Lavorazione Clausole campione

Lavorazione. Le lavorazioni di stabilimento e le spedizioni saranno effettuate secondo un programma concordato con la Direzione lavori sulla base del programma di montaggio. Dovrà essere assicurato l'accesso allo stabilimento di delegati dell'Istituto per controlli saltuari sulla qualità delle lavorazioni e sull'efficacia del controllo qualità. La fabbricazione degli elementi sarà eseguita in stretto accordo con i disegni approvati dall'Istituto. Sarà impiegata mano d'opera qualificata ed esperta del lavoro. Le tecnologie di lavorazione e le attrezzature impiegate saranno appropriate alla qualità richiesta e tali da dare assicurazione della costanza della qualità, con particolare riguardo ai trattamenti superficiali e agli incollaggi. Durante la lavorazione dovrà essere presa ogni cura per non danneggiare la finitura degli elementi. L’essenza del legname sarà quella prescritta nelle voci di capitolato al Suballegato “C” Il legname deve essere sano , di fibra dritta e di buona stagionatura, Non deve presentare screpolature, fenditure o cipollature, Deve essere privo di fori o gallerie provocate da organismi animali o vegetali, di nodi cadenti o deteriorati, di tasche di resina. Possono essere presenti piccoli nodi e radi purché ciò non avvenga sugli spigoli di telai. Le essenze resinose non devono essere private della resina né prima né dopo l’ abbattimento dei tronchi. Xxxxxxx rifiutati tutti gli elementi deformati e quelli danneggiati nella finitura e non saranno tollerati rattoppi o tasselli avente lo scopo di mascherare i difetti del legname o della lavorazione. La posa in opera delle guarnizioni sarà effettuata nel rispetto delle seguenti prescrizioni: -saranno scartate le guarnizioni che non rispondono alle tolleranze indicate nei disegni di progetto o che presentano deformazioni permanenti e altri danneggiamenti; -non sono ammesse giunzioni se non localizzate negli angoli; -la lunghezza di taglio della guarnizione terrà conto dei ritiri in opera; -nell'infilaggio non si supererà il limite di elasticità, aiutandosi eventualmente con lubrificanti neutri sia rispetto alla guarnizione, sia alla finitura dei profilati; -gli angoli saranno vulcanizzati, incollati, sigillati o anche lasciati senza trattamento a seconda di quanto adottato nelle prove di tenuta dei serramenti o previsto dal progetto esecutivo; -non saranno utilizzate guarnizioni danneggiate o distorte durante il magazzinaggio. Le presenti prescrizioni valgono sia per la posa in opera in stabilimento, sia ...
Lavorazione. Gli alamari, devono essere ottenuti saldando elettronicamente in apposito stampo, con correnti e pressioni adeguate, vari strati di cloruro di polivinile (PVC o equivalente) di prima qualità, con spessori tali da conferire agli stessi l’aspetto, la consistenza e la flessibilità dei campioni ufficiali. L’unione dei vari strati di polimero deve essere uniforme ed omogenea ed i colori presentare intensità, brillantezza e tonalità comparabile a quella del campione ufficiale. La colorazione deve essere ottenuta con processo serigrafico e/o altro sistema equivalente idoneo allo scopo e tale da garantire il rispetto delle prestazioni prescritte al Capo 3. Il fondo deve essere realizzato con una goffratura tipo guillochè di colore cremisi. Lungo tutto il perimetro, per tutte le tipologie di alamari, deve essere realizzata una cornice di colore oro in rilievo a sezione semicircolare con una goffratura che ha l’aspetto di un ricamo con filo metallico di spessore 1,0 ± 0,2 mm; gli alamari per i soli appartenenti al ruolo professionale dei sanitari, devono prevedere un ulteriore bordo di colore rosso, esterno a quello dorato, di spessore pari a circa 2,0 ± 0,2 mm. Gli alamari devono mostrare in rilievo un motivo a rami intrecciati realizzato con una goffratura che ha l’aspetto di un ricamo con filo metallico e riportare al centro il monogramma “RI” bordato cremisi, cosi come da campioni ufficiali. Ciascun alamaro deve essere ricoperto da una pellicola trasparente di protezione tenacemente ancorata sia alla metallizzazione che alla serigrafia e/o equivalente, in modo da proteggere gli alamari da ogni eventuale alterazione e renderli insensibile agli agenti atmosferici. Sul retro dei manufatti deve essere applicato saldamente, un nastro tipo velcro con ganci ad uncino, di pari dimensioni dell’alamaro, di colore blu in tono con i capi di vestiario costituenti le divise operative, la quale dovrà essere interamente polimerizzata, sul retro degli alamari, con presse oleodinamiche in modo che si registri la massima resistenza al distacco. Non è ammessa la cucitura tra alamaro e nastro tipo velcro o il semplice uso di collanti. L’unione dei vari strati di PVC (o equivalente) ed il sottostante nastro a strappo deve essere uniforme ed omogenea in modo da far registrare la massima resistenza al distacco. Gli alamari devono essere completati da una base costituita da nastro del tipo velcro con bavelle asola di geometria e dimensioni uguali a quelle dell’alamaro.
Lavorazione. Provvisorio in entrata
Lavorazione. Qualsiasi rielaborazione o conversione dell'oggetto della vendita viene sempre effettuata per conto della XXXXXXX-CENO. Qualora la merce acquistata venga trasformata con altra merce non appartenente a XXXXXXX-CENO, XXXXXXX-CENO acquisisce comproprietà della nuova merce nel rapporto fra il valore della merce acquistata (importo finale in fattura, IVA inclusa) e gli altri oggetti trasformati. Qualora la merce acquistata venga mescolata con altra merce in modo da non poter più essere separata, noi acquistiamo comproprietà della nuova merce nel rapporto fra il valore della merce acquistata e gli altri oggetti mescolati. È determinante il rapporto di valore al momento della lavorazione. Se la commistione avviene in modo che il bene del partner contrattuale diventa bene principale, si concorda che il partner contrattuale cede a XXXXXXX-CENO la comproprietà in via proporzionale. Questi custodisce la proprietà esclusiva o la comproprietà così sorta per XXXXXXX-CENO. Il partner contrattuale si impegna a trattare con cura la nuova proprietà o la comproprietà così sorta della XXXXXXX-CENO e a segnalare a terzi la situazione per quanto riguarda la proprietà. Il partner contrattuale cede a XXXXXXX-CENO anche il credito con tutti i diritti accessori a garanzia del credito di XXXXXXX-CENO nei suoi confronti, che gli spetta di fronte a terzi se la merce acquistata diventa parte integrante ed essenziale di un bene immobile. XXXXXXX-XXXX si impegna a svincolare le garanzie che gli competono dietro richiesta del partner contrattuale, se il valore realizzabile delle sue garanzie supera i crediti da garantire di oltre il 20%, la scelta delle garanzie da svincolare spetta a XXXXXXX-CENO.
Lavorazione. Qualora i materiali di cava non mantengano la prescritta uniformità delle caratteristiche granulometriche e chimiche, allo scopo di garantire un comportamento omogeneo della terra rinforzata, l’Impresa è tenuta a stoccarli, in apposite aree, al fine di correggerli opportunamente. Gli strati devono essere compattati in modo tale da garantire una massa volumica, sull’intero spessore, non inferiore al 92% (95% nel caso di strati di sottofondo) della massima individuata mediante la prova AASHTO Mod. (CNR 69/78), mentre il modulo di deformazione determinato in accordo alla norma CNR 146/92 deve risultare non inferiore a 50 N/mm2. Se la granulometria del materiale non consente l’esecuzione di prove di costipamento di laboratorio, secondo la norma CNR 69/78, il controllo del costipamento va effettuato attraverso prove di modulo di deformazione a doppio ciclo di carico, secondo la norma CNR 146/92.
Lavorazione. Data la loro composizione, i pannelli HPL Arpa Solid si possono espandere e contrarre come legno duro. La tem- peratura e l'umidità sui due lati, anteriore e posteriore, non devono differire per periodi prolungati. Il lato inferiore dei piani di lavoro orizzontali ed il lato posteriore dei rivesti- menti verticali per pareti devono quindi essere ben venti- lati. I bordi dei pannelli non devono rimanere bagnati a lungo. Se i pannelli sono fissati tramite profili, questi de- vono essere provvisti di elementi di drenaggio. Nel fis- saggio dei pannelli è importante tenere conto di un movimento massimo di 2,5 mm/m². Forature e giunti de- vono essere dimensionati di conseguenza. Non fissare troppo le viti, in modo da lasciare ai pannelli un margine minimo di movimento.
Lavorazione. La lavorazione dei prodotti WestWood è consentita solo da parte di aziende di lavorazione debitamente addestrate da WestWood alla corretta lavorazione dei prodotti e solo nel rispetto delle norme pertinenti nonché delle direttive di lavorazione, delle descrizioni di sistema e delle informazioni sul prodotto rispettivamente valide di WestWood. • Tutte le misurazioni e tutti i lavori di esecuzione vengono svolti con le apparecchiature dell'applicatore.
Lavorazione. 11.4 Acciaio per c.a.p.
Lavorazione. Nello stabilimento della Ditta si procede alla lavorazione del seme ed alla determinazione della tara effettiva aziendale. Sono da considerarsi impurità:

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  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • DOTAZIONI TECNICHE Ai fini della partecipazione alla presente procedura, ogni operatore economico deve dotarsi, a propria cura, spesa e responsabilitm della strumentazione tecnica ed informatica conforme a quella indicata nel presente disciplinare e nel documento Allegato 10 “Disciplinare Telematico e timing di gara - utilizzo della piattaforma”, che disciplina il funzionamento e l’utilizzo della Piattaforma. In ogni caso è indispensabile:

  • Licenza Il software, comprese tutte le relative funzionalità e servizi, e la documentazione, compreso qualsiasi materiale della confezione ("Documentazione"), che accompagnano il presente Contratto di licenza (collettivamente il "Software") sono di proprietà di Symantec o dei suoi licenziatari e sono protetti dalla legge sul copyright. Sebbene Symantec continui a detenere la proprietà del Software, l'accettazione del presente Contratto di licenza concede all'Utente alcuni diritti di utilizzo del Software durante il Periodo del servizio. Il “Periodo del servizio” inizierà dalla data di installazione iniziale del Software, indipendentemente dal numero di copie che l'Utente è autorizzato a utilizzare in accordo con la Sezione 1.A del presente Contratto di licenza, e durerà per il periodo stabilito nella Documentazione o nella documentazione della transazione pertinente effettuata con il distributore o rivenditore autorizzato presso il quale è stato ottenuto il Software. Il Software può disattivarsi automaticamente e diventare non operativo al termine del Periodo del servizio e l'Utente non avrà diritto a ricevere alcun aggiornamento dei contenuti o delle funzionalità del Software a meno che il Periodo del servizio non venga rinnovato. Gli abbonamenti per i rinnovi del Periodo del servizio saranno disponibili conformemente alla policy di supporto di Symantec situata all'indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxx.xxx/xx/xx/xxxxxx/xxxxxxx/xxxxxxxxx_xxxxxxx_xxxxxx.xxx. Il presente Contratto di licenza disciplina qualsiasi versione, revisione o miglioramento del Software reso disponibile all'Utente da Symantec. Ad eccezione di eventuali modifiche contemplate nella Documentazione e fatto salvo il diritto di risoluzione di Symantec per inadempimento dell'Utente secondo quanto stabilito nella Sezione 9, i diritti e gli obblighi dell'Utente ai sensi del presente Contratto di licenza riguardanti l'utilizzo del suddetto Software sono i seguenti. Durante il Periodo del servizio, è possibile:

  • Bonus/Malus Il Contratto è stipulato nella forma tariffaria “Bonus/Malus” che prevede diminuzioni o aumenti dell’importo del Premio rispettivamente in assenza o in presenza di Sinistri con Responsabilità principale o con Responsabilità paritaria cumulata pari o superiore al 51% (cinquantunopercento) nei periodi di osservazione come di seguito definiti: primo periodo: inizia dal giorno della decorrenza dell’Assicurazione e termina 60 (sessanta) giorni prima della scadenza annuale, quindi con un’osservazione di 10 (dieci) mesi; • periodi successivi: hanno durata di 12 (dodici) mesi e decorrono dalla scadenza del Periodo di osservazione precedente. La classe di merito interna della Società viene determinata sulla base della Tabella di Conversione sotto riportata, assumendo come riferimento la classe di merito di Conversione Universale (C.U.) riportata nell’Attestato di Rischio. 1 1 / 1B 7 7 13 13 2 2 8 8 14 14 3 3 9 9 15 15 4 4 10 10 16 16 5 5 11 11 17 17 6 6 12 12 18 18 Nel caso in cui l’Attestato riporti la classe C.U. di assegnazione 1 e la tabella della Sinistrosità pregressa relativa al rischio da assicurare sia totalmente valorizzata senza che risultino NA (non Assicurato) e/o ND (non disponibile) o Sinistri pagati, il Contratto verrà assegnato in C.U. 1 (classe interna 1B); diversamente verrà assegnato in C.U. 1 (classe interna 1). Nel caso in cui l’Attestato di Rischio sia stato rilasciato dalla Società, il Contratto è assegnato alla classe di merito CU e interna di assegnazione indicata sull’Attestato rilasciato dalla Società stessa. L’Attestato di Xxxxxxx ha una validità per un periodo di 5 (cinque) anni a decorrere dalla scadenza del contratto al quale si riferisce. Decorsi 15 (quindici) giorni dalla scadenza del contratto, di cui al comma precedente, l’utilizzo dell’Attestato di Rischio è subordinato alla presentazione di una dichiarazione sottoscritta dal contraente o dal proprietario del veicolo che attesti la mancata circolazione ovvero la stipula di una polizza temporanea di durata temporanea.

  • Novero dei Terzi Tutti gli Assicurati sono considerati terzi tra loro.

  • Cessione del contratto - Subappalto 1. Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità ai sensi dell’art. 105, comma 1, del D.Lgs. n. 50/2016.

  • Modifica del contratto durante il periodo di efficacia Il contratto potrà essere modificato senza che sia necessaria una nuova procedura di affidamento nei casi previsti dall’art. 106 del d. lgs. 50/2016. Le modifiche, nonché le varianti, devono essere autorizzate dal Responsabile Unico del Procedimento. Il Responsabile Unico del Procedimento su proposta dei Servizi utilizzatori dei beni oggetto del presente capitolato (Unità di Biochimica Clinica, Unità di Patologia Clinica, Unità di Ingegneria Clinica), autorizza direttamente modifiche del contratto al verificarsi di cause impreviste e imprevedibili o per l’intervenuta possibilità di utilizzare materiali, componenti e tecnologie non esistenti nel momento di inizio della procedura di selezione del contraente che possono determinare, senza aumento di costi, significativi miglioramenti nella qualità delle prestazioni da eseguire. Negli altri casi, sempreché trattasi di modifiche non sostanziali ma che comportano un aumento del valore iniziale del contratto, le modalità di rilascio dell’autorizzazione sono stabilite con un provvedimento ad hoc dell’amministrazione aggiudicatrice, in cui sono specificate le ragioni della necessità della modifica. La soglia di importo entro cui sono consentite modifiche è fissata nel limite dei due quinti del valore del contratto iniziale. I prezzi proposti potranno essere soggetti a revisione annuale, rimanendo fissi per iprimi dodici mesi di esecuzione della fornitura. Il procedimento di revisione in favore del fornitore sarà attivato esclusivamente su istanza di parte; la stessa dovrà essere motivata, recare un’analisi di mercato e di andamento dei prezzi dei fattori produttivi supportata da idonea documentazione a dimostrazione della effettiva necessità di adeguamento dei prezzi. La richiesta di revisione prezzi dovrà essere effettuata entro il termine perentorio decadenziale di tre mesi decorrenti dall’inizio di ciascun anno di fornitura. Qualora emerga dall’istruttoria l’effettiva necessità di revisione dei prezzi si terrà conto, per quantificare la variazione, di elaborazioni ufficiali di prezzi di riferimento da parte di soggetti pubblici e, in assenza di questi dell’indice dei prezzi al consumo perle famiglie di operai ed impiegati (FOI – nella versione che esclude il calcolo dei tabacchi), verificatesi nell’anno precedente. L’aggiornamento dei prezzi non può superare comunque il 100% della predetta variazione accertata dall’ISTAT. La revisione del prezzo in favore dell’A.O. sarà attivata d’ufficio in occasione di elaborazioni, attinenti ai beni oggetto del contratto, di indici concernenti il miglior prezzo di mercato desunto dal complesso delle aggiudicazioni di appalti di beni e servizi o di prezzi di riferimento o di definizioni di costi standard, da parte di soggetti pubblici. Qualora si raggiunga un aumento o una diminuzione dei prezzi contrattuali in misura non inferiore al 10% e tale da alterare significativamente l’originario equilibrio contrattuale, le parti possono esercitare il diritto di recesso senza indennizzo. Nel caso in cui si renda necessario, in corso d’esecuzione, un aumento o una diminuzione della fornitura, il soggetto aggiudicatario è obbligato ad assoggettarvisi sino alla concorrenza del quinto del prezzo di gara alle stesse condizioni del contratto. Oltre tale limite, il soggetto aggiudicatario ha diritto, se lo richiede, alla risoluzione del contratto. In questo caso la risoluzione si verifica di diritto quando il soggetto aggiudicatario dichiari all’A.O. che di tale diritto intende avvalersi. Se il soggetto aggiudicatario non intende avvalersi di tale diritto, è tenuto ad eseguire le maggiori o minori forniture richieste alle medesime condizioni contrattuali.

  • Rimborso del sinistro per evitare il malus Al fine di evitare le maggiorazioni di premio derivanti dall’applicazione del malus e dall’indicazione del sinistro sull’attestazione dello stato del rischio, è data la possibilità al Contraente di rimborsare gli importi liquidati. Per rimborsare i sinistri rientranti nel Risarcimento Diretto, il Contraente dovrà inoltrare richiesta alla Stanza di Compensazione, istituita presso Consap, che comunicherà l’importo del rimborso e le istruzioni per effettuare il pagamento. La richiesta deve essere effettuata ai seguenti recapiti: Consap S.p.A. – Stanza di compensazione, Xxx Xxxx, 00, 00000, Xxxx; telefono 06/00000000; Fax 00.00000000/547; sito internet xxx.xxxxxx.xx; indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xx. Prima Assicurazioni ha facoltà di assistere il Contraente in tutte le fasi della procedura di richiesta di rimborso. Per rimborsare i sinistri rientranti nel Risarcimento Ordinario, il Contraente potrà contattare Prima Assicurazioni, chiamando lo 02.7262.6464, per conoscere l’importo liquidato e le modalità con cui effettuare il pagamento.