Logistica e organizzazione Premessa Clausole campione

Logistica e organizzazione Premessa. Il mercato immobiliare privato italiano è storicamente posizionato sulla vendita, nonostante le difficoltà che alcune fasce di popolazione incontrano nell’accesso al mutuo, il generale calo del potere d’acquisto delle famiglie, la maggior mobilità geografica dei lavoratori, la flessibilità lavorativa, i faticosi percorsi di autonomia delle giovani coppie. Il mercato della locazione privata tende a essere residuale e, conseguentemente, fatica a intercettare l’effettiva e variegata domanda, data appunto, da limitate possibilità economiche, da motivazioni legate alla temporaneità, da cambiamenti familiari, sociali, reddituali. Nel contempo il canale del canone concordato (L. 431/98 art.2, c.3), oltre a essere non sufficientemente pubblicizzato, sembra non offrire sufficienti incentivi e sgravi tali da renderlo appetibile ai proprietari e quindi poco praticato. L’offerta pubblica, che fa capo a ALER e agli Enti locali, riguarda soprattutto gli alloggi a canone sociale (i cd. Servizi Abitativi Pubblici), un’offerta insufficiente e satura che riesce a rispondere solo in minima parte alle richieste delle famiglie aventi diritto. Di conseguenza si evidenzia una significativa richiesta di alloggi in locazione a canone calmierato per la quale si rende necessario ricercare una possibile risposta nell’attivazione dei Servizi Abitativi Sociali attraverso l’emersione e la gestione dell’incrocio domanda/offerta degli alloggi in locazione a canone calmierato. Per chi invece fatica a sostenere il canone di locazione e i costi dell’alloggio, l’esigenza è quella di sostenere la famiglia e il mantenimento dell’abitazione tramite l’articolazione e una migliore organicità degli strumenti di welfare abitativo in disponibilità del Comune, ma anche degli altri enti e agenzie del territorio (per es: Fondo Famiglia Casa dell’associazione Diakonia).

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  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • Durata del trattamento Durata della Convenzione e, comunque, nel rispetto degli obblighi di legge cui è tenuto il Titolare.

  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • Inscindibilità delle norme contrattuali Le norme del presente contratto devono essere considerate, sotto ogni aspetto ed a qualsiasi fine, correlate ed inscindibili tra loro e non sono cumulabili con alcun altro trattamento, previsto da altri precedenti contratti collettivi nazionali di lavoro. Il presente CCNL costituisce, quindi, l'unico contratto in vigore tra le parti contraenti. Eventuali difficoltà interpretative possono essere riportate al tavolo negoziale nazionale per l'interpretazione autentica della norma. Sono fatte salve, ad esaurimento, le condizioni normoeconomiche di miglior favore.

  • Modalità della votazione Il luogo e il calendario di votazione saranno stabiliti dalla Commissione elettorale, previo accordo con la Direzione aziendale, in modo tale da permettere a tutti gli aventi diritto l'esercizio del voto, nel rispetto delle esigenze della produzione. Qualora l'ubicazione degli impianti e il numero dei votanti lo dovessero richiedere, potranno essere stabiliti più luoghi di votazione, evitando peraltro eccessivi frazionamenti anche per conservare, sotto ogni aspetto, la segretezza del voto. Nelle aziende con più unità produttive le votazioni avranno luogo di norma contestualmente. Luogo e calendario di votazione dovranno essere portate a conoscenza di tutti i lavoratori, mediante comunicazione nell'albo esistente presso le aziende, almeno giorni prima del giorno fissato per le votazioni.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).