Isolamento termico. Tutti gli alloggi dovranno essere coibentati termicamente nel rispetto delle normative in vigore, e in base ai calcoli energetici da impostare per la realizzazione di alloggi certificabili nella classe energetica C secondo quanto previsto dal Decreto 26 giugno 2009 (Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici) . I dimensionamenti degli involucri esterni, partizioni verticali, orizzontali e inclinate, e dei sistemi di isolamento adottati, dovranno in ogni caso garantire i seguenti valori di trasmittanza: nelle pareti esterne un K (W/mqK) uguale a 0,46; nei solai di copertura un K uguale a 0,42; nei solai al piano terra K uguale a 0,42. Tali valori dovranno essere garantiti in tutte le esposizioni degli ambienti con l’esterno, comprese le terrazze sui vani abitabili, i pavimenti su piano pilotis, le sporgenze e gli sfalsamenti orizzontali e verticali. Dovranno essere previsti preferibilmente materiali isolanti ecocompatibili, di tipo naturale e non sintetico, attestati nella loro qualità da apposite certificazioni, anche in merito alla tenuta nel tempo dei valori prestazionali. La posa in opera deve essere conforme alle prescrizioni tecniche, e garantire la necessaria stabilità di posa e la continuità dell’isolamento. Nel caso di prodotti che possono risentire dell’esposizione all’umidità e agli agenti atmosferici, deve essere prevista adeguata protezione. Nelle pareti verticali, per gli isolanti da inserire nelle intercapedini, si dovrà evitare l’uso di materiali che nel tempo possano subire l’effetto insaccamento, o adottare gli accorgimenti di posa, da dichiarare preventivamente, che possano evitarlo. Le soluzioni progettuali dovranno tendere alla eliminazione dei ponti termici, sia per le partizioni verticali che orizzontali, tenendo anche presenti gli effetti degli sfalsamenti altimetrici e planimetrici tra gli alloggi. In ogni caso la trasmittanza degli involucri in corrispondenza dei ponti termici dovrà attestarsi sui valori corrispondenti alla classificazione di “ponte termico corretto” (max +15% della parete corrente)
Isolamento termico. La scelta della prestazione di isolamento termico del serramento deve essere operata in base alle esigenze di risparmio energetico secondo la legge 10/91, il D.Lgs. 192/05 e i loro regolamenti di attuazione ed alle esigenze di benessere ambientale. Con riferimento ai metodi calcolo della UNI 10345 deve essere richiesto il valore di termotrasmittanza dell’intero serramento, tenendo conto di: • trasmittanza termica del vetro • trasmittanza termica del telaio • trasmittanza termica dei pannelli Per evitare squilibri tra i valori di trasmittanza richiesti e la tenuta dei serramenti e/o facciate è opportuno che il livello della stessa sia rapportato al livello di trasmittanza richiesto.
Isolamento termico. Le protezioni termiche (rivestimenti isolanti) delle tubazioni devono essere costituite da materiali aventi bassa conducibilità termica, e vengono impiegati per due distinti scopi: - impedire la condensazione del vapore acqueo dell’aria su tubazioni ed apparecchiature attraversate da acqua fredda; - ridurre le dispersioni di calore nelle tubazioni ed apparecchiature attraversate da acqua calda.
Isolamento termico. Il collegamento tra la parte interna e quella esterna dei profili sarà realizzato in modo continuo e definitivo mediante listelli di materiale sintetico termicamente isolante garantendo un valore di trasmittanza compreso nel gruppo prestazionale 2.1 secondo DIN 4108 (2,0 < Ur <= 2,8 W/mq°K). I listelli isolanti dovranno essere dotati di due inserti in alluminio, posizionati in corrispondenza della zona di accoppiamento, per aumentare la resistenza allo scorrimento del giunto. I listelli isolanti dovranno avere una larghezza minima di 17,5 mm per i profili delle porte e 27,5 mm per i telai fissi e le ante finestre.
Isolamento termico. Le condutture della rete per l’acqua calda, ovunque occorra, devono essere accuratamente rivestite con idoneo materiale isolante termico in modo da mantenere l’acqua alla rispettiva temperatura di regime. Il rivestimento, dove necessario, deve essere esternamente protetto dalle azioni meccaniche e dall’umidità. Il rivestimento stesso si deve applicare prima di quello di protezione dagli agenti esterni di cui alla seguente lett. E del presente articolo se le condutture sono interrate.
Isolamento termico. Le tramezzature e le murature dovranno avere le caratteristiche termiche prescritte dal Progetto, conformemente alla normativa vigente.
Isolamento termico. Le vetrate di cui al presente articolo dovranno essere rispondenti alle caratteristiche prestazionali di isolamento termico previste dal progetto ed ai sensi di legge, come da calcolo termico, conformemente ai valori limite previsti per la zona climatica di competenza.
Isolamento termico. Per le caratteristiche di isolamento termico si dovranno produrre certificazioni di prova e/o effettuare prove secondo coefficiente U calcolato in base alla norma tecnica di settore UNI EN.
Isolamento termico. I serramenti esterni dovranno essere rispondenti alle caratteristiche prestazionali di isolamento termico prescritte, in funzione della verifica termica, conformemente ai valori limite previsti per la zona climatica di competenza.
Isolamento termico. Il coefficiente di trasmissione termica delle pareti perimetrali dovrà essere conforme al valore assunto nelle relazioni di calcolo ai sensi della Legge 10/91 e s.m.i. e secondo le indicazioni della D.L.