonei mezzi chiusi. I mezzi ed i contenitori devono comunque essere puliti e disinfettati al termine del servizio ovvero al termine di ogni giornata di lavoro.

Appears in 1 contract

Samples: Regolamento Consortile Per I Servizi Di Gestione Dei Rifiuti Urbani