Common use of Giustificazione delle assenze Clause in Contracts

Giustificazione delle assenze. Salvo i casi di legittimo impedimento, il lavoratore ha l’obbligo di dare immediata notizia della propria assenza al datore di lavoro o da chi ne fa le veci; in caso di mancata giustificazione, trascorso un giorno dall’inizio dell’assenza, l’assenza stessa sarà considerata ingiustificata. Nel caso di assenze non giustificate sarà operata la trattenuta di tante quote giornaliere della retribuzione di cui al Titolo XXXI (Trattamento Economico), quante sono le giornate di assenza, fatta salva l’applicazione della sanzione prevista al successivo Titolo XXXIV (Norme Disciplinari).

Giustificazione delle assenze. Salvo i casi di legittimo impedimento, il lavoratore ha l’obbligo di dare immediata notizia della propria assenza al datore di lavoro o da a chi ne fa le veci; in caso di mancata giustificazione, trascorso un giorno dall’inizio dell’assenza, l’assenza stessa sarà considerata ingiustificata. Nel caso di assenze non giustificate sarà operata la trattenuta di tante quote giornaliere della retribuzione di cui al Titolo XXXI XXX (Trattamento Economico), quante sono le giornate di assenza, fatta salva l’applicazione della sanzione prevista al successivo Titolo XXXIV XXXIII (Norme Disciplinari).

Giustificazione delle assenze. Salvo i casi di legittimo impedimento, il di cui sempre incombe al lavoratore ha l’onere della prova e fermo restando l’obbligo di dare immediata notizia della propria assenza al datore di lavoro o da chi ne fa dell’assenza all'Azienda, le veci; in caso di mancata giustificazione, trascorso un assenze devono essere giustificate per iscritto presso l’Azienda entro il giorno dall’inizio dell’assenza, l’assenza stessa sarà considerata ingiustificatasuccessivo per gli eventuali accertamenti. Le comunicazioni devono essere inviate ai sensi del successivo art. 16. Nel caso di assenze non giustificate sarà operata la trattenuta di tante quote giornaliere della retribuzione di cui al Titolo XXXI (Trattamento Economico), fatto quante sono le giornate di assenza, fatta salva l’applicazione della sanzione prevista al successivo Titolo XXXIV (Norme Disciplinari)dallo stesso CCNL.

Giustificazione delle assenze. Salvo i casi di legittimo impedimento, il lavoratore ha l’obbligo di dare immediata notizia della propria assenza al datore di lavoro o da a chi ne fa le veci; in caso di mancata giustificazione, trascorso un giorno dall’inizio dell’assenza, l’assenza stessa sarà considerata ingiustificata. Nel caso di assenze non giustificate sarà operata la trattenuta di tante quote giornaliere della retribuzione di cui al Titolo XXXI XXVIII (Trattamento Economico), quante sono le giornate di assenza, fatta salva l’applicazione della sanzione prevista al successivo Titolo XXXIV XXXI (Norme Disciplinari).

Giustificazione delle assenze. Salvo i casi di legittimo impedimento, il lavoratore ha l’obbligo l'obbligo di dare immediata notizia della propria assenza al datore di lavoro o da chi ne fa le veci; in caso di mancata giustificazione, trascorso un giorno dall’inizio dell’assenzadall'inizio dell'assenza, l’assenza l'assenza stessa sarà considerata ingiustificata. Nel caso di assenze non giustificate sarà operata la trattenuta di tante quote giornaliere della retribuzione di cui al Titolo XXXI (Trattamento Economicoeconomico), quante sono le giornate di assenza, fatta salva l’applicazione l'applicazione della sanzione prevista al successivo Titolo XXXIV (Norme Disciplinaridisciplinari).

Giustificazione delle assenze. Salvo i casi di legittimo impedimento, il lavoratore ha l’obbligo l'obbligo di dare immediata notizia della propria assenza al datore di lavoro o da a chi ne fa le veci; in caso di mancata giustificazione, trascorso un giorno dall’inizio dell’assenzadall'inizio dell'assenza, l’assenza l'assenza stessa sarà considerata ingiustificata. Nel caso di assenze non giustificate sarà operata la trattenuta di tante quote giornaliere della retribuzione di cui al Titolo XXXI XXVIII (Trattamento Economicoeconomico), quante sono le giornate di assenza, fatta salva l’applicazione l'applicazione della sanzione prevista al successivo Titolo XXXIV XXXI (Norme Disciplinaridisciplinari).

Giustificazione delle assenze. Salvo i casi di legittimo impedimento, il lavoratore ha l’obbligo l'obbligo di dare immediata notizia della propria assenza al datore di lavoro o da chi ne fa le veci; in caso di mancata giustificazione, trascorso un giorno dall’inizio dell’assenzadall'inizio dell'assenza, l’assenza l'assenza stessa sarà considerata ingiustificata. Nel caso di assenze non giustificate sarà operata la trattenuta di tante quote giornaliere della retribuzione di cui al Titolo XXXI XXX (Trattamento Economicoeconomico), quante sono le giornate di assenza, fatta salva l’applicazione l'applicazione della sanzione prevista al successivo Titolo XXXIV XXXIII (Norme Disciplinaridisciplinari).

Giustificazione delle assenze. 1. Salvo i casi di legittimo impedimento, il lavoratore ha l’obbligo di dare immediata notizia della propria assenza al datore di lavoro o da a chi ne fa le veci; veci; in caso di mancata giustificazione, trascorso un giorno dall’inizio dell’assenza, l’assenza stessa sarà considerata ingiustificata. Nel caso di assenze non giustificate sarà operata la trattenuta di tante quote giornaliere della retribuzione di cui al Titolo XXXI (Trattamento Economico), quante sono le giornate di assenza, fatta salva l’applicazione della sanzione prevista al successivo Titolo XXXIV XIII (Norme Disciplinari).

Giustificazione delle assenze. Salvo i casi di legittimo impedimento, il lavoratore ha l’obbligo l'obbligo di dare immediata notizia della propria assenza al datore di lavoro o da a chi ne fa le veci; in caso di mancata giustificazione, trascorso un giorno dall’inizio dell’assenzadall'inizio dell'assenza, l’assenza l'assenza stessa sarà considerata ingiustificata. Nel caso di assenze non giustificate sarà operata la trattenuta di tante quote giornaliere della retribuzione di cui al Titolo XXXI XXX (Trattamento Economico), quante sono le giornate di assenza, fatta salva l’applicazione l'applicazione della sanzione prevista al successivo Titolo XXXIV Tìtolo XXXIII (Norme Disciplinari).

Giustificazione delle assenze. Salvo i casi di legittimo impedimento, il lavoratore ha l’obbligo l'obbligo di dare immediata notizia della propria assenza al datore di lavoro o da a chi ne fa le veci; in caso di mancata giustificazione, trascorso un giorno dall’inizio dell’assenzadall'inizio dell'assenza, l’assenza l'assenza stessa sarà considerata ingiustificata. Nel caso di assenze non giustificate sarà operata la trattenuta di tante quote giornaliere della retribuzione di cui al Titolo XXXI XXX (Trattamento Economico), quante sono le giornate di assenza, fatta salva l’applicazione l'applicazione della sanzione prevista al successivo Titolo XXXIV XXXIII (Norme Disciplinari).

Giustificazione delle assenze. Salvo i casi di legittimo impedimento, il lavoratore ha l’obbligo l'obbligo di dare immediata immediate notizia della propria assenza al datore di lavoro o da a chi ne fa le veci; in caso di mancata giustificazione, trascorso un giorno dall’inizio dell’assenzadall'inizio dell'assenza, l’assenza l'assenza stessa sarà considerata considerate ingiustificata. Nel caso di assenze non giustificate sarà operata la una trattenuta di tante quote giornaliere della retribuzione di cui al Titolo XXXI XXX (Trattamento Economico), quante sono le giornate di assenza, fatta salva l’applicazione salve l'applicazione della sanzione prevista al successivo Titolo XXXIV XXXIII (Norme Disciplinari).

Giustificazione delle assenze. Salvo i casi di legittimo impedimento, il lavoratore ha l’obbligo l'obbligo di dare immediata notizia della propria assenza al datore di lavoro o da a chi ne fa le veci; in caso di mancata giustificazione, trascorso un giorno dall’inizio dall'inizio dell’assenza, l’assenza l'assenza stessa sarà considerata ingiustificata. Nel caso di assenze non giustificate sarà operata la trattenuta di tante quote giornaliere della retribuzione di cui al Titolo XXXI XXX (Trattamento Economico), quante sono le giornate di assenza, fatta salva l’applicazione della sanzione prevista al successivo Titolo XXXIV XXXIII (Norme Disciplinari).