Informazione e consultazione. 1. Le parti stipulanti il presente CCNL riconoscono il carattere strategico del servizio di pubblica utilità che le Aziende del settore casa sono chiamate a svolgere, la complessità organizzativa del settore stesso, nonché il ruolo che le organizzazioni sindacali rivestono oltre che per la tutela di tutti i lavoratori, anche per un’efficace realizzazione delle strategie delle Aziende del settore ferma restando la distinzione dei ruoli e di responsabilità tra le Aziende stesse e il Sindacato e manifestano il reciproco interesse ad un sistema di relazioni sindacali di alto profilo. Anche al fine suddetto, le Parti convengono alla opportunità di definire un sistema di Relazioni industriali e di Assetti contrattuali articolato sulla contrattazione, confronto, consultazione e informazione preventivi e/o periodici, coerenti allo spirito del protocollo 23 luglio 1993. Come riaffermato e consolidato dal Patto per lo sviluppo e l’occupazione del 22 dicembre 1998 e tenuto conto dei principi afferenti al dialogo sociale secondo le Direttive UE; un sistema, quindi, finalizzato alla realizzazione di condizioni di efficienza, competitività e qualità dei servizi gestiti dalle Aziende. Nell’ottica di ricercare possibili convergenze sulle principali tematiche di reciproco interesse e con il comune obiettivo di valorizzazione delle risorse umane e di salvaguardia delle professionalità presenti. 2. Al fine di garantire una adeguata predisposizione degli incontri annuali, questi si svolgono, per quanto possibile, secondo un calendario di massima che viene definito tra le Parti, entro il mese di maggio di ciascun anno. 3.Gli incontri sono promossi dalla Federcasa o richiesti dalle Organizzazioni sindacali e sono preceduti dall'invio della documentazione necessaria in tempi e modalità tali da consentire alle Parti di acquisire ulteriori elementi di giudizio e di riscontro al fine di poter esprimere, in sede di incontro, la loro autonoma capacità propositiva e di valutazione; i tempi nei quali deve concludersi la procedura sono oggetto di valutazione tra le Parti.
Appears in 2 contracts
Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro
Informazione e consultazione. 1Allo scopo di operare in coerenza con quanto convenuto in sede di concertazione annuale tra Governo e parti sociali, nonchè per sostenere i processi di sviluppo e trasformazione delle aziende, la FEDERGASACQUA e le XX.XX. Le parti stipulanti il presente CCNL riconoscono c.c.n.l. convengono di sviluppare il carattere strategico del servizio di pubblica utilità che le Aziende del settore casa sono chiamate a svolgere, la complessità organizzativa del settore stesso, nonché il ruolo che le organizzazioni sindacali rivestono oltre che per la tutela di tutti i lavoratori, anche per un’efficace realizzazione delle strategie delle Aziende del settore ferma restando la distinzione dei ruoli e di responsabilità tra le Aziende stesse e il Sindacato e manifestano il reciproco interesse ad un sistema di relazioni sindacali industriali in atto, attivando un flusso informativo periodico che consenta al sindacato nazionale di alto profiloacquisire un adeguato livello conoscitivo e sviluppare un incisivo ruolo propulsivo e propositivo. Anche al fine suddettoA tal fine, le Parti convengono alla opportunità si prevede l'instaurazione di definire un sistema incontri periodici, normalmente annuali o comunque attivabili all'insorgere di Relazioni industriali rilevanti problemi, di informazione e consultazione, per la verifica dei rispettivi punti di vista e di Assetti contrattuali articolato sulla contrattazionepossibili convergenze, confrontosu temi di rilevanza strategica per il settore, consultazione e informazione preventivi e/o periodici, coerenti allo spirito del protocollo 23 luglio 1993. Come riaffermato e consolidato dal Patto per lo sviluppo e l’occupazione del 22 dicembre 1998 e tenuto conto dei principi afferenti al dialogo sociale secondo le Direttive UE; un sistema, quindi, finalizzato alla realizzazione di condizioni di efficienza, competitività e qualità dei servizi gestiti dalle Aziende. Nell’ottica di ricercare possibili convergenze sulle principali tematiche di reciproco interesse e con il comune obiettivo di valorizzazione delle risorse umane e di salvaguardia delle professionalità presenti.
2specificamente individuati nel seguente articolo 3. Al fine di garantire una adeguata predisposizione degli incontri annuali, questi si svolgono, per quanto possibile, secondo un calendario di massima che viene definito tra le Partiparti, entro il mese di maggio di ciascun anno. 3.Gli Gli incontri sono promossi dalla Federcasa FEDERGASACQUA o richiesti dalle Organizzazioni sindacali e sono preceduti dall'invio della documentazione necessaria in tempi e modalità tali da consentire alle Parti parti di acquisire ulteriori elementi di giudizio e di riscontro al fine di poter esprimere, in sede di incontro, la loro autonoma capacità propositiva e di valutazione; i tempi nei quali deve concludersi la procedura sono oggetto di valutazione tra le Partiparti.
Appears in 1 contract
Informazione e consultazione. 1. Le parti stipulanti il presente CCNL riconoscono il carattere strategico del servizio di pubblica utilità che le Aziende del settore casa sono chiamate a svolgere, la complessità organizzativa del settore stesso, nonché il ruolo che le organizzazioni sindacali rivestono oltre che per la tutela di tutti i lavoratori, anche per un’efficace realizzazione delle strategie delle Aziende del settore ferma restando la distinzione dei ruoli e di responsabilità tra le Aziende stesse e il Sindacato e manifestano il reciproco interesse ad un sistema di relazioni sindacali di alto profilo. Anche al fine suddetto, le Parti convengono alla opportunità di definire un sistema di Relazioni industriali e di Assetti contrattuali articolato sulla contrattazione, confronto, consultazione e informazione preventivi e/o periodici, coerenti allo spirito del protocollo 23 luglio 19931993 e del T.U. della rappresentanza del 10.02.2014. Come riaffermato e consolidato dal Patto per lo sviluppo e l’occupazione del 22 dicembre 1998 e tenuto conto dei principi afferenti al dialogo sociale secondo le Direttive UE; un sistema, quindi, finalizzato alla realizzazione di condizioni di efficienza, competitività e qualità dei servizi gestiti dalle Aziende. Nell’ottica di ricercare possibili convergenze sulle principali tematiche di reciproco interesse e con il comune obiettivo di valorizzazione delle risorse umane e di salvaguardia delle professionalità presenti.
2. Al fine di garantire una adeguata predisposizione degli incontri annuali, questi si svolgono, per quanto possibile, secondo un calendario di massima che viene definito tra le Parti, entro il mese di maggio di ciascun anno.
3. 3.Gli Gli incontri sono promossi dalla da Federcasa o richiesti dalle Organizzazioni sindacali firmatarie e sono preceduti dall'invio della documentazione necessaria in tempi e modalità tali da consentire alle Parti di acquisire ulteriori elementi di giudizio e di riscontro al fine di poter esprimere, in sede di incontro, la loro autonoma capacità propositiva e di valutazione; i tempi nei quali deve concludersi la procedura sono oggetto di valutazione tra le Parti.
Appears in 1 contract
Informazione e consultazione. CCNL TDS Artt. 1-3 Il CCNL li disciplina a livello nazionale, territoriale e aziendale, adempiendo così alla normativa nazionale e comunitaria in materia. Le A livello nazionale si prevede che annualmente le parti stipulanti si incontrino per un esame congiunto di temi quali il presente quadro economico e produttivo del comparto, dinamiche strutturali, prospettive di sviluppo, processi di ristrutturazione, appalti, ecc. Sono inoltre oggetto di informazione specifiche materie quali dinamiche occupazionali, formazione e riqualificazione professionale, conseguenze dei processi di ristrutturazione, struttura dei comparti.. A livello territoriale si prevede che annualmente le parti si incontrino per un esame congiunto di temi quali dinamiche evolutive della rete commerciale e effetti sull’occupazione, calendario aperture domenicali e festive, orario apertura negozi. A livello aziendale si prevede che per le imprese con almeno 150, 200 o 300 dipendenti (se operano rispettivamente in una sola provincia, regione o a livello nazionale) sia realizzato annualmente l’esame congiunto di RELAZIONI SINDACALI specifici temi quali processi di terziarizzazione o esternalizzazione, innovazione tecnologica, utilizzo di atipici, ecc. Infine, per le aziende con almeno 50 dipendenti si prevede l’informazione su temi quali andamento recente e prevedibile, situazione occupazionale, decisioni che rilevino ai fini dell’organizzazione del lavoro. CCNL riconoscono il carattere strategico del servizio di pubblica utilità Art. 2 Prevede che le Aziende singole Associazioni ALIMENTARISTA imprenditoriali di categoria forniranno a FAI- CISL, FLAI-CGIL e UILA-UIL nazionali, in apposito incontro a livello nazionale, informazioni complessive riguardanti materie espressamente individuate. Cadenza semestrale. In relazione a tali informazioni, a richiesta di una delle Parti, seguirà un esame congiunto sulle conseguenze delle informazioni rese nel corso del settore casa sono chiamate quale le Parti esprimeranno le loro autonome valutazioni. Analogo sistema di informazione e consultazione è previsto a svolgerelivello regionale, la complessità organizzativa del settore stesso, nonché il ruolo per i gruppi industriali e per le aziende che le organizzazioni sindacali rivestono oltre che abbiano significativa rilevanza nel comparto merceologico. La cadenza è annuale. CHIMICO valore positivo di informazione e consultazione a livello aziendale per la tutela ricerca di tutti i lavoratori, anche per un’efficace realizzazione delle strategie delle Aziende del settore ferma restando la distinzione dei ruoli soluzioni condivise e di responsabilità tra le Aziende stesse un equilibrio di interessi. Previste: - apposita disciplina per i gruppi industriali, chiamati annualmente a realizzare un’informativa sugli investimenti, sull’occupazione, e il Sindacato e manifestano il reciproco interesse ad un sistema di relazioni sindacali di alto profilo. Anche al fine suddetto, le Parti convengono alla opportunità di definire un sistema di Relazioni industriali e di Assetti contrattuali articolato sulla contrattazione, confronto, consultazione e informazione preventivi e/o periodici, coerenti allo spirito del protocollo 23 luglio 1993. Come riaffermato e consolidato dal Patto per lo sviluppo e l’occupazione del 22 dicembre 1998 e tenuto conto dei principi afferenti al dialogo sociale secondo le Direttive UE; un sistema, quindi, finalizzato alla realizzazione di condizioni di efficienza, competitività e qualità dei servizi gestiti dalle Aziende. Nell’ottica di ricercare possibili convergenze sulle principali su molte altre tematiche di reciproco interesse e con il comune obiettivo di valorizzazione delle risorse umane e di salvaguardia delle professionalità presenti.
2. Al fine di garantire una adeguata predisposizione degli incontri annuali, questi si svolgono, per quanto possibile, secondo un calendario di massima che viene definito tra le Parti, entro il mese di maggio di ciascun anno. 3.Gli incontri sono promossi dalla Federcasa o richiesti dalle Organizzazioni sindacali e sono preceduti dall'invio della documentazione necessaria in tempi e modalità tali da consentire alle Parti di acquisire ulteriori elementi di giudizio e di riscontro al fine di poter esprimere, in sede di incontro, la loro autonoma capacità propositiva e di valutazione; i tempi nei quali deve concludersi la procedura sono oggetto di valutazione tra le Parti.di
Appears in 1 contract
Samples: Contratto Del Terziario Della Distribuzione E Dei Servizi
Informazione e consultazione. 1. Le parti stipulanti il presente CCNL riconoscono il carattere strategico del servizio di pubblica utilità che le Aziende del settore casa sono chiamate a svolgere, la complessità organizzativa del settore stesso, nonché il ruolo che le organizzazioni sindacali rivestono oltre che per la tutela di tutti i lavoratori, anche per un’efficace realizzazione delle strategie delle Aziende del settore ferma restando la distinzione I soggetti titolari dei ruoli e di responsabilità tra le Aziende stesse e il Sindacato e manifestano il reciproco interesse ad un sistema modelli di relazioni sindacali di alto profilocui al presente articolo sono le parti firmatarie del c.c.n.l., nella composizione prevista dall'art. Anche al fine suddetto11, comma 1, Parti I e II. L'informazione e la consultazione sono articolate su due livelli, per le Parti convengono alla opportunità materie individuate ai commi successivi. Con cadenza annuale, la parte datoriale, come individuata dall'art. 11, comma 1, Parte I, lett. a), fornisce informazioni alle Organizzazioni sindacali firmatarie il presente contratto, come individuate dall'art. 11, comma 1, Parte I, lett. b), sulle seguenti materie: -piani e programmazione per lo sviluppo della sicurezza nei luoghi di definire un sistema lavoro; -andamento dell'occupazione e politiche occupazionali; -politiche di Relazioni industriali miglioramento dei servizi sociali; -piani e progetti volti a garantire le pari opportunità; -politiche in materia di assunzioni, a tempo parziale e a termine, e di Assetti contrattuali articolato sulla contrattazioneutilizzo delle altre tipologie di rapporto di lavoro di cui al successivo art. 41, confrontononché programmi di ricorso allo straordinario, consultazione all'orario elastico e informazione preventivi plurisettimanale ed alle turnazioni; -processi di mobilità interna. Con cadenza annuale, la parte datoriale, come individuata dall'art. 11, comma 1, Parte II, lett. a), fornisce informazioni alle Organizzazioni sindacali firmatarie il presente contratto, come individuate dall'art. 11, comma 1, Parte II, lett. b), sulle seguenti materie: -misure programmate in materia di igiene e sicurezza; -modalità di attuazione delle misure in materia di pari opportunità; -processi di mobilità interna; -andamento delle assunzioni a tempo parziale e a termine, utilizzo delle altre tipologie di rapporto di lavoro di cui al successivo art. 41, nonché andamento del ricorso allo straordinario, all'orario elastico e plurisettimanale ed alle turnazioni. In caso di successive modifiche dei programmi riferiti alle materie oggetto dell'informativa, sarà fornito, anche su richiesta delle Organizzazioni sindacali firmatarie, entro 15 giorni dalla richiesta, un ulteriore aggiornamento integrativo dell'informativa. La consultazione, intesa quale richiesta di parere non vincolante, è attivata fra i soggetti indicati al precedente comma 3, prima dell'adozione dei conseguenti atti sulle seguenti materie: -introduzione di nuove tecnologie e processi di riorganizzazione aventi effetti generali sull'organizzazione del lavoro; -innovazioni e sperimentazioni gestionali aventi riflessi di carattere generale che coinvolgono le Federazioni e/o periodicila CONI Servizi; -linee generali di riorganizzazione degli uffici, coerenti allo spirito del protocollo 23 luglio 1993. Come riaffermato e consolidato dal Patto per lo sviluppo e l’occupazione del 22 dicembre 1998 e tenuto conto dei principi afferenti al dialogo sociale secondo le Direttive UE; un sistema, quindi, finalizzato alla realizzazione di condizioni di efficienza, competitività e qualità dei servizi gestiti dalle Aziende. Nell’ottica di ricercare possibili convergenze sulle principali tematiche di reciproco interesse e con il comune obiettivo di valorizzazione delle risorse umane innovazione e di salvaguardia delle professionalità presenti.
2. Al fine sperimentazione gestionale; -politiche di garantire una adeguata predisposizione degli incontri annuali, questi si svolgono, per quanto possibile, secondo un calendario di massima che viene definito tra le Parti, entro il mese di maggio di ciascun anno. 3.Gli incontri sono promossi dalla Federcasa o richiesti dalle Organizzazioni sindacali e sono preceduti dall'invio della documentazione necessaria in tempi e modalità tali da consentire alle Parti di acquisire ulteriori elementi di giudizio "outsourcing" e di riscontro esternalizzazione dei servizi. La consultazione è attivata, altresì, fra i soggetti di cui al fine comma 4, prima dell'adozione dei conseguenti atti, da adottare a livello locale, sulle seguenti materie: -politiche di poter esprimere, in sede di incontro, la loro autonoma capacità propositiva "outsourcing" e di valutazioneesternalizzazione dei servizi; i tempi -processi di riorganizzazione ed introduzione di nuove tecnologie; -innovazioni e sperimentazioni gestionali; -riorganizzazione degli uffici. Resta ferma la consultazione del Rappresentante per la sicurezza nei quali deve concludersi la procedura sono oggetto di valutazione tra le Particasi previsti dal D.Lgs. n. 81/2008.
Appears in 1 contract