Common use of Gestione dei rimborsi o compensazioni Clause in Contracts

Gestione dei rimborsi o compensazioni. Entro i termini previsti dall’art. 1, comma 164, L. 296/2006 il contribuente che avesse versato in eccesso somme non dovute, anche per effetto di errori di compilazione dei documenti di pagamento, può presentare motivata istanza di rimborso presso l’Ente; si considera istanza di rimborso anche la richiesta di riversamento ad altro Ente e la compensazione, qualora prevista dalle norme di legge o regolamentari vigenti. L’Aggiudicatario deve: a) acquisire, anche allo sportello, le istanze presentate dai contribuenti e registrarle sul sistema informatico, compreso quello della protocollazione già in uso all’Ente; b) verificare la regolarità dei pagamenti, la legittimità e la fondatezza dell’istanza di rimborso richiesto e della eventuale documentazione allegata; istruire la pratica in tempo utile per consentire all’Ente di effettuare il rimborso entro i termini previsti dalla normativa vigente e comunque non oltre centottantagiorni dalla data di presentazione dell’istanza; nel caso di riversamento ad altro Ente, tipicamente per effetto di errori di compilazione dei documenti di pagamento, agire in funzione delle norme e prassi vigenti, prendendo contatto con l'Ente per l'eventuale trasferimento o rimandando il contribuente presso l'intermediario per la correzione dell'errore di versamento, monitorandone il successivo adempimento; c) aggiornare la banca dati delle denunce e/o dei versamenti laddove i dati presenti non siano rispondenti a quelli proposti dal contribuente, corredati da eventuale ed adeguata documentazione, e, comunque accertati come corretti; d) gestire la sospensione e la compensazione sulla base di quanto previsto dalle disposizioni normative e regolamentari vigenti; predisporre, protocollare anche su sistema già in uso all’Ente, stampare, imbustare i provvedimenti di sospensione o compensazione dei rimborsi da notificare ai contribuenti per i quali è stata accolta la richiesta totalmente o parzialmente o non è stata accolta. Tale comunicazione da notificare, con oneri a carico dell’Aggiudicatario, tramite raccomandata R/R o con altra modalità concordata con l’Ente prevista dalla normativa vigente (es. PEC), deve contenere dettagliata motivazione circa la sospensione o compensazione; e) predisporre, secondo le modalità e termini concordati con l’Ente l’elenco dei rimborsi rigettati, e di quelli accolti con indicazione del relativo importo da rimborsare, compresi eventuali interessi, se dovuti; L’elenco dei rimborsi accolti, in ordine di data di richiesta di rimborso e protocollazione e suddivisi per tipologia di contribuente (Amministrazioni Centrali, Amministrazioni locali, Enti previdenziali, Famiglie, Imprese e istituzioni sociali), deve essere consegnato all’Ente per la predisposizione del provvedimento amministrativo del mandato di rimborso, e deve indicare distintamente la quota di tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell’ambiente, e gli eventuali interessi; f) predisporre, protocollare anche su sistema già in uso all’Ente, stampare, imbustare i provvedimenti di accoglimento o diniego del rimborso da notificare ai contribuenti per i quali è stata accolta la richiesta totalmente o parzialmente o non è stata accolta. Tali provvedimenti da notificare entro i termini di cui alla lettera b), con oneri a carico dell’Aggiudicatario, tramite raccomandata R/R o con altra modalità concordata con l’Ente prevista dalla normativa vigente (es. PEC), deve contenere dettagliata motivazione circa l’accoglimento (totale o parziale) o diniego del rimborso; g) ogni provvedimento di rimborso o di diniego, predisposto secondo le modalità di legge ed il layout proposto dall’Aggiudicatario e concordato con l’Ente, dovrà contenere il dettaglio delle somme dovute e pagate, nonché di quelle da rimborsare in termini di tassa corrisposta in misura maggiore rispetto al dovuto e di interessi maturati, la motivazione, con particolare riferimento all’ipotesi del diniego, l’indicazione dei termini e dell’autorità presso la quale è possibile proporre impugnazione, la firma del Responsabile dell’entrata dell’Ente a stampa o digitale, secondo le modalità di legge, nonché ogni altro elemento utile e/o previsto dalle disposizioni normative e regolamentari vigenti. Il contenuto ed il layout degli atti dovranno essere personalizzabili in termini di descrizioni testuali e loghi dell’Ente per consentire a quest’ultimo di veicolare qualsiasi informazione possa essere ritenuta utile per il contribuente; h) acquisire in maniera informatizzata le ricevute di ritorno ed ogni altra informazione rilevante ai fini di ogni singola posizione tributaria che consentirà il costante aggiornamento della banca dati dell’Ente; i) acquisire in maniera informatizzata il dato relativo al diniego, alla sospensione, alla compensazione o all’avvenuto pagamento del rimborso con l’aggiunta di note esplicative sull’istruttoria seguita; j) gestire l’eventuale procedura di rimborso della maggiorazione standard del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (Maggiorazione TARES), di cui all’art. 14, comma 13, del D.L. 201/2011 sulla base di quanto previsto dall’art. 1, commi 722 a 727, della Legge 27 dicembre 2013, n. 147, dal Decreto Interministeriale del 24 febbraio 2016 e dalla Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze prot. 9720 del 14 aprile 2016; k) inserire nel sistema informatico di gestione del tributo e di gestione della riscossione un apposito campo informativo relativo allo stato del rimborso o della compensazione effettuata che consenta di visualizzare le posizioni già oggetto di tali lavorazioni. L’Aggiudicatario deve provvedere a tutte le attività sopraindicate anche per la gestione delle eventuali istanze di rimborso TARSU/TARES/TARI già presentate all’Ente, alla data di affidamento del presente servizio, e non ancora istruite. Tale attività di gestione delle pratiche di rimborso arretrate deve essere svolta tenendo conto dei termini di prescrizione dell’attività di rimborso e deve comunque essere ultimata entro sei mesi dalla data di attivazione del servizio o termine superiore concordato con l’Ente.

Appears in 1 contract

Samples: Service Agreement

Gestione dei rimborsi o compensazioni. Entro i termini previsti dall’art. 1, comma 164, L. 296/2006 il Il contribuente che avesse versato in eccesso somme non dovute, anche per effetto di errori di compilazione dei documenti di pagamento, può presentare motivata istanza di rimborso presso l’Ente; si considera istanza di rimborso anche la richiesta di riversamento ad altro Ente e la compensazione, qualora prevista dalle norme di legge o regolamentari vigenti. L’Aggiudicatario deve: a) acquisire, anche allo sportello, le istanze presentate dai contribuenti e registrarle sul sistema informatico, compreso quello della protocollazione Protocollazione già in uso all’Ente; b) verificare la regolarità dei pagamenti, la legittimità e la fondatezza dell’istanza di rimborso richiesto e della eventuale documentazione allegata; istruire la pratica in tempo utile per consentire all’Ente di effettuare il rimborso entro i termini previsti dalla normativa vigente o entro diverso termine regolamentato dall’Ente e comunque non oltre centottantagiorni dalla data di presentazione dell’istanza; nel caso di riversamento ad altro Ente, tipicamente per effetto di errori di compilazione dei documenti di pagamento, agire in funzione delle norme e prassi vigenti, prendendo contatto con l'Ente per l'eventuale trasferimento o rimandando il contribuente presso l'intermediario per la correzione dell'errore di versamento, monitorandone il successivo adempimento; c) aggiornare la banca dati delle denunce e/o dei versamenti laddove i dati presenti non siano rispondenti a quelli proposti dal contribuente, corredati da eventuale ed adeguata documentazione, e, e comunque accertati come corretti; d) gestire la sospensione e la compensazione sulla base di quanto previsto dalle disposizioni normative e regolamentari vigenti; predisporre, protocollare anche su sistema già in uso all’Ente, stampare, imbustare i provvedimenti di sospensione o compensazione dei rimborsi da notificare ai contribuenti per i quali è stata accolta la richiesta totalmente o parzialmente o non è stata accolta. Tale comunicazione da notificare, con oneri a carico dell’Aggiudicatario, tramite raccomandata R/R o con altra modalità concordata con l’Ente prevista dalla normativa vigente (es. PEC), deve contenere dettagliata motivazione circa la sospensione o compensazione; e) predisporre, secondo le modalità e termini concordati con l’Ente l’elenco dei rimborsi rigettati, e di quelli accolti con indicazione del relativo importo da rimborsare, compresi eventuali interessi, se dovuti; L’elenco dei rimborsi accolti, in ordine di data di richiesta di rimborso e protocollazione e suddivisi per tipologia di contribuente (Amministrazioni Centrali, Amministrazioni locali, Enti previdenziali, Famiglie, Imprese e istituzioni sociali), deve essere consegnato all’Ente per la predisposizione del provvedimento amministrativo del mandato di rimborso, e deve indicare distintamente la quota di tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell’ambiente, e gli eventuali interessi; f) predisporre, protocollare anche su sistema già in uso all’Ente, stampare, imbustare i provvedimenti di accoglimento o diniego del rimborso da notificare ai contribuenti per i quali è stata accolta la richiesta totalmente o parzialmente o non è stata accolta. Tali provvedimenti da notificare entro i termini di cui alla lettera b), con oneri a carico dell’Aggiudicatario, tramite raccomandata raccomand ata R/R o con altra modalità concordata con l’Ente prevista dalla normativa vigente (es. PEC), deve contenere dettagliata motivazione circa l’accoglimento (totale o parziale) o diniego del rimborso; g) ogni provvedimento di rimborso o di diniego, predisposto secondo le modalità di legge ed il layout proposto dall’Aggiudicatario e concordato con l’Ente, dovrà contenere il dettaglio delle somme dovute e pagate, nonché di quelle da rimborsare in termini di tassa entrata corrisposta in misura maggiore rispetto al dovuto e di interessi maturati, la motivazione, con particolare riferimento all’ipotesi del diniego, l’indicazione dei termini e dell’autorità presso la quale è possibile proporre impugnazione, la firma del Responsabile dell’entrata dell’Ente a stampa o digitale, secondo le modalità di legge, nonché ogni altro elemento utile e/o previsto dalle disposizioni normative e regolamentari vigenti. Il contenuto ed il layout degli atti dovranno essere personalizzabili in termini di descrizioni testuali e loghi dell’Ente per consentire a quest’ultimo di veicolare qualsiasi informazione possa essere ritenuta utile per il contribuente; h) acquisire in maniera informatizzata le ricevute di ritorno ed ogni altra informazione rilevante ai fini di ogni singola posizione tributaria che consentirà il costante aggiornamento della banca dati dell’Entedebitoria con aggiunta di note esplicative sull’istruttoria seguita; i) acquisire in maniera informatizzata il dato relativo al diniego, alla sospensione, alla compensazione o all’avvenuto pagamento del rimborso con l’aggiunta di note esplicative sull’istruttoria seguitache consentirà l’aggiornamento della banca dati dell’Ente; j) gestire l’eventuale procedura di rimborso della maggiorazione standard del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (Maggiorazione TARES), di cui all’art. 14, comma 13, del D.L. 201/2011 sulla base di quanto previsto dall’art. 1, commi 722 a 727, della Legge 27 dicembre 2013, n. 147, dal Decreto Interministeriale del 24 febbraio 2016 e dalla Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze prot. 9720 del 14 aprile 2016; k) inserire nel sistema informatico di gestione del tributo e di gestione della riscossione un apposito campo informativo relativo allo stato del rimborso o della compensazione effettuata che consenta di visualizzare le posizioni già oggetto di tali lavorazioni. L’Aggiudicatario deve provvedere a tutte le attività sopraindicate anche per la gestione delle eventuali istanze di rimborso TARSU/TARES/TARI già presentate all’Ente, alla data di affidamento del presente servizio, e non ancora istruite. Tale attività di gestione delle pratiche di rimborso arretrate deve essere svolta tenendo conto dei termini di prescrizione dell’attività di rimborso e deve comunque essere ultimata entro sei mesi dalla data di attivazione del servizio o termine superiore concordato con l’Ente.

Appears in 1 contract

Samples: Capitolato Tecnico

Gestione dei rimborsi o compensazioni. Entro i termini previsti dall’art. 1, comma 164, L. 296/2006 il Il contribuente che avesse versato in eccesso somme non dovute, anche per effetto di errori di compilazione dei documenti di pagamento, può presentare motivata istanza di rimborso presso l’Ente; si considera istanza di rimborso anche la richiesta di riversamento ad altro Ente e la compensazione, qualora prevista dalle norme di legge o regolamentari vigenti. L’Aggiudicatario deve: a) acquisire, anche allo sportello, le istanze presentate dai contribuenti e registrarle sul sistema informatico, compreso quello della protocollazione già in uso all’Ente; b) verificare la regolarità dei pagamenti, la legittimità e la fondatezza dell’istanza di rimborso richiesto e della eventuale documentazione allegata; istruire la pratica in tempo utile per consentire all’Ente di effettuare il rimborso entro i termini previsti dalla normativa vigente e comunque non oltre centottantagiorni dalla data di presentazione dell’istanza; nel caso di riversamento ad altro Ente, tipicamente per effetto di errori di compilazione dei documenti di pagamento, agire in funzione delle norme e prassi vigenti, prendendo contatto con l'Ente per l'eventuale trasferimento o rimandando il contribuente presso l'intermediario per la correzione dell'errore di versamento, monitorandone il successivo adempimento; c) aggiornare la banca dati delle denunce e/o dei versamenti laddove i dati presenti non siano rispondenti a quelli proposti dal contribuente, corredati da eventuale ed adeguata documentazione, e, e comunque accertati come corretti; d) gestire la sospensione e la compensazione sulla base di quanto previsto dalle disposizioni normative e regolamentari vigenti; predisporre, protocollare protocollare, anche su sistema già in uso all’Ente, stampare, imbustare i provvedimenti di sospensione o compensazione dei rimborsi da notificare ai contribuenti per i quali è stata accolta la richiesta totalmente o parzialmente o non è stata accolta. Tale comunicazione comunicazione, da notificare, notificare con oneri a carico dell’Aggiudicatario, dell’Aggiudicatario tramite raccomandata R/R o con altra modalità concordata con l’Ente prevista dalla normativa vigente (es. PEC), deve contenere dettagliata motivazione circa la sospensione o compensazione; e) predisporre, secondo le modalità e termini concordati con l’Ente l’Ente, l’elenco dei rimborsi rigettati, rigettati e di quelli accolti con indicazione del relativo importo da rimborsare, compresi eventuali interessi, se dovuti; L’elenco dei rimborsi accolti, in ordine di data di richiesta di rimborso e protocollazione e suddivisi per tipologia di contribuente (Amministrazioni Centrali, Amministrazioni locali, Enti previdenziali, Famiglie, Imprese e istituzioni sociali), deve essere consegnato all’Ente per la predisposizione del provvedimento amministrativo del mandato di rimborso, rimborso e deve indicare distintamente la quota di tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell’ambiente, dell’ambiente e gli eventuali interessi; f) predisporre, protocollare protocollare, anche su sistema già in uso all’Ente, stampare, imbustare i provvedimenti di accoglimento o diniego del rimborso rimborso, da notificare ai contribuenti per i quali è stata accolta la richiesta totalmente o parzialmente o non è stata accolta. Tali provvedimenti provvedimenti, da notificare entro i termini di cui alla lettera b), con oneri a carico dell’Aggiudicatario, tramite raccomandata R/R o con altra modalità concordata con l’Ente prevista dalla normativa vigente (es. PEC), deve devono contenere dettagliata motivazione circa l’accoglimento (totale o parziale) o diniego del rimborso; g) ogni provvedimento di rimborso o di diniego, predisposto secondo le modalità di legge ed il layout proposto dall’Aggiudicatario e concordato con l’Ente, dovrà contenere il dettaglio delle somme dovute e pagate, nonché di quelle da rimborsare in termini di tassa corrisposta in misura maggiore rispetto al dovuto e di interessi maturati, la motivazione, con particolare riferimento all’ipotesi del diniego, l’indicazione dei termini e dell’autorità presso la quale è possibile proporre impugnazione, la firma del Responsabile dell’entrata dell’Ente a stampa o digitale, secondo le modalità di legge, nonché ogni altro elemento utile e/o previsto dalle disposizioni normative e regolamentari vigenti. Il contenuto ed il layout degli atti dovranno essere personalizzabili in termini di descrizioni testuali e loghi dell’Ente per consentire a quest’ultimo di veicolare qualsiasi informazione possa essere ritenuta utile per il contribuente; h) acquisire in maniera informatizzata le ricevute di ritorno ed ogni altra informazione rilevante ai fini di ogni singola posizione tributaria che consentirà il costante aggiornamento della banca dati dell’Ente; i) acquisire in maniera informatizzata il dato relativo al diniego, alla sospensione, alla compensazione o all’avvenuto pagamento del rimborso rimborso, con l’aggiunta di note esplicative sull’istruttoria seguita; j) gestire l’eventuale procedura di rimborso della maggiorazione standard del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (Maggiorazione TARES), di cui all’art. 14, comma 13, del D.L. DL 201/2011 sulla base di quanto previsto dall’art. 1, commi 722 a 727, della Legge 27 dicembre 2013, n. 147, dal Decreto Interministeriale del 24 febbraio 2016 e dalla Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze prot. 9720 del 14 aprile 2016; k) inserire nel sistema informatico di gestione del tributo e di gestione della riscossione un apposito campo informativo relativo allo stato del rimborso o della compensazione effettuata che consenta di visualizzare le posizioni già oggetto di tali lavorazioni. L’Aggiudicatario deve provvedere a tutte le attività sopraindicate anche per la gestione delle eventuali istanze di rimborso TARSU/TARES/TARI già presentate all’Ente, all’Ente alla data di affidamento del presente servizio, servizio e non ancora istruite. Tale attività di gestione delle pratiche di rimborso arretrate deve essere svolta tenendo conto dei termini di prescrizione dell’attività di rimborso e deve comunque essere ultimata entro sei mesi dalla data di attivazione del servizio o termine superiore concordato con l’Ente.

Appears in 1 contract

Samples: Servizi Di Riscossione Tributi

Gestione dei rimborsi o compensazioni. Entro i termini previsti dall’art. 1, comma 164, L. 296/2006 il Il contribuente che avesse versato in eccesso somme non dovute, anche per effetto di errori di compilazione dei documenti di pagamento, può presentare motivata istanza di rimborso presso l’Ente; si considera istanza di rimborso anche la richiesta di riversamento ad altro Ente e la compensazione, qualora prevista dalle norme di legge o regolamentari vigenti. L’Aggiudicatario deve: a) acquisire, anche allo sportello, le istanze presentate dai contribuenti e registrarle sul sistema informatico, compreso quello della protocollazione già in uso all’Ente; b) verificare la regolarità dei pagamenti, la legittimità e la fondatezza dell’istanza di rimborso richiesto e della eventuale documentazione allegata; istruire la pratica in tempo utile per consentire all’Ente di effettuare il rimborso entro i termini previsti dalla normativa vigente e comunque non oltre centottantagiorni dalla data di presentazione dell’istanza; nel caso di riversamento trasferimento ad altro Ente, tipicamente per effetto di errori di compilazione dei documenti di pagamento, agire in funzione delle norme e prassi vigenti, prendendo contatto con l'Ente per l'eventuale trasferimento o rimandando il contribuente presso l'intermediario per la correzione dell'errore di versamento, monitorandone il successivo adempimento; c) aggiornare la banca dati delle denunce e/o dei versamenti laddove i dati presenti non siano rispondenti a quelli proposti dal contribuente, corredati da eventuale ed adeguata documentazione, e, comunque accertati come corretti; d) gestire la sospensione e la compensazione sulla base di quanto previsto dalle disposizioni normative e regolamentari vigenti; predisporre, protocollare protocollare, anche su sistema già in uso all’Ente, stampare, imbustare i provvedimenti di sospensione o compensazione dei rimborsi da notificare ai contribuenti per i quali è stata accolta la richiesta totalmente o parzialmente o non è stata accolta. Tale comunicazione comunicazione, da notificare, notificare con oneri a carico dell’Aggiudicatario, tramite raccomandata R/R o con altra modalità concordata con l’Ente prevista dalla normativa vigente (es. PEC), deve contenere dettagliata motivazione circa la sospensione o compensazione; e) predisporre, secondo le modalità e termini concordati con l’Ente l’elenco dei rimborsi rigettati, e di quelli accolti con indicazione del relativo importo da rimborsare, compresi eventuali interessi, se dovuti; L’elenco dei rimborsi accolti, in ordine di data di richiesta di rimborso e protocollazione e suddivisi per tipologia di contribuente (Amministrazioni Centrali, Amministrazioni locali, Enti previdenziali, Famiglie, Imprese e istituzioni sociali), deve essere consegnato all’Ente per la predisposizione del provvedimento amministrativo del mandato di rimborso, rimborso e deve indicare distintamente la quota di tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell’ambiente, e gli eventuali interessi; f) predisporre, protocollare protocollare, anche su sistema già in uso all’Ente, stampare, imbustare i provvedimenti di accoglimento o diniego del rimborso da notificare ai contribuenti per i quali è stata accolta la richiesta totalmente o parzialmente o non è stata accolta. Tali provvedimenti provvedimenti, da notificare entro i termini di cui alla lettera b), con oneri a carico dell’Aggiudicatario, tramite raccomandata R/R o con altra modalità concordata con l’Ente prevista dalla normativa vigente (es. PEC), deve devono contenere dettagliata motivazione circa l’accoglimento (totale o parziale) o diniego del rimborso; g) ogni provvedimento di rimborso o di diniego, predisposto secondo le modalità di legge ed il layout proposto dall’Aggiudicatario e concordato con l’Ente, dovrà deve contenere il dettaglio delle somme dovute e pagate, nonché di quelle da rimborsare in termini di tassa corrisposta in misura maggiore rispetto al dovuto e di interessi maturati, la motivazione, con particolare riferimento all’ipotesi del diniego, l’indicazione dei termini e dell’autorità presso la quale è possibile proporre impugnazione, la firma del Responsabile dell’entrata dell’Ente a stampa o digitale, secondo le modalità di legge, nonché ogni altro elemento utile e/o previsto dalle disposizioni normative e regolamentari vigenti. Il contenuto ed il layout degli atti dovranno essere personalizzabili in termini di descrizioni testuali e loghi dell’Ente per consentire a quest’ultimo di veicolare qualsiasi informazione possa essere ritenuta utile per il contribuente; h) acquisire in maniera informatizzata le ricevute di ritorno ed ogni altra informazione rilevante ai fini di ogni singola posizione tributaria che consentirà il costante aggiornamento della banca dati dell’Ente; i) acquisire in maniera informatizzata il dato relativo al diniego, alla sospensione, alla compensazione o all’avvenuto pagamento del rimborso rimborso, con l’aggiunta di note esplicative sull’istruttoria seguita; j) gestire l’eventuale procedura le procedure di riversamento, rimborso della maggiorazione standard del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (Maggiorazione TARES), di cui all’art. 14, comma 13, del D.L. 201/2011 regolazioni contabili sulla base di quanto previsto dall’art. 1, commi da 722 a 727, della Legge 27 dicembre 2013, n. 147, dal Decreto Interministeriale del 24 febbraio 2016 e dalla Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze prot. 9720 del 14 aprile 2016; k) inserire nel sistema informatico di gestione del tributo e di gestione della riscossione un apposito campo informativo relativo allo stato del rimborso o della compensazione effettuata che consenta di visualizzare le posizioni già oggetto di tali lavorazioni. L’Aggiudicatario deve provvedere a tutte le attività sopraindicate anche per la gestione delle eventuali istanze di rimborso TARSUICI/TARESIMU/TARI TASI già presentate all’Ente, all’Ente alla data di affidamento del presente servizio, servizio e non ancora istruite. Tale attività di gestione delle pratiche di rimborso arretrate deve essere svolta tenendo conto dei termini di prescrizione dell’attività di rimborso e deve comunque essere ultimata entro sei mesi dalla data di attivazione del servizio o altro termine superiore concordato con l’Ente.

Appears in 1 contract

Samples: Servizi Di Riscossione Tributi

Gestione dei rimborsi o compensazioni. Entro i termini previsti dall’art. 1, comma 164, L. 296/2006 o entro diverso termine regolamentato dall’Ente il contribuente che avesse versato in eccesso somme non dovute, anche per effetto di errori di compilazione dei documenti di pagamento, può presentare motivata istanza di rimborso presso l’Ente; si considera istanza di rimborso anche la richiesta di riversamento ad altro Ente e la compensazione, qualora prevista dalle norme di legge o regolamentari vigenti. L’Aggiudicatario deve: a) acquisire, anche allo sportello, le istanze presentate dai contribuenti e registrarle sul sistema informatico, compreso quello della protocollazione Protocollazione già in uso all’Ente; b) verificare la regolarità dei pagamenti, la legittimità e la fondatezza dell’istanza di rimborso richiesto e della eventuale documentazione allegata; istruire Istruire la pratica in tempo utile per consentire all’Ente di effettuare il rimborso entro i termini previsti dalla normativa vigente o entro diverso termine regolamentato dall’Ente e comunque non oltre centottantagiorni dalla data di presentazione dell’istanza; nel caso di riversamento ad altro Ente, tipicamente per effetto di errori di compilazione dei documenti di pagamento, agire in funzione delle norme e prassi vigenti, prendendo contatto con l'Ente per l'eventuale trasferimento o rimandando il contribuente presso l'intermediario per la correzione dell'errore di versamento, monitorandone il successivo adempimento; c) aggiornare la banca dati delle denunce e/o dei versamenti laddove i dati presenti non siano rispondenti a quelli proposti dal contribuente, corredati da eventuale ed adeguata documentazione, e, comunque accertati come corretti; d) gestire la sospensione e la compensazione sulla base di quanto previsto dalle disposizioni normative e regolamentari vigenti; predisporre, protocollare anche su sistema già in uso all’Ente, stampare, imbustare i provvedimenti di sospensione o compensazione dei rimborsi da notificare ai contribuenti per i quali è stata accolta la richiesta totalmente o parzialmente o non è stata accolta. Tale comunicazione da notificare, con oneri a carico dell’Aggiudicatario, tramite raccomandata R/R o con altra modalità concordata con l’Ente prevista dalla normativa vigente (es. PEC), deve contenere dettagliata motivazione circa la sospensione o compensazione; e) predisporre, secondo le modalità e termini concordati con l’Ente l’elenco dei rimborsi rigettatirig ettati, e di quelli accolti con indicazione del relativo importo da rimborsare, compresi eventuali interessi, se dovuti; L’elenco l’elenco dei rimborsi accolti, in ordine di data di richiesta di rimborso e protocollazione e suddivisi per tipologia di contribuente (Amministrazioni Centrali, Amministrazioni locali, Enti previdenziali, Famiglie, Imprese e istituzioni sociali)protocollazione, deve essere consegnato all’Ente per la predisposizione del provvedimento amministrativo del mandato di rimborso, e deve indicare distintamente la quota di tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell’ambiente, e gli degli eventuali interessi; f) predisporre, protocollare anche su sistema già in uso all’Ente, stampare, imbustare i provvedimenti di accoglimento o diniego del rimborso da notificare ai contribuenti per i quali è stata accolta la richiesta totalmente o parzialmente o non è stata accolta. Tali provvedimenti da notificare entro i termini di cui alla lettera b), con oneri a carico dell’Aggiudicatario, tramite raccomandata R/R o con altra modalità concordata con l’Ente prevista dalla normativa vigente (es. PEC), deve contenere dettagliata motivazione circa l’accoglimento (totale o parziale) o diniego del rimborso; g) ogni provvedimento di rimborso o di diniego, predisposto secondo le modalità di legge ed il layout proposto dall’Aggiudicatario e concordato con l’Ente, dovrà deve contenere il dettaglio delle somme dovute e pagate, nonché di quelle da rimborsare in termini di tassa corrisposta tributo corrisposto in misura maggiore maggio re rispetto al dovuto e di interessi maturati, la motivazione, con particolare riferimento all’ipotesi del diniego, l’indicazione dei termini e dell’autorità presso la quale è possibile proporre impugnazione, la firma del Responsabile dell’entrata dell’Ente a stampa o digitale, secondo le modalità di legge, nonché ogni altro elemento utile e/o previsto dalle disposizioni normative e regolamentari vigenti. Il contenuto ed il layout degli atti dovranno essere personalizzabili in termini di descrizioni testuali e loghi dell’Ente per consentire a quest’ultimo di veicolare qualsiasi informazione possa essere ritenuta utile per il contribuente; h) acquisire in maniera informatizzata le ricevute di ritorno ed ogni altra informazione rilevante ai fini di ogni singola posizione tributaria che consentirà il costante aggiornamento della banca dati dell’Ente; i) acquisire in maniera informatizzata il dato relativo al diniego, alla sospensione, alla compensazione o all’avvenuto pagamento del rimborso che consentirà l’aggiornamento della banca dati dell’Ente con l’aggiunta di note esplicative sull’istruttoria seguita; j) gestire l’eventuale procedura le procedure di riversamento, rimborso della maggiorazione standard del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (Maggiorazione TARES), di cui all’art. 14, comma 13, del D.L. 201/2011 regolazioni contabili sulla base di quanto previsto dall’art. 1, commi da 722 a 727, della Legge 27 dicembre 2013, n. 147, dal Decreto Interministeriale del 24 febbraio 2016 e dalla Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze prot. 9720 del 14 aprile 2016; k) inserire nel sistema informatico di gestione del tributo e di gestione della riscossione un apposito campo informativo relativo allo stato del rimborso o della compensazione effettuata che consenta di visualizzare le posizioni già oggetto di tali lavorazioni. L’Aggiudicatario deve provvedere a tutte le attività sopraindicate anche per la gestione delle eventuali istanze di rimborso TARSU/TARES/TARI IMU e TASI già presentate all’Ente, alla data di affidamento del presente servizio, e non ancora istruite. Tale attività di gestione delle pratiche di rimborso arretrate deve essere svolta tenendo conto dei termini di prescrizione dell’attività di rimborso e deve comunque essere ultimata entro sei mesi dalla data di attivazione del servizio o altro termine superiore concordato con l’Ente.

Appears in 1 contract

Samples: Capitolato Tecnico

Gestione dei rimborsi o compensazioni. Entro i termini previsti dall’art. 1, comma 164, L. 296/2006 il contribuente che avesse versato in eccesso somme non dovute, anche per effetto di errori di compilazione dei documenti di pagamento, può presentare motivata istanza di rimborso presso l’Ente; si considera istanza di rimborso anche la richiesta di riversamento ad altro Ente e la compensazione, qualora prevista dalle norme di legge o regolamentari vigenti. L’Aggiudicatario deve: a) acquisire, anche allo sportello, le istanze presentate dai contribuenti e registrarle sul sistema informatico, compreso quello della protocollazione Protocollazione già in uso all’Ente; b) verificare la regolarità dei pagamenti, la legittimità e la fondatezza dell’istanza di rimborso richiesto e della eventuale documentazione allegata; istruire Istruire la pratica in tempo utile per consentire all’Ente di effettuare il rimborso entro i termini previsti dalla normativa vigente e comunque non oltre centottantagiorni dalla data di presentazione dell’istanza; nel caso di riversamento ad altro Ente, tipicamente per effetto di errori di compilazione dei documenti di pagamento, agire in funzione delle norme e prassi vigenti, prendendo contatto con l'Ente per l'eventuale trasferimento o rimandando il contribuente presso l'intermediario per la correzione dell'errore di versamento, monitorandone il successivo adempimento; c) aggiornare la banca dati delle denunce e/o dei versamenti laddove i dati presenti non siano rispondenti a quelli proposti dal contribuente, corredati da eventuale ed adeguata documentazione, e, comunque accertati come corretti; d) gestire la sospensione e la compensazione sulla base di quanto previsto dalle disposizioni normative e regolamentari vigenti; predisporre, protocollare anche su sistema già in uso all’Ente, stampare, imbustare i provvedimenti di sospensione o compensazione dei rimborsi da notificare ai contribuenti per i quali è stata accolta la richiesta totalmente o parzialmente o non è stata accolta. Tale comunicazione da notificare, con oneri a carico dell’Aggiudicatario, tramite raccomandata R/R o con altra modalità concordata con l’Ente prevista dalla normativa vigente (es. PEC), deve contenere dettagliata motivazione circa la sospensione o compensazione; e) predisporre, secondo le modalità e termini concordati con l’Ente l’elenco dei rimborsi rigettati, e di quelli accolti con indicazione del relativo importo da rimborsare, compresi eventuali interessi, se dovuti; L’elenco l’elenco dei rimborsi accolti, in ordine di data di richiesta di rimborso e protocollazione e suddivisi per tipologia di contribuente (Amministrazioni Centrali, Amministrazioni locali, Enti previdenziali, Famiglie, Imprese e istituzioni sociali), deve essere consegnato all’Ente per la predisposizione del provvedimento amministrativo del mandato di rimborso, e deve indicare distintamente la quota di tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell’ambiente, e gli degli eventuali interessi; f) predisporre, protocollare anche su sistema già in uso all’Ente, stampare, imbustare i provvedimenti di accoglimento o diniego del rimborso da notificare ai contribuenti per i quali è stata accolta la richiesta totalmente o parzialmente o non è stata accolta. Tali provvedimenti da notificare entro i termini di cui alla lettera b), con oneri a carico dell’Aggiudicatario, tramite raccomandata R/R o con altra modalità concordata con l’Ente prevista dalla normativa vigente (es. PEC), deve contenere dettagliata motivazione circa l’accoglimento (totale o parziale) o diniego del rimborso; g) ogni provvedimento di rimborso o di diniego, predisposto secondo le modalità di legge ed il layout proposto dall’Aggiudicatario e concordato con l’Ente, dovrà deve contenere il dettaglio delle somme dovute e pagate, nonché di quelle da rimborsare in termini di tassa corrisposta in misura maggiore rispetto al dovuto e di interessi maturati, la motivazione, con particolare riferimento all’ipotesi del diniego, l’indicazione dei termini e dell’autorità presso la quale è possibile proporre impugnazione, la firma del Responsabile dell’entrata dell’Ente a stampa o digitale, secondo le modalità di legge, nonché ogni altro elemento utile e/o previsto dalle disposizioni normative e regolamentari vigenti. Il contenuto ed il layout degli atti dovranno essere personalizzabili in termini di descrizioni testuali e loghi dell’Ente per consentire a quest’ultimo di veicolare qualsiasi informazione possa essere ritenuta utile per il contribuente; h) acquisire in maniera informatizzata le ricevute di ritorno ed ogni altra informazione rilevante ai fini di ogni singola posizione tributaria che consentirà il costante aggiornamento della banca dati dell’Ente; i) acquisire in maniera informatizzata il dato relativo al diniego, alla sospensione, alla compensazione o all’avvenuto pagamento del rimborso che consentirà l’aggiornamento della banca dati dell’Ente con l’aggiunta di note esplicative sull’istruttoria seguita; j) gestire l’eventuale procedura le procedure di riversamento, rimborso della maggiorazione standard del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (Maggiorazione TARES), di cui all’art. 14, comma 13, del D.L. 201/2011 regolazioni contabili sulla base di quanto previsto dall’art. 1, commi da 722 a 727, della Legge 27 dicembre 2013, n. 147, dal Decreto Interministeriale del 24 febbraio 2016 e dalla Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze prot. 9720 del 14 aprile 2016; k) inserire nel sistema informatico di gestione del tributo e di gestione della riscossione un apposito campo informativo relativo allo stato del rimborso o della compensazione effettuata che consenta di visualizzare le posizioni già oggetto di tali lavorazioni. L’Aggiudicatario deve provvedere a tutte le attività sopraindicate anche per la gestione delle eventuali istanze di rimborso TARSUICI/TARESIMU/TARI TASI già presentate all’Ente, alla data di affidamento del presente servizio, e non ancora istruite. Tale attività di gestione delle pratiche di rimborso arretrate deve essere svolta tenendo conto dei termini di prescrizione dell’attività di rimborso e deve comunque essere ultimata entro sei mesi dalla data di attivazione del servizio o altro termine superiore concordato con l’Ente.

Appears in 1 contract

Samples: Service Agreement

Gestione dei rimborsi o compensazioni. Entro i termini previsti dall’art. 1, comma 164, L. 296/2006 il Il contribuente che avesse versato in eccesso somme non dovute, anche per effetto di errori di compilazione dei documenti di pagamento, può presentare motivata istanza di rimborso presso l’Ente; si considera istanza di rimborso anche la richiesta di riversamento ad altro Ente e la compensazione, qualora prevista dalle norme di legge o regolamentari vigenti. vigenti L’Aggiudicatario deve: a) acquisire, anche allo sportello, le istanze presentate dai contribuenti e registrarle sul sistema informatico, compreso quello della protocollazione Protocollazione già in uso all’Ente; b) verificare la regolarità dei pagamenti, la legittimità e la fondatezza dell’istanza di rimborso richiesto e della eventuale documentazione allegata; istruire la pratica in tempo utile per consentire all’Ente di effettuare il rimborso entro i termini previsti dalla normativa vigente e comunque non oltre centottantagiorni dalla data di presentazione dell’istanza; nel caso di riversamento ad altro Ente, tipicamente per effetto di errori di compilazione dei documenti di pagamento, agire in funzione delle norme e prassi vigenti, prendendo contatto con l'Ente per l'eventuale trasferimento o rimandando il contribuente presso l'intermediario per la correzione dell'errore di versamento, monitorandone il successivo adempimento; c) aggiornare la banca dati delle denunce e/o dei versamenti laddove i dati presenti non siano rispondenti a quelli proposti dal contribuente, corredati da eventuale ed adeguata documentazione, e, e comunque accertati come corretti; d) gestire la sospensione e la compensazione sulla base di quanto previsto dalle disposizioni normative e regolamentari vigenti; predisporre, protocollare anche su sistema già in uso all’Ente, stampare, imbustare i provvedimenti di sospensione o compensazione dei rimborsi da notificare ai contribuenti per i quali è stata accolta la richiesta totalmente o parzialmente o non è stata accolta. Tale comunicazione da notificare, con oneri a carico dell’Aggiudicatario, tramite raccomandata R/R o con altra modalità concordata con l’Ente prevista dalla normativa vigente (es. PEC), deve contenere dettagliata motivazione circa la sospensione o compensazione; e) predisporre, secondo le modalità e termini concordati con l’Ente l’elenco dei rimborsi rigettati, e di quelli accolti con indicazione del relativo importo da rimborsare, compresi eventuali interessi, se dovuti; . L’elenco dei rimborsi accolti, in ordine di data di richiesta di rimborso e protocollazione e suddivisi per tipologia di contribuente (Amministrazioni Centrali, Amministrazioni locali, Enti previdenziali, Famiglie, Imprese e istituzioni sociali), deve essere consegnato all’Ente per la predisposizione del provvedimento amministrativo del mandato di rimborso, rimborso e deve indicare distintamente distintamente, per la tassa rifiuti, la quota di tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell’ambiente, dell’ambiente e gli eventuali interessi; f) predisporre, protocollare anche su sistema già in uso all’Ente, stampare, imbustare i provvedimenti di accoglimento o diniego del rimborso da notificare ai contribuenti per i quali è stata accolta la richiesta totalmente o parzialmente o non è stata accolta. Tali provvedimenti da notificare entro i termini di cui alla lettera b), con oneri a carico dell’Aggiudicatario, tramite raccomandata R/R o con altra modalità concordata con l’Ente prevista dalla normativa vigente (es. PEC), deve contenere dettagliata motivazione circa l’accoglimento (totale o parziale) o diniego del rimborso; g) ogni provvedimento di rimborso o di diniego, predisposto secondo le modalità di legge ed il layout proposto dall’Aggiudicatario e concordato con l’Ente, dovrà contenere il dettaglio delle somme dovute e pagate, nonché di quelle da rimborsare in termini di tassa entrata corrisposta in misura maggiore rispetto al dovuto e di interessi maturati, la motivazione, con particolare riferimento all’ipotesi del diniego, l’indicazione dei termini e dell’autorità presso la quale è possibile proporre impugnazione, la firma del Responsabile dell’entrata dell’Ente a stampa o digitale, secondo le modalità di legge, nonché ogni altro elemento utile e/o previsto dalle disposizioni normative e regolamentari vigenti. Il contenuto ed il layout degli atti dovranno essere personalizzabili in termini di descrizioni testuali e loghi dell’Ente per consentire a quest’ultimo di veicolare qualsiasi informazione possa essere ritenuta utile per il contribuente; h) acquisire in maniera informatizzata le ricevute di ritorno ed ogni altra informazione rilevante ai fini di ogni singola posizione tributaria che consentirà il costante aggiornamento della banca dati dell’Entedebitoria con aggiunta di note esplicative sull’istruttoria seguita; i) acquisire in maniera informatizzata il dato relativo al diniego, alla sospensione, alla compensazione o all’avvenuto pagamento del rimborso con l’aggiunta di note esplicative sull’istruttoria seguitache consentirà l’aggiornamento della banca dati dell’Ente; j) gestire l’eventuale procedura di rimborso della maggiorazione standard del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (Maggiorazione TARES), di cui all’art. 14, comma 13, del D.L. 201/2011 sulla base di quanto previsto dall’art. 1, commi 722 a 727, della Legge 27 dicembre 2013, n. 147, dal Decreto Interministeriale del 24 febbraio 2016 e dalla Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze prot. 9720 del 14 aprile 2016; k) inserire nel sistema informatico di gestione del tributo e di gestione della riscossione un apposito campo informativo relativo allo stato del rimborso o della compensazione effettuata che consenta di visualizzare le posizioni già oggetto di tali lavorazioni. L’Aggiudicatario deve provvedere a tutte le attività sopraindicate anche per la gestione delle eventuali istanze di rimborso TARSU/TARES/TARI già presentate all’Ente, alla data di affidamento del presente servizio, e non ancora istruite. Tale attività di gestione delle pratiche di rimborso arretrate deve essere svolta tenendo conto dei termini di prescrizione dell’attività di rimborso e deve comunque essere ultimata entro sei mesi dalla data di attivazione del servizio o termine superiore concordato con l’Ente.

Appears in 1 contract

Samples: Service Agreement

Gestione dei rimborsi o compensazioni. Entro i termini previsti dall’art. 1, comma 164, L. 296/2006 o entro diverso termine regolamentato dall’Ente il contribuente che avesse versato in eccesso somme non dovute, anche per effetto di errori di compilazione dei documenti di pagamento, può presentare motivata istanza di rimborso presso l’Ente; si considera istanza di rimborso anche la richiesta di riversamento ad altro Ente e la compensazione, qualora prevista dalle norme di legge o regolamentari vigenti. L’Aggiudicatario deve: a) acquisire, anche allo sportello, le istanze presentate dai contribuenti e registrarle sul sistema informatico, compreso quello della protocollazione già in uso all’Ente; b) verificare la regolarità dei pagamenti, la legittimità e la fondatezza dell’istanza di rimborso richiesto e della eventuale documentazione allegata; istruire la pratica in tempo utile per consentire all’Ente di effettuare il rimborso entro i termini previsti dalla normativa vigente o entro diverso termine regolamentato dall’Ente e comunque non oltre centottantagiorni dalla data di presentazione dell’istanza; nel caso di riversamento ad altro Ente, tipicamente per effetto di errori di compilazione dei documenti di pagamento, agire in funzione delle norme e prassi vigenti, prendendo contatto con tatto con l'Ente per l'eventuale trasferimento o rimandando il contribuente presso l'intermediario per la correzione dell'errore di versamento, monitorandone il successivo adempimento; c) aggiornare la banca dati delle denunce e/o dei versamenti laddove i dati presenti non siano rispondenti a quelli proposti dal contribuente, corredati da eventuale ed adeguata documentazione, e, comunque accertati come corretti; d) gestire la sospensione e la compensazione sulla base di quanto previsto dalle disposizioni normative e regolamentari vigenti; predisporre, protocollare anche su sistema già in uso all’Ente, stampare, imbustare i provvedimenti di sospensione o compensazione dei rimborsi da notificare ai contribuenti per i quali è stata accolta la richiesta totalmente o parzialmente o non è stata accolta. Tale comunicazione da notificare, con oneri a carico dell’Aggiudicatario, tramite raccomandata R/R o con altra modalità concordata con l’Ente prevista dalla normativa vigente (es. PEC), deve contenere dettagliata motivazione circa la sospensione o compensazione; e) predisporre, secondo le modalità e termini concordati con l’Ente l’elenco dei rimborsi rigettati, e di quelli accolti con indicazione del relativo importo da rimborsare, compresi eventuali interessi, se dovuti; L’elenco dei rimborsi accolti, in ordine di data di richiesta di rimborso e protocollazione e suddivisi per tipologia di contribuente (Amministrazioni Centrali, Amministrazioni locali, Enti previdenziali, Famiglie, Imprese e istituzioni sociali), deve essere consegnato all’Ente per la predisposizione del provvedimento amministrativo del mandato di rimborso, e deve indicare distintamente la quota di tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell’ambiente, e gli eventuali interessi; f) predisporre, protocollare anche su sistema già in uso all’Ente, stampare, imbustare i provvedimenti di accoglimento o diniego del rimborso da notificare ai contribuenti per i quali è stata accolta la richiesta totalmente o parzialmente o non è stata accolta. Tali provvedimenti da notificare entro i termini di cui alla lettera b), con oneri a carico dell’Aggiudicatario, tramite raccomandata R/R o con altra modalità concordata con l’Ente prevista dalla normativa vigente (es. PEC), deve contenere dettagliata motivazione circa l’accoglimento (totale o parziale) o diniego del rimborso; g) ogni provvedimento di rimborso o di diniego, predisposto secondo le modalità di legge ed il layout proposto dall’Aggiudicatario e concordato con l’Ente, dovrà contenere il dettaglio delle somme dovute e pagate, nonché di quelle da rimborsare in termini di tassa corrisposta in misura maggiore rispetto al dovuto e di interessi maturati, la motivazione, con particolare riferimento all’ipotesi del diniego, l’indicazione dei termini e dell’autorità presso la quale è possibile proporre impugnazione, la firma del Responsabile dell’entrata dell’Ente a stampa o digitale, secondo le modalità di legge, nonché ogni altro elemento utile e/o previsto dalle disposizioni normative e regolamentari vigenti. Il contenuto ed il layout degli atti dovranno essere personalizzabili in termini di descrizioni testuali e loghi dell’Ente de ll’Ente per consentire a quest’ultimo di veicolare qualsiasi informazione possa essere ritenuta utile per il contribuente; h) acquisire in maniera informatizzata le ricevute di ritorno ed ogni altra informazione rilevante ai fini di ogni singola posizione tributaria che consentirà il costante aggiornamento della banca dati dell’Ente; i) acquisire in maniera informatizzata il dato relativo al diniego, alla sospensione, alla compensazione o all’avvenuto pagamento del rimborso con l’aggiunta di note esplicative sull’istruttoria seguita; j) gestire l’eventuale procedura di rimborso della maggiorazione standard del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (Maggiorazione TARES), di cui all’art. 14, comma 13, del D.L. 201/2011 sulla base di quanto previsto dall’art. 1, commi 722 a 727, della Legge 27 dicembre 2013, n. 147, dal Decreto Interministeriale del 24 febbraio 2016 e dalla Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze prot. 9720 del 14 aprile 2016; k) inserire nel sistema informatico di gestione del tributo e di gestione della riscossione un apposito campo informativo relativo allo stato del rimborso o della compensazione effettuata che consenta di visualizzare le posizioni già oggetto di tali lavorazioni. L’Aggiudicatario deve provvedere a tutte le attività sopraindicate anche per la gestione delle eventuali istanze di rimborso TARSU/TARES/TARI già presentate all’Ente, alla data di affidamento del presente servizio, e non ancora istruite. Tale attività di gestione delle pratiche di rimborso arretrate deve essere svolta tenendo conto dei termini di prescrizione dell’attività di rimborso e deve comunque essere ultimata entro sei mesi dalla data di attivazione del servizio o termine superiore concordato con l’Ente.

Appears in 1 contract

Samples: Capitolato Tecnico

Gestione dei rimborsi o compensazioni. Entro i termini previsti dall’art. 1, comma 164, L. 296/2006 il Il contribuente che avesse versato in eccesso somme non dovute, anche per effetto di errori di compilazione dei documenti di pagamento, può presentare motivata istanza di rimborso presso l’Ente; si considera istanza di rimborso anche la richiesta di riversamento ad altro Ente e la compensazione, qualora prevista dalle norme di legge o regolamentari vigenti. L’Aggiudicatario deve: a) acquisire, anche allo sportello, le istanze presentate dai contribuenti e registrarle sul sistema informatico, compreso quello della protocollazione già in uso all’Ente; b) verificare la regolarità dei pagamenti, la legittimità e la fondatezza dell’istanza di rimborso richiesto e della eventuale documentazione allegata; istruire la pratica in tempo utile per consentire all’Ente di effettuare il rimborso entro i termini previsti dalla normativa vigente e comunque non oltre centottantagiorni dalla data di presentazione dell’istanza; nel caso di riversamento ad altro Ente, tipicamente per effetto di errori di compilazione dei documenti di pagamento, agire in funzione delle norme e prassi vigenti, prendendo contatto con l'Ente per l'eventuale trasferimento o rimandando il contribuente presso l'intermediario per la correzione dell'errore di versamento, monitorandone il successivo adempimento; c) aggiornare la banca dati delle denunce e/o dei versamenti laddove i dati presenti non siano rispondenti a quelli proposti dal contribuente, corredati da eventuale ed adeguata documentazione, e, e comunque accertati come corretti; d) gestire la sospensione e la compensazione sulla base di quanto previsto dalle disposizioni normative e regolamentari vigenti; predisporre, protocollare protocollare, anche su sistema già in uso all’Ente, stampare, imbustare i provvedimenti di sospensione o compensazione dei rimborsi da notificare ai contribuenti per i quali è stata accolta la richiesta totalmente o parzialmente o non è stata accolta. Tale comunicazione da notificare, con oneri a carico dell’Aggiudicatario, tramite raccomandata R/R o con altra modalità concordata con l’Ente prevista dalla normativa vigente (es. PEC), deve contenere dettagliata motivazione circa la sospensione o compensazione; e) predisporre, secondo le modalità e termini concordati con l’Ente l’Ente, l’elenco dei rimborsi rigettati, rigettati e di quelli accolti con indicazione del relativo importo da rimborsare, compresi eventuali interessi, se dovuti; L’elenco dei rimborsi accolti, in ordine di data di richiesta di rimborso e protocollazione e suddivisi per tipologia di contribuente (Amministrazioni Centrali, Amministrazioni locali, Enti previdenziali, Famiglie, Imprese e istituzioni sociali), deve essere consegnato all’Ente per la predisposizione del provvedimento amministrativo del mandato di rimborso, rimborso e deve indicare distintamente la quota di tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell’ambiente, e gli eventuali interessi; f) predisporre, protocollare protocollare, anche su sistema già in uso all’Ente, stampare, imbustare i provvedimenti di accoglimento o diniego del rimborso da notificare ai contribuenti per i quali è stata accolta la richiesta totalmente o parzialmente o non è stata accolta. Tali provvedimenti provvedimenti, da notificare entro i termini di cui alla lettera b), con oneri a carico dell’Aggiudicatario, tramite raccomandata R/R o con altra modalità concordata con l’Ente prevista dalla normativa vigente (es. PEC), deve devono contenere dettagliata motivazione circa l’accoglimento (totale o parziale) o diniego del rimborso; g) ogni provvedimento di rimborso o di diniego, predisposto secondo le modalità di legge ed il layout proposto dall’Aggiudicatario e concordato con l’Ente, dovrà contenere il dettaglio delle somme dovute e pagate, nonché di quelle da rimborsare in termini di tassa corrisposta in misura maggiore rispetto al dovuto e di interessi maturati, la motivazione, con particolare riferimento all’ipotesi del diniego, l’indicazione dei termini e dell’autorità presso la quale è possibile proporre impugnazione, la firma del Responsabile dell’entrata dell’Ente a stampa o digitale, secondo le modalità di legge, nonché ogni altro elemento utile e/o previsto dalle disposizioni normative e regolamentari vigenti. Il contenuto ed il layout degli atti dovranno essere personalizzabili in termini di descrizioni testuali e loghi dell’Ente per consentire a quest’ultimo di veicolare qualsiasi informazione possa essere ritenuta utile per il contribuente; h) acquisire in maniera informatizzata le ricevute di ritorno ed ogni altra informazione rilevante ai fini di ogni singola posizione tributaria che consentirà il costante aggiornamento della banca dati dell’Entecon l’aggiunta di note esplicative sull’istruttoria seguita; i) acquisire in maniera informatizzata il dato relativo al diniego, alla sospensione, alla compensazione o all’avvenuto pagamento del rimborso con l’aggiunta di note esplicative sull’istruttoria seguitache consentirà l’aggiornamento della banca dati dell’Ente; j) gestire l’eventuale procedura di rimborso della maggiorazione standard del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (Maggiorazione TARES), di cui all’art. 14, comma 13, del D.L. DL 201/2011 sulla base di quanto previsto dall’art. 1, commi 722 a 727, della Legge 27 dicembre 2013, n. 147, dal Decreto Interministeriale del 24 febbraio 2016 e dalla Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze prot. 9720 del 14 aprile 2016; k) inserire nel sistema informatico di gestione del tributo e di gestione della riscossione un apposito campo informativo relativo allo stato del rimborso o della compensazione effettuata che consenta di visualizzare le posizioni già oggetto di tali lavorazioni. L’Aggiudicatario deve provvedere a tutte le attività sopraindicate anche per la gestione delle eventuali istanze di rimborso TARSU/TARES/TARI già presentate all’Ente, all’Ente alla data di affidamento del presente servizio, servizio e non ancora istruite. Tale attività di gestione delle pratiche di rimborso arretrate deve essere svolta tenendo conto dei termini di prescrizione dell’attività di rimborso e deve comunque essere ultimata entro sei mesi dalla data di attivazione del servizio o termine superiore concordato con l’Ente.

Appears in 1 contract

Samples: Servizi Di Riscossione Tributi

Gestione dei rimborsi o compensazioni. Entro i termini previsti dall’art. 1, comma 164, L. 296/2006 il Il contribuente che avesse versato in eccesso somme non dovute, anche per effetto di errori di compilazione dei documenti di pagamento, può presentare motivata istanza di rimborso presso l’Ente; si considera istanza di rimborso anche la richiesta di riversamento ad altro Ente e la compensazione, qualora prevista dalle norme di legge o regolamentari vigenti. L’Aggiudicatario deve: a) acquisire, anche allo sportello, le istanze presentate dai contribuenti e registrarle sul sistema informatico, compreso quello della protocollazione già in uso all’Ente; b) verificare la regolarità dei pagamenti, la legittimità e la fondatezza dell’istanza di rimborso richiesto e della eventuale documentazione allegata; istruire la pratica in tempo utile per consentire all’Ente di effettuare il rimborso entro i termini previsti dalla normativa vigente e comunque non oltre centottantagiorni (180) dalla data di presentazione dell’istanza; nel caso di riversamento trasferimento ad altro Ente, tipicamente per effetto di errori di compilazione dei documenti di pagamento, agire in funzione delle norme e prassi vigenti, ,prendendo contatto con l'Ente l’Ente per l'eventuale l’eventuale trasferimento o rimandando il contribuente presso l'intermediario l’intermediario per la correzione dell'errore dell’errore di versamento, monitorandone il successivo adempimento; c) aggiornare la banca dati delle denunce e/o dei versamenti laddove i dati presenti non siano rispondenti a quelli proposti dal contribuente, corredati da eventuale ed adeguata documentazione, e, comunque accertati come corretti; d) gestire la sospensione e la compensazione sulla base di quanto previsto dalle disposizioni normative e regolamentari vigenti; predisporre, protocollare anche su sistema già in uso all’Ente, stampare, imbustare i provvedimenti di sospensione o compensazione dei rimborsi da notificare ai contribuenti per i quali è stata accolta la richiesta totalmente o parzialmente o non è stata accolta. Tale comunicazione comunicazione, da notificare, notificare con oneri a carico dell’Aggiudicatario, tramite raccomandata R/R o con altra modalità concordata con l’Ente prevista dalla normativa vigente (es. PEC), deve contenere dettagliata motivazione circa la sospensione o compensazione; e) predisporre, secondo le modalità e termini concordati con l’Ente l’elenco dei rimborsi rigettati, e di quelli accolti con indicazione del relativo importo da rimborsare, compresi eventuali interessi, se dovuti; . L’elenco dei rimborsi accolti, in ordine di data di richiesta di rimborso e protocollazione e suddivisi per tipologia di contribuente (Amministrazioni CentraliStato, Amministrazioni locali, Enti previdenziali, Famiglie, Imprese e istituzioni sociali), deve essere consegnato all’Ente per la predisposizione del provvedimento amministrativo del mandato di rimborso, rimborso e deve indicare distintamente la quota di tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell’ambiente, e gli eventuali interessi; f) predisporre, protocollare anche su sistema già in uso all’Ente, stampare, imbustare i provvedimenti di accoglimento o diniego del rimborso da notificare ai contribuenti per i quali è stata accolta la richiesta totalmente o parzialmente o non è stata accolta. Tali provvedimenti provvedimenti, da notificare entro i termini di cui alla lettera b), con oneri a carico dell’Aggiudicatario, tramite raccomandata R/R o con altra modalità concordata con l’Ente prevista dalla normativa vigente (es. PEC), deve devono contenere dettagliata motivazione circa l’accoglimento (totale o parziale) o diniego del rimborso; g) ogni provvedimento di rimborso o di diniego, predisposto secondo le modalità di legge ed il layout proposto dall’Aggiudicatario e concordato con l’Ente, dovrà deve contenere il dettaglio delle somme dovute e pagate, nonché di quelle da rimborsare in termini di tassa corrisposta in misura maggiore rispetto al dovuto e di interessi maturati, la motivazione, con particolare riferimento all’ipotesi del diniego, l’indicazione dei termini e dell’autorità presso la quale è possibile proporre impugnazione, la firma del Responsabile dell’entrata dell’Ente a stampa o digitale, secondo le modalità di legge, nonché ogni altro elemento utile e/o previsto dalle disposizioni normative e regolamentari vigenti. Il contenuto ed il layout degli atti dovranno essere personalizzabili in termini di descrizioni testuali e loghi dell’Ente per consentire a quest’ultimo di veicolare qualsiasi informazione possa essere ritenuta utile per il contribuente; h) acquisire in maniera informatizzata le ricevute di ritorno ed ogni altra informazione rilevante ai fini di ogni singola posizione tributaria che consentirà il costante aggiornamento della banca dati dell’Ente; i) acquisire in maniera informatizzata il dato relativo al diniego, alla sospensione, alla compensazione o all’avvenuto pagamento del rimborso rimborso, con l’aggiunta di note esplicative sull’istruttoria seguita; j) gestire l’eventuale procedura le procedure di riversamento, rimborso della maggiorazione standard del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (Maggiorazione TARES), di cui all’art. 14, comma 13, del D.L. 201/2011 regolazioni contabili sulla base di quanto previsto dall’art. 1, commi da 722 a 727, della Legge 27 dicembre 2013, n. 147, dal Decreto Interministeriale del 24 febbraio 2016 e dalla Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze prot. 9720 del 14 aprile 2016; k) inserire nel sistema informatico di gestione del tributo e di gestione della riscossione un apposito campo informativo relativo allo stato del rimborso o della compensazione effettuata che consenta di visualizzare le posizioni già oggetto di tali lavorazioni. L’Aggiudicatario deve provvedere a tutte le attività sopraindicate anche per la gestione delle eventuali istanze di rimborso TARSUICI/IMU/TASI/TARES/TARI già presentate all’Ente, all’Ente alla data di affidamento del presente servizio, servizio e non ancora istruite. Tale attività di gestione delle pratiche di rimborso arretrate deve essere svolta tenendo conto dei termini di prescrizione dell’attività di rimborso e deve comunque essere ultimata entro sei mesi dalla data di attivazione del servizio o altro termine superiore concordato con l’Ente.

Appears in 1 contract

Samples: Capitolato Per l'Affidamento Del Servizio Di Supporto Alla Riscossione E Accertamento Delle Imposte Comunali