Common use of MANUTENZIONE DELLE OPERE FINO AL COLLAUDO Clause in Contracts

MANUTENZIONE DELLE OPERE FINO AL COLLAUDO. Sino a quando non sia intervenuto, con esito favorevole, il collaudo definitivo delle opere, la manutenzione delle stesse, ordinaria e straordinaria, dovrà essere fatta a cura e spese dell'Appaltatore. Nel caso di uso od esercizio anticipato dell'opera, l'utilizzazione della stessa non dovrà pregiudicare i risultati del collaudo né aggravare l'onere della manutenzione a carico dell'Appaltatore, che risponderà unicamente dei deterioramenti risultanti dall'uso normale, restando sollevato dalla riparazione dei danni, difetti o guasti derivanti da imperizia o negligenza degli agenti dell'Amministrazione. Per tutto il periodo intercorrente fra l'esecuzione ed il collaudo e salve le maggiori responsabilità sancite dall'art. 1669 C.C., l'Appaltatore è quindi garante delle opere e delle forniture eseguite obbligandosi a sostituire i materiali che si mostrassero non rispondenti alle prescrizioni contrattuali ed a riparare tutti i guasti e le degradazioni che dovessero verificarsi anche in conseguenza dell'uso, purché corretto, delle opere. In tale periodo la manutenzione dovrà essere eseguita nel modo più tempestivo, anche in presenza di traffico e senza interruzione dello stesso, con le dovute cautele e segnalazioni di sicurezza ed in ogni caso, sotto pena d'intervento d'ufficio, nei termini prescritti dalla Direzione Lavori. Per cause stagionali o per altre cause potrà essere concesso all'Appaltatore di procedere ad interventi di carattere provvisorio, salvo a provvedere alle riparazioni definitive, a regola d'arte, appena possibile. Qualora nel periodo intercorrente tra l'ultimazione dei lavori ed il collaudo si verificassero degli ammaloramenti o dei dissesti nel corpo stradale e nelle relative opere d'arte, per fatto indipendente dalla qualità di esecuzione dei lavori da parte dell'Appaltatore, questo avrà l'obbligo di notificare detti eventi all'Amministrazione entro cinque giorni dal loro verificarsi, per le necessarie constatazioni che la stessa dovrà disporre. L'Appaltatore tuttavia, su esplicita richiesta, sarà tenuto a porre in atto tutti gli interventi riparatori e di ripristino necessari con orari lavorativi, se occorre, estesi anche alle ore notturne. Ove l'Amministrazione intendesse ritardare l'esecuzione degli strati di collegamento (binder, ecc.) o di usura (tappeto), ed aprire al traffico la sede stradale sugli strati di base, la manutenzione del piano viabile sarà del pari a totale carico dell'Appaltatore fino al collaudo del tappeto di usura. In ogni caso all'atto del collaudo le superfici dovranno apparire in stato di perfetta conservazione, senza segni di sgretolamento, solcature, tomaie, ondulazioni, screpolature, ecc. Gli spessori degli strati dovranno comunque risultare esattamente conformi a quelli ordinati ammettendosi la massimo per gli strati di usura (o di collegamento), una diminuzione di 1 mm/anno per effetto di costipamento da traffico e/o usura. Qualora i rifacimenti manutentori effettuati dall'Appaltatore nel periodo di manutenzione dovessero ammontare all'atto del collaudo ad oltre 1/10 della superficie complessiva della pavimentazione, l'Amministrazione potrà rifiutare il collaudo della stessa ed ordinarne il rifacimento integrale, salvo la richiesta di maggiori danni.

MANUTENZIONE DELLE OPERE FINO AL COLLAUDO. Sino a quando che non sia intervenuto, con esito favorevole, il collaudo definitivo provvisorio delle opere, la manutenzione delle stesse, ordinaria e straordinaria, dovrà essere fatta stesse verrà tenuta a cura e spese dell'Appaltatoredell'Impresa. Nel caso Questa, anche in presenza del traffico esistente sulla strada già in esercizio, eseguirà la manutenzione portando il minimo possibile turbamento al traffico medesimo, provvedendo a tutte le segnalazioni provvisorie necessarie alla sicurezza del traffico, osservando sia le disposizioni di uso od esercizio anticipato dell'operalegge, l'utilizzazione della sia le prescrizioni che dovesse dare l'AMMINISTRAZIONE . Per gli oneri che ne derivassero l'Impresa non avrà alcun diritto a risarcimento o rimborso, in quanto rientranti nelle previsioni che la stessa non dovrà pregiudicare i risultati del collaudo né aggravare l'onere della manutenzione a carico dell'Appaltatoreha quantificato fra le spese generali applicate in fase di offerta. L'Impresa sarà responsabile, che risponderà unicamente dei deterioramenti risultanti dall'uso normalein sede civile e penale, restando sollevato dalla riparazione dei danni, difetti o guasti derivanti da imperizia o negligenza degli agenti dell'Amministrazionedell'osservanza di tutto quanto specificato in questo articolo. Per tutto il periodo intercorrente fra corrente tra l'esecuzione ed il collaudo definitivo, e salve le maggiori responsabilità sancite dall'art. 1669 del C.C., l'Appaltatore è quindi l'Impresa sarà garante delle opere e delle forniture eseguite obbligandosi eseguite, restando a sostituire i materiali suo esclusivo carico le riparazioni, sostituzioni e ripristini che si mostrassero non rispondenti alle prescrizioni contrattuali ed a riparare tutti i guasti e le degradazioni che dovessero verificarsi anche in conseguenza dell'uso, purché corretto, delle opererendessero necessari. In tale Durante detto periodo l'Impresa curerà la manutenzione dovrà essere eseguita nel modo più tempestivotempestivamente e con ogni cautela, anche provvedendo, di volta in presenza di volta, alle riparazioni necessarie, senza interrompere il traffico e senza interruzione dello stessoche occorrano particolari inviti da parte della Direzione dei Lavori ed eventualmente a richiesta insindacabile di questa, con le dovute cautele e segnalazioni di sicurezza ed in ogni caso, sotto pena d'intervento d'ufficio, mediante lavoro notturno. Ove l'Impresa non provvedesse nei termini prescritti dalla Direzione dei Lavori, si procederà d'ufficio con invito scritto, e la spesa andrà a debito dell'Impresa stessa. Per cause stagionali o quanto riguarda le pavimentazioni, sia per ragioni particolari di stagione, sia per altre cause potrà essere cause, è concesso all'Appaltatore all'Impresa di procedere ad interventi alle riparazioni con provvedimenti di carattere provvisorioprovvisorio (ad esempio, con impasti di pietrisco e di pietrischetto bitumato, ecc.), salvo a provvedere alle riparazioni definitive, a regola d'arte, appena possibile. Qualora Qualora, nel periodo intercorrente compreso tra l'ultimazione dei lavori ed il collaudo collaudo, si verificassero degli delle variazioni, ammaloramenti o dei dissesti nel corpo stradale e nelle relative opere d'artestradale, per fatto indipendente dalla qualità di estraneo alla buona esecuzione dei lavori da parte dell'Appaltatoredelle opere eseguite dall'Impresa, questo avrà questa ha l'obbligo di notificare detti eventi dette variazioni od ammaloramenti all'Amministrazione entro cinque giorni dal loro verificarsi, per le necessarie constatazioni che affinché la stessa dovrà disporrepossa procedere tempestivamente alle necessarie constatazioni. L'Appaltatore tuttaviaL'Impresa tuttavia è tenuta a riparare dette variazioni od ammaloramenti tempestivamente, su esplicita richiestaed i relativi lavori verranno contabilizzati applicando, sarà tenuto a porre ove previsti, i prezzi d'Elenco; in atto tutti gli interventi riparatori e casi di ripristino necessari con orari lavorativi, se occorre, estesi particolare urgenza l'Amministrazione si riserva la facoltà di ordinare che detti lavori vengano effettuati anche alle ore notturnedi notte. Ove l'Amministrazione Anche nel caso che l'AMMINISTRAZIONE intendesse ritardare l'esecuzione degli strati del binder e del tappeto, oppure di collegamento (binder, ecc.) o di usura (tappeto)quest'ultimo soltanto, ed aprire al traffico transito la sede stradale sugli strati di basebase , la manutenzione del piano viabile sarà del pari a totale intero carico dell'Appaltatore dell'Impresa, con le avvertenze di cui al presente articolo, fino al collaudo del tappeto di usura. In ogni caso all'atto All'atto del collaudo le superfici dovranno apparire in stato di perfetta ottima conservazione, senza segni segno di sgretolamento, solcature, tomaieormaie, ondulazioni, screpolature; l'allontanamento delle acque meteoriche dalla sede stradale e sue pertinenze, eccin ogni tratto ed in ogni caso, dovrà avvenire con facilità e rapidità. Gli All'atto del collaudo gli spessori degli strati dello strato di usura, od eventualmente del binder, dovranno comunque risultare esattamente conformi a quelli ordinati ordinati, ammettendosi la massimo per gli strati di usura (o di collegamento), una diminuzione massima, per effetto dell'usura o del costipamento dovuto al traffico, di 1 mm/mm per ogni anno per effetto di costipamento da traffico e/o usuradall'esecuzione. Qualora Quando i rifacimenti manutentori effettuati dall'Appaltatore apportati dall'Impresa, nel periodo di in cui la manutenzione dovessero ammontare è stata a suo carico, ammontino complessivamente, all'atto del collaudo ad oltre 1/10 collaudo, a più di un decimo della superficie complessiva totale della pavimentazione, l'Amministrazione l'AMMINISTRAZIONE potrà rifiutare il collaudo dell'intera estensione della stessa ed ordinarne il rifacimento integralemedesima, salvo riservandosi la richiesta dei danni conseguenti. L'AMMINISTRAZIONE si riserva la facoltà di maggiori dannisospendere l’esecuzione del Tappeto di usura per un periodo non superiore a mesi 6, dando preavviso all'Impresa, di questa eventuale determinazione, non oltre tre mesi dall’inizio della fase lavorativa prevista nel programma lavori, senza che per ciò l'Impresa possa avanzare alcuna obiezione o chiedere alcun compenso.

MANUTENZIONE DELLE OPERE FINO AL COLLAUDO. Sino La Committente ha facoltà di chiedere la consegna anticipata ai sensi dell’art. 230 del D.P.R. 207/10 e ss.mm.ii. di singole opere e/o loro parti, con facoltà di uso, nel corso dei lavori, o comunque prima dell’atto di certificazione dell’ultimazione dei lavori; a quando tal fine la D.L. provvederà alle verifiche, prove e constatazioni necessarie per accertare se le singole opere e/o loro parti possano essere prese in consegna. Salvo quanto previsto al precedente capoverso, sino a che non sia intervenuto, con esito favorevole, il collaudo definitivo delle opereprovvisorio inteso, ai fini di cui al presente articolo, come emissione del certificato di collaudo ai sensi dell’art. 102 del D.L.vo 50/2016 e ss.mm.ii. – la custodia e la manutenzione delle stesse, ordinaria e straordinaria, dovrà essere fatta opere sarà tenuta a cura e spese dell'Appaltatoredell’Appaltatore. Nel caso L'Appaltatore sarà responsabile, in sede civile e penale, dell'osservanza di uso od esercizio anticipato dell'opera, l'utilizzazione della stessa non dovrà pregiudicare i risultati del collaudo né aggravare l'onere della manutenzione a carico dell'Appaltatore, che risponderà unicamente dei deterioramenti risultanti dall'uso normale, restando sollevato dalla riparazione dei danni, difetti o guasti derivanti da imperizia o negligenza degli agenti dell'Amministrazionetutto quanto specificato in questo articolo. Per tutto il periodo intercorrente fra corrente tra l'esecuzione ed il collaudo definitivo, e salve le maggiori responsabilità sancite dall'art. 1669 del C.C., l'Appaltatore è quindi sarà garante delle opere e delle forniture eseguite obbligandosi eseguite, restando a sostituire i materiali suo esclusivo carico le riparazioni, sostituzioni e ripristini che si mostrassero rendessero necessari. Ove l'Appaltatore non rispondenti alle prescrizioni contrattuali ed a riparare tutti i guasti e le degradazioni che dovessero verificarsi anche in conseguenza dell'uso, purché corretto, delle opere. In tale periodo la manutenzione dovrà essere eseguita nel modo più tempestivo, anche in presenza di traffico e senza interruzione dello stesso, con le dovute cautele e segnalazioni di sicurezza ed in ogni caso, sotto pena d'intervento d'ufficio, provvedesse nei termini prescritti dalla Direzione dei Lavori, si procederà d'ufficio con invito scritto, e la spesa andrà a debito dell'Appaltatore stesso. Per cause stagionali o per altre cause potrà essere concesso all'Appaltatore di procedere ad interventi di carattere provvisorioQualora, salvo a provvedere alle riparazioni definitive, a regola d'arte, appena possibile. Qualora nel periodo intercorrente compreso tra l'ultimazione dei lavori ed il collaudo collaudo, si verificassero degli ammaloramenti o dei dissesti nel corpo stradale e nelle relative opere d'artedelle variazioni, ammaloramenti, per fatto indipendente dalla qualità di estraneo alla buona esecuzione dei lavori da parte dell'Appaltatoredelle opere eseguite dall'Appaltatore, questo avrà ha l'obbligo di notificare detti eventi all'Amministrazione dette variazioni od ammaloramenti alla Committente entro cinque giorni dal loro verificarsi, per le necessarie constatazioni che affinché la stessa dovrà disporrepossa procedere tempestivamente alle necessarie constatazioni. L'Appaltatore tuttavia, su esplicita richiesta, sarà tuttavia è tenuto a porre in atto tutti gli interventi riparatori e di ripristino necessari con orari lavorativi, se occorre, estesi anche alle ore notturne. Ove l'Amministrazione intendesse ritardare l'esecuzione degli strati di collegamento (binder, ecc.) o di usura (tappeto)riparare dette variazioni od ammaloramenti tempestivamente, ed aprire al traffico i relativi lavori saranno contabilizzati applicando, ove previsti, i prezzi d'Elenco; in casi di particolare urgenza la sede stradale sugli strati Committente si riserva la facoltà di base, la manutenzione del piano viabile sarà del pari a totale carico dell'Appaltatore fino al collaudo del tappeto ordinare che detti lavori siano effettuati anche di usuranotte. In ogni caso all'atto All'atto del collaudo tutte le superfici opere dovranno apparire in stato di perfetta ottima conservazione, senza segni segno di sgretolamento, solcature, tomaie, ondulazioni, screpolature, ecc. Gli spessori degli strati dovranno comunque risultare esattamente conformi a quelli ordinati ammettendosi la massimo per gli strati di usura (o di collegamento), una diminuzione di 1 mm/anno per effetto di costipamento da traffico e/o usura. Qualora i rifacimenti manutentori effettuati dall'Appaltatore nel periodo di manutenzione dovessero ammontare all'atto del collaudo ad oltre 1/10 della superficie complessiva della pavimentazione, l'Amministrazione potrà rifiutare il collaudo della stessa ed ordinarne il rifacimento integrale, salvo la richiesta di maggiori danniammaloramenti.

MANUTENZIONE DELLE OPERE FINO AL COLLAUDO. Sino a quando che non sia intervenuto, con esito favorevole, il collaudo definitivo delle opere, la manutenzione delle stessestes- se, ordinaria e straordinaria, dovrà essere fatta a cura e spese dell'Appaltatore. Nel caso di uso od esercizio anticipato dell'opera, l'utilizzazione della stessa non dovrà pregiudicare i risultati del collaudo né aggravare l'onere della manutenzione a carico dell'Appaltatore, che risponderà unicamente dei deterioramenti risultanti dall'uso normale, restando sollevato dalla riparazione dei danni, difetti o guasti derivanti da imperizia o negligenza degli agenti dell'Amministrazionedell'Appaltatore (1). Per tutto il periodo intercorrente fra l'esecuzione ed il collaudo e salve le maggiori responsabilità sancite dall'artdall'alt. 1669 C.C., l'Appaltatore è quindi garante delle opere e delle forniture eseguite obbligandosi a sostituire i materiali che si mostrassero mostrasse- ro non rispondenti alle prescrizioni contrattuali ed a riparare tutti i guasti e le degradazioni che dovessero verificarsi anche in conseguenza dell'uso, purché corretto, delle opere. In tale periodo la manutenzione dovrà essere eseguita nel modo più tempestivotem- pestivo, anche in presenza di traffico e senza interruzione dello stesso, con le dovute cautele e segnalazioni di sicurezza ed in ogni caso, sotto pena d'intervento d'ufficio, nei termini prescritti dalla Direzione Lavori. Per cause stagionali o per altre cause potrà essere concesso all'Appaltatore di procedere ad interventi di carattere provvisorio, salvo a provvedere alle riparazioni definitive, a regola d'arte, appena possibile. Qualora nel periodo intercorrente tra l'ultimazione dei lavori ed il collaudo si verificassero degli ammaloramenti o dei dissesti nel corpo stradale e nelle relative opere d'arte, per fatto indipendente dalla qualità di esecuzione dei lavori da parte dell'Appaltatore, questo avrà l'obbligo di notificare detti eventi all'Amministrazione entro cinque giorni dal loro verificarsi, per le necessarie necessario constatazioni che la stessa dovrà disporre. L'Appaltatore tuttavia, su esplicita richiesta, sarà tenuto a porre in atto tutti gli interventi riparatori e di ripristino necessari con orari lavorativi, se occorre, estesi anche alle ore notturne. Ove l'Amministrazione intendesse ritardare l'esecuzione degli strati di collegamento (binder, ecc.) o di usura (tappetotappe- to), ed aprire al traffico la sede stradale sugli strati di base, la manutenzione del piano viabile sarà del pari a totale carico dell'Appaltatore del- l'Appaltatore fino al collaudo del tappeto di usura. In ogni caso all'atto del collaudo le superfici dovranno apparire in stato di perfetta conservazione, senza segni di sgretolamento, solcature, tomaie, ondulazioni, screpolature, ecc. Gli spessori degli strati stra- ti dovranno comunque risultare esattamente conformi a quelli ordinati ammettendosi la al massimo per gli strati di usura (o di collegamento), una diminuzione di 1 mm/anno per effetto di costipamento da traffico e/o usura. Qualora i i-rifacimenti manutentori effettuati dall'Appaltatore nel periodo di manutenzione dovessero ammontare all'atto all'at- to del collaudo ad oltre 1/10 della superficie complessiva della pavimentazione, l'Amministrazione potrà rifiutare il collaudo della stessa ed ordinarne il rifacimento integrale, salvo la richiesta di maggiori danni.

MANUTENZIONE DELLE OPERE FINO AL COLLAUDO. Sino a quando che non sia intervenuto, con esito favorevole, il collaudo definitivo delle opere, la manutenzione delle stesse, ordinaria e straordinaria, dovrà essere fatta a cura e spese dell'Appaltatore. Nel caso di uso od esercizio anticipato dell'opera, l'utilizzazione della stessa non dovrà pregiudicare i risultati del collaudo né aggravare l'onere della manutenzione a carico dell'Appaltatore, che risponderà unicamente dei deterioramenti risultanti dall'uso normale, restando sollevato dalla riparazione dei danni, difetti o guasti derivanti da imperizia o negligenza degli agenti dell'Amministrazione. Per tutto il periodo intercorrente fra l'esecuzione ed il collaudo e salve le maggiori responsabilità sancite dall'art. 1669 1609 C.C., l'Appaltatore è quindi garante delle opere e delle forniture eseguite obbligandosi a sostituire i materiali che si mostrassero non rispondenti alle prescrizioni contrattuali ed a riparare tutti i guasti e le degradazioni che dovessero verificarsi anche in conseguenza dell'uso, purché corretto, delle opere. In tale periodo la manutenzione dovrà essere eseguita nel nei modo più tempestivo, anche in presenza di traffico e senza interruzione dello stesso, con le dovute cautele e segnalazioni di sicurezza ed in ogni caso, sotto pena d'intervento d'ufficio, nei termini prescritti dalla Direzione Lavori. Per cause stagionali o per altre cause potrà essere concesso all'Appaltatore di procedere ad interventi di carattere provvisorio, salvo a provvedere alle riparazioni definitive, a regola d'arte, appena possibile. Qualora nel periodo intercorrente tra l'ultimazione dei lavori ed il collaudo si verificassero degli ammaloramenti o dei dissesti nel corpo stradale e nelle relative opere d'arte, per fatto indipendente indipendentemente dalla qualità di esecuzione dei lavori da parte dell'Appaltatoredell’Appaltatore, questo avrà l'obbligo di notificare detti eventi all'Amministrazione all’Amministrazione entro cinque giorni dal loro verificarsi, . per le necessarie constatazioni che la stessa dovrà disporre. L'Appaltatore tuttavia, su esplicita richiesta, sarà tenuto a porre in atto tutti gli interventi riparatori e di ripristino necessari con orari lavorativilavorativa, se occorre, estesi anche alle ore notturne. Ove l'Amministrazione intendesse ritardare l'esecuzione degli strati di collegamento (binder, ecc.) o di usura (tappeto), ed aprire al traffico la sede stradale sugli strati di base, la manutenzione del piano viabile sarà del pari a totale carico dell'Appaltatore fino al collaudo del tappeto di usura. In ogni caso all'atto del collaudo le superfici dovranno apparire in stato di perfetta conservazione, senza segni di sgretolamento, solcature, tomaie, ondulazioni, screpolature, ecc. Gli spessori degli strati dovranno comunque risultare esattamente conformi a quelli ordinati ammettendosi la massimo per gli strati di usura (o di collegamento), una diminuzione di 1 mm/anno per effetto di costipamento da traffico e/o usura. Qualora i rifacimenti manutentori effettuati dall'Appaltatore nel periodo di manutenzione dovessero ammontare all'atto del collaudo ad oltre 1/10 della superficie complessiva della pavimentazione, l'Amministrazione potrà rifiutare il collaudo della stessa ed ordinarne il rifacimento integrale, salvo la richiesta di maggiori danni.